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Dampyr
20-03-2007, 19:13
Dimostrami che il papa vuole permettere a chi non è cattolico di usufruire dell'eutanasia o che il clero sia stato contro il divorzio e conro l'aborto solo per i cristiani.

Io non sparo da nessuna parte siete voi che fate finta di non capire, perchè chiaramente la vostra è una posizione difficilmente difendibile attraverso la ragione.

E di nuovo... ma che cazzo te ne frega di quello che dice il papa!!!!! Cazzo, non le fa mica lui le leggi!!!! Le fa il parlamento, il parlamento italiano, e se nel parlamento italiano la maggioranza (non quella politica, quella numerica) pensa che che l'eutanasia sia contro i propri valori e il proprio sentire, l'eutanasia non passa, se è la minoranza è il contrario. Fine. Punto. Stop. La democrazia parlamentare è nata per permettere, almeno in teoria, uno rispecchiarsi tra le posizioni nel paese e i partiti in parlamento. Purtroppo il meccanismo non è perfetto, ma devo ancora trovare una forma di governo che lo sia, e dubito esista. Ma questa è quella che abbiamo in Italia e questa rispettiamo.
E non tirare ancora fuori la menata dell'ingerenza perchè vengo in campania e ti meno. :mad: :p :asd:

Su aborto e divorzio, di nuovo, dal mio punto di vista ti contraddici da solo, perchè sono l'esempio che in Italia non si fa quello che dice il vaticano. Erano contro? E chi cazzo se ne frega, si sono fatti lo stesso. Tu avresti voluto che non parlassero nemmeno? :suspi:

Flavio Ezio
20-03-2007, 19:17
E di nuovo... ma che cazzo te ne frega di quello che dice il papa!!!!! Cazzo, non le fa mica lui le leggi!!!! Le fa il parlamento, il parlamento italiano, e se nel parlamento italiano la maggioranza (non quella politica, quella numerica) pensa che che l'eutanasia sia contro i propri valori e il proprio sentire, l'eutanasia non passa, se è la minoranza è il contrario. Fine. Punto. Stop. La democrazia parlamentare è nata per permettere, almeno in teoria, uno rispecchiarsi tra le posizioni nel paese e i partiti in parlamento. Purtroppo il meccanismo non è perfetto, ma devo ancora trovare una forma di governo che lo sia, e dubito esista. Ma questa è quella che abbiamo in Italia e questa rispettiamo.
E non tirare ancora fuori la menata dell'ingerenza perchè vengo in campania e ti meno. :mad: :p :asd:

Su aborto e divorzio, di nuovo, dal mio punto di vista ti contraddici da solo, perchè sono l'esempio che in Italia non si fa quello che dice il vaticano. Erano contro? E chi cazzo se ne frega, si sono fatti lo stesso. Tu avresti voluto che non parlassero nemmeno? :suspi:

aho,è inutile,non capirà mai.ed è incredibile una persona che si contraddice cosi spudoratamente:prima dice che siamo in dittatura clericale,che il Papa obbliga(:asd: :asd: )poi dice che abbiamo conquistato l'aborto,il divorzio,la Chiesa sconfitta qua e la,etc etc.

Flavio Ezio
20-03-2007, 19:20
Io non sparo da nessuna parte siete voi che fate finta di non capire, perchè chiaramente la vostra è una posizione difficilmente difendibile attraverso la ragione.


Quindi tu sei del parere, che seppure ci sono capacità scientifiche per avere un figlio legittimo, le persone debbano essere obbligate, se vogliono un figlio, ad adottarlo? Anche se avrebbero potuto averlo con determinate cure?



non nominare la ragione:il tuo è un discorso delirante,in cui la ragione centra ben poco.

per quanto mi riguarda,se non vengono toccate le cellule umane intese nel senso di qualcosa nato dall'unione dei cromosomi maschile e femminile(insomma,l'embrione),fate come vi pare,ma personalmente di genetica so ben poco(ti ho fatto l'esempio dell'adozione per farti vedere come il tuo discorso non avesse senso)quindi non mi ci immischio.

macedone
20-03-2007, 19:24
E di nuovo... ma che cazzo te ne frega di quello che dice il papa!!!!! Cazzo, non le fa mica lui le leggi!!!! Le fa il parlamento, il parlamento italiano, e se nel parlamento italiano la maggioranza (non quella politica, quella numerica) pensa che che l'eutanasia sia contro i propri valori e il proprio sentire, l'eutanasia non passa, se è la minoranza è il contrario. Fine. Punto. Stop. La democrazia parlamentare è nata per permettere, almeno in teoria, uno rispecchiarsi tra le posizioni nel paese e i partiti in parlamento. Purtroppo il meccanismo non è perfetto, ma devo ancora trovare una forma di governo che lo sia, e dubito esista. Ma questa è quella che abbiamo in Italia e questa rispettiamo.
E non tirare ancora fuori la menata dell'ingerenza perchè vengo in campania e ti meno. :mad: :p :asd:

Su aborto e divorzio, di nuovo, dal mio punto di vista ti contraddici da solo, perchè sono l'esempio che in Italia non si fa quello che dice il vaticano. Erano contro? E chi cazzo se ne frega, si sono fatti lo stesso. Tu avresti voluto che non parlassero nemmeno? :suspi:
Loro sostengono una posizione che io non condivido e non accetto. Non vedo nulla di strano in questo.

Secondo me sono dei soggetti che mitizzano il dolore e a me non piace. Se poi facciamo il discorso "a te che ti frega"? Io ti rispondo nulla, ma se quelo che dicono interessa anche me, perchè sono un cittadino italiano e loro parlano per l'Italia, allora io esigo il diritto di esprimermi contro di loro. Molto semplice e lineare. Il papa non parla per i cattolici quando dice quello che dice, parla a tutti. Se il papa dicesse "noi cattolici siamo contro l'eutanasia, ma il parlamento facci al cazzo che vuole" anche senza cazzo :asd: sarebbe già un passo avanti...

Poi, visto che si trovano, dovrebbero anche smettere di ciularci i soldi per esempio, il che non sarebbe male. :D

La chiesa ha un enorme peso politico, ma questo lo capisce solo chi è appassionato di politica, altrimenti non ci si può rendersene conto, quindi questo discorso è inutile che lo continuo, se voi ritente che la chiesa non fà opera di lobbing... Non c'è molto da fare...

Io non dico che siamo in una dittatura clericale questo lo sostenete solo tu e Flavio Ezio perchè non sapete come replicare, quello che sostengo è che la chiesa stà facendo l'ennesima crociata contro i diritti civili e che è ridicolo parlare di radici cattolico cristiane per l'europa. Tutto qui molto semplice e lineare, per chi vuole seguire il discorso, per chi vuole poi deviare è diverso...

Flavio Ezio
20-03-2007, 19:32
Io non dico che siamo in una dittatura clericale questo lo sostenete solo tu e Flavio Ezio perchè non sapete come replicare

si,se il Papa obbliga secondo te dove siamo?a gia,che sbadato....nella dittatura Cattolica,non clericale,cosa che un anticattolico non puo accettare:asd: :asd:

ps guarda che a discutere siamo proprio io te e dampyr:suspi: :suspi: :asd: :asd:

teppic
20-03-2007, 19:32
si,e in cosa differisce dall'agnostico?:suspi: anche l'agnostico non sa.

Non sa = non sa posizionarsi tra le possibili risposte
Non risponde = non risponde alla domanda


E cmq... che c'entra? Io sono agnostico, ciò non vuol dire che non riconosca certi valori. :sisi:

E quindi? Che vuoi da me? :D

Dampyr
20-03-2007, 19:34
Loro sostengono una posizione che io non condivido e non accetto. Non vedo nulla di strano in questo.
Nemmeno io, ma il discorso non è quello e lo sai bene

Secondo me sono dei soggetti che mitizzano il dolore e a me non piace. Se poi facciamo il discorso "a te che ti frega"? Io ti rispondo nulla, ma se quelo che dicono interessa anche me, perchè sono un cittadino italiano e loro parlano per l'Italia, allora io esigo il diritto di esprimermi contro di loro. Molto semplice e lineare. Il papa non parla per i cattolici quando dice quello che dice, parla a tutti. Se il papa dicesse "noi cattolici siamo contro l'eutanasia, ma il parlamento facci al cazzo che vuole" anche senza cazzo :asd: sarebbe già un passo avanti...Il papa quando parla lo fa a chi lo vuole ascoltare. E' OVVIO, lapalissiano che se a te non frega un accidente di quello che dice non lo ascolti. Per me Diliberto dice delle gran cagate, non per questo dico che non deve parlare. Piuttosto, spero solo che più gente si renda conto che dice delle minchiate. :p
Se ne fai una questione di forma solo perchè non premette un "parlo ai cattolici", mi pare che tu stia ingigantendo il discorso per niente. :sisi:
A chi vuoi che si rivolga? :suspi:


Poi, visto che si trovano, dovrebbero anche smettere di ciularci i soldi per esempio, il che non sarebbe male. :D
Qua ricado sul discorso della rappresentanza stato-parlamento... tu hai votato chi pensavi si muovesse nella direzione che qui esponi? hai fatto bene, se non lo fanno, prenditela con chi ti rappresenta. ;)

La chiesa ha un enorme peso politico, ma questo lo capisce solo chi è appassionato di politica, altrimenti non ci si può rendersene conto, quindi questo discorso è inutile che lo continuo, se voi ritente che la chiesa non fà opera di lobbing... Non c'è molto da fare...
Qua mi pare il discorso "io so io e voi nun capite un cazzo!". Non mi pare tu sia un esperto di politica come non lo sono io, non lo è slaine (penso :suspi: :p ), non lo è MaD ( vorrei ben vedere :asd: ). E dato che da quanto ho capito sei pure più giovane di me, e io di anni non ne ho "troppi", dubito tu abbia una qualsiasi esperienza da poter vantare come conoscenza approfondita della cosa. Rileggi come la poni: "se voi la vedete come me, bene, sennò vuol dire che non capite niente". E' quello che salta all'occhio dal tuo discorso :sisi:

Io non dico che siamo in una dittatura clericale questo lo sostenete solo tu e Flavio Ezio perchè non sapete come replicare,
Io lo dico perchè è quello che fai trasparire, basta con sta cosa che uno dice certe cose solo perchè secondo te "non sa cosa riponderti". Dipende anche se tu vuoi vedere quello che ti si risponde :sisi:

quello che sostengo è che la chiesa stà facendo l'ennesima crociata contro i diritti civili e che è ridicolo parlare di radici cattolico cristiane per l'europa. Tutto qui molto semplice e lineare, per chi vuole seguire il discorso, per chi vuole poi deviare è diverso...

Deviato sarai tu, gaio che non sei altro :sisi: :p :asd:

macedone
20-03-2007, 19:57
Nemmeno io, ma il discorso non è quello e lo sai bene
Il papa quando parla lo fa a chi lo vuole ascoltare. E' OVVIO, lapalissiano che se a te non frega un accidente di quello che dice non lo ascolti. Per me Diliberto dice delle gran cagate, non per questo dico che non deve parlare. Piuttosto, spero solo che più gente si renda conto che dice delle minchiate. :p
Se ne fai una questione di forma solo perchè non premette un "parlo ai cattolici", mi pare che tu stia ingigantendo il discorso per niente. :sisi:
A chi vuoi che si rivolga? :suspi:
Io non accetto e mi ribello al fatto che un paese possa e debba accettare una religione di stato, finchè nella realtà le cose non cambieranno, io continuerò a sostenere le mie posizioni che ritegno giuste.

Perchè se la chiesa cattolica non ha alcuna influenza in Italia, e quindi non conta nulla di nulla ( intendo chiaramente per il potere non per i cittadini... ) mi dovete spiegare perchè:
A) l'8x1000 se non lo si destina a qualcuno và alla chiesa cattolica cristiana

B) i vescovi decidono l'assunzione dei professori di religione

C) esistono ancora in Italia partiti che hanno nel loro nome un riferimento religioso cattolico cristiano ( e non dico che non devono esistere, constato che esistono...)

D) la chiesa non paga l'ICI

E) la chiesa è stata più e più volte immischiata in affari poco chiari, a volte troppo chiari, con lo IOR che è la banca del vaticano.


Qua ricado sul discorso della rappresentanza stato-parlamento... tu hai votato chi pensavi si muovesse nella direzione che qui esponi? hai fatto bene, se non lo fanno, prenditela con chi ti rappresenta. ;)
Certo che si, lo fanno e non mi pento del voto che gli ho dato :)


Qua mi pare il discorso "io so io e voi nun capite un cazzo!". Non mi pare tu sia un esperto di politica come non lo sono io, non lo è slaine (penso :suspi: :p ), non lo è MaD ( vorrei ben vedere :asd: ). E dato che da quanto ho capito sei pure più giovane di me, e io di anni non ne ho "troppi", dubito tu abbia una qualsiasi esperienza da poter vantare come conoscenza approfondita della cosa. Rileggi come la poni: "se voi la vedete come me, bene, sennò vuol dire che non capite niente". E' quello che salta all'occhio dal tuo discorso :sisi:
Se per te le cose che ho detto sopra non sono indice di nulla non so che dirti... E' come quei siciliani che non ammettevano l'esistenza della mafia, non c'è molto da fare...


Io lo dico perchè è quello che fai trasparire, basta con sta cosa che uno dice certe cose solo perchè secondo te "non sa cosa riponderti". Dipende anche se tu vuoi vedere quello che ti si risponde :sisi:
Dampyr se io faccio un post con 10 frasi e uno lo quota scrivendomi sotto "sei anticattolico", senza argomentare ciò che dice non c'è molto da discutere.



Deviato sarai tu, gaio che non sei altro :sisi: :p :asd:
:asd: :asd: :asd:

Flavio Ezio
20-03-2007, 20:03
Io non accetto e mi ribello al fatto che un paese possa e debba accettare una religione di stato,


Dampyr se io faccio un post con 10 frasi e uno lo quota scrivendomi sotto "sei anticattolico", senza argomentare ciò che dice non c'è molto da discutere.




certo,uno puo argomentare 1 volta,2 volte,3 volte...poi si stufa di dire le stesse cose,vede che continuano ad essere scritte le solite cavolate,e allora si spazientisce.

per cavolate intendo cose come le 2 frasi che ti ho evidenziato,cose che mostrano ancora meglio il tuo essere anti-cattolico:tu non accetti che nello stato ci possa essere la religione,ecco tutto...ma dirlo chiaramente no è?perche le tue deliranti 2 frasi possono essere prese solo in questo senso.

macedone
20-03-2007, 20:33
certo,uno puo argomentare 1 volta,2 volte,3 volte...poi si stufa di dire le stesse cose,vede che continuano ad essere scritte le solite cavolate,e allora si spazientisce.

per cavolate intendo cose come le 2 frasi che ti ho evidenziato,cose che mostrano ancora meglio il tuo essere anti-cattolico:tu non accetti che nello stato ci possa essere la religione,ecco tutto...ma dirlo chiaramente no è?perche le tue deliranti 2 frasi possono essere prese solo in questo senso.
:asd: :asd: :asd:

Una relgione di stato, non che all'interno dello stato non ci possano essere delle religioni :asd:

E vabbè ma se io scrivo in italiano e non mi si capisce non è colpa mia :asd:

Io non accetto che si facciano le leggi in base alle religioni, è una cosa ridicola, ed è quello che chiede la chiesa e che io non posso accettare, se un'altra religione volesse imporre le proprie idee anche ai non credenti la mia posizione sarebbe la stessa.

Flavio Ezio
20-03-2007, 20:50
:asd: :asd: :asd:

Una relgione di stato, non che all'interno dello stato non ci possano essere delle religioni :asd:

E vabbè ma se io scrivo in italiano e non mi si capisce non è colpa mia :asd:

Io non accetto che si facciano le leggi in base alle religioni, è una cosa ridicola, ed è quello che chiede la chiesa e che io non posso accettare, se un'altra religione volesse imporre le proprie idee anche ai non credenti la mia posizione sarebbe la stessa.

lo so,infatti se noti ho capito che vuol dire la tua frase,che ha senso in italiano,ma non ha senso alcuno di essere,perche IN ITALIA NON ESISTE PIU UNA RELIGIONE DI STATO.

le tue ultime quattro righe sono l'apoteosi delle contradditorietà che ti rinfaccio:asd: :allora le leggi in base alle religioni si fanno o no?se si,dimostra.se no,il tuo discorso è solo per un qualcosa che non è e non sarà mai,quindi un discorso inutile.la Chiesa chiede di difendere i valori cristiani...bene non vuoi accettare i valori cristiani?liberissimo. spero che quel 'non posso accettare'sia riferito solo ai valori,e non al fatto che la Chiesa possa esprimerli...infine, la Chiesa non ti impone di essere cristiano,ma tu sei contro la possibilità che la Chiesa si possa esprimere,per te appena uno parla,'impone'...quindi,alla fine di tutto,si nota una cosa cosi controversa che sembra che 3 persone diverse hanno scritto quelle frasi:asd: :asd:

rui_papo_6
20-03-2007, 22:00
io "impongo" di farvi ragionare che se concedete certi diritti a chi è diverso da voi, non è che ne perdete voi

o, detta in altri termini, che forse posso fugare un po' delle vostre paure:
"non è che vi frocizzate anche voi se permettete ai froci di fare ciò che fate voi!!!"
chiedo scusa per il linguaggio poco politicamente corretto, ma ogni tanto bisogna scendere al livello più immediato



e poi, da frequentante di funzioni religiose e credente (ma peccatore, non sono affatto un santo che brandisce la Spada della Verità), non ho mai capito perché, se Lui ci ha creati donandoci il libero arbitrio, anche se ciò voleva dire mangiare il frutto dell'albero della conoscenza, essere cacciati dall'Eden, il dolore, la schiavitù in Egitto e Babilonia, eccetera eccetera....insomma, Lui c'ha creati in modo che scegliessimo e eventualmente sbagliassimo, eppure la Chiesa ha, nel tempo, combattuto perché non si potessero leggere libri diversi da quelli da lei scelti, bruciato o comunque perseguitato chi proponeva visioni del mondo (sociali o scientifiche) diverse dall'Unica Verità, più recentemente ha condotto battaglie campali contro il divorzio e adesso contro le coppie di fatto (escludo volontariamente aborto o inseminazione artificiale, lì anche dal punto di vista squisitamente civile un mio diritto può ledere quelli di altri).
ora, restando alle ultime due battaglie, ché quelle precedenti sono frutto di un'altra epoca, posso concedervi pure questa, mi domando: ma perché invece che obbligare TUTTI a comportarsi in un certo modo, non lasci che siano le persone a scegliere cosa fare? chi ha una fede sincera non divorzierà comunque, si sposerà invece che convivere, eccetera....
o dico cazzate?

slaine
20-03-2007, 22:03
e poi, da frequentante di funzioni religiose e credente (ma peccatore, non sono affatto un santo che brandisce la Spada della Verità), non ho mai capito perché, se Lui ci ha creati donandoci il libero arbitrio, anche se ciò voleva dire mangiare il frutto dell'albero della conoscenza, essere cacciati dall'Eden, il dolore, la schiavitù in Egitto e Babilonia, eccetera eccetera....insomma, Lui c'ha creati in modo che scegliessimo e eventualmente sbagliassimo, eppure la Chiesa ha, nel tempo, combattuto perché non si potessero leggere libri diversi da quelli da lei scelti, bruciato o comunque perseguitato chi proponeva visioni del mondo (sociali o scientifiche) diverse dall'Unica Verità, più recentemente ha condotto battaglie campali contro il divorzio e adesso contro le coppie di fatto (escludo volontariamente aborto o inseminazione artificiale, lì anche dal punto di vista squisitamente civile un mio diritto può ledere quelli di altri).
ora, restando alle ultime due battaglie, ché quelle precedenti sono frutto di un'altra epoca, posso concedervi pure questa, mi domando: ma perché invece che obbligare TUTTI a comportarsi in un certo modo, non lasci che siano le persone a scegliere cosa fare? chi ha una fede sincera non divorzierà comunque, si sposerà invece che convivere, eccetera....
o dico cazzate?
finirai all'inferno per questo! :mad: pentiti, peccatore! :mad:









:D

papclems
21-03-2007, 09:31
certo,uno puo argomentare 1 volta,2 volte,3 volte...poi si stufa di dire le stesse cose,vede che continuano ad essere scritte le solite cavolate,e allora si spazientisce.

per cavolate intendo cose come le 2 frasi che ti ho evidenziato,cose che mostrano ancora meglio il tuo essere anti-cattolico:tu non accetti che nello stato ci possa essere la religione,ecco tutto...ma dirlo chiaramente no è?perche le tue deliranti 2 frasi possono essere prese solo in questo senso.



vabbè.. ma non è neanche così che è funzionato.

Io parlo di storia (fatti provati, scritti etc..) e te rispondi di vedermi il film Mission :asd:

Basta leggere un pò, ad esempio "I Vicari di Cristo" a me basta metà di quello :sisi:

MaD
21-03-2007, 10:34
slaine,attento:non si cita la parola 'Storia'con tanta supponenza come stai facendo tu...l'induismo non ha avuto nessuna rilevanza per l'evoluzione culturale dell'Europa.QUESTA è storia.

La chiesa invece ha avuto una rilevanza fondamentale: e' stata un freno.


certo,per i punti di vista giustamente siamo diversi...ma l'Europa non si fonda sui punti di vista,ma sulla cultura e storia che le sono proprie.

Ma cosa intendi per cultura comune? Ti pare che abbiamo la stessa cultura dei tedeschi o dei francesi o degli inglesi?
E per storia? Per storia dell'Italia intendi l'impero Romano o il Risorgimento, visto che in mezzo l'Italia e' stata divisa fra tedeschi, austro-ungarici e borbonici (oltre ovviamente ai tuoi amici clericali)?
In Europa in questo momento di comune c'e' solo la moneta... si spera che in futuro ci sia un'unita' politica, ma non ci sara' mai una cultura comune: sarebbe come dire che noi sardi abbiamo una cultura comune con gli alto-atesini...

macedone
21-03-2007, 11:30
lo so,infatti se noti ho capito che vuol dire la tua frase,che ha senso in italiano,ma non ha senso alcuno di essere,perche IN ITALIA NON ESISTE PIU UNA RELIGIONE DI STATO.
Invece di dire cose a caso rispondi a queste domande che sono fatti e non opinioni... :sisi:


Io non accetto e mi ribello al fatto che un paese possa e debba accettare una religione di stato, finchè nella realtà le cose non cambieranno, io continuerò a sostenere le mie posizioni che ritegno giuste.

Perchè se la chiesa cattolica non ha alcuna influenza in Italia, e quindi non conta nulla di nulla ( intendo chiaramente per il potere non per i cittadini... ) mi dovete spiegare perchè:
A) l'8x1000 se non lo si destina a qualcuno và alla chiesa cattolica cristiana

B) i vescovi decidono l'assunzione dei professori di religione

C) esistono ancora in Italia partiti che hanno nel loro nome un riferimento religioso cattolico cristiano ( e non dico che non devono esistere, constato che esistono...)

D) la chiesa non paga l'ICI

E) la chiesa è stata più e più volte immischiata in affari poco chiari, a volte troppo chiari, con lo IOR che è la banca del vaticano.


le tue ultime quattro righe sono l'apoteosi delle contradditorietà che ti rinfaccio:asd: :allora le leggi in base alle religioni si fanno o no?se si,dimostra.se no,il tuo discorso è solo per un qualcosa che non è e non sarà mai,quindi un discorso inutile.la Chiesa chiede di difendere i valori cristiani...bene non vuoi accettare i valori cristiani?liberissimo. spero che quel 'non posso accettare'sia riferito solo ai valori,e non al fatto che la Chiesa possa esprimerli...infine, la Chiesa non ti impone di essere cristiano,ma tu sei contro la possibilità che la Chiesa si possa esprimere,per te appena uno parla,'impone'...quindi,alla fine di tutto,si nota una cosa cosi controversa che sembra che 3 persone diverse hanno scritto quelle frasi:asd: :asd:
Ma cosa stai dicendo? La chiesa preme perchè il nostro governo non legiferi, questa è la verità, e lo dice apertamente. Che poi questo sia un paese non del tutto rincoglionito ancora lo si deve a chi combatte contro tutti gli assolutismi e non solo contro quelli degli stranieri, la chiesa cerca di propinare la sua visione del mondo anche a chi non è cattolico e questo ripeto è inaccettabile.

Io voglio essere libero di non concordare con i valori cristiani ed esigo nel testamento biologico la possibilità di scegliere se vivere o morire in condizioni drastiche, chi mi vuole vietare questo, il papa e il clero, lo ritengo un pericolo alla nostra costituzione ed alla nostra libertà di scelta. La vita è mia e di nessun papa.

papclems
21-03-2007, 12:32
La vita è mia e di nessun papa.


eh no.

hai firmato.

ho a disposizione il tuo fegato, i reni ed il cuore.

l'anima l'ho venduta in comodato d'uso ad un vecchio capostazione a cui avevano ucciso la sua.

:asd:

macedone
21-03-2007, 14:17
eh no.

hai firmato.

ho a disposizione il tuo fegato, i reni ed il cuore.

l'anima l'ho venduta in comodato d'uso ad un vecchio capostazione a cui avevano ucciso la sua.

:asd:
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Affarista... :asd:

Flavio Ezio
21-03-2007, 15:11
Ma cosa intendi per cultura comune? Ti pare che abbiamo la stessa cultura dei tedeschi o dei francesi o degli inglesi?
E per storia? Per storia dell'Italia intendi l'impero Romano o il Risorgimento, visto che in mezzo l'Italia e' stata divisa fra tedeschi, austro-ungarici e borbonici (oltre ovviamente ai tuoi amici clericali)?
In Europa in questo momento di comune c'e' solo la moneta... si spera che in futuro ci sia un'unita' politica, ma non ci sara' mai una cultura comune: sarebbe come dire che noi sardi abbiamo una cultura comune con gli alto-atesini...

be,la cultura è un qualcosa di estremamente difficile da definire precisamente...ma ti pongo un quesito:per te,le popolazioni orientali o africane sono uguali a noi culturalmente ? evidentemente no,se prendi un qualsiasi europeo,risulterà agli occhi di un orientale assai simile,che esso sia italiano,spagnolo o tedesco.
cultura è anche lingua....dovresti sapere che le nostre lingue europee hanno ceppo comune,e differente da molti altri....insomma,la cultura comune per fortuna c'è(mi viene in mente un altro esempio,pensa alla legge quanto è simile e modellata in quasi ogni costituzione su principi propri della legge romana),è futile dire che un alto-atesino è diverso da un sardo,perche sara pure cosi,ma il ceppo,la radice propria di ogni popolo europeo è simile...e questo grazie ai romani,in primis,e grazie alle popolazioni che hanno difeso l'occidente dai turchi,salvando la nostra cultura e storia.

Flavio Ezio
21-03-2007, 15:12
vabbè.. ma non è neanche così che è funzionato.

Io parlo di storia (fatti provati, scritti etc..) e te rispondi di vedermi il film Mission :asd:

Basta leggere un pò, ad esempio "I Vicari di Cristo" a me basta metà di quello :sisi:


ma che hai quotato,una cosa che non centra nienete:asd: :asd:

per storia,sono fatti scritti e provati anche quelli che ti dico io,Mission non è un film di fantascienza,è realtà.

Flavio Ezio
21-03-2007, 15:17
Invece di dire cose a caso rispondi a queste domande che sono fatti e non opinioni... :sisi:


la chiesa cerca di propinare la sua visione del mondo anche a chi non è cattolico e questo ripeto è inaccettabile.




amico,qua l'unico fatto è che non esiste la religione di stato,perche è scritto chiaramente nelle leggi,quindi è inutile che farnetichi tanto: noi non abbiamo una religione di stato.

ps la seconda cosa che ho postato è per farti vedere la tua anti-democrazia:sei ancora convinto di essere democratico?ma per favore,tu vuoi impedire che qualcuno esponga(e non propini)la sua visione delle cose perche non concorda con le tue,e QUESTO è INACCETTABILE.

Nails74
21-03-2007, 15:21
eh no.

hai firmato.

ho a disposizione il tuo fegato, i reni ed il cuore.

l'anima l'ho venduta in comodato d'uso ad un vecchio capostazione a cui avevano ucciso la sua.

:asd:



grandissimo.... :asd: :asd:

slaine
21-03-2007, 15:24
ho a disposizione il tuo fegato, i reni ed il cuore:

io sapevo che aveva venduto anche il cu*o...ah no, scusate, quello è solito affittarlo :asd:

MaD
21-03-2007, 15:37
be,la cultura è un qualcosa di estremamente difficile da definire precisamente...ma ti pongo un quesito:per te,le popolazioni orientali o africane sono uguali a noi culturalmente ? evidentemente no,se prendi un qualsiasi europeo,risulterà agli occhi di un orientale assai simile,che esso sia italiano,spagnolo o tedesco.
Culturalmente? Culturalmente io non ho sicuramente la stessa cultura di un inglese o di un tedesco.


cultura è anche lingua....dovresti sapere che le nostre lingue europee hanno ceppo comune,e differente da molti altri....
Alcune si, altre non c'entrano niente perche' sono anglosassoni o scandinave.


insomma,la cultura comune per fortuna c'è(mi viene in mente un altro esempio,pensa alla legge quanto è simile e modellata in quasi ogni costituzione su principi propri della legge romana)
Proprio per niente... e se la metti sul diritto romano, dovresti sapere che l'Impero Romano e' arrivato in molti luoghi fuori dall'Europa (medio oriente) e non e' arrivato in molti luoghi europei (scandinavia).
Quindi se per te il tratto unificante e' la discendenza dai romani sbagli di grosso.

Inoltre l'impero romano e' caduto (476 d.C.) secoli prima dell'avvento dei turchi (XII secolo d.C.), quindi che stai a dì? :p


amico,qua l'unico fatto è che non esiste la religione di stato,perche è scritto chiaramente nelle leggi,quindi è inutile che farnetichi tanto: noi non abbiamo una religione di stato.
Dal 1985, con le modifiche ai Patti Lateranensi... se tu pensi che bastino 20 anni per cancellare consuetudini vecchie di 1 secolo e mezzo (Statuto Albertino), e radicate nel territorio a causa dello stato pontificio fin dal medioevo, allora non sai di cosa stai parlando...

Flavio Ezio
21-03-2007, 15:47
Culturalmente? Culturalmente io non ho sicuramente la stessa cultura di un inglese o di un tedesco.


Alcune si, altre non c'entrano niente perche' sono anglosassoni o scandinave.


Proprio per niente... e se la metti sul diritto romano, dovresti sapere che l'Impero Romano e' arrivato in molti luoghi fuori dall'Europa (medio oriente) e non e' arrivato in molti luoghi europei (scandinavia).
Quindi se per te il tratto unificante e' la discendenza dai romani sbagli di grosso.

Inoltre l'impero romano e' caduto (476 d.C.) secoli prima dell'avvento dei turchi (XII secolo d.C.), quindi che stai a dì? :p


Dal 1985, con le modifiche ai Patti Lateranensi... se tu pensi che bastino 20 anni per cancellare consuetudini vecchie di 1 secolo e mezzo (Statuto Albertino), e radicate nel territorio a causa dello stato pontificio fin dal medioevo, allora non sai di cosa stai parlando...

ecco,ti ho detto che la 'radice'culturale è sicuramente la stessa,non che sei uguale ad un tedesco.
ps lo sai che le lingue anglosassoni sono sempre indoeuropee?allora se lo sai,perche non lo dici?
non ho mai detto che l'unico tratto che ci unisce è la discendenza romana,sicuramente è uno dei piu significativi.e l'impero ha influenzato anche territori che non sono mai stati sotto il suo possesso,quindi fidati che so benissimo quello che sto dicendo,soprattutto se vuoi fare un discorso sulla storia romana.se vuoi fare un discorso sulla storia romana,parliamone.

e so benissimo di cosa si sta parlando quando dico che non esiste piu la religione di stato,perche è cosi,ufficialmente è cosi,quindi non capisco che cosa ci sia da ridire su questo.

macedone
21-03-2007, 15:55
amico,qua l'unico fatto è che non esiste la religione di stato,perche è scritto chiaramente nelle leggi,quindi è inutile che farnetichi tanto: noi non abbiamo una religione di stato.
Queste sono chiacchiere non risposte ai fatti che ti ho dato e che ripeto caso mai te li fossi persi... :D


Perchè se la chiesa cattolica non ha alcuna influenza in Italia, e quindi non conta nulla di nulla ( intendo chiaramente per il potere non per i cittadini... ) mi dovete spiegare perchè:
A) l'8x1000 se non lo si destina a qualcuno và alla chiesa cattolica cristiana

B) i vescovi decidono l'assunzione dei professori di religione

C) esistono ancora in Italia partiti che hanno nel loro nome un riferimento religioso cattolico cristiano ( e non dico che non devono esistere, constato che esistono...)

D) la chiesa non paga l'ICI

E) la chiesa è stata più e più volte immischiata in affari poco chiari, a volte troppo chiari, con lo IOR che è la banca del vaticano.


s la seconda cosa che ho postato è per farti vedere la tua anti-democrazia:sei ancora convinto di essere democratico?ma per favore,tu vuoi impedire che qualcuno esponga(e non propini)la sua visione delle cose perche non concorda con le tue,e QUESTO è INACCETTABILE.
Questa è una tua opinione la realtà è che io voglio lasciare libertà di scelta e di determinazione della propria vita, in condizioni particolari, alle persone e tu no stop. :sisi:

Sei tu che imponi a tutti i tuoi principi morali e etici, non io.


io sapevo che aveva venduto anche il cu*o...ah no, scusate, quello è solito affittarlo :asd:
Siete tutti buongustai su questo forum eh...

Ma il mio deretano è suolo estremamente privato... Pap sò che è solito darlo in fitto e subaffitto... E' sempre pieno come un uovo... a suo dire... Si fà chiamare "la caverna del re", mi ha detto che mette anche gli annunci sui giornali zozzi :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

E mi hai detto che ci sei di mezzo anche tu... E stai sempre in mezzo :asd: :asd: :asd:

papclems
21-03-2007, 19:13
E mi hai detto che ci sei di mezzo anche tu... E stai sempre in mezzo :asd: :asd: :asd:

vale anche per te l'appunto che ho fatto a Flavio Ezio, io chiedo prove.. e voi rispondete coi film.. lui MIssion (ma che prova è... io ti ho dato anche titoli di libri storici...:( )

Mo te che prova porti ? Brockback Mountain?

:D

Flavio Ezio
21-03-2007, 19:46
Questa è una tua opinione la realtà è che io voglio lasciare libertà di scelta e di determinazione della propria vita, in condizioni particolari, alle persone e tu no stop. :sisi:

Sei tu che imponi a tutti i tuoi principi morali e etici, non io.



vedi qual è il problema,Macedone....io non ho paura di dire che vorrei imporre la sacralità incondizionata della vita(solo questo aspetto del mio principio morale,non altri),ed è qui che scatta la sorpresa:mi accorgo che l'eutanasia,omicido che va contro il mio principio,è vietata,e ciò dimostra che siamo veramente in uno stato civile come affermi tu;poi scopro che l'aborto,assassinio che non concepisco,è vietato dal terzo mese di gravidanza in poi,a parte ovviamente i casi limite....certo,qui la legge a mio modo di vedere non è perfetta(io lo abolirei anche prima del 3 mese)....poi penso all'embrione,e scopro che non è passato il referendum,ergo l'embrione è ancora protetto(perche per fortuna siamo civili)....quindi,vedrai da solo che non devo imporre un bel niente,è tutto gia 'quasi' perfetto,perche siamo un paese civile con persone per la maggior parte civili che sanno scegliere....e poi sbuchi tu: la tua frase

'che io voglio lasciare libertà di scelta e di determinazione della propria vita, in condizioni particolari, alle persone e tu no'

è assolutamente giusta e rispettabile,ci mancherebbe altro...io MAI ti direi che tu non ti puoi esprimere,e dire quello che pensi...ma è proprio quello che vuoi vietare tu,cioè che la Chiesa si esprima,e te l'ho mostrato varie volte dalle tue parole...in definitiva,tu,pure se ti mostri 'democratico',non lo sei,perche non permetti la libertà di parola.Tu,pur di imporre la tua idea della libertà di scelta(imporre è una cosa che anche io vorrei,e che gia ottengo,e cioè il tuo contrario,la sacralità della vita),sei disposto ad imporre che gli altri non possano essere in disaccordo,perche li vuoi zittire.ecco la nostra grande differenza.io voglio imporre i fatti,come te,ma tu vuoi imporre anche che gli altri (vedi Chiesa)non possano parlare.

Flavio Ezio
21-03-2007, 19:48
vale anche per te l'appunto che ho fatto a Flavio Ezio, io chiedo prove.. e voi rispondete coi film.. lui MIssion (ma che prova è... io ti ho dato anche titoli di libri storici...:( )



senti,facciamo cosi,veditelo e poi ne parliamo.Non è un film schierato,quindi è oggettivo.ps c'è pure il grande robert de niro.

papclems
21-03-2007, 20:15
senti,facciamo cosi,veditelo e poi ne parliamo.Non è un film schierato,quindi è oggettivo.ps c'è pure il grande robert de niro.

Flavio .. bello mio... ho 34 anni.. Mission l'ho visto almeno 4 volte...:asd:


Ma per me, quantunque contenga alcuni dati storici.. non è sufficiente a coprire, a "cancellare" duemila anni (poco meno.. ) di costrizioni, di battesimi di massa, di massacri nel nome di un Dio.. che invece non l'ha chiesto :D

prove?

Leggi i "Vicari di Cristo" ci sono decine e decine di raffronti storici.

Senza andare troppo indietro, leggiti la storia di Bertrand Russell.

Hai mai letto le accuse che ha fatto Kierkegaard (eppure importante estimatore del Cristianesimo, ma oppositore della Cristianità) ad esempio nell'"L’Ora – Atto di accusa al cristianesimo del Regno di Danimarca (4 giugno 1855)

leggi un pò qui :D http://www.homolaicus.com/storia/medioevo/est_europa/cristianesimo_orientale2.htm


posso continuare per ore.. sinceramente... sono tutte supportate da date, fatti storici ed altro.

Gilardino20
21-03-2007, 20:20
vedi qual è il problema,Macedone....io non ho paura di dire che vorrei imporre la sacralità incondizionata della vita(solo questo aspetto del mio principio morale,non altri),ed è qui che scatta la sorpresa:mi accorgo che l'eutanasia,omicido che va contro il mio principio,è vietata,e ciò dimostra che siamo veramente in uno stato civile come affermi tu;poi scopro che l'aborto,assassinio che non concepisco,è vietato dal terzo mese di gravidanza in poi,a parte ovviamente i casi limite....certo,qui la legge a mio modo di vedere non è perfetta(io lo abolirei anche prima del 3 mese)....poi penso all'embrione,e scopro che non è passato il referendum,ergo l'embrione è ancora protetto(perche per fortuna siamo civili)....quindi,vedrai da solo che non devo imporre un bel niente,è tutto gia 'quasi' perfetto,perche siamo un paese civile con persone per la maggior parte civili che sanno scegliere....e poi sbuchi tu: la tua frase
Io direi che dopo questa possiamo anche smetterla di discutere: le posizioni sembrano un pò troppo distanti.

Certo che Razzinghe è più moderno di te :sisi: Comunque praticamente tutta L'UE non è civile, non rispetta il diritto naturale, uccide tutti. Siamo noi che siamo all'avanguardia :sisi: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Flavio Ezio
21-03-2007, 20:21
Flavio .. bello mio... ho 34 anni.. Mission l'ho visto almeno 4 volte...:asd:


Ma per me, quantunque contenga alcuni dati storici.. non è sufficiente a coprire, a "cancellare" duemila anni (poco meno.. ) di costrizioni, di battesimi di massa, di massacri nel nome di un Dio.. che invece non l'ha chiesto :D


non so quanti anni hai,io non vado a ricercare e sbandierare le età,come invece ha fatto qualcuno prima in questo topic:asd: (o forse era l'altro?:suspi: )

comunque,a sto punto credo ci sia un malinteso:ho gia ripetuto spesso che la Storia ha detto che molte volte la Chiesa ha errato(nel senso di:guerre,massacri,etc etc).Il punto è non farne una cosa totalmente generalizzata:non si deve mai dire tutti e sempre(come sembra che fai tu,dicendo che la Chiesa da sempre e tutta ha fatto cio che dici)...ecco,questo la Storia lo smentisce,e il film mission,che a sto punto hai visto,serve proprio a far capire che non erano tutti brutti e cattivi sempree comunque,ma è morta della gente Cattolica,di Chiesa, per aiutare il prossimo(in questo caso,gli indios nel '700).Ecco tutto.

Flavio Ezio
21-03-2007, 20:27
Comunque praticamente tutta L'UE non è civile

guarda qua:http://www.acquaviva2000.com/EUROPA/Eutanasia%20in%20Europa.htm

io conto 2 paesi su(quanti siamo?25?).

non ti preoccupare,la UE è abbastanza civile.

papclems
21-03-2007, 20:40
non so quanti anni hai,io non vado a ricercare e sbandierare le età,come invece ha fatto qualcuno prima in questo topic:asd: (o forse era l'altro?:suspi: )

comunque,a sto punto credo ci sia un malinteso:ho gia ripetuto spesso che la Storia ha detto che molte volte la Chiesa ha errato(nel senso di:guerre,massacri,etc etc).Il punto è non farne una cosa totalmente generalizzata:non si deve mai dire tutti e sempre(come sembra che fai tu,dicendo che la Chiesa da sempre e tutta ha fatto cio che dici)...ecco,questo la Storia lo smentisce,e il film mission,che a sto punto hai visto,serve proprio a far capire che non erano tutti brutti e cattivi sempree comunque,ma è morta della gente Cattolica,di Chiesa, per aiutare il prossimo(in questo caso,gli indios nel '700).Ecco tutto.


oh.. ecco così siam più in sintonia.. uno o due si salvano. :sisi:









:asd:

dai facciamo 3.

:asd:

Flavio Ezio
21-03-2007, 20:46
oh.. ecco così siam più in sintonia.. uno o due si salvano. :sisi:

:asd:

dai facciamo 3.

:asd:

i numeri non dobbiamo farli noi,li ha fatti la Storia;) almeno per i fatti piu eclatanti.

Gilardino20
21-03-2007, 20:46
Secondo quanto inequivocabilmente esposto da te e secondo il tuo ragionamento gli Stati Europei non sono civili : quindi tutti quei retrogadi Paesi che consentono legalmente aborto, fecondazione assistita, ricerca sulle cellule staminali, concedono diritti/doveri alle coppie di fatto, permettono di decidere quello che fare della propria vita (vedi trattamento sanitario obbligatorio e accanimento terapeutico) sono degli assassini statuali.

Quando ti sarai studiato le legislazioni dell'UE ne riparliamo. Al momento è inutile discutere, le tue argomentazioni si basano sul sentito dire, su un film, su qualche frase presa di qua e dilà su Internet. Io dico ma qualche quotidiano serio lo leggi nel tuo tempo libero?

Noi siamo all'avanguardia, la Santa Sede non è stata ovviamente un peso per lo sviluppo civile economico e democratico dell'Italia.

macedone
21-03-2007, 20:50
è assolutamente giusta e rispettabile,ci mancherebbe altro...io MAI ti direi che tu non ti puoi esprimere,e dire quello che pensi...ma è proprio quello che vuoi vietare tu,cioè che la Chiesa si esprima,e te l'ho mostrato varie volte dalle tue parole...in definitiva,tu,pure se ti mostri 'democratico',non lo sei,perche non permetti la libertà di parola.Tu,pur di imporre la tua idea della libertà di scelta(imporre è una cosa che anche io vorrei,e che gia ottengo,e cioè il tuo contrario,la sacralità della vita),sei disposto ad imporre che gli altri non possano essere in disaccordo,perche li vuoi zittire.ecco la nostra grande differenza.io voglio imporre i fatti,come te,ma tu vuoi imporre anche che gli altri (vedi Chiesa)non possano parlare.
Dici cose insensate e sostieni cose insostenibili, quindi è inutile continuare.

Io non ho mai detto che non possono essere in disaccordo, anzi, io ti dò la libertà di scegliere se essere in disaccordo o no, mentre tu fai tante chiacchiere ma non lasci la libertà ad altre persone di concepire la vita diversamente da come la concepisci tu, questa è la realtà poi la puoi girare come vuoi...


Inoltre continui a non rispondermi su questo e svicoli come sempre e io insisto, la speranza è l'ultima a morire :D


Perchè se la chiesa cattolica non ha alcuna influenza in Italia, e quindi non conta nulla di nulla ( intendo chiaramente per il potere non per i cittadini... ) mi dovete spiegare perchè:
A) l'8x1000 se non lo si destina a qualcuno và alla chiesa cattolica cristiana

B) i vescovi decidono l'assunzione dei professori di religione

C) esistono ancora in Italia partiti che hanno nel loro nome un riferimento religioso cattolico cristiano ( e non dico che non devono esistere, constato che esistono...)

D) la chiesa non paga l'ICI

E) la chiesa è stata più e più volte immischiata in affari poco chiari, a volte troppo chiari, con lo IOR che è la banca del vaticano.


vale anche per te l'appunto che ho fatto a Flavio Ezio, io chiedo prove.. e voi rispondete coi film.. lui MIssion (ma che prova è... io ti ho dato anche titoli di libri storici...:( )

Mo te che prova porti ? Brockback Mountain?

:D
Tua hai fatto PAP Brokenback ( rottodietro... :asd: :asd: :asd: ) :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:



guarda qua:http://www.acquaviva2000.com/EUROPA/Eutanasia%20in%20Europa.htm

io conto 2 paesi su(quanti siamo?25?).

non ti preoccupare,la UE è abbastanza civile.
Infatti i PACS ci sono dappertutto... Ma niente è perfetto... :sisi:

Flavio Ezio
21-03-2007, 21:01
Secondo quanto inequivocabilmente esposto da te e secondo il tuo ragionamento gli Stati Europei non sono civili : quindi tutti quei retrogadi Paesi che consentono legalmente aborto, fecondazione assistita, ricerca sulle cellule staminali, concedono diritti/doveri alle coppie di fatto, permettono di decidere quello che fare della propria vita (vedi trattamento sanitario obbligatorio e accanimento terapeutico) sono degli assassini statuali.

Quando ti sarai studiato le legislazioni dell'UE ne riparliamo. Al momento è inutile discutere, le tue argomentazioni si basano sul sentito dire, su un film, su qualche frase presa di qua e dilà su Internet. Io dico ma qualche quotidiano serio lo leggi nel tuo tempo libero?

Noi siamo all'avanguardia, la Santa Sede non è stata ovviamente un peso per lo sviluppo civile economico e democratico dell'Italia.

inutile parlare con te,un altro di quelli che suppone di avere il sapere assoluto :sisi: :sisi:

senti,vabbe che sei cicciato fuori dal nulla,ma almeno leggi?io sono assolutamente contro l'eutanasia e l'aborto e l'UCCISIONE di qualsiasi forma di vita umana, D.i.C.O,accanimento terapeutico(che tra laltro contesto)non li ho mai neanche toccati.quindi,un consiglio amichevole: LEGGI.

Gilardino20
21-03-2007, 21:10
inutile parlare con te,un altro di quelli che suppone di avere il sapere assoluto :sisi: :sisi:

senti,vabbe che sei cicciato fuori dal nulla,ma almeno leggi?io sono assolutamente contro l'eutanasia e l'aborto e l'UCCISIONE di qualsiasi forma di vita umana, D.i.C.O,accanimento terapeutico(che tra laltro contesto)non li ho mai neanche toccati.quindi,un consiglio amichevole: LEGGI.Veramente io è dall'inizio che ci sono, ma mi viene il dubbio che tu abbia letto quello che abbiamo scritto. Vabbè che nel tuo vocabolario non ci sono certe parole come pressione, lobbying, principio del libero arbitrio.. Capisco che Macedone è gai e quindi dialogate bene però.. :asd:

Allora che stai a dì che i Paesi Europei sono civili? Ma ti ripigli? :asd: :asd:

Mi viene il dubbio tu sia veramente Razzinghe, certo che il prete della parrocchia dove vado è davvero più ragionevole e aperto di te. Seriamente.

Questo thread è diventato una barzelletta, mia mamma mi brontola perchè sto ridendo come uno scemo :sisi:

Flavio Ezio
21-03-2007, 21:14
Dici cose insensate e sostieni cose insostenibili, quindi è inutile continuare.

Io non ho mai detto che non possono essere in disaccordo, anzi, io ti dò la libertà di scegliere se essere in disaccordo o no, mentre tu fai tante chiacchiere ma non lasci la libertà ad altre persone di concepire la vita diversamente da come la concepisci tu, questa è la realtà poi la puoi girare come vuoi...


Inoltre continui a non rispondermi su questo e svicoli come sempre e io insisto, la speranza è l'ultima a morire :D





si,io e dampyr siamo visionari:rolleyes: :rolleyes: ma per favore,piu volte ti è stato postato dove sei intervenuto contro la possibilità di esprimersi,se non vuoi capire,non sono affari miei.io ti ho detto che non vorrei permettere che la gente possa avere la realizzazione pratica delle sue idee,non certo che possa elaborarle o dirle,come fai invece tu.

A)puoi decidere di mandare a chi vuoi,se non lo fai affari tuoi,il default è quello della Chiesa non so perche,ma poteva essere benissimo un altro...non vedo problema.Tanto si cambia.


B)e ci credo,i vescovi devono garantire che i prof di religione cattolica siano cattolici.ci mancherrebbe altro.no problem.

C) esistono anche partiti con nomi comunisti se è per questo...

D)A)http://www.db.avvenire.it/avvenire/moduli/approfondimento/index1.jsp;jsessionid=90294307806DE096641DD62C450C F48C?idNotizia=22801

E)tue ipotesi e dei compolttisti come te,non mi interessa....

Flavio Ezio
21-03-2007, 21:17
Allora che stai a dì che i Paesi Europei sono civili? Ma ti ripigli? :asd: :asd:

Questo thread è diventato una barzelletta, mia mamma mi brontola perchè sto ridendo come uno scemo :sisi:

si,buon divertimeno.Almeno leggi bene,cosi si evitano figuracce come quella di prima.

papclems
21-03-2007, 21:33
Questo thread è diventato una barzelletta, mia mamma mi brontola perchè sto ridendo come uno scemo :sisi:


noi lo sapevamo (che eri scemo) senza bisogno di conferme da parte della mamma tua.

:sisi:




:asd:

Dampyr
21-03-2007, 21:54
B)e ci credo,i vescovi devono garantire che i prof di religione cattolica siano cattolici.ci mancherrebbe altro.no problem.


Qua però ti devo dare torto. ;)
Non è necessario essere credenti per conoscere la storia delle religioni (ricordo esempi portatimi al liceo da un mio professore, ora è impossibile che ricordi i nomi)

Flavio Ezio
21-03-2007, 22:07
Qua però ti devo dare torto. ;)
Non è necessario essere credenti per conoscere la storia delle religioni (ricordo esempi portatimi al liceo da un mio professore, ora è impossibile che ricordi i nomi)

no,questo è vero,solo che la materia insegnata nelle scuole è religione cattolica(io fino a poco tempo fa,ignorantemente, credevo fosse religione generale),nella sostanza alla fine si parla delle religioni in generale,ma formalmente è religione cattolica,quindi secondo me è bene che un vescovo sappia se il docente sa e insegna veramente quello;)

MaD
22-03-2007, 10:26
ecco,ti ho detto che la 'radice'culturale è sicuramente la stessa,non che sei uguale ad un tedesco.
Ma qual e' questa radice? Perche' secondo me la vedi solo tu...


ps lo sai che le lingue anglosassoni sono sempre indoeuropee?allora se lo sai,perche non lo dici?
Ma non sono neolatine... se la prendiamo alla larga possiamo far discendere tutto dai 3 figli di Noè. :asd: :asd:


non ho mai detto che l'unico tratto che ci unisce è la discendenza romana,sicuramente è uno dei piu significativi.e l'impero ha influenzato anche territori che non sono mai stati sotto il suo possesso,quindi fidati che so benissimo quello che sto dicendo,soprattutto se vuoi fare un discorso sulla storia romana.se vuoi fare un discorso sulla storia romana,parliamone.
Allora cerca di dire quali sono gli altri tratti, perche' io non ne vedo... e lasciamo perdere che i romani hanno influenzato altri territori, perche' non e' vero. O mi vuoi dire che la penisola scandinava ha avuto influenze romane?


e so benissimo di cosa si sta parlando quando dico che non esiste piu la religione di stato,perche è cosi,ufficialmente è cosi,quindi non capisco che cosa ci sia da ridire su questo.
Certo, ufficialmente. Ufficiosamente c'e' una piccola predominanza cattolica
calcificata dai secoli in cui le altre religioni venivano perseguitate/tollerate a malincuore.

macedone
22-03-2007, 11:37
si,io e dampyr siamo visionari:rolleyes: :rolleyes: ma per favore,piu volte ti è stato postato dove sei intervenuto contro la possibilità di esprimersi,se non vuoi capire,non sono affari miei.io ti ho detto che non vorrei permettere che la gente possa avere la realizzazione pratica delle sue idee,non certo che possa elaborarle o dirle,come fai invece tu.
E' inutile che continui con la boiata che non voglio che parlino, anche perchè non siete riusciti a citare un solo pezzo dove io l'ho detto... Dampyr ha messo in mezzo una cosa completamente sconclusionata... Quindi...


A)puoi decidere di mandare a chi vuoi,se non lo fai affari tuoi,il default è quello della Chiesa non so perche,ma poteva essere benissimo un altro...non vedo problema.Tanto si cambia.
Io ti ho chiesto perchè è così? Potevano benissimo destinarlo di default :asd: ad un'altra religione o magari se lo ciulava lo stato no?


B)e ci credo,i vescovi devono garantire che i prof di religione cattolica siano cattolici.ci mancherrebbe altro.no problem.
:asd: :asd: :asd:

No problem???

Questi pagano con i soldi miei uno deciso da un vescovo... No problem un cazzo :asd: :asd: :asd:


C) esistono anche partiti con nomi comunisti se è per questo...
:asd: :asd: :asd:

Eh... Ma che centra??? :asd: :asd: :asd:


D)A)http://www.db.avvenire.it/avvenire/moduli/approfondimento/index1.jsp;jsessionid=90294307806DE096641DD62C450C F48C?idNotizia=22801
Peccato che solo la chiesa abbia una buona quantità di immobili su suolo italiano nei quali svolge attività economicamente redditizie su cui non paga l'ici... E non mi stà bene... Nè per loro nè per altri... l'ici sugli edifici in cui svolgono attività economica devono pagarla... :sisi:


E)tue ipotesi e dei compolttisti come te,non mi interessa....
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Mie ipotesi un cazzo questa è storia documentata... :asd: :asd: :asd:

Vabbè oramai ha travalicato il senso di qualsiasi ridicolo... :sisi:

Flavio Ezio
22-03-2007, 15:20
Ma qual e' questa radice? Perche' secondo me la vedi solo tu...


Ma non sono neolatine... se la prendiamo alla larga possiamo far discendere tutto dai 3 figli di Noè. :asd: :asd:


Allora cerca di dire quali sono gli altri tratti, perche' io non ne vedo... e lasciamo perdere che i romani hanno influenzato altri territori, perche' non e' vero. O mi vuoi dire che la penisola scandinava ha avuto influenze romane?


Certo, ufficialmente. Ufficiosamente c'e' una piccola predominanza cattolica
calcificata dai secoli in cui le altre religioni venivano perseguitate/tollerate a malincuore.

ecco,il problema è questo:punti di vista.Per te la cultura di tutti è totalmente diversa,solo una città può avere una radice culturale,che sarà totalmente differente da una città magari vicina,per me e altri invece no,ci sono delle influenze culturali di base(che ti ho gia detto e non mi va di ripetere) comuni a interi popoli,quindi mi sembra inutile continuare a discutere.

faccio solo una precisazione:l'inglese non sarà neolatino,ma ha il 70 per cento(70!!!!)di parole che derivano dal latino.Ecco che vuol dire influenza culturale.

Flavio Ezio
22-03-2007, 15:22
E' inutile che continui con la boiata che non voglio che parlino, anche perchè non siete riusciti a citare un solo pezzo dove io l'ho detto... Dampyr ha messo in mezzo una cosa completamente sconclusionata... Quindi...


Io ti ho chiesto perchè è così? Potevano benissimo destinarlo di default :asd: ad un'altra religione o magari se lo ciulava lo stato no?


:asd: :asd: :asd:

No problem???

Questi pagano con i soldi miei uno deciso da un vescovo... No problem un cazzo :asd: :asd: :asd:


:asd: :asd: :asd:

Eh... Ma che centra??? :asd: :asd: :asd:


Peccato che solo la chiesa abbia una buona quantità di immobili su suolo italiano nei quali svolge attività economicamente redditizie su cui non paga l'ici... E non mi stà bene... Nè per loro nè per altri... l'ici sugli edifici in cui svolgono attività economica devono pagarla... :sisi:


:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Mie ipotesi un cazzo questa è storia documentata... :asd: :asd: :asd:

Vabbè oramai ha travalicato il senso di qualsiasi ridicolo... :sisi:

mah,le mie risposte te l'ho date,e non ho ASSOLUTAMENTE voglia di discutere su cinque(5!!!)nuovi possibili scenari di discussioni-litigi.
arrivederci:sisi:

MaD
22-03-2007, 19:23
ecco,il problema è questo:punti di vista.Per te la cultura di tutti è totalmente diversa,solo una città può avere una radice culturale,che sarà totalmente differente da una città magari vicina,per me e altri invece no,ci sono delle influenze culturali di base(che ti ho gia detto e non mi va di ripetere) comuni a interi popoli,quindi mi sembra inutile continuare a discutere.
Ti sembra inutile perche' stai sparando cazzate e non hai argomenti: e queste influenze culturali di base te le sei sognate perche' non ci sono scritte da nessuna parte.


faccio solo una precisazione:l'inglese non sarà neolatino,ma ha il 70 per cento(70!!!!)di parole che derivano dal latino.Ecco che vuol dire influenza culturale.
Perche' l'inglese ha avuto influenze romane... prendi l'olandese invece, o lo svedese e poi ne riparliamo.

Flavio Ezio
22-03-2007, 20:47
Ti sembra inutile perche' stai sparando cazzate e non hai argomenti: e queste influenze culturali di base te le sei sognate perche' non ci sono scritte da nessuna parte.


Perche' l'inglese ha avuto influenze romane... prendi l'olandese invece, o lo svedese e poi ne riparliamo.


allora,inanzitutto le cazzate le stai sparando TU,perche non ti credere che tutti siano daccordo con la tua idea:'io ho una cultura completamente differente da quella dei miei vicini,solo quelli della mia città hanno la mia cultura',perche è una idiozia a mio modo di vedere...

poi,passiamo ai Romani...solo un ignorrante di storia romana può pensare che i nostri Padri influenzarono solo i territori sotto il loro possesso:mai sentito parlare di scambi commerciali,spedizioni e quant'altro?evidentemente no. tieni http://guide.dada.net/latino/interventi/2007/01/282552.shtml
e non pensare piu che i romani non arrivarono anche nel nord europa,perche non è vero . e qui chiudo.

per quanto riguarda la lingua,continua pure a pensare che i cinesi ce l'hanno uguale agli olandesi,non mi interessa.

MaD
22-03-2007, 21:07
allora,inanzitutto le cazzate le stai sparando TU,perche non ti credere che tutti siano daccordo con la tua idea:'io ho una cultura completamente differente da quella dei miei vicini,solo quelli della mia città hanno la mia cultura',perche è una idiozia a mio modo di vedere...
Sara' un'idiozia a tuo modo di vedere... d'altronde un pazzo pensa sempre che gli altri siano pazzi. :sisi:
Comunque sto aspettando quali sono i tratti che ci accomunano ai tedeschi o agli svedesi o ai britannici.
Dati di fatto, non idee... le mie non sono idee, sono dati di fatto.


poi,passiamo ai Romani...solo un ignorrante di storia romana può pensare che i nostri Padri influenzarono solo i territori sotto il loro possesso:mai sentito parlare di scambi commerciali,spedizioni e quant'altro?evidentemente no. tieni http://guide.dada.net/latino/interventi/2007/01/282552.shtml
e non pensare piu che i romani non arrivarono anche nel nord europa,perche non è vero . e qui chiudo.
Ti stai sognando le cose... Io non ho mai detto che i Romani non arrivarono nel nord europa, visto che arrivarono pure in Gran Bretagna: ho parlato chiaramente di penisola Scandinava. Vai a rileggere prima di postare.


per quanto riguarda la lingua,continua pure a pensare che i cinesi ce l'hanno uguale agli olandesi,non mi interessa.
L'unica cosa che penso e' che stai sparando cazzate grosse come una casa, mettendo in bocca agli altri cose che non hanno mai detto: forza, trovami le influenze neolatine nelle lingue che ho citato... o forse non fanno parte dell'UE?

Flavio Ezio
22-03-2007, 21:35
Sara' un'idiozia a tuo modo di vedere... d'altronde un pazzo pensa sempre che gli altri siano pazzi. :sisi:
Comunque sto aspettando quali sono i tratti che ci accomunano ai tedeschi o agli svedesi o ai britannici.
Dati di fatto, non idee... le mie non sono idee, sono dati di fatto.


Ti stai sognando le cose... Io non ho mai detto che i Romani non arrivarono nel nord europa, visto che arrivarono pure in Gran Bretagna: ho parlato chiaramente di penisola Scandinava. Vai a rileggere prima di postare.


L'unica cosa che penso e' che stai sparando cazzate grosse come una casa, mettendo in bocca agli altri cose che non hanno mai detto: forza, trovami le influenze neolatine nelle lingue che ho citato... o forse non fanno parte dell'UE?

guarda,l'hai detto tu sta cavolata:

'e lasciamo perdere che i romani hanno influenzato altri territori, perche' non e' vero'.

comunque,se vuoi i tre tratti caraterizzanti,sono diritto romano,pensiero filosofico greco, cristianesimo.ecco cio che ci unisce,cio che non vuoi vedere.

e per quanto riguarda la lingua,tu ti stai fissando sulle neolatine(cosa che non ho mai pronunciato)....indoeuropee.ecco la soluzione.ceppo germanico(al quale appartiengono le tue amate lingue scandinave)e latino.

MaD
22-03-2007, 21:53
guarda,l'hai detto tu sta cavolata:

'e lasciamo perdere che i romani hanno influenzato altri territori, perche' non e' vero'.
Infatti, tu hai citato l'Olanda, dove i Romani sono ovviamente arrivati (d'altronde fra Francia, Germania e GB, era un po' strano che non passassero dall'Olanda).
Pero' non mi hai citato le influenze romane in zone dove i romani non sono arrivati e lì io ti ho citato i paesi scandinavi.


comunque,se vuoi i tre tratti caraterizzanti,sono diritto romano,pensiero filosofico greco, cristianesimo.ecco cio che ci unisce,cio che non vuoi vedere.
Mi sa che su diritto romano e pensiero filosofico greco sei andato un po' troppo avanti...
http://it.wikipedia.org/wiki/Common_Law
Qui puoi trovare come viene recepito il diritto romano nei paesi anglosassoni. :)
Al massimo potevi citare l'illuminismo, ma non mi pare abbastanza "antico" per poter rappresentare una delle radici dell'europa.


e per quanto riguarda la lingua,tu ti stai fissando sulle neolatine(cosa che non ho mai pronunciato)....indoeuropee.ecco la soluzione.ceppo germanico(al quale appartiengono le tue amate lingue scandinave)e latino.
Certo, allora a sto punto tutte le lingue che usano l'alfabeto arabo hanno la stessa radice... Perche' se per te le lingue sassoni e quelle neolatine sono uguali allora sono tutte uguali.

Flavio Ezio
22-03-2007, 22:21
Infatti, tu hai citato l'Olanda, dove i Romani sono ovviamente arrivati (d'altronde fra Francia, Germania e GB, era un po' strano che non passassero dall'Olanda).
Pero' non mi hai citato le influenze romane in zone dove i romani non sono arrivati e lì io ti ho citato i paesi scandinavi.


1)Mi sa che su diritto romano e pensiero filosofico greco sei andato un po' troppo avanti...
http://it.wikipedia.org/wiki/Common_Law
Qui puoi trovare come viene recepito il diritto romano nei paesi anglosassoni. :)
Al massimo potevi citare l'illuminismo, ma non mi pare abbastanza "antico" per poter rappresentare una delle radici dell'europa.


2)Certo, allora a sto punto tutte le lingue che usano l'alfabeto arabo hanno la stessa radice... Perche' se per te le lingue sassoni e quelle neolatine sono uguali allora sono tutte uguali.


vabbe,l'olanda l'ho citato perche l'avevi messa in mezzo tu:

'...prendi l'olandese invece...'..comunque:

1)si,appunto,qui però c'è un indicazione fondamentale: 'salvo influenze su opere dottrinali'.
nonostante come al solito gli inglesi vogliano e hanno voluto fare i coatti:asd: ,li abbiamo influenzati noi:sisi: .

2) se vedi sempre su wiki,vedrai le aree del mondo in cui si parlano i vari ceppi linguistici,e l'europa ce l'ha unitario.le lingue germaniche e quelle latine hanno ceppo comune,e che le caratterizza...io ad esempio penso pure al modo di scrivere,ai caratteri:gli arabi usano quello stile 'elfico',cinesi e giapponesi ideogrammi e cose cosi...africani non ne ho idea....russi una cosa simile alla nostra...e cosi via.ma mi sembra che tutti i paesi europei(appunto a parte la russia e la grecia) usino lo stesso modo di scrivere.

rui_papo_6
23-03-2007, 00:55
russia e grecia per esempio non usano l'alfabeto latino, il cirillico è derivato da quello greco
in scandinavia e europa orientale hanno alcuni segni diversi dai nostri (quella specie di O tagliata dello svedese, tanto per fare un esempio), ma non mi sembra abbastanza per considerarlo un alfabeto diverso

e comunque 'sticazzi, non mi puoi dire che siccome lingue neolatine e lingue germaniche hanno lo stesso ceppo comune (l'indoeuropeo, e comunque ultimamemte questa teoria sta trovando critiche fondate) allora i romani hanno influenzato le altre culture: primo, perché mica la cosa può essere retroattiva, scusa, non è che gli antichi indoeuropei arrivando nell'attuale germania dicevano agli indigeni "oh, noi vi si influenza così e cosà perché tra qualche secolo i nostri cugini dell'Italia centrale inventeranno il latino"; secondo perché con questo ragionamento allora i romani hanno influenzato pure l'India, perché i dialetti hindi farebbero capo anch'essi a questo famigerato ceppo indoeuropeo.
una cultura è qualcosa di molto più complesso che semplici somiglianze linguistiche, né tantomeno si ferma a un influenza che è formalmente terminata nel 473 d.C. (caduta dell'impero romano d'occidente), ma in realtà Roma aveva perso già da tempo il controllo egemonico sui suoi territori (ripetute invasioni di popoli barbarici, mescolatisi poi coi cives romani, tanto da formare poi i cosiddetti regni romano-barbarici eccetera eccetera...)

io non nego affatto che ci sia un substrato culturale che unisce italiani, francesi, tedeschi e tutti gli altri europei, pur con le loro differenze: d'altronde anch'io, toscano, mica sono uguale a un napoletano o un milanese, eppure con loro divido alcune peculiarità che ci rendono italiani, e non solo per un fatto geografico o di cittadinanza; però questo substrato comune si forma e si aggiorna continuamente, innegabile che un collante sia stato il cristianesimo, ma anche l'illuminismo è un pezzo di storia che ha formato la coscienza europea, e con essi anche avvenimenti più recenti: altrimenti non si spiegherebbero le differenze culturali tra la matrice europea e quelle nordamericana, sudamericana o australiana-neozelandese, tutte culture formate principalmente da ex europei (gli apporti indigeni sono quasi nulli, causa stermini e segregazioni razziali)

pensando di aver fatto un po' di luce su glottologia e antropologia me ne vado soddisfatto (se non avessi capito nulla di numeri avrei studiato queste cose qui invece che ingegneria, ma sono comunque rimaste le mie letture preferite!)

Flavio Ezio
23-03-2007, 01:24
io non nego affatto che ci sia un substrato culturale che unisce italiani, francesi, tedeschi e tutti gli altri europei, pur con le loro differenze

ecco il succo del mio discorso è questo,il fatto delle lingue è venuto dopo,il substrato che ci unisce è come dicevo soprattutto codice civile romano,pensiero greco,e poi il cristianesimo.

piccolo appunto da farti:476 D.C. ,non 473 D.C..

rui_papo_6
23-03-2007, 11:03
ok, l'appunto è giusto

ma hai cannato il mio discorso poi: io intendevo dirti che non ci si ferma a quasi 1600 anni fa con la costruzione della nostra cultura comune

MaD
23-03-2007, 11:38
2) se vedi sempre su wiki,vedrai le aree del mondo in cui si parlano i vari ceppi linguistici,e l'europa ce l'ha unitario.le lingue germaniche e quelle latine hanno ceppo comune,e che le caratterizza...io ad esempio penso pure al modo di scrivere,ai caratteri:gli arabi usano quello stile 'elfico',cinesi e giapponesi ideogrammi e cose cosi...africani non ne ho idea....russi una cosa simile alla nostra...e cosi via.ma mi sembra che tutti i paesi europei(appunto a parte la russia e la grecia) usino lo stesso modo di scrivere.

Se passiamo dalle lingue all'alfabeto allora il minestrone e' ancora piu' grande: e' chiaro che piu' allarghi la classificazione piu' roba ci entra dentro...

Flavio Ezio
23-03-2007, 14:49
ma hai cannato il mio discorso poi: io intendevo dirti che non ci si ferma a quasi 1600 anni fa con la costruzione della nostra cultura comune

certo che no,anche su questo sono d'accordo con te:è per questo che hai usato il termine 'substrato',termine che mi pare molto appropriato,è un qualcosa che c'è stato e che c'è,è un punto di partenza comune,non un punto d'arrivo.

Flavio Ezio
23-03-2007, 14:51
e' chiaro che piu' allarghi la classificazione piu' roba ci entra dentro...

infatti è una questione di puni di vista sul 'minestrone':per me il minestrone culturale è un qualcosa di sostanzioso,con molte verdure dentro,per te invece un piccolo brodino(per usare una metafora).

macedone
23-03-2007, 16:48
Il clero non centra con la dialettica religiosa :sisi:

E comunque ripeto, se noi riteniamo come massima concquista sociale la democrazia e i diritti umani che questa ha portato a definire, non ritorviamo certo radici unicamente cristiane, nè prettamente cristiane...

E' lo stesso inganno storico di quando si dice che la resistenza la fecero solo i comunisti... E i socialisti, i repubblicani, i liberali ecc...???

Non si possono ricondurre le radici di un popolo ad una religione, nè si può far risalire le nostre radici democratiche ad una qualsivoglia religione... :sisi:

Flavio Ezio
23-03-2007, 18:23
E' lo stesso inganno storico di quando si dice che la resistenza la fecero solo i comunisti... E i socialisti, i repubblicani, i liberali ecc...???



e il clero?lo sai che pure molti preti furono partigiani....comunque,ti ripeto,non dico che ci siano radici unicamente cristiane,ma il cristianesimo rappresenta quel substrato,quel collante che ha unito l'europa.

macedone
25-03-2007, 19:42
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/03_Marzo/24/prodi_radici_cristiane.shtml

:suspi: :suspi: :suspi:

Dr_Velvet
25-03-2007, 22:13
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/03_Marzo/24/prodi_radici_cristiane.shtml

:suspi: :suspi: :suspi:

e dai macè...per una volta che Prodi fa il politico!!
dice :
Ci ho provato,ma mi hanno mandato a fanculo.Non sapete quanto mi dispiace...ma in fondo la cristianità è ovunque e quindi è inutile prendersela piu di tanto...e mica ce lo possiamo tagliare per questa questione...

in realtà pensa:
machiccazzo se ne frega.Co certi cazzi che ho per la testa devo pensare pensare a mettere d'accordo l intera europa sulle radici cristiane?
Facciamo finta di avrci provato e teniamoceli buoni:sisi:

papclems
25-03-2007, 22:42
29 pagine....



dico.. ventinove.


e poi ci domandiamo perchè no si fan progressi ..... -.-





:asd:

Dr_Velvet
25-03-2007, 23:55
da televieo rai:

BERTONE:UE "SMEMORATA" SU RADICI RELIGIOSE
"La cancellazione dell'identità cristiana da parte dell'Unione europea rappresenta una grave perdita di memoria che rivela anche ignoranza del passato che ha costruito la nostra civiltà": lo ha detto il segretario di Stato vaticano, card.Bertone, a Vibo Valentia per la mostra "Calabria pro Zambia". "L'Unione europea -ha aggiunto- così facendo dimentica gli stessi principi di libertà, tolleranza e convivenza pacifica". Bertone parla poi del prossimo documento Cei che riguarderà "non tanto i Dico ma la promozione della famiglia"

Il Bertozzo parla di "ignoranza del passato" perchè non tutti si riconoscono in ciò che pensa lui.Ma se parla di principi di libertà in europa attribuendoli alla chiesa ,mi sa che avrà sempre difficoltà a mettere tutti d'accordo.


DI SEGNI: "MOLTEPLICI" LE RADICI RELIGIOSE UE
Le radici religiose europee e il dibattito sul loro inserimento nella Carta Ue sono "un problema molto complesso", ha detto il rabbino Di Segni, alla commemorazione delle Fosse Ardeatine. "Le radici dell'Europa sono molteplici -ha detto- l'Europa ha sicuramente radici ebraiche, ma noi non siamo giudaico-trattino-cristiani, non siamo un prefisso telefonico. Abbiamo la nostra identità. Il nostro contributo alla costruzione dell'Europa c'è stato in passato e c'è nel presente. La questione andrebbe impostata in maniera differente".[/

in effetti gli ebrei erano qualche milione in piu' prima della guerra mondiale.Qualche milione di persone un contributo probabilmente lo avrà dato.O no?

Flavio Ezio
26-03-2007, 00:06
maa che,improvvisamente si scopre che in effetti l'europa ha radici comuni,ed effettivamente una di queste radici comuni è il cristianesimo?alleluia

Flavio Ezio
26-03-2007, 00:08
Il Bertozzo parla di "ignoranza del passato" perchè non tutti si riconoscono in ciò che pensa lui.Ma se parla di principi di libertà in europa attribuendoli alla chiesa ,mi sa che avrà sempre difficoltà a mettere tutti d'accordo.
[


uhm...mi sa proprio che non hai letto...si parla di radici cristiane,non cattoliche...mi sa che voi volete far polemica ad ogni costo,nè?

Dr_Velvet
26-03-2007, 00:17
uhm...mi sa proprio che non hai letto...si parla di radici cristiane,non cattoliche...mi sa che voi volete far polemica ad ogni costo,nè?

uhm ,scusami se ho scritto "chiesa"...io ho letto ma non rimango sulla superfice delle parole per fare una discussione da avvocati di basso livello.
Niente polemica con te.ciao.

Flavio Ezio
26-03-2007, 00:22
uhm ,scusami se ho scritto "chiesa"...io ho letto ma non rimango sulla superfice delle parole per fare una discussione da avvocati di basso livello.
Niente polemica con te.ciao.

non polemica con me,ma in generale...se hai scritto 'Chiesa',hai sbagliato,perche non ha nominato la parola 'Chiesa',ne 'Cattolico',ma 'cristiano'....

MaD
26-03-2007, 11:36
maa che,improvvisamente si scopre che in effetti l'europa ha radici comuni,ed effettivamente una di queste radici comuni è il cristianesimo?alleluia

La radice unica mi sa che e' la liberta' religiosa, che i cristiani cattolici in passato hanno fatto tutto per estirpare (leggi inquisizione e roghi di eretici).

Dampyr
26-03-2007, 15:47
La radice unica mi sa che e' la liberta' religiosa, che i cristiani cattolici in passato hanno fatto tutto per estirpare (leggi inquisizione e roghi di eretici).

700 anni fa :sisi:
Quando sicuramente si parlava già di europa :rolleyes:

macedone
26-03-2007, 16:24
Ci manca solo che facciamo l'europa confessionale... :asd: :asd: :asd:

Mah?! :suspi:

Io non capisco come con tutta la storia politica dell'europa si possa e si debba far riferimento ad una religione che tra l'altro è sempre stata una religione, come tutte, conservatrice e ostile a quelle che sono le caratteristiche proprie della nostra cultura, la libertà e il rispetto della persona e dei diritti della persona.

Dare all'europa radici cristiane, quando in europa, è permesso l'aborto, il divorzio, i pacs, la fecondazione assistita e l'eutanasia, cose contro le quali la chiesa è chiaramente e manifestamente contro, mi dite che senso ha???

Noi siamo diventati ciò che siamo proprio perchè abbiamo dato allo Stato una forma distinta e separata da qualsiasi religione, dire il contrario è semplicemente una falsità.

Flavio Ezio
26-03-2007, 18:33
Ci manca solo che facciamo l'europa confessionale... :asd: :asd: :asd:

Mah?! :suspi:

Io non capisco come con tutta la storia politica dell'europa si possa e si debba far riferimento ad una religione che tra l'altro è sempre stata una religione, come tutte, conservatrice e ostile a quelle che sono le caratteristiche proprie della nostra cultura, la libertà e il rispetto della persona e dei diritti della persona.

Dare all'europa radici cristiane, quando in europa, è permesso l'aborto, il divorzio, i pacs, la fecondazione assistita e l'eutanasia, cose contro le quali la chiesa è chiaramente e manifestamente contro, mi dite che senso ha???

Noi siamo diventati ciò che siamo proprio perchè abbiamo dato allo Stato una forma distinta e separata da qualsiasi religione, dire il contrario è semplicemente una falsità.


da tutto il tuo discorso,si evince che non hai assolutamente capito cosa voglia dire avere radici cristiane,e avere delle radice culturali comuni in genere...

Flavio Ezio
26-03-2007, 18:37
La radice unica mi sa che e' la liberta' religiosa, che i cristiani cattolici in passato hanno fatto tutto per estirpare (leggi inquisizione e roghi di eretici).

a parte che sto discorso è totalmente avulso dal contesto,ti faccio presente che è dal I secolo d.c. che la libertà religiosa non esiste in senso assoluto,a parte piccole parentesi come Costantino il Grande.

inoltre,è totalmente inutile parlare di cristiani specificando il 'cattolici' in questo contesto,perche spero che tu sappia che come si sono macchiati di crimini in passato questi,lo hanno anche fatto i protestanti e soprattutto gli anglicani...(Tommaso Moro spero ti dica qualcosa)....

MaD
26-03-2007, 23:42
700 anni fa :sisi:
Quando sicuramente si parlava già di europa :rolleyes:

Se la parliamo di UE, allora non so quali siano queste basi cristiane visto che negli ultimi 50 anni l'Europa non e' certo avanzata su spinte socio-religiose ma al massimo per mera convenienza economica...
Se poi addirittura vogliamo guardare al futuro con quale faccia da culo gli stessi che si auspicano l'entrata nell'UE di Turchia e Israele poi parlano di radici cristiane dell'UE?

MaD
26-03-2007, 23:45
a parte che sto discorso è totalmente avulso dal contesto,ti faccio presente che è dal I secolo d.c. che la libertà religiosa non esiste in senso assoluto,a parte piccole parentesi come Costantino il Grande.

Liberta' religiosa non significa smettere le persecuzioni dei cristiano e perseguire gli altri... :p



inoltre,è totalmente inutile parlare di cristiani specificando il 'cattolici' in questo contesto,perche spero che tu sappia che come si sono macchiati di crimini in passato questi,lo hanno anche fatto i protestanti e soprattutto gli anglicani...(Tommaso Moro spero ti dica qualcosa)....

Francamente non ho ancora sentito un anglicano che parlava di radici cristiane dell'Europa, pero' proprio ieri ho sentito nuovamente il papa...

francamdar
26-03-2007, 23:57
Le radici cristiane dell'europa non sono solo nei fiumi di sangue che il potere temporale ha versato sull'europa e che quello clericale ha troppo spesso omesso di denunciare.

Così come il cristianesimo é radicato in e figlio di israele.
Le radici cristiane sono fatte soprattutto di arte, di cultura, di pensiero, della risonanza popolare al discorso della montagna, dell'immaginario collettivo -di una pietà che non cede al rancore (cit.)-, della ricchezza di diversità che l'inculturazione cristiana ha portato.

Flavio Ezio
27-03-2007, 00:19
Liberta' religiosa non significa smettere le persecuzioni dei cristiano e perseguire gli altri... :p




Francamente non ho ancora sentito un anglicano che parlava di radici cristiane dell'Europa, pero' proprio ieri ho sentito nuovamente il papa...

be,lo so,ma ti facevo notare che appunto cio che intendi tu per libertà religiosa(la non persecuzione e la libera decisione della religione che uno vuole seguire)è un qualcosa che è mooolto recente,che non era praticamente mai esistita a partire dal I secolo.Forse non hai capito cio che volevo intendere con il riferimento Costantino il Grande:egli fu uno dei pochi che redasse un editto che dava vera libertà,editto che resistette fino al 380 d.c,quando la libertà religiosa fini di nuovo ufficialmente.

per quanto riguarda gli anglicani,hai mai sentito un esponente anglicano parlare?l'arcivescovo di canterbury?io francamente no,quindi non vedo il problema se non senti gli anglicani dare il proprio parere...gli anglicani non l'ho mai sentiti dare il proprio parere,perche in Italia mi sembra che si dia molta piu rilevanza al Papa,anche mediaticamente.

Flavio Ezio
27-03-2007, 00:20
Se la parliamo di UE, allora non so quali siano queste basi cristiane visto che negli ultimi 50 anni l'Europa non e' certo avanzata su spinte socio-religiose ma al massimo per mera convenienza economica...
Se poi addirittura vogliamo guardare al futuro con quale faccia da culo gli stessi che si auspicano l'entrata nell'UE di Turchia e Israele poi parlano di radici cristiane dell'UE?

le basi cristiane non partono certo da 50 anni fa,come non partono da 700 anni fa,ma da molto prima......

atreyu83
27-03-2007, 00:20
Ragazzi abbandonate il cristianesimo è una religione Orientale, l'unica vera religione Europea è il paganesimo lodate Odino, Zeus o Giove (Jupiter). :)

Dampyr
27-03-2007, 00:23
Ragazzi abbandonate il cristianesimo è una religione Orientale, l'unica vera religione Europea è il paganesimo lodate Odino, Zeus o Giove (Jupiter). :)

:suspi:

Flavio Ezio
27-03-2007, 00:27
Ragazzi abbandonate il cristianesimo è una religione Orientale, l'unica vera religione Europea è il paganesimo lodate Odino, Zeus o Giove (Jupiter). :)


:asd: :asd: :D :suspi:

MaD
27-03-2007, 11:55
be,lo so,ma ti facevo notare che appunto cio che intendi tu per libertà religiosa(la non persecuzione e la libera decisione della religione che uno vuole seguire)è un qualcosa che è mooolto recente,che non era praticamente mai esistita a partire dal I secolo.Forse non hai capito cio che volevo intendere con il riferimento Costantino il Grande:egli fu uno dei pochi che redasse un editto che dava vera libertà,editto che resistette fino al 380 d.c,quando la libertà religiosa fini di nuovo ufficialmente.
Come forse saprai sull'editto di Costantino gli storici sono parecchio insicuri, visto che le uniche notizie che si trovano sono state tramandate da scrittori cristiani e che non si e' trovata nessuna fonte ufficiale dell'impero che ne parlasse (o addirittura un'iscrizione su pietra come per molti altri documenti dell'epoca)... ancora oggi ci sono dubbi che sia mai esistito un simile atto.


per quanto riguarda gli anglicani,hai mai sentito un esponente anglicano parlare?l'arcivescovo di canterbury?io francamente no,quindi non vedo il problema se non senti gli anglicani dare il proprio parere...gli anglicani non l'ho mai sentiti dare il proprio parere,perche in Italia mi sembra che si dia molta piu rilevanza al Papa,anche mediaticamente.
Lasciamo perdere... qui arriveremmo alla neutralita' dello stato italiano rispetto alle varie religioni e preferisco tacere sull'argomento.
Comunque la massima autorita' e' la Regina e se la Regina dicesse qualcosa stai tranquillo che i giornali lo riporterebbero.


le basi cristiane non partono certo da 50 anni fa,come non partono da 700 anni fa,ma da molto prima......
Decidetevi un po' tu e Dampyr... :p
Se le basi partono da molto prima allora dovremmo considerare come radice dell'Europa una religione intollerante, che ha massacrato migliaia di dissidenti nell'inquisizione, avvezza alle guerre sante (Crociate), freno del progresso scientifico, ecc... francamente io mi vergognerei parecchio di queste radici.

macedone
27-03-2007, 13:48
da tutto il tuo discorso,si evince che non hai assolutamente capito cosa voglia dire avere radici cristiane,e avere delle radice culturali comuni in genere...
Critica inoppugnabile... Visto che è totalmente inconsistente, ma ormai c'ho fatto l'abitudine... Mi meraviglierei del contrario :asd: :asd: :asd:

Cmq ripeto... Le religioni sono sempre state di ostacolo, quando in possesso di potere temporale, allo sviluppo sociale, umano, democratico, civile, scientifico e sessuale dell'essere umano... Fate un pò voi, dove c'azzeccano stè radici, visto poi che le radici delle religioni monoteiste sono spudoratamente pagane... :asd: :sisi:

Flavio Ezio
27-03-2007, 15:13
Come forse saprai sull'editto di Costantino gli storici sono parecchio insicuri, visto che le uniche notizie che si trovano sono state tramandate da scrittori cristiani e che non si e' trovata nessuna fonte ufficiale dell'impero che ne parlasse (o addirittura un'iscrizione su pietra come per molti altri documenti dell'epoca)... ancora oggi ci sono dubbi che sia mai esistito un simile atto.

Decidetevi un po' tu e Dampyr... :p
Se le basi partono da molto prima allora dovremmo considerare come radice dell'Europa una religione intollerante, che ha massacrato migliaia di dissidenti nell'inquisizione, avvezza alle guerre sante (Crociate), freno del progresso scientifico, ecc... francamente io mi vergognerei parecchio di queste radici.

per molto prima intendo molto prima:rolleyes: diciamo da quando il cristianesimo è nato...e sai bene quando.

su quanto riguarda l'editto,non ti preoccupare che non c'è insicurezza,o quantomeno c'è la sicurezza che si deve avere per qualcosa che è accaduto molti anni fa....quindi la critica mi sembra inutile,se non credi all'editto non devi credere ad almeno il 95 per cento della storia che precede la tua nascita.è INDISCUTIBILE che Costantino promulgò dei documenti che sancivano la libertà di culto.

Flavio Ezio
27-03-2007, 15:16
Fate un pò voi, dove c'azzeccano stè radici


vabbe non fa niente se non hai capito,non posso certo far capire ad un radicale queste cose:)

ah,sono poche le persone che riescono a negare le radici cristiane dell'europa...sono solo quelle che non sopportano il cristianesimo.

macedone
27-03-2007, 16:11
vabbe non fa niente se non hai capito,non posso certo far capire ad un radicale queste cose:)

ah,sono poche le persone che riescono a negare le radici cristiane dell'europa...sono solo quelle che non sopportano il cristianesimo.
Se mi citi qualche cambiamento prodotto dalla religione nella storia politica dell'europa ti dò ragione.

Io non capisco cosa centrino le religioni con lo stato di diritto, la libertà dell'uomo e l'autodeterminazione. Mah?

Tutti dicono e citano le radici cristiane ma nessuno sà dirmi cosa hanno prodotto, visto che per tutti i cambiamenti civili, la religione è stata sempre marginale quando non contraria.

MaD
27-03-2007, 17:01
su quanto riguarda l'editto,non ti preoccupare che non c'è insicurezza,o quantomeno c'è la sicurezza che si deve avere per qualcosa che è accaduto molti anni fa....quindi la critica mi sembra inutile,se non credi all'editto non devi credere ad almeno il 95 per cento della storia che precede la tua nascita.è INDISCUTIBILE che Costantino promulgò dei documenti che sancivano la libertà di culto.

Infatti quando c'e' di mezzo la religione non credo al 95% della storia che precede la nascita della stampa. :)

macedone
27-03-2007, 17:45
Infatti quando c'e' di mezzo la religione non credo al 95% della storia che precede la nascita della stampa. :)
:asd: :asd: :asd:

facciamo 99... :sisi:

Flavio Ezio
27-03-2007, 19:02
Infatti quando c'e' di mezzo la religione non credo al 95% della storia che precede la nascita della stampa. :)

diciamo che allora dovresti smettere di citare le crociate...:)

Flavio Ezio
27-03-2007, 19:06
Se mi citi qualche cambiamento prodotto dalla religione nella storia politica dell'europa ti dò ragione.

Io non capisco cosa centrino le religioni con lo stato di diritto, la libertà dell'uomo e l'autodeterminazione. Mah?

Tutti dicono e citano le radici cristiane ma nessuno sà dirmi cosa hanno prodotto, visto che per tutti i cambiamenti civili, la religione è stata sempre marginale quando non contraria.

be,a dire la verità ti abbiamo risposto ampiamente...mi permetto di citare:

'Le radici cristiane dell'europa non sono solo nei fiumi di sangue che il potere temporale ha versato sull'europa e che quello clericale ha troppo spesso omesso di denunciare.

Così come il cristianesimo é radicato in e figlio di israele.
Le radici cristiane sono fatte soprattutto di arte, di cultura, di pensiero, della risonanza popolare al discorso della montagna, dell'immaginario collettivo -di una pietà che non cede al rancore (cit.)-, della ricchezza di diversità che l'inculturazione cristiana ha portato.'

ed inoltre io prima ti ho gia detto e ridetto che è stato il messaggio del Signore che ha portato in Europa quel concetto dell'uguaglianza dell'uomo,prima sconosciuto.

Dampyr
27-03-2007, 19:09
:asd: :asd: :asd:

facciamo 99... :sisi:

immagino che come al solito tu abbia tante prove a motivare tale percentuale..
magari senza scriverla in grassetto come al solito..

macedone
27-03-2007, 19:43
immagino che come al solito tu abbia tante prove a motivare tale percentuale..
magari senza scriverla in grassetto come al solito..
Cioè fammi capire, ti devo motivare il perchè ho dei "seri dubbi" sul fatto che Dio abbia aperto il mare o sul fatto dei dieci comandamenti scritti a fuoco, o sulla moltiplicazione dei pani o dei pesci o sul diluvio universale?

Fino a prova contraria è chi ci crede a doverlo dimostrare, cioè a dover dimostrare che siano accadimenti storici... :sisi:

MaD
27-03-2007, 19:50
diciamo che allora dovresti smettere di citare le crociate...:)

Va bene, allora citero' solo l'inquisizione e le guerre dello stato pontificio. :)

Inoltre, visto che parli di uguaglianza dell'uomo, ti faccio notare questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Repubblica_Romana_%28Risorgimento%29

Fra la predicazione di Cristo e la chiesa c'e' sempre stata parecchia distanza.

Dampyr
27-03-2007, 19:50
Cioè fammi capire, ti devo motivare il perchè ho dei "seri dubbi" sul fatto che Dio abbia aperto il mare o sul fatto dei dieci comandamenti scritti a fuoco, o sulla moltiplicazione dei pani o dei pesci o sul diluvio universale?

Fino a prova contraria è chi ci crede a doverlo dimostrare, cioè a dover dimostrare che siano accadimenti storici... :sisi:

non dire cagate, non è quello che ti ho chiesto...
MaD ha parlato de "la storia prima della nascita", non fare finta di niente.

macedone
27-03-2007, 19:52
non dire cagate, non è quello che ti ho chiesto...
MaD ha parlato de "la storia prima della nascita", non fare finta di niente.
:suspi: :suspi: :suspi:

Prima della nascita della stampa... Io l'ho intesa come un richiamo alle fonti scritte che confermassero storicamente i fatti...

Flavio Ezio
27-03-2007, 19:52
Cioè fammi capire, ti devo motivare il perchè ho dei "seri dubbi" sul fatto che Dio abbia aperto il mare o sul fatto dei dieci comandamenti scritti a fuoco, o sulla moltiplicazione dei pani o dei pesci o sul diluvio universale?

Fino a prova contraria è chi ci crede a doverlo dimostrare, cioè a dover dimostrare che siano accadimenti storici... :sisi:


Macedone,sai la differenza tra storia e religione?dopo questo post presumo di no:suspi: :suspi:

Dampyr
27-03-2007, 19:53
:suspi: :suspi: :suspi:

Prima della nascita della stampa... Io l'ho intesa come un richiamo alle fonti scritte che confermassero storicamente i fatti...

m'ero dimenticato "della stampa" :D
Sono cmq 1400 anni dopo Cristo.. vedi tu dove sei andato a parare...

Flavio Ezio
27-03-2007, 19:54
Va bene, allora citero' solo l'inquisizione. :)

be,dovresti specificare 'inquisizione dopo il 1463(mi sembra,anno piu anno meno),poiche l'inquisizione nasce ufficialmente nel 1315:asd: ;)

macedone
27-03-2007, 19:56
Macedone,sai la differenza tra storia e religione?dopo questo post presumo di no:suspi: :suspi:
Proprio per questo non si può fare un richiamo storico con fondamento religioso. :D

Nel senso che la religione è una delle componenti sociali e che storicamente nella nascita dell'Europa ha avuto un ruolo non certo preminente, quindi il richiamo alla religione cattolica come collante unico dell'europa civile mi sembra quantomeno ridicolo...

@Dampyr: non vuoi che scriva in grassetto, vuoi limitare la libertà di scrivere in grassetto, allora vuoi che io non esprima le mie idee non lo dici apertamente ma lo fai chiaramente intendere :sisi:

:asd: :asd: :asd: :p

MaD
27-03-2007, 20:05
be,dovresti specificare 'inquisizione dopo il 1463(mi sembra,anno piu anno meno),poiche l'inquisizione nasce ufficialmente nel 1315:asd: ;)

Ma si, tanto rimane talmente tanta roba...

Flavio Ezio
27-03-2007, 20:09
Proprio per questo non si può fare un richiamo storico con fondamento religioso. :D

Nel senso che la religione è una delle componenti sociali e che storicamente nella nascita dell'Europa ha avuto un ruolo non certo preminente, quindi il richiamo alla religione cattolica come collante unico dell'europa civile mi sembra quantomeno ridicolo...



santissimo cielo:suspi: :suspi: ma che bevi(o fumi)prima di postare?:suspi:

innanzitutto,la bibbia NON è un libro storico,quindi non puoi pretendere di leggerlo in chiave storica(miracoli inclusi).
detto ciò,la religione non è storia,ma influenza pesantemente la storia(cioè tutti gli eventi che accadono convenzionalmente dal 3000 A.C),altrimenti tutte le guerre anche di religione che si sono avute(le crociate,ad esempio)per te non sono storia?come è storia che con la parola del Signore ci fu un cambio di mentalità radicale nell'Europa,come nel rapporto con il prossimo e nella formulazioni di leggi che rendessero sempre piu simili tutti gli uomini(ad esempio la condizione degli schiavi).

tra l'altro 2 imprecisazioni:la religione cristiana è da intendersi in generale,e non Cattolica come ogni volta rimarchi sbagliando,e tra l'altro solo tu sei fissato che sia l'unico collante,mentre io ti ho piu volte detto che le 'radici comuni'sono molteplici(diritto romano,pensiero greco,etc)

MaD
27-03-2007, 20:33
come è storia che con la parola del Signore ci fu un cambio di mentalità radicale nell'Europa,come nel rapporto con il prossimo e nella formulazioni di leggi che rendessero sempre piu simili tutti gli uomini(ad esempio la condizione degli schiavi).

Gia', tant'e' che la schiavitu' e' rimasta fino al 1600, l'uguaglianza fra gli uomini non si e' avuta fino a fine 1700 e non parliamo di tolleranza e carita' che non si vedono neppure oggi. :)
Tutto questo in un mondo sotto pesante influenza della chiesa... per assurdo, se mi parlassi di influenza cristiana nell'Europa medievale ti darei pienamente ragione.

Flavio Ezio
27-03-2007, 21:05
Gia', tant'e' che la schiavitu' e' rimasta fino al 1600, l'uguaglianza fra gli uomini non si e' avuta fino a fine 1700 e non parliamo di tolleranza e carita' che non si vedono neppure oggi. :)
Tutto questo in un mondo sotto pesante influenza della chiesa... per assurdo, se mi parlassi di influenza cristiana nell'Europa medievale ti darei pienamente ragione.


dopo il messaggio del Signore,la condizione dello schiavo migliorò sensibilmente,proprio perche si cominciava a capire che lo schiavo era una persona,non una cosa....(comunque,ti ricordo che la schiavitu,purtroppo,esiste anche ora,e che l'uguaglianza degli uomini tanto declamata dai rivoluzionari ci fu solo sulla carta,ma non si ebbe mai)

MaD
27-03-2007, 21:49
Si, vabbe'... e gli asini hanno incominciato a volare.

Guarda che ovunque ti giri vedi una storia di sfruttamento da parte di persone che si professano cristiane, quando invece non si parla di "evangelizzazione" dei poveri selvaggi (Africa e America Centrale e Latina) da parte dei conquistatori europei.
Tutto questo in nome di dio e della chiesa... forse il messaggio non e' stato ben recepito.

Flavio Ezio
27-03-2007, 21:58
Si, vabbe'... e gli asini hanno incominciato a volare.

Guarda che ovunque ti giri vedi una storia di sfruttamento da parte di persone che si professano cristiane, quando invece non si parla di "evangelizzazione" dei poveri selvaggi (Africa e America Centrale e Latina) da parte dei conquistatori europei.
Tutto questo in nome di dio e della chiesa... forse il messaggio non e' stato ben recepito.


il solito ' tutto un brodo' .che tra l'altro non centra un emerito cavolo con cio che dicevamo,ma vabbe,ormai ci sono abituato.Ma tu te ne esci cosi dal nulla perche ti diverti o perche non hai piu niente altro da dire?

MaD
27-03-2007, 22:43
Guarda, solitamente io seguo le farneticazioni e le smonto pezzo per pezzo. :asd: :asd: :asd:

Flavio Ezio
27-03-2007, 22:49
Guarda, solitamente io seguo le farneticazioni e le smonto pezzo per pezzo. :asd: :asd: :asd:



ammazza,e smonti pezzo per pezzo le 'farneticazioni'usando come prove cose errate,inesatte o pareri personali?complimenti:asd:

macedone
28-03-2007, 00:58
santissimo cielo:suspi: :suspi: ma che bevi(o fumi)prima di postare?:suspi:
Per leggere le cagate che scrivi stò pensando seriamente di cominciare :sisi:

:asd: :asd: :asd:


innanzitutto,la bibbia NON è un libro storico,quindi non puoi pretendere di leggerlo in chiave storica(miracoli inclusi).
Quindi se non è una verità storica è bugia :sisi:

Come dice la tettona di canale 5... :asd: :asd: :asd:


detto ciò,la religione non è storia,ma influenza pesantemente la storia(cioè tutti gli eventi che accadono convenzionalmente dal 3000 A.C),altrimenti tutte le guerre anche di religione che si sono avute(le crociate,ad esempio)per te non sono storia?
Esatto. :asd:

Ma la religione storicamente è stata sempre strumentalizzata nel peggior modo possibile. :sisi:

E non ha mai prodotto, in modo autonomo, cambiamenti nell'ordinamento civile umano.


come è storia che con la parola del Signore ci fu un cambio di mentalità radicale nell'Europa,come nel rapporto con il prossimo e nella formulazioni di leggi che rendessero sempre piu simili tutti gli uomini(ad esempio la condizione degli schiavi).
*comincia a bere tutto l'alcool che trova in casa e successivamente scende in strada per cercare uno spacciatore*
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Come fai a contraddire uno che sostiene la verità storica dell'influenza diretta di Gesù sulla schiavitù... E' impossibile :asd: :asd: :asd:

E' come voler contraddire una barzelletta.... :asd:

Se mi dici il titolo del libro di storia che sostiene una cagata simile faccio causa all'autore a mie spese... :sisi:


tra l'altro 2 imprecisazioni:
Eh?...

Imprecisazioni... Ah si... Dicesi imprecisazione, la precisazione imprecisa... :suspi: Credo...

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

:D

alexsbt
28-03-2007, 01:10
come è storia che con la parola del Signore ci fu un cambio di mentalità radicale nell'Europa,come nel rapporto con il prossimo e nella formulazioni di leggi che rendessero sempre piu simili tutti gli uomini(ad esempio la condizione degli schiavi).



dopo il messaggio del Signore,la condizione dello schiavo migliorò sensibilmente,proprio perche si cominciava a capire che lo schiavo era una persona,non una cosa....(comunque,ti ricordo che la schiavitu,purtroppo,esiste anche ora,e che l'uguaglianza degli uomini tanto declamata dai rivoluzionari ci fu solo sulla carta,ma non si ebbe mai)


:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :suspi: :confused:

...ma dov'è la telecamera..dove devo guardare??è uno scherzo sì??:D

macedone
28-03-2007, 01:15
Ragazzi mi sono ricreduto... :sisi:

Perchè a ben pensare, dopo un'attenta analisi, visto che in europa c'è il problema dell'obesità... il cicciume di Buddha ci ha condizionato, tutto sommato abbiamo anche radici buddiste... :sisi:

:asd: :asd: :asd:

MaD
28-03-2007, 11:31
ammazza,e smonti pezzo per pezzo le 'farneticazioni'usando come prove cose errate,inesatte o pareri personali?complimenti:asd:

Anche quelli degli storici sono pareri personali, ma se in tanti si trovano d'accordo poi diventa storia. Comunque invece di farneticare sei sempre in tempo a dire quali sono le cose errate e inesatte e portare prove a sostegno della tua teoria.

Flavio Ezio
28-03-2007, 15:09
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :suspi: :confused:

...ma dov'è la telecamera..dove devo guardare??è uno scherzo sì??:D

e tu chi sei?:suspi: :suspi: se non hai niente da dire,arrivederci.:sisi:

Flavio Ezio
28-03-2007, 15:22
Quindi se non è una verità storica è bugia :sisi:


Ma la religione storicamente è stata sempre strumentalizzata nel peggior modo possibile. :sisi:

Come fai a contraddire uno che sostiene la verità storica dell'influenza diretta di Gesù sulla schiavitù... E' impossibile :asd: :asd: :asd:

Se mi dici il titolo del libro di storia che sostiene una cagata simile faccio causa all'autore a mie spese... :sisi:





io ho gia detto che con un radicale non mi va di discutere,perche non capirà MAI...allora,tu non sai assolutamente cosa voglia dire religione,ma ancora peggio non sai cosa vuol dire storia.come si può andare avanti?

cercherò di farti capire(eufemismo...so gia che non ci riuscirò,ma pazienza,voglio solo mostrare le idiozie che riesci a scrivere).
allora...la Bibbia non è un libro storica,ci sei?bene.detto ciò,non è assolutamente vero che se un libro non è storico,è automaticamente falso...non ci sono prove per dire se è falso o vero,ecco perche non è un libro storico.Non pretende di raccontare la storia(anche se ci sono molti riferimente storici VERI E IMPOSSIBILI DA CONTESTARE),ma racconta la religione.
e a proposito di storia...tu non hai assolutamente capito(come al solito)il riferimento agli schiavi,perche tu non sai assolutamente nulla di storia romana,e probabilmente ignori di come venivano trattati gli schiavi nei vari periodi della storia romana.dopo l'affermazione della parola del Signore,la situazione cambiò,e ci sono leggi che lo confermano storicamente(lo schiavo,nel IV secolo,nell'impero costava moltissimo,proprio perche ce ne erano molto di meno e venivano trattati molto meglio,almeno dalla gente cristiana).questo,quindi,è uno solo degli aspetti STORICI che ha prodotto la parola del Signore.

ah,ho usato imprecisazioni per non dire 'aberrazioni,cazzate,',ma in effetti questi 2 termini sono piu precisi dopo le tue successive farneticazioni.

ps buona canna :sisi: :sisi:

Flavio Ezio
28-03-2007, 15:26
Anche quelli degli storici sono pareri personali, ma se in tanti si trovano d'accordo poi diventa storia. Comunque invece di farneticare sei sempre in tempo a dire quali sono le cose errate e inesatte e portare prove a sostegno della tua teoria.

spesso sono pareri personali,molte altre volte sono invece prove quasi oggettive e inconfutabili,come può essere il ritrovamento di reperti archeologici.

e non ho capito che prove dovrei portare a sostegno della mia teoria....ma di cosa stai blaterando?:suspi: :suspi: se non quoti,non si capisce niente.

alexsbt
28-03-2007, 16:52
e tu chi sei?:suspi: :suspi: se non hai niente da dire,arrivederci.:sisi:



niente da dire ma tutto da sbalordirmi francamente:eek: :sisi:

papclems
28-03-2007, 17:42
niente da dire ma tutto da sbalordirmi francamente:eek: :sisi:

non ti curare di come ti ha risposto, è un esempio della "carità" cattolica applicata.

:asd:


Macedone invece di finirti tutto da solo, passa un pò di roba eh :asd:

Flavio Ezio
28-03-2007, 18:36
non ti curare di come ti ha risposto, è un esempio della "carità" cattolica applicata.


carità è per te farsi prendere in giro:suspi: :suspi: ?almeno motivasse perche ha scritto quelle cose

Gilardino20
28-03-2007, 18:53
carità è per te farsi prendere in giro:suspi: :suspi: ?almeno motivasse perche ha scritto quelle coseDirei che è tutto il thread che è palese :sisi: :asd: :asd:

Ancora:

"Dico: i cattolici votino contro"

I cristiani sono tenuti ad obbedire al «magistero della Chiesa» e pertanto un fedele «non può appellarsi al principio del pluralismo e dell'autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società »

«Ricordiamo - è scritto ancora nella nota - l’affermazione precisa della Congregazione per la Dottrina della Fede, secondo cui, nel caso di un progetto di legge favorevole al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo e votare contro il progetto di legge».

"La legalizzazione delle coppie di fatto è inaccettabile sul piano di principio, pericolosa sul piano sociale ed educativo e avrebbe effetti deleteri sulla famiglia".

Intransigente lotta contro i Dico e contro la legalizzazione dell'unione di coppie omosessuali: "Un problema ancor più grave sarebbe rappresentato dalla legalizzazione delle unioni di persone dello stesso sesso, perchè, in questo caso, si negherebbe la differenza sessuale, che è insuperabile"

:asd: :asd: :asd: :rolleyes:

Dampyr
28-03-2007, 18:55
"Dico: i cattolici votino contro"

I cristiani sono tenuti ad obbedire al «magistero della Chiesa» e pertanto un fedele «non può appellarsi al principio del pluralismo e dell'autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società »

«Ricordiamo - è scritto ancora nella nota - l’affermazione precisa della Congregazione per la Dottrina della Fede, secondo cui, nel caso di un progetto di legge favorevole al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo e votare contro il progetto di legge».

:asd: :asd: :asd: :rolleyes:
questa volta l'hanno fatta fuori.. ;) :sisi:

Flavio Ezio
28-03-2007, 19:03
"Dico: i cattolici votino contro"

I cristiani sono tenuti ad obbedire al «magistero della Chiesa» e pertanto un fedele «non può appellarsi al principio del pluralismo e dell'autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società »

«Ricordiamo - è scritto ancora nella nota - l’affermazione precisa della Congregazione per la Dottrina della Fede, secondo cui, nel caso di un progetto di legge favorevole al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo e votare contro il progetto di legge».

"La legalizzazione delle coppie di fatto è inaccettabile sul piano di principio, pericolosa sul piano sociale ed educativo e avrebbe effetti deleteri sulla famiglia".

Intransigente lotta contro i Dico e contro la legalizzazione dell'unione di coppie omosessuali: "Un problema ancor più grave sarebbe rappresentato dalla legalizzazione delle unioni di persone dello stesso sesso, perchè, in questo caso, si negherebbe la differenza sessuale, che è insuperabile"



fonte?

Dampyr
28-03-2007, 19:04
fonte?

il corriere. ;)

Gilardino20
28-03-2007, 19:04
fonte?Repubblica.it e Corriere della Sera on-line

In effetti è difficile da crederci ma tant'è.

Flavio Ezio
28-03-2007, 20:07
si,diciamo che l'invito ai parlamentari cattolici è quantomeno inutile....comunque ecco il testo completo:

Conferenza Episcopale Italiana, Nota del Consiglio Episcopale Permanente a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto 28.3.2007

L’ampio dibattito che si è aperto intorno ai temi fondamentali della vita e della famiglia ci chiama in causa come custodi di una verità e di una sapienza che traggono la loro origine dal Vangelo e che continuano a produrre frutti preziosi di amore, di fedeltà e di servizio agli altri, come testimoniano ogni giorno tante famiglie. Ci sentiamo responsabili di illuminare la coscienza dei credenti, perché trovino il modo migliore di incarnare la visione cristiana dell’uomo e della società nell’impegno quotidiano, personale e sociale, e di offrire ragioni valide e condivisibili da tutti a vantaggio del bene comune.

La Chiesa da sempre ha a cuore la famiglia e la sostiene con le sue cure e da sempre chiede che il legislatore la promuova e la difenda. Per questo, la presentazione di alcuni disegni di legge che intendono legalizzare le unioni di fatto ancora una volta è stata oggetto di riflessione nel corso dei nostri lavori, raccogliendo la voce di numerosi Vescovi che si sono già pubblicamente espressi in proposito. È compito infatti del Consiglio Episcopale Permanente "approvare dichiarazioni o documenti concernenti problemi di speciale rilievo per la Chiesa o per la società in Italia, che meritano un’autorevole considerazione e valutazione anche per favorire l’azione convergente dei Vescovi" (Statuto C.E.I., art. 23, b).

Non abbiamo interessi politici da affermare; solo sentiamo il dovere di dare il nostro contributo al bene comune, sollecitati oltretutto dalle richieste di tanti cittadini che si rivolgono a noi. Siamo convinti, insieme con moltissimi altri, anche non credenti, del valore rappresentato dalla famiglia per la crescita delle persone e della società intera. Ogni persona, prima di altre esperienze, è figlio, e ogni figlio proviene da una coppia formata da un uomo e una donna. Poter avere la sicurezza dell’affetto dei genitori, essere introdotti da loro nel mondo complesso della società, è un patrimonio incalcolabile di sicurezza e di fiducia nella vita. E questo patrimonio è garantito dalla famiglia fondata sul matrimonio, proprio per l’impegno che essa porta con sé: impegno di fedeltà stabile tra i coniugi e impegno di amore ed educazione dei figli.

Anche per la società l’esistenza della famiglia è una risorsa insostituibile, tutelata dalla stessa Costituzione italiana (cfr artt. 29 e 31). Anzitutto per il bene della procreazione dei figli: solo la famiglia aperta alla vita può essere considerata vera cellula della società perché garantisce la continuità e la cura delle generazioni. È quindi interesse della società e dello Stato che la famiglia sia solida e cresca nel modo più equilibrato possibile.

A partire da queste considerazioni, riteniamo la legalizzazione delle unioni di fatto inaccettabile sul piano di principio, pericolosa sul piano sociale ed educativo. Quale che sia l’intenzione di chi propone questa scelta, l’effetto sarebbe inevitabilmente deleterio per la famiglia. Si toglierebbe, infatti, al patto matrimoniale la sua unicità, che sola giustifica i diritti che sono propri dei coniugi e che appartengono soltanto a loro. Del resto, la storia insegna che ogni legge crea mentalità e costume.

Un problema ancor più grave sarebbe rappresentato dalla legalizzazione delle unioni di persone dello stesso sesso, perché, in questo caso, si negherebbe la differenza sessuale, che è insuperabile.

Queste riflessioni non pregiudicano il riconoscimento della dignità di ogni persona; a tutti confermiamo il nostro rispetto e la nostra sollecitudine pastorale. Vogliamo però ricordare che il diritto non esiste allo scopo di dare forma giuridica a qualsiasi tipo di convivenza o di fornire riconoscimenti ideologici: ha invece il fine di garantire risposte pubbliche a esigenze sociali che vanno al di là della dimensione privata dell’esistenza.

Siamo consapevoli che ci sono situazioni concrete nelle quali possono essere utili garanzie e tutele giuridiche per la persona che convive. A questa attenzione non siamo per principio contrari. Siamo però convinti che questo obiettivo sia perseguibile nell’ambito dei diritti individuali, senza ipotizzare una nuova figura giuridica che sarebbe alternativa al matrimonio e alla famiglia e produrrebbe più guasti di quelli che vorrebbe sanare.

Una parola impegnativa ci sentiamo di rivolgere specialmente ai cattolici che operano in ambito politico. Lo facciamo con l’insegnamento del Papa nella sua recente Esortazione apostolica post-sinodale Sacramentum Caritatis: "i politici e i legislatori cattolici, consapevoli della loro grave responsabilità sociale, devono sentirsi particolarmente interpellati dalla loro coscienza, rettamente formata, a presentare e sostenere leggi ispirate ai valori fondati nella natura umana", tra i quali rientra "la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna" (n. 83). "I Vescovi – continua il Santo Padre – sono tenuti a richiamare costantemente tali valori; ciò fa parte della loro responsabilità nei confronti del gregge loro affidato" (ivi). Sarebbe quindi incoerente quel cristiano che sostenesse la legalizzazione delle unioni di fatto.

In particolare ricordiamo l’affermazione precisa della Congregazione per la Dottrina della Fede, secondo cui, nel caso di "un progetto di legge favorevole al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo e votare contro il progetto di legge" (Considerazioni della Congregazione per la Dottrina della Fede circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali, 3 giugno 2003, n. 10).

Il fedele cristiano è tenuto a formare la propria coscienza confrontandosi seriamente con l’insegnamento del Magistero e pertanto non "può appellarsi al principio del pluralismo e dell’autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società" (Nota dottrinale della Congregazione per la Dottrina della Fede circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica, 24 novembre 2002, n. 5).

Comprendiamo la fatica e le tensioni sperimentate dai cattolici impegnati in politica in un contesto culturale come quello attuale, nel quale la visione autenticamente umana della persona è contestata in modo radicale. Ma è anche per questo che i cristiani sono chiamati a impegnarsi in politica.

Affidiamo queste riflessioni alla coscienza di tutti e in particolare a quanti hanno la responsabilità di fare le leggi, affinché si interroghino sulle scelte coerenti da compiere e sulle conseguenze future delle loro decisioni. Questa Nota rientra nella sollecitudine pastorale che l’intera comunità cristiana è chiamata quotidianamente ad esprimere verso le persone e le famiglie e che nasce dall’amore di Cristo per tutti i nostri fratelli in umanità.

Roma, 28 marzo 2007

I Vescovi del Consiglio Permanente della C.E.I.

macedone
28-03-2007, 20:49
io ho gia detto che con un radicale non mi va di discutere,perche non capirà MAI...allora,tu non sai assolutamente cosa voglia dire religione,ma ancora peggio non sai cosa vuol dire storia.come si può andare avanti?

cut.

ah,ho usato imprecisazioni per non dire 'aberrazioni,cazzate,',ma in effetti questi 2 termini sono piu precisi dopo le tue successive farneticazioni.

ps buona canna :sisi: :sisi:
Ripeto. Citami il libro di storia che sostiene questa bestialità... Faccio causa all'autore... Per circonvenzione d'incapace :asd: :asd: :asd:

Flavio Ezio
28-03-2007, 21:24
Ripeto. Citami il libro di storia che sostiene questa bestialità... Faccio causa all'autore... Per circonvenzione d'incapace :asd: :asd: :asd:



scusa,ma non mi hai quotato quello che vuoi sapere:asd:
in questo marasma di parole,cosa ti sembra una bestialità sostenuta da un ipotetico libro di storia?

macedone
28-03-2007, 23:51
scusa,ma non mi hai quotato quello che vuoi sapere:asd:
in questo marasma di parole,cosa ti sembra una bestialità sostenuta da un ipotetico libro di storia?
:asd:

Scusa... :-o


come è storia che con la parola del Signore ci fu un cambio di mentalità radicale nell'Europa,come nel rapporto con il prossimo e nella formulazioni di leggi che rendessero sempre piu simili tutti gli uomini(ad esempio la condizione degli schiavi)
La schiavitù è finita "formalmente" più di 1500 anni dopo... :sisi:

Con qeusto non voglio sminuire la portata del messaggio filosofico di Gesù Cristo, ma per me centra poco con la religione, io da laico ammiro il messaggio di non violenza e di rispetto del prossimo che quest'uomo ha diffuso, ma non c'è stato nessun cambiamento immediatamente successivo a Gesù Cristo :sisi: per quanto riguarda la schiavitù.

Flavio Ezio
29-03-2007, 00:32
:

La schiavitù è finita "formalmente" più di 1500 anni dopo... :sisi:

Con qeusto non voglio sminuire la portata del messaggio filosofico di Gesù Cristo, ma per me centra poco con la religione, io da laico ammiro il messaggio di non violenza e di rispetto del prossimo che quest'uomo ha diffuso, ma non c'è stato nessun cambiamento immediatamente successivo a Gesù Cristo :sisi: per quanto riguarda la schiavitù.

diciamo che formalmente la schiavitu è finita nel 1926(anno piu anno meno).
per quanto riguarda il messaggio di Gesu...è proprio questo che ha portato delle conseguenze.E una di queste è il progressivo miglioramento della situazione dello schiavo,proprio perche la gente iniziava a pensare 'cristianamente'.Quindi ovviamente centra con la religione:religione e filosofia sono moooolto simili,a volte molto confuse tra loro:)

comunque,su wikipedia ti dice qualcosa:http://it.wikipedia.org/wiki/Schiavit%C3%B9_nell'antica_Roma
e ho pure trovato sto sito(comunque ne troverei a centinaia:http://www.antiqvitas.it/approfondimenti/schiavi.2.htm)
insomma,faccio mea culpa sul fatto che non ci sono state leggi precise nel periodo romano(anzi,una di costantino l'ho trovata,egli dichiarava che l'uccisione di uno schiavo doveva essere punita come un omicidio,quindi gli si dava dignità),ma l'effetto fu quello.

quindi qualche cambiamento puoi vedere che c'è stato,eccome;)

macedone
29-03-2007, 00:43
diciamo che formalmente la schiavitu è finita nel 1926(anno piu anno meno).
cut.

comunque,su wikipedia ti dice qualcosa:http://it.wikipedia.org/wiki/Schiavit%C3%B9_nell'antica_Roma
e ho pure trovato sto sito(comunque ne troverei a centinaia:http://www.antiqvitas.it/approfondimenti/schiavi.2.htm)
insomma,faccio mea culpa sul fatto che non ci sono state leggi precise nel periodo romano(anzi,una di costantino l'ho trovata,egli dichiarava che l'uccisione di uno schiavo doveva essere punita come un omicidio,quindi gli si dava dignità),ma l'effetto fu quello.

quindi qualche cambiamento puoi vedere che c'è stato,eccome;)
Ma non è storicamente immediato l'effetto... Ci sono stati per "lo mezzo" :asd: una serie impressionante di altri accadimenti storici, non c'è una connessione diretta.

Flavio Ezio
29-03-2007, 00:58
Ma non è storicamente immediato l'effetto... Ci sono stati per "lo mezzo" :asd: una serie impressionante di altri accadimenti storici, non c'è una connessione diretta.

se intendi per immediato che 3 mesi dopo la salita in cielo del Signore la schiavitu fu quasi cancellata,hai ragione tu:D

ma 'immediatamente' e 'processo storico' sono due parole che vanno poco d'accordo....il processo storico che ha portato il cristianesimo si è protratto per molto tempo,continua tutt'ora,e si sono avuti degli effetti gia a partire dal tardo impero,come ti ho mostrato sopra.Quindi,non capisco su che basi dici che non c'è una connessione diretta,quando tutti piu o meno dicono che c'è.

MaD
29-03-2007, 11:18
spesso sono pareri personali,molte altre volte sono invece prove quasi oggettive e inconfutabili,come può essere il ritrovamento di reperti archeologici.

e non ho capito che prove dovrei portare a sostegno della mia teoria....ma di cosa stai blaterando?:suspi: :suspi: se non quoti,non si capisce niente.

Sei tu che hai parlato di cose inesatte senza citare niente...

Flavio Ezio
29-03-2007, 15:13
Sei tu che hai parlato di cose inesatte senza citare niente...

ma che stai a di,il bello è che io qua sono l'unico che cita (vedi miei precedenti post),sono le tue le famose 'parole al vento'.....

MaD
29-03-2007, 16:51
Vabbe'... se lo dici tu.

edit: «Dico, nessuna pressione sul legislatore»
La Cei dopo le polemiche: «Con la Nota sulle unioni di fatto i vescovi italiani hanno dato una risposta tecnica e pastorale»

Sono degli spiritosoni sti vescovi... :asd: :asd:

Gilardino20
30-03-2007, 00:55
Cei: "Sui Dico nessuna pressione"

Nessuna "pressione indebita sui legislatori". Semmai una risposta "tecnica" e "pastorale" al quesito se "un legislatore cristiano può votare i Dico".

Continua così Giuseppe Anfossi:

Una difesa "da pressioni ideologiche, da lobby vere e proprie, a cominciare da quella che è legata al mondo dell'omosessualità. Il nostro modo di intervenire difende una parte di popolazione da ingerenze che sono altrettanto violente e non democratiche".




Un doppio appello per i Dico e contro le ingerenze ecclesiastiche. Proprio mentre la Chiesa continua a far sentire forze la sua voce contro il provvedimento che regolarizza le coppie di fatto, la rivista Micromega lancia due raccolte di firme "contro la crociate clericali della Conferenza episcopale italiana" e contro "l'acquiescenza di gran parte del Parlamento" (il testo può essere firmato sul sito di Micromega). Un doppio appello "ai cittadini democratici", perché al momento della denuncia dei redditi diano l'otto per mille non alla Chiesa cattolica ma a quella valdese.

Due appelli distinti, uno firmato da diverse personalità laiche (da Umberto Eco a Vasco Rossi), l'altro da personalità cattoliche, tra cui una decina di sacerdoti come don Enzo Mazzi, Vitaliano Della Sala, don Giovanni Franzoni. :sisi:

Molte le firme in calce al testo dei laico. C'è il direttore di Micromega Paolo Flores d'Arcais. Ci sono scrittori come Umberto Eco, Giorgio Bocca, Andrea Camilleri e Lidia Ravera. Il premio Nobel Dario Fo, le attrici Franca Rame, Lella Costa. Ed ancora registi come Ferzan Ozpetek, Mario Monicelli, Bernardo Bertolucci. Ed anche il vincitore del Festival di Sanremo Simone Cristicchi e la rockstar Vasco Rossi. Tutti uniti nel chiedere una risposta concreta "all'offensiva clericale che mira a limitare le irrinunciabili libertà e diritti civili degli individui".

Particolarmente significativo l'appello dei cattolici. Sottoscritto anche da molti religiosi. Undici fime sotto un teso severo: "Siamo scandalizzati da una politica dei vertici ecclesiali sempre più tesa a usare il potere che deriva dal denaro, dalle clientele, dalle influenze politiche, dal dominio sulle coscienze per condizionare la politica degli stati e in particolare di quello italiano". L'appello vede nomi noti: da don Enzo Mazzi e don Vitaliano Della Sala. Uniti nel dire quanto sia "doveroso" negare l'otto per mille "a questo potere ecclesiastico". Da questo l'invito a devolvere il contributo alle chiese valdesi "che i diritti civili dell'individuo hanno sempre promosso".

papclems
30-03-2007, 10:32
ma che dici gilardino,

nel film "Don Matteo" si mette chiaramente in mostra come l'8 per mille sia usato a scopi benefici e basta.
E che la chiesa non ha alcun potere, ce l'hanno invece il Maresciallo Insinna e il suo aiutante Frassica.

Ma vedetevi un pò di tv, che la storia la raccontano giusta. :sisi:

:asd::asd::asd:








Da oggi nelle chiese la lettura del vangelo subisce un ritocco, quando si arriva a questo passo :

In verità vi .... In verità vi .... In verità vi... (sembra che il passo si blocchi :asd: )

Gilardino20
30-03-2007, 11:54
Da oggi nelle chiese la lettura del vangelo subisce un ritocco, quando si arriva a questo passo :

In verità vi .... In verità vi .... In verità vi... (sembra che il passo si blocchi :asd: ):asd: :asd:

macedone
30-03-2007, 14:26
ma che dici gilardino,

nel film "Don Matteo" si mette chiaramente in mostra come l'8 per mille sia usato a scopi benefici e basta.
E che la chiesa non ha alcun potere, ce l'hanno invece il Maresciallo Insinna e il suo aiutante Frassica.

Ma vedetevi un pò di tv, che la storia la raccontano giusta. :sisi:

:asd::asd::asd:

Da oggi nelle chiese la lettura del vangelo subisce un ritocco, quando si arriva a questo passo :

In verità vi .... In verità vi .... In verità vi... (sembra che il passo si blocchi :asd: )
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

E poi sono io che non voglio che si esprimano...

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Gilardino20
31-03-2007, 15:54
Bagnasco: "Se cade l'etica, dopo i Dico saranno legalizzati incesto e pedofilia"

Flavio Ezio
31-03-2007, 16:07
magari diamo le notizie complete,cosi si capisce meglio:rolleyes:

GENOVA - Perché dire no, oggi a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell'incesto o della pedofilia tra persone consenzienti? L'interrogativo, destinato a rinvigorire ulteriormente la polemica sui Dico, è stato posto dall' arcivescovo di Genova e presidente della Cei, monsignor Bagnasco, durante un incontro nella serata di ieri con gli animatori della comunicazione della diocesi.

"Nel momento in cui si perde la concezione corretta autotrascendente della persona umana - ha affermato Bagnasco -, non vi è più un criterio di giudizio per valutare il bene e il male e quando viene a cadere un criterio oggettivo per giudicare il bene e il male, il vero e il falso, ma l'unico criterio o il criterio dominante è il criterio dell'opinione generale, o dell'opinione pubblica, o delle maggioranze vestite di democrazia - ma che possono diventare ampiamente e gravemente antidemocratiche, o meglio violente - allora è difficile dire dei no, è difficile porre dei paletti in ordine al bene".

"Perché - ha proseguito l'arcivescovo di Genova - dire di no a varie forme di convivenza stabile giuridicamente, di diritto pubblico, riconosciute e quindi creare figure alternative alla famiglia? Perché dire di no? Perché dire di no all'incesto come in Inghilterra dove un fratello e sorella hanno figli, vivono insieme e si vogliono bene? Perché dire di no al partito dei pedofili in Olanda se ci sono due libertà che si incontrano? E via discorrendo, perchè poi bisogna avere in mente queste aberrazioni secondo il senso comune e che sono già presenti almeno come germogli iniziali".

"Oggi ci scandalizziamo - ha concluso il presidente della Cei - ma, a pensarci bene, se viene a cadere il criterio antropologico dell'etica che riguarda la natura umana, che è anzitutto un dato di natura e non di cultura, è difficile dire 'no'. Perché dire no a questo a quello o a quell'altro. Se il criterio sommo del bene e del male è la libertà di ciascuno, come autodeterminazione, come scelta, allora se uno, due o più sono consenzienti, fanno quello che vogliono perché non esiste più un criterio oggettivo sul piano morale e questo criterio riguarda non più l'uomo nella sua libertà di scelta ma nel suo dato di natura".

Gilardino20
31-03-2007, 16:24
magari diamo le notizie complete,cosi si capisce meglio:rolleyes:
In effetti adesso cambia molto :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Si chiama virgolettato perchè è quello che ha detto :sisi: Tutti i rigiri di contorno non modificano sostanzialmente niente "... dopo i Dico saranno legalizzati incesto e pedofilia"

Rileggiti qualche post addietro e quello che hanno affermato uomini cattolici. Anche loro vogliono far tacere la Chiesa, ah no perchè sono anche loro la Chiesa. Praticamente sono talmente rivoluzionari e masochisti che si vogliono mettere un tappo al loro stesso popò :asd: :asd: Mah.

Dampyr
31-03-2007, 16:37
In effetti adesso cambia molto :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Si chiama virgolettato perchè è quello che ha detto :sisi: Tutti i rigiri di contorno non modificano sostanzialmente niente "... dopo i Dico saranno legalizzati incesto e pedofilia"

Rileggiti qualche post addietro e quello che hanno affermato uomini cattolici. Anche loro vogliono far tacere la Chiesa, ah no perchè sono anche loro la Chiesa. Praticamente sono talmente rivoluzionari e masochisti che si vogliono mettere un tappo al loro stesso popò :asd: :asd: Mah.

Vedi gilardino, tu hai riportato un titolo del corriere, che guarda caso non è quello che ha detto bagnasco... :rolleyes:
Poi se per te è la stessa cosa, è un altro discorso.. :rolleyes:

Gilardino20
31-03-2007, 16:43
Sarà che hanno frainteso tutti i maggiori quotidiani. Probabilmente anche loro anticlericali. Come tanti preti cattolici ovviamente.


Riporto testualmente (come prima d'altra parte)

Bagnasco: "Il no ai Dico?

Come a pedofilia e incesto"

Genova, il presidente della Cei: "E' difficile porre dei paletti se manca un criterio oggettivo di bene e male. Domani si potrebbero legalizzare altre aberrazioni come l'incesto o la pedofilia tra persone consenzienti".

Avete voglia di girarci in torno, non cambia niente. Quindi potete anche rimanere in superficie e guardare solo alla forma ;)

Poi se qualcuno vuole mettersi il prosciutto sugli occhi e far finta di non capire è libero di farlo, ma penso che qui ognuno è dotato di spirito critico..

macedone
31-03-2007, 17:59
magari diamo le notizie complete,cosi si capisce meglio:rolleyes:

GENOVA - Perché dire no, oggi a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell'incesto o della pedofilia tra persone consenzienti? L'interrogativo, destinato a rinvigorire ulteriormente la polemica sui Dico, è stato posto dall' arcivescovo di Genova e presidente della Cei, monsignor Bagnasco, durante un incontro nella serata di ieri con gli animatori della comunicazione della diocesi.

"Nel momento in cui si perde la concezione corretta autotrascendente della persona umana - ha affermato Bagnasco -, non vi è più un criterio di giudizio per valutare il bene e il male e quando viene a cadere un criterio oggettivo per giudicare il bene e il male, il vero e il falso, ma l'unico criterio o il criterio dominante è il criterio dell'opinione generale, o dell'opinione pubblica, o delle maggioranze vestite di democrazia - ma che possono diventare ampiamente e gravemente antidemocratiche, o meglio violente - allora è difficile dire dei no, è difficile porre dei paletti in ordine al bene".

"Perché - ha proseguito l'arcivescovo di Genova - dire di no a varie forme di convivenza stabile giuridicamente, di diritto pubblico, riconosciute e quindi creare figure alternative alla famiglia? Perché dire di no? Perché dire di no all'incesto come in Inghilterra dove un fratello e sorella hanno figli, vivono insieme e si vogliono bene? Perché dire di no al partito dei pedofili in Olanda se ci sono due libertà che si incontrano? E via discorrendo, perchè poi bisogna avere in mente queste aberrazioni secondo il senso comune e che sono già presenti almeno come germogli iniziali".

"Oggi ci scandalizziamo - ha concluso il presidente della Cei - ma, a pensarci bene, se viene a cadere il criterio antropologico dell'etica che riguarda la natura umana, che è anzitutto un dato di natura e non di cultura, è difficile dire 'no'. Perché dire no a questo a quello o a quell'altro. Se il criterio sommo del bene e del male è la libertà di ciascuno, come autodeterminazione, come scelta, allora se uno, due o più sono consenzienti, fanno quello che vogliono perché non esiste più un criterio oggettivo sul piano morale e questo criterio riguarda non più l'uomo nella sua libertà di scelta ma nel suo dato di natura".
Noooo.... Le minoranze si vestono di democrazia :asd: :asd: :asd:

Ma che è monsignore questo?

Allora io divento papa in 30 secondi! :asd: :asd: :asd:

Comunque ciò che dice è chiaramente insensato, perchè mi deve spiegare cosa centra la pedofilia con i DICO? :suspi:

La pedofilia è un atto di violenza, ma come fanno a dire certe cose, stà gente ha perso completamente la testa ... :(

Certo che c'è un criterio per valutare il bene e il male... Una cosa tipo la sofferenza... Ah pardon, loro la santificano...

Dampyr
31-03-2007, 18:56
Sarà che hanno frainteso tutti i maggiori quotidiani. Probabilmente anche loro anticlericali. Come tanti preti cattolici ovviamente.


Riporto testualmente (come prima d'altra parte)

Bagnasco: "Il no ai Dico?

Come a pedofilia e incesto"

Genova, il presidente della Cei: "E' difficile porre dei paletti se manca un criterio oggettivo di bene e male. Domani si potrebbero legalizzare altre aberrazioni come l'incesto o la pedofilia tra persone consenzienti".

Avete voglia di girarci in torno, non cambia niente. Quindi potete anche rimanere in superficie e guardare solo alla forma ;)

Poi se qualcuno vuole mettersi il prosciutto sugli occhi e far finta di non capire è libero di farlo, ma penso che qui ognuno è dotato di spirito critico..

Sì vabbè... mi trattengo va, o mi faccio bannare.

Gilardino20
31-03-2007, 19:05
8 per mille alla Chiesa valdese - appello dei cattolici

Noi cittadini cattolici, che tentiamo di testimoniare nella vita sociale ed ecclesiale un fedeltà la più coerente possibile al Vangelo e quindi critici e
scandalizzati nei confronti di una politica dei vertici ecclesiastici sempre più tesa a usare il potere che deriva dal danaro, dalle clientele, dalle
influenze politiche, dal dominio sulle coscienze per condizionare la politica degli stati e in particolare di quello italiano, riteniamo legittimo e forse
doveroso negare a questo potere ecclesiastico il sostegno dell'8 per mille IRPEF.
Invitiamo tutti i cittadini italiani i quali, nonostante le intrinseche
contraddizioni rispetto al principio di laicità, desiderassero comunque devolvere l’otto per mille a una espressione religiosa, a fare la scelta della
“Unione delle chiese metodiste e valdesi” che le libertà e i diritti
civili degli individui ha sempre rispettato e anzi promosso, e che si è impegnata ad utilizzare i proventi dell’otto per mille esclusivamente in opere
sociali e non a scopo di culto o di sostegno per i ministri e le opere della propria confessione religiosa



don Enzo Mazzi, Giovanni Franzoni, don Vitaliano Della Sala, don Raffaele Garofalo, don Gianni Alessandria, don Roberto Fiorini, don Franco Barbero, Francesco Zanchini, don Bruno Ambrosini, don Aldo Antonelli, Domenico Jervolino...

http://micromega.repubblica.it/


Ora il Pastore li bannisce perchè gli impediscono di parlare :sisi:

Dampyr
31-03-2007, 19:59
http://img370.imageshack.us/img370/200/avvenireld9.jpg

Flavio Ezio
01-04-2007, 00:22
In effetti adesso cambia molto :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Si chiama virgolettato perchè è quello che ha detto :sisi: Tutti i rigiri di contorno non modificano sostanzialmente niente "... dopo i Dico saranno legalizzati incesto e pedofilia"

Rileggiti qualche post addietro e quello che hanno affermato uomini cattolici. Anche loro vogliono far tacere la Chiesa, ah no perchè sono anche loro la Chiesa. Praticamente sono talmente rivoluzionari e masochisti che si vogliono mettere un tappo al loro stesso popò :asd: :asd: Mah.

si cambia molto...anche perche se tu senti di 'pedofilia' e 'pedofilia conseziente' cambia tantissimo tra ste 2 cose...o forse no:rolleyes:
comunque,io nonn trovo nulla di strano in ciò che ha detto Bagnasco...ha dato,come al solito,un opinione.
per quanto riguarda quelli che vogliono far tacere la Chiesa(quei cattolici che affermi)loro vogliono che gli alti prelati non parlino esplicitamente di politica e di obblighi e dettami politici dati ai politicanti,non certo opinioni su questioni di etica.

Flavio Ezio
01-04-2007, 00:26
Noooo.... Le minoranze si vestono di democrazia :asd: :asd: :asd:

Ma che è monsignore questo?

Allora io divento papa in 30 secondi! :asd: :asd: :asd:

Comunque ciò che dice è chiaramente insensato, perchè mi deve spiegare cosa centra la pedofilia con i DICO? :suspi:

1)La pedofilia è un atto di violenza, ma come fanno a dire certe cose, stà gente ha perso completamente la testa ... :(

Certo che c'è un criterio per valutare il bene e il male... Una cosa tipo la sofferenza... Ah pardon, loro la santificano...

ovviamente continui a non capire nulla;) scusa,non voglio essere presuntuoso,ma tu cerchi la polemica non sapendo leggere o comunque comprendere l'italiano....allora,riguardo al punto 1),lo sai cosa vuol dire pedofilia?ovviamente no.ecco:'deriva dal greco pais (fanciullo/a) e filos (amante). Indica l'attrazione sessuale da parte di persone adulte verso i bambini; di diverso significato, ma correlato, il termine pederastia. Nell'accezione più comune, il termine si discosta dal significato prettamente sintattico, termine corretto sarebbe infatti pedomania e viene usato per indicare chi abusa sessualmente di un bambino.'
quindi,magari,la testa la hai persa te,e non certo gente che sicuramente è molto piu colta e accorta ad usare le parole;)

Gilardino20
01-04-2007, 13:16
si cambia molto...anche perche se tu senti di 'pedofilia' e 'pedofilia conseziente' cambia tantissimo tra ste 2 cose...o forse no:rolleyes:
comunque,io nonn trovo nulla di strano in ciò che ha detto Bagnasco...ha dato,come al solito,un opinione.:climb:

E chi ha detto che non è un'opinione? :asd: :asd: Ma è una cagata. Se uno mi mette nella stessa frase "Dico" "Incesto" e "Pedofilia" secondo me non sa di cosa sta parlando. A maggior ragione un alto prelato che dovrebbe invece smorzare i toni e avere maggior senso di responsabilità. Poi riguardo la pedofilia sarebbe meglio che le alte gerarchie vaticane si guardassero prima in casa propria

Comunque ha detto che è stato frainteso, mi ricorda qualcuno..


per quanto riguarda quelli che vogliono far tacere la Chiesa(quei cattolici che affermi)loro vogliono che gli alti prelati non parlino esplicitamente di politica e di obblighi e dettami politici dati ai politicanti,non certo opinioni su questioni di etica. Ecchecazzo dicono tutti gli altri? Se avessi letto le dichiarazioni di tutti i politici, compresi i pericolosi radicali, avresti tratto che nessuno ha mai messo in discussione il diritto della Santa Sede di esprimere le proprie opinioni, neppure su questione etiche. Si parla di merito della questione, non della forma :sisi:

Riguardo poi le belle esternazioni recenti ti volevo far notare che chi è stato eletto dal popolo ha solo come parametro di riferimento la Costituzione. E anche se non conosci il significato della parola "ingerenza", vorrei sapere come definisci il fatto di voler imporre un obbligo di obbedienza ad un potere religioso.

Flavio Ezio
01-04-2007, 14:27
:climb:

E chi ha detto che non è un'opinione? :asd: :asd: Ma è una cagata. Se uno mi mette nella stessa frase "Dico" "Incesto" e "Pedofilia" secondo me non sa di cosa sta parlando. A maggior ragione un alto prelato che dovrebbe invece smorzare i toni e avere maggior senso di responsabilità. Poi riguardo la pedofilia sarebbe meglio che le alte gerarchie vaticane si guardassero prima in casa propria

Comunque ha detto che è stato frainteso, mi ricorda qualcuno..

Ecchecazzo dicono tutti gli altri? Se avessi letto le dichiarazioni di tutti i politici, compresi i pericolosi radicali, avresti tratto che nessuno ha mai messo in discussione il diritto della Santa Sede di esprimere le proprie opinioni, neppure su questione etiche. Si parla di merito della questione, non della forma :sisi:

Riguardo poi le belle esternazioni recenti ti volevo far notare che chi è stato eletto dal popolo ha solo come parametro di riferimento la Costituzione. E anche se non conosci il significato della parola "ingerenza", vorrei sapere come definisci il fatto di voler imporre un obbligo di obbedienza ad un potere religioso.

per me,invece,il confronto ci sta benissimo...ragiona:per qualcuno che esige che non ci sia una minima forma di etica nelle leggi italiane,che cambia se un adulto sta con un bambino,un fratello sta con una sorella,un uomo sta con un uomo(se sono tutti consezienti)?nulla,sono diverse forme di esprimere i propri gusti sessuali.Se contestate questo,siete il massimo della contaddizione.

Chi è stato eletto dal popolo ha come parametro di riferimento solo la costituzione?e le leggi dove le metti?
per quanto riguarda le ultime due frasi,mi sembra non vogliano dire nulla...certro,se sostituisci la parola 'ad' con 'da' forse qualcosa vuol dire:asd:
ed ho gia dato il mio parere:per me,non c'è bisogno di rimarcare tanto il fattore dei politicanti cattolici,ergo hanno sbagliato.Ma al contrario vostro,so benissimo che si tratta solo di parole,e l'ingerenza con le parole ha un valore pari a 0.('gila buttati di sotto'....ma ti butti sentendo le mie parole?? :asd: :asd: spero di no:quindi,solo parole,da ascoltare o no,secondo la propria volontà).quindi,nonostante molti dicono che la Chiesa sbagli a dire cose troppo approfondite su argomenti politici(tra cui anche me),la Chiesa ha ogni diritto di dirle.
Forse non ti è chiaro questo punto...libertà di parola.
sui radicali,non ci prendiamo in giro,non vedrebbero l'ora di mettere una bella bomba sotto il vaticano.Ma io i radicali non li sopporto,quindi chiudo qui la questione prima di iniziarli ad offendere pesantemente:sisi:

Dampyr
01-04-2007, 22:08
«La Chiesa non discrimina i gay»
Mons. Fisichella, rettore dell'Università Lateranense: «Ma no ai Dico. Da sinistra è venuta meno la tutela della famiglia»

ROMA - «Una condizione di sana laicità è anche quella di ascoltare le istanze della Chiesa, che dice che non vi può essere equiparazione tra la famiglia e altri tipi di unione, poi sta al legislatore trovare, nel diritto privato, le forme necessarie per evitare discriminazioni». Lo afferma monsignor Rino Fisichella, intervistato da Lucia Annunziata su Rai3, a proposito della legge sulle unioni di fatto al centro della polemica tra la Chiesa e il mondo politico. Ma i gay hanno qualche diritto? «Certamente sì - spiega il rettore dell'Università Lateranense - come quelli di successione o a darsi un'assistenza reciproca. Non credo che la Chiesa possa essere accusata di fare discriminazioni».

DICO - Riferendosi ai Dico, Fisichella ribadisce che i parlamentari cattolici non possono «appoggiare leggi» che vanno contro la parola di Dio. È dovere della Chiesa - spiega - ricordarlo: «poi - ha aggiunto - ciascuno deciderà secondo la sua coscienza». «Mi spiace - continua Fisichella - dover dire che da parte di alcune forze politiche, specialmente dall'area di sinistra, è venuta meno una identità che le apparteneva storicamente, quella della salvaguardia della famiglia e della vita».

LA MARCIA PER LA FAMIGLIA - Quanto al Family Day dell 12 maggio non sarà «contro nessuno» puntualizza Fisichella. La manifestazione, spiega il presule, «nasce dalla volontà di laici e associazioni cattoliche di far capire che la famiglia è importante».

Gilardino20
02-04-2007, 00:17
http://img69.imageshack.us/img69/2449/chapaxv6.gif (http://imageshack.us)

rui_papo_6
02-04-2007, 10:01
«La Chiesa non discrimina i gay»
Mons. Fisichella, rettore dell'Università Lateranense: «Ma no ai Dico. Da sinistra è venuta meno la tutela della famiglia»

ROMA - «Una condizione di sana laicità è anche quella di ascoltare le istanze della Chiesa, che dice che non vi può essere equiparazione tra la famiglia e altri tipi di unione, poi sta al legislatore trovare, nel diritto privato, le forme necessarie per evitare discriminazioni». Lo afferma monsignor Rino Fisichella, intervistato da Lucia Annunziata su Rai3, a proposito della legge sulle unioni di fatto al centro della polemica tra la Chiesa e il mondo politico. Ma i gay hanno qualche diritto? «Certamente sì - spiega il rettore dell'Università Lateranense - come quelli di successione o a darsi un'assistenza reciproca. Non credo che la Chiesa possa essere accusata di fare discriminazioni».

DICO - Riferendosi ai Dico, Fisichella ribadisce che i parlamentari cattolici non possono «appoggiare leggi» che vanno contro la parola di Dio. È dovere della Chiesa - spiega - ricordarlo: «poi - ha aggiunto - ciascuno deciderà secondo la sua coscienza». «Mi spiace - continua Fisichella - dover dire che da parte di alcune forze politiche, specialmente dall'area di sinistra, è venuta meno una identità che le apparteneva storicamente, quella della salvaguardia della famiglia e della vita».

LA MARCIA PER LA FAMIGLIA - Quanto al Family Day dell 12 maggio non sarà «contro nessuno» puntualizza Fisichella. La manifestazione, spiega il presule, «nasce dalla volontà di laici e associazioni cattoliche di far capire che la famiglia è importante».

Monsignore, mi permetta,
ma come fa a garantire quei diritti evidenziati in grassetto, e che lei stesso ritiene giusti, se una qualunque legge che li garantisca viene bollata come "attacco alla famiglia"? come si può concedere dei diritti senza un riconoscimento ufficiale (perché una legge questo farebbe) delle unioni omosessuali, cosa che voi non volete affatto?
Sinceramente io non vedo risposta a domande del genere, ma non voglio certo pensare che le sue parole indichino un atteggiamento tipo "la mia è un'apertura di facciata, tanto poi non esiste una forma che riterremo accettabile per risolvere il problema, quindi in sostanza nego!". Poiché questo è solo il pensiero dei malevoli laicisti-ad-ogni-costo, e non la verità, mi può gentilmente spiegare come intendete fare, che io sono limitato e non c'arrivo?
Grazie mille,
un fedele che su questi temi è (purtroppo, devo ammetterlo) in aperto contrasto col magistero ecclesiale.

PS= se qualcuno si sentisse offeso da questo mio non voler capire che forma e sostanza sono cose diverse, beh, io insisto nel non voler capire: è l'ora di finirla di nascondersi dietro alle parole!

MaD
02-04-2007, 10:28
L'intervista di Fisichella e' una presa in giro: come hanno fatto notare i DICO sono esattamente quello che lui chiede e a cui lui si oppone.

macedone
02-04-2007, 14:33
ovviamente continui a non capire nulla;) scusa,non voglio essere presuntuoso,ma tu cerchi la polemica non sapendo leggere o comunque comprendere l'italiano....allora,riguardo al punto 1),lo sai cosa vuol dire pedofilia?ovviamente no.ecco:'deriva dal greco pais (fanciullo/a) e filos (amante). Indica l'attrazione sessuale da parte di persone adulte verso i bambini; di diverso significato, ma correlato, il termine pederastia. Nell'accezione più comune, il termine si discosta dal significato prettamente sintattico, termine corretto sarebbe infatti pedomania e viene usato per indicare chi abusa sessualmente di un bambino.'
quindi,magari,la testa la hai persa te,e non certo gente che sicuramente è molto piu colta e accorta ad usare le parole;)
:asd:

Io purtroppo o per fortuna ho fatto studi classici e sò perfettamente l'etimologia della parola, la qualcosa, in questo contesto, è perfettamente inutile :asd: :sisi:

Il Monsignore non nè fà una disquisizione etimologica, piuttosto associa comportamenti umani in modo del tutto fuori luogo e fuori da ogni realtà; associare i Dico a pedofilia e incesto è totalmente folle; la motivazione che spinge il monsignore a sostenere una cosa del genere è molto più profonda ed è di carattere puramente filosofico; quello che sosteneva il monsignore era semplicemente un attacco al relativismo, lui sostiene, come la chiesa, che una società guidata dal relativismo porterebbe anche alla legittimazione della pedofilia e dell'incesto, cosa a mio parere, fallace, ma è un problema filosofico che poi ha risvolti reali.


per me,invece,il confronto ci sta benissimo...ragiona:per qualcuno che esige che non ci sia una minima forma di etica nelle leggi italiane,che cambia se un adulto sta con un bambino,un fratello sta con una sorella,un uomo sta con un uomo(se sono tutti consezienti)?nulla,sono diverse forme di esprimere i propri gusti sessuali.Se contestate questo,siete il massimo della contaddizione.
Per questo è necessaria un'etica che non faccia riferimento a nessun dio.

Inoltre ciò che sostieni non ha molto senso in quanto la pedofilia è un atto di violenza e l'incesto causa problemi nei bambini... Quindi sono posizioni insostenibili e che io condannerei in qualunque modo si ponessero.


Forse non ti è chiaro questo punto...libertà di parola.
sui radicali,non ci prendiamo in giro,non vedrebbero l'ora di mettere una bella bomba sotto il vaticano.Ma io i radicali non li sopporto,quindi chiudo qui la questione prima di iniziarli ad offendere pesantemente:sisi:
Per me possono dire quello che vogliono come io sono legittimato a sostenere un pensiero diverso.

Il problema si pone a causa del concordato, se una missiva diretta alla politica non è ingerenza cosa lo è?

Ora io non condanno la loro libertà di espressione, quello che condanno è il contesto in cui nasce, nel quale lo stato devolve centinaia di milioni di euro alla chiesa, e questo non è equo a mio modo di vedere, in uno stato laico, poi che quelli come te sostengano il contrario è legittimo, ma il concordato và abolito a questo punto, che motivo di esistere ha?

Poi i radicali, storicamente non violenti, che mettono una bomba sotto il vaticano è la cosa più divertente che abbia letto oggi :asd:

Flavio Ezio
02-04-2007, 15:21
Monsignore, mi permetta,
ma come fa a garantire quei diritti evidenziati in grassetto, e che lei stesso ritiene giusti, se una qualunque legge che li garantisca viene bollata come "attacco alla famiglia"? come si può concedere dei diritti senza un riconoscimento ufficiale (perché una legge questo farebbe) delle unioni omosessuali, cosa che voi non volete affatto?
Sinceramente io non vedo risposta a domande del genere, ma non voglio certo pensare che le sue parole indichino un atteggiamento tipo "la mia è un'apertura di facciata, tanto poi non esiste una forma che riterremo accettabile per risolvere il problema, quindi in sostanza nego!". Poiché questo è solo il pensiero dei malevoli laicisti-ad-ogni-costo, e non la verità, mi può gentilmente spiegare come intendete fare, che io sono limitato e non c'arrivo?
Grazie mille,
un fedele che su questi temi è (purtroppo, devo ammetterlo) in aperto contrasto col magistero ecclesiale.

PS= se qualcuno si sentisse offeso da questo mio non voler capire che forma e sostanza sono cose diverse, beh, io insisto nel non voler capire: è l'ora di finirla di nascondersi dietro alle parole!


L'intervista di Fisichella e' una presa in giro: come hanno fatto notare i DICO sono esattamente quello che lui chiede e a cui lui si oppone.



ecco,io non sono daccordo:non c'è bisogno di rendere legali le unioni omosessuali per fare quelle cose che il monsignore richiede(diritto di successione e assistenza).Basterebbero un paio di leggi,ed è fatto,senza matrimoni,dico o casini vari.Solo aggiustamenti nel sistema legislativo.

Flavio Ezio
02-04-2007, 15:29
:asd:

Io purtroppo o per fortuna ho fatto studi classici e sò perfettamente l'etimologia della parola, la qualcosa, in questo contesto, è perfettamente inutile :asd: :sisi:

Il Monsignore non nè fà una disquisizione etimologica, piuttosto associa comportamenti umani in modo del tutto fuori luogo e fuori da ogni realtà; associare i Dico a pedofilia e incesto è totalmente folle; la motivazione che spinge il monsignore a sostenere una cosa del genere è molto più profonda ed è di carattere puramente filosofico; quello che sosteneva il monsignore era semplicemente un attacco al relativismo, lui sostiene, come la chiesa, che una società guidata dal relativismo porterebbe anche alla legittimazione della pedofilia e dell'incesto, cosa a mio parere, fallace, ma è un problema filosofico che poi ha risvolti reali.


Per questo è necessaria un'etica che non faccia riferimento a nessun dio.

Inoltre ciò che sostieni non ha molto senso in quanto la pedofilia è un atto di violenza e l'incesto causa problemi nei bambini... Quindi sono posizioni insostenibili e che io condannerei in qualunque modo si ponessero.


Il problema si pone a causa del concordato, se una missiva diretta alla politica non è ingerenza cosa lo è?


continui a fallare.Tu continui a dire che la pedofilia è un atto di violenza..se hai fatto studi classici,sai benissimo che non è vero,se c'è consezienza tra le due parti.E poi scusa,tu dici che non vuoi l'etica...allora legalizziamo l'incesto e la pedofilia....2 modi diversi di esprimere amore,perche non legalizzarli?
non mi hai ancora risposto.Per quanto riguarda il problema che causa ai bambini l'incesto...ma che stai a di?ho mai detto che devono fare figli?
ti stai arrampicando sugli specchi:sisi: se sei coerente,non vuoi l'etica e vuoi che ognuno viva la sessualità come gli pare,nel rispetto degli altri,devi essere a favore di queste due cose.Altrimenti,di fronte ad una cosi grande contraddizione,non c'è piu niente da dire.

ps per missiva diretta alla politica spero non ti riferisca alla nota pastorale....da quando una nota pastorale è scritta per il parlamento?:suspi:

rui_papo_6
02-04-2007, 15:30
quello che intendo è che se fai una legge che regoli le unioni di fatto (omo o etero non importa) è implicito il riconoscimento delle stesse.
non le chiami matrimonio, pacs o dico, le chiamerari pincopallino, ma a quel punto troverai sicuramente qualcuno che si opporrà ai pincopallino.

il problema NON è il nome o una legge che dice "da oggi in avanti in Italia le unioni di fatto sono considerate famiglia a tutti gli effetti, anche se composte da due froci che si inc***** e vestono di paillette", ma concedere diritti a chi non ne ha.
E se pensi che i richiedenti di tali diritti, avendo gusti sessuali o avendo fatto scelte diverse dalle tue, non abbiano alcun motivo (né merito) per richiedere diritti che NON ledono AFFATTO quelli delle persone che compiono scelte più "tradizionali", beh, c'è poco da discutere: il muro contro muro è l'unica possibilità in questi casi, e infatti ci siamo già arrivati da un bel po'!

Gilardino20
02-04-2007, 15:34
continui a fallare:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

macedone
02-04-2007, 17:27
continui a fallare.Tu continui a dire che la pedofilia è un atto di violenza..se hai fatto studi classici,sai benissimo che non è vero,se c'è consezienza tra le due parti.
Ritengo che un bambino non possa decidere la propria libertà sessuale e che un adulto compie sempre un gesto di violenza sia fisica che psicologica, quindi ritengo che un bambino non possa essere consensiente riguardo ciò che non conosce e soprattutto che è provato provochi traumi psicologici a volte irreversibili.


E poi scusa,tu dici che non vuoi l'etica...allora legalizziamo l'incesto e la pedofilia....2 modi diversi di esprimere amore,perche non legalizzarli?
Ripeto per quanto rigurda la pedofilia è sempre violenza, per quanto rigurda l'incesto è un fatto scentifico che il bambino rischia di essere minorato e di contrarre malattie genetiche, ho fatto studi classici ma un minimo di biologia la conosco... :asd:


non mi hai ancora risposto.Per quanto riguarda il problema che causa ai bambini l'incesto...ma che stai a di?ho mai detto che devono fare figli?
Ma è per quello che non sono legali le unioni tra fratelli e consanguinei fino al 3° grado di parentela... Se non erro... Non centra nulla l'etica cristiana.


ti stai arrampicando sugli specchi:sisi: se sei coerente,non vuoi l'etica e vuoi che ognuno viva la sessualità come gli pare,nel rispetto degli altri,devi essere a favore di queste due cose.Altrimenti,di fronte ad una cosi grande contraddizione,non c'è piu niente da dire.
Non riesco a vedere la contraddizione. E' proprio per il rispetto degli altri che non ritengo fattibile ciò che dici, tu vuoi l'etica cristiana presente nella legge, io ti dico che se deve esserci un'etica, perchè più si và avanti e più si pongono problemi etici, non può essere quella che ha come riferimento il volere di un dio; perchè la legge non è di per sè etica, il diritto si adatta alle contingeneze umane e in alcuni casi le direziona.


ps per missiva diretta alla politica spero non ti riferisca alla nota pastorale....da quando una nota pastorale è scritta per il parlamento?:suspi:
Parlano di politici cattolici che non possono dividere il loro agire in politica con il loro credo religioso, ma il problema non è nemmeno questo perchè se i politici si vogliono appecoronare per ciularsi i voti dei preti è un loro diritto, il problema resta il concordato, nel momento in cui non ci sarà più, a mio parere le cose saranno più equilibrate.

MaD
02-04-2007, 17:59
Ma è per quello che non sono legali le unioni tra fratelli e consanguinei fino al 3° grado di parentela... Se non erro... Non centra nulla l'etica cristiana.

In caso di inseminazione fra consanguinei si rafforzano enormemente i caratteri ereditari, fra cui tutte le malattie genetiche dando una probabilita' molto alta di malformazioni.

Flavio Ezio
02-04-2007, 18:26
Ritengo che un bambino non possa decidere la propria libertà sessuale e che un adulto compie sempre un gesto di violenza sia fisica che psicologica, quindi ritengo che un bambino non possa essere consensiente riguardo ciò che non conosce e soprattutto che è provato provochi traumi psicologici a volte irreversibili.


Ma è per quello che non sono legali le unioni tra fratelli e consanguinei fino al 3° grado di parentela... Se non erro... Non centra nulla l'etica cristiana.


Non riesco a vedere la contraddizione. E' proprio per il rispetto degli altri che non ritengo fattibile ciò che dici, tu vuoi l'etica cristiana presente nella legge, io ti dico che se deve esserci un'etica, perchè più si và avanti e più si pongono problemi etici, non può essere quella che ha come riferimento il volere di un dio; perchè la legge non è di per sè etica, il diritto si adatta alle contingeneze umane e in alcuni casi le direziona.




il punto è:il concetto di bambino...per la legge,finche hai 17 anni e 363 giorni sei un bambino,o almeno penso,quindi il presupposto non regge:dai 12-13 anni in su,si è sempre piu o meno coscienti di quel che si fa.
per quanto riguaeda l'incesto,continui a tirare fuori i figli...ti ho detto:non è necessario che facciano figli...vogliono che si riconosca la loro unione,senza figli..quindi come la mettiamo?ps ci si puo sposare pure tra cugini di primo grado.

macedone
02-04-2007, 21:02
il punto è:il concetto di bambino...per la legge,finche hai 17 anni e 363 giorni sei un bambino,o almeno penso,quindi il presupposto non regge:dai 12-13 anni in su,si è sempre piu o meno coscienti di quel che si fa.
Esiste anche la circonvenzione d'incapace, i minorenni non hanno capacità legale di agire, inoltre il rapporto causa problemi psicologici ai bambini, quindi ripeto sono contrario, per quanto riguarda gli ultrasedicenni la questione è legalmente chiara, solo in determinati casi possono contrarre matrimonio senza la volontà dei genitori, diversamente sono sotto potestà genitoriale fino a 18 anni. :sisi:


per quanto riguaeda l'incesto,continui a tirare fuori i figli...ti ho detto:non è necessario che facciano figli...vogliono che si riconosca la loro unione,senza figli..quindi come la mettiamo?ps ci si puo sposare pure tra cugini di primo grado.
Se autorizzi l'unione non puoi vietare di fargli fare figli, quindi mi trovi contrario anche in questo caso.

Flavio Ezio
02-04-2007, 23:49
Esiste anche la circonvenzione d'incapace, i minorenni non hanno capacità legale di agire, inoltre il rapporto causa problemi psicologici ai bambini, quindi ripeto sono contrario, per quanto riguarda gli ultrasedicenni la questione è legalmente chiara, solo in determinati casi possono contrarre matrimonio senza la volontà dei genitori, diversamente sono sotto potestà genitoriale fino a 18 anni. :sisi:


Se autorizzi l'unione non puoi vietare di fargli fare figli, quindi mi trovi contrario anche in questo caso.


io mica ho detto che si deve riconoscere come matrimonio il rapporto tra un adulto e un minorenne:suspi: :suspi: ho detto che secondo la vostra mentalità di lasciar fare tutto ,sarebbe giusto che se la gente potesse decidere e non facesse male a nessuno,potrebbe farlo....e vale pure per i fratelli:sai che in inghilterra,in olanda,in belgio l'incesto non è reato?sai che in inghilterra ci sono famiglie con fratelli sposati e figlie?e pure in germania?
ma non erano paesi che tu definivi 'civilissimi',molto piu dell'italia?
ecco la vostra contraddizione:dite che volete la libertà sessuale,ma poi due esempi fanno cadere il tutto.Perche non si capisce perche 2 fratelli non possano vivere insieme ed amarsi...forse perche è contro natura?ah gia,per voi la natura non esiste:rolleyes: che sbadato....

ps:bellissima l'ultima frase:se autorizzi l'unione,non puoi impedire di far figli...e per la legalizzazione di una coppia tutto al femminile?le tecniche per fare figli ci sono...dunque?altra contraddizione ,per caso?

MaD
03-04-2007, 10:12
ma non erano paesi che tu definivi 'civilissimi',molto piu dell'italia?
ecco la vostra contraddizione:dite che volete la libertà sessuale,ma poi due esempi fanno cadere il tutto.Perche non si capisce perche 2 fratelli non possano vivere insieme ed amarsi...forse perche è contro natura?ah gia,per voi la natura non esiste:rolleyes: che sbadato....

Veramente in Germania non e' permesso l'incesto e c'e' stata la storia di 2 fratelli che vivono insieme e hanno avuto 4 figli (mi pare) fra un periodo di reclusione e l'altro, la meta' dei quali presenta malformazioni, a provare che non e' un problema di natura, ma di medicina.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/27/incesto.shtml

Dampyr
03-04-2007, 12:01
Sulla cattedrale compare la scritta «vergogna», oggi summit a Genova
Insulti a Bagnasco, vertice sulla sicurezza
Tensione dopo le dichiarazioni sui Dico. Il questore: il prelato è persona posta sotto attenzione. Il no comment della Curia

GENOVA — L'arcivescovo di Genova e presidente della Cei Angelo Bagnasco è da ieri «persona attenzionata». Così lo definisce il questore di Genova Salvatore Presenti che parteciperà questa mattina al comitato per la sicurezza in prefettura, all'ordine del giorno «la definizione delle misure
«Bagnasco vergogna'»: la frase, scritta con vernice spray sul portone della cattedrale di San Lorenzo a Genova (Ansa/Luca Zennaro/Drn)
«Bagnasco vergogna'»: la frase, scritta con vernice spray sul portone della cattedrale di San Lorenzo a Genova (Ansa/Luca Zennaro/Drn)
da adottare» a tutela del monsignore. La questione della sicurezza personale dell'arcivescovo si pone dopo che ieri mattina sul portale della cattedrale di San Lorenzo ha fatto la comparsa una scritta ingiuriosa: «Bagnasco vergogna». Una scritta a stampatello, con spray bianco, che campeggiava attraversando i due battenti del portone principale. Nessuna sigla, nessun simbolo. E' stata notata alle sette e mezzo, orario di apertura della cattedrale, ma dalla Curia si sottolinea che l'allarme e il conseguente intervento della Digos non è partito dall'Arcivescovado. La preoccupazione maggiore, anzi, è sembrata quella di cancellare rapidamente le due parole, tanto che alle dieci di mattina alcuni addetti della cattedrale avevano già coperto lo spray. La Curia preferisce tenere basso il tono, dopo le polemiche suscitate dalle parole di Bagnasco sui Dico. Parlando del riconoscimento delle famiglie di fatto l'arcivescovo aveva evocato pedofilia e incesto come estrema deriva in mancanza dei precisi limiti etici invocati dalla Chiesa. L'accostamento ha suscitato la reazione, fra le altre, dell'Arcigay il cui presidente Sergio Lo Giudice è intervenuto ieri per dichiararsi «solidale con Bagnasco per la scritta ma ancor più con le vittime delle sue affermazioni su pedofilia e famiglie di fatto, ben più offensive». Dal centrosinistra arriva solidarietà al presidente della Cei, dal centrodestra anche accuse alla maggioranza di governo di fomentare l'intolleranza. Sul peso da attribuire all'episodio c'è molta cautela. Il prefetto Giuseppe Romano, che ha preso contatti con l'Arcivescovado, parla di «dovuta attenzione», anche se tutto rimane nell'ambito di decisioni locali. Tecnicamente questa mattina il comitato per la sicurezza farà «l'analisi del rischio» per definire quale tipo di controllo garantire all'arcivescovo. Si va dalla semplice vigilanza alla tutela, alla tutela rafforzata e alla scorta (di tre livelli). E' probabile che si decida per una forma non troppo invasiva e visibile di tutela, una presenza durante gli impegni esterni. Ieri Bagnasco non è uscito dall'Arcivescovado, ma questo era già previsto dalla sua agenda che aveva all'ordine del giorno un incontro con i vicari.

Flavio Ezio
03-04-2007, 14:45
Veramente in Germania non e' permesso l'incesto e c'e' stata la storia di 2 fratelli che vivono insieme e hanno avuto 4 figli (mi pare) fra un periodo di reclusione e l'altro, la meta' dei quali presenta malformazioni, a provare che non e' un problema di natura, ma di medicina.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/27/incesto.shtml


da quanto sembra,in germania molto presto sarà permesso,proprio a causa di questo 'caso'.

macedone
06-04-2007, 10:25
io mica ho detto che si deve riconoscere come matrimonio il rapporto tra un adulto e un minorenne:suspi: :suspi: ho detto che secondo la vostra mentalità di lasciar fare tutto ,sarebbe giusto che se la gente potesse decidere e non facesse male a nessuno,potrebbe farlo....e vale pure per i fratelli:sai che in inghilterra,in olanda,in belgio l'incesto non è reato?sai che in inghilterra ci sono famiglie con fratelli sposati e figlie?e pure in germania?
ma non erano paesi che tu definivi 'civilissimi',molto piu dell'italia?
ecco la vostra contraddizione:dite che volete la libertà sessuale,ma poi due esempi fanno cadere il tutto.Perche non si capisce perche 2 fratelli non possano vivere insieme ed amarsi...forse perche è contro natura?ah gia,per voi la natura non esiste:rolleyes: che sbadato....
La natura è incestuosa, gli animali si riproducono tra consanguinei, se voi siete così a favore di quella che voi chiamate "natura", per quale motivo siete contro l'incesto? Io ho spiegato chiaramente che è un problema riproduttivo, i bambini sono più esposti a patologie genetiche... Tutto qui.

La libertà sessuale non riguarda certo le religioni, ogni persona deve potersi autodeterminare nei limiti delle libertà altrui e delle conseguenze che le sue azioni hanno nel contesto in cui vive. Poi se uno è cattolico-cristiano segue i valori cristiani, se uno non è cattolico-cristiano se ne sbatte altamente stop.

L'etica e la morale di un popolo non può basarsi su nessun dio altrimenti sarebbe sempre parziale ed ogni religione ne avrebbe una propria.

E' la ragione che ci distingue dagli animali, non la "naturalità", noi da sempre modifichiamo la natura a nostro uso e consumo... :sisi:


ps:bellissima l'ultima frase:se autorizzi l'unione,non puoi impedire di far figli...e per la legalizzazione di una coppia tutto al femminile?le tecniche per fare figli ci sono...dunque?altra contraddizione ,per caso?
:suspi: :suspi: :suspi:

Infatti è uno di primi problemi che ho posto, ma in quel caso i bambino non è esposto a nessun pericolo riguardo le malformazioni genetiche. Il problema è come un bambino cresce in una coppia di lesbiche o di omosessuali, ma questo è un altro discorso...

Flavio Ezio
06-04-2007, 12:35
La natura è incestuosa, gli animali si riproducono tra consanguinei, se voi siete così a favore di quella che voi chiamate "natura", per quale motivo siete contro l'incesto? Io ho spiegato chiaramente che è un problema riproduttivo, i bambini sono più esposti a patologie genetiche... Tutto qui.

La libertà sessuale non riguarda certo le religioni, ogni persona deve potersi autodeterminare nei limiti delle libertà altrui e delle conseguenze che le sue azioni hanno nel contesto in cui vive. Poi se uno è cattolico-cristiano segue i valori cristiani, se uno non è cattolico-cristiano se ne sbatte altamente stop.

L'etica e la morale di un popolo non può basarsi su nessun dio altrimenti sarebbe sempre parziale ed ogni religione ne avrebbe una propria.

E' la ragione che ci distingue dagli animali, non la "naturalità", noi da sempre modifichiamo la natura a nostro uso e consumo... :sisi:


:suspi: :suspi: :suspi:

Infatti è uno di primi problemi che ho posto, ma in quel caso i bambino non è esposto a nessun pericolo riguardo le malformazioni genetiche. Il problema è come un bambino cresce in una coppia di lesbiche o di omosessuali, ma questo è un altro discorso...

mettendo il presupposto che la nostra natura non è quella delle bestie(alcuni animali si 'uccidono' tra parenti),quindi le tue prime 3 righe non sussistono,tu contiunui a farne un problema di figli,quando ti ho detto che non è necessario che ci siano figli,o quantomeno non propri(esiste sempre l'adozione),e se anche fosse,ci sarebbe il rischio di malattie....rischio che se i genitori si sentono di affrontare,non si puo negare(altrimenti,se tu vuoi i 'figli perfetti',torniamo all'epoca dell'eugenetica nazista).Ed è su questo che in Germania fanno leva,e probabilmente vinceranno.

macedone
08-04-2007, 12:03
mettendo il presupposto che la nostra natura non è quella delle bestie(alcuni animali si 'uccidono' tra parenti),quindi le tue prime 3 righe non sussistono,
Noi discendiamo dalla scimmia... C'è chi come Pap o Teppicche e in genere tutto lo staff HtIta Ingegnere fantaluca ecc... sono molto più simili alle scimmie che all'uomo :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

:sisi:

Quindi noi siamo animali, quello che ci distingue dagli animali non è il credere in Dio o in una religione ma piuttosto ciò che ci differenzia è la ragione e con questa noi abbiamo modificato la natura per renderla più corrispondente alle nostre esigenze, l'essere "naturale" non è un presupposto della nostra specie altrimenti saremmo ancora nelle caverne... Molto naturali :sisi:


tu contiunui a farne un problema di figli,quando ti ho detto che non è necessario che ci siano figli,o quantomeno non propri(esiste sempre l'adozione),e se anche fosse,ci sarebbe il rischio di malattie....rischio che se i genitori si sentono di affrontare,non si puo negare(altrimenti,se tu vuoi i 'figli perfetti',torniamo all'epoca dell'eugenetica nazista).Ed è su questo che in Germania fanno leva,e probabilmente vinceranno.
E' quello il problema fondamentale e ritengo che si possa negare una tale possibilità riproduttiva perchè genererebbe un bambino con problemi che non sarebbero solo dei genitori ma anche e soprattutto del piccolo, quindi credo che si possa negare questa possibilità.

Non parlo certo di eugenetica... Prima le stirpi reali si mescolavano sempre tra loro... E infatti spesso nascevano con forti ritardi mentali, è per questo che il matrimonio è vietato per legge tra consanguinei non certo perchè nella Bibbia esiste Sodoma e Gomorra... :suspi:

Flavio Ezio
08-04-2007, 13:14
Noi discendiamo dalla scimmia... C'è chi come Pap o Teppicche e in genere tutto lo staff HtIta Ingegnere fantaluca ecc... sono molto più simili alle scimmie che all'uomo :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

:sisi:

Quindi noi siamo animali, quello che ci distingue dagli animali non è il credere in Dio o in una religione ma piuttosto ciò che ci differenzia è la ragione e con questa noi abbiamo modificato la natura per renderla più corrispondente alle nostre esigenze, l'essere "naturale" non è un presupposto della nostra specie altrimenti saremmo ancora nelle caverne... Molto naturali :sisi:


E' quello il problema fondamentale e ritengo che si possa negare una tale possibilità riproduttiva perchè genererebbe un bambino con problemi che non sarebbero solo dei genitori ma anche e soprattutto del piccolo, quindi credo che si possa negare questa possibilità.

Non parlo certo di eugenetica... Prima le stirpi reali si mescolavano sempre tra loro... E infatti spesso nascevano con forti ritardi mentali, è per questo che il matrimonio è vietato per legge tra consanguinei non certo perchè nella Bibbia esiste Sodoma e Gomorra... :suspi:


no,invece lo sai che,nonostante tecnicamente siamo anilmali,una delle particolarità che ci ditingue da loro è proprio il concetto della religione,e soprattutto il nostro comportamento nei riguardi del corpo dopo la morte?gli animali non sanno concepire il seppellimento,la cremazione o altro....


comunque,se appunto hai detto che si può negare la possibilità riproduttiva,perche nel caso saresti contro il riconoscimento delle unioni incestuose?

comunque,quel tuo 'prima le stirpi reali' è un po generico...mi sembra che gli egiziani avevano questo comportamento,ma solo loro...potrei comunque sbagliare.

macedone
08-04-2007, 18:13
no,invece lo sai che,nonostante tecnicamente siamo anilmali,una delle particolarità che ci ditingue da loro è proprio il concetto della religione,e soprattutto il nostro comportamento nei riguardi del corpo dopo la morte?gli animali non sanno concepire il seppellimento,la cremazione o altro....
Non è certo il modo di seppelire i nostri cari che ci differenzia dagli animali...


comunque,se appunto hai detto che si può negare la possibilità riproduttiva,perche nel caso saresti contro il riconoscimento delle unioni incestuose?
Te l'ho detto riguarda solo e soltanto la questione dei problemi del bambino, è per questo che è prevista nel nostro ordinamento.


comunque,quel tuo 'prima le stirpi reali' è un po generico...mi sembra che gli egiziani avevano questo comportamento,ma solo loro...potrei comunque sbagliare.
Tutti i nobili si sposavano tra di loro di famiglia in famiglia... E' un fatto risaputo...

Flavio Ezio
08-04-2007, 21:33
Non è certo il modo di seppelire i nostri cari che ci differenzia dagli animali...


Te l'ho detto riguarda solo e soltanto la questione dei problemi del bambino, è per questo che è prevista nel nostro ordinamento.


Tutti i nobili si sposavano tra di loro di famiglia in famiglia... E' un fatto risaputo...

ti ripeto che invece è cosi,la cultura del seppellimento è propria del genere umano e sua soltanto.Sono cose che si studiano alle elementari.

allora,se per te è un problema che due fratelli abbiano un figlio,è un problema che pure 2 persone dello stesso sesso abbiano un figlio...perche allora sarestri contro la legalizzazione incesto e a favore pacs?anche due donne possono avere figli....



vuoi dire che tutti i nobili si sposavano tra fratelli o genitore-figlio?ma quando?non è vero...l'incesto è stato sempre pesantemente contrastato dalla nostra cultura,fin dall'antichità.

macedone
09-04-2007, 08:57
ti ripeto che invece è cosi,la cultura del seppellimento è propria del genere umano e sua soltanto.Sono cose che si studiano alle elementari.
Per me è assurdo pensare che ci differenziamo dagli animali non per la ragione ma per il fatto che seppelliamo i nostri cari... :suspi:


allora,se per te è un problema che due fratelli abbiano un figlio,è un problema che pure 2 persone dello stesso sesso abbiano un figlio...perche allora sarestri contro la legalizzazione incesto e a favore pacs?anche due donne possono avere figli....
Infatti sull'adozione dei figli ho forti dubbi :sisi:

Ripeto per me l'incesto è un problema riproduttivo, prima che culturale. :sisi:

Mi è chiaro il problema che poni, quello che penso però è che questo problema non può fare da scudo a quello dei Pacs, sono due cose distinte e separate. :sisi:

La libertà dell'uomo è limitata dalla libetà degli altri e viceversa quindi io non dico che non ci possano essere dei limiti, io non vedo lo stesso problema tra PACS e incesto, per me sono due cose distinte, ma comprendo perfettamente il problema che poni. :sisi:


vuoi dire che tutti i nobili si sposavano tra fratelli o genitore-figlio?ma quando?non è vero...l'incesto è stato sempre pesantemente contrastato dalla nostra cultura,fin dall'antichità.
Non parlavo dell'incesto in senso stretto... Le famiglie reali si sposavano sempre tra di loro e spesso i bambini nascevano con alcuni ritardi mentali... Proprio perchè non volevano "mischiarsi" con chi non aveva sangue blu... Lo dicevo per dimostrare il fatto che l'incesto è causa dell'accentuarsi di problemi legati al codice genetico.

Flavio Ezio
09-04-2007, 12:22
Per me è assurdo pensare che ci differenziamo dagli animali non per la ragione ma per il fatto che seppelliamo i nostri cari... :suspi:


Infatti sull'adozione dei figli ho forti dubbi :sisi:

Ripeto per me l'incesto è un problema riproduttivo, prima che culturale. :sisi:

Mi è chiaro il problema che poni, quello che penso però è che questo problema non può fare da scudo a quello dei Pacs, sono due cose distinte e separate. :sisi:

La libertà dell'uomo è limitata dalla libetà degli altri e viceversa quindi io non dico che non ci possano essere dei limiti, io non vedo lo stesso problema tra PACS e incesto, per me sono due cose distinte, ma comprendo perfettamente il problema che poni. :sisi:


Non parlavo dell'incesto in senso stretto... Le famiglie reali si sposavano sempre tra di loro e spesso i bambini nascevano con alcuni ritardi mentali... Proprio perchè non volevano "mischiarsi" con chi non aveva sangue blu... Lo dicevo per dimostrare il fatto che l'incesto è causa dell'accentuarsi di problemi legati al codice genetico.


ovviamente,non è solo il fatto che ci prendiamo cura dei nostri cari che ci differenzia dagli animali,ma appunto è uno dei comportamenti intrinsechi dell'uomo.

comunque,sti pacs vieterebbero o no che 2 donne possano avere figli?questo è importante...perche,se si,allora non vedrei il problema a vietare anche a 2 fratelli di non avere figli.

per quanto riguarda le famiglie reali....tu probabilmente stai parlando di legami tra cugini al massimo,e questo non è incesto,anche se causa un aumento delle probabilitò di figli malati.

macedone
10-04-2007, 00:08
ovviamente,non è solo il fatto che ci prendiamo cura dei nostri cari che ci differenzia dagli animali,ma appunto è uno dei comportamenti intrinsechi dell'uomo.
E' la ragione il discrimine.


comunque,sti pacs vieterebbero o no che 2 donne possano avere figli?questo è importante...perche,se si,allora non vedrei il problema a vietare anche a 2 fratelli di non avere figli.
No. Se una donna è incinta anche se lesbica non può essere obbligata in nessun modo ad abortire.

Flavio Ezio
10-04-2007, 01:02
E' la ragione il discrimine.


No. Se una donna è incinta anche se lesbica non può essere obbligata in nessun modo ad abortire.

ma anche no:http://it.wikipedia.org/wiki/Ragione

come vedi,non è cosi scontato,anzi...un discrimine sicura tra uomo e animale è quello che ti dico io,il rapporto con 'l'oltretomba' e la percezione e il modo di trattare il defunto.

per quanto riguarda la donna incinta...non ho capito molto bene quello che hai scritto:io non parlo di donne lesbiche in generale,ma di donne lesbiche ufficialmente riconosciute come membri di una coppia(pacs insomma).
insomma,i pacs quindi permetterebbero alle donne lesbiche di restare incinta,e quindi di crescere un figlio,o no?

macedone
10-04-2007, 09:56
ma anche no:http://it.wikipedia.org/wiki/Ragione

come vedi,non è cosi scontato,anzi...un discrimine sicura tra uomo e animale è quello che ti dico io,il rapporto con 'l'oltretomba' e la percezione e il modo di trattare il defunto.
Bè dire che la ragione non è il discrimine tra uomini ed animali ma che lo è il fatto che seppelliamo i morti mi sembra quantomeno ridicolo.

Il raziocinio e le passioni sono due componenti che ci hanno permesso di essere quello che oggi siamo. Non è possibile ricondurre il progresso umano al fatto che seppelliamo i morti :suspi:


per quanto riguarda la donna incinta...non ho capito molto bene quello che hai scritto:io non parlo di donne lesbiche in generale,ma di donne lesbiche ufficialmente riconosciute come membri di una coppia(pacs insomma).
insomma,i pacs quindi permetterebbero alle donne lesbiche di restare incinta,e quindi di crescere un figlio,o no?
Non è che glielo permettono i Pacs già oggi a una donna non puoi vietarle di avere un figlio o no? :suspi:

Flavio Ezio
10-04-2007, 12:43
Bè dire che la ragione non è il discrimine tra uomini ed animali ma che lo è il fatto che seppelliamo i morti mi sembra quantomeno ridicolo.

Il raziocinio e le passioni sono due componenti che ci hanno permesso di essere quello che oggi siamo. Non è possibile ricondurre il progresso umano al fatto che seppelliamo i morti :suspi:


Non è che glielo permettono i Pacs già oggi a una donna non puoi vietarle di avere un figlio o no? :suspi:


non è ridicolo,è una cosa comunemente accettata da gran parte dei filosofi,come hai letto....e la percezione della durata limitata della nostra vita è una delle caratteristiche che ci distinguono('una delle',non 'la'),checchè ti sembri ridicola,è cosi,e non ci puoi fare niente:rolleyes:


continui a svicolare alla grande:ti ho fatto una domanda precisa:i pacs permetterebbero a 2 donne(LEGALMENTE RICONOSCIUTE) di avere e crescere un figlio?invece di svicolare,rispondi.

macedone
10-04-2007, 14:11
non è ridicolo,è una cosa comunemente accettata da gran parte dei filosofi,come hai letto....e la percezione della durata limitata della nostra vita è una delle caratteristiche che ci distinguono('una delle',non 'la'),checchè ti sembri ridicola,è cosi,e non ci puoi fare niente:rolleyes:
Hai coscienza di ciò che succede perchè esiste la ragione, percepiamo la durata limitata della nostra vita non per opera dello spirito santo ma pechè abbiamo la ragione.


continui a svicolare alla grande:ti ho fatto una domanda precisa:i pacs permetterebbero a 2 donne(LEGALMENTE RICONOSCIUTE) di avere e crescere un figlio?invece di svicolare,rispondi.
Non sono io che continuo a svicolare sei tu che continui a non capire :asd:

Due donne possono tenere un loro bambino non c'è nessuna legge che glielo vieta nè che glielo potrebbe vietare...

Flavio Ezio
10-04-2007, 14:46
Hai coscienza di ciò che succede perchè esiste la ragione, percepiamo la durata limitata della nostra vita non per opera dello spirito santo ma pechè abbiamo la ragione.


Non sono io che continuo a svicolare sei tu che continui a non capire :asd:

Due donne possono tenere un loro bambino non c'è nessuna legge che glielo vieta nè che glielo potrebbe vietare...


ecco che non sai piu che dire e tiri in mezzo lo spirito santo:rolleyes:
ti ho mostrato che la ragione non è una differenza fondamentale,non ci vuoi credere?pazienza,per me puoi pure credere che la terra è piatta....

perfetto,allora sei daccordo che con i pacs si possano crescere bambini(IN FORMA LEGALMENTE RICONOSCIUTA,POICHE è RICONOSCIUTA L'UNIONE),ma contemporaneamente hai detto prima che non vorresti che i bambini fossero cresciuti in un ambiente familiare diverso da 1 uomo e 1 donna...se non è contraddizione questa:rolleyes: ed è anche per questo che mai avremo i pacs tra i piedi.

macedone
10-04-2007, 17:16
ecco che non sai piu che dire e tiri in mezzo lo spirito santo:rolleyes:
ti ho mostrato che la ragione non è una differenza fondamentale,non ci vuoi credere?pazienza,per me puoi pure credere che la terra è piatta....
Vabbè se per te la ragione non è ciò che ci differenzia dagli animali... Non c'è molto altro da dire, visto che è la ragione che ci fà percepire la determinatezza del nostro essere se non capisci non so come dirtelo con altre parole.


perfetto,allora sei daccordo che con i pacs si possano crescere bambini(IN FORMA LEGALMENTE RICONOSCIUTA,POICHE è RICONOSCIUTA L'UNIONE),ma contemporaneamente hai detto prima che non vorresti che i bambini fossero cresciuti in un ambiente familiare diverso da 1 uomo e 1 donna...se non è contraddizione questa:rolleyes: ed è anche per questo che mai avremo i pacs tra i piedi.
No non sono riconosciuti legalmente nemmeno con i Pacs, non è previsto riconoscimento legale, per la legge il figlio sarà figlio solo della madre che lo ha concepito, come è oggi.

Dovresti vietare per legge che una mamma lesbica cresca il proprio figlio con una compagna.

Flavio Ezio
10-04-2007, 21:33
Vabbè se per te la ragione non è ciò che ci differenzia dagli animali... Non c'è molto altro da dire, visto che è la ragione che ci fà percepire la determinatezza del nostro essere se non capisci non so come dirtelo con altre parole.




Dovresti vietare per legge che una mamma lesbica cresca il proprio figlio con una compagna.


non è che solo per me è sbagliato quello che dici,ma per la maggior partre dei filosofi(detto per inciso,il tuo pensiero mi sembra uguale a quello del grande aristotele,che è vissuto 2400 anni fa,ma di errori ne ha fatti comunque parecchi)



e si può fare?cioè,attualmente penso che la legge non consenta a due individui qualsiasi di crescere un figlio in qualsiasi condizione...o forse lo possono fare?1 coppia omosessuale può crescere un figlio?

macedone
10-04-2007, 21:44
e si può fare?cioè,attualmente penso che la legge non consenta a due individui qualsiasi di crescere un figlio in qualsiasi condizione...o forse lo possono fare?1 coppia omosessuale può crescere un figlio?
Uomini certamente no ma se una donna ha un bambino e convive con una donna non esiste nessuna legge che glielo vieti.

Flavio Ezio
10-04-2007, 22:05
Uomini certamente no ma se una donna ha un bambino e convive con una donna non esiste nessuna legge che glielo vieti.

a ok...mentre ovviamente per l'adozione non se ne fa nulla in ogni caso

rui_papo_6
11-04-2007, 10:02
esatto, la proposta di legge sui Diritti e DOVERI dei Conviventi non prevede alcuna forma di adozione o affidamento temporaneo per coppie omosessuali

la suddetta legge, poi, non mi sembra riconosca alcun diritto esercitabile da una donna sull'eventuale figlio della compagna: il che significa che, se la madre (tocchiamo ferro) dovesse venire a mancare, il bimbo sarebbe affidato al padre (se noto e l'ha riconosciuto) oppure inviato in orfanotrofio e messo in fila per una pratica di adozione, quando potrebbe benissimo stare con una persona (la compagna della madre) che l'ha cresciuto e amato pur non avendo con lui alcun legame genetico; possiamo anche ostinarci a non voler riconoscere in questa forma d'amore un nucleo familiare (sono d'accordo che non lo sia in senso tradizionale, ma se si vogliono bene perché negarlo, ed è questo ciò che fonda e tiene unita una famiglia, perché riconoscerlo per gli etero e non per quelle omo?), ma possiamo davvero affermare che un bimbo cresca meglio in una struttura per orfani e sia dunque preferibile strapparlo all'unicaa persona che lo ama davvero e che potrebbe garantirgli un minimo di tranquillità e continuità dopo una tragedia del genere (la morte della madre naturale appunto)?

io non voglio gufarla in questo modo a nessuna mamma lesbica, spero che tutte vivano sane e a lungo (cosa che auguro a tutti gli esseri umani, d'altronde), ma la situazione che ho descritta purtroppo ogni tanto si presenterà, e il Parlamento o la giurisprudenza dovrebbero legiferare su casi del genere, per dirimere eventuali controversie

rui_papo_6
19-04-2007, 16:23
non sapevo bene dove postarlo, allora ho optato per questa discussione che comunque è quella più vicina all'argomento trattato

su Newsweek un articolo analizza "Il Papa Invisibile", raccontando come Sua Santità sia praticamente assente dalla "scena" religiosa (ma anche politica) extraeuropea
http://www.msnbc.msn.com/id/17997101/site/newsweek/

a me non sembra che dica cose fuori dal mondo, vorrei confrontarmi con chi è più "papista" (mi si perdoni l'orribile espressione, ma non sapevo come esprimere il concetto) di me

Flavio Ezio
19-04-2007, 16:41
non sapevo bene dove postarlo, allora ho optato per questa discussione che comunque è quella più vicina all'argomento trattato

su Newsweek un articolo analizza "Il Papa Invisibile", raccontando come Sua Santità sia praticamente assente dalla "scena" religiosa (ma anche politica) extraeuropea
http://www.msnbc.msn.com/id/17997101/site/newsweek/

a me non sembra che dica cose fuori dal mondo, vorrei confrontarmi con chi è più "papista" (mi si perdoni l'orribile espressione, ma non sapevo come esprimere il concetto) di me

se me la traduci in italiano,ti potrei rispondere:asd:

comunque,a prima occhiata mi sembra stia facendo un paragone con Giovanni Paolo II...e per questo ti dico:non si possono fare paragoni tra queste 2 figure,molto diverse tra loro.
Wojtila fu un Papa per molti versi strordinario,e apprezzato anche da chi non è Cattolico.

macedone
20-04-2007, 00:02
non sapevo bene dove postarlo, allora ho optato per questa discussione che comunque è quella più vicina all'argomento trattato

su Newsweek un articolo analizza "Il Papa Invisibile", raccontando come Sua Santità sia praticamente assente dalla "scena" religiosa (ma anche politica) extraeuropea
http://www.msnbc.msn.com/id/17997101/site/newsweek/

a me non sembra che dica cose fuori dal mondo, vorrei confrontarmi con chi è più "papista" (mi si perdoni l'orribile espressione, ma non sapevo come esprimere il concetto) di me
Gli avranno detto "Papa lei non è "eccessivamente fotogenico" e lui ha capito... :sisi:

:asd:

:p

Gilardino20
27-04-2007, 16:09
UE: PE, VIA LIBERA A RISOLUZIONE SU OMOFOBIA


CONDANNATI I COMMENTI DISCRIMINATORI FORMULATI DA "DIRIGENTI POLITICI E RELIGIOSI" E SOLLECITATE LEGGI ANTIDISCRIMINATORIE

Strasburgo - Il Parlamento europeo ha approvato con 325 voti a favore, 124 contrari e 150 astenuti la risoluzione sull'omofobia in Europa presentata dai socialisti, liberaldemocratici, verdi e sinistra europea e che prende di mira in particolare la Polonia.

Nella risoluzione si invitano le autorita' polacche ''a condannare pubblicamente e a prendere misure contro le dichiarazioni rilasciate da leader politici incitanti alla discriminazione e all'odio sulla base dell'orientamento sessuale''.

Il parlamento europeo ''e' del parere che qualsiasi altro comportamento costituirebbe una violazione dell'articolo 6 del trattato Ue'', che prevede sanzioni agli stati membri nel caso di violazione dei diritti umani.

La risoluzione ricorda il caso di Matteo, l'adolescente che si e' suicidato dopo essere stato vittima di bullismo per la sua presunta omossessualita' e il ''proliferare di casi di bullismo omofobico nelle scuole secondarie'' in Gran Bretagna.



L'Europarlamento "ribadisce il suo invito a tutti gli Stati membri a proporre leggi ,che superino le discriminazioni sofferte da coppie dello stesso sesso" (come i Dico in Italia) e condanna "i commenti discriminatori formulati da dirigenti politici e religiosi nei confronti degli omosessuali" e istituisce il 17 maggio di ogni anno quale "Giornata internazionale contro l'omofobia".

Il testo "ricorda a tutti gli Stati membri" che la proibizione delle marce dell'orgoglio gay e l'eventuale mancata protezione dei partecipanti "contravvengono ai princìpi tutelati dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo".

L'Europarlamento «ribadisce il suo invito a tutti gli Stati membri a proporre leggi che superino le discriminazioni sofferte da coppie dello stesso sesso» (come in Italia) e condanna «i commenti discriminatori formulati da dirigenti politici e religiosi nei confronti degli omosessuali» che «alimentano l'odio e la violenza, anche se ritirati in un secondo tempo». L'evidente riferimento è al recente caso scoppiato intorno alle dichiarazioni del nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italia, monsignor Angelo Bagnasco che criticando le proposte di legge per il riconoscimento delle coppie di fatto anche gay aveva poi fatto dei 'collegamenti' con incesto e pedofilia.

http://www.socialistgroup.eu/gpes/newsdetail.do?lg=en&id=36506&href=home

macedone
27-04-2007, 17:06
UE: PE, VIA LIBERA A RISOLUZIONE SU OMOFOBIA


CONDANNATI I COMMENTI DISCRIMINATORI FORMULATI DA "DIRIGENTI POLITICI E RELIGIOSI" E SOLLECITATE LEGGI ANTIDISCRIMINATORIE

cut.

http://www.socialistgroup.eu/gpes/newsdetail.do?lg=en&id=36506&href=home
Si ma non credo si riferisca anche al giorno della famiglia... Forse... :asd:

E per chi ne ha due come fa?

Povero Casini gli vogliono mettere il doppio turno pure nella vita...

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Dampyr
29-04-2007, 12:35
La libertà di opinione per la sinistra estrema italiana:
http://qn.quotidiano.net/2007/04/29/8819-busta_proiettile.shtml

:mad:

Dr_Velvet
29-04-2007, 13:18
La libertà di opinione per la sinistra estrema italiana:
http://qn.quotidiano.net/2007/04/29/8819-busta_proiettile.shtml

:mad:

cioè nella busta c'era anche una raccolta di firme di esponenti della sinistra estrema? :suspi:

strano



perchè quella busta l'ho spedita io per iniziativa personale

















(dopo essermi consigliato con nails)




















(e con la benedizione di macedone)










:sisi:

Dampyr
29-04-2007, 13:24
cioè nella busta c'era anche una raccolta di firme di esponenti della sinistra estrema? :suspi:


Al solito capite quello che vi pare :sisi:
Non ho parlato di sinistra parlamentare (ovviamente), ma voi subito a puntar là.

Parlo della sinistra estrema nel paese. Oppure che l'abbia mandata casini? :suspi:

Ovviamente dato che il proiettile l'ha ricevuto bagnasco minimizzate, e magari siete pure d'accordo.

Dr_Velvet
29-04-2007, 13:38
Al solito capite quello che vi pare :sisi:
Non ho parlato di sinistra parlamentare (ovviamente), ma voi subito a puntar là.

Parlo della sinistra estrema nel paese. Oppure che l'abbia mandata casini? :suspi:

Ovviamente dato che il proiettile l'ha ricevuto bagnasco minimizzate, e magari siete pure d'accordo.

innanzitutto ti ho risposto solo io al momento,quindi non capisco perchè tu ti esprima al plurale.
Cmq io la sinistra estrema parlamentare non l'ho citata,anche perchè di estremo in parlamento c'è solo la sfrontatezza nel fare gli affari propri.
E non sono d'accordo con l inviare proiettili ,perchè l imbecille che l ha fatto fa solo pubblicità a Bagnasco(oltre che un gesto incivile,da vera e propria testa di c.)
Però in un certo senso scritte su i muri e proiettili li ricevono in tanti.C'è chi se ne giova aiutato dai giornali e chi no.

macedone
29-04-2007, 13:46
cioè nella busta c'era anche una raccolta di firme di esponenti della sinistra estrema? :suspi:

strano
perchè quella busta l'ho spedita io per iniziativa personale
(dopo essermi consigliato con nails)
(e con la benedizione di macedone)
:sisi:
Io non bendico mai :asd: :asd: :asd:

:p

Quello che mi chiedo è perchè se la prendano tanto con Bagnasco che tutto sommato dice quello che diceva Ruini ma con meno cazzutaggine e convinzione, mentre a Runini non hanno mai mandato nemmeno una lettera con qualche donnina nuda... :asd: :p


La libertà di opinione per la sinistra estrema italiana:
http://qn.quotidiano.net/2007/04/29/8819-busta_proiettile.shtml

:mad:
Scherzi a parte è una cosa vergognosa, sono gesti di violenza e di minaccia intollerabili in un paese civile, nei paesi in cui non c'è possibilità di esprimere posizioni contrarie a quelle della maggioranza il passo alle ditature è brevissimo.

Gilardino20
29-04-2007, 21:43
Adesso è venuto fuori dalla solita parte politica che è stata la sinistra (sia estrema sia laica tipo Radicali) che hanno fomentato l'odio contro Bagnasco e le gerarchie vaticane. Insomma alla fine è colpa loro.

Ma qualcuno glieo spiega che c'è differenza tra una dialettica accesa, tra l'altro portata avanti dallo stesso Bagnasco (criticato anche da alcuni suoi amici), e le minacce squilibrate di facinorosi che userebbero violenza per qualsiasi cosa?

Flavio Ezio
29-04-2007, 21:56
Adesso è venuto fuori dalla solita parte politica che è stata la sinistra (sia estrema sia laica tipo Radicali) che hanno fomentato l'odio contro Bagnasco e le gerarchie vaticane. Insomma alla fine è colpa loro.



qualcuno è stato,e si crede (mi sembra a buon diritto) che siano stati ALCUNI di loro(perche generalizzare su ste cose non va mai bene).

Gilardino20
29-04-2007, 23:27
Questa è gente che non ascolta nessuno, figuriamoci i politici (tipo il comunista Bertinotti) che fanno parte del sistema che loro stessi combattono. E' gente che non sa dialogare e non vede l'ora di usare violenza contro il prossimo, visto come nemico da combattere.

Quindi la colpa è di chi critica la Santa Sede? Mah..
E' come dire che la colpa degli attentati delle BR è anche dei sindacati e di Rif Com. in quanto hanno promosso l'uguaglianza sociale e il miglioramento delle condizioni di vita degli operai. Se uno ragiona e non si limita alla superficialità, capisce.

E comunque i toni li ha alzati per primo Bagnasco non certo Capezzone o Russo Spena.. Poi se uno vuole strumentalizzare e fare polemica ad ogni costo senza capire che la dialettica non è incitare all'odio.. La stessa destra italiana che ha annoverato parlamentari e ministri capaci di fare figure di merda internazionali per le loro dichiarazioni :sisi:

Flavio Ezio
29-04-2007, 23:32
Questa è gente che non ascolta nessuno, figuriamoci i politici (tipo il comunista Bertinotti) che fanno parte del sistema che loro stessi combattono. E' gente che non sa dialogare e non vede l'ora di usare violenza contro il prossimo, visto come nemico da combattere.





questa è gente che fa ste cose perche accecata dall'ideologia,stessa ideologia(ma in forma magari piu attenuata)che hanno persone che siedono in parlamento o si comportano in modo 'civile'(cioè non facendo questi gesti).
ovviamente vale per entrambi gli schieramenti.
ovviamente,stavolta sappiamo di quale schieramento si tratta.
ovviamente,avete capito quanto possa odiare io l'idea dell''ideologia',la causa dell'annebbiamento della mente di tante persone.

macedone
30-04-2007, 01:22
Adesso è venuto fuori dalla solita parte politica che è stata la sinistra (sia estrema sia laica tipo Radicali) che hanno fomentato l'odio contro Bagnasco e le gerarchie vaticane. Insomma alla fine è colpa loro.

Ma qualcuno glieo spiega che c'è differenza tra una dialettica accesa, tra l'altro portata avanti dallo stesso Bagnasco (criticato anche da alcuni suoi amici), e le minacce squilibrate di facinorosi che userebbero violenza per qualsiasi cosa?
Infatti ci mancavano solo gli idioti con i proiettili... :sisi:


questa è gente che fa ste cose perche accecata dall'ideologia,stessa ideologia(ma in forma magari piu attenuata)che hanno persone che siedono in parlamento o si comportano in modo 'civile'(cioè non facendo questi gesti).
ovviamente vale per entrambi gli schieramenti.
ovviamente,stavolta sappiamo di quale schieramento si tratta.
ovviamente,avete capito quanto possa odiare io l'idea dell''ideologia',la causa dell'annebbiamento della mente di tante persone.
:suspi: :suspi: :suspi:

:asd:

Vabbè ti voglio credere... Però mi devi rispondere a queste due domande...

1) Perchè l'ideologia annebbia la mente delle persone?
2) Chiaramente per mente intendi ragione giusto?

Flavio Ezio
30-04-2007, 01:32
I
Vabbè ti voglio credere... Però mi devi rispondere a queste due domande...

1) Perchè l'ideologia annebbia la mente delle persone?
2) Chiaramente per mente intendi ragione giusto?


mo lo faccio io...:suspi: :suspi:

1)come perche?sei cosi identificato in qualcosa,che perdi completamente il senso della realtà.Non riesci piu a scernere le cose chiaramente vere da quelle chiaramente false,quelle 'giuste' da quelle 'sbagliate'.Questo,a volte ti porta ad infrangere la legge(come questo caso).Oppure porta alcuni comunisti a diventare violenti per rappresaglia verso il razzismo(non so se leggi la conference,ho avuto una discussione poco tempo fa con uno di loro),o porta fascisti a cancellare dalla mente il ruolo che ha avuto l'italia nell'applicazione delle leggi razziali,oppure porta ultra-cattolici a credere che la Chiesa abbia fatto bene a fare quello che fece nel basso medioevo,e che dovrebbe farlo tuttora.

quindi,spessissimo l'ideologia porta all'oscuramento della VERITà,e di conseguenza della storia.

2)be,chiamalo come ti pare...diciamo la capacità di esprimerti in modo razionale e oggettivo su determinati avvenimenti.

macedone
30-04-2007, 12:58
mo lo faccio io...:suspi: :suspi:

1)come perche?sei cosi identificato in qualcosa,che perdi completamente il senso della realtà.Non riesci piu a scernere le cose chiaramente vere da quelle chiaramente false,quelle 'giuste' da quelle 'sbagliate'.Questo,a volte ti porta ad infrangere la legge(come questo caso).Oppure porta alcuni comunisti a diventare violenti per rappresaglia verso il razzismo(non so se leggi la conference,ho avuto una discussione poco tempo fa con uno di loro),o porta fascisti a cancellare dalla mente il ruolo che ha avuto l'italia nell'applicazione delle leggi razziali,oppure porta ultra-cattolici a credere che la Chiesa abbia fatto bene a fare quello che fece nel basso medioevo,e che dovrebbe farlo tuttora.

quindi,spessissimo l'ideologia porta all'oscuramento della VERITà,e di conseguenza della storia.
Sostituisci verità a ragione e ideologia a religione ed avrai la stessa e identica cosa :sisi: :asd:

Se la religione oscura la ragione non è dissimile da qualunque ideologia... :sisi:


2)be,chiamalo come ti pare...diciamo la capacità di esprimerti in modo razionale e oggettivo su determinati avvenimenti.
Per esprimerti devi capirli... Quindi credo che ragione sia giusto :D

Flavio Ezio
30-04-2007, 13:30
Sostituisci verità a ragione e ideologia a religione ed avrai la stessa e identica cosa :sisi: :asd:

Se la religione oscura la ragione non è dissimile da qualunque ideologia... :sisi:


Per esprimerti devi capirli... Quindi credo che ragione sia giusto :D

ma manco per sogno...a parte che la religione non oscura la ragione,si può essere contemporaneamente religiosi e obiettivi storicamente.

ma per ideologia mi sembra chiaro a che ideologie mi riferissi....ideologie poilitiche,non religiose o filosofiche.

macedone
30-04-2007, 13:35
ma manco per sogno...a parte che la religione non oscura la ragione,si può essere contemporaneamente religiosi e obiettivi storicamente.

ma per ideologia mi sembra chiaro a che ideologie mi riferissi....ideologie poilitiche,non religiose o filosofiche.
E perchè non religiose? Sempre d'ideologia si tratta? Se l'ideologia oscura la ragione perchè non dovrebbe farlo la religione che è l'ideologia per eccellenza ?

Flavio Ezio
30-04-2007, 13:54
E perchè non religiose? Sempre d'ideologia si tratta? Se l'ideologia oscura la ragione perchè non dovrebbe farlo la religione che è l'ideologia per eccellenza ?


io mi riferivo ad ideologie politiche,forse avrei fatto meglio ad aggiungerlo al mio post....comunque,mi sembra che ti ho già postato che pure la religione a volte puo oscurare la mente.Pensiamo a tutti i morti,tutte le guerre che ci sono state per la 'religione',oppure al non voler credere ad alcune scoperte,o modificare fatti storici.
Ma non si deve generalizzare,come al solito.


ma ripeto,io per ideologia qui mi riferivo alla politica...infatti,sono le ideologie politiche quelle che tendono a modificare o a oscurare l'obbiettività,non tanto la religione o la filosofia.

submix
30-04-2007, 14:16
http://www.antiproibizionisti.it/public/immagini/eroinomane2.jpg

Dampyr
30-04-2007, 14:26
http://www.antiproibizionisti.it/public/immagini/eroinomane2.jpg

:suspi: :confused:

macedone
30-04-2007, 18:17
io mi riferivo ad ideologie politiche,forse avrei fatto meglio ad aggiungerlo al mio post....comunque,mi sembra che ti ho già postato che pure la religione a volte puo oscurare la mente.Pensiamo a tutti i morti,tutte le guerre che ci sono state per la 'religione',oppure al non voler credere ad alcune scoperte,o modificare fatti storici.
Ma non si deve generalizzare,come al solito.


ma ripeto,io per ideologia qui mi riferivo alla politica...infatti,sono le ideologie politiche quelle che tendono a modificare o a oscurare l'obbiettività,non tanto la religione o la filosofia.
Non vedo cosa ci sia di diverso tra credere ciecamente in una cosa piuttosto che in un altra azzerando il proprio senso critico e la propria ragione, è questo il punto.

Flavio Ezio
30-04-2007, 18:54
Non vedo cosa ci sia di diverso tra credere ciecamente in una cosa piuttosto che in un altra azzerando il proprio senso critico e la propria ragione, è questo il punto.


la storia e ciò che è successo,ecco la diversità.è incredibilmente piu facile per un comunista o un fascista occultare o vedere la storia da propri punti di vista rispetto ad un religioso,che a meno che non sia ultra-religioso(come detto prima),su questo può essere abbastanza obiettivo.

'sul credere ciecamente' magari vuoi spostarla sui dogmi,che qui non centrano nulla con il discorso.

per quanto riguarda il senso critico,non vedo perche dovrebbe essere azzerato.

lobojo
30-04-2007, 21:58
Solo un appunto, c'é chi dice che é genetico, allora i gay sono "diversi".
C'é chi dice che non é genetico, allora i gay sono "deviati e peccatori".
Io ho notato per esempio che molte persone omosessuali che ho conosciuto hanno una forte presenza femminile in casa e qualche volta non hanno conosciuto il padre. Non sempre, ma spesso é cosí.
Secondo me sono semplicemente gusti diversi di sessualitá, come a chi piace il fetish, il sado, lo scambio di coppia o anche l'astinenza.

Ooo... e a me piace normale comunque...

Flavio Ezio
30-04-2007, 22:33
Solo un appunto, c'é chi dice che é genetico, allora i gay sono "diversi".
C'é chi dice che non é genetico, allora i gay sono "deviati e peccatori".
Io ho notato per esempio che molte persone omosessuali che ho conosciuto hanno una forte presenza femminile in casa e qualche volta non hanno conosciuto il padre. Non sempre, ma spesso é cosí.
Secondo me sono semplicemente gusti diversi di sessualitá, come a chi piace il fetish, il sado, lo scambio di coppia o anche l'astinenza.

Ooo... e a me piace normale comunque...

incredibile siamo tornati in topic:eek: :asd: :D

comunque,per me non si sceglie di essere omosessuali,come noi non scegliamo di amare le donne.Semplicemente,è cosi,per cause suppongo genetiche.

macedone
01-05-2007, 09:48
cut.
magari vuoi spostarla sui dogmi,che qui non centrano nulla con il discorso.

Esatto, sono la stessa cosa sotto una diversa forma.


incredibile siamo tornati in topic:eek: :asd: :D

comunque,per me non si sceglie di essere omosessuali,come noi non scegliamo di amare le donne.Semplicemente,è cosi,per cause suppongo genetiche.
Dipende, perchè se prediamo come esempio Cecchi Paone era sposato e si è accorto di essere gay a 40 anni...

Flavio Ezio
01-05-2007, 13:22
Esatto, sono la stessa cosa sotto una diversa forma.


Dipende, perchè se prediamo come esempio Cecchi Paone era sposato e si è accorto di essere gay a 40 anni...


no,i dogmi non centrano nulla con il discorso,sono cose che vanno oltre la ragione,ma ne abiamo già parlato.

per quanto riguarda Paone....appunto,dici che si è 'accorto',quindi vuol dire che non l'ha certo scelto lui.Ripeto,penso sia impossibile essere gay o etero per scelta.

Dampyr
24-10-2007, 15:08
Riprendo questo thread che era partito parlando di omosessualità (anche se stavolta la chiesa non c'entra, ma non pensavo fosse il caso di aprire un thread nuovo) per riportare questo.

http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_24/neonato_omosex_toscana.shtml

Sono abbastanza perplesso...

MaD
24-10-2007, 15:18
A giudicare dalle reazioni dell'UDC direi che la chiesa c'entra sempre... :p

macedone
24-10-2007, 15:30
Volontè si sarà incazzato come un caimano in calore che non scopa da 12 anni e avrà cominciato a urlare cose insensate com'è nel suo stile...

Il manifesto in sè non mi sembra così "traviante" anche se non l'ho visto quindi diciamo che immagino... Ma da come è descritto non mi sembra nulla di trascendentale...

Non so se l'omosessualità sia una cosa diciamo così "genetica", ma se fosse così in teoria non ci dovrebbe essere alcun problema per l'adozione di bambini da parte delle coppie gay no?

Dampyr
24-10-2007, 18:00
Volontè si sarà incazzato come un caimano in calore che non scopa da 12 anni e avrà cominciato a urlare cose insensate com'è nel suo stile...

Il manifesto in sè non mi sembra così "traviante" anche se non l'ho visto quindi diciamo che immagino... Ma da come è descritto non mi sembra nulla di trascendentale...

Non so se l'omosessualità sia una cosa diciamo così "genetica", ma se fosse così in teoria non ci dovrebbe essere alcun problema per l'adozione di bambini da parte delle coppie gay no?
Ma non erano i gay stessi a incazzarsi per sta cosa, perchè dicevano che era discriminatoria? :rolleyes:
Al solito, le cose si giudicano in base a quello che fa comodo :sisi:

Non ho poi capito cosa c'entra l'adozione :suspi:, a cui in ogni caso sono contrario a prescindere: due gay non possono sostituire un padre e una madre. :sisi: (sì lo so che ci sono al mondo padri/madri che sarebbe meglio non avere, ma nemmeno i gay sono tutti persone modello, penso).

MaD
24-10-2007, 19:39
Appunto, questo dimostra che conta l'intelligenza delle persone, non il loro orientamento sessuale. :)

macedone
24-10-2007, 20:09
Ma non erano i gay stessi a incazzarsi per sta cosa, perchè dicevano che era discriminatoria? :rolleyes:
Al solito, le cose si giudicano in base a quello che fa comodo :sisi:

Non ho poi capito cosa c'entra l'adozione :suspi:, a cui in ogni caso sono contrario a prescindere: due gay non possono sostituire un padre e una madre. :sisi: (sì lo so che ci sono al mondo padri/madri che sarebbe meglio non avere, ma nemmeno i gay sono tutti persone modello, penso).
Non so se gli dà fastidio o no... Ma finchè non vi è una prove scientifica... Si può sostenere tutto e il contrario di tutto...

L'adozione c'entra perchè se è una questione genetica il bambino non diviene omosessuale se i genitori sono omosessuali... Quindi in teoria sarebbe solo richiesta la capacità umana di educare... E questa prescinde senza dubbio dall'inclinazione sessuale...

Dampyr
24-10-2007, 20:42
Quindi in teoria sarebbe solo richiesta la capacità umana di educare... E questa prescinde senza dubbio dall'inclinazione sessuale...

Ecco appunto, in teoria. :)
Adesso chiedi a qualche genitore, ti riderà in faccia. :)

MaD
24-10-2007, 21:46
Bisognerebbe chiedere a qualche bambino...

Flavio Ezio
25-10-2007, 15:35
Quindi in teoria sarebbe solo richiesta la capacità umana di educare...

ma che è sta buffonata?Credi che i genitori servano solo a questo?ma per favore va...

macedone
25-10-2007, 16:10
ma che è sta buffonata?Credi che i genitori servano solo a questo?ma per favore va...
Vabbè mica tutti i genitori fanno crocefiggere i figli...

:asd: :asd: :asd:

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Questa è cattiva lo ammetto... :asd: :asd: :asd:

Flavio Ezio
25-10-2007, 16:19
Riprendo questo thread che era partito parlando di omosessualità (anche se stavolta la chiesa non c'entra, ma non pensavo fosse il caso di aprire un thread nuovo) per riportare questo.

http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_24/neonato_omosex_toscana.shtml

Sono abbastanza perplesso...

I soliti grandissimi buffoni.Oltretutto ignoranti:l'essere omosex NON è immutabile,alcuni lo diventano dopo violenze ricevute,e possono tornare al loro stato 'normale' se sottoposti a cure psichiatriche.

teppic
25-10-2007, 16:35
I soliti grandissimi buffoni.Oltretutto ignoranti:l'essere omosex NON è immutabile

Anche l'essere eterosessuale NON è immutabile...e allora?

Flavio Ezio
25-10-2007, 17:04
Anche l'essere eterosessuale NON è immutabile...e allora?

Ma va...vedo che leggi attentamente quello che si scrive :rolleyes::rolleyes:

Allora che?dicono idiozie e stop.

teppic
25-10-2007, 17:27
Ma va...vedo che leggi attentamente quello che si scrive :rolleyes::rolleyes:

Allora che?dicono idiozie e stop.

:asd::asd::asd: avevo letto esattamente il contrario! :cool:

Flavio Ezio
25-10-2007, 22:47
:asd::asd::asd: avevo letto esattamente il contrario! :cool:

a ok :sisi: :)

rui_papo_6
26-10-2007, 11:29
I soliti grandissimi buffoni.Oltretutto ignoranti:l'essere omosex NON è immutabile,alcuni lo diventano dopo violenze ricevute,e possono tornare al loro stato 'normale' se sottoposti a cure psichiatriche.

posso chiederti una cortesia?
al posto di "normale", puoi per favore utilizzare in quel contesto la parola "precedente"?
perché se effettivamente esistono delle "cure" (cosa che mi fa comunque un po' ribrezzo, perché fa intendere che l'omosessualità sia una malattia, tesi che l'OMS ha sfatato da penso almeno 15 anni; non ho dati certi sulle date, quindi il numero prendetelo con le pinze, ma la sostanza è vera!!!) queste curano non l'omosessualità per sé stessa, bensì i traumi che secondo la tua affermazione l'avrebbero scatenata/indotta, e di cui l'omosessualità sarebbe appunto soltanto un "effetto": tali persone avrebbero bisogno di aiuto psicologico per superare il trauma, non l'omosessualità!!!!!!!

Vi siete tanto concentrati sull'immagine del bimbo e da lì è partita una discussione sull'origine genetica o meno dell'omosessualità, che è servita a non considerare il vero messaggio della campagna, cioè che qualunque sia il percorso genetico/ambientale/psicologico/il cavolo che volete che porta una persona ad essere attratto da persone del suo stesso sesso, questa persona va comunque rispettata e non discriminata, senza appiccicarle addosso alcuna etichetta infamante, come è stato fatto su quel bambino in un ipotetico mondo in cui l'omosessualità può essere "individuata" alla nascita.


Alcune volte ho l'impressione che si voglia accusare gli omosessuali di voler manifestare comunque, e senza vergognarsene, una loro caratteristica fastidiosa che, per fortuna della società benpensante e normale, non è subito visibile e quindi non darebbe fastidio: "purtroppo i negri sono negri di fuori e quindi non posso fare a meno di vederlo che sono negri, ma voi che la froceria ce l'avete dentro di voi perché dovete per forza sbandierare una roba di cui altrimenti non mi accorgerei e che quindi non mi infastidirebbe? statevene nascosti e fate le vostre cose nell'ombra e con vergogna come avete saviamente fatto per tanto tempo, senza inondare la buona società col vostro messaggio fuorviante e peccaminoso!!"

Nails74
26-10-2007, 13:04
che bella parola normale.........

per debellare l'omofobia, specie clericale, ci vorrano secoli....

Dampyr
26-10-2007, 13:07
che bella parola normale.........

per debellare l'omofobia, specie clericale, ci vorrano secoli....

che bella parola debellare...

teppic
26-10-2007, 13:20
che bella parola debellare...

beh debellare vuol dire eliminare in maniera definitiva...quindi ci sta tutta. ;)
E anche normale ci sta tutto, visto che l'eterosessualità è la condizione normale, non giusta e nemmeno sbagliata, semplicemente normale.

Nails74
26-10-2007, 13:25
beh debellare vuol dire eliminare in maniera definitiva...quindi ci sta tutta. ;)
E anche normale ci sta tutto, visto che l'eterosessualità è la condizione normale, non giusta e nemmeno sbagliata, semplicemente normale.

Peccato che la parola normale venga usata in maniera razzista.....

..un pò come si fà per definire le persone affette da particolari malattie....

teppic
26-10-2007, 13:27
Peccato che la parola normale venga usata in maniera razzista.....

..un pò come si fà per definire le persone affette da particolari malattie....

Che venga usata in maniera errata non ci sono dubbi, ma flavio ezio l'ha usata anche virgolettata quindi direi che l'ha usata in modo corretto.

macedone
26-10-2007, 13:46
che bella parola debellare...
Penso che qui siamo tutti d'accordo che ogni forma di razzismo vada debbellata... o anche schiattat' n'cuorp' se ti piace di più... :asd: :p

;)


Che venga usata in maniera errata non ci sono dubbi, ma flavio ezio l'ha usata anche virgolettata quindi direi che l'ha usata in modo corretto.
Normale è ciò che nella norma viene fatto... Per i tedeschi erano normali i campi di concentramento... Normale è una parola che ha significato solo rispetto ad un dato momento storico, semplicemente perchè è un termine statistico e il suo significato non è assoluto... Come qualcuno, soprattutto vestito in bianco e con cappello e scarpette rosse ( non è babbo natale... :asd: ), crede...

Insomma, in definitiva, in assoluto normale non significa nulla...

Dampyr
26-10-2007, 14:04
Penso che qui siamo tutti d'accordo che ogni forma di razzismo vada debbellata... o anche schiattat' n'cuorp' se ti piace di più... :asd: :p

;)


Peccato che quando dai del razzista a qualcuno sei razzista anche tu, perchè lo etichetti con connotazione spregiativa ;)

OrsettiOrsetti
26-10-2007, 14:09
Ciò che non mi piace di questo manifesto, per quanto le sue intenzioni siano indubbiamente buone e condivisibili, è il messaggio subliminale che rischia di far passare, del tipo "Gli omosessuali nascono così, poracci, non prendetevela con loro...".

Un messaggio più incisivo come "Non ti sta bene che ci siano omosessuali e qualsiasi sia la causa li discrimini per il loro orientamento sessuale, bhè, vattene pure a fare in culo!" mi sarebbe sembrato più appropriato.

Flavio Ezio
26-10-2007, 16:29
Che venga usata in maniera errata non ci sono dubbi, ma flavio ezio l'ha usata anche virgolettata quindi direi che l'ha usata in modo corretto.

Ok,ti ringrazio,sei veramente una delle poche persone che ha capito cosa intendo,dopo che all'inizio non c'eravamo capiti,hai letto e capito piu di chiunque altro ;)

@ per rui papo : sono d'accordo su tutto (che non sia una malattia è risaputo,e da questo tutto il resto) , il tuo unico appunto su di me era 'normale'....ti rimando al punto 3.

@ nails: meglio leggere e capire le cose prima di parlare,chiaro? Vedo che ci sono persone che lo fanno,quindi magari se fai lo stesso è meglio.Anche per te punto 3.

@ macedone: vedi punto 3,cosi almeno capisci perchè 'normale',anche se ti ci sei avvicinato parecchio.


PUNTO 3

normale,da de mauro : 'consueto, usuale, ordinario' . Come ovviamente ha capito Teppic, qual è la consuetudine,l'usualità,l'ordinarietà del 90-95 per cento delle persone? Cosa volevo intendere io con 'normale' tra virgolette,come ha fatto giustamente sempre notare Teppic?
Ergo,pregasi anticlericali anticattolici vari ed eventuali del forum di non blaterare a caso di parole quali 'razzismo',che non fanno che mostrarsi ridicoli.
GRAZIE.

macedone
26-10-2007, 17:37
Peccato che quando dai del razzista a qualcuno sei razzista anche tu, perchè lo etichetti con connotazione spregiativa ;)
Allora perchè avrei messo il punto interrogativo?

Il fatto è che io non dò del razzista ad una persona in sè ma al suo comportamento, se uno caccia fuori da un ristorante uno che è nero quello è razzista e se io gli dò del razzista non faccio che confermare quello che il suo comportamento esplicita; siccome quello del thread è un caso più borderline ( n'gul e che parola difficil' :asd: ) rispetto all'esempio fatto ho messo il puto interrogativo nel titolo del thread ;)


Ok,ti ringrazio,sei veramente una delle poche persone che ha capito cosa intendo,dopo che all'inizio non c'eravamo capiti,hai letto e capito piu di chiunque altro ;)
Questo già ti dovrebbe far dubitare del senso della tua affermazione... :asd: :asd: :asd:

:p



@ macedone: vedi punto 3,cosi almeno capisci perchè 'normale',anche se ti ci sei avvicinato parecchio.


PUNTO 3

normale,da de mauro : 'consueto, usuale, ordinario' . Come ovviamente ha capito Teppic, qual è la consuetudine,l'usualità,l'ordinarietà del 90-95 per cento delle persone? Cosa volevo intendere io con 'normale' tra virgolette,come ha fatto giustamente sempre notare Teppic?
Ergo,pregasi anticlericali anticattolici vari ed eventuali del forum di non blaterare a caso di parole quali 'razzismo',che non fanno che mostrarsi ridicoli.
GRAZIE.
Ma infatti non mi sembra di averti quotato... L'utilizzo che hai fatto del termine era chiarissimo senza che scrivessi altro... Insomma... L'ha capito anche Teppicche che notoriamente ha un rapporto conflittuale con la lingua italiana... :asd: :p

Il discorso che facevo io era nel merito del termine... Che non ha nulla a che fare con la "verità"... Ma così entriamo in una discussione filosofica nella quale non credo sia il caso di avventurarci per non mandare ACF ( A Cazzi Fetenti :asd: ) il thread...

Io non sono affatto anticattolico... Sono leggermente anticlericale... Quel tanto che mi basta per distinguere ciò che Gesù ha professato da tutti i soldi che girano intorno allla Papa & Co. S.P.A. :D :p

Nails74
26-10-2007, 17:37
@ nails: meglio leggere e capire le cose prima di parlare,chiaro? Vedo che ci sono persone che lo fanno,quindi magari se fai lo stesso è meglio.Anche per te punto 3.
PUNTO 3

normale,da de mauro : 'consueto, usuale, ordinario' . Come ovviamente ha capito Teppic, qual è la consuetudine,l'usualità,l'ordinarietà del 90-95 per cento delle persone? Cosa volevo intendere io con 'normale' tra virgolette,come ha fatto giustamente sempre notare Teppic?
Ergo,pregasi anticlericali anticattolici vari ed eventuali del forum di non blaterare a caso di parole quali 'razzismo',che non fanno che mostrarsi ridicoli.
GRAZIE.

E' arrivato er professore.....

...fa na cosa scendi dalla cattedra e il vocabolario consiglialo a qualcun'altro che non ne ho bisogno.

Adios.
Per quanto mi riguarda evitero accuratamente di rispondere in futuro a tutti i tuoi messaggi. Nel caso invece capiti che tu risponda a miei messaggi come hai fatto ora dandomi del ridicolo, ti risponderò per le rime dato che mi sono rotto i cosidetti di essere offeso.

Nun so cattolico e non porgo l'altra guancia, se ti piace fallo tu.

macedone
26-10-2007, 17:41
Ciò che non mi piace di questo manifesto, per quanto le sue intenzioni siano indubbiamente buone e condivisibili, è il messaggio subliminale che rischia di far passare, del tipo "Gli omosessuali nascono così, poracci, non prendetevela con loro...".

Un messaggio più incisivo come "Non ti sta bene che ci siano omosessuali e qualsiasi sia la causa li discrimini per il loro orientamento sessuale, bhè, vattene pure a fare in culo!" mi sarebbe sembrato più appropriato.
Questo è il mio dubbio... Non tanto il giudizio sull'immagine in sè quanto l'utilità che questa realmente abbia avuto e il fine che abbia raggiunto...

Quando si fa una pubblicità ci si deve preoccupare di cosa il pubblico percepirà... E credo che la percezione immediata di questo manifesto sia in larga parte quella che ne ha avuto DoppioOrsetti :p :sisi:

Flavio Ezio
26-10-2007, 17:50
Per quanto mi riguarda evitero accuratamente di rispondere in futuro a tutti i tuoi messaggi.

Guarda,questo è un comportamento da persone RIDICOLE,e nel forum c'è una persona altamente ridicola ,tra l'altro osannato da tutti e che occupa una posizione nello staff,che si comporta cosi...e non ne soffro,anzi.Quindi fai tu,per me è lo stesso.

Ah,piccola precisazione: TU mi hai offeso,non capendo la mia frase e dandomi del RAZZISTA, e questo per me è INACCETTABILE .Chiaro?

@macedone:una volta tanto,non ce l'avevo con te dicendo anticlericale e anticattolico.

macedone
27-10-2007, 11:48
@macedone:una volta tanto,non ce l'avevo con te dicendo anticlericale e anticattolico.
Una volta tanto... :asd: :asd: :asd:

Ok ;)

MaD
27-10-2007, 15:04
Guarda,questo è un comportamento da persone RIDICOLE,e nel forum c'è una persona altamente ridicola ,tra l'altro osannato da tutti e che occupa una posizione nello staff,che si comporta cosi...e non ne soffro,anzi.Quindi fai tu,per me è lo stesso.

Ah,piccola precisazione: TU mi hai offeso,non capendo la mia frase e dandomi del RAZZISTA, e questo per me è INACCETTABILE .Chiaro?

Sarebbe bene che vi deste una regolata prima di farci perdere la pazienza.

Dr_Velvet
27-10-2007, 16:45
per stemperare gli animi,mi permetto di autoquotarmi per la lungimiranza da me dimostrata(soprattutto nel finale) in questo vecchio post di questa stessa discussione:asd::asd:


breve riepilogo:
dio crea i gay.Si,li crea lui perchè altrimenti si dovrebbe dire che si sceglie di essere gay(ma spesso nn è così) e quindi questa scelta sarebbe un peccato.Invece è solo una condizione immorale che, se non porta all atto pratico (nella fattispecie "l'inchiappettata"),non è peccato
Allora l'omosessuale,che ha le sue non condivisibili (almeno per me :asd:) pulsioni,ascolta la sua guida spirituale che gli dice:
"Tu sei omossessuale,la cosa è un po' immorale...ma se fai il bravo ed eviti di fare zozzerie non sei un peccatore.Dio ti ha fatto così: nato per astenerti.Figli non ne puoi fare figlio mio,punti al buchetto sbagliato...quindi i tuoi sentimenti,le tue necessità e tutto il resto sono del tutto superflue rispetto al resto del mondo.Il resto del mondo tromba solo per riprodursi,mica per piacere..."

Allora il gay dice:" ma che cazzo :( ... ,che minchia di fregatura è questa?Uno nasce immorale senza nemmeno volerlo....e non può nemmeno fare zozzerie!!
Allora sai che c'è?visto che devo rimanere casto,mi faccio prete..."
E fu vocazione :sisi:

Flavio Ezio
27-10-2007, 17:30
Sarebbe bene che vi deste una regolata prima di farci perdere la pazienza.

ok capo,ma mica eri te la persona dello staff che citavo.

MaD
27-10-2007, 21:17
Ma e' a me che girano i maroni quando un 3d va a donnacce.

teppic
28-10-2007, 10:16
ok capo,ma mica eri te la persona dello staff che citavo.

Cacchio ero io allora....però non mi osanna nessuno! :p