Cannes 2006

[Lestat]

Inizia il più importante Festival del Cinema al mondo.


Vediamo i film in concorso:

BABEL directed by Alejandro González IÑÁRRITU (Messico)
CRÓNICA DE UNA FUGA (BUENOS AIRES, 1977 (CRÓNICA DE UNA FUGA)) directed by Israel Adrián CAETANO (Argentina))
EL LABERINTO DEL FAUNO (PAN'S LABYRINTH) directed by Guillermo DEL TORO (Spagna/Messico)
FAST FOOD NATION directed by Richard LINKLATER (USA)
FLANDRES (FLANDERS) directed by Bruno DUMONT (Francia)
IKLIMLER (CLIMATES) directed by Nuri Bilge CEYLAN (Turchia/Francia)
IL CAIMANO (THE CAIMAN) directed by Nanni MORETTI (Italia/Francia)
INDIGÈNES directed by Rachid BOUCHAREB (Francia/Marocco/Algeria/Belgio)
JUVENTUDE EM MARCHA (COLOSSAL YOUTH) directed by Pedro COSTA (Portogallo/Francia/Svizzera)
LA RAISON DU PLUS FAIBLE (THE RIGHT OF THE WEAKEST) directed by Lucas BELVAUX (Belgio/Francia)
LAITAKAUPUNGIN VALOT (LIGHTS IN THE DUSK) directed by Aki KAURISMÄKI (Finlandia/Germania/Francia)
L'AMICO DI FAMIGLIA (THE FAMILY FRIEND) directed by Paolo SORRENTINO (Italia/Francia)
MARIE ANTOINETTE directed by Sofia COPPOLA (USA)
QUAND J'ÉTAIS CHANTEUR (THE SINGER) directed by Xavier GIANNOLI (Francia)
RED ROAD directed by Andrea ARNOLD (UK)
SELON CHARLIE (CHARLIE SAYS) directed by Nicole GARCIA (Francia)
SOUTHLAND TALES directed by Richard KELLY (USA)
SUMMER PALACE directed by LOU Ye (Cina/Francia)
THE WIND THAT SHAKES THE BARLEY directed by Ken LOACH (UK/Irlanda/Italia/Germania/Spagna)
VOLVER directed by Pedro ALMODOVAR (Spagna)


Presidente della giuria: WONG KAR-WAI
Giurati: Elia SULEIMAN
Helena BONHAM CARTER
Lucrecia MARTEL
Monica BELLUCCI
Patrice LECONTE
Samuel L. JACKSON
Tim ROTH
ZHANG Ziyi


Favorito Almodovar con Volver, ma Moretti a Cannes è stato sempre molto apprezzato. Possibili outsider il solito Ken Loach, Inarritu, Kaurismaki.


Come al solito fuori concorso si vedreanno le cose migliori: Clerks 2 di Kevin Smith, Chambre 666 di Wim Wenders, Il codice Da Vinci che apre il Festival (accolto malissimo alla prima proiezione alla stampa), The Water Diary di Jane Champion sole per citarne alcuni.

Oltre ai 2 film in concorso, l'Italia è presente con:
Volevo Solo Vivere di Mimmo Calopresti (fuori concorso)
Il Regista di Matrimoni di Marco Bellocchio (Un Certain Regard)
Anche Libero Va Bene di Kim Rossi Stuart (Camera d'or)


Albo d'oro recente:
2005 L'ENFANT by Jean-Pierre et Luc DARDENNE (presidente giuria: Emir KUSTURICA)
2004 FAHRENHEIT 9/11 by Michael MOORE (pres. giuria: Quentin TARANTINO)
2003 ELEPHANT by Gus VAN SANT (pres. giuria: Patrice CHEREAU)
2002 THE PIANIST by Roman POLANSKI (pres. giuria: David LYNCH)
2001 LA STANZA DEL FIGLIO by Nanni MORETTI (pres. giuria: Liv ULLMANN)

[Nybras]

"JUVENTUDE EM MARCHA" No! Pure qui? :asd:

C'è sempre la Juventus in mezzo! (Scherzo... :D )

[Lestat]

JUVENTUDE EM MARCHA (MAFIA COLOSSAL) directed by "Lucky" Luciano MOGGI :asd: :asd:

[Gilardino20]

Questi alcuni dei remake in concorso:

http://img65.imageshack.us/img65/1144/yyy6ug.png (http://imageshack.us)



Basta la smetto :sisi: , scusatemi :p

[Dampyr]

Un po' mi fanno tenerezza quelli di antijuve...sempre a rodersi il fegato, e adesso se andiamo in B come campano? :asd:

[Gandalf]

Io tengo ad Almodovar...
... ma no che cazzo dico.. io tengo alla Bellucci.. :asd: :asd: :asd:



Il codice Da Vinci che apre il Festival (accolto malissimo alla prima proiezione alla stampa)

non esageriamo... è un pò passato senza infamia e senza lode, da quanto ho sentito io... :confused:

[Lestat]

non esageriamo... è un pò passato senza infamia e senza lode, da quanto ho sentito io... :confused:

Si parla di sconcerto e qualche risatina.. stasera c'è la visione per il pubblico (prima mondiale)

Per ora l'interesse si è catalizzato sulla borsetta smarrita della Bellucci, poi subito ritrovata :rolleyes: (già si sperava di beccare il cellulare con un video a luci rosse :asd: )

[papclems]

pensavo fosse un thread sull'uso di mariujana.

:D


:asd:

[Lestat]

Ho visto stasera "Il Codice Da Vinci"

Allora, premetto che non avevo letto il libro, ma conoscevo tutta la storia perchè me l'aveva raccontata la mia ragazza :p

Bene, il film è una mancata occasione.

Ron Howard aveva a disposizione una storia intrigante, fin troppo di moda, con neanche tanto velate polemiche della Chiesa, grandi personaggi del passato...insomma aveva a disposizione una Grande Storia.

Quando si hanno a disposizione Grandi Storie si fanno grandi film. O almeno si tenta di farli. Non con effetti speciali e produzioni blockbusters, ma cercando di mettere l'arte a servizio della storia o meglio riuscire a fare arte attraverso la storia.

Invece ci troviamo di fronte a un film carino ma ordinario. Un thriller emozionante, complicato (forse troppo), bravi attori, Parigi, Londra, il medioevo, tanti ingredienti "ordinari" che non rendono conto dell'importanza della storia che potevano rappresentare.
Alla fine ci troviamo di fronte ad un Indiana Jones con meno azione ma più enigmi, un bel videogame organizzato a livelli, qualche colpo di scena e nulla più.
Un film carino, discreto.

Truffaut raccontando un triangolo amoroso, la storia più banale ed inflazionata del cinema (ma anche dei libri e dei romanzetti rosa, delle favole, dei cartoni animati) ha creato un capolavoro immortale, che trasuda arte ad ogni scena.

Ron Howard aveva a disposizione una buona storia, una trama interessante ed ha svolto il suo compitino su commissione: di arte ce n'è poca, di soldi ne vedranno tanti. L'obiettivo è centrato.


Metafora calcistica: Ron Howard è il terzino alla Pessotto, quello sempre sufficiente, senza infamia e senza lode che anche nelle grandi squadre trova il suo spazio. Resteranno delusi i fan di Roberto Carlos :D

[submix]

L'AMICO DI FAMIGLIA (THE FAMILY FRIEND) directed by Paolo SORRENTINO (Italia/Francia)

ancora non sono riuscito a vederlo...ma considero sorrentino forse il miglior regista italiano attualmente, insieme a matteo garrone
per chi non avesse visto i suoi film precedenti, cercate "l'uomo in più", che parla anche di calcio ma nn centra moggi :asd: ...e sopratutto "le conseguenze dell'amore" dove la sua tecnica si esalta...
buona visione :asd: ;)

[Lestat]

Allora:

Palma d'oro: The Wind That Shakes the Barley by Ken Loach, film sull'indipendenza irlandese che premia anche un po' l'Italia perchè il film è coprodotto dalla Bim

Miglior regista: Alejandro Gonzalez Inarritu con Babel

Miglior attore: tutti gli attori di Indigènes (Jamel Debbouze, Bernard Blancan, Roschdy Zem, Sami Bouajila e Samy Naceri)

Miglior attrice: tutte le attrici di Volver (Penélope Cruz, Chus Lampreave, Yohana Cobo, Lola Dueñas, Blanca Portillo e Carmen Maura)

Miglior sceneggiatura: Pedro Almodovar per Volver

Gran Premio della Giuria: Flandres di Bruno Dumont