Crash and Burn
20-06-2006, 19:19
Visto che molti di voi non leggono la conference, per una volta che esce un thread interessante mi sembra giusto riportarlo anche qui.
E' una indagine statistica (abbastanza lunga) sul movimento italiano raffrontato al resto delle HTnazioni opera di GiorgioJJ (thread id 6247070.1):
Leggo sempre più frequentemente discussioni sulla nostra cara nazionale italiana di hattrick. Discussioni, passionali, molto accese, anche interessanti e stimolanti, ma spesso infarcite di luoghi comuni e spiegazioni un po’ approssimative.
Ho pensato di dare il mio contributo di analista, più votato a capire i meccanismi economici dei processi complessi, per stimolare, pungolare, la comunità a dibattere delle possibili soluzioni che porterebbero reali benefici alla comunità ( trascurando quindi pop-up, polli, paturnie personali, fuori etica, improbabili miracoli tattici, ecc. ). Poi questa ricerca trae qualche considerazione, anche magari personale. Ma credo che supportare con i fatti concreti ed i dati incontrovertibili sia interessante.
Ho esaminato LE VENTI NAZIONI PIU’ SIGNIFICATIVE in hattrick ( sia come n° utenti, sia come risultati della squadra nazionale ). Questo perché sono partito da un presupposto, magari personale o sbagliato, che la forza della nazionale sia figlia della qualità del movimento da cui proviene.
Ho preso da siti ufficiali come alltid, statistiche dei supporter i dati esaminati.
Ho utilizzato fondamentalmente 2 parametri :
- forza del movimento studiando e comparando la classifica tra le varie nazioni della 200esima squadra per quel parametro ( più o meno tra le migliori quarte serie ). E’ un dato che fotografa la forza, l’esperienza, la qualità delle squadre di vertice. La media delle prestazioni di tutti i 200° gironi dei campionati. E’ una classica analisi di verifica della qualità media di un sistema prendere il valore di riferimento non delle migliori ma della duecentesima arrivata, proprio per valutarne la diffusione e la profondità.
- Quantità e qualità dei giocatori nazionali. Cercando di fotografare il 50° posto sempre comparato tra nazioni, ovvio ( valutazione, stelle, TSI, tsi per età, ecc. ). Ho scelto questo parametro che indica sempre la profondità ed il ricambio. Con questi dati ( soprattutto i 21enni ed i 22enni ) ci sono molte indicazioni sulle future nazionali dominanti. Qui i dati sono stati moooolto significativi e parlano chiaro più di qualunque discorso. Purtroppo
Lo studio per intero è richiedibile a me che lo invio per e-mail ( oppure se qualche buon anima me lo pubblica sul web )
Alcuni dati significativi:
A) L’Italia è al 3° posto per numero di squadre attive ( dopo Spagna e Germania ) cioè 51.343. L’ampiezza del movimento non è sinonimo di forza della nazionale. Non si spiegherebbe come mai ci sono nazionali molto forti in Grecia, Inghilterra e USA che hanno un numero di squadre 8 volte inferiore. Comunque conta perché influenza notevolmente la forza ( anche economica ) dei singoli campionati ed alla lunga le piccole nazioni hanno meno potenziali campioni allevati. Svetta la Scozia nel rapporto prestazioni nazionale/squadre iscritte. Fa meglio di noi con un cinquantesimo degli iscritti
B) L’Italia è al 12° posto per competitività campionati ( paragonando la media delle Ht stats del 200° girone La sorpresa di questa classifica non è tanto la posizione italiana, quanto la piccola distanza tra i migliori ed i peggiori arrivati, molto bassa. Come dire che nei campionati maggiori escludendo Svezia ( in alto ) e Grecia, Turchia e Scozia ( in peggio ) più o meno le quarte serie sono allineate. Nelle sfumature stupiscono Francia ( in peggio ) e Danimarca ( in meglio )
C) Nel totale stipendi l’Italia è al 16° posto ( 312.780 ). La duecentesima squadra ha un monte stipendi che solo i campionari minori e la Francia battono !! La differenza con Romania, Danimarca, Norvegia ( oltre il 30% ) ci pone nella condizione di dire che probabilmente paghiamo molto meno giocatori che rendono appena un po’ meno. Purtroppo questo vuol dire che abbiamo giocatori vecchi nelle nostre migliori squadre ( anche di altra nazionalità, per carità !! ) Non è un bel dato per la nazionale.
D) Valore della 200esima squadra del campionato ( più o meno una media squadra di terza divisione ). 13°posto sia come valore max che come valore medio( 267 – 241,7 ) !! Estremo livellamento ( a parte Svezia a 308-279 ) tra i secondi della Germania ( 284 ) ed i 16esimi dell’ Argentina ( 262 9 c’è veramente poco. Come dire che quasi tutti i campionati di vertice si equivalgono o quasi
E) 16 esimi per totale TSI !! La nostra forza complessiva è bassa. Dato che coniugato con i dati sugli stipendi parla chiaro. Persino Portogallo o Argentina ci danno la paga. Impressionante la distanza con le nazioni forti
F) Il 200esimo incasso ci colloca al 17° posto. D’accordo non distante ( 61.677 spettatori contro i 68.736 della sorprendente Danimarca leader d’incassi ). Ma che qui anche la Francia ci batta è particolare
G) Statistica giocatori. Ho voluto calcolare quanti tra i primi 50 giocatori in assoluto ( per stelle o per TSI ) sia AUTOCTONO, cioè della nazione del campionato medesimo. Bè qui siamo ULTIMI !! Con 31 giocatori su 100. Pensate che i primi sono la Scozia ( 68/100 ) e Spagna ( 62/100 ). Dite che i risultati di queste compagini hanno a che fare con questo dato ??? Svezia tra i bassifondi, ma recupera con altri dati
H) Altro dato illuminante. Quanti giocatori giocano in campionato che producono + di 8 stelle ?? Ho scelto 8 stelle perché vedo che è un po’ il minimo per un titolare della nazionale. Volevo vedere quindi su quanti giocatori mediamente ogni coach della nazionale può scegliere. Dati clamorosi. Pensate che in Svezia ci sono 1755 giocatori che performano più di 8 stelle, in Romania 503 ( terza dopo la Spagna ), in Italia 171 ( 18° posto – solo Grecia e Turchia fanno peggio ). Belgio, Polonia, Germania movimenti paragonabili al nostro ( numerosi, ma giovani ) ne hanno più del doppio !! Non c’è scelta
I) Ultimo dato – la crescita degli “azzurrabili “. Ho paragonato il TSI del 50° giocatore all’età 21enne, 22enne, 23enne, 24enne. Per vedere a che livello escono dall’under e come crescono. Con i 21enni siamo al 13° posto ( non magnifico ma neanche distante dai migliori- 77mila contro un 90/100 delle migliori ). Frustrante è vedere che nella classifica dei 24enni scendiamo di 5 posizioni, surclassati da Francia, USA, Inghilterra, e quasi dalla Grecia !! ( vi ricordo 5.192 squadre !! )
Alcune conclusioni personali.
- Alleniamo male. I giocatori crescono poco. Abbiamo pochi giovani e le migliori squadre italiane sono disinteressate ad allenare e crescere italiani
- Privilegiamo scelte a breve. Rapporto performance / stipendi migliore del mondo, ma questo non fa crescere nel complesso le squadre nel lungo. Abbiamo la serie A più scadente tra tutti i campionati più evoluti.
- Abbiamo una larga base di squadre ricche e di qualità. Vanno convinte ad allenare italiano !
- Trascuriamo età 23-27 cruciale per le alte prestazioni. Preferiamo o allenare giovani ( mai a fondo ) rivendendoli ancora giovani a chi li perfeziona o comprare ed utilizzare anziani che costano meno e rendono di più. La classifica del TSI parla chiaro !!
- Siamo più forti come movimento, come squadre, come valori economici di Argentina ed Inghilterra e penso Croazia ( non esaminata ), ma il parco giocatori dei nostri avversari è complessivamente superiore. Pensate che l’Inghilterra che ha un quinto delle nostre squadre e le sue compagini di quarta serie sarebbero spazzate vie dalle nostre, hanno circa 100 nazionali con valutazioni superiori alle 8 stelle, l’italia 50. E senza parlare di giocatori di punta o polli che dir si voglia. Difficile competere per qualunque allenatore. Non vi dico i dati dell’Argentina perché deprimono. Un nostro modello raggiungibile e con numeri lusinghieri e raggiungibili è la Romania. Ha 250 nazionali con valutazione sopra le 8 stelle !!
per ora la posto soltanto...domani magari cerco di commentarla dal mio punto di vista....che non ve ne potrà freegar di meno....ma visto che sarò chiuso in ufficio tutto il giorno...dovrò pure passare il tempo :asd:
E' una indagine statistica (abbastanza lunga) sul movimento italiano raffrontato al resto delle HTnazioni opera di GiorgioJJ (thread id 6247070.1):
Leggo sempre più frequentemente discussioni sulla nostra cara nazionale italiana di hattrick. Discussioni, passionali, molto accese, anche interessanti e stimolanti, ma spesso infarcite di luoghi comuni e spiegazioni un po’ approssimative.
Ho pensato di dare il mio contributo di analista, più votato a capire i meccanismi economici dei processi complessi, per stimolare, pungolare, la comunità a dibattere delle possibili soluzioni che porterebbero reali benefici alla comunità ( trascurando quindi pop-up, polli, paturnie personali, fuori etica, improbabili miracoli tattici, ecc. ). Poi questa ricerca trae qualche considerazione, anche magari personale. Ma credo che supportare con i fatti concreti ed i dati incontrovertibili sia interessante.
Ho esaminato LE VENTI NAZIONI PIU’ SIGNIFICATIVE in hattrick ( sia come n° utenti, sia come risultati della squadra nazionale ). Questo perché sono partito da un presupposto, magari personale o sbagliato, che la forza della nazionale sia figlia della qualità del movimento da cui proviene.
Ho preso da siti ufficiali come alltid, statistiche dei supporter i dati esaminati.
Ho utilizzato fondamentalmente 2 parametri :
- forza del movimento studiando e comparando la classifica tra le varie nazioni della 200esima squadra per quel parametro ( più o meno tra le migliori quarte serie ). E’ un dato che fotografa la forza, l’esperienza, la qualità delle squadre di vertice. La media delle prestazioni di tutti i 200° gironi dei campionati. E’ una classica analisi di verifica della qualità media di un sistema prendere il valore di riferimento non delle migliori ma della duecentesima arrivata, proprio per valutarne la diffusione e la profondità.
- Quantità e qualità dei giocatori nazionali. Cercando di fotografare il 50° posto sempre comparato tra nazioni, ovvio ( valutazione, stelle, TSI, tsi per età, ecc. ). Ho scelto questo parametro che indica sempre la profondità ed il ricambio. Con questi dati ( soprattutto i 21enni ed i 22enni ) ci sono molte indicazioni sulle future nazionali dominanti. Qui i dati sono stati moooolto significativi e parlano chiaro più di qualunque discorso. Purtroppo
Lo studio per intero è richiedibile a me che lo invio per e-mail ( oppure se qualche buon anima me lo pubblica sul web )
Alcuni dati significativi:
A) L’Italia è al 3° posto per numero di squadre attive ( dopo Spagna e Germania ) cioè 51.343. L’ampiezza del movimento non è sinonimo di forza della nazionale. Non si spiegherebbe come mai ci sono nazionali molto forti in Grecia, Inghilterra e USA che hanno un numero di squadre 8 volte inferiore. Comunque conta perché influenza notevolmente la forza ( anche economica ) dei singoli campionati ed alla lunga le piccole nazioni hanno meno potenziali campioni allevati. Svetta la Scozia nel rapporto prestazioni nazionale/squadre iscritte. Fa meglio di noi con un cinquantesimo degli iscritti
B) L’Italia è al 12° posto per competitività campionati ( paragonando la media delle Ht stats del 200° girone La sorpresa di questa classifica non è tanto la posizione italiana, quanto la piccola distanza tra i migliori ed i peggiori arrivati, molto bassa. Come dire che nei campionati maggiori escludendo Svezia ( in alto ) e Grecia, Turchia e Scozia ( in peggio ) più o meno le quarte serie sono allineate. Nelle sfumature stupiscono Francia ( in peggio ) e Danimarca ( in meglio )
C) Nel totale stipendi l’Italia è al 16° posto ( 312.780 ). La duecentesima squadra ha un monte stipendi che solo i campionari minori e la Francia battono !! La differenza con Romania, Danimarca, Norvegia ( oltre il 30% ) ci pone nella condizione di dire che probabilmente paghiamo molto meno giocatori che rendono appena un po’ meno. Purtroppo questo vuol dire che abbiamo giocatori vecchi nelle nostre migliori squadre ( anche di altra nazionalità, per carità !! ) Non è un bel dato per la nazionale.
D) Valore della 200esima squadra del campionato ( più o meno una media squadra di terza divisione ). 13°posto sia come valore max che come valore medio( 267 – 241,7 ) !! Estremo livellamento ( a parte Svezia a 308-279 ) tra i secondi della Germania ( 284 ) ed i 16esimi dell’ Argentina ( 262 9 c’è veramente poco. Come dire che quasi tutti i campionati di vertice si equivalgono o quasi
E) 16 esimi per totale TSI !! La nostra forza complessiva è bassa. Dato che coniugato con i dati sugli stipendi parla chiaro. Persino Portogallo o Argentina ci danno la paga. Impressionante la distanza con le nazioni forti
F) Il 200esimo incasso ci colloca al 17° posto. D’accordo non distante ( 61.677 spettatori contro i 68.736 della sorprendente Danimarca leader d’incassi ). Ma che qui anche la Francia ci batta è particolare
G) Statistica giocatori. Ho voluto calcolare quanti tra i primi 50 giocatori in assoluto ( per stelle o per TSI ) sia AUTOCTONO, cioè della nazione del campionato medesimo. Bè qui siamo ULTIMI !! Con 31 giocatori su 100. Pensate che i primi sono la Scozia ( 68/100 ) e Spagna ( 62/100 ). Dite che i risultati di queste compagini hanno a che fare con questo dato ??? Svezia tra i bassifondi, ma recupera con altri dati
H) Altro dato illuminante. Quanti giocatori giocano in campionato che producono + di 8 stelle ?? Ho scelto 8 stelle perché vedo che è un po’ il minimo per un titolare della nazionale. Volevo vedere quindi su quanti giocatori mediamente ogni coach della nazionale può scegliere. Dati clamorosi. Pensate che in Svezia ci sono 1755 giocatori che performano più di 8 stelle, in Romania 503 ( terza dopo la Spagna ), in Italia 171 ( 18° posto – solo Grecia e Turchia fanno peggio ). Belgio, Polonia, Germania movimenti paragonabili al nostro ( numerosi, ma giovani ) ne hanno più del doppio !! Non c’è scelta
I) Ultimo dato – la crescita degli “azzurrabili “. Ho paragonato il TSI del 50° giocatore all’età 21enne, 22enne, 23enne, 24enne. Per vedere a che livello escono dall’under e come crescono. Con i 21enni siamo al 13° posto ( non magnifico ma neanche distante dai migliori- 77mila contro un 90/100 delle migliori ). Frustrante è vedere che nella classifica dei 24enni scendiamo di 5 posizioni, surclassati da Francia, USA, Inghilterra, e quasi dalla Grecia !! ( vi ricordo 5.192 squadre !! )
Alcune conclusioni personali.
- Alleniamo male. I giocatori crescono poco. Abbiamo pochi giovani e le migliori squadre italiane sono disinteressate ad allenare e crescere italiani
- Privilegiamo scelte a breve. Rapporto performance / stipendi migliore del mondo, ma questo non fa crescere nel complesso le squadre nel lungo. Abbiamo la serie A più scadente tra tutti i campionati più evoluti.
- Abbiamo una larga base di squadre ricche e di qualità. Vanno convinte ad allenare italiano !
- Trascuriamo età 23-27 cruciale per le alte prestazioni. Preferiamo o allenare giovani ( mai a fondo ) rivendendoli ancora giovani a chi li perfeziona o comprare ed utilizzare anziani che costano meno e rendono di più. La classifica del TSI parla chiaro !!
- Siamo più forti come movimento, come squadre, come valori economici di Argentina ed Inghilterra e penso Croazia ( non esaminata ), ma il parco giocatori dei nostri avversari è complessivamente superiore. Pensate che l’Inghilterra che ha un quinto delle nostre squadre e le sue compagini di quarta serie sarebbero spazzate vie dalle nostre, hanno circa 100 nazionali con valutazioni superiori alle 8 stelle, l’italia 50. E senza parlare di giocatori di punta o polli che dir si voglia. Difficile competere per qualunque allenatore. Non vi dico i dati dell’Argentina perché deprimono. Un nostro modello raggiungibile e con numeri lusinghieri e raggiungibili è la Romania. Ha 250 nazionali con valutazione sopra le 8 stelle !!
per ora la posto soltanto...domani magari cerco di commentarla dal mio punto di vista....che non ve ne potrà freegar di meno....ma visto che sarò chiuso in ufficio tutto il giorno...dovrò pure passare il tempo :asd: