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macedone
28-03-2007, 12:41
Contestato all'università il comunista in frack :asd: ... Ah finalmente gli sbattono in faccia la doppiezza ridicola delle loro posizioni farsescamente risibili.

A quando gli sfottò per Rizzo e Diliberto? :D

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/03_Marzo/26/bertinotti_contestato.shtml

Parla di "estrema sinistra"... Ma perchè lui fà parte della sinistra moderata :asd: :asd: :asd:

Prima fanno le sfilate per la pace senza se e senza ma e poi votano il rifinanziamento, giusto, delle missioni.

COMUNISTI IN Frack! :asd: :asd: :asd:

Giordano ieri parlava di "armi difensive" :suspi: :suspi: :suspi:

:asd: :asd: :asd:

Mavafancul'!!! :asd: :asd: :asd:

Da quando poi si possa associare il comunismo alla non violenza è tutto da capire... :asd: :asd: :asd:

papclems
28-03-2007, 17:38
hai ragione compagno macedone.

:sisi:


è ora di Ghigliottiniamoli! :asd:

Gilardino20
28-03-2007, 18:49
Certo se danno del guerrafondaio a Bertinotti agli altri che li fanno? Li uccidono? :suspi:

Io certa gente di "sinistra" proprio non la capisco.

Sosrah
28-03-2007, 20:12
Contestato all'università il comunista in frack :asd: ... Ah finalmente gli sbattono in faccia la doppiezza ridicola delle loro posizioni farsescamente risibili.

A quando gli sfottò per Rizzo e Diliberto? :D

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/03_Marzo/26/bertinotti_contestato.shtml

Parla di "estrema sinistra"... Ma perchè lui fà parte della sinistra moderata :asd: :asd: :asd:

Prima fanno le sfilate per la pace senza se e senza ma e poi votano il rifinanziamento, giusto, delle missioni.

COMUNISTI IN Frack! :asd: :asd: :asd:

Giordano ieri parlava di "armi difensive" :suspi: :suspi: :suspi:

:asd: :asd: :asd:

Mavafancul'!!! :asd: :asd: :asd:

Da quando poi si possa associare il comunismo alla non violenza è tutto da capire... :asd: :asd: :asd:

comunista in cashmere in questo caso! :sisi:

comunque,pur essendo tendenzialmente di sinistra, non posso non quotarti.:)


P.S. si scrive "frac"

:asd:

furia ceca
28-03-2007, 20:36
Da quando poi si possa associare il comunismo alla non violenza è tutto da capire... :asd: :asd: :asd:


la storia del partito comunista italiano è lì a dimostrarlo, è sempre stata una forza estremamente democratica anche quando poteva mettere a ferro e fuoco un paese....poi se ti fa ridere che ci si può fare :sisi:

macedone
28-03-2007, 20:43
la storia del partito comunista italiano è lì a dimostrarlo, è sempre stata una forza estremamente democratica anche quando poteva mettere a ferro e fuoco un paese....poi se ti fa ridere che ci si può fare :sisi:
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Il comunismo non violento è una cagata, una cosa, per chi conosce il comunismo non per chi lo professa in modo cieco come una religione, inesistente non solo nella storia del comunismo internazionale ma anche di quello italiano. :sisi:

Dire che il comunismo italiano è stato non violento è una falsità storica... :sisi:


comunista in cashmere in questo caso! :sisi:

comunque,pur essendo tendenzialmente di sinistra, non posso non quotarti.:)

P.S. si scrive "frac"

:asd:
No no.

Frack come komunista :asd: :asd: :asd:


Certo se danno del guerrafondaio a Bertinotti agli altri che li fanno? Li uccidono? :suspi:

Io certa gente di "sinistra" proprio non la capisco.
Questa non è gente di sinistra in genere, chiamiamo le cose con il loro nome, sono comunisti che fanno i duri e puri...

La pace senza se e senza ma è un concetto assoluto, se fai le minifestazioni per quello e al governo voti, ripeto giustamente, il rifinanziamento, la contestazione è legittima.

La devono smettere di fare gl'ipocriti, sono peggio dei democristiani :sisi:

furia ceca
28-03-2007, 20:54
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Il comunismo non violento è una cagata, una cosa, per chi conosce il comunismo non per chi lo professa in modo cieco come una religione, inesistente non solo nella storia del comunismo internazionale ma anche di quello italiano. :sisi:

Dire che il comunismo italiano è stato non violento è una falsità storica... :sisi:



vedo che hai tutte le verità in tasca...:rolleyes:

quando e come il Pci ha minacciato in qualche modo la democrazia nel nostro paese?

lasciando stare il paragone con la Dc che ha lo stesso valore dei consigli sentimentali dei baci perugina ed è solo un tentativo (sterile) di flammare....:sisi:

submix
28-03-2007, 20:54
Contestato all'università il comunista in frack :asd: ... Ah finalmente gli sbattono in faccia la doppiezza ridicola delle loro posizioni farsescamente risibili.

A quando gli sfottò per Rizzo e Diliberto? :D

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/03_Marzo/26/bertinotti_contestato.shtml

Parla di "estrema sinistra"... Ma perchè lui fà parte della sinistra moderata :asd: :asd: :asd:

Prima fanno le sfilate per la pace senza se e senza ma e poi votano il rifinanziamento, giusto, delle missioni.

COMUNISTI IN Frack! :asd: :asd: :asd:

Giordano ieri parlava di "armi difensive" :suspi: :suspi: :suspi:

:asd: :asd: :asd:

Mavafancul'!!! :asd: :asd: :asd:

Da quando poi si possa associare il comunismo alla non violenza è tutto da capire... :asd: :asd: :asd:

hanno fatto bene a contestarlo, ce ne vorrebbe di più e a tutti sti finti-comunisti
chi lo ha votato vuole il ritiro delle truppe altro che rifinanziamento di sta cippa

macedone
28-03-2007, 21:03
vedo che hai tutte le verità in tasca...:rolleyes:

quando e come il Pci ha minacciato in qualche modo la democrazia nel nostro paese?

lasciando stare il paragone con la Dc che ha lo stesso valore dei consigli sentimentali dei baci perugina ed è solo un tentativo (sterile) di flammare....:sisi:
Se i gruppi eversivi si sono ispirati al comunismo e al fascismo, è perchè queste dottrine contemplano la violenza.

Il comunismo come corrente politica e sociale non ha nulla a che fare con la non violenza, anzi, il comunismo è una forma dittatoriale di gestione del potere temporale, che poi il PCI in Italia non abbia mai fatto azioni violente espressamente come partito è innegabile, ma la cultura comunista è una cultura di violenza e aggiungo che dobbiamo a questa violenza gran parte delle concquiste antecedenti al diritto civile, ma spacciare ora il comunismo per una corrente di pensiero che è fondata sulla non violenza è un'idiozia, a mio modo di vedere, anche perchè storicamente e culturalmente nel capitale di Marx non c'è nessuna menzione alla non violenza.... Anzi...

Inoltre anche la "cultura comunista di piazza" non è per nulla non violenta. La minaccia della violenza serviva al PCI per dividersi il potere con la DC...

Senza contare che il PCI prendeva soldi dalla Russia una stradittatura e che Bertinotti saluta Castro e gli augura pronta guarigione e Castro è un dittatore sanguinario, Cuba è una dittatura e non ha nulla di non violento, ma Bertinotti ci tiene a salutare Fidel... Ceh cosa ha a che fare Fidel con la non violenza???

Ma tutte queste critiche al comunismo non si possono fare perchè altrimenti si è classificati come fascisti, siccome io non mi presto a questo ricatto morale che ha portato alla ritardata ammissione di verità storiche inequivocabili, dico quello che penso, senza credere di avere la verità in tasca. :)

MgPlex
28-03-2007, 21:13
Dire che il comunismo italiano è stato non violento è una falsità storica...

ma io allargherei il discorso a livello mondiale,e lo porterei anche al giorno d'oggi.. :sisi:

il comunismo è fatto di violenze e di repressione sistematica,di campi di concentramento..di povertà di milioni e ricchezza di pochi..di oligarchia in sostanza..

un nazismo colorato di rosso.. (per questa frase verrò lapidato,ma io ci vedo molte cose simili,insultatemi pure,non ci sono problemi)

io ovviamente non parlo del concetto utopico,che in un mondo utopico piace anche a me come ideale..

parlo di come è stato applicato..parlo di gulag (sempre che si scriva così),parlo di censura,parlo di libertà individuali cancellate..
parlo di stati guerrafondai..

parlo di cina,parlo di corea del nord..forse solo cuba è una idea di comunismo che si avvicina di piu a quella che secondo era l'idea di partenza..

samleroy
28-03-2007, 21:18
Il comunismo come corrente politica e sociale non ha nulla a che fare con la non violenza, anzi, il comunismo è una forma dittatoriale di gestione del potere temporale...ma la cultura comunista è una cultura di violenza


Aspetta, wait: sul resto non dico nulla ma qui mi sa che si è sbandati un attimo...volendo scavare nel passato il pensiero del comunismo è assai più antico del Marx. Si arriva fino a Platone. Connotato con gli usi e i costumi della società dell'epoca, il comunismo si prospettava come filosofia per la gestione di uno stato ideale, una società dove l' uomo ha la serenità e l'energia per poter coltivare la propria personalità come meglio crede, purché questo avvenga rispettando il diritto dell'altro a fare la stessa cosa.

Non c'è proprio una struttura statalista ma è come una comunità cooperativa costituita da ciò che Marx chiamerà "libera associazione di lavoratori", in grado di estendere la democrazia alla sfera economica, realizzandola in quella politica e da qui tutte le evoluzioni del caso con relative distorsioni e modifiche e via discorrendo.

Se si parla di vesti politiche comuniste che non hanno dimostrato, in tempi moderni, una particolare cultura per la cooperazione e l'assenza di competizione ok, ma da qui a dire che il comunismo è cultura di violenza e una forma dittatoriale mi sembra un attimino troppo no ?

MgPlex
28-03-2007, 21:20
ma da qui a dire che il comunismo è cultura di violenza e una forma dittatoriale mi sembra un attimino troppo no ?


cuba--dittatore
corea del nord--dittatore
cina--dittatore

adesso mi vengono in mente solo questi 3..

sono 3 regimi,quindi 3 dittature,e anche abbastanza repressive delle libertà individuali e di pensiero in alcuni casi eh :sisi:

samleroy
28-03-2007, 21:22
cuba--dittatore
corea del nord--dittatore
cina--dittatore

adesso mi vengono in mente solo questi 3..

sono 3 regimi,quindi 3 dittature,e anche abbastanza repressive delle libertà individuali e di pensiero in alcuni casi eh :sisi:

si infatti una riga sopra ho scritto che in tempi moderni la dittatura si è camuffata ora di rosso ora di nero ma io non concepisco dittatura = comunismo perchè vedo nel comunismo il pensiero di un filosofo e non di un politico o generale

MgPlex
28-03-2007, 21:23
si infatti una riga sopra ho scritto che in tempi moderni la dittatura si è camuffata ora di rosso ora di nero ma io non concepisco dittatura = comunismo perchè vedo nel comunismo il pensiero di un filosofo e non di un politico o generale

allora scusa se ho frainteso il discorso,ho letto troppo velocemente,sono d'accordo con te :)

samleroy
28-03-2007, 21:25
allora scusa se ho frainteso il discorso,ho letto troppo velocemente,sono d'accordo con te :)
:)

Flavio Ezio
28-03-2007, 21:41
si infatti una riga sopra ho scritto che in tempi moderni la dittatura si è camuffata ora di rosso ora di nero ma io non concepisco dittatura = comunismo perchè vedo nel comunismo il pensiero di un filosofo e non di un politico o generale

si,ma con questo discorso si puo difendere pure il nazismo,nato dalle teorie di un filosofo:)

MgPlex
28-03-2007, 21:43
si,ma con questo discorso si puo difendere pure il nazismo,nato dalle teorie di un filosofo:)

chi era? Nietzsche?

*in filosofia avevo tipo 3 a scuola,scusate l'eventuale castroneria* :asd:

samleroy
28-03-2007, 21:45
si,ma con questo discorso si puo difendere pure il nazismo,nato dalle teorie di un filosofo:)
mica tanto... se ti riferisci al super uomo di hegel...non c'è scritto super uomo = ariano tedesco e poi non glorificava mica la macchina da guerra, solo prendeva atto che l'uomo nella storia si è divertito a giocare con i soldatini


PS: e poi il mein kampf non credo sia un libro di filosofia :suspi:

Dampyr
28-03-2007, 21:53
mica tanto... se ti riferisci al super uomo di hegel...non c'è scritto super uomo = ariano tedesco e poi non glorificava mica la macchina da guerra, solo prendeva atto che l'uomo nella storia si è divertito a giocare con i soldatini


PS: e poi il mein kampf non credo sia un libro di filosofia :suspi:

Pss.... era di nietzsche... :p

samleroy
28-03-2007, 21:56
Pss.... era di nietzsche... :p

dai mica mi dirai ora che nietzsche era veramente un nazi ?! sono deformazioni di pensiero come lo sono state altre per il pensiero politico opposto...:p

Flavio Ezio
28-03-2007, 21:56
mica tanto... se ti riferisci al super uomo di hegel...non c'è scritto super uomo = ariano tedesco e poi non glorificava mica la macchina da guerra, solo prendeva atto che l'uomo nella storia si è divertito a giocare con i soldatini


PS: e poi il mein kampf non credo sia un libro di filosofia :suspi:

era nietzsche a cui mi riferivo,filosofo alquanto discusso,e al quale il nazismo si rifaceva...il mein kampf era il libro di hitler,una specie di 'res gestae' se ricordo bene.

Dampyr
28-03-2007, 21:58
dai mica mi dirai ora che nietzsche era veramente un nazi ?! sono deformazioni di pensiero come lo sono state altre per il pensiero politico opposto...:p

no, era lui che teorizzava il superuomo, ma tu hai parlato di hegel.. :asd:
So bene cosa intendeva nietzsche col superuomo :sisi:

samleroy
28-03-2007, 21:59
era nietzsche a cui mi riferivo,filosofo alquanto discusso,e al quale il nazismo si rifaceva...il mein kampf era il libro di hitler,una specie di 'res gestae' se ricordo bene.

:sisi: infatti, ma il mein kampf di hitler non è un libro di filosofia e x nietzsche la penso come scritto a dampyr, il suo pensiero non era da assassini e dittatori... in generale quindi credo che la politica finsica spesso con il riempirsi la bocca di ideologie per pescare voti no?

samleroy
28-03-2007, 22:02
no, era lui che teorizzava il superuomo, ma tu hai parlato di hegel.. :asd:

oops bè si è vero hai ragione, è che essendo stati entrambi tirati dentro ingiustamente ho fatto confusione :-o

Flavio Ezio
28-03-2007, 22:49
in generale quindi credo che la politica finsica spesso con il riempirsi la bocca di ideologie per pescare voti no?

esattamente:io tirando in mezzo il nazismo e nietzsche volevo solo dire che la tua affermazione: 'perchè vedo nel comunismo il pensiero di un filosofo e non di un politico o generale' non mi piace:nietsche è innegabile che ha espresso una filosofia molto 'lucubre',e per colpa della sorella anche vista totalmente di destra;ed è innegabile che il nazismo si è rifatto a questa filosofia,ovviamente deformandola...ed è cio che hanno sempre fatto i comunisti,in pratica,col loro

ps non ho mai detto che nietzsche era un nazi:p

pps non capisco cosa centri il mein kampf:suspi:

Dr_Velvet
28-03-2007, 23:58
io ovviamente non parlo del concetto utopico,che in un mondo utopico piace anche a me come ideale..

Appunto.Questa distinzione(con la quale concordo)dice che il comunismo in realtà non è mai esistito.Al massimo è stato usato.
Quindi associarlo a situazioni reali mi sembra come discutere la democrazia in base a ciò che si vede nei paesi che si dichiarano democratici senza esserlo davvero.

Dampyr
29-03-2007, 00:00
Appunto.Questa distinzione(con la quale concordo)dice che il comunismo in realtà non è mai esistito.
O che non può esistere?

Dr_Velvet
29-03-2007, 00:08
O che non può esistere?

su questo se ne può discutere e in un certo senso era una domanda implicita nel mio post precedente :)

macedone
29-03-2007, 00:25
Aspetta, wait: sul resto non dico nulla ma qui mi sa che si è sbandati un attimo...volendo scavare nel passato il pensiero del comunismo è assai più antico del Marx. Si arriva fino a Platone. Connotato con gli usi e i costumi della società dell'epoca, il comunismo si prospettava come filosofia per la gestione di uno stato ideale, una società dove l' uomo ha la serenità e l'energia per poter coltivare la propria personalità come meglio crede, purché questo avvenga rispettando il diritto dell'altro a fare la stessa cosa.

Non c'è proprio una struttura statalista ma è come una comunità cooperativa costituita da ciò che Marx chiamerà "libera associazione di lavoratori", in grado di estendere la democrazia alla sfera economica, realizzandola in quella politica e da qui tutte le evoluzioni del caso con relative distorsioni e modifiche e via discorrendo.

Se si parla di vesti politiche comuniste che non hanno dimostrato, in tempi moderni, una particolare cultura per la cooperazione e l'assenza di competizione ok, ma da qui a dire che il comunismo è cultura di violenza e una forma dittatoriale mi sembra un attimino troppo no ?
Assolutamente no e spiego il perchè :)

Innanzitutto ciò che teorizzava Platone era profondamente diverso dal comunismo, partendo da punti di vista diversi, passando per mezzi diversi, fino ad arrivare a fini simili, ma non uguali.

Platone, tenendo sempre presente che la teorizzazione filosofica di una forma di stato è diversa e non comparabile all'economia che è il collante di Marx tra la filosofia e la dittatura del proletariato, parte dal decadimento morale della Grecia, il mezzo della sua repubblica è il filosofo e l'obiettivo una società dominata dai filosofi e dalla loro verità ( Platone era contrario alle arti alla poesia ed alla concezione che abbiamo noi della famiglia, ora su quest'ultima posso anche transigere :asd: ma sulle prime due non ci sono cazzi, non concordo).

Marx teorizzava la dittatura del proletariato, il suo punto di partenza era l'ingiustizia del capitalismo, il suo mezzo la lotta operaia e il suo fine la dittatura del proletariato. Bisogna riconoscere che nel lungo periodo Marx auspicava un riequilibrio in forma repubblicana dei diritti di tutti i cittadini, c'è da dire però che secondo Marx l'equilibrio era realizzabile solo attraverso la mano dello Stato, e che il fine doveva essere la giustizia secondo lo stato, non la libertà ( beninteso che non c'è libertà senza giustizia... ma questo è un altro discorso ;) ); la teoria di Marx era che il lavoratore fosse il motore di tutta la società e dovesse prenderne il controllo anche con l'uso della forza, e che la classe operaia fosse quella illuminata ( se vogliamo possiamo anche fare riferimento in una certa misura ai filosofi secondo Platone... ma è una questione marginale) sempre e comunque.

Che cosa hanno in comune? L'aspirazione ad una società perfetta, e io non accetto questo; beninteso, anch'io ero affascinato dall'idea di una società perfetta, ma con il tempo ho compreso che questo è impossibile nonchè da evitare a tutti i costi, perchè io ritengo che qualsiasi società teorizzata perfetta è una società inumana, l'uomo non è perfetto auspicare e tendere ad una società perfetta è quello che lega tutte le dittature ( chiaramente con diverse visioni della perfezione) come diceva MG :sisi:

E' questo che non posso accettare in nessuna forma.


Appunto.Questa distinzione(con la quale concordo)dice che il comunismo in realtà non è mai esistito.Al massimo è stato usato.
Quindi associarlo a situazioni reali mi sembra come discutere la democrazia in base a ciò che si vede nei paesi che si dichiarano democratici senza esserlo davvero.
Non è vero il comunismo è esistito, il PCI faceva riferimento alla Russia, dire che quel paese era un "errore comunista" significa semplicemente dire che il PCI era un partito erroneo che s'ispirava a falsi concetti di una falsa realtà comunista. :sisi:

Si può dire che il comunismo si sia manifestato sempre allo stato embrionale e che non si sia mai affermato come perfettamente teorizzato da Marx, ma ne ha preso le mosse e quello che è stato fà comunque parte, anche se parzialmente del comunismo :sisi:

Esempio: Cuba è una dittatura -> Cuba piace a Bertinotti. Come si fà a dire che il comunismo non è dittatura se l'esponente di RC auspica pronta guarigione ad un dittatore sanguinario?

Dr_Velvet
29-03-2007, 01:59
secondo me quello che dici non è sufficiente per dire che il comunismo è esistito.Provo a risponderti punto per punto(è una cosa che trovo odiosa,spero però che serva a spiegarmi meglio):




Non è vero il comunismo è esistito, il PCI faceva riferimento alla Russia, dire che quel paese era un "errore comunista" significa semplicemente dire che il PCI era un partito erroneo che s'ispirava a falsi concetti di una falsa realtà comunista. :sisi:
tutto ciò che supponi sul PCI potrebbe essere vero.Mix di ideali e convenienza,come avveniva in russia.


Si può dire che il comunismo si sia manifestato sempre allo stato embrionale e che non si sia mai affermato come perfettamente teorizzato da Marx, ma ne ha preso le mosse e quello che è stato fà comunque parte, anche se parzialmente del comunismo :sisi:
E' quello che dico io.La teoria è una cosa,l'applicazione un altra.Siccome nella storia non sono mai combaciate ,non credo si possa parlare di comunismo in base a quelle che tu stesso definisci manifestazioni "allo stato embrionale".A meno che non vogliamo parlare di "comunismo parziale"


Esempio: Cuba è una dittatura -> Cuba piace a Bertinotti. Come si fà a dire che il comunismo non è dittatura se l'esponente di RC auspica pronta guarigione ad un dittatore sanguinario?
il fatto che al leader di un partito che si chiama rifondazione comunista piaccia Cuba,non attribuisce alla stessa Cuba lo stato di "Paese comunista"(per gli stessi motivi esposti dopo il primo quote)
Bisognerebbe chiedere a Marx cosa ne pensa di Castro:asd:

furia ceca
29-03-2007, 02:22
Se i gruppi eversivi si sono ispirati al comunismo e al fascismo, è perchè queste dottrine contemplano la violenza.

i gruppi eversivi sono autonomi dalle logiche partitiche, il Pci in prima persona è stato negli anni 70-80 oggetto di dure contestazioni e minacce


Il comunismo come corrente politica e sociale non ha nulla a che fare con la non violenza, anzi, il comunismo è una forma dittatoriale di gestione del potere temporale, che poi il PCI in Italia non abbia mai fatto azioni violente espressamente come partito è innegabile, ma la cultura comunista è una cultura di violenza e aggiungo che dobbiamo a questa violenza gran parte delle concquiste antecedenti al diritto civile, ma spacciare ora il comunismo per una corrente di pensiero che è fondata sulla non violenza è un'idiozia, a mio modo di vedere, anche perchè storicamente e culturalmente nel capitale di Marx non c'è nessuna menzione alla non violenza.... Anzi...

quale cultura non contempla la violenza come forma di affermazione? Ma aldilà di questo qui parliamo della tua definizione di Bertinorti, che è figlio del Pci e come tale cresciuto nell'ottica di un partito democratico e che spesso si è sacrificato per appianare le tensioni sociali nel nostro paese


Inoltre anche la "cultura comunista di piazza" non è per nulla non violenta. La minaccia della violenza serviva al PCI per dividersi il potere con la DC...

questo è falso, ma nel modo più assoluto, il Pci era un partito che aveva il 30% circa di consensi e nella Dc all'epoca maturava e cresceva una sinistra che guardava al Pci di berlinguer (che all'epoca veniva aspramente contestato e fischiato dalle piazze e dalle università), non c'era assolutamente bisogno della minaccia armata, si andava verso il primo centrosinistra che sarebbe stato forte e in grado di governare...poi venne il delitto Moro.....ma sappiamo chi offrì la sua testa


Senza contare che il PCI prendeva soldi dalla Russia una stradittatura e che Bertinotti saluta Castro e gli augura pronta guarigione e Castro è un dittatore sanguinario, Cuba è una dittatura e non ha nulla di non violento, ma Bertinotti ci tiene a salutare Fidel... Ceh cosa ha a che fare Fidel con la non violenza???


e tutto ciò cosa c'entra???? :suspi: il Pci prendeva soldi dalla russia nel dopoguerra mentre gli Usa finanziavano la Rosa dei venti , la mafia e la Dc...truccando delle elezioni in cui il partito comunista avrebbe stravinto e sopprimendo nel sangue l'affermazione della sinistra italiana, in particolare proprio nella mia regione la sicilia a portella della ginestra, per esempio, per non parlare di centinaia (!!!) di sindacalisti che all'epoca svanivano nel nulla e i cui nomi nessuno ricorda...e tu mi poni come aggravante dei finanziamenti dalla Russia in un periodo come quello? mah......
Ma poi il rapporto tra Pci e Russia che fine ha fatto? che posizione aveva il Pci sull'invasione dell'Ungheria? questo non lo ricordi? ancora una volta....mah....

su Fidel lasciamo perdere va....sono esausto nel discutere di una visione talmente miope (e non mi riferisco solo a te) di chi associa Bertinotti e il suo passato Pci all' unione sovietica, alla cina e a cuba.....davvero non mi capacito di tale miopia....

detto questo abbandono la discussione che è meglio :sisi:

n.b. e la cosa bella è che non sono nemmeno comunista, ma vabbè.....

macedone
29-03-2007, 03:27
tutto ciò che supponi sul PCI potrebbe essere vero.Mix di ideali e convenienza,come avveniva in russia.
No secondo me il PCI politicamente il PCUS non lo vedeva proprio... già allora era 50 anni avanti rispetto alla Russia, ma anche grazie al confronto con quella che è stata una delle classi politiche più cazzute d'europa negli ultimi 50 anni, la DC, per la quale io provo quasi schifo fisico :asd:, ma la cui capacità politica è innegabile.


E' quello che dico io.La teoria è una cosa,l'applicazione un altra.Siccome nella storia non sono mai combaciate ,non credo si possa parlare di comunismo in base a quelle che tu stesso definisci manifestazioni "allo stato embrionale".A meno che non vogliamo parlare di "comunismo parziale"
Non è esattamente così.
La dittatura è prevista da Marx, ed è previsto anche che lo stato sia superiore a tutto e a tutti, superiore anche alla stessa libertà di determinazione degli individui, la teoria marxista economica è estremamente centralista e delimita fortemente le libertà personali, solo che nessuno conosce il comunismo, si schiaffa la maglietta del Che addosso e via... Non sa chi sia Gramsci nè cosa sia il Capitale e men che meno quali fossero i rapporti tra i partiti comunisti e le dittature comuniste, e questo è gravissimo, perchè lascia spazio a minchiate storiche come la non violenza comunista... :asd:
Il comunismo è lotta di classe, cazzo centra la lotta con la non violenza??? Bo? :asd: :asd: :asd:

Ma dopo tutto noi siamo il paese in cui un uomo si dice liberale e censura tre personaggi della tv pubblica... :asd: :asd: :asd:


il fatto che al leader di un partito che si chiama rifondazione comunista piaccia Cuba,non attribuisce alla stessa Cuba lo stato di "Paese comunista"(per gli stessi motivi esposti dopo il primo quote)
Bisognerebbe chiedere a Marx cosa ne pensa di Castro:asd:
Allora bisognerebbe chiedere a Marx cosa ne pensa del PCI di RC e di tutto ciò che è stato chiamato comunista, se vogliamo fare finta che si siano sbagliati e che il comunismo è totalmente distinto e distante dalla dittatura commettiamo un errore marchiano a mio modo di vedere...

Basti dire che nella teoria comunista è ampiamente prevista la dittatura del proletariato.


i gruppi eversivi sono autonomi dalle logiche partitiche, il Pci in prima persona è stato negli anni 70-80 oggetto di dure contestazioni e minacce
Non è vero.

Le BR erano compagni che "sbagliavano", non l'ho detto io ed è la verità, era l'applicazione della lotta armata come mezzo per il raggiungimento della dittatura del proletariato.

E io aggiungo che, anche disapprovando completamente e senza nessuna remora ogni forma di lotta violenta, le BR erano estremamente "tollerate" non solo da frange consistenti del PCI ma da centinaia di migliaia di cittadini, perchè in Italia non esisteva il diritto civile, la corruzione era endemica, diffusa e prepotente; con questo non giustifico affatto le azioni violente, non le giustifico ma ne cerco il movente che abbia portato parte della popolazione a ritenere che la violenza fosse l'unico modo per ottenere giustizia.


quale cultura non contempla la violenza come forma di affermazione?
Quella non violenta. :asd:

Gandhi, Martin Luther King, Gesù Cristo, Socrate... ecc...

La nostra stessa cultura affidandosi al diritto civile positivo si pone in netto contrasto e dissenso con la violenza.


Ma aldilà di questo qui parliamo della tua definizione di Bertinorti, che è figlio del Pci e come tale cresciuto nell'ottica di un partito democratico e che spesso si è sacrificato per appianare le tensioni sociali nel nostro paese
Centra poco questo. Io non sto parlando di mediazione politica, mediazione che il PCI ha fatto per decine di anni; io parlo di cultura politica e sociale, la mediazione è solo una parte, l'approdo della politica, ma tutto quello che c'è in mezzo, e che ha portato quei ragazzi a protestare contro Bertinotti in quel modo, che ha portato altri ragazzi dei centri sociali ad aggredire verbalmente Pansa sensa voler intavolare una discussione, quella cultura dei senza ma e senza se, quella cultura che non vuolesentire ragioni, è figlia di una visione assolutista dello stato, che io non posso e non voglio accettare, ma che tutti oggi si affrettano a negare a coprire a far finta che non gli appartenga, invece fino ad ieri l'ha alimentata.

Esempio: Bertinotti in piazza -> pace senza se e senza ma ; Bertinotti alla camera -> Rifondazione vota il rifinanziamento.

E' questa doppiezza che ha caratterizzato e caratterizza anche oggi gran parte della politica italiana.


questo è falso, ma nel modo più assoluto, il Pci era un partito che aveva il 30% circa di consensi e nella Dc all'epoca maturava e cresceva una sinistra che guardava al Pci di berlinguer (che all'epoca veniva aspramente contestato e fischiato dalle piazze e dalle università), non c'era assolutamente bisogno della minaccia armata, si andava verso il primo centrosinistra che sarebbe stato forte e in grado di governare...poi venne il delitto Moro.....ma sappiamo chi offrì la sua testa
Berlinguer fischiato?
Ma da azione giovani... :asd:

A parte gli scherzi, PCI e DC si sono divisi i poteri per anni, anche per questo Moro è stato ucciso...

Ma già ci siamo dimenticati il governo della non-sfiducia :asd: :asd: :asd:

Che cazzo significa non-sfiducia??? Nulla. Ma ha permesso all'Italia di prendere soldi dall'America e dalla Russia. :sisi:

Se si fossero attuate "le convergenze parallele" ( anche qui vorrei far notare il significato reale... Inesistente. Ma che ha tutto valore politico, perchè in realtà nella prassi politica in Italia le convergenze parallele già esistevano) finivamo di beccare soldi da USA e Russia, anche per questo Moro è stato ucciso.

La minaccia armata conveniva solo ai potenti. E il PCI era un partito di potenti.


e tutto ciò cosa c'entra???? :suspi: il Pci prendeva soldi dalla russia nel dopoguerra mentre gli Usa finanziavano la Rosa dei venti , la mafia e la Dc...truccando delle elezioni in cui il partito comunista avrebbe stravinto e sopprimendo nel sangue l'affermazione della sinistra italiana, in particolare proprio nella mia regione la sicilia a portella della ginestra, per esempio, per non parlare di centinaia (!!!) di sindacalisti che all'epoca svanivano nel nulla e i cui nomi nessuno ricorda...e tu mi poni come aggravante dei finanziamenti dalla Russia in un periodo come quello? mah......
Ma poi il rapporto tra Pci e Russia che fine ha fatto? che posizione aveva il Pci sull'invasione dell'Ungheria? questo non lo ricordi? ancora una volta....mah....
Il PCI era favorevole all'invasione dell'Ungheria. I socialisti no.

http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_ungherese_del_1956#Il_PCI_e_i_.22fatti _d.27Ungheria.22

La violenza non giustifica altra violenza, io comprendo le condizioni che si ponevano, per assurdo posso anche accettare che il PCI potesse essere finanziato dai soldi di una dittatura che imprigionava, uccideva e sfruttava centinaia di migliaia di persone, così come facevano i nazisti, quello che non comprendo è come poi facessero a parlare di questione morale, con i soldi sporchi di sangue nelle tasche.


su Fidel lasciamo perdere va....sono esausto nel discutere di una visione talmente miope (e non mi riferisco solo a te) di chi associa Bertinotti e il suo passato Pci all' unione sovietica, alla cina e a cuba.....davvero non mi capacito di tale miopia....

detto questo abbandono la discussione che è meglio :sisi:

n.b. e la cosa bella è che non sono nemmeno comunista, ma vabbè.....
Non sono io che lo associo, è lui che si associa ai dittatori... :asd: