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Visualizza Versione Completa : Liberazione talebani



redde78
22-03-2007, 18:15
Vorrei sapere cosa ne pensate della recente liberazione dei 5 talebani per il rilascio di Mastrogiacomo...

anzul
22-03-2007, 18:19
"sapete perchè i talebani non rapiscono i giornalisti del New York Times? Perchè sanno che il governo statunitense non tratta e quindi non ne trarrebbero nessun vantaggio" (cit.)

macedone
22-03-2007, 18:36
Ritengo che questa sia l'ennesima pantomima perchè

1) non posso credere che gli USA non sapessero nulla

2) quando invece che liberare i terroristi diamo i soldi, quelli poi con quei soldi che fanno, opere di bene? Mah?

E' chiaro che non abbiamo fatto un'ottima figura a livello internazionale... :sisi:
Su questo non ci piove.

aed1248
22-03-2007, 18:44
Ritengo che questa sia l'ennesima pantomima perchè

1) non posso credere che gli USA non sapessero nulla

2) quando invece che liberare i terroristi diamo i soldi, quelli poi con quei soldi che fanno, opere di bene? Mah?

E' chiaro che non abbiamo fatto un'ottima figura a livello internazionale... :sisi:
Su questo non ci piove.

quotone....

non mi meraviglio tanto della liberazione, perchè presumo che i "nostri" nel frattempo abbiano ottenuto quello che volevano da quei terroristi(?)... ma il pagamento in denaro mi lascia alquanto perplesso...

a volte i nostri hanno un acume tattico tipo quello di attaccare a risiko uno stato pieno di carri armati con un'unità alla volta... :suspi:

macedone
22-03-2007, 19:00
La cosa semmai più ridicola è che, almeno sembra, per come si sono svolti i fatti i talebani credono che il nostro ministro degli esteri è Gino Strada... :asd: :asd: :asd:

MaD
22-03-2007, 19:16
La buffonata piu' grande e' che nessuno si e' preoccupato del poveraccio che ci ha lasciato le penne mentre invece per un deficiente che si e' cercato i casini in cui si e' venuto a trovare si sono fatte carte false... pero' questo non vuol dire che si doveva lasciarlo morire.

EvilEmpireV
22-03-2007, 19:20
La buffonata piu' grande e' che nessuno si e' preoccupato del poveraccio che ci ha lasciato le penne mentre invece per un deficiente che si e' cercato i casini in cui si e' venuto a trovare si sono fatte carte false... pero' questo non vuol dire che si doveva lasciarlo morire.


ma prima la Sgrena(che quella fosse morta avrei esultato) ora questo.

Preparatevi,tra poco il mondo intero arrivera' a sequestrarci direttamente dal divano.
Tanto con un italiano in mano il risultato e' assicurato.

Siamo in mano a gente che definire asini si offendono gli animali.

Dampyr
22-03-2007, 19:28
ma prima la Sgrena(che quella fosse morta avrei esultato) ora questo.
Avrei esultato anch'io, specie dopo aver detto che "era stata trattata bene", però in video scongiurava.

Preparatevi,tra poco il mondo intero arrivera' a sequestrarci direttamente dal divano.
Tanto con un italiano in mano il risultato e' assicurato.

Siamo in mano a gente che definire asini si offendono gli animali.

E' incredibile, sono d'accordo sia con Evil che con MaD... :suspi:
Preparatevi, domani nevica :sisi:

MaD
22-03-2007, 19:40
Mah... il mio e' un contrasto interiore: ovviamente non si puo' far morire nemmeno un idiota e quindi sono d'accordo che si sia fatto tutto per evitarlo, e me ne frego altamente se agli USA questo non piace.
Secondariamente pero' uno che va ad intervistare i talebani lo ritengo una testa di c***o e mi dispiace che il morto sia stato il suo autista che poveraccio aveva l'unico torto di essere probabilmente alla ricerca di qualche dollaro per tirare avanti.

mezzosangue
22-03-2007, 19:45
Penso che liberare 5 talebani sia meno grave che dare qualche migliaia di euro con cui ci comprano armi ed esplosivi.
Non mi trovo daccordo sul dire che i giornalisti che vanno nei territori di guerra sono dei deficienti e che si cercano i guai da soli Io li ammiro perchè senza di loro crederemmo alle menzogne che ci raccontano i governi. Pensate a cosa sapremmo della Cecenia senza il lavoro fatto dalla Politkovskaia, uccisa dai russi perchè era una persona scomoda e raccontava le sofferenze dei ceceni civili.
Sicuramente in Afghanistan ci sono guerriglieri armati che combattono gli "invasori" dal loro punto di vista ma è anche altrettanto vero che quasi sempre chi ci va di mezzo è la popolazione civile. I giornalisti servono per farci sapere le sofferenze e le opinioni nella popolazione.
Non sopporto chi va l'inviato dall'albergo e riporta le notizie ansa. Viene pagato come gli altri e non fa il suo lavoro.
La Sgrena, che vi piaccia o no, ci ha raccontato come vive la popolazione irachera la guerra e come ci vedono gli iracheni. Ci ha mostrato come si comporta la popolazione comune e che reazione ha dopo determinati avvenimenti. Molto più utile che stare nell'hotel a leggere le notizie battute da altri

Per me la guerra non andava fatta e non andavano sostenuti i talebani fino a qualche mese dall'inizio della guerra.

MaD
22-03-2007, 20:06
Andare a intervistare i talebani e' un'idiozia... questo non significa che tutti i giornalisti che lavorano in zone di guerra siano idioti.

Lestat
22-03-2007, 20:13
Sicuramente una cagata, nel senso che è un comportamente da paese poco civile e arrogante. Parliamo di un paese che ha lasciato morire Moro perchè "Lo Stato non può scendere a patti con i terroristi", ma quando i terroristi sono degli altri, sfruttiamo il peso politico nostro e degli USA per obbligare un paese meno forte politicamente a fare ciò che il nostro Stato considera "incivile".
E' altresì un controsenso, perchè se non consideriamo i talebane dei veri terroristi che ci stiamo a fare in Afghanistan ?

Ah, a spartirci gli oleodotti, dimenticavo !

Nails74
22-03-2007, 20:17
Avrei esultato anch'io, specie dopo aver detto che "era stata trattata bene", però in video scongiurava.


Che dire complimenti...... :eek: :eek:



PS Ovviamente il facciaculismo dell'opposizione dopo che per ogni trattativa ha sganciato fior di soldi non lo commento nemmeno....

macedone
22-03-2007, 20:26
Sicuramente una cagata, nel senso che è un comportamente da paese poco civile e arrogante. Parliamo di un paese che ha lasciato morire Moro perchè "Lo Stato non può scendere a patti con i terroristi", ma quando i terroristi sono degli altri, sfruttiamo il peso politico nostro e degli USA per obbligare un paese meno forte politicamente a fare ciò che il nostro Stato considera "incivile".
E' altresì un controsenso, perchè se non consideriamo i talebane dei veri terroristi che ci stiamo a fare in Afghanistan ?

Ah, a spartirci gli oleodotti, dimenticavo !
Moro fu "lasciato morire" per un motivo esclusivamente politico, non conveniva a nessuno la sua scarcerazione.

Ma noi all'estero abbiamo sempre pagato per i nostri concittadini, che poi non sia una scelta giusta questo poi è un altro discorso, ma storicamente noi abbiamo fatto sempre quello... Escludendo Moro chiaramente...

AboveTheLaw
22-03-2007, 20:26
capisco che lo stato italiano debba fare il possibile per salvare gli italiani in pericolo, ma trovo assurdo che per salvarne uno si vanifica il gli sforzi di chi quei terroriati li aveva catturati, magari al prezzo della propria vità...

e non parliamo di tutti quelli che verranno uccisi dai terroristi liberati!

visto che i giornalisti possono fare a meno di andarsene a spasso per l'iraq o afganistan (e che i talebani hanno imparato che il giochetto è conveniente), da ora in poi che gli venga vietato di farlo, o gli venga detto che se lo fanno sono ca**i loro. :sisi:

Lestat
22-03-2007, 20:29
Moro fu "lasciato morire" per un motivo esclusivamente politico, non conveniva a nessuno la sua scarcerazione.

Hai ragione :)

Ma almeno cercare di essere coerenti, anche per finta..

blackboyz
23-03-2007, 15:23
scusate se dissento..
ma da quando i talebani sono "terroristi" ??(nel senso se hanno mai dirottato un aereo?? hanno mai messo una bomba in un grattacielo americano??).. il fatto che sono fondamentalisti religiosi e impongono il burqa non c'entra nulla con la definizione di terrosrismo..
in Afghanistan c'è una guerra perchè gli Usa hanno invaso un paese straniero (se l'hanno fatto per motivi politici o economici o magari erano anche realmente convinti di combattere il terrosrismo è ininfluente)
e in ogni guerra che si definisce guerra c'è un nemico con cui purtroppo si deve anche scendere a compromessi per la liberazione dei rispettivi prigionieri..
definire talebani=terroristi è solo una scusa per far passare l'idea che la guerra in Afghanistan è una guerra giusta in cui noi siamo il Bene e loro il Male assoluto con cui non si può e non si deve trattare..

Lestat
23-03-2007, 15:37
scusate se dissento..
ma da quando i talebani sono "terroristi" ??(nel senso se hanno mai dirottato un aereo?? hanno mai messo una bomba in un grattacielo americano??).. il fatto che sono fondamentalisti religiosi e impongono il burqa non c'entra nulla con la definizione di terrosrismo..
in Afghanistan c'è una guerra perchè gli Usa hanno invaso un paese straniero (se l'hanno fatto per motivi politici o economici o magari erano anche realmente convinti di combattere il terrosrismo è ininfluente)
e in ogni guerra che si definisce guerra c'è un nemico con cui purtroppo si deve anche scendere a compromessi per la liberazione dei rispettivi prigionieri..
definire talebani=terroristi è solo una scusa per far passare l'idea che la guerra in Afghanistan è una guerra giusta in cui noi siamo il Bene e loro il Male assoluto con cui non si può e non si deve trattare..

Posso anche essere d'accordo (non nel senso che non lo sia, ma nel senso che non è questo il punto centrale), per questo ho definito il comportamento dell'Italia un controsenso: se non li consideri terroristi, non mandi i tuoi soldati in Afghanistan (e non proponi il rifinanziamento della missione) e chiedi di liberarli per il giornalista; ma dal momento che hai i tuoi soldati lì, proponi il rifinanziamento della missione, è evidente che consideri i talebani terroristi e quindi non è comportamento civile (nè coerente con la storia italiana) liberarli in cambio del giornalista. E' una politica contraddittoria, un po' da repubblica delle banane seconde me.

Infatti mezzo mondo ha stigmatizzato l'operato del governo italiano, anche perchè ora i talebani sanno che hanno una carta da giocare

Flavio Ezio
23-03-2007, 15:39
ma da quando i talebani sono "terroristi" ??(nel senso se hanno mai dirottato un aereo?? hanno mai messo una bomba in un grattacielo americano??)..

http://it.wikipedia.org/wiki/Terrorismo

leggi qui...sono terroristi,se la prendono con i civili,come i giornalisti.

il giornalista non era li per fare la guerra,era un civile.

Lestat
23-03-2007, 15:48
http://it.wikipedia.org/wiki/Terrorismo

leggi qui...sono terroristi,se la prendono con i civili,come i giornalisti.


Il terrorismo consiste in una successione di azioni violente e premeditate (che possono essere attentati, omicidi, sequestri, sabotaggi, ecc.) ai danni di un governo e della nazione corrispondente, azioni che hanno effetto più per il clima di terrore che generano che per l'effettiva entità dei morti o dei danni causati.

Le strategie del terrore sono plurime, ma hanno in comune il fatto di incutere paura come mezzo per raggiungere uno scopo. A volte lo scopo che si prefiggono gli esecutori degli atti terroristici è modificare l'agenda dei governi attraverso l'influenza negativa sulla pubblica opinione generata dalle loro azioni.

Quindi Bush che bombarda l'Iraq uccidendo migliaia di civili per sovvertire il governo di Saddam è un terrorista.
Giusto, sono d'accordo :D

Flavio Ezio
23-03-2007, 15:52
Quindi Bush che bombarda l'Iraq uccidendo migliaia di civili per sovvertire il governo di Saddam è un terrorista.
Giusto, sono d'accordo :D

poiche per fare questo (l'invasione) bush ha gettato nel terrore molti abitanti iracheni e afgani(teoricamente estranei),bush è un terrorista,non c'è dubbio.

come non c'è dubbio che lo siano i talebani.

macedone
23-03-2007, 16:44
Quindi Bush che bombarda l'Iraq uccidendo migliaia di civili per sovvertire il governo di Saddam è un terrorista.
Giusto, sono d'accordo :D
:sisi:

Il comportamento è lo stesso, però c'è da dire che la finalità è diversa, o almeno è formalmente diversa, ed è formalmente diverso anche l'ambito nel quale nasce l'attacco, se da una democrazia in cui comunque vige un certo diritto o se da un gruppo di fanatici... Che poi gli effetti siano gli stessi non c'è dubbio :sisi:

francamdar
23-03-2007, 17:49
Al di là della replica della sceneggiata di “aridateci il nostro Cocciolone” è intuibile il fatto che negli ultimi giorni in Afghanistan si è giocata una guerra di spie.

Premessa: tempo fa un giornalista inglese (John Nichol?) era stato dai talebani, nel sud del paese. L'autista era un certo Saied (o Syed) Agha.

Poco tempo dopo la zona sarebbe stata bombardata da aerei Nato. Evidentemente c'era stata una soffiata. Si parla di un rivelatore di posizione inserito nel taxi di Agha.

I talebani a un certo punto capiscono che nel taxi c'era un dispositivo che segnalava la sua posizione. Qui tendo a credere che siano stati informati da qualche servizio segreto esperto in intercettazioni e ben inserito nel territorio afghano (insomma russi, pachistani, o iraniani).

Poco tempo dopo Mastrogiacomo organizza una spedizione in territorio talebano, con lo scopo di intervistare i talebani e vedere i luoghi in cui vivono. Per fare ciò ha bisogno di un contatto locale che sia in buoni rapporti con la resistenza locale. Il contatto è Emergency, che provvede a fornire il collegamento con la resistenza e l'interprete. E' presumibile che negli ospedali di Emergency ci siano anche gli infiltrati del governo fantoccio locale. Essi riescono ad inserire nella spedizione lo stesso autista usato in precedenza, con l'intenzione di ripetere il colpaccio.

Ma stavolta la resistenza locale ha capito tutto. Blocca immediatamente l'auto, trova i segnalatori ed uccide la spia, prende Mastrogiacomo e l'interprete in ostaggio e fa sapere tutto quanto ai contatti in Emergency. Qui esplode la notizia che in pratica gli USA (o l'MI6 britannico per conto degli USA) avevano infiltrato una loro spia nella spedizione di un giornalista italiano, mettendo gravemente in pericolo la sua vita e compromettendo anche Emergency, che finora godeva di grande credito.

Vengono informati i servizi segreti italiani e scoppia la bagarre con GB e USA, che sono costretti ad ammettere l'imbroglio. I servizi segreti italiani, con il dente già avvelenato per il caso Calipari, minacciano di raccontare tutto all'opinione pubblica, con il rischio di provocare una protesta che porterà al ritiro delle truppe italiane.

Gli USA, stretti nell'angolino, acconsentono alla trattativa con i Talebani, ma vogliono la garanzia che le truppe italiane restino. Consultazioni febbrili e liti furiose, poi si dà il via alla liberazione dei capi talebani. Mastrogiacomo viene liberato dalla resistenza Afghana e qui arriva il contrattacco dei quisling, che cercano di salvare un po' la faccia dopo una serie di figure di merda e arrestano l’interprete Adjmal (o Ajmal) Nashkbandi.

Il braccio destro di Gino Strada a Lashkar Gah, Rahmatullah Hanefi, viene pure arrestato. Rahmatullah è capo del personale nella struttura ospedaliera dell'associazione, ed ha molti contatti nella zona dell’ospedale.

Truman Burbank
Comedonchisciotte.org
21.03.07

macedone
23-03-2007, 19:19
Al di là della replica della sceneggiata di “aridateci il nostro Cocciolone” è intuibile il fatto che negli ultimi giorni in Afghanistan si è giocata una guerra di spie.

cut.
E' un'ipotesi verosimile, perchè spiegherebbe il non intervento USA nel rilascio dei 5... Ma non è detto che sia così...

Anche perchè c'è da dire che se io fossi, ma tanto per fare un'ipotesi :asd:, un arabo-saudita venditore di petrolio, tutto sommato la strategia di destabilizzazione di Al-Qaeda mi converrebbe finanziarla... Senza che in giro si sappia, questo è chiaro... :rolleyes:

E conviene ad Iran, Cina, Russia e tutto il medio oriente :sisi: Così tanto per fare quattro nomi a caso :asd: :rolleyes:

L'unica cosa certa e chiarissima è che, come sempre, c'è qualcosa che non sappiamo :sisi:

francamdar
23-03-2007, 19:57
E conviene ad Iran, Cina, Russia e tutto il medio oriente :sisi: Così tanto per fare quattro nomi a caso :asd: :rolleyes:

con la crescita esponenziale della produzione di oppio (http://servizi.radicalparty.org/documents/index.php?func=detail&par=3813) da quando non ci sono più i talebani al governo, non penso che convenga principalmente a questi ma ad altri





qualche link interessante:

Afghanistan: la Nato in guerra per conto degli Stati Uniti (parte I) (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=7&ida=&idt=&idart=4427)
Afghanistan: la Nato in guerra per conto degli Stati Uniti (parte II) (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idart=4429)
"La missione Nato in Afghanistan, a cui l’Italia partecipa, è diventata una missione di guerra" (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=7&ida=&idt=&idart=5542)
"Non si può ignorare la sovrapposizione tra Isaf e Enduring Freedom in Afghanistan" (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idart=5685)
di: Gen. Fabio Mini*
*Fabio Mini è Tenente Generale dell'Esercito italiano.
Le sue specializzazioni militari includono quelle in missili anti-carro e difesa NBC, Ufficiale addetto alla Pubblica Informazione della NATO, Ispettore CBM per gli Accordi di Stoccolma ed in Operazioni Psicologiche. Ha comandato tutti i livelli di unità meccanizzate, dal Plotone alla Brigata. Il suo ultimo incarico operativo è stato quello di comandante della Brigata “Legnano” durante l’operazione “Vespri Siciliani” contro il crimine organizzato in Sicilia.
E’ stato in seguito responsabile della preparazione, addestramento e primo schieramento della Brigata in Somalia. I suoi incarichi di Stato Maggiore comprendono quelli di Ufficiale alle Operazioni e Difesa NBC presso il 4º Reggimento Corazzato, e di Capo Sezione di Stato Maggiore presso la Brigata Meccanizzata “Granatieri di Sardegna”.
Dal 1979 al 1981 è stato assegnato negli Stati Uniti presso la 4º Divisione di Fanteria a Fort Carson, nel Colorado, dove ha svolto gli incarichi di Ufficiale addetto ai Piani ed Operazioni, Secondo in Comando della Divisione Esercitazioni e Valutazioni (EED) e Capo della Divisione Esercitazioni e Valutazioni/Centro Simulazione Combattimento.
Al suo ritorno in Italia ha prestato servizio quale Ufficiale Addetto al Reparto Impiego del Personale dello Stato Maggiore dell’Esercito, Capo dell’Ufficio Studi e Coordinamento dello Stato Maggiore dell’Esercito, Capo dell’Ufficio Pubblica Informazione e Portavoce del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.
Dal 1993 al 1996 ha svolto l’incarico di Addetto Militare a Pechino, Repubblica Popolare Cinese. Con il grado di Generale di Divisione, ha diretto l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI).
Nel 1999 ha svolto due incarichi concomitanti presso lo Stato Maggiore della Difesa quali Capo dell’Ufficio Generale per le Comunicazioni e la Pubblica Informazione e Capo dell’Ufficio Generale di “Euroformazione”.
A partire dal gennaio 2001 ha assunto la funzione di Comando Interforze delle Operazioni nei Balcani.
Nel 2002 il generale Mini ha assunto il comando delle operazioni di pace in Kosovo a guida NATO (KFOR).
Le sue decorazioni comprendono l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI), la Medaglia al Merito Mauriziana, la Medaglia di Lungo Comando, la “U.S. Army Commendation Medal” e la Medaglia “BA YI” della Repubblica Popolare Cinese.
Ha scritto molto su questioni militari, strategiche e geopolitiche. Tra i suoi lavori i libri: “Comandare e comunicare” (Alinari-Firenze, 1989), e “L’altra strategia” (Franco Angeli-Roma, 1998).
E’ autore di oltre venti saggi e di molti articoli pubblicati su riviste militari e civili come “La Rivista Militare”, “Limes” e “Heartland”.
Nel 2001 ha curato la versione italiana del libro “Guerra senza limiti”, i cui autori sono i colonnelli della Repubblica Popolare Cinese Qiao Liang e Wang Xiaosui. Ha fondato e continua a dirigere “Newstrategy”, un istituto di ricerca e studio non a scopo di lucro. E’ membro delle Conferenze Mondiali Pugwash e del Comitato scientifico di Limes. Svolge regolarmente seminari informativi presso le scuole ed i centri di addestramento nazionali dei Servizi di intelligence su questioni strategiche dell’Asia, dell’Estremo Oriente e sul terrorismo e crimine organizzato. (Tratto da AnalisiDifesa (http://www.analisidifesa.it/))


Emergency: "Non occorrono blindati e armi se la gente sa che si è qui per aiutarla" (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=7&ida=&idt=&idart=5671)

Analisi Difesa
"Enduring Freedom - la NATO si gioca la faccia in afghanistan" (http://cca.analisidifesa.it/it/magazine_8034243544/numero76/article_837684144427025505328505232468_3717816370_ 0.jsp)


edit

Il lungo inverno di Kabul (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=9716)

di Fabio Mini: "La guerra dopo la guerra - Soldati, burocrati e mercenari nell'epoca della pace virtuale". Pubblicato da Einaudi nella collana Gli Struzzi nel 2003 (http://www.paginedidifesa.it/2004/bernardi_040125.html)

Gilardino20
23-03-2007, 20:22
Vorrei sapere cosa ne pensate della recente liberazione dei 5 talebani per il rilascio di Mastrogiacomo...secondo me è l'ennesima cagata pari a quella dell'indulto che solo un governo di coglioni come questo poteva concepire.
Scusate la scurrilità, ma quando ce vò ce vò :sisi:Apparte che non c'entra niente, poi se segui la politica saprai chi contestava l'indulto e chi è stato critico con la modalità di liberazione di Mastrogiacomo :sisi: . Almeno spero.


Comunque trovo veramente ridicolo l'atteggiamento di Bush e CondomLisa che prima dichiarano orgogliosi la sovranità raggiunta e la democrazia in Afghanistan (oltre che in Iraq :suspi: ) e poi non ci stanno a quello che è successo. Forse sfugge il fatto che l'Italia e il Governo Italiano non ha liberato nessuno bensì ha presentato la richiesta dei talebani, cioè una lista di nomi all'interno della quale "scegliere" chi liberare, allo stesso Karzai e al Governo Afghano che hanno deciso di acconsentire. E' stata un extrema ratio e ovviamente c'ha rimesso qualcun altro, ma tant'è.


Poi vabbè lasciamo stare la destra italiana che, apparte qualche distinguo, dà prova quotidiana della propria immaturità politica.

macedone
23-03-2007, 20:47
con la crescita esponenziale della produzione di oppio (http://servizi.radicalparty.org/documents/index.php?func=detail&par=3813) da quando non ci sono più i talebani al governo, non penso che convenga principalmente a questi ma ad altri

cut.
Si ma questi non comprano certo armi americane con i soldi dell'oppio... :rolleyes:

Gilardino20
23-03-2007, 20:52
Bah, sinceramente, non mi interessa più di tanto chi fosse critico verso l'una o l'altra cosa. E' stato fatto l'indulto? Si. E' stato liberato Mastrogiacomo con quelle modalità da coglioni? Si. Allora chi ha deciso di approvare questi due provvedimenti ha la mia totale disapprovazione, anche se ci sono state critiche da chicchessia. Sai che me ne faccio delle critiche, se ormai il provvedimento è stato preso... :sisi:A me se non segui la politica non importa, saran problemi tuoi, però almeno non aprire bocca tanto per farlo.

Comunque vedo che non hai letto.

francamdar
23-03-2007, 20:57
Comunque trovo veramente ridicolo l'atteggiamento di Bush e CondomLisa che prima dichiarano orgogliosi la sovranità raggiunta e la democrazia in Afghanistan (oltre che in Iraq :suspi: ) e poi non ci stanno a quello che è successo.

questo filmato (http://www.youtube.com/watch?v=Ybj2FJ8iDCs&mode=related&search=) spiega molte cose!!
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Gilardino20
23-03-2007, 22:59
A parte il fatto che chiunque possa esprimere una opinione anche se non segue la politica, ma visto che tu "parli" sempre a ragion veduta, può darsi che io abbia male inteso il significato delle tue sublimi e inoppugnabili parole.
Allora spiegamele: cosa intendevi dire?
GrazieIn effetti a volte dò per scontate alcune cose che invece non lo sono. Comunque.. Anche a me l'indulto non è affatto piaciuto (ma non andiamo OT) ma accostare i due fatti non c'azzecca niente, anche perchè so chi ha votato il suddetto provvedimento e le condizioni invece in cui è maturata la liberazione del giornalista.

Ripeto che pragmaticamente il Governo ha fatto la scelta "meno peggio", considerando la posta in gioco. Che poi si potesse fare di più ci sta, ma col senno di poi sono bravi tutti. Anche perchè è la prima liberazione dove le modalità sono venute a conoscienza delll'opinione pubblica, si può dire altrettanto delle numerose altre?

Dr_Velvet
23-03-2007, 23:01
I giornalisti sono gli unici per i quali pagherei.L'informazione è un bene necessario per vigilare sull operato dei governi,altro che giornalisti coglioni...

E poi,il governo italiano si prende inchiappettate ripetute da quello americano e allora che fa?dice :no ,stavolta me la devi far passare...me lo devi!"
Gli USA dicono "ok,non ti romperemo sulla vicenda"



















poi la vicenda si risolve e gli USA dichiarano di non essere stati avvertiti sulle modalità del rilascio e sul genere di trattativa.Falsissimo,praticamente impossibile,visto che lo sapevano i mezzi di informaione:sisi:
E quindi si aprono le critiche "internazionali "al governo italiano....
























e gli usa ci hanno inchiappettato di nuovo :sisi:

MgPlex
24-03-2007, 20:28
con i terroristi non si dovrebbe trattare,mai..

che poi il ministro degli esteri e direttore del sismi diventi gino strada,è ancora piu grave..

ma chi cazzo è gino strada per poter fare trattative a nome del popolo italiano?

ma chi cazzo è l'idiota che ha accettato la liberazione di 5 talebani?

io rimango seeempre piu sconcertato da questo pugno di ebeti che ci dovrebbero governare..

abbiamo fatto l'ennesima figura di schifo davanti agli alleati,e la nostra credibilità internazionale assomiglia sempre di piu a quella che ha adesso la spagna di zapatero,prossima allo zero in sostanza..

hanno distrutto in pochi mesi un lavoro meticoloso di 5 anni..

d'altronde quando all'interno della maggioranza,ci sono 2 politiche estere opposte,non è semplice..

che questo tizio bisognava provare a liberarlo è ovvio.
che io sia felice che sia libero,altrettanto.
però esiste una cosa chiamata forze speciali (gis) e delta force americana
si sapeva benissimo dove lo tenevano nascosto..bisognnava fare intervenire i reparti speciali,che sono addestrati proprio in queste operazioni..

chiaro,il tizio poteva anche finire morto,è evidente..ma sei quasi morto nel momento in cui ti prendono i talebani,è quello il discorso..non è che ti hanno rapito sotto casa,eri in afghanistan,te lo dovevi aspettare che rischiavi..

sono veramente molto deluso e infastidito..l'anno scorso sapevo a cosa andavamo incontro,ma non potevo immaginare che avremmo toccato questi livelli..

e d'alema a porta a porta è stato veramente ridicolo..ma come fai a discolparti dicendo che tu non c'entri nulla e che hanno fatto tutto gino strada e il governo afghano,come fai??

la lista a Karzhai chi gliela ha girata,i talebani? oppure tu baffetto hai dovuto implorare per ottenere questa schifezza?

adesso la nostra coalizione ha 5 terroristi in libertà,pronti a far saltare nostri soldati..bene..

e poi tanto per dire...baffetto aveva fatto quello cazzuto,e quando ci fu il vertice nato sull'afghanistan,alla richiesta di piu soldati,disse "noi abbiamo già stabilito come stanno le cose,i soldati quelli sono e quelli rimangono"

ieri hanno aumentato il contingente italiano in afghanisthan..

LA COERENZA?

macedone
24-03-2007, 20:37
cut.

adesso la nostra coalizione ha 5 terroristi in libertà,pronti a far saltare nostri soldati..bene..

e poi tanto per dire...baffetto aveva fatto quello cazzuto,e quando ci fu il vertice nato sull'afghanistan,alla richiesta di piu soldati,disse "noi abbiamo già stabilito come stanno le cose,i soldati quelli sono e quelli rimangono"

ieri hanno aumentato il contingente italiano in afghanisthan..

LA COERENZA?
Io non capisco...

A) per gli ostaggi hanno sempre trattato le ONG

B) abbiamo sempre dato soldi e non credo che con quei soldi abbiano comprato vibratori :asd:

C) i nostri soldati sono più in pericolo ora che abbiamo fatto rilasciare i 5 talebani o se avessimo otrganizzato un'offensiva con i reparti speciali USA?

La verità è che non ci sono mezzi termini o si tratta o non si tratta per la liberazione... Nessuno tratta per gli ostaggi Americani e Inglesi muoiono se vengono catturati :sisi:

francamdar
24-03-2007, 20:38
con i terroristi non si dovrebbe trattare,mai..

che poi il ministro degli esteri e direttore del sismi diventi gino strada,è ancora piu grave..

ma chi cazzo è gino strada per poter fare trattative a nome del popolo italiano?

ma chi cazzo è l'idiota che ha accettato la liberazione di 5 talebani?

io rimango seeempre piu sconcertato da questo pugno di ebeti che ci dovrebbero governare..

abbiamo fatto l'ennesima figura di schifo davanti agli alleati,e la nostra credibilità internazionale assomiglia sempre di piu a quella che ha adesso la spagna di zapatero,prossima allo zero in sostanza..

hanno distrutto in pochi mesi un lavoro meticoloso di 5 anni..

d'altronde quando all'interno della maggioranza,ci sono 2 politiche estere opposte,non è semplice..

che questo tizio bisognava provare a liberarlo è ovvio.
che io sia felice che sia libero,altrettanto.
però esiste una cosa chiamata forze speciali (gis) e delta force americana
si sapeva benissimo dove lo tenevano nascosto..bisognnava fare intervenire i reparti speciali,che sono addestrati proprio in queste operazioni..

chiaro,il tizio poteva anche finire morto,è evidente..ma sei quasi morto nel momento in cui ti prendono i talebani,è quello il discorso..non è che ti hanno rapito sotto casa,eri in afghanistan,te lo dovevi aspettare che rischiavi..

sono veramente molto deluso e infastidito..l'anno scorso sapevo a cosa andavamo incontro,ma non potevo immaginare che avremmo toccato questi livelli..

e d'alema a porta a porta è stato veramente ridicolo..ma come fai a discolparti dicendo che tu non c'entri nulla e che hanno fatto tutto gino strada e il governo afghano,come fai??

la lista a Karzhai chi gliela ha girata,i talebani? oppure tu baffetto hai dovuto implorare per ottenere questa schifezza?

adesso la nostra coalizione ha 5 terroristi in libertà,pronti a far saltare nostri soldati..bene..

e poi tanto per dire...baffetto aveva fatto quello cazzuto,e quando ci fu il vertice nato sull'afghanistan,alla richiesta di piu soldati,disse "noi abbiamo già stabilito come stanno le cose,i soldati quelli sono e quelli rimangono"

ieri hanno aumentato il contingente italiano in afghanisthan..

LA COERENZA?

passala che deve essere roba buona

francamdar
24-03-2007, 20:48
Come in guerra di Massimo Fini da Il Gazzettino

Un classico scambio di prigionieri come in guerra

Le modalità del rilascio di Daniele Mastrogiacomo dimostrano ciò che vado sostenendo da tempo. Che si può pensare ciò che si vuole del movimento talebano ma non si può considerarlo né un movimento banditesco né terrorista. Quando hanno fermato il giornalista italiano, l’interprete e l’autista lo hanno definito un “arresto”, perché i tre, secondo la loro prospettiva si erano introdotti illegalmente nel territorio da loro controllato. L’autista era una spia perché, in una situazione analoga quando aveva accompagnato un giornalista per un’intervista a un comandante talebano, aveva fornito agli inglesi le coordinate del luogo dove si trovava consentendogli di catturarlo.

E l'hanno giustiziato come si fa, in guerra, con le spie. Accertato invece che né Mastrogiacomo né l'interprete erano spie non hanno richiesto denaro o «aiuti umanitari» ma uno scambio di prigionieri. Come si fa in guerra. Mastrogiacomo l'hanno trattato duramente, a causa delle condizioni difficilissime in cui si trovano ad operare (sono settimane che la Nato sta bombardando il sud dell'Afghanistan) ma con correttezza e, come avevano fatto con una giornalista inglese durante l'attacco americano del 2001, l'hanno restituito fisicamente integro.

Del resto non si capisce da dove derivi questa bolla di infamia di movimento terrorista affibbiata ai Talebani. Non c'era un solo afgano nei commandos che attaccarono le Torri Gemelle e il Pentagono. Non un solo afgano è stato trovato in seguito nelle cellule, vere o presunte, di Al Quaeda. Ci sono arabi sauditi, yemeniti, giordani, egiziani, tunisini, marocchini, ma non afgani. La pratica terrorista è estranea alla cultura e alla tradizione afgana e quindi talebana. Non si registra un solo atto di questo tipo, tantomeno kamikaze, durante i dieci anni di pur impari conflitto con gli invasori sovietici. E se dagli inizi del 2006 anche la guerriglia talebana ha cominciato a far uso di terrorismo - niente comunque in confronto con quanto avviene in Iraq - è per due ragioni sostanziali.

1) Cinque anni di presenza occidentale in Afghanistan hanno inquinato la loro cultura più di quanto avessero fatto i sovietici in dieci.
2) L'esasperazione e la frustrazione di dover battersi con combattenti che non combattono, ma con macchine, con aerei come i Predator e i Dardo americani, che non hanno equipaggio ma missili micidiali, i cui piloti, copiloti e puntatori stanno comodamente seduti a una consolle, manovrando il tutto da Nellis nel Nevada. Nonostante questo, si sa che cè un forte contrasto fra il mullah Omar, il leader carismatico del movimento, che è contrario, in armonia con la cultura afgana, ad attacchi terroristici che «colpiscano anche civili innocenti», e uomini come Dadullah che, agendo sul campo, possono vantare l'efficacia di simili metodi (e sono abbastanza convinto che se Mastrogiacomo ne è uscito indenne è perché il canale di Gino Strada era Omar che durante gli anni in cui era al potere lasciò lavorare liberamente Emergency).

La colpa dei Talebani è di essersi trovati in casa, al momento dell'attacco alle Torri Gemelle, Bin Laden, questo ricchissimo e ambiguissimo arabo saudita che proprio gli americani avevano piazzato da quelle parti e foraggiato in funzione antisovietica. Ma Bin Laden era un problema anche per loro. Tanto è vero che quando Bill Clinton propose ai Talebani di ucciderlo si mostrarono disponibili. Il braccio destro del mullah Wakij, si incontrò due volte segretamente col presidente americano, il 28 novembre e il 18 dicembre 1988, e gli propose di fornirgli le coordinate esatte del luogo dove si trovava Bin Laden perché potessero colpirlo. Ma la responsabilità, spiegò Wakij, dovevano assumersela per intero gli americani, lasciando fuori il governo di Kabul, perché Osama in Afghanistan aveva costruito ospedali, scuole, strade, ponti, godeva quindi di grande prestigio presso la popolazione che non avrebbe accettato un suo assassinio per mano talebana. Ma inspiegabilmente Clinton, che pur aveva preso l'iniziativa, all'ultimo momento rinunciò.

In ogni caso sono passati sei anni e Bin Laden non è stato preso e non è più possibile sostenere che gli americani e i loro alleati sono ancora in Afghanistan per dargli la caccia. Sono truppe di occupazione. Così almeno le considera l'88% dei maschi afgani interpellati dal britannico Senlis, uno dei più importanti centri studi di politica internazionale. Né è lecito dire che, Bin Laden o no, stiamo facendo la guerra ad Al Quaeda. Secondo lo stesso Senlis «nel movimento insurrezionale afgano... Al Quaeda non riveste un ruolo significativo».

Adesso emergono anche sui media occidentali, sia pur timidamente, le ragioni per cui a suo tempo i Talebani si affermarono in Afghanistan e perché ottennero l'appoggio della stragrande maggioranza della popolazione. Perché tagliarono le unghie ai «signori della guerra» che, dopo dieci anni di conflitto con i sovietici, erano diventati più feroci che mai e vessavano la popolazione, taglieggiando, rubando, rapinando, ammazzando, stuprando. Talebani riportarono la legge e l'ordine, sia pure una dura legge e un duro ordine, nel Paese. Cosa che cercano di fare anche ora nelle zone da loro controllate impedendo gli arbitri della corrottissima polizia afgana (formata peraltro da poveracci che hanno accettato questo pericolosissimo ingaggio per potersi sfamare). Ma questo punto non è più nemmeno una questione talebana, con tutta evidenza è la rivolta di un popolo fiero e orgoglioso che non ha mai accettato occupazioni di stranieri, che li ha sempre cacciati come fece con gli inglesi e, recentemente, con gli invasori sovietici. Non è più una guerra talebana, è una guerra di popolo, dove ai Talebani si mischiano coloro che talebani non sono mai stati. Questa è la realtà. Continuare cocciutamente a ignorarla è un errore che ci potrebbe costare caro.

Massimo Fini (http://www.massimofini.it.)
Fonte: http://www.ilgazzettino.it
21.03.2007

Dr_Velvet
24-03-2007, 20:54
nel dubbio che si sia già in campagna elettorale,un ostaggio liberato fa sempre comodo :sisi:

francamdar
24-03-2007, 21:10
@mgplex

potresti elencarmi qualche azione terroristica compiuta da afghani o a nome del governo talebano-afghano?

gli afghani sono venuti a seminare guerra e terrorismo da noi o noi da loro?
se siamo andati noi da loro, perché ci siamo andati visto che gli afghani tranne ritrovarsi bin laden sul territorio non ci hanno mai fatto niente?

La colpa dei Talebani è di essersi trovati in casa, al momento dell'attacco alle Torri Gemelle, Bin Laden, questo ricchissimo e ambiguissimo arabo saudita che proprio gli americani avevano piazzato da quelle parti e foraggiato in funzione antisovietica. Ma Bin Laden era un problema anche per loro. Tanto è vero che quando Bill Clinton propose ai Talebani di ucciderlo si mostrarono disponibili. Il braccio destro del mullah Wakij, si incontrò due volte segretamente col presidente americano, il 28 novembre e il 18 dicembre 1988, e gli propose di fornirgli le coordinate esatte del luogo dove si trovava Bin Laden perché potessero colpirlo. Ma la responsabilità, spiegò Wakij, dovevano assumersela per intero gli americani, lasciando fuori il governo di Kabul, perché Osama in Afghanistan aveva costruito ospedali, scuole, strade, ponti, godeva quindi di grande prestigio presso la popolazione che non avrebbe accettato un suo assassinio per mano talebana. Ma inspiegabilmente Clinton, che pur aveva preso l'iniziativa, all'ultimo momento rinunciò
(ti ricordo che osama nasce dall'orbita CIA e non afghano/talebana ed é saudita/wahabita)

sai che il controllo dell'afghanistan farà risparmiare una deviazione di 5.000 chilometri all'oleodotto trans-asiatico occidentale? e senza questo oleodotto si dipenderebbe esclusivamente da quelli cinesi e russi!
(le cartine degli oleodotti esistenti e in progettazione sono di pubblica consultazione on-line)

da dove deriva secondo te l'autorevolezza di Gino Strada in afghanistan?

hai mai sentito parlare Fabio Mini (sai chi é?) di emergency, di gino strada e della situazione afghana?

mi spiegheresti quale figura di palta abbiamo fatto?
forse quella di essere alleati e non abbastanza allineati?

se non siamo credibili noi, cosa dovrebbero dire le amministrazioni americane che:
*NSC1 (desecretato, agli atti e di libera consultazione) - pres.truman1947-"deterring democracy in Italy!"
*cermis
*ustica
*calipari
*uso di DU senza avvisare i reparti operativi alleati (guardati le cifre dei nostri soldati radioattivi e quelli delle truppe USarmy)
*strategia della tensione, finanziamenti illeciti ai partiti, sponsorizzazione logge massoniche coperte eversive, etc, etc


edit
non dimentichiamo che da quando in afghanistan c'é un "governo amico" la produzione di oppio é decuplicata rispetto a quando c'era l'amministrazione talebana e fornisce il 91-93% dell'eroina in commercio
IIedit
da cristiano e da uomo libero, mi vergogno molto di più dell'"operazione achille" (sai di cosa parlo?) che del "rilascio mastrogiacomo"

MaD
24-03-2007, 22:28
abbiamo fatto l'ennesima figura di schifo davanti agli alleati,e la nostra credibilità internazionale assomiglia sempre di piu a quella che ha adesso la spagna di zapatero,prossima allo zero in sostanza..


Purtroppo per te la credibilita' internazionale della Spagna di Zapatero e' molto alta, visto che sono fra i pochi che non si sono calati le braghe davanti a Bush. :)

Dampyr
25-03-2007, 17:12
Purtroppo per te la credibilita' internazionale della Spagna di Zapatero e' molto alta, visto che sono fra i pochi che non si sono calati le braghe davanti a Bush. :)

Se per te la credibilità internazionale si misura con le reazioni agli americani vivi nella terra dei sogni.. :sisi:

MaD
25-03-2007, 23:19
Forse sei tu che non hai ancora capito che persino gli americani ne hanno le palle piene di Bush perche' vivi nel mondo dei sogni. :)

francamdar
26-03-2007, 23:48
La soglia della capitolazione
Il generale Fabio Mini sulla situazione in Afghanistan: "Parliamo con i Talebani, con il Nemico, con i Terroristi?"
da Peacereporter (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=7603)


Parliamo con i Talebani, con il Nemico, con i Terroristi? Ammetto di non essere il più indicato a rispondere a queste domande. Ho imparato ad onorare i padri della patria che, per i regimi politici del loro tempo, erano terroristi e ribelli. Da militare, ho dovuto salutare e presentare le armi a vari personaggi compresi quelli che in periodi della loro vita erano stati fuorilegge o terroristi. Da comandante di operazione internazionale nei Balcani ho dovuto stringere mani che grondavano ancora sangue e dialogare con responsabili di crimini che il mutato clima politico considerava eroi. Oggi non abbiamo, come nel passato, neppure una definizione condivisa di terrorismo e mai come in questo periodo è difficile separare il terrorismo come strumento dal terrorismo come ideologia, il terrorismo dalla lotta di liberazione, i ribelli dai criminali e gli insorti dai terroristi. Inoltre, ogni militare sa che conoscere il nemico è fondamentale per il successo delle operazioni e che non esiste mezzo migliore della conoscenza personale per capire gli avversari. Quando il rapporto diretto non è possibile, come spesso succede nei conflitti, si chiede all’intelligence di fare da intermediario, di fornire informazioni dettagliate e di tracciare i profili professionali e personali degli avversari. Se è raro e difficile incontrare i propri nemici prima della battaglia per parlare di guerra, è invece naturale per un militare pensare e perfino sperare d’incontrare l’avversario durante il conflitto per discutere di tregua o al termine dei combattimenti per discutere di pace.

combattenti talebani in Afghanistan Oggi, come ieri, è evidente che il nemico in Afghanistan è rappresentato dai talebani, o da quelli che noi stessi occidentali vogliamo dipingere come talebani. Non sappiamo se sono gli stessi con i quali mezzo mondo ha trattato prima dell’11 settembre; quelli che mentre abbattevano con furia iconoclasta le grandi statue dei budda, mentre imponevano feroci restrizioni alle donne, ai bambini e agli oppositori politici venivano corteggiati dalle diplomazie e dalle intelligence di mezzo mondo comprese quelle statunitensi. Non sappiamo se sono gli stessi con i quali si è trattato per mesi dopo l’11 settembre prima che gli Stati Uniti iniziassero la guerra globale contro il terrore. Non sappiamo se sono gli stessi ai quali vengono elargiti milioni di dollari in presunte taglie perchè denuncino il vicino di casa o soltanto il nemico di faida. Non sappiamo neppure se quelli stessi rinchiusi a Guantanamo sono i veri talebani e finchè non ci saranno processi aperti e seri non lo sapremo mai. Non sappiamo chi sono questi “talebani” del 2007, cosa vogliono e fino a che punto possono sperare di assumere il controllo dell’Afghanistan. Non sappiamo se sono collegati con Al Qaeda, come sono collegati con il Pakistan, l’Arabia Saudita, l’Iran e la ribellione irachena. Non sappiamo dove prendono i finanziamenti e le armi. “Non sappiamo”, ed è questo il vero problema. Oppure ciò che sappiamo è insufficiente e deviante perché superficiale e perfino banale.

Sappiamo che tra le centinaia di bande private, di criminali comuni, di milizie della droga, di polizie più o meno ufficiali e di mercenari che combattono indifferentemente l’uno contro l’altro o ciascuno contro gli occupanti di turno ci sono anche gruppi di fanatici islamici, agguerriti e “giovani”, che semplicisticamente chiamiamo “talebani”. Non è molto, perché essere fanatici non è una prerogativa degli islamici e nemmeno dei talebani. Essere agguerriti non è una novità per i popoli dell’Afghanistan che hanno sempre dovuto lottare contro le invasioni ed essere “giovani” in quella terra è una condanna piuttosto che una benedizione: l’aspettativa di vita in Afghanistan è di 43 anni. Se non si combatte tra i 15 e i 35 anni vuol dire che si è già morti. E ogni “vecchio” dai 43 anni in su che sopravvive fa statisticamente abbassare l’età di quelli che muoiono. Questo si sa, e non è molto per fare la guerra in Afghanistan ed è addirittura niente per fare la pace. Per questo, in termini prettamente tecnico-militari, la domanda sull’opportunità di incontrare i talebani, i ribelli, gli avversari o gli stessi terroristi mi sembra un falso problema un po’ strumentale e un po’ ipocrita. Da militare, non solo dovrei incontrarli, ma li dovrei conoscere perfettamente, dovrei avere qualcuno dei miei infiltrato nelle loro file, dovrei conoscere vizi e virtù di tutti i capi e dovrei avere ben chiaro il loro modo di pensare e di agire. Dovrei avere patti segreti con loro, come li avevano gli inglesi del “Grande gioco” (e mi meraviglierei se non li avessero ora), come li avevano i sovietici con il ribelle Massoud, e come li avevano gli americani con i mujaheddin prima e con i signori della guerra e della droga poi (e mi meraviglierei se non li avessero ora).
Sempre nell’ottica di chi ammette di avere un avversaro da comprendere prima ancora che da combattere e da piegare mi sembra surreale anche l’obiezione che il dialogo sia una legittimazione dell’avversario. *

Leggi tutto>>> (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=7603)



*
«Non abbiamo forse negoziato con l’Iran per stabilizzare l’Afghanistan? Non abbiamo forse negoziato per 40 anni con l’Unione Sovietica quando era il nostro peggiore nemico? Diplomazia vuol dire parlare con gli amici, ma soprattutto dialogare con i nemici».
James Baker - Presentazione Rapporto Baker/Hamilton - 06/12/06

macedone
27-03-2007, 13:35
Da notare l'ultimo successo di Blair sul fronte diplomazia...

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_2134931780.html

Nell'accordo viene dato un posto di primo piano all'ex capo dell'IRA... Dov'è il disgusto e il disonore paventato da tanti in qeusti giorni???

Non c'è... Semplicemente perchè solo un deficiente pensa di fare la pace con gli amici... Chiaramente i deficineti sono i politici che questo fanno per mestiere non i privati cittadini... :sisi:

MaD
27-03-2007, 14:41
Il Sinn Fein non e' l'IRA... Adams non ha mai ucciso nessuno. :)

macedone
27-03-2007, 14:44
Il Sinn Fein non e' l'IRA... Adams non ha mai ucciso nessuno. :)

Questi contatti avverranno tra Paisley (destinato a diventare primo ministro) e il suo futuro vice, Martin McGuinness, numero due del Sinn Fein ed ex comandante militare dei guerriglieri indipendentisti dell'Ira

:sisi:

O almeno così dice :asd:

Se vogliamo non saranno propriamente dei terroristi... Ma non è che siano dei non violenti :asd:

MaD
27-03-2007, 17:02
Se fosse stato accusato di omicidio sarebbe in galera visto che l'amnistia lì non l'hanno ancora promulgata. :)

macedone
27-03-2007, 17:44
Se fosse stato accusato di omicidio sarebbe in galera visto che l'amnistia lì non l'hanno ancora promulgata. :)
Nooooooo... Era un esercito di peace keeping... :sisi:

Attaccavano i chiodi con gli m-16 :sisi:

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

MaD
27-03-2007, 18:18
Non c'entra niente l'IRA... qui si parla delle persone.
Non si puo' fare il processo ad un'organizzazione.

macedone
27-03-2007, 18:42
Non c'entra niente l'IRA... qui si parla delle persone.
Non si puo' fare il processo ad un'organizzazione.
Scusami non capisco cosa stai dicendo...

Questo era o non era capo militare degl'indipendentisti dell'IRA?

MaD
27-03-2007, 18:50
Dovresti chiederlo all'IRA, non a me... io ti ho solo detto che se avesse ucciso qualcuno sarebbe stato in galera. :D

Comunque, a giudicare da quel che c'e' su Wikipedia, tante illazioni ma e' finito in galera solo per 6 mesi. :)

macedone
27-03-2007, 19:40
Dovresti chiederlo all'IRA, non a me... io ti ho solo detto che se avesse ucciso qualcuno sarebbe stato in galera. :D

Comunque, a giudicare da quel che c'e' su Wikipedia, tante illazioni ma e' finito in galera solo per 6 mesi. :)
Berlusconi nemmeno per 6 mesi. Per te è un uomo onesto?

:asd: :asd: :asd:

marcejap
27-03-2007, 19:51
ma prima la Sgrena(che quella fosse morta avrei esultato)


Vai ad ammazzarla tu stesso, invece di far fare il lavoro sporco agli altri. Almeno avresti il coraggio delle tue azioni, invece di lasciare meschinamente ad altri le tue speranze di morte.

macedone
27-03-2007, 19:59
Vai ad ammazzarla tu stesso, invece di far fare il lavoro sporco agli altri. Almeno avresti il coraggio delle tue azioni, invece di lasciare meschinamente ad altri le tue speranze di morte.
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Evil asssasssino! :asd: :asd: :asd:

MaD
27-03-2007, 20:03
Berlusconi nemmeno per 6 mesi. Per te è un uomo onesto?

:asd: :asd: :asd:

Perche' e' stato amnistiato 2 volte. :)

Comunque vogliamo fare i processi sommari? Io non so se quello ha ucciso qualcuno, so pero' che non e' stato mai condannato per omicidio, quindi fino a prova contraria per me non ha ucciso nessuno.

Gilardino20
27-03-2007, 23:14
E la barzelletta della destra italiana sul decreto che rifinanzia tutte le missioni italiane all'estero è ufficialmente completa :sisi:

Antiamericani e antioccidentali.

Dampyr
27-03-2007, 23:15
E la barzelletta della destra italiana sul decreto che rifinanzia tutte le missioni italiane all'estero è ufficialmente completa :sisi:

Antiamericani e antioccidentali.

cazzo stai dicendo? :suspi:

Gilardino20
27-03-2007, 23:51
cazzo stai dicendo? :suspi:Che t'è sfuggito degli ultimi giorni della vita politica italiana? :asd: :asd:

Stasera c'è stato il compimento del paradosso della destra, l'unica in Europa che manda i soldati a casa. Grande interesse per la politica estera :rolleyes:


FI AN Lega abbandonano i nostri soldati e rinnegano le loro precedenti scelte di governo. Volevano anche cambiare le regole d'ingaggio quando non sanno neppure che chi decide è l'Alleanza Atlantica..

FI AN Lega vanno contro gli stessi Stati Uniti e la Nato. Comunisti!

PRESSIONI DA NATO E USA: Anche la Nato si era indirettamente occupata del voto sul rifinanziamento delle missioni esprimendo, per bocca del proprio segretario generale, l'auspicio di un mantenimento dell'impegno sin qui portato avanti dall'Italia in Afghanistan. Il dipartimento di Stato americano era poi intervenuto sulla vicenda, auspicando da parte degli alleati un aumento della presenza militare in Afghanistan invitandoli anche a «limitare o eliminare» i caveat esistenti, ovvero le limitazioni geografiche o di intervento stabilite per i diversi contingenti nazionali.


Casini ribadisce che la CDL è finita (dopo aver dato degli irresponsabili ai suoi amici). Fini dice che ci sono due opposizioni.


Lino Jannuzzi (eletto con Forza Italia) afferma: «Ho chiesto perché a distanza di cinque giorni dovevamo votare diversamente da come abbiamo fatto alla Camera e non mi hanno saputo rispondere. Mi sembra una cosa grave votare no. E non mi sembrano argomenti possibili quelli legati ad una ipotesi di complotto da parte di Casini e dei centristi. Ma - esclama - ci vogliamo proprio far conoscere all'estero" (corsera)

Gilardino20
27-03-2007, 23:56
Dedico un post esclusivo a questo :sisi:


"Noi siamo persone coerenti e gente seria e daremo il nostro appoggio al rifinanziamento della missione in Afghanistan. Il nostro voto è scontato".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 20 gennaio 2007)

"Non vedo come potremmo non votare per il rifinanziamento dell'operazione in Afghanistan. Dobbiamo farlo per coerenza, anche perché l'abbiamo decisa noi".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 20 gennaio 2007).

"Voteremo per il rifinanziamento della missione in Afghanistan. Noi voteremo sì perché un Paese si deve comportare con serietà e deve avere una politica chiara e leale verso gli alleati".
(Silvio Berlusconi, "Radio anch'io", 1° marzo 2007).

"Quel voto lo dobbiamo per senso di responsabilità verso i militari. So che i nostri elettori sono perplessi perché questa sarebbe una grossa occasione per mandarli a casa, ma come si fa?".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 8 marzo 2007).

"Sul rifinanziamento della missione in Afghanistan stiamo riflettendo: non c'è nulla di scontato".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 23 marzo 2007).


Stasera si son superati :sisi:

Dampyr
28-03-2007, 00:06
Stasera si son superati :sisi:

Manca "Se domani non vinciamo andiamo tutti a casa" (d'alema), infatti s'è visto...

Ciò premesso... capisco che 20 e più anni (se non sbaglio ne hai 22) di governi rossi vissuti dalle tue parti abbiano contribuito ad annebbiarti, ma non vedo nulla di logico in quello che scrivi, anche perchè di voti contrari ce ne sono stati 2, i restanti mi risulta si siano astenuti (dato che c'erano sia i motivi per votare sì, ovvero la continuità con le scelte precedenti, che no, ovvero provare l'autosufficienza o meno del governo).
Che poi i motivi di preoccupazione per la cdl ci siano è indubbio, ormai l'udc vuole rifare la democrazia cristiana, e dato che la vogliono fare anche l'udeur e parte della margherita fossi rosso come te mi preoccuperei... :sisi:

Gilardino20
28-03-2007, 00:18
No tranquillo, i comunisti non mi stanno così simpatici :D


Astenersi, al Senato della Repubblica, equivale a votare no.

Voglio veder che coraggio avranno di fronte agli alleati quando torneranno al governo.


E guarda che in questo caso non sto facendo una questione di "è meglio la sinistra..", però durante la legislatura Berlusca il centrosinistra votò a favore.
Comunque direi che sono sufficienti le parole di Casini..

Bastano anche le dichiarazioni di Sirvio & co che ho riportato sopra. Alla Camera fai una cosa e al Senato un'altra e pieghi alle ragioni di politica interna (sapendo ovviamente la situazione numerica) le condizioni delle migliaia di soldati all'estero impegnati nelle missioni sotto l'egida dell'ONU.

Bella figura e ulteriore prova dell'efficienza del sistema politico italiano (tutto)

Dampyr
28-03-2007, 00:20
No tranquillo, i comunisti non mi stanno così simpatici :D


Astenersi, al Senato della Repubblica, equivale a votare no.

Voglio veder che coraggio avranno di fronte agli alleati quando torneranno al governo.


E guarda che in questo caso non sto facendo una questione di "è meglio la sinistra..", però durante la legislatura Berlusca il centrosinistra votò a favore.
Comunque direi che sono sufficienti le parole di Casini..

Bastano anche le dichiarazioni di Sirvio & co che ho riportato sopra. Alla Camera fai una cosa e al Senato un'altra e pieghi alle ragioni di politica interna (sapendo ovviamente la situazione numerica) le condizioni delle migliaia di soldati all'estero impegnati nelle missioni sotto l'egida dell'ONU.

Bella figura e ulteriore prova dell'efficienza del sistema politico italiano (tutto)

BEh, girando la prospettiva la sinistra che ora vota a favore da opposizione votò contro... :suspi:
Quello che mi preoccupa è che stiamo tornando alla prima repubblica.. :mad:

macedone
28-03-2007, 01:12
Perche' e' stato amnistiato 2 volte. :)

Comunque vogliamo fare i processi sommari? Io non so se quello ha ucciso qualcuno, so pero' che non e' stato mai condannato per omicidio, quindi fino a prova contraria per me non ha ucciso nessuno.
Io non voglio fare i processi sommari a nessuno... :asd:

Io dico che è chiaramente riportato che quell'uomo ha diretto l'esercito dell'IRA, non lo dico io lo dice l'ANSA, quindi non è un'opinione è un fatto.

In Italia si và in galera per l'istigazione a delinquere, questo dirigeva un esercito illegale, fai un pò tu... :asd: :asd: :asd:

Detto questo, non lo voglio in carcere, nè in galera e non voglio nemmeno che sia fatto un processo :asd: , quello che dico è che se si è trattati con questo e nessuno si è scandalizzato, non vedo perchè non si possa trattare con altri terroristi...

Anche se, ripeto, ho molti dubbi che si possa giungere a compromessi con i Talebani ( che poi ci sono un casino di capi religiosi talebani che con il terrorismo hanno a che fare come ha a che fare la pornografia con Rosi Bindi :asd: :asd: :asd: ), però volevo far notare che Fassino ha detto una cosa banale e di buon senso, una volta tanto :asd: :p , e giustamente tutto ti perdonano in Italia tranne il dire una cosa di buon senso.. :sisi:


E la barzelletta della destra italiana sul decreto che rifinanzia tutte le missioni italiane all'estero è ufficialmente completa :sisi:

Antiamericani e antioccidentali.
La più grande pagliacciata dopo Bossi ministro delle riforme... :sisi:

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Chiaramente se esistesse la politica in Italia stà gente non dovrebbe prendere nemmeno un voto più... :mad:

Trasformano la politica estera e conseguentemente la vita dei soldati in Afghanistan, in strumento di una lotta insensata visto che sono in minoranza al senato...

PAGLIACCI!!! :sisi:

Dr_Velvet
28-03-2007, 01:48
Dedico un post esclusivo a questo :sisi:


"Noi siamo persone coerenti e gente seria e daremo il nostro appoggio al rifinanziamento della missione in Afghanistan. Il nostro voto è scontato".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 20 gennaio 2007)

"Non vedo come potremmo non votare per il rifinanziamento dell'operazione in Afghanistan. Dobbiamo farlo per coerenza, anche perché l'abbiamo decisa noi".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 20 gennaio 2007).

"Voteremo per il rifinanziamento della missione in Afghanistan. Noi voteremo sì perché un Paese si deve comportare con serietà e deve avere una politica chiara e leale verso gli alleati".
(Silvio Berlusconi, "Radio anch'io", 1° marzo 2007).

"Quel voto lo dobbiamo per senso di responsabilità verso i militari. So che i nostri elettori sono perplessi perché questa sarebbe una grossa occasione per mandarli a casa, ma come si fa?".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 8 marzo 2007).

"Sul rifinanziamento della missione in Afghanistan stiamo riflettendo: non c'è nulla di scontato".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 23 marzo 2007).


Stasera si son superati :sisi:


benedetto blog di travaglio :asd:
ogni volta regala emozioni nuove :sisi:

MaD
28-03-2007, 11:36
Io non voglio fare i processi sommari a nessuno... :asd:

Io dico che è chiaramente riportato che quell'uomo ha diretto l'esercito dell'IRA, non lo dico io lo dice l'ANSA, quindi non è un'opinione è un fatto.
Ah, quindi quello che dice l'ANSA e' un fatto? Ora ti sei reso ridicolo per davvero... :asd: :asd: :asd:

Sai perche' quello non e' in galera? Perche' non ci sono prove certe che fosse un ex comandante dell'IRA... PROVE, non pugnette... perche' che fosse un comandante dell'IRA lo sanno tutti, ma un processo si fa con le PROVE (non come quello a Moggi :p).
Detto questo, per me i reati a sfondo politico diventano ridicoli quando non c'e' piu' il contesto in cui basarli: rispetto i familiari delle vittime ma a volte per andare avanti serve anche dimenticare il passato...

MgPlex
28-03-2007, 12:15
era un tentativo di far saltare in maniera definitiva il "governo"..

se l'UDC si fosse astenuto,al posto di 180 favorevoli,sarebbero stati 160,che tolti i 4 senatori a vita erano 156,ovvero non arrivavano nemmeno ai 158 senatori eletti che garantiscono una maggioranza autonoma..

questo era lo scopo,avessero avuto 160 voti,sarebbero andati in quirinale a protestare..casini gli ha rotto il pupazzo..

io avendo capito che casini votava,avrei fatto marcia indietro,visto che così fanno solo brutta figura..


che sia necessario e urgente mandare a casa prodi,mi pare evidente..ma farlo sulla pelle dei soldati all'estero (tra l'altro nemmeno riuscendoci) è proprio da pirla,visto che i soldati ce li avevi mandati tu.. :mad:

boh...secondo me non ragionano,anche io avrei capito che una volta che casini aveva dichiarato il voto,si faceva piu bella figura a far finta di aver cambiato idea..

che poi servano dei nuovi mezzi corazzati in afghanistan,qualsiasi persona di buon senso,(tranne i comunisti che sanno solo dire EXIT STRATEGY anche se gli chiedi quanto zucchero vogliono nel caffè) capisce che è il caso di darglieli..

perchè col mezzo corazzato,se cercano di farti saltare con una bomba,capace che la forza dell'esplosione fa meno danni..
e anche qualche elicottero in piu di sicuro gli farebbe comodo..

però questa non deve essere una scusa per votare no..si votava SI chiedendo nuovi mezzi,e sono sicuro che glieli avrebbero dati... (forse l'odg calderoli passato all'unaminità prevedeva proprio questo,anche se non l'ho letto onestamente)

MaD
28-03-2007, 12:22
era un tentativo di far saltare in maniera definitiva il "governo"..

se l'UDC si fosse astenuto,al posto di 180 favorevoli,sarebbero stati 160,che tolti i 4 senatori a vita erano 156,ovvero non arrivavano nemmeno ai 158 senatori eletti che garantiscono una maggioranza autonoma..
Ancora con questa barzelletta? Guarda che quella della maggioranza autonoma e' una cazzata di Berlusconi in quanto i senatori a vita hanno gli stessi diritti degli altri (e lui dovrebbe saperlo visto che senza il voto dei senatori a vita nel 94 sarebbe andato a casa direttamente al voto di fiducia).


questo era lo scopo,avessero avuto 160 voti,sarebbero andati in quirinale a protestare..casini gli ha rotto il pupazzo..
E al Quirinale gli avrebbero dato una copia della Costituzione con regolamento del Senato annesso e un calcio in culo. :asd: :asd: :asd:


che poi servano dei nuovi mezzi corazzati in afghanistan,qualsiasi persona di buon senso,(tranne i comunisti che sanno solo dire EXIT STRATEGY anche se gli chiedi quanto zucchero vogliono nel caffè) capisce che è il caso di darglieli..

perchè col mezzo corazzato,se cercano di farti saltare con una bomba,capace che la forza dell'esplosione fa meno danni..
e anche qualche elicottero in piu di sicuro gli farebbe comodo..
E questo lo decidono Berlusconi e Schifani, non le forze armate vero?

«Abbiamo già avviato - ha annunciato D'Alema - la procedura per ottenere dallo Stato maggiore delle nostre forze armate una indicazione chiara dei mezzi ritenuti necessari per la protezione dei nostri militari. Non appena questa relazione sarà disponibile, il governo informerà le commissioni competenti e provvederà a fornire il nostro contingente di questi mezzi».

... a dimostrazione che quella sui mezzi e' una cagata.

macedone
28-03-2007, 12:38
Ah, quindi quello che dice l'ANSA e' un fatto? Ora ti sei reso ridicolo per davvero... :asd: :asd: :asd:
:suspi: :suspi: :suspi:
Nel senso che è una cosa risaputa. Non comprendo la ridicolaggine di un'affermazione che mi sembra banale.


Sai perche' quello non e' in galera? Perche' non ci sono prove certe che fosse un ex comandante dell'IRA... PROVE, non pugnette... perche' che fosse un comandante dell'IRA lo sanno tutti, ma un processo si fa con le PROVE (non come quello a Moggi :p).
Detto questo, per me i reati a sfondo politico diventano ridicoli quando non c'e' piu' il contesto in cui basarli: rispetto i familiari delle vittime ma a volte per andare avanti serve anche dimenticare il passato...
Tu sei pazzo. :asd: :asd: :asd:

Ho detto che non voglio fargli nessun processo, l'ho preso come esempio per ciò che ha detto Fassino...

Continuo a non comprendere cosa non ti sia chiaro... :confused:


era un tentativo di far saltare in maniera definitiva il "governo"..

se l'UDC si fosse astenuto,al posto di 180 favorevoli,sarebbero stati 160,che tolti i 4 senatori a vita erano 156,ovvero non arrivavano nemmeno ai 158 senatori eletti che garantiscono una maggioranza autonoma..
E in virtù di quale assurdo motivo i senatori a vita non conterebbero?


questo era lo scopo,avessero avuto 160 voti,sarebbero andati in quirinale a protestare..casini gli ha rotto il pupazzo..

io avendo capito che casini votava,avrei fatto marcia indietro,visto che così fanno solo brutta figura..
Ma se l'UDC dice da mesi che avrebbe votato si al rifinanziamento della missione... :asd: :asd: :asd:

Io comprendo Berlusconi che capisce di politica dal nulla all'estremamente nulla :asd: ma mi meraviglio di Bossi e Fini... Ormai si sono completamente rincoglioniti...

Hanno fatto una porcheria, tra l'altro totalmente idiota.


che sia necessario e urgente mandare a casa prodi,mi pare evidente..ma farlo sulla pelle dei soldati all'estero (tra l'altro nemmeno riuscendoci) è proprio da pirla,visto che i soldati ce li avevi mandati tu.. :mad:
E' necessario... Soprattutto perchè si possa votare con la legge fascista che questa destra illiberale e asservita alle necessità di Mediaset ha votato vergognandosene il giorno stesso, come se non l'avessero scritta loro :asd:


boh...secondo me non ragionano,anche io avrei capito che una volta che casini aveva dichiarato il voto,si faceva piu bella figura a far finta di aver cambiato idea..
No il motivo è un altro... A mio parere se hanno fatto una forzatura del genere è perchè Casini ha fatto un accordo con Prodi :sisi:


che poi servano dei nuovi mezzi corazzati in afghanistan,qualsiasi persona di buon senso,(tranne i comunisti che sanno solo dire EXIT STRATEGY anche se gli chiedi quanto zucchero vogliono nel caffè) capisce che è il caso di darglieli..

perchè col mezzo corazzato,se cercano di farti saltare con una bomba,capace che la forza dell'esplosione fa meno danni..
e anche qualche elicottero in piu di sicuro gli farebbe comodo..
Nel momento in cui i soldati sono lì è chiaro che vanno messi in condizione di stare il più sicuri possibile almeno per quanto rigurda gli armamenti.


però questa non deve essere una scusa per votare no..si votava SI chiedendo nuovi mezzi,e sono sicuro che glieli avrebbero dati... (forse l'odg calderoli passato all'unaminità prevedeva proprio questo,anche se non l'ho letto onestamente)
E' stata una qeustione di politica interna... E hanno fatto la fine dei pagliacci, oltre a perdere un altro senatore, Iannuzzi... Se non erro...

MgPlex
28-03-2007, 12:49
... a dimostrazione che quella sui mezzi e' una cagata.


ma io sono d'accordo ;)

è evidente che sia solo un mero prestesto per poter votare no..:sisi:

ma è pure un pretesto che secondo me non regge...per arrivare a votare NO,unica coalizione di destra che vota no in europa ad un rifinanziamento delle missioni,dovevi trovare una scusa mooolto piu significativa..
(ma comunque votare no è allucinante di per se,qualsiasi scusa si fosse trovata)

onestamente da queta vicenda ne è uscita molto meglio l'unione,nonostante sulla carta sarebbe dovuta essere una situazione favorevole alla cdl..

berlusconi non è un politico,lo ha dimostrato ancora di piu ieri..

però ci tengo a sottolineare,ma sono convinto che la pensi uguale,che sia un pretesto di merda,ma sia comunque molto importante,per non dire fondamentale,che vengano dotati di mezzi che gli permettano di tutelare la loro incolumità..

alla fine se vanno in giro in jeep,o su un un mezzo corazzato,non penso cambi la missione che devono svolgere.. l'unica cosa che cambia,è che nel momento in cui si trovano esposti a deflagrazione,ci troviamo con meno bare avvolte nel tricolore a ciampino,e penso sia il minimo..

non giustifa una astensione,nel modo piu assoluto,ma è una cosa che dobbiamo fare..

conosco gente che è stata o è in afghanistan attualmente,e sono dei parenti miei..


beh,mi dicono che attualmente,coi mezzi che hanno,basta un RPG per farli saltare tutti in aria,e non è difficile rimediare un rpg in quelle zone..
per non parlare di attentati esplosivi..con i mezzi che hanno ora,saltano letteralmente in aria..
già con i lince e i tropedo la situazione potrebbe migliorare..non dico i carri armati ariete,ma una via di mezzo almeno..

l'rpg per chi non lo conosce,non è altro che una arma da spalla,in grado di sparare un missile veramente potente..un missile che può tirare giù anche un elicottero,oppure far saltare una jeep senza tanti problemi...
era una arma di fattura sovietica,ed è facile trovarla quanto un AK-47..

MaD
28-03-2007, 12:59
Vorrei far notare che se vanno in giro in jeep l'hanno deciso loro. :)
Comunque non vanno in giro in jeep e i mezzi li hanno... qualcuno voleva cercare di infilarci dentro un cambio di missione per mandarli a combattere insieme agli americani.

MgPlex
28-03-2007, 13:11
Vorrei far notare che se vanno in giro in jeep l'hanno deciso loro.
Comunque non vanno in giro in jeep e i mezzi li hanno... qualcuno voleva cercare di infilarci dentro un cambio di missione per mandarli a combattere insieme agli americani.




ROMA - «In Afghanistan assistiamo a un paradosso: in una situazione che si può definire di guerra, i militari italiani sono dotati di un equipaggiamento più leggero di quello dei loro colleghi dispiegati in Libano».

E' l'opinione di Gianandrea Gaiani, direttore del sito Analisi Difesa, all'indomani delle polemiche sollevate dall'opposizione sulla inadeguatezza dell'armamentario del contingente italiano di stanza nel paese centroasiatico.

I mezzi più potenti a disposizione dei nostri soldati, al comando nel settore ovest, sono attualmente le "blindo puma", veicoli privi di torrette che espongono metà del corpo di chi si trovi a sparare contro un nemico, spiega Gaiani.

Un mese fa la situazione è migliorata con l'acquisto di mezzi "lince", protetti nella parte inferiore contro mine o ordigni stradali.

Ma niente artiglieria, carri armati, blindati con cannone o cingolati: mezzi pesanti posseduti invece dai contingenti inglesi, canadesi, tedeschi e olandesi nella stessa missione Isaf. Perché questa disparità? «Non dipende dal mandato o dalle regole d'ingaggio, uguali per tutti. Inizialmente, la zona di operatività italiana era considerata più tranquilla, al riparo da attacchi dei talebani frequenti soprattuto nel sud». Oggi però, sostiene Gaiani, la situazione è mutata, e il rischio più elevato: «Una disponibilità maggiore di uomini e mezzi aumenterebbe la capacità di controllo del territorio, oltre a costituire un fattore di deterrenza».

Non ha senso invece, chiarisce Gaiani in riferimento alle dichiarazioni di alcuni esponenti del centrodestra, distinguere tra armamenti di difesa e di attacco, suggerendo di rafforzare i secondi: «Le armi sono tutte offensive e difensive allo stesso tempo, dipende dal loro impiego: un elicottero da combattimento può essere usato per scovare un covo di talebani, oppure per proteggere da un attacco improvviso».

Nell'aprile 2006, le regole d'ingaggio furono modificate per l'aumentato rischio nel sud, prevedendo anche l'attacco preventivo, per tutte le truppe. Ieri il capo di Stato Maggiore Di Paola ha dichiarato che gli italiani sono attrezzati contro ogni tipo di pericolo, e che le armi si possono convertire in pesanti in caso di necessità; ammettendo però lacune dal punto di vista della copertura aerea.

«Significa - chiarisce Gaiani - che non disponiamo di radar per individuare la sorgente di fuoco, né di elicotteri da combattimento o aerei da guerra, a differenza di altre nazioni Isaf».

Per gli italiani solo elicotteri da trasporto: 3 a Kabul e 3 a Herat. Ma il problema sta anche nei numeri: «La zona ovest, con 2000 uomini presenti (la metà italiani), resta la più sguarnita militarmente. Di conseguenza il rischio aumenta».


*********


come appunto auspicavo,solo da un mese almeno abbiamo i lince...che già un minimo aiutano..
i puma sono blindati leggeri,dove la torretta non c'è,quindi se devi metterti sopra,hai 3/4 del corpo esposti al fuoco nemico..

puma:

http://www.esercito.difesa.it/root/equipaggiamenti/img_equip/img_schede_mezzi/vbl4_lato.jpg

lince:

http://www.esercito.difesa.it/root/equipaggiamenti/img_equip/img_schede_mezzi/vtlm.jpg

Dampyr
28-03-2007, 13:56
Bella figura e ulteriore prova dell'efficienza del sistema politico italiano (tutto)

C'aggiungiamo le scene degli scongiuri e delle corna della sinistra alla frase di Castelli "se dovesse accadere qualcosa ai nostri soldati"?

francamdar
28-03-2007, 15:10
mi sembra che si voglia dimenticare:


La Costituzione della Repubblica Italiana (http://www.governo.it/Governo/Costituzione/principi.html)

Principi fondamentali

Art. 11

l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Flavio Ezio
28-03-2007, 15:39
E in virtù di quale assurdo motivo i senatori a vita non conterebbero?


be,a contare contano per legge,ma è assurdo che sia cosi...li hai votati te,io o qualcun'altro?non penso.

se il parlamento deve rappresentare i cittadini,e i politicanti sono leggittimi rappresentanti dei cittadini,che ci azzeccano i senatori a vita?

macedone
28-03-2007, 17:12
be,a contare contano per legge,ma è assurdo che sia cosi...li hai votati te,io o qualcun'altro?non penso.

se il parlamento deve rappresentare i cittadini,e i politicanti sono leggittimi rappresentanti dei cittadini,che ci azzeccano i senatori a vita?
Questa è un'opinione non è legge...

Non si possono richiedere le dimissioni del governo in base ad un'opinione visto che non ci sono gli estremi... :sisi:

Dampyr
28-03-2007, 17:14
Questa è un'opinione non è legge...

Non si possono richiedere le dimissioni del governo in base ad un'opinione visto che non ci sono gli estremi... :sisi:

E' vero. (oddio, sto dando ragione a macedone.. :suspi: ).
Certo è un'anomalia (a prescindere, non ricordo se anche il Berlusca ne aveva usufruito in maniera decisiva). :sisi:

MgPlex
28-03-2007, 17:36
una altra piccola cosa che riscontro,è che almeno gli ultimi 3 presidenti della repubblica siano stati di sinistra..e hanno ovviamente messo come senatori a vita tutta gente con idee simili...
e gli stessi ex presidenti sono automaticamente senatori a vita,e portano avanti il governo prodi..(ciampi and scalfaro)
è un bel circolo vizioso..


questo poi alla lunga aiuta direi.. :sisi:
soprattutto quando si vincono le elezioni con un gap mostruoso di circa 4 voti :asd: (cit.Crozza)

Flavio Ezio
28-03-2007, 18:34
Questa è un'opinione non è legge...

Non si possono richiedere le dimissioni del governo in base ad un'opinione visto che non ci sono gli estremi... :sisi:


:suspi: :suspi: e ch ha chiesto le dimissioni del governo per questo....ti volevo solo far vedere che quelle persone che alla lunga hanno un peso decisivo nelle scelte parlamentari(precedenti e passate) non le ho elette ne io,ne tu,ne nessuno dei liberi privati cittadini....(questa non è un opinione:sisi: :asd: )

Gilardino20
28-03-2007, 18:46
una altra piccola cosa che riscontro,è che almeno gli ultimi 3 presidenti della repubblica siano stati di sinistra..e hanno ovviamente messo come senatori a vita tutta gente con idee simili...
e gli stessi ex presidenti sono automaticamente senatori a vita,e portano avanti il governo prodi..(ciampi and scalfaro)
è un bel circolo vizioso..


questo poi alla lunga aiuta direi.. :sisi:
soprattutto quando si vincono le elezioni con un gap mostruoso di circa 4 voti :asd: (cit.Crozza)Si vede che uomini di "destra" degni di ricoprire la carica di Presidente della Repubblica ce n'erano pochi :sisi: :)

macedone
28-03-2007, 20:35
:suspi: :suspi: e ch ha chiesto le dimissioni del governo per questo....ti volevo solo far vedere che quelle persone che alla lunga hanno un peso decisivo nelle scelte parlamentari(precedenti e passate) non le ho elette ne io,ne tu,ne nessuno dei liberi privati cittadini....(questa non è un opinione:sisi: :asd: )
E' quello che vuole fare l'opposizione e per cui si è astenuta sul rifinanziamento :sisi:

Flavio Ezio
28-03-2007, 20:48
E' quello che vuole fare l'opposizione e per cui si è astenuta sul rifinanziamento :sisi:

si,l'opposizione,non io;)

macedone
28-03-2007, 20:51
si,l'opposizione,non io;)
Ma è chiaro lo dicevo in riferimento alla situazione :sisi:

:)

MgPlex
28-03-2007, 21:08
Si vede che uomini di "destra" degni di ricoprire la carica di Presidente della Repubblica ce n'erano pochi :sisi: :)


sai bene come funziona l'elezione del presidente..:)

si vede che per coincidenze temporali,vi siete sempre trovati al governo nel momento giusto ;)

e comunque ce ne saranno stati anche pochi,ma di sicuro qualcosa meglio di napolitano lo avremmo rimediato anche noi,non è che ci voglia poi tanto alla fine a rimpiazzare uno così.. :p

de gustibus ovviamente :asd:

MaD
29-03-2007, 11:16
Si, Schifani e Bondi erano gia' pronti... o forse Borghezio che e' poco utilizzato a Strasburgo. :D
O volevate candidare il mafioso Andreotti pure per quello?

atreyu83
29-03-2007, 14:33
Purtroppo per te la credibilita' internazionale della Spagna di Zapatero e' molto alta, visto che sono fra i pochi che non si sono calati le braghe davanti a Bush. :) Sì come quella del Venezuela o dell'Iran...ma dai non diciamo stupidaggini...

Poi tornando in tema...come si fa a scambiare 5 talebani per uno stupido giornalista che scende dall'aereo come se fosse una star? Non avrei dato neanche il mignolo di un talebano per un uomo del genere.

MaD
29-03-2007, 16:50
Ti pare che la Spagna sia l'Iran? non dirle tu le stupidaggini...
e lascia stare pure il Venezuela, dove gli USA sono attratti dal petrolio e dove si respira aria di porcata made in CIA.

francamdar
29-03-2007, 18:12
Afghanistan. Il generale Satta: «Non servono più armi per gli italiani»
Secondo il generale Antonio Satta, ex-comandante della Folgore, oggi a capo del contingente Nato nella Regione Ovest dell'Afghanistan, le truppe italiane non hanno bisogno di nuovi armamenti. Né il pericolo talebano è cresciuto in maniera particolarmente forte rispetto al passato, per quanto in alcune zone, in particolare la provincia di Farah, le infiltrazioni dei ribelli siano potenzialmente più pericolose. «Il centro di gravità della mia azione - dice - non sono i talebani, ma la ricostruzione e lo sviluppo del Paese in condizioni di sicurezza». leggi tutto>>> (http://www.paginedidifesa.it/2007/rip_070326.html)
da paginedifesa

furia ceca
29-03-2007, 18:39
una altra piccola cosa che riscontro,è che almeno gli ultimi 3 presidenti della repubblica siano stati di sinistra..e hanno ovviamente messo come senatori a vita tutta gente con idee simili...
e gli stessi ex presidenti sono automaticamente senatori a vita,e portano avanti il governo prodi..(ciampi and scalfaro)
è un bel circolo vizioso..


azz....che piano ingegnoso! tra 48 anni allora avremo 10 voti in più!!!!!

yupppppppppiiiiii!


:asd:


in ogni caso direi che Scalfaro, Ciampi e Napolitano (che stava divorando un bambino nel frattempo) sono stati abbondandemente votati dal centr/cendrodestr/destra per cui c'è un concorso di colpa direi :asd:

Dampyr
29-03-2007, 18:42
azz....che piano ingegnoso! tra 48 anni allora avremo 10 voti in più!!!!!

yupppppppppiiiiii!


:asd:


in ogni caso direi che Scalfaro, Ciampi e Napolitano (che stava divorando un bambino nel frattempo) sono stati abbondandemente votati dal centr/cendrodestr/destra per cui c'è un concorso di colpa direi :asd:

Napolitano votato dal centrodestra? :D
Scalfaro è stato una merda di presidente, e non c'era ancora la seconda repubblica (è salito al quirinale nel 1992), Ciampi invece una scelta felice :sisi:

furia ceca
29-03-2007, 18:47
Napolitano votato dal centrodestra? :D
Scalfaro è stato una merda di presidente, e non c'era ancora la seconda repubblica (è salito al quirinale nel 1992), Ciampi invece una scelta felice :sisi:

beh ha avuto voti Udc, non decisivi credo ma li ha avuti...;)

poi se il centrodestra propone come presidente della repubblica Gianni Letta allora credo che questa tradizione continuerà in eterno :asd:

§¥MØÑ
29-03-2007, 18:53
il governo "fantoccio" x far veder che anke loro erano in grado di liberare italiani dai rapimenti, hanno scelto la via piu breve...e hanno x me fatto la cazzata...
ma quando vanno a casa sto branco di pecoroni, che nn fanno altro che beelare tutto il giorno

Flavio Ezio
29-03-2007, 18:53
beh ha avuto voti Udc, non decisivi credo ma li ha avuti...;)



peccato che l'udc non sia piu(anche se non ufficialmente) centrodestra:sisi: :sisi:

Dampyr
29-03-2007, 18:59
beh ha avuto voti Udc, non decisivi credo ma li ha avuti...;)

poi se il centrodestra propone come presidente della repubblica Gianni Letta allora credo che questa tradizione continuerà in eterno :asd:

non ha avuto voti udc, che in ogni caso non è più centrodestra :sisi:
Su Letta, dopo scalfaro può diventare presidente pure mia nonna :sisi:

MaD
29-03-2007, 19:07
Napolitano votato dal centrodestra? :D
Scalfaro è stato una merda di presidente, e non c'era ancora la seconda repubblica (è salito al quirinale nel 1992), Ciampi invece una scelta felice :sisi:

Ciampi e' stato una scelta felice come Presidente della Repubblica... pero' ora che vota per il Governo in Senato e' una scelta infelice: allo stesso modo quando si cercava di andare contro Prodi per il presunto scandalo Telekom Serbia ci si dimenticava che l'acquisto fu fatto dal Ministero del Tesoro. Chi era il Ministro del Tesoro? Ciampi.
Pero' andare contro a Ciampi (che era piuttosto popolare fra gli elettori e non) significava prendere merda, quindi si e' girato al largo...

Insomma, diciamo che la valutazione delle persone fatta dalla destra cambia a seconda dei casi: siccome hanno un senso delle istituzioni pari a 0 ogni tanto si svegliano pensando che un Presidente che difende il dettato costituzionale sia contro di loro...

furia ceca
29-03-2007, 20:39
non ha avuto voti udc, che in ogni caso non è più centrodestra :sisi:
Su Letta, dopo scalfaro può diventare presidente pure mia nonna :sisi:

beh dopo Cossiga.....pensavo non ci fosse più speranza in effetti :sisi:


in ogni caso siamo clamorosamente OT :asd:

MaD
03-04-2007, 12:02
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/02/difesa_afghanistan_protezione.shtml

Altra dimostrazione che l'astensione era tutta una minchiata. :)

francamdar
11-04-2007, 14:26
«… Emergency non è in realtà una vera organizzazione umanitaria, bensì un fiancheggiatore dei terroristi e persino degli uomini di Al Qaeda in Afghanistan…. Un talebano si denuncia alla polizia, non si cura per permettergli poi di riprendere le armi contro di noi, contro i nostri alleati, contro la Nato, contro gli italiani».Amrullah Saleh capo dei servizi di sicurezza afgani (Lorenzo Cremonesi Corriere della Sera del 10 Aprile)








parole che hanno giustificazione solo in uno scenario di guerra, parole che dichiarano la realtà dei fatti:
in Afghanistan non si vuole nessuna operazione umanitaria!
in Afghanistan umanesimo e umanità non sono contemplati.

questo rivela l'evidenza dei fatti:
nessuno dei nostri politici conosce l'art. 11 della costituzione (http://www.governo.it/Governo/Costituzione/principi.html)

l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
e chi ne conosce il testo non se ne cura minimamente, dimostrando di non avere nessun interesse a difendere e legittimare organizzazioni (neutrali e apolitiche e riconosciute tali dalle istituzioni) che previlegiano e promuovono la sacralità dell'essere umano (a qualunque etnia, razza, religione, credo esso appartenga), come dovrebbe essere proprio di medici e religiosi autentici.

la cittadinanza italiana (al 90% contro la guerra) é totalmente inascoltata e con un'abile mossa (una crisi di governo piovuta ad arte) l'esecutivo si é totalmente affrancato dal programma elettorale;
se veramente ci fosse una destra cristiana e una sinistra progressista in parlamento la levata di scudi sarebbe stata tonante:
(non esiste più destra ne sinistra, non esiste più umanità ma solo logiche di interesse e di profitto in cui i cosidetti "effetti collaterali" sono contemplati e giustificati e la vita umana equivalente a merce di scambio da inserire nei "grandi numeri")
su questo anche l'intellighenzia nicchia, gigioneggia e fa orecchie da mercante, dimostrando che siamo governati non tanto da schieramenti politici ma da un "comitato d'affari".

tutti i politici "paladini del cattolicesimo" si svelano per quel che sono (sepolcri imbiancati, ipocriti e meschini) totalmente lontani dal senso di sacralità di ogni vita umana che la Santa Pasqua annuncia ad ogni uomo.

le colpe dell'afghanistan?
-che osama fosse presente sul territorio (ivi inserito e foraggiato dalla CIA) dopo le due torri.
-che gli studenti talebani abbiano quasi annullato la produzione di oppio e il potere dei signori della guerra
-che il proprio territorio abbia un'importanza geostrategica fondamentale agli interessi americani in oriente.

i vertici militari sani continuano a ripetere: "quali talebani?"
ben sapendo la difficoltà nel distinguo tra squadroni della morte, gruppi mercenari al soldo degli interessi del commercio dell'oppio (ricordo che con la nuova amministrazione la produzione é aumentata del 1000/1200% e il 93% dell'eroina mondiale é oramai prodotta da oppio afghano) e bande organizzate dai signori della guerra (che si nutrono dai conflitti e dall'instabilità)
ma non possono più di tanto...
calipari é stato un monito per tutti quanti.

le religioni monoteiste son totalmente assenti, mentre dovrebbero (a seconda della struttura) almeno convocare gli ambasciatori per chiedere spiegazioni e stigmatizzare senza compromessi questa dichiarazione:
dimostrando così che la verità é merce da sacrificare sull'altare degli interessi.

eppure nassiria sovrebbe essere un monito per le nostre truppe sugli effetti che si ottengono confondendo la guerra con le missioni di pace
(a nassiria l'attentato avvenne perchè non furono messi gli ostacoli in cemento armato all'ingresso della base, in quanto il nostro contingente pensava di entrare non tanto in uno scenario di conflitto, quanto in una operazione di peace-keeping)


insomma il re é nudo
....ma a nessuno sembra importare più di tanto

Bloppo
11-04-2007, 14:40
nessuno dei nostri politici conosce l'art. 11 della costituzione (http://www.governo.it/Governo/Costituzione/principi.html)

e chi ne conosce il testo non se ne cura minimamente, dimostrando di non avere nessun interesse a difendere e legittimare organizzazioni (neutrali e apolitiche e riconosciute tali dalle istituzioni) che previlegiano e promuovono la sacralità dell'essere umano (a qualunque etnia, razza, religione, credo esso appartenga), come dovrebbe essere proprio di medici e religiosi autentici.

la cittadinanza italiana (al 90% contro la guerra) é totalmente inascoltata e con un'abile mossa (una crisi di governo piovuta ad arte) l'esecutivo si é totalmente affrancato dal programma elettorale;
se veramente ci fosse una destra cristiana e una sinistra progressista in parlamento la levata di scudi sarebbe stata tonante:
(non esiste più destra ne sinistra, non esiste più umanità ma solo logiche di interesse e di profitto in cui i cosidetti "effetti collaterali" sono contemplati e giustificati e la vita umana equivalente a merce di scambio da inserire nei "grandi numeri")
su questo anche l'intellighenzia nicchia, gigioneggia e fa orecchie da mercante, dimostrando che siamo governati non tanto da schieramenti politici ma da un "comitato d'affari".

tutti i politici "paladini del cattolicesimo" si svelano per quel che sono (sepolcri imbiancati, ipocriti e meschini) totalmente lontani dal senso di sacralità di ogni vita umana che la Santa Pasqua annuncia ad ogni uomo.

le colpe dell'afghanistan?
-che osama fosse presente sul territorio (ivi inserito e foraggiato dalla CIA) dopo le due torri.
-che gli studenti talebani abbiano quasi annullato la produzione di oppio e il potere dei signori della guerra
-che il proprio territorio abbia un'importanza geostrategica fondamentale agli interessi americani in oriente.

i vertici militari sani continuano a ripetere: "quali talebani?"
ben sapendo la difficoltà nel distinguo tra squadroni della morte, gruppi mercenari al soldo degli interessi del commercio dell'oppio (ricordo che con la nuova amministrazione la produzione é aumentata del 1000/1200% e il 93% dell'eroina mondiale é oramai prodotta da oppio afghano) e bande organizzate dai signori della guerra (che si nutrono dai conflitti e dall'instabilità)
ma non possono più di tanto...
calipari é stato un monito per tutti quanti.

le religioni monoteiste son totalmente assenti, mentre dovrebbero (a seconda della struttura) almeno convocare gli ambasciatori per chiedere spiegazioni e stigmatizzare senza compromessi questa dichiarazione:
dimostrando così che la verità é merce da sacrificare sull'altare degli interessi.

eppure nassiria sovrebbe essere un monito per le nostre truppe sugli effetti che si ottengono confondendo la guerra con le missioni di pace
(a nassiria l'attentato avvenne perchè non furono messi gli ostacoli in cemento armato all'ingresso della base, in quanto il nostro contingente pensava di entrare non tanto in uno scenario di conflitto, quanto in una operazione di peace-keeping)


insomma il re é nudo
....ma a nessuno sembra importare più di tanto
Perfetto :sisi: ...magari l' unica cosa di positivo dalla cacciata dei talebani è l' eliminazione del burka, ma le questioni positive, IMHO, si fermano qui.

rui_papo_6
11-04-2007, 15:28
ma anche no
in quasi tutte le immagini da Kabul si vedono sempre inquadrate donne intabarrate nel burqa
e le cronache raccontano che fuori dalla capitale la situazione sia anche peggio, non è cambiato niente con la "democrazia esportata" nella condizione femminile

Dampyr
11-04-2007, 15:30
ma anche no
in quasi tutte le immagini da Kabul si vedono sempre inquadrate donne intabarrate nel burqa
e le cronache raccontano che fuori dalla capitale la situazione sia anche peggio, non è cambiato niente con la "democrazia esportata" nella condizione femminile

Le situazioni si cambiano in pochi mesi o pochi anni?

Nails74
11-04-2007, 17:14
Le situazioni si cambiano in pochi mesi o pochi anni?


Direi che le situazioni non si cambiano con la forza o con guerre preventive. Ma con atti concreti di collaborazioni con la società civile ....

Dampyr
11-04-2007, 17:18
Direi che le situazioni non si cambiano con la forza o con guerre preventive. Ma con atti concreti di collaborazioni con la società civile ....

Sinceramente, pensi che i Talebani prendano in considerazione qualsivoglia collaborazione, che andrebbe contro la loro concezione del potere?

Nails74
11-04-2007, 17:25
Sinceramente, pensi che i Talebani prendano in considerazione qualsivoglia collaborazione, che andrebbe contro la loro concezione del potere?

Emergency è una risposta concreta che ovviamente non stiamo aiutando.

Oppure la proposta di comprare l'oppio direttamente dall'afghanistan per la produzione di medicinale aiuterebbe concretamente questo paese.

Pensare di arrivare in un paese con le armi e di portare democrazia è la vera follia. Non si possono controllare le persone con l'uso della forza. Ci sono esempi ovunque....

francamdar
11-04-2007, 18:56
Perfetto :sisi: ...magari l' unica cosa di positivo dalla cacciata dei talebani è l' eliminazione del burka, ma le questioni positive, IMHO, si fermano qui.:) capisco bene il senso del tuo post ma permettimi di attaccarmici per aggiungere due considerazioni a riguardo della situazione della donna, che é gravissima in tutto il mondo a cominciare dagli usa e dall'europa, dalla cina al sud america, per arrivare alla tratta delle bianche verso il nostro paese e/o al turismo sessuale (in cui vantiamo un certo primato); quindi penso che quello del burka sia un problema strumentale (il guardare la pagliuzza nell'occhio del fratello per non guardare il trave nel proprio - vedi in italia il delitto d'onore fino a poco tempo addietro e/o lo stupro considerato atto osceno e non reato contro la persona fino agli anni 90).

penso che in afghanistan le priorità per l'universo femminile consistano:
-nell'alfabetizzazione (il 90 % delle donne afghane è analfabeta)
ad esempio vedi il nostro progetto RAWA in cui
le donne beneficiarie del servizio di alfabetizzazione sono le più vulnerabili, donne vittime di violenza domestica e le vedove rimaste senza mezzi di sostentamento, che hanno bisogno di essere attentamente motivate ed aiutate nello sviluppare la propria identità e coscienza, distrutta da dieci anni di fondamentalismo e di privazione dei diritti, oltre alle giovani ragazze che a causa della guerra o di situazioni familiari ed economiche svantaggiate sono state escluse dal percorso scolastico regolare
-nell'equiparazione dei diritti (purtroppo penso che sull'equiparazione dei diritti la battaglia sia persa in partenza, visto che da noi, nonostante le lotte del 900 siamo arrivati solo alla pura formalità)


PS: non concordo completamente sulla presentazione del RAWA (é vero che le donne afghane escono da un decennio di soprusi, ma non é che prima fossero rose e fiori

francamdar
12-04-2007, 11:20
attacchi ad emergency da molte testate (autorevoli?)


molti nostri esimi opinionisti, stanno abbracciando il teorema di saleh: emergency é un organizzazione no global, antioccidentale, antiamericana che fiancheggia il terrorismo perché cura le persone indiscriminatamente

stando allo stesso teorema possiamo da oggi affermare che siccome bernardo provenzano é stato curato nell'ospedale di marsiglia, la sanità francese fiancheggia apertamente la mafia

allo stesso modo, avendo notizie sicure che un brigatista rosso si é fatto curare una distorsione all'ospedale di poggibonsi e un terrorista nero si é fatto curare un mignolo al pronto soccorso di frattamaggiore, l'ASL è apertamente fiancheggiatrice del terrorismo in italia.


intanto in afghanistan é guerra aperta, il governo italiano invia armamenti offensivi (cingolati Dardo e A-129 Mangusta, mica ambulanze e idrovore) e le nostre truppe sono impegnate in attività di controinterdizione (incursori del 9° reggimento Col Moschin dell’Esercito e del Gruppo Operativo Incursori della Marina - un ferito cadauno nell'ultima settimana) mentre quì da noi sul mainstream la censura impera



“Numerose fonti, italiane e alleate confermano anonimamente che gli italiani, soprattutto le forze speciali, hanno affrontato combattimenti in molte occasioni soprattutto nella provincia di Farah dove dal settembre scorso si registra una crescente presenza talebana che ha subito un ulteriore incremento nelle ultime settimane a causa dell’Operazione “Achille”.
Premendo da sud e da ovest, le truppe anglo-americane, canadesi, olandesi e governative afgane stanno spingendo il nemico a cercare scampo nel settore italiano con penetrazioni crescenti a Farah, nella provincia di Ghor e nella parte meridionale di quella di Herat, appunto a Shindand dove si è verificato l’ultimo scontro a fuoco”.
Andrea Gaiani - Analisi Difesa (http://www.analisidifesa.it/)

lobojo
12-04-2007, 21:08
Non considero completamente esagerata l'affermazione di karzai su emergency. Alla fine per liberarne uno e farne ammazzare altri 4 si sono liberati 5 terroristi che sicuramente non andranno a fare un lavoro d'ufficio ora.

francamdar
12-04-2007, 22:12
Non considero completamente esagerata l'affermazione di karzai su emergency. Alla fine per liberarne uno e farne ammazzare altri 4 si sono liberati 5 terroristi che sicuramente non andranno a fare un lavoro d'ufficio ora.
*la liberazione é stata concordata, per essere poi tradita.
(tra i due governi e senza terze parti)
*non é un'iniziativa di emergency ma del governo italiano
*emergency é stata usata solo grazie alla sua autorevolezza, conquistata sul campo e non politicamente

dal tuo post risulta evidente che non conosci (o ti sei dimenticato) il giuramento di Ippocrate che mi permetto di rammentarti/vi

Giuramento di Ippocrate è il giuramento che ogni medico presta prima di iniziare la sua professione.
Prende il nome da Ippocrate che lo formulò nel 430 a.C..

Giuramento antico

«Giuro per Apollo medico e Asclepio e Igea e Panacea e per gli dei tutti e per tutte le dee, chiamandoli a testimoni, che eseguirò, secondo le forze e il mio giudizio, questo giuramento e questo impegno scritto: di stimare il mio maestro di questa arte come mio padre e di vivere insieme a lui e di soccorrerlo se ha bisogno e che considererò i suoi figli come fratelli e insegnerò quest'arte, se essi desiderano apprenderla; di rendere partecipi dei precetti e degli insegnamenti orali e di ogni altra dottrina i miei figli e i figli del mio maestro e gli allievi legati da un contratto e vincolati dal giuramento del medico, ma nessun altro.

Regolerò il tenore di vita per il bene dei malati secondo le mie forze e il mio giudizio, mi asterrò dal recar danno e offesa.

Non somministrerò ad alcuno, neppure se richiesto, un farmaco mortale, né suggerirò un tale consiglio; similmente a nessuna donna io darò un medicinale abortivo.

Con innocenza e purezza io custodirò la mia vita e la mia arte. Non opererò coloro che soffrono del male della pietra, ma mi rivolgerò a coloro che sono esperti di questa attività.

In qualsiasi casa andrò, io vi entrerò per il sollievo dei malati, e mi asterrò da ogni offesa e danno volontario, e fra l'altro da ogni azione corruttrice sul corpo delle donne e degli uomini, liberi e schiavi.

Ciò che io possa vedere o sentire durante il mio esercizio o anche fuori dell'esercizio sulla vita degli uomini, tacerò ciò che non è necessario sia divulgato, ritenendo come un segreto cose simili.

E a me, dunque, che adempio un tale giuramento e non lo calpesto, sia concesso di godere della vita e dell'arte, onorato degli uomini tutti per sempre; mi accada il contrario se lo violo e se spergiuro».

Giuramento moderno

Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo,

GIURO:

* di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento;

* di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;

* di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;

* di attenermi nella mia attività ai principi etici della solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della persona non utilizzerò mai le mie conoscenze;

* di prestare la mia opera con diligenza, perizia e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione;

* di affidare la mia reputazione esclusivamente alle mie capacità professionali ed alle mie doti morali;

* di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione;

* di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;

* di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità, condizione sociale e ideologia politica;

* di prestare assistenza d'urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità, a disposizione dell'Autorità competente;

* di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto;

* di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato.

lobojo
12-04-2007, 23:57
??? lo so molto bene il giuramento di ippocrate. Ma non stavo discutendo su chi curavano i dottori di emergency, ma su come hanno ottenuto o hanno voluto ottenere la liberazione di Mastrogiacomo. Se é vero quello di cui tanto si vantava Strada qualche giorno fa che "la liberazione di Mastrogiacomo é merito solo e soltanto nostro", vuol dire che sono stati proprio loro a far pressione ai due governi perché liberassero i 5 talebani. Questo ci ha portato al lato debole, siamo vunerabili, i rapitori sanno che il governo italiano si puó facilmente piegare e quindi rapire italiani diverrá sempre come un obiettivo importante. Per una volta (forse) avevano ragione gli stati uniti.

francamdar
13-04-2007, 00:54
??? lo so molto bene il giuramento di ippocrate.

allora perché dici:

Non considero completamente esagerata l'affermazione di karzai su emergency.
???



Ma non stavo discutendo su chi curavano i dottori di emergency, ma su come hanno ottenuto o hanno voluto ottenere la liberazione di Mastrogiacomo. Se é vero quello di cui tanto si vantava Strada qualche giorno fa che "la liberazione di Mastrogiacomo é merito solo e soltanto nostro", vuol dire che sono stati proprio loro a far pressione ai due governi perché liberassero i 5 talebani. Questo ci ha portato al lato debole, siamo vunerabili, i rapitori sanno che il governo italiano si puó facilmente piegare e quindi rapire italiani diverrá sempre come un obiettivo importante. Per una volta (forse) avevano ragione gli stati uniti.
certo che Strada ha fatto danni!
ricorda che é un chirurgo apolitico, che parla per esperienza diretta sul/dal territorio e non un politico o diplomatico spinto da ideologie e/o da interessi.

sembra si voglia dimenticare che é certificato da tutte le fonti che emergency non ha avuto altro ruolo che quello di portalettere ("ambasciator non porta pena" mentre in questo contesto l'unico onere lo sta portando proprio il mediatore! oltretutto accettato/incaricato dai due governi)

Strada di sicuro (nell'attribuirsi il merito) rivendica la verità che una azione umanitaria autentica (senza bisogno di armi) produce autorevolezza e credibilità! (in ossequio all'articolo undici della costituzione)
infatti i servizi italiani nulla potevano e/o hanno potuto come mediatori, proprio per la perdita di credibilità ("siamo quì a portare pace e sviluppo fiancheggiando chi vi bombarda incessantemete")
spiegami tu come possono essere credibili in taler contesto?

la vulnerabilità di un governo che si può facilmente piegare non la stiamo dimostrando in afghanistan, ma a causa di una classe politica che calpesta la costituzione e il sentimento nazionale a causa di interessi commerciali, politici, strategici e di alleanza.
e questo senza soluzione di continuità.

francamdar
13-04-2007, 01:06
Non considero completamente esagerata l'affermazione di karzai su emergency.

mi ritrovo costretto a ricordarti la dichiarazione di Amrullah Saleh capo dei servizi di sicurezza afgani (corsera - 10 Aprile)


«… Emergency non è in realtà una vera organizzazione umanitaria, bensì un fiancheggiatore dei terroristi e persino degli uomini di Al Qaeda in Afghanistan…. Un talebano si denuncia alla polizia, non si cura per permettergli poi di riprendere le armi contro di noi, contro i nostri alleati, contro la Nato, contro gli italiani».

su questo verte l'accusa di fiancheggiamento!



ben si guardano di toccare il tema mastrogiacomo/torsello in cui emergency é stata solo attore
mentre gli autori erano in toto i soli governo italiano e afghano



http://www.peacereporter.net/upload/immagini/img1/vignette/2007/apr-giu/070411vauro.gif

francamdar
16-04-2007, 10:12
Posta prioritaria dal mullah Omar (http://www.canisciolti.info/articoli_dettaglio.php?id=3506)
di m. travaglio

Chi scrive è il mullah Omar. Ho 44 anni, 4 mogli, vari figli, sono di Kandahar, dunque non sono arabo: sono afghano. Nella mia vita ho fatto un po' di tutto: il combattente, il politico, la guida spirituale, di nuovo il combattente. Ho conosciuto i più grandi eserciti del mondo: a 20 anni combattevo l'Armata rossa (ci ho rimesso letteralmente un occhio della testa), ora combatto gli Stati Uniti, gli inglesi e i loro alleati della Nato. Solo che, quando combattevo i sovietici, a voi occidentali piacevo tanto: le armi ce le passavate voi. Ora, comprensibilmente, non vi piaccio più. Eppure sono rimasto lo stesso.

Conosco Bin Laden dai tempi dell'invasione sovietica, quando anche lui vi piaceva parecchio. Ma non abbiamo niente in comune: lui è un arabo, un califfo saudita pieno di petrodollari. Ci aiutò contro l'Armata rossa e dopo ci diede un sacco di soldi per costruire strade,ponti, scuole e ospedali. Per questo era molto amato dagli afghani e quando entrai in Kabul, nel 1996, lo lasciai lì. Ma nel `98 fu accusato di aver ordito gli attentati alle ambasciate Usa in Kenya e in Tanzania, e la sua presenza in Afghanistan divenne un problema.

Anche perchè Clinton cominciò a bombardare nel mucchio, nella zona di Khost, pensando che lui fosse lì: invece morirono centinaia di civili. Tra il mio governo e Clinton ci fu una trattativa: ma sì, risulta dai documenti del Dipartimento di Stato, anche gli americani trattavano con i talebani. Avevano il mio numero. Mandai il mio braccio destro Wakij Ahmed a Washington, a incontrare due volte Clinton: il 28 novembre e il 18 dicembre `98. Clinton voleva che ammazzassimo Bin Laden, o almeno lo espellessimo. Espellerlo non potevamo: era troppo popolare.Offrimmo di fornire le coordinate del suo nascondiglio, così che gli Usa potessero centrarlo a colpo sicuro. Purchè la smettessero di bombardarci. Clinton, inspiegabilmente, rifiutò.

Poi i nostri rapporti peggiorarono ancora, ma non certo per il burka alle donne o per le tv distrutte o per le statue del Buddha polverizzate: fu perché rifiutai di affidare la costruzione del mega gasdotto dal Turkmenistan al Pakistan all'americana Unocal. Gli americani se la legarono al dito, anche perché nell'Unocal erano impicciati Dick Cheney, Condoleezza Rice e l'attuale presidente afghano Hamid Karzai. Ora fingete di scandalizzarvi tanto per l'oppio: ma nel '98 e nel '99 proposi più volte all'America e all'Onu di bloccare la coltivazione del papavero in cambio del nostro riconoscimento. Risposero picche. Nel 2000 bloccai unilateralmente la coltivazione del papavero, tra le proteste di centinaia di migliaia di contadini: ma il Corano vieta di produrre e consumare droga, e per me il Corano è una cosa seria. Risultato: il prezzo dell'oppio salì alle stelle. Un danno terribile per le grandi mafie del narcotraffico mondiale. Sarà un caso, ma meno di un anno dopo ci avete attaccati. Ora, nell'Afghanistan "liberato" e "democratico", si produce più oppio di prima: produciamo l'87% dell'oppio mondiale.

Dopo l'11 settembre gli americani ci han chiesto di nuovo di consegnare Bin Laden. Abbiamo chiesto le prove del suo coinvolgimento. Non ce le han date. Noi non abbiamo dato Bin Laden. E ci hanno attaccati. Anche se non c'era un solo afghano nei commandos delle Torri gemelle, né un solo afghano è stato mai trovato nelle cellule di Al Qaeda: c'erano sauditi, egiziani, giordani, tunisini, algerini, marocchini, yemeniti. Non afghani nè iracheni. Eppure avete invaso proprio l'Iraq e l'Afghanistan. Avete mai pensato di bombardare la Sicilia per cinque anni per stanare Provenzano? Eppure quello era latitante da 43 anni, Bin Laden solo da un paio.
Noi non siamo un popolo di terroristi. Le prime autobombe sono esplose nel 2006, dopo 5 anni di occupazione. Un po' perché questi 5 anni hanno sconvolto e imbarbarito le nostre tradizioni. Un po' perché molti terroristi vengono da fuori. Un po' perché coi russi, almeno, riuscivamo a fare la guerra: le loro truppe erano sul campo. Con gli americani è impossibile: li vediamo sfrecciare sui loro B52 a 10 mila metri d'altezza. Un anno fa un Predator americano, senza pilota né equipaggio, ha bombardato il piccolo villaggio pachistano di Domadola, al confine con l'Afghanistan, pensando che io e Al Zawahiri fossimo lì. Ha ucciso 18 civili, tra cui 8 donne e 5 bambini. Nessun americano, per il semplice motivo che gli americani non c'erano: il Predator era telecomandato da una base del Nevada, dove il pilota dirigeva le operazioni via satellite. E' la "guerra asimmetrica", che è a costo zero, almeno per voi. Non per il nostro popolo.

Badate, non voglio certo fare il santerellino. Io sono un guerriero feroce e fanatico. Ma leale. Finchè ho avuto il controllo della situazione, non abbiamo avuto sequestri di persona: una volta che una giornalista inglese penetrò nel nostro paese travestita da uomo, fu trattata bene e, accertato che non era una spia, rilasciata senza contropartite tre giorni dopo. Che mi dite invece dei vostri agenti che, nella libera Milano, han sequestrato un imam per mandarlo in Egitto e farlo torturare?
Dite che teniamo le nostre donne troppo coperte. Può darsi. Ma voi esagerate nell'altro senso: possibile che da voi una donna, per andare in tv, debba mettersi in costume da bagno, magari col crocifisso tra le tette? Non avete un posto più decente per mettere il figlio del vostro Dio?
E' vero, non riconosco lo Stato laico e la separazione tra religione e politica. Ma proprio voi venite a dare lezioni? Mi risulta che anche da voi molti politici prendano ordini da capi religiosi, tra l'altro residenti in uno Stato straniero.

Ora vi devo salutare. Ma consentitemi di ringraziarvi per il servigio che, involontariamente, avete reso a me e ai taliban: nel 2001, quando ci avete cacciati da Kabul, stavamo sulle palle a gran parte degli afghani.Ora che gli afghani vi hanno conosciuti e han visto all'opera il cosiddetto presidente democratico Karzai, siamo diventati popolarissimi. Tant'è che io continuo a girare in bicicletta e in sidecar. Sulla mia testa c'è una taglia da 50 milioni di dollari, ma nessuno ha mai pensato di tradirmi per intascarla. Vi lascio con un pensiero di un vostro santo, che dovreste conoscere bene, Agostino da Ippona. E' tratto dal De Civitate Dei: "Una volta fu portato al cospetto di Alessandro Magno un famoso pirata fatto prigioniero. Alessandro gli chiese: `Perchè infesti i mari con tanta audacia e libertà?'. Il pirata rispose: `Per lo stesso motivo per cui tu infesti la terra; ma poiché io lo faccio con un piccolo naviglio, sono chiamato pirata; poichè tu lo fai con una grande flotta sei chiamato imperatore'". Meditate, infedeli, meditate.

Cordiali saluti, il Mullah Omar


il video (http://www.youtube.com/watch?v=2I6OGLVBok0)


edit:
Afghanistan, altro che campagna antidroga (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=&idart=7768) da peacereporter (http://www.peacereporter.net)