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Visualizza Versione Completa : Tagli alla scuola



redde78
27-09-2006, 13:05
TAGLI A SCUOLA - «Mi auguro risultino infondate le anticipazioni riguardanti la scuola». Lo afferma Andrea Ranieri, responsabile nazionale Ds per il sapere e l'innovazione. «La scuola che ne uscirebbe sarebbe solamente più povera e più rigida». «Se dovessero corrispondere a verità sarebbero insostenibili i tagli previsti sulla scuola. È l’esatto contrario del programma dell’Unione», ha aggiunto il segretario di Rifondazione comunista Franco Giordano.
«Non sono accettabili da parte nostra tagli alla scuola e all'università», ha detto Nicola Tranfaglia, deputato dei Comunisti italiani.
Stefano Pedica, capo segreteria dell'Italia dei valori, esprime «forti perplessità» per i tagli alla pubblica istruzione.
«Attenti a che cosa si fa sulla scuola. Attenti a non indebolirne l'impianto strutturale. Lo afferma la senatrice dell'Ulivo Albertina Soliani, capogruppo in commissione Istruzione. «Una finanziaria di tagli alla scuola sarebbe insostenibile per l'istruzione e indifendibile in Parlamento». È l'opinione della senatrice dell'Ulivo Vittoria Franco, presidente della commissione Istruzione. Anche il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, ha parlato della manovra. «C'è una serie di temi, di punti, che sono ancora da chiarire ed approfondire. E lo stiamo facendo» ha detto, riferendosi all'incontro avuto con Prodi e Padoa-Schioppa.


MENO DOCENTI - Si riduce il numero dei docenti. A partire dal prossimo anno sarà sufficiente un professore ogni 10,6 alunni per arrivare a un docente ogni 11,5 alunni nell’anno scolastico 2012-2013. «A decorrere al prossimo anno,- si legge il rapporto alunni/docente viene incrementato nella misura dello 0,25 fino a raggiungere il rapporto di 11,5 alunni per ogni docente nell'anno 2012/2013». Viene soppresso l'organico funzionale relativo alla scuola dell'infanzia e alla scuola primaria (ossia le elementari) ad esempio per il tempo pieno. La novità è che non verranno concesse deroghe nemmeno per assumere insegnanti di sostegno in caso di alunni con handicap particolarmente gravi. Le università inoltre non potranno più utilizzare personale docente in servizio presso istituzioni scolastiche, al fine di svolgere compiti di supervisione del tirocinio e di coordinamento nell'ambito di corsi di laurea in scienze della formazione primaria e di scuole di specializzazione per l'insegnamento nelle scuole secondarie. Novità anche per i collaboratori scolastici e assistenti amministrativi: nel prossimo anno scolastico, dovranno calare di numero in misura del 6%.

MaD
27-09-2006, 14:07
C'e' qualcosa che non mi torna: se il rapporto e' 10,6 com'e' che in tutte le classi della mia scuola (ai tempi in cui ci andavo) erano dai 20 alunni in su?
C'e' stato un dimezzamento drastico o c'e' qualche professore che si da' alla macchia?

Tanis Mezzelfo
27-09-2006, 14:19
C'e' qualcosa che non mi torna: se il rapporto e' 10,6 com'e' che in tutte le classi della mia scuola (ai tempi in cui ci andavo) erano dai 20 alunni in su?
C'e' stato un dimezzamento drastico o c'e' qualche professore che si da' alla macchia?
l'anno da mia sorella in prima media erano in 28 per classe...una cosa indegna.

teppic
27-09-2006, 14:26
3° liceo eravamo in 38 dopo l'accorpamento di due sezioni....in compenso a fine anno ne hanno bocciati 7. :D

slaine
27-09-2006, 14:28
bah, io per 2 anni di elementari e 2 di medie (ok, parlo di diversi lustri fa :D ) ho fatto i "turni" andando a scuola la mattina o il pomeriggio condividendo la stessa classe/banchi/sedie/bagni (che nel caso specifico si potevano facilmente chiamare cessi) con un altra classe...


ma cosa c'entra col topic? :D

teppic
27-09-2006, 14:29
Beh si parla di rapporto quantitativo docenti alunni.

aed1248
27-09-2006, 14:30
Comunque già il fatto che non c'è più l'insegnante unico incide molto...