Visualizza Versione Completa : Anche i ricchi piangano...
macedone
07-10-2006, 12:16
http://img176.imageshack.us/img176/7820/060928pianganogo4.th.jpg
Cosa ne pensate di stà cosa...?
rui_papo_6
07-10-2006, 12:24
doh, devo vendere i miei sei yacht comprati evadendo le tasse!!!!
http://img176.imageshack.us/img176/7820/060928pianganogo4.th.jpg
Cosa ne pensate di stà cosa...?
Che è una pessima propaganda.
Io sostanzialmente sono d'accordo con la finanziare che stan facendo. Ho qualche dubbio per quanto riguarda l'agevolazione ai dipendenti sullo stipendio e sui soldi stanziati per la ricerca, ma per il resto son d'accordo.
smargiasassi
07-10-2006, 12:55
io la prima volta che che me lo sono trovato davanti ho pensato subito allo yacht del baffetto dalema......
io sinceramente mi preoccuperei di altro più che della barca di d'alema.
smargiasassi
07-10-2006, 13:09
difatti io non mi sono preoccupato affatto, mi ha solo fatto sorridere
Abbaiono tanto a sinistra, ma in quanto a mordere...
Comunque alle elezioni scorse se avessi voluto votare destra avrei votato AN,
non certo Prodi come invece ho fatto.
Gilardino20
07-10-2006, 13:44
http://img176.imageshack.us/img176/7820/060928pianganogo4.th.jpg
Cosa ne pensate di stà cosa...?Facilmente strumentalizzabile dai mass media (in primis Del Dubbio :rolleyes: ) e si presta ovviamente alle critiche, ma 'sta cosa era sostanzialmente nel programma..
Probabilmente è stato un modo poco felice di presentarlo ma tant'è. Non penso che Rifondazione Comunista avrebbe fatto un manifesto con sù scritto: "Più Yacht e ville in Costa Smeralda per tutti!", soprattutto considerando lo stato dei conti e l'esigenza di redistribuire il reddito in maniera il più possibile uniforme ;)
macedone
07-10-2006, 14:34
Facilmente strumentalizzabile dai mass media (in primis Del Dubbio :rolleyes: ) e si presta ovviamente alle critiche, ma 'sta cosa era sostanzialmente nel programma..
Probabilmente è stato un modo poco felice di presentarlo ma tant'è. Non penso che Rifondazione Comunista avrebbe fatto un manifesto con sù scritto: "Più Yacht e ville in Costa Smeralda per tutti!", soprattutto considerando lo stato dei conti e l'esigenza di redistribuire il reddito in maniera il più possibile uniforme ;)
Quello che non mi è per nulla chiaro è come si redistribuisca la ricchezza senza prima crearla?
lospezia
07-10-2006, 20:43
se questa finanziaria l'avesse fatta la destra chissa cosa sarebbe successo...
considera ricchi chi di fatto non lo è
distrugge il ceto medio che è il 68% della popolazione
meno soldi a scuole pubbliche e ospedali
addirittura i sindaci dell'unione sono contro questa finanziaria perche non vengono piu sostenuti
stipendi alzati della media del 5,8% quando le tasse aumentano del 10%
Vi faccio un esempio pratico
mio padre entra in una fasci elevata prima pagava il 41% dello stiupendio in tasse ora il 48,5%
(questo perche si è abbassata di molto il livello in cui lo stato considera una famiglia ricca)
non mi sembra una cosa molto furba
questo perche (studio econmia e sono al 3 anno) in una nazione cio che fa girare l'economia è da sempre il ceto medio...infatti è questo che si guarda per valutare veramente la ricchezza economica di un paese...questa finanziareia distrugge il ceto medio e distruggera anche l'economia
io penso che nessuno tranne poche categorie di ceti sociali potranno essere contenti di questa finanziaria
in pi diminueranno ancora di piu i BOT
mha...
morrison77
07-10-2006, 20:54
Quello che non mi è per nulla chiaro è come si redistribuisca la ricchezza senza prima crearla?
li continuano a prendere dalle tasche degli operai, come han deciso di fare con il TFR, qst e' la redistribuzione.
E' anche redistribuzione innalzare gli estimi catastali per poi far pagare + ICI
Sempre in ambito di redistribuzione nn dare soldi ai comuni e' una scelta giustissima cosi quando una moglie lavoratrice nn avrà asilo nido dove portare il bambimo resterà a casa e nn andrà a lavoro e cosi la famiglia diventerà da pluri-reddito a mono-reddito.
Alla fine siamo sempre noi dipendenti ke piangiamo, di qst ne sono sicuro.
Facilmente strumentalizzabile dai mass media (in primis Del Dubbio :rolleyes: ) e si presta ovviamente alle critiche, ma 'sta cosa era sostanzialmente nel programma..
Probabilmente è stato un modo poco felice di presentarlo ma tant'è. Non penso che Rifondazione Comunista avrebbe fatto un manifesto con sù scritto: "Più Yacht e ville in Costa Smeralda per tutti!", soprattutto considerando lo stato dei conti e l'esigenza di redistribuire il reddito in maniera il più possibile uniforme ;)
Del Debbio, l'altro è la parodia di Gnocchi. :rolleyes:
Secondo me hanno poche idee e ben confuse... Ci sono un po' di cosine che mi fanno pensare..
Il "ceto medio" e' solo il bersaglio maggiormente tartassato, ma di certo non l'unico.
Per esempio, la conseguenza dell'incremento dell'accisa sul gasolio per autotrazione, deciso dal decreto che accompagna la Finanziaria, e' un rialzo del costo del carburante alla pompa pari a 0,004 euro al litro, ci sarà un aumento delle imposte catastali e ipotecarie ai fini della successione e le autonomie locali potranno ricorrere alla tassa di scopo per finanziare in parte le opere pubbliche (infrastrutture urbane come strade, giardini, parcheggi): imposta che graverà direttamente sull'Ici...
Ci si aspettava che i SUV sarebbero stati massacrati, ma a leggere bene si deve avere come minimo un Hummer per pagare di più... Per SUV, si intende nella Finanziaria "autovetture e autoveicoli per trasporto promiscuo di peso complessivo superiore a 2600 kg con esclusione di quelli aventi un numero di posti uguale o maggiore a 8 oppure una portata uguale o maggiore a 400 kg". Restano fuori, per esempio, la Toyota Rav 4 (che di kg ne pesa 2070) e la Porsche Cayenne, che nel suo modello Turbo (prezzo consigliato al pubblico 106.428 euro) pesa 2430 kg (peso a vuoto secondo direttiva Ce).
In compenso, bastera' possedere una Punto 1200 non Euro 4 per pagare di piu', perche' aumenta la tassa di proprieta' della stragrande maggioranza delle vetture circolanti. E meno male che difende i deboli.. :suspi: :mad:
Comica, se non ridicola, l'assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali: cosa vi dà un'assicurazione dopo un terremoto che distrugge migliaia di case?
Secondo me stanno facendo un gran casotto, ma enorme. E stando ai conti dell'Istat (qua http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/contoPA/20061005_00/ ) per la maggior parte immotivato
Gilardino20
07-10-2006, 21:29
Del Debbio, l'altro è la parodia di Gnocchi. :rolleyes:
Infatti, è più credibile l'imitazione di Gnocchi di quel fantoccio che va in onda su Mediaset :sisi:
Aldilà di questo, vi sfuggono alcune cose. Le prime che mi vengono in mente:
1) lo stato dei conti lasciati dal precedente governo (è ora di una politica rigorosa, se non si sistema il debito pubblico è mooolto difficile anche creare sviluppo)
2) che cosa è il ceto medio
3) il fatto che sia un governo tendenzialmente di sinistra
Personalmente mi preoccupano gli eccesivi tagli agli enti locali, non certo la politica fiscale. Una modifica del sistema delle aliquote era ed è necessario, chi studia un pò di economia può capirlo :sisi: ;)
Infatti, è più credibile l'imitazione di Gnocchi di quel fantoccio che va in onda su Mediaset :sisi:
Aldilà di questo, vi sfuggono alcune cose. Le prime che mi vengono in mente:
1) lo stato dei conti lasciati dal precedente governo (è ora di una politica rigorosa, se non si sistema il debito pubblico è mooolto difficile anche creare sviluppo)
2) che cosa è il ceto medio
3) il fatto che sia un governo tendenzialmente di sinistra
Personalmente mi preoccupano gli eccesivi tagli agli enti locali, non certo la politica fiscale. Una modifica del sistema delle aliquote era ed è necessario, chi studia un pò di economia può capirlo :sisi: ;)
1) Fuffa. Leggi il link postato. ti faccio un riassunto breve...
# Rapporto Deficit/PIL = 2,9%
# Saldo primario = + 16 miliardi di euro (3,4% del PIL)
# Entrate totali = + 9,9%
# Uscite totali = + 4,6%
Ora.. Prodi ripete, da cinque mesi, che i conti italiani sono un disastro e che, a causa dello sfacelo che hanno ereditato (perché qui ereditano solo problemi) hanno dovuto, controvoglia, dare un bel giro di vite, prima a luglio e poi, adesso, con la famigerata finanziaria...
O Prodi è scemo (probabile :sisi: ) o c'è qualcosa che non torna.. :suspi: Non venirmi a dire che c'entra coi primi mesi di governo perchè le uniche cose che hanno fatto (sui taxi) hanno portato a un innalzamento dei prezzi anzichè un ribasso, per il resto il primo intervento sui prezzi sarà appunto la finanziaria.
2) La finanziaria, fatti i debiti conti, colpisce maggiormente i redditi da circa 3000 euro al mese. non mi pare un reddito da lusso. :sisi:
3) E' un governo in mano all'estrema sinistra, è diverso. :sisi:
EvilEmpireV
07-10-2006, 22:13
giriamola come vogliamo,destra,sinistra o centro,colpa di quello colpa dell altro,come sempre ci rimetteranno tutti e i conti continueranno a non tornare.
Perche' se non cominciamo prima a ridurre gli sprechi(e 7500 euro per pagare un parente con la carica di portaborse calcolando quanti ce ne sono e quanto sono inutili) e quindi a tagliare non la spesa sanitaria( in culo ce la prendiamo noi e non loro che tanto vengono curati subito senza attese)o quella per l'istruzione(sempre come prima).Ma vanno tagliate le spese inutili.
Qualcuno diceva che non votare e' da irresponsabili,da stupidi,e si deve farlo perche' molti sono morti per acquisire questo diritto.
Beh,lo faro' volentieri appena un giorno qualcuno pensera' a fare il politico(senza stipendio e senza alcun beneficio personale magari,cosi' chi lo fa e' perche' ci tiene,non per il potere che si acquisisce ad avere il cadreghino).Votero' quando la smetteranno di somigliare piu' ad un asilo infantile(senza offesa per gli infanti) che ad un governo.
Votero',quando si smettera' di essere ipocriti(se le cose vanno bene e' merito nostro(vedi entrate con cui l'attuale governo niente aveva a che vedere perche' ancora non c'erano,ma hanno voluto dire che era merito loro facendo la figura dei fresconi).Votero' quando chi dice "non alzeremo le tasse,non toccheremo bot e cct,non colpiremo le famiglie" poi mantiene quanto detto.
Con tutti il rispetto per tutti quanti,ma berlusconi(che non e' meglio degli altri,ma nemmeno peggio) una cosa giusta nella sua vita l'ha detta.
Chi vota per la mortadella e' un coglione :D
cipollaro
08-10-2006, 00:21
il mortadella tanto coglione non è però....gran accalappiatore di coglioni sì...basta guardare cosa ha combinato nella sua carriera extra politica per rendersi conto che i primi che parlan di conflitto di interessi per berlusconi son quelli che lo han perpetrato fin da quando ancora berlusconi politicamente non esisteva...
giriamola come vogliamo,destra,sinistra o centro,colpa di quello colpa dell altro,come sempre ci rimetteranno tutti e i conti continueranno a non tornare.
Perche' se non cominciamo prima a ridurre gli sprechi(e 7500 euro per pagare un parente con la carica di portaborse calcolando quanti ce ne sono e quanto sono inutili) e quindi a tagliare non la spesa sanitaria( in culo ce la prendiamo noi e non loro che tanto vengono curati subito senza attese)o quella per l'istruzione(sempre come prima).Ma vanno tagliate le spese inutili.
Qualcuno diceva che non votare e' da irresponsabili,da stupidi,e si deve farlo perche' molti sono morti per acquisire questo diritto.
Beh,lo faro' volentieri appena un giorno qualcuno pensera' a fare il politico(senza stipendio e senza alcun beneficio personale magari,cosi' chi lo fa e' perche' ci tiene,non per il potere che si acquisisce ad avere il cadreghino).Votero' quando la smetteranno di somigliare piu' ad un asilo infantile(senza offesa per gli infanti) che ad un governo.
Votero',quando si smettera' di essere ipocriti(se le cose vanno bene e' merito nostro(vedi entrate con cui l'attuale governo niente aveva a che vedere perche' ancora non c'erano,ma hanno voluto dire che era merito loro facendo la figura dei fresconi).Votero' quando chi dice "non alzeremo le tasse,non toccheremo bot e cct,non colpiremo le famiglie" poi mantiene quanto detto.
Con tutti il rispetto per tutti quanti,ma berlusconi(che non e' meglio degli altri,ma nemmeno peggio) una cosa giusta nella sua vita l'ha detta.
Chi vota per la mortadella e' un coglione :D
Pienamente d'accordo fino all'ultima parola!! :sisi:
Troppo comodo tagliare qua e là sulla pelle dei cittadini: provate a pensare cosa stracazzo guadagnano quei fantocci che fanno finta di curare gli interessi pubblici...e provate a non farvi abbindolare dai discorsi cazzuti di chi litiga come un bambino in parlamento e viene pagato con i vostri soldi per farlo...quando si guardano le sedute del parlamento pare di vedere uno stadio...che cazzo di vergona! :mad:
il mortadella tanto coglione non è però....gran accalappiatore di coglioni sì...basta guardare cosa ha combinato nella sua carriera extra politica per rendersi conto che i primi che parlan di conflitto di interessi per berlusconi son quelli che lo han perpetrato fin da quando ancora berlusconi politicamente non esisteva...
:asd:
1) Fuffa. Leggi il link postato. ti faccio un riassunto breve...
# Rapporto Deficit/PIL = 2,9%
# Saldo primario = + 16 miliardi di euro (3,4% del PIL)
# Entrate totali = + 9,9%
# Uscite totali = + 4,6%
Ti sei mai chiesto da dove viene quel 9,9% di entrate in più????
Sai bene che cambia tutto se sono entrate una tantum...:rolleyes:
2) La finanziaria, fatti i debiti conti, colpisce maggiormente i redditi da circa 3000 euro al mese. non mi pare un reddito da lusso. :sisi:
Ti assicuro che anche le finanziarie passate hanno attaccato pesantemente il ceto medio.
Lo dico non per difendere questa finanziaria e questo governo, ma perchè spero tu ricorda che anche le finanziarie degli ultimi anni(tranne l'ultimo per far secna sugli elettori)sono state pesantissime verso il ceto medio...o sbaglio???;)
considera ricchi chi di fatto non lo è
distrugge il ceto medio che è il 68% della popolazione
"ceto medio" chi guadagna più di 70K all'anno? :suspi:
hai idea di cosa stai dicendo?
inoltre...
Vi faccio un esempio pratico
mio padre entra in una fasci elevata prima pagava il 41% dello stiupendio in tasse ora il 48,5%
(questo perche si è abbassata di molto il livello in cui lo stato considera una famiglia ricca)
solo io vedo una contraddizione tra le due frasi?
Tuo padre guadagna più di 70K? E non sarebbe "ricco"?
Certo, dipende dal valore che uno da alla parola "ricco" ma io non andrei tanto sul sottile: vallo a spiegare ad un 30enne che non ha avuto altro che contratti a tempo determinato (se ha avuto fortuna) e consulenze per un totale da 30K all'anno che, prima, pagava le stesse tasse di tuo padre...
macedone
08-10-2006, 10:33
cut.
Beh,lo faro' volentieri appena un giorno qualcuno pensera' a fare il politico(senza stipendio e senza alcun beneficio personale magari,cosi' chi lo fa e' perche' ci tiene,non per il potere che si acquisisce ad avere il cadreghino).Votero' quando la smetteranno di somigliare piu' ad un asilo infantile(senza offesa per gli infanti) che ad un governo.
Votero',quando si smettera' di essere ipocriti(se le cose vanno bene e' merito nostro(vedi entrate con cui l'attuale governo niente aveva a che vedere perche' ancora non c'erano,ma hanno voluto dire che era merito loro facendo la figura dei fresconi).Votero' quando chi dice "non alzeremo le tasse,non toccheremo bot e cct,non colpiremo le famiglie" poi mantiene quanto detto.
Cut.
Mentre il tuo sogno non si avvera :), continuerai a
pagare le tasse
avere una pessima sanità
sostentare centinaia di portaborse
pagare politici inetti
ecc. ecc. ecc.
Nelle cose bisogna crederci, altrimenti non è che si fanno di loro spontanea volontà. :asd: :sisi:
Per quanto riguarda l'andare a votare, non devi necessariamente votare qualcuno, esiste anche la scheda bianca...
Per me chi non và a votare è perchè o se ne fotte o è un nichilista o semplicemente si scoccia di alzare il suo pesante culo e andare a votare; e per questi non ci sono scuse che tengano, secondo me. ;)
Detto questo secondo me state tutti sbagliando approccio... :sisi:
Il problema non sono solo le uscite, che pure vanno ridimensionate, il problema è che in Italia quasi nessuno paga le tasse per intero...
In italia vi sono 400.000 percettori di reddito oltre i 100.000 euro lordi l'anno, e 2.000.000 di veicoli il cui costo oscilla tra i 120.000 e i 150.000 euro... Io dico che c'è qualcosa che non và... o no? :asd: :rolleyes:
Detto questo la finanziaria fatta è una delle solite finanziare democrisitiano-comuniste... E' fatta malissimo e comunicata peggio, mi meraviglio di Schioppa che non è proprio l'ultimo degli stronzi...
Il problema reale non è nemmeno l'Irpef, gestita malissimo per tassare di più chi già paga le tasse, mentre in tutti i paesi civili le aliquote diminuiscono e i gettiti aumentano, noi aumentiamo le aliquote per aumentare il gettito, con il risultato di far pagare di più a chi già le tasse le paga; ergo gli evasori rimarranno evasori, grande lotta all'evasione... :up: :( :mad:
Il problema vero è rappresentato dalle tasse di scopo dei comuni, là si che saranno cazzi :sisi: Praticamente si potrà arrivare a tassare il reddito al 55%-60%, insomma nemmeno roba da terzo mondo... :sisi:
In Italia manca l'equità sociale e non ci sarà mai il progresso economico-sociale del resto dell'europa se non ci liberiamo, come faceva notare Cossiga ( che tra l'altro essendo democristiano non mi è nemmeno simpaticissimo :asd: ), dal concetto negativo e negativista dell'arricchimento: per i cattolici ( democristiani) l'arricchimento è il demonio, per i comunisti è il nemico del proletariato; finchè in Italia aleggerà ancora questa dicotomia idiota e trogloditrica non andremo mai da nessuna parte.
Il problema in italia è politico non economico. :sisi:
EvilEmpireV
08-10-2006, 11:41
Mentre il tuo sogno non si avvera :), continuerai a
pagare le tasse
e' qui che ti sbagli:asd:
Non lavoro in Italia,quindi non pago granche' di tasse.
Giusto 200 Frs-(circa 110 euro) al mese,e la tassa sulla casa,e sui rifiuti che devolvo al comune di Appiano Gentile in modo che si possano pagare le spese di taglio erba dei campi da golf e di allenamento dell' Internazionale :asd:
Quando sono malato il dottore e' gratuito,e se devo andare in ospedale vado in clinica privata che poi faccio pagare al mio fondo pensione:sisi:
Quindi francamente me ne frego del mortadellone del nano pelato e di tutti i bellimbusti che per la modica somma di poche decine di migliaia di euro al mese(esentasse) si scannano come iene davanti a una carcassa putrefatta(dicasi anche economia Italiana) senza preoccuparsi alla fine di risolvere le cose veramente.
Siamo in mano a gente che dice che non e' vero che l'euro ha portato rialzi generalizzati dei prezzi(spesso 50% e oltre) perche' loro facendo la spesa prendono le stesse cose di prima(senza ovviamente pensare che il loro reddito mensile a volte e' pari al reddito quinquennale di una comune famiglia italiana)(Non mi ricordo il nome,ma era tipo il presidente di qualche associazione di aziende in un discorso agli operai)
Oppure c'e' gente che dice che il prezzo richiesto per una comune maglietta di cotone bianca con il logo ufficiale Ferrari(Montezemolo pres di confindustria mi pare) e' una cifra che chiunque puo' permettersi.
E poi,una domanda sincera a tutti quanti,perche' c'e' una cosa che non mi torna.
Ma se il governo di destra era pronto a far partire un opera onerosa quale il pointe sullo stretto,dove li avrebbe presi quei soldi??(mi par di ricordare che il costo era una buona fetta del pil)Perche' se ora non si fa piu',allora quei soldi da qualche parte devono pur esser finiti...nel senso,se era possibile spenderli,perche' ora non vengono spesi in altro ma aumentano lo stesso le tasse?
E poi,magari di economia non capiro' un emerito cazzo,ma per come la vedo io,se alziamo le tasse a chi ha un certo reddito(presumibilmente oltre a dirigenti e manager,ci saranno anche molti industriali medio piccoli) e al tempo stesso alziamo gli stipendi(in modo falso visto che ti danno 5 e ti portano via 10) per come la vedo io,tutte quelle aziende sul filo del rasoio,nel giro di 1/2 anni spariranno dalla circolazione(vuoi ingoiate da pesci piu' grossi,vuoi definitivamente chiuse) ci ritroveremo con molti,forse troppi disoccupati in piu',e con poche aziende sempre piu' potenti.
La classe media si abbassera' in modo incredibile,pochi diventeranno schifosamente ricchi,e ci ritroveremo ad essere una piccola russia,con Multimiliardari felici e il resto della popolazione che tira a campare con pochi spiccioli.
Visione apocalittica??Forse non troppo lontana dal passo preso.
E questo grazie anche all'euro.
Lo dico per esperienza.
Lavorando all'estero nel giro di 2 anni il mio reddito e' sceso di oltre 500 euro al mese(quasi uno stipendio normale in italia) ma grazie al cielo continuo a prendere abbastanza per vivere bene,pagarmi casa,macchina e sfizi vari,ma avanti di questo passo che succedera'??Io prendero un normale stipendio,e gli italiani???Mi suoneranno alla porta per chiedermi se mi e' avanzato del pane raffermo che hanno fame?
lospezia
08-10-2006, 12:43
"ceto medio" chi guadagna più di 70K all'anno? :suspi:
hai idea di cosa stai dicendo?
inoltre...
solo io vedo una contraddizione tra le due frasi?
Tuo padre guadagna più di 70K? E non sarebbe "ricco"?
Certo, dipende dal valore che uno da alla parola "ricco" ma io non andrei tanto sul sottile: vallo a spiegare ad un 30enne che non ha avuto altro che contratti a tempo determinato (se ha avuto fortuna) e consulenze per un totale da 30K all'anno che, prima, pagava le stesse tasse di tuo padre...
veramente viene detto ceto medio(o benestante) chi guadagna dai 40mila euro l'anno fino a 230mila euro
e ripeto che togliere i soldi al ceto medio è la distruzone dell'economia
quelli di sinistra sono ridicoli ti rendi conto che se io ho una panda 4x4 è considerata un SUV (spero ti faccia ridere ma è la verita)
è aumentato tutto autostrade benzina (il barile del petrolio è calato del 27% nelle ultime due settimane il prezzo della benzina è diminuito dell'8%) tasse universitarie (dov'è questa scuola pubblica aiutata dalla sinistra) tasse sull'immobile e aumento degli affitti del 9% (dovuto alle tasse) e mille altre cose
hanno raccontato un sacco di balle
ripeto se l'avesse fatta la destra sarebbe successo il finimondo ma nell'italia del perbenismo questo non succede
siate filici di pagare piu soldi e averne di meno in tasca solo perche l'ha fatto la sinistra...
e' qui che ti sbagli:asd:
Non lavoro in Italia,quindi non pago granche' di tasse.
Giusto 200 Frs-(circa 110 euro) al mese,e la tassa sulla casa,e sui rifiuti che devolvo al comune di Appiano Gentile in modo che si possano pagare le spese di taglio erba dei campi da golf e di allenamento dell' Internazionale :asd:
Quando sono malato il dottore e' gratuito,e se devo andare in ospedale vado in clinica privata che poi faccio pagare al mio fondo pensione:sisi:
Quindi francamente me ne frego del mortadellone del nano pelato e di tutti i bellimbusti che per la modica somma di poche decine di migliaia di euro al mese(esentasse) si scannano come iene davanti a una carcassa putrefatta(dicasi anche economia Italiana) senza preoccuparsi alla fine di risolvere le cose veramente.
Siamo in mano a gente che dice che non e' vero che l'euro ha portato rialzi generalizzati dei prezzi(spesso 50% e oltre) perche' loro facendo la spesa prendono le stesse cose di prima(senza ovviamente pensare che il loro reddito mensile a volte e' pari al reddito quinquennale di una comune famiglia italiana)(Non mi ricordo il nome,ma era tipo il presidente di qualche associazione di aziende in un discorso agli operai)
Oppure c'e' gente che dice che il prezzo richiesto per una comune maglietta di cotone bianca con il logo ufficiale Ferrari(Montezemolo pres di confindustria mi pare) e' una cifra che chiunque puo' permettersi.
E poi,una domanda sincera a tutti quanti,perche' c'e' una cosa che non mi torna.
Ma se il governo di destra era pronto a far partire un opera onerosa quale il pointe sullo stretto,dove li avrebbe presi quei soldi??(mi par di ricordare che il costo era una buona fetta del pil)Perche' se ora non si fa piu',allora quei soldi da qualche parte devono pur esser finiti...nel senso,se era possibile spenderli,perche' ora non vengono spesi in altro ma aumentano lo stesso le tasse?
E poi,magari di economia non capiro' un emerito cazzo,ma per come la vedo io,se alziamo le tasse a chi ha un certo reddito(presumibilmente oltre a dirigenti e manager,ci saranno anche molti industriali medio piccoli) e al tempo stesso alziamo gli stipendi(in modo falso visto che ti danno 5 e ti portano via 10) per come la vedo io,tutte quelle aziende sul filo del rasoio,nel giro di 1/2 anni spariranno dalla circolazione(vuoi ingoiate da pesci piu' grossi,vuoi definitivamente chiuse) ci ritroveremo con molti,forse troppi disoccupati in piu',e con poche aziende sempre piu' potenti.
La classe media si abbassera' in modo incredibile,pochi diventeranno schifosamente ricchi,e ci ritroveremo ad essere una piccola russia,con Multimiliardari felici e il resto della popolazione che tira a campare con pochi spiccioli.
Visione apocalittica??Forse non troppo lontana dal passo preso.
E questo grazie anche all'euro.
Lo dico per esperienza.
Lavorando all'estero nel giro di 2 anni il mio reddito e' sceso di oltre 500 euro al mese(quasi uno stipendio normale in italia) ma grazie al cielo continuo a prendere abbastanza per vivere bene,pagarmi casa,macchina e sfizi vari,ma avanti di questo passo che succedera'??Io prendero un normale stipendio,e gli italiani???Mi suoneranno alla porta per chiedermi se mi e' avanzato del pane raffermo che hanno fame?
:inchino:
macedone
08-10-2006, 13:48
e' qui che ti sbagli:asd:
Non lavoro in Italia,quindi non pago granche' di tasse.
Giusto 200 Frs-(circa 110 euro) al mese,e la tassa sulla casa,e sui rifiuti che devolvo al comune di Appiano Gentile in modo che si possano pagare le spese di taglio erba dei campi da golf e di allenamento dell' Internazionale :asd:
Quando sono malato il dottore e' gratuito,e se devo andare in ospedale vado in clinica privata che poi faccio pagare al mio fondo pensione:sisi:
Quindi francamente me ne frego del mortadellone del nano pelato e di tutti i bellimbusti che per la modica somma di poche decine di migliaia di euro al mese(esentasse) si scannano come iene davanti a una carcassa putrefatta(dicasi anche economia Italiana) senza preoccuparsi alla fine di risolvere le cose veramente.
(cut.)
Per questo non vai a votare... :D
E' chiaro che la finanziaria è sballata, ma il problema, ripeto, è politico non economico. Personalmente l'unico a cui vedo dire cose sensate è Capezzone, per il resto non c'è una proposta costruttiva, una che sia una.
I soldi per il ponte non esistono, veniva finanziato per una certa percentuale dall'UE e per un'altra percentuale da debito... Non è stato stanziato un solo euro reale per il ponte, e l'inutilità dell'opera è palese anche ai ciechi, visto che farebbero l'alta velocità fino alla fine del ponte, poichè il 90% della linea ferroviaria siciliana è a binario singolo ( sic?!)... Ma i mafiosi erano contenti del ponte... :sisi:
Devastare il ceto medio in italia, significa devastare piccole e medie imprese, ma i comunisti sono contenti ora i ricchi piangono ( ma neanche tanto...) saranno cazzi quando piangeranno i proletari che hanno perso il lavoro perchè i ricchi si sono rotti il cazzo di piangere... :sisi:
Poi ripeto il problema sarà locale, perchè le tasse più pericolose saranno quelle degli enti locali, anche se però dovranno dare una giustificazione.
Gilardino20
08-10-2006, 15:49
Certo era più facile e comodo fare come il Governo Berlusconi, far sballare i conti (senza neppure promuovere lo sviluppo, l'equità, le infrastrutture, ecc ecc..) e lasciare la patatona bollente ai successori ;) . Non mi soffermo ovviamente sui provvedimenti economici varati dal precedente governo, sarebbe troppo lungo e scontato..
Sennò facciamo finta di niente e freghiamocene dello stato dei conti, ma c'è l'Euro e l'UE. Per fortuna. Altrimenti procederemmo con la tradizionale procedura italiana di continuo indebitamento e svalutazione.
Ogni commento sulla Finanziaria non può essere disgiunto dall'analisi preliminare del contesto economico/finanziario :sisi:
Sulla questione politica e su alcuni provvedimenti si può ragionare, ma lo capite che senza la ri-sistemazione e il ri-equilibrio dei conti ogni cenno di crescita e ripresa (in termini nominali) sarà sostanzialmente infruttuoso?
Certo era più facile e comodo fare come il Governo Berlusconi, far sballare i conti (senza neppure promuovere lo sviluppo, l'equità, le infrastrutture, ecc ecc..) e lasciare la patatona bollente ai successori ;) . Non mi soffermo ovviamente sui provvedimenti economici varati dal precedente governo, sarebbe troppo lungo e scontato..
Sennò facciamo finta di niente e freghiamocene dello stato dei conti, ma c'è l'Euro e l'UE. Per fortuna. Altrimenti procederemmo con la tradizionale procedura italiana di continuo indebitamento e svalutazione.
Ogni commento sulla Finanziaria non può essere disgiunto dall'analisi preliminare del contesto economico/finanziario :sisi:
Sulla questione politica e su alcuni provvedimenti si può ragionare, ma lo capite che senza la ri-sistemazione e il ri-equilibrio dei conti ogni cenno di crescita e ripresa (in termini nominali) sarà sostanzialmente infruttuoso?
Ma li hai letti i risultati dell'istat? o parla il diliberto che è in te? :sisi:
Gilardino20
08-10-2006, 16:15
Ma li hai letti i risultati dell'istat?Si. Lette anche le relazioni della Banca d'Italia e quelle dell'Unione Europea.
Sulla situazione pregressa (preliminare) sono tutti d'accordo, apparte la CdL.
Ma li hai letti i risultati dell'istat? o parla il diliberto che è in te? :sisi:
Ti ripeto...non basta vedere da che le entrate sono aumentate del 9%(e di conseguenza è migliorato tutto il resto), bisogna vedere da dove proviene quel 9%....è un 9% che si può mantenere, o un 9% frutto di provvedimenti straordinari una tantum fatti ad hoc per rimettere momentaneamente i conti dello stato in ordine, ma lasciandoli in realtà ancora più in disordine????
Tornando IT sulla finanziaria..un'opinione di Cofferati, che non mi pare sia di destra..
Si determina un aggravio della pressione fiscale in ragione del cambio degli scaglioni anche a fasce di reddito medio-basso. Poi da 40 mila fino a 100 mila euro, tutti pagano di più rispetto a prima. E non credo che questi possano essere considerati i ricchi.
Dal Corriere della Sera del 5/10/2006
Mah.. :suspi:
macedone
08-10-2006, 17:42
Certo era più facile e comodo fare come il Governo Berlusconi, far sballare i conti (senza neppure promuovere lo sviluppo, l'equità, le infrastrutture, ecc ecc..) e lasciare la patatona bollente ai successori ;) . Non mi soffermo ovviamente sui provvedimenti economici varati dal precedente governo, sarebbe troppo lungo e scontato..
Sennò facciamo finta di niente e freghiamocene dello stato dei conti, ma c'è l'Euro e l'UE. Per fortuna. Altrimenti procederemmo con la tradizionale procedura italiana di continuo indebitamento e svalutazione.
Ogni commento sulla Finanziaria non può essere disgiunto dall'analisi preliminare del contesto economico/finanziario :sisi:
Sulla questione politica e su alcuni provvedimenti si può ragionare, ma lo capite che senza la ri-sistemazione e il ri-equilibrio dei conti ogni cenno di crescita e ripresa (in termini nominali) sarà sostanzialmente infruttuoso?
Ma la crescita e la ripresa da dove provengono se non dal sistema imprenditoriale imprese, dal lavoro statale?
Io non discuto sul fatto che il governo precedente abbia lasciato o meno una situazione rose e fiori, io discuto gli obiettivi di questa finanziaria, a me sembra l'ennesimo recupero di denaro per riavviare "l'imprenditoria statalista"... E questo no buono... :asd: :sisi:
Certo era più facile e comodo fare come il Governo Berlusconi, far sballare i conti (senza neppure promuovere lo sviluppo, l'equità, le infrastrutture, ecc ecc..) e lasciare la patatona bollente ai successori ;) . Non mi soffermo ovviamente sui provvedimenti economici varati dal precedente governo, sarebbe troppo lungo e scontato..
...e alè, continuiamo a scaricare il barile: è sempre colpa di chi c'era prima vero?
...e alè, continuiamo a scaricare il barile: è sempre colpa di chi c'era prima vero?
considerando che è la stessa scusa che usava berlusconi, sì :asd:
francamdar
08-10-2006, 20:51
http://www.dalishuz.net/blog/media/1/1/thumbnail_20060302-enjoy-capitalism.jpg
Gilardino20
08-10-2006, 20:54
...e alè, continuiamo a scaricare il barile: è sempre colpa di chi c'era prima vero?Nooooo, figurati ;)
Gilardino20
08-10-2006, 20:58
Ma la crescita e la ripresa da dove provengono se non dal sistema imprenditoriale imprese, dal lavoro statale?
Io non discuto sul fatto che il governo precedente abbia lasciato o meno una situazione rose e fiori, io discuto gli obiettivi di questa finanziaria, a me sembra l'ennesimo recupero di denaro per riavviare "l'imprenditoria statalista"... E questo no buono... :asd: :sisi:Allora siamo d'accordo.. O quasi :asd: :asd:
L'ho detto: si può discutere e criticare la Finanziaria, basta però essere consapevoli della situazione precedente. La realtà dei fatti è che i conti pubblici sono in uno stato disastroso e non riconoscerlo significa non esser informati/non capirci 'na mazza/esser Sandro Bondi :sisi:
macedone
08-10-2006, 22:03
http://www.dalishuz.net/blog/media/1/1/thumbnail_20060302-enjoy-capitalism.jpg
:asd: :asd: :asd:
Tu fai parte dei cattolici... :asd: :p
marcejap
08-10-2006, 22:29
Beh, al momento sembra (dalle tabelle pubblicate sui giornali) che a me, lavoratore dipendente con famiglia, verranno una 40ina di euri in più al mese (e lo stesso alla mi moglie). Ovviamente c'è da vedere che tipo di tagli ci saranno per i comuni e di quanti si pagherà di più di tasse locali... ma i sindaci sono sul piede di guerra, Visco ha detto che la finanziaria si può modificare e quindi sono fiducioso su un piccolo incremento delle mie entrate salariali.
Un piccolo passo in avanti, dopo i disastri di 3montina
vi faccio un piccolo esempio che vivo in prima persona..
un mio conoscente,ha una attività di media/piccola grandezza...che da lavoro a circa 10 persone...
un giro di affari comunque abbastanza elevato da potersi permettere 10 collaboratori negli ultimi anni..
con questa finanziaria,si stà rendendo conto però che l'undicesimo ,che aveva da poco assunto,probabilmente non se lo potrà piu permettere..
lo aveva assunto e adesso lo dovrà licenziare,perchè dice che lui pure qualcosa si deve mettere in tasca,e visto che gl ihanno alzato le tasse,tirerà la cinghia e lavorerà con un componente in meno..
moltiplichiamo questo caso per tutti quelli che si troveranno nella stessa situazione in Italia adesso..ed ecco che se togli soldi al ceto alto e medio,impoverisci soprattutto il ceto piu basso,perchè i ricchi e i benestanti ai loro soldi non vogliono rinunicare,e abbassandosi i loro guadagni,si abbassano anche quelli del ceto basso..
non ci credete? io invece vi dico che purtroppo così funziona..
gli alzi le tasse per difendere il ceto basso? utopisticamente fai bene,ma poi te la prendi nel culo di ritorno perchè hai solo impoverito di piu tutti,specie il ceto basso(che era quello che dovevi/volevi tutelare)
se al ceto alto gli alzi le tasse,quello non fa mica beneficienza, e quindi licenzia..
rifletteteci ;) chi smuove l'economia e fa girare il denaro è il ricco..togliendogli liquidità e quindi le briciole che gli avanzavano,la togli soprattutto al povero che non vedrà nemmeno piu quelle..
io non faccio economia nella vita,quindi magari sbaglierò qualche passaggio,o forse non sarò comunista come diliberto per capire questa manovra,ma veramente mi sfugge..
se c'era qualcosa da tassare,erano gli eccessi,i lussi,quell odovevi fare (e mi sono piaciuti ad esempio con le batoste ai SUV,ma dovevi farle anche per ferrari,rolex e tutto il resto allora)
non devi invece togliere i soldi dalle tasche di chi lavora e da lavoro alla gente..
punire gli eccessi dovevi,non il piccolo impreditore che fa mangiare 10 famiglie con la sua attività :)
smargiasassi
09-10-2006, 10:56
ora andrò fuori argomento, ma sopportatemi...
con mio padre ho una piccola azienda, con 12 dipendenti di cui 9 tecnici che girano per la città per riparazioni varie.
mi piace vantarmi del fatto di aver sempre avuto dipendenti con contratto regolare (è la prima cosa che mio padre mi ha insegnato). ho 5 furgoni.
ora seguitemi: con tutti quei dipendenti, i furgoni, il magazzino... e visto che i bilanci devono essere congrui e coerenti, mi "tocca" fare fatture, pagare iva, pagare le tasse.....
se questo approccio al lavoro fosse diffuso, secondo me si risolverebbero parecchi problemi. si deve agire sul lavoro nero: se ti servono 10 persone devono essere 10 contratti regolari, 10 dipendenti devono essere giustificati da un giusto giro di affari, fatturato, tasse... così si tutelano i dipendenti, si pagano le tasse, si distribuisce la ricchezza.
io da un governo di sinistra mi aspetto una tuttela dei più poveri, va bene, ma anche dei lavoratori, il lavoro nero è diffusissimo in italia, è forse il fattore che crea quella ricchezza che i numeri dei governi non dichiarano, ed è sicuramente un problema che non viene affrontato, chissà perchè!
rui_papo_6
09-10-2006, 12:01
:inchino: :sisi:
ora andrò fuori argomento, ma sopportatemi...
con mio padre ho una piccola azienda, con 12 dipendenti di cui 9 tecnici che girano per la città per riparazioni varie.
mi piace vantarmi del fatto di aver sempre avuto dipendenti con contratto regolare (è la prima cosa che mio padre mi ha insegnato). ho 5 furgoni.
ora seguitemi: con tutti quei dipendenti, i furgoni, il magazzino... e visto che i bilanci devono essere congrui e coerenti, mi "tocca" fare fatture, pagare iva, pagare le tasse.....
se questo approccio al lavoro fosse diffuso, secondo me si risolverebbero parecchi problemi. si deve agire sul lavoro nero: se ti servono 10 persone devono essere 10 contratti regolari, 10 dipendenti devono essere giustificati da un giusto giro di affari, fatturato, tasse... così si tutelano i dipendenti, si pagano le tasse, si distribuisce la ricchezza.
io da un governo di sinistra mi aspetto una tuttela dei più poveri, va bene, ma anche dei lavoratori, il lavoro nero è diffusissimo in italia, è forse il fattore che crea quella ricchezza che i numeri dei governi non dichiarano, ed è sicuramente un problema che non viene affrontato, chissà perchè!
Ecco come vogliono affrontare il problema nel caso degli immigrati che lavorano in nero:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/10_Ottobre/09/mangiarotti.shtml
ovviamente nella maniera sbagliata, perchè poi fioccheranno una miriade di denunce fasulle da parte di disgraziati pronti a tutto pur di stare qua...e mentre bisognerà fare accertamenti, i clandestini potranno stare qua ingiustamente...:rolleyes:
Ecco come vogliono affrontare il problema nel caso degli immigrati che lavorano in nero:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/10_Ottobre/09/mangiarotti.shtml
ovviamente nella maniera sbagliata, perchè poi fioccheranno una miriade di denunce fasulle da parte di disgraziati pronti a tutto pur di stare qua...e mentre bisognerà fare accertamenti, i clandestini potranno stare qua ingiustamente...:rolleyes:
Il bello è che ci credono a quello che fanno... :suspi: :rolleyes:
Il bello è che ci credono a quello che fanno... :suspi: :rolleyes:
ci credono perchè sono c*gli*ni :asd:
francamdar
09-10-2006, 13:43
http://img176.imageshack.us/img176/7820/060928pianganogo4.th.jpg
Cosa ne pensate di stà cosa...?
cosa penso del manifestino?
propaganda interna al PRC: rivolta a calmierare l'ala radicale di un partito, diviso in se stesso, quanto, se non più del governo.
sulla finanziaria penso sia dura per tutti accettare che gli interessi di goldman sachs, intesa, s.paolo-imi, capitalia, unicredito, generali prevalgano su quelli della popolazione (a cui é stato tolto -da questa classe politica tutta- il diritto di scegliere i propri candidati)
di buono questa finanziaria svela pienamente, che non esiste dicotomia prodi-berlusconi (come già visto per l'alta velocità). infatti in CE appartengono allo stesso partito -PPE- non allo stesso schieramento. avete letto bene: allo stesso partito! PPE!
almeno mortadella ha portato in parlamento dei manigoldi e non dei malviventi, magra consolazione!
coglioni sono quei topolini che ascoltano il pifferaio (mainstream) senza accorgersi che li sta portando verso il burrone.
coglioni sono coloro che perdono tempo a discutere se sia meglio la destra o la sinistra, senza vedere il "divide et imperat" che passa sopra le loro teste.
(vedi euroschiavi (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=295387&postcount=46) - I terroristi di cernobbio (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5127) (da leggere) )
gaudeamus igitur!
francamdar
09-10-2006, 14:09
ora andrò fuori argomento, ma sopportatemi...
con mio padre ho una piccola azienda, con 12 dipendenti di cui 9 tecnici che girano per la città per riparazioni varie.
mi piace vantarmi del fatto di aver sempre avuto dipendenti con contratto regolare (è la prima cosa che mio padre mi ha insegnato). ho 5 furgoni.
ora seguitemi: con tutti quei dipendenti, i furgoni, il magazzino... e visto che i bilanci devono essere congrui e coerenti, mi "tocca" fare fatture, pagare iva, pagare le tasse.....
se questo approccio al lavoro fosse diffuso, secondo me si risolverebbero parecchi problemi. si deve agire sul lavoro nero: se ti servono 10 persone devono essere 10 contratti regolari, 10 dipendenti devono essere giustificati da un giusto giro di affari, fatturato, tasse... così si tutelano i dipendenti, si pagano le tasse, si distribuisce la ricchezza.
ti posto due lettere di imprenditori.
Il mercato chiede prezzi sempre più bassi.
La gente acquista ciò che costa meno.
Cercano tutti di spendere il meno possibile.
Vediamo il rovescio della medaglia!?
La mia azienda vende servizi (sempre e solo con fattura!).
Ho fatto due conti: per "stare" sul mercato devo ridurre i prezzi di vendita di almeno il 30 per cento.
Considerato che il margine di guadagno è veramente esiguo (siamo addirittura sotto al 2 pct rispetto al fatturato), quindi non riducibile, per ridurre i prezzi di vendita del 30 per cento dovrei ridurre proporzionalmente anche i costi.
E quali sono i costi?
All'80 per cento sono gli stipendi che pago ai miei dipendenti.
A questo punto la scelta s'impone:
1) NON riduco i prezzi di vendita, quindi mi ritrovo fuori mercato, destinato a chiudere baracca e burattini
2) RIDUCO sì i prezzi di vendita, ma riduco anche i costi di acquisto (cioè gli stipendi)
In questo secondo caso dovrei chiedere ai miei dipendenti di accettare una decurtazione dello stipendio del 30 per cento!
Non è possibile, vero?
Allora dovrei licenziare il 30 per cento dei dipendenti!
Ma anche questo non è possibile!
Quindi?
Quindi accetto di lavorare in perdita!
Incredibile, vero?
Eppure per rispondere alle leggi di mercato, non vedo alternative!
Tagliare altri costi?
Anche ammesso che riuscissi a portare a "zero" tutti gli altri costi (che comunque sono solo il 20 per cento dei costi aziendali, visto che, come ho detto, l'80 per cento se ne va in stipendi) questo non basterebbe a compensare la legge di mercato che mi chiede di ridurre i miei prezzi del 30 per cento.
Di fronte a questa situazione matematicamente irrisolvibile, ecco che lo Stato mi da una mano!
Mi aumenta le tasse (o meglio mi "taglia" le detrazioni che prima erano possibili!)
Quindi anzichè riuscire a stare sul mercato lavorando con poca perdita (e sperando in una ripresa futura), potrò stare sul mercato solo con una grossa perdita e senza nessuna speranza di ripresa!
La domanda è: ma chi me lo fa fare?
Mi sa che l'unica soluzione possibile è la "1".
D'altronde la legge di mercato è implacabile: sono i piccoli a dover sparire, ed io (con i miei quindici dipendenti) sono piccolissimo!
Però mi piacerebbe esserci ancora quando tutti i "piccoli" avranno chiuso e saremo in mano a poche grosse multinazionali: secondo voi staremo tutti meglio oppure tutti peggio?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Paolo Federici
http://paolofederici.splinder.com
4.10.06
Sono un medico e un imprenditore. Come medico, mi sono dovuto scontrare contro abusi, menzogne e sprechi del sistema farmaceutico. Come imprenditore, ho dovuto fare i conti con due istituzioni che assurdamente distruggono il lavoro e la prosperità: il fisco da una parte, e dall'altra il sistema bancario integrato col governo del Pasese. A un certo punto ho incominciato a capire il rapporto tra i due.
Quando vidi in televisione l'"incidente" del Pentagono, dove ufficialmente un aereo di linea si era abbattuto contro uno dei più importanti centri dell'Intelligence mondiale ma stranamente senza lasciare pezzi d'ala, di carlinga, ruote o altro sul luogo dell'impatto (bizzarria che poi ha fatto il paio con la storia delle armi irachene di distruzione di massa, gabellata a mezzo mondo per giustificare la guerra all'Iraq), capii che era ora di buttare via il televisore e dedicarmi alla lettura di fonti di conoscenza più interessanti e soprattutto meno mendaci. Da sempre ricercatore del vero, mi imbattei così, nelle mie letture serali, nel problema ECONOMIA. Mai l'avevo capita, pur avendo seguito alcuni corsi per imprenditori, avendo uno studio medico ed una piccola azienda di prodotti naturopatici. Entrambe queste mie attività erano nate con debiti contratti con la banca, e da quando ho iniziato a lavorare continuo a faticare per far quadrare i bilanci. Col tempo incominciai a sospettare che le banche non facessero molto per aiutare il commercio, e approfondendo l'argomento ho capito che le banche, come sono gestite oggi, assieme alle organizzazioni che le hanno messe in piedi, sono il nemico principale dell'imprenditore. Non perché gli siano ostili, ma perché hanno l'interesse e i mezzi per saccheggiarlo e fagocitarlo. E lo fanno. Ora posso dire che, come medico, mi sono dovuto scontrare contro abusi, menzogne e sprechi del sistema farmaceutico, ma come imprenditore, ho dovuto fare i conti con due istituzioni che assurdamente distruggono il lavoro e la prosperità: il fisco e il debito pubblico da una parte, e dall'altra il sistema bancario integrato col governo del Paese. A un certo punto ho incominciato a capire il rapporto tra i due.
[...]
Ora mi sembra che tutti possano capire la chiave del sistema di potere finanziario, che in realtà è il potere tout court, e spero che, grazie a questo libro, diventi chiara anche a voi.
Antonio Miclavez - prefazione a euroschiavi (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=295387&postcount=46)
io da un governo di sinistra mi aspetto una tuttela dei più poveri, va bene, ma anche dei lavoratori, il lavoro nero è diffusissimo in italia, è forse il fattore che crea quella ricchezza che i numeri dei governi non dichiarano, ed è sicuramente un problema che non viene affrontato, chissà perchè!
il problema é che non c'é nessuna destra ne sinistra.
se noti, oramai al supermercato non è più la maggioranza delle persone a fare la spesa, ma il supermercato stesso. si comprano i prodotti reclamizzati e in offerta: non si scelgono quasi mai per quello che c'é scritto nell'etichetta descrittiva, ma per il prezzo e la "reclame".
così in italia.
la stragrande maggioranza della popolazione ha debiti con le banche (mutui, finanziamenti, leasing, etc): soprattutto imprenditori, partiti politici, e famiglie.
quindi chi comanda? chi ha potere condizionante?
facile comprendere allora, chi stila la lista delle priorità:
i partiti? la destra? la sinistra? confindustria? la chiesa? i pubblicitari?
sicuramente una grossa responsabilità del comunismo in italia é aver fomentato per anni l'odio sociale (anche se questi quà sono diventati peggio di quelli che facevano finta di combattere); ma questa colpa va equamente divisa con una classe imprenditoriale che ha perso l'etica di fronte al profitto, che non è stata modello sociale e ha speso più energie in logiche corporative che per promuovere un sviluppo comune.
PS vista la classe politica che abbiamo (facendo il giro completo dalla fiamma a rifondazione) mi sa che in italia le persone di buon senso stiano piangendo tutte: ricche o povere che siano.
macedone
09-10-2006, 14:10
cosa penso del manifestino?
propaganda interna al PRC: rivolta a calmierare l'ala radicale di un partito, diviso in se stesso, quanto, se non più del governo.
Per me è il risultato di un odio sociale inutile che ci ha portato a dove siamo oggi, e cioè anni ed anni distanti dalle più grandi democrazie europee, per cultura, politica ed economia.
sulla finanziaria penso sia dura per tutti accettare che gli interessi di goldman sachs, intesa, s.paolo-imi, capitalia, unicredito, generali prevalgano su quelli della popolazione (a cui é stato tolto -da questa classe politica, tutta- il diritto di scegliere i propri candidati)
I politici che si oppongono ci sono, la verità è che è molto più comodo far finta che non ci siano vie d'uscita dalla nostra situazione e deresponsabilizzare sè stessi cadendo nel qualunquismo più pessimista che si possa realizzare in una democrazia incompiuta come quella italiana.
di buono questa finanziaria svela pienamente, che non esiste dicotomia prodi-berlusconi (come già visto per l'alta velocità). infatti in CE appartengono allo stesso partito -PPE- non allo stesso schieramento. avete letto bene: allo stesso partito! PPE!
almeno mortadella ha portato in parlamento dei manigoldi e non dei malviventi, magra consolazione!
Su questo concordo, ma esiste in Italia qualcosa di alternativo rispetto al partito democraticofuturo e al partitounicodestrorso.
coglioni sono quei topolini che ascoltano il pifferaio (mainstream) senza accorgersi che li sta portando verso il burrone.
Mainstream... Uhm cosa sarà mai... :asd: :p
Concordo ma con riserva, esistono sempre le eccezioni, sta a noi valorizzarle... :sisi:
coglioni sono coloro che perdono tempo a discutere se sia meglio la destra o la sinistra, senza vedere il "divide et imperat" che passa sopra le loro teste.
(vedi euroschiavi (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=295387&postcount=46))
La tua affermazione è generalista ( non dico qualunquista perchè ti stimo persona intelligente, nel senso latino del temine :) ) e non aiuta a dare soluzioni a problemi reali.
Nel post che hai scritto il problema è solo politico, perchè le leggi per regolamentare quello che giustamente gli autori fanno notare, le fà il parlamento; ergo solo attraverso la politica si può trovare soluzione, a mio modo di vedere, chiaramente.
gaudeamus igitur!
Habemus Papam...
Non sapevo checcazzo dire era l'unica parte scoperta del post... :asd: :asd: :asd:
francamdar
09-10-2006, 15:12
Per me è il risultato di un odio sociale inutile che ci ha portato a dove siamo oggi, e cioè anni ed anni distanti dalle più grandi democrazie europee, per cultura, politica ed economia.
sicuramente una grossa responsabilità del comunismo in italia é aver fomentato per anni l'odio sociale (anche se questi quà sono diventati peggio di quelli che facevano finta di combattere); ma questa colpa va equamente divisa con una classe imprenditoriale che ha perso l'etica di fronte al profitto, che non è stata modello sociale e ha speso più energie in logiche corporative che per promuovere un sviluppo comune.
I politici che si oppongono ci sono, la verità è che è molto più comodo far finta che non ci siano vie d'uscita dalla nostra situazione e deresponsabilizzare sè stessi cadendo nel qualunquismo più pessimista che si possa realizzare in una democrazia incompiuta come quella italiana.
sì? quali in parlamento? ma non ti rendi conto che le liste le hanno fatte le segreterie di partito e non i cittadini!!! e sono stati portati in aula parenti, mogli e comunque tutti soldatini obbedienti alla segreteria: e in questo non c'é stato dissenso (dalla fiamma a rifondazione)
Su questo concordo, ma esiste in Italia qualcosa di alternativo rispetto al partito democraticofuturo e al partitounicodestrorso.
la sovranità del cittadino e i doveri del parlamento.
se questo fosse applicato le diversità politiche sarebbero un bene prezioso
Concordo ma con riserva, esistono sempre le eccezioni, sta a noi valorizzarle... :sisi:
quali?
La tua affermazione è generalista ( non dico qualunquista perchè ti stimo persona intelligente, nel senso latino del temine :) ) e non aiuta a dare soluzioni a problemi reali.
sarà generalista per chi non conosce cosa significhi "la destra" e "la sinistra"!
sarà ancora più generalista per chi non sappia anche cosa significhi il "divide et imperat" ne tantomeno "cui prodest".
Nel post che hai scritto il problema è solo politico, perchè le leggi per regolamentare quello che giustamente gli autori fanno notare, le fà il parlamento; ergo solo attraverso la politica si può trovare soluzione, a mio modo di vedere, chiaramente.
sì! e chi gli paga la campagna elettorale e avvalla la fattibilità economica dei progetti? quindi, chi scrive le linee guida delle leggi? le leggi promulgate hanno il fine dello sviluppo sociale o di quello economico? certo per camminare bene ci vogliono due gambe, così sviluppo sociale ed economico dovrebbero direzionarsi all'unisono. ma questo non avviene per motivi d'interesse (da ambedue le parti politiche).
il problema é solo politico perché non c'é più politica ma asservimento: a poteri forti, a interessi corporativi, a logiche di schieramento
smargiasassi
09-10-2006, 15:26
il problema é che non c'é nessuna destra ne sinistra.
...
PS vista la classe politica che abbiamo (facendo il giro completo dalla fiamma a rifondazione) mi sa che in italia le persone di buon senso stiano piangendo tutte: ricche o povere che siano.
assolutamente d'accordo con tutto quello che dici. il mio era un intervento per sottolineare un aspetto del mondo del lavoro, il nero, che secondo me non dovrebbe essere difficile aggredire, basterebbe la volontà. ma è evidente che questa volontà non esiste nemmeno in un governo di sinistra, che per i lavoratori (e a maggior ragione quelli in nero) dovrebbe pretendere equità.
il problema come dici tu sono i compromessi che tutti, ne sono sicuro, TUTTI i nostri politici e personalità imprenditoriali, devono accettare per arrivare dove sono. e una volta che sei in alto, col cavolo che poi fai la guerra ai tuoi amichetti!
P.s.
talmente deluso, durante queste ultime elezioni me ne sono rimasto a casa e per la prima volta non ho votato. e sono convinto che è stata una scelta importante nel tentativo di delegittimare tutto il mondo politico: il mio voto non l'ha avuto nessuno, penso sia un diritto anche questo!
sì? quali in parlamento? ma non ti rendi conto che le liste le hanno fatte le segreterie di partito e non i cittadini!!! e sono stati portati in aula parenti, mogli e comunque tutti soldatini obbedienti alla segreteria: e in questo non c'é stato dissenso (dalla fiamma a rifondazione)
la sovranità del cittadino e i doveri del parlamento.
se questo fosse applicato le diversità politiche sarebbero un bene prezioso
sì! e chi gli paga la campagna elettorale e avvalla la fattibilità economica dei progetti? quindi, chi scrive le linee guida delle leggi? le leggi promulgate hanno il fine dello sviluppo sociale o di quello economico? certo per camminare bene ci vogliono due gambe, così sviluppo sociale ed economico dovrebbero direzionarsi all'unisono. ma questo non avviene per motivi d'interesse (da ambedue le parti politiche).
il problema é solo politico perché non c'é più politica ma asservimento: a poteri forti, a interessi corporativi, a logiche di schieramento
devo quotarti :sisi:
macedone
09-10-2006, 16:04
sì? quali in parlamento? ma non ti rendi conto che le liste le hanno fatte le segreterie di partito e non i cittadini!!! e sono stati portati in aula parenti, mogli e comunque tutti soldatini obbedienti alla segreteria: e in questo non c'é stato dissenso (dalla fiamma a rifondazione)
C'è stato, invece, di pochi, ma c'è stato.
la sovranità del cittadino e i doveri del parlamento.
se questo fosse applicato le diversità politiche sarebbero un bene prezioso
Non è certo con il qualunquismo o il generalismo che si ottiene questo.
quali?
Pannella in primis... Ma anche altri... :sisi:
Ma ammetto, in questo caso, di essere di parte.
sarà generalista per chi non conosce cosa significhi "la destra" e "la sinistra"!
sarà ancora più generalista per chi non sappia anche cosa significhi il "divide et imperat" ne tantomeno "cui prodest".
Il problema non è il compromesso, "il compromesso è alla base della democrazia "( A. Gramsci) ma come si sviluppano e si articolano i compromessi attraverso la dialettica politica.
In una democrazia c'è sempre l'alternativa... Più o meno... :p
sì! e chi gli paga la campagna elettorale e avvalla la fattibilità economica dei progetti? quindi, chi scrive le linee guida delle leggi? le leggi promulgate hanno il fine dello sviluppo sociale o di quello economico? certo per camminare bene ci vogliono due gambe, così sviluppo sociale ed economico dovrebbero direzionarsi all'unisono. ma questo non avviene per motivi d'interesse (da ambedue le parti politiche).
il problema é solo politico perché non c'é più politica ma asservimento: a poteri forti, a interessi corporativi, a logiche di schieramento
Gli interessi, quando legittimi, è giusto che siano soddisfatti dalla politica; il problema è che la politica dovrebbe fare in modo di promuovere gl'interessi legittimi senza che questi inficino il livello economico-sociale dei cittadini.
E se mi dici che è un'utopia io ti rispondo con le parole di Boff: "l'utopia non è qualcosa che nega o è contraria alla realtà, l'utopia rappresenta le potenzialità della realtà" ( a memoria... forse non era proprio così, parola per parola, ma il senso è questo...).
«Tra 5 anni evasione ai livelli minimi»
Padoa-Schioppa: «Il prelievo sul cittadino è una quota molto modesta». Pensioni: «Ottimista su una possibile riforma»
MILANO - «Il prelievo netto sul cittadino è una quota molto modesta della manovra. Il resto viene da una migliore organizzazione ed efficienza della pubblica amministrazione». Lo ha detto il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa nel corso della conferenza stampa a Lussemburgo, dove in mattinata è in programma la riunione dell'Ecofin. E' l'ennesima precisazione su un punto critico della manovra finanziaria italiana, dopo il via libera di ieri di Almunia per la Ue. Una manovra che comunque - e qui rassicura l'Ue che ha avvertito ieri l'Italia sull'importanza di non modificare l'impianto in sede di discussione politica - «sarà approvata definitvamente attorno a Natale e sarà la stessa di ora, con alcuni miglioramenti».
Vabbè, tanto fra 5 anni non ci sono più... Il prelievo netto sul cittadino è una quota modesta??? :suspi: Ma P-S c'è o ci fa? Con questa finanziaria a Naale non ci arrivano, a meno di porre una fiducia, come faranno, che è l'unico modo che hanno per farla digerire a tutti.
EVASIONE VERSO LIVELLI FISIOLOGICI - Tornando al tema delle frodi fiscali, Padoa-Schioppa ha detto che «il successo della lotta all'evasione si giudica a posteriori: non si tratta solo di uno sforzo nel recupero di efficienza dell'amministrazione, ma anche di norme che sono nella finanziaria e possono essere quantificate. Ci diamo appuntamento tra un anno e vediamo quale è il risultato» sottolineando poi che si tratta «di una delle piaghe dell'Italia, molto più elevata che in altri Paesi. Ma penso che questa legislatura sia sufficiente perchè la piaga guarisca a livelli fisiologici, minimi: sono ottimista».
Beh, certo...5 mesi di govreno e i risultati della lotta all'evasione sono merito di Brodi... vabbè...
PENSIONI - Altro punto delicato è quello delle pensioni, un tema sul quale il ministro si dice «ottimista sulla trattativa sulla riforma» e sulla modifica del trattamento del Tfr. Incassa infatti un giudizio positivo Ue: «La Commissione non ha sollevato questo problema perchè ha capito meglio di altri finora la natura della manovra; (...) mi ha fatto molto piacere, non mi aspettavo un così rapido segnale positivo. Eravamo convinti della correttezza della misura».
AGENZIE DI RATING - Il ministro dell'Economia aspetta «con tranquillità» il giudizio delle agenzie di rating sulla Finanziaria. «Troppe volte - ha detto - ho visto le agenzie di rating essere le ultime a rendersi conto della situazione. Per questo non do loro il rango di giudici ultimi, ma aspetto il loro giudizio con tranquillità. Se fra sei mesi - ha aggiunto - come sono convinto la Finanziaria sarà passata immutata nei suoi capisaldi allora si riconoscerà che è stata un vero punto di svolta».
Hanno ripreso l'idea di Maroni, facendone solo un gran casino... e vorrebbero prendersi dei meriti..
Vabbè basta, mi sono già innervosito abbastanza oggi..
marcejap
11-10-2006, 00:13
rifletteteci ;) chi smuove l'economia e fa girare il denaro è il ricco..togliendogli liquidità e quindi le briciole che gli avanzavano,la togli soprattutto al povero che non vedrà nemmeno piu quelle..
La maggioranza sono coloro che prendono mille euri al mese o meno; se non gli si abbassano le tasse, costoro riducono i consumi, la domanda si contrae e di conseguenza gli imprenditori (i ricchi) guadagnano di meno perchè vendono meno merce/servizi.
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