PDA

Visualizza Versione Completa : Alitalia svenduta



Diablix
16-03-2008, 18:55
Avete sentito di COME han venduto Alitalia?
Adesso non mi interessa dare le colpe allo schieramento X piuttosto che a quello Y, ma sinceramente da contribuente italiano piuttosto che regalarla in questa maniera INDECENTE ai francesi preferivo continuare a bruciare milioni su milioni... che vergogna.

Joey-sama
16-03-2008, 18:59
beh ma la compagnia italiana che la voleva rilevare c'era, però contro la mazzetta a prodi e al suo ministro c'è stato poco da fare :sisi:

slaine
16-03-2008, 19:06
c'è stata un'asta e delle offerte. Quella AF è stata superiore a quella del signor AirOne che, per altro, ha già bei debiti di suo.
E a me, povero contribuente, di continuare a pagare stipendi e bonus :eek: milionari (vedi Cimoli) proprio non va più.
Alitalia è tecnicamente fallita da almeno 3 anni.

hellspawn
16-03-2008, 19:09
Avete sentito di COME han venduto Alitalia?
Adesso non mi interessa dare le colpe allo schieramento X piuttosto che a quello Y, ma sinceramente da contribuente italiano piuttosto che regalarla in questa maniera INDECENTE ai francesi preferivo continuare a bruciare milioni su milioni... che vergogna.

nono meglo svendere gia troppi soldi buttati.:)

danybig82
16-03-2008, 19:28
Ovviamente meglio svendere che mandare a casa tutti.. :sisi:

Ora si parla in teoria di 1700 esuberi se non sbaglio..meglio 1700 a casa che tutti a casa secondo me

Diablix
16-03-2008, 20:02
Ora si parla di:

1700 esuberi SICURI
4/5000 PROBABILI
Non ricordo più quanti voli tagliati, decine di aerei messi fuori flotta e soprattutto un bellissimo prestito di 300 milioni garantito dal ministero dell'economia: come a dire, se i francesi pagheranno bene, altrimenti lo stato paga 300 milioni + interessi al posto loro. Niente male :asd:

slaine
16-03-2008, 20:07
1700 esuberi SICURI
4/5000 PROBABILI
l'alternativa è 18.000 tutti a casa.

Non ricordo più quanti voli tagliati,
voli improduttivi, ovvero quelli con fattore di riempimento inferiore al 70%.

decine di aerei messi fuori flotta
aerei con circa 30 anni (trenta) di volo. Aerei che, in Europa, non usa quasi più nessuno perchè le procedure anti-rumore li costringono a procedure di avvicinamento troppo lunghe e, quindi, costose per via del carburante extra a bordo.

e soprattutto un bellissimo prestito di 300 milioni garantito dal ministero dell'economia: come a dire, se i francesi pagheranno bene, altrimenti lo stato paga 300 milioni + interessi al posto loro. Niente male :asd:

a parte che bisogna vedere quali siano le reali condizioni del prestito, ti ricordo che a Giugno Alitalia finisce -letteralmente- i soldi. E già adesso non sta pagando certi fornitori e certi servizi...

derblauereiter
16-03-2008, 20:32
Vedo con amarezza che liberismo è una parola con la quale tutti si fanno belli, ma quando poi viene il momento della pratica, tutti a difendere i carrozzoni di stato, i serbatoi di voti clientelari, i paradisi sindacali e i monopoli travestiti.

Alitalia è una compagnia tecnicamente morta da quasi 3 anni. Sta in piedi solo ed esclusivamente con i soldi delle tasse degli italiani e perde ogni giorno 40 milioni di euro. Non è l'unica compagnia di stato ad essersi trovata in questa condizione (Swissair e Sabena giusto per fare due nomi).

Con questi presupposti svendere un'azienda è matematicamente impossibile. Essendo Alitalia un debito chiunque ci investa anche una sola lira fa un favore alla collettività.
L'alternativa (che personalmente avrei preferito in quanto molto più trasparente) era quella scelta da Sabena e Swissair, cioè il fallimento con tutte le conseguenze del caso (azzeramento del personale, cessione degli assets ai creditori).
Purtroppo in Italia fallimento è una parolaccia (nel mondo anglosassone non lo è affatto), quindi si è voluto scegliere la vendita con tutte le opacità che comporta (è stata fatta una gara trasparente a norma di diritto internazionale, ma chiaramente è andata deserta come è inevitabile quando si vende qualcosa che non ha un valore).

Morale: l'unica cosa che può dare un senso ad Alitalia è diventare parte di un network più grande (Air France piuttosto che British o Lufthansa).
Tra l'altro se così non fosse e qualcuno davvero pensasse di trarre redditività da Alitalia, c'è una soluzione semplice e banale, fattibile domani mattina e senza chiedere il permesso a Prodi o a nessun altro: fare un'OPA (Alitalia è quotata in borsa).

Naturalmente la fantomatica cordata AirOne ben si guarda dal fare un'operazione del genere perchè presuppone alcune cose fondamentali
1) In un'OPA si paga in contanti (AirOne non li ha)
2) Bisogna essere certi che il Governo e l'Antitrust accettino una condizione di monopolio assoluto a scapito dell'utenza italiana
3) Averre un piano industriale redduitivo. Quello di Air One è talmente redditivo che l'offerta era di 0,01 Euro/azione contro gli 0,35 di Air France

Il giorno che gli Italiani capiranno che con la demagogia non si risanano i conti, che un aeroporto non diventa un hub solo perchè un Ministro o un Governatore hanno deciso così sarà sempre tardi. Forse troppo tardi per il sistema Italia.

robiuan
16-03-2008, 20:39
da un lato mi dispiace che passa in mano ai francesi ma da n altra parte x tutti gli scioperi che le persone se so dovuti sopportare me fa piacere

aed1248
16-03-2008, 20:40
Il giorno che gli Italiani capiranno che con la demagogia non si risanano i conti, che un aeroporto non diventa un hub solo perchè un Ministro o un Governatore hanno deciso così sarà sempre tardi. Forse troppo tardi per il sistema Italia.

Questo è il pensiero meno documentato dal punto di vista numerico, ma è anche quello che condivido di più.

Atta7
16-03-2008, 21:30
beh ma la compagnia italiana che la voleva rilevare c'era, però contro la mazzetta a prodi e al suo ministro c'è stato poco da fare :sisi:

AirOne sarebbe stato un altro pozzo mangia soldi, poche storie. Air France ha fatto l'offerta migliore e come tale ha vinto. Niente di assurdo, anche se i termini dell'acquisto sono peggiori di qualche mese fa.

lodone
16-03-2008, 21:40
beh ma la compagnia italiana che la voleva rilevare c'era, però contro la mazzetta a prodi e al suo ministro c'è stato poco da fare :sisi:

Veramente l'offerta di Air One era molto più bassa......

Air France è un colosso, è una compagnia vincente che se ha scelto di rilevarla è per farla funzionare.....se vi è mai capitato di viaggiare su Air France vi rendete conto che stanno anni luce avanti!


c'è stata un'asta e delle offerte. Quella AF è stata superiore a quella del signor AirOne che, per altro, ha già bei debiti di suo.
E a me, povero contribuente, di continuare a pagare stipendi e bonus :eek: milionari (vedi Cimoli) proprio non va più.
Alitalia è tecnicamente fallita da almeno 3 anni.

Molto più di 3 anni.....molto ma molto di più!!!:sisi:


AirOne sarebbe stato un altro pozzo mangia soldi, poche storie. Air France ha fatto l'offerta migliore e come tale ha vinto. Niente di assurdo, anche se i termini dell'acquisto sono peggiori di qualche mese fa.

I termini di acquisto sono peggiori perchè come al solito si è tentennato.....

OrsettiOrsetti
17-03-2008, 00:19
In Italia ci sono un sacco di liberisti, specie sulle tipologie di contratti d'assunzione:rolleyes:, fino a che non si toccano interessi personali.
Il classico liberismo col culo degli altri...

Alitalia è un colossale debito ormai del tutto ingestibile dallo stato.
L'unica offerta che comprendesse dei soldi veri era quela di AirFrance.
Vendere ad AirOne sarebbe stato l'ennesimo esempio di "liberalizzazione" all'Italiana, cioè vendere a gente che compra a debito con l'aiuto delle banche, le stesse che magari hanno interessi sui debiti di Alitalia, slavo poi elemosinare soldi allo stato per difendere l'italianità dell'azienda.

Mia sorella vola in tutto il mondo per lavoro, non ha mai preso un volo Alitalia che fosse uno e raramente sfrutta le potenzialità di Malpensa come hub internazionale.
Si trova benissimo e spende pure meno...

Atta7
17-03-2008, 13:20
I termini di acquisto sono peggiori perchè come al solito si è tentennato.....

Ovvio, ma è stato il polverone alzato con la scusa di AirOne a scusare il tentennamento.
E per fortuna l'asta è stata fatta adesso, tra qualche mese non ci sarebbe più stato niente da salvare.

PALO
17-03-2008, 16:26
Ora si parla di:

1700 esuberi SICURI
4/5000 PROBABILI
Non ricordo più quanti voli tagliati, decine di aerei messi fuori flotta e soprattutto un bellissimo prestito di 300 milioni garantito dal ministero dell'economia: come a dire, se i francesi pagheranno bene, altrimenti lo stato paga 300 milioni + interessi al posto loro. Niente male :asd:

Quello che, falsamente, vogliono farci credere è che questi esuberi siano colpa della vendita di Alitalia, e che quindi la cessione è uno scandalo che porta via il lavoro.

In realtà sono figli di anni di buco nero e non è colpa di compra se tanta gente resterà a casa, ma di chi ha ridotto la compagnia così.

MaD
17-03-2008, 22:50
La cosa interessante e' che chi oggi si lamenta della svendita (e' vero, e' una svendita... provate poi a vendere una societa' che e' in perdita fissa da un lustro) sono gli stessi che ieri si lamentavano del buco nero che Alitalia causava ai conti dello Stato e sono gli stessi che si lamentano del fatto che i francesi non vogliono perdere altri soldi e quindi vogliono declassare Malpensa ad aeroporto di periferia (cioe' quel che e', visto che vive prevalentemente della beneficienza di Alitalia... sto ancora aspettando la fantomatica Air Padania che qualcuno citava sui giornali un paio di settimane fa... :p).

danybig82
18-03-2008, 00:41
La cosa interessante e' che chi oggi si lamenta della svendita (e' vero, e' una svendita... provate poi a vendere una societa' che e' in perdita fissa da un lustro) sono gli stessi che ieri si lamentavano del buco nero che Alitalia causava ai conti dello Stato e sono gli stessi che si lamentano del fatto che i francesi non vogliono perdere altri soldi e quindi vogliono declassare Malpensa ad aeroporto di periferia (cioe' quel che e', visto che vive prevalentemente della beneficienza di Alitalia... sto ancora aspettando la fantomatica Air Padania che qualcuno citava sui giornali un paio di settimane fa... :p).

Tutto cio' per coerenza :asd:

Pericle
18-03-2008, 04:17
La cosa interessante e' che chi oggi si lamenta della svendita (e' vero, e' una svendita... provate poi a vendere una societa' che e' in perdita fissa da un lustro) sono gli stessi che ieri si lamentavano del buco nero che Alitalia causava ai conti dello Stato e sono gli stessi che si lamentano del fatto che i francesi non vogliono perdere altri soldi e quindi vogliono declassare Malpensa ad aeroporto di periferia (cioe' quel che e', visto che vive prevalentemente della beneficienza di Alitalia... sto ancora aspettando la fantomatica Air Padania che qualcuno citava sui giornali un paio di settimane fa... :p).

Veramente Malpensa da sempre desidera ardentemente levarsi dalle palle Alitalia.
Le alternative sono semplici: 3-4 compagnie internazionali hanno già richiesto lo scalo milanese per le tratte extra-europee vista la sua posizione centrale, nonchè lo spostamento di molti voli low-cost da Linate ed Orio.

Se finora c'è stato un vincolo non è certo venuto dallo scalo milanese.. Anzi, spero proprio che Malpensa, liberata dal peso inutile di Alitalia, possa trattare finalmente con AirOne ed altre compagnie.

Comunque per rispondere alla cavolata di Mad ("visto che vive prevalentemente della beneficienza di Alitalia"), riporto alcuni dati :
- il 70% dei biglietti aerei emessi in Italia è venduto da Bologna in su;
- il sistema milanese è quello che dal '97 è cresciuto di più, passando da 18 a 30 milioni di passeggeri;
- è lo scalo che registra il più alto tasso di crescita tra quelli europei (+11% nei primi sei mesi del 2006 contro il +5,6% della media).

Bisognerebbe poi ricordare che l'enorme buco di Alitalia si è allargato nel '98, cioè quando, guarda caso :rolleyes:, l'unione europea ha introdotto i giustissimi vincoli che impedivano ai singoli Stati una ricapitolazione continua...

In definitiva la decisione legata a Malpensa non è dovuta nè a campanilismo (Moratti), nè a perdite economiche (parlando di Alitalia fa proprio ridere sta cazzata :asd:) dovute ad un preciso scalo (Rutelli), ma semplicemente a tragiche scelte sindacali (strano, eh? :rolleyes:), visto che la stragrande maggioranza del personale è residente a Roma e dintorni.

Ed aggiungerei che sostanzialmente potranno ritenersi felici tutti (sempre che Alitalia abbatta qualche anti-liberale paletto sui voli internazionali, viste anche le ripetute bacchettate di Bruxelles):
A Roma l'Alitalia e la gestione dei voli nazionali e di certi voli internazionali come unico hub.
A Milano, sicuramente città d'appoggio migliore, la possibilità di trattare con compagnie estere per tratte internazionali...

... tutto questo ovviamente sperando non vi siano ulteriori veti da parte di Alitalia/sindacati e governi vari :p

slaine
18-03-2008, 09:12
In definitiva la decisione legata a Malpensa non è dovuta nè a campanilismo (Moratti), nè a perdite economiche (parlando di Alitalia fa proprio ridere sta cazzata :asd:) dovute ad un preciso scalo (Rutelli), ma semplicemente a tragiche scelte sindacali (strano, eh? :rolleyes:), visto che la stragrande maggioranza del personale è residente a Roma e dintorni.

guarda che se la maggioranza del personale vive a Roma è perchè a Roma vi è da sempre la base logistica che è proprio quello che ha impedito a Malpensa di diventare vero hub. Spostare la logistica di una compagnia aerea costa centinaia di milioni e solo l'idea di spostare una compagnia senza logistica è da idioti.

Che poi Malpensa prosperi senza Alitalia, beh, lo voglio proprio vedere. Più che altro voglio capire perchè qualcuno che non viaggi per business voglia andare a Varese quando può arrivare a Linate, a Bergamo ecc.ecc...

Chiudo con un'ultima perla: lo sai/sapete si che quando il personale viaggiante di Alitalia deve pernottare a Milano viene mandati in residence appositi? Sapete di chi sono quei residence? La storia è lunga ma vi basti sapere che sono stati costruiti con un mutuo fondiario della Banca Eurocredinord...qualcuno con buona memoria forse sa di cosa sto parlando...

aed1248
18-03-2008, 10:35
@pericle

stai facendo una marea di confusione... l'utilizzo di malpensa, per i viaggiatori, è una tappa forzata, non strategica. Ti basti pensare che per i viaggiatori non italiani, quell'aereoporto è considerato esclusivamente un ripiego, per diversi motivi.

1. E' lontanissimo dalla città ed è mal collegato, visto che il treno che lo serve è in pratica una metropolitana. Non parliamo poi di quanto ci si mette a raggiungerlo in auto o in taxi

2. L'utilizzo per i voli intercontinentali è il principale motivo per cui risultano essere venduti parecchi biglietti, visto che ormai, noi italiani, si parte tutti da lì.

3. La posizione strategica che dici te è una bestialità enorme, visto che un normale turista, quando arriva in Italia, come tragitto abituale ha Roma, Firenze e Venezia, che non mi sembrano di strada con malpensa.

4. Prima dello spostamento di buona parte del traffico a malpensa, fiumicino era il terzo scalo europeo (dopo Londra e Francoforte).

5. Vedremo tra qualche mese come verra riutilizzato quell'aereoporto...

slaine
18-03-2008, 11:22
stai facendo una marea di confusione... l'utilizzo di malpensa, per i viaggiatori, è una tappa forzata, non strategica..

aggiungo che dire che il 70% dei biglietti in Italia è venduto da Bologna in su è una statistica che non ha senso perchè se il principale vettore di una nazione ha la base su un certo aeroporto e, di conseguenza, ha la maggior parte dei voli su quell'aeroporto, ovviamente emette anche i biglietti in quella zona geografica.

Cerca quanti biglietti emette Air France a Parigi, BA a Londra o Lufthansa a Francoforte...

Atta7
18-03-2008, 12:29
Malpensa è stata una scelta logistica assolutamente insensata. La vendita è la cosa migliore, indubbiamente, anche perchè si erano fatte avanti molte compagnie aeree per coprire gli slot che Alitalia lascerà vaganti. Questo nel peggiore dei casi.

Sempre sul discorso logistico. Linate e Orio al serio sono aeroporti serviti decisamente meglio e raggiungibili più facilmente di Malpensa che è, fondamentalmente, una cattedrale nel deserto. Basti pensare che l'autostrada che dovrebbe collegare l'aeroporto a Milano sarà pronta tra poco, con giusto 10 anni di ritardo sull'apertura.

Pericle
18-03-2008, 14:39
guarda che se la maggioranza del personale vive a Roma è perchè a Roma vi è da sempre la base logistica che è proprio quello che ha impedito a Malpensa di diventare vero hub. Spostare la logistica di una compagnia aerea costa centinaia di milioni e solo l'idea di spostare una compagnia senza logistica è da idioti.

Forse non mi sono spiegato bene io... su questo aspetto sono perfettamente d'accordo con te.
Il doppio hub, classica "roba" all'italiana, si è dimostrata fin dall'inizio una scelta scellerata ed infatti se leggi il mio intervento precedente l'ho criticato anche io. Il problema è che se ad un certo punto si era scelto di spostarlo da Fiumicino a Malpensa, bisognava effettuare un cambiamento radicale (cosa sotanzialmente impossibile).
Resta il fatto che l'areoporto romano attualmente non è adeguato per sostenere il traffico complessivo di una compagina come Alitalia e tutto ciò che ne sussegue.



Che poi Malpensa prosperi senza Alitalia, beh, lo voglio proprio vedere. Più che altro voglio capire perchè qualcuno che non viaggi per business voglia andare a Varese quando può arrivare a Linate, a Bergamo ecc.ecc...

E qui invece ti sbagli di grosso.
Malpensa da sempre ha ricevuto diverse offerte da compagnie estere, il problema è che attraverso i veti esercitati dal duo governi/Alitalia(sindacati), non si è mai potuti arrivare a delle trattative vere..
Attualmente Milano resta un punto strategico a livello mondiale per quanto riguarda i voli aziendali, eppure questo aspetto non riusciamo proprio a sfruttarlo. Obblighiamo milioni di persone ogni anno a scali forzati a Parigi, Londra, Mosca... ecc... oppure all'utilizzo su alcune tratte dello spauracchio Alitalia, compagnia scadente ed assolutamente fuori dal mercato per quanto riguarda i prezzi.
Quando Malpensa fu costruita doveva avere questa finalità, se poi non si è mai realizzata ringraziamo gli amici che ci hanno governato per un decennio.

A livello di "raggiungibilità" lo scalo non è poi così scomodo come lo si voglia dipingere ultimamente...
in 55 minuti si può raggiungere dalla centrale grazie a diversi airbus che partono ogni ora.. Linate, che è assolutamente inadeguato a livello di strutture, si trova a 30 minuti ed Orio al Serio ad 1 ora. Se in passato si è deciso di spostare alcuni voli low cost su questi 2 piccoli aereoporti, lo si è fatto per favorire il doppio hub "all'italiana" e quindi l'Alitalia stessa... non certo perchè essi fossero più comodi o avanzati a livello infrastrutturale.


@pericle
stai facendo una marea di confusione... l'utilizzo di malpensa, per i viaggiatori, è una tappa forzata, non strategica. Ti basti pensare che per i viaggiatori non italiani, quell'aereoporto è considerato esclusivamente un ripiego, per diversi motivi.

Mi sa che la confusione su certi aspetti la fai tu...
Malpensa non può essere una tappa forzata per ciò che rappresenta Milano oggi e per tutto il sistema fieristico europeo...


1. E' lontanissimo dalla città ed è mal collegato, visto che il treno che lo serve è in pratica una metropolitana. Non parliamo poi di quanto ci si mette a raggiungerlo in auto o in taxi

Basta muoversi con gli airbus eh


2. L'utilizzo per i voli intercontinentali è il principale motivo per cui risultano essere venduti parecchi biglietti, visto che ormai, noi italiani, si parte tutti da lì.

Forse perchè la maggor parte dei voli intercontinentali richiesti è a Malpensa?
Hai presente quante persone soggiornano in città quotidianamente solo per affari e la mole di spostamenti che richiedono?


3.. La posizione strategica che dici te è una bestialità enorme, visto che un normale turista, quando arriva in Italia, come tragitto abituale ha Roma, Firenze e Venezia, che non mi sembrano di strada con malpensa.

Forse non lo sai, ma l'Italia non è solo turismo... Poi se dovessimo seguire il tuo discorso cosa dovremmo fare? Costruire un hub a Venezia, Firenze, Roma, Verona.. ecc...? ma dai...

La posizione strategica ovviamente era riferita soprattutto a questioni economiche: da Milano una persona si può agevolmente muovere in tutta Europa (vedi anche la richiesta di alcune compagnie estere di spostare alcuni scali da Francoforte a Milano)... se permetti c'è un'enorme differenza da questo punto di vista rispetto allo scalo romano. Oltre tutto, come ben sai, decine di milioni di persone si muovono in città ogni anno per fiere e questioni lavorative che non hanno paragoni in Italia.. abbandonare questa infrastruttura significa limitare fortemente il nostro sistema, lo capirebbe anche un bambino.
Tutto questo ovviamente succede proprio ora che Milano si trova ad un passo dall'assegnazione dell'Expo 2015...


4. Prima dello spostamento di buona parte del traffico a malpensa, fiumicino era il terzo scalo europeo (dopo Londra e Francoforte)..

Peccato che Fiumicino attualmente sia una struttura assolutamente inadueguata per la mole di traffico che vorrebbe gestire. Io a differenza tua non ne sto facendo una questione campanilistica, visto che trovo giusto far divenire unico hub Alitalia Fiumicino, ma non per questo bisogna limitare il mercato ed impedire le trattative di Malpensa con altre compagnie (vedi i veti già richiesti da AirFrance. E chiediti perchè...).



5. Vedremo tra qualche mese come verra riutilizzato quell'aereoporto...

Vedremo quanti vincoli saranno imposti, troppo semplicistico il tuo discorso.

Atta7
18-03-2008, 15:56
A livello di "raggiungibilità" lo scalo non è poi così scomodo come lo si voglia dipingere ultimamente...
in 55 minuti si può raggiungere dalla centrale grazie a diversi airbus che partono ogni ora.. Linate, che è assolutamente inadeguato a livello di strutture, si trova a 30 minuti ed Orio al Serio ad 1 ora. Se in passato si è deciso di spostare alcuni voli low cost su questi 2 piccoli aereoporti, lo si è fatto per favorire il doppio hub "all'italiana" e quindi l'Alitalia stessa... non certo perchè essi fossero più comodi o avanzati a livello infrastrutturale.



Lo scalo non è così scomodo ultimamente. Ma per anni è stato scomodissimo, questo non ha certo favorito l'andamento di Malpensa. Oltretutto le strutture di Linate e Orio saranno anche inadeguate, sinceremanete non ne so abbastanza, ma hanno sopperito Malpensa nel servire aree di interesse economico a un'ora e più dall'hub. Perchè non tutti possono arrivare con gli air bus a Malpensa e, a quel punto, la rete stradale è nettamente migliore spostandosi a Orio al serio o Linate, per quanto siano inadeguati. Probabilmente le potenzialità c'erano ma sono state sfruttate male.


Ultime notizie sull'offerta Air France. Si parla di 9 centesimi ad azione. Offerta 4 volte inferiore a quella precedente ma, pur sempre, 9 volte superiore a l'unica fatta da AirOne.

slaine
18-03-2008, 15:58
Resta il fatto che l'areoporto romano attualmente non è adeguato per sostenere il traffico complessivo di una compagina come Alitalia e tutto ciò che ne sussegue.
ah si, questo è verissimo. Dovranno costruire una nuova pista (progetto pronto da una 15ina d'anni) perchè le 3 esistenti non bastano e mi verrà da ridere quando si sveglieranno gli ecologisti dell'ultima ora...

Attualmente Milano resta un punto strategico a livello mondiale per quanto riguarda i voli aziendali, eppure questo aspetto non riusciamo proprio a sfruttarlo.
si e no. Io viaggio tanto da tanti anni e per me, romano, Milano non è mai stato uno scalo da prendere in considerazione. Voglio dire, scalo per scalo, preferisco Parigi o Francoforte o Londra, almeno ho tanti voli tra cui scegliere, tante destinazioni e aeroporti molto più funzionali. E guarda che io sono uno che si fa almeno 5-6 viaggi fuori dall'Europa all'anno, quelli dentro l'Europa neanche li conto...

in 55 minuti si può raggiungere dalla centrale grazie a diversi airbus che partono ogni ora..
peccato che questo sia totalmente inutile. Sei un inglese che arriva a Malpensa, devi andare a Lorenteggio (o a Assago), che ci fai dell'arrivo in centrale? 2 ore di volo per arrivare a Malpensa e almeno 90 minuti per andare da Malpensa a destinazione...

Malpensa non può essere una tappa forzata per ciò che rappresenta Milano oggi e per tutto il sistema fieristico europeo...
ma infatti questo deve diventare, Malpensa deve diventare in grado di raccogliere i voli diretti dall'Europa e questo potrebbe essere la sua grande occasioni di crescita. Non gli intercontinentali ma i medio raggio. Ma caschiamo nel problema di prima...2 ore per arrivare lì e almeno un'altra ora per entrare a Milano...

Forse perchè la maggor parte dei voli intercontinentali richiesti è a Malpensa?
Hai presente quante persone soggiornano in città quotidianamente solo per affari e la mole di spostamenti che richiedono?
no, mi spiace, non credo assolutamente che Milano attiri così tante persone e, comunque, non credo che Roma sia così indietro come si pensi.

aed1248
18-03-2008, 16:13
E qui invece ti sbagli di grosso.
Malpensa da sempre ha ricevuto diverse offerte da compagnie estere, il problema è che attraverso i veti esercitati dal duo governi/Alitalia(sindacati), non si è mai potuti arrivare a delle trattative vere..
Attualmente Milano resta un punto strategico a livello mondiale per quanto riguarda i voli aziendali, eppure questo aspetto non riusciamo proprio a sfruttarlo. Obblighiamo milioni di persone ogni anno a scali forzati a Parigi, Londra, Mosca... ecc... oppure all'utilizzo su alcune tratte dello spauracchio Alitalia, compagnia scadente ed assolutamente fuori dal mercato per quanto riguarda i prezzi.
Quando Malpensa fu costruita doveva avere questa finalità, se poi non si è mai realizzata ringraziamo gli amici che ci hanno governato per un decennio.


:asd:
la gente è obbligata a far scalo a londra? milano punto strategico mondiale per i voli aziendali? ma che dici? Il traffico lo generano i turisti, il business copre una parte molto marginale... significativa ma sempre di nicchia.
Che ti piaccia o no, i punti strategici mondiali (USA a parte) sono Londra e Singapore.




A livello di "raggiungibilità" lo scalo non è poi così scomodo come lo si voglia dipingere ultimamente...
in 55 minuti si può raggiungere dalla centrale grazie a diversi airbus che partono ogni ora.. Linate, che è assolutamente inadeguato a livello di strutture, si trova a 30 minuti ed Orio al Serio ad 1 ora. Se in passato si è deciso di spostare alcuni voli low cost su questi 2 piccoli aereoporti, lo si è fatto per favorire il doppio hub "all'italiana" e quindi l'Alitalia stessa... non certo perchè essi fossero più comodi o avanzati a livello infrastrutturale.



E secondo te 1 ora (bene che va, perchè di solito è almeno 1:30) per arrivare in città sono un tempo ragionevole? Un aereoporto per considerasi efficiente deve poter essere raggiungibile massimo in mezz'ora...

I voli low cost sono andati ad orio perchè Linate è saturo e perchè gli slot a Bergamo (che ora è arrivato anche lui al limite) costano infinitamente meno, e l'areoporto si raggiunge molto più facilmente che Malpensa, 45 minuti con il Pullman (ogni 15) e 50 col treno (ogni ora). Un compromesso accettabile per chi punta a non spendere cifre folli per un volo, sapendo di dover pagare un piccolo dazio negli spostamenti





Mi sa che la confusione su certi aspetti la fai tu...
Malpensa non può essere una tappa forzata per ciò che rappresenta Milano oggi e per tutto il sistema fieristico europeo...


Non conosco questi numeri, ma non credo ci partano dall'Argentina per vedere la fiera di milano... però qui ignoro alla grande




Basta muoversi con gli airbus eh


Mi sa che tu hai un concetto di velocità che è un po' arretrato... tutti questi business man (centinaia di migliaia da come scrivi tu) sono felicissimi di aspettare mezz'ora per salire su un pullman che in 55 minuti li porta in centro... oppure si prendono un bel taxi che si infogna 500 metri dopo i parcheggi dell'aereoporto... :rolleyes:




Forse perchè la maggor parte dei voli intercontinentali richiesti è a Malpensa?
Hai presente quante persone soggiornano in città quotidianamente solo per affari e la mole di spostamenti che richiedono?



Ma chi li richiede? I turisti secondo te? O viene imposto per poter permettere allo scalo di avere una ragione di vita?





Forse non lo sai, ma l'Italia non è solo turismo... Poi se dovessimo seguire il tuo discorso cosa dovremmo fare? Costruire un hub a Venezia, Firenze, Roma, Verona.. ecc...? ma dai...

La posizione strategica ovviamente era riferita soprattutto a questioni economiche: da Milano una persona si può agevolmente muovere in tutta Europa (vedi anche la richiesta di alcune compagnie estere di spostare alcuni scali da Francoforte a Milano)... se permetti c'è un'enorme differenza da questo punto di vista rispetto allo scalo romano. Oltre tutto, come ben sai, decine di milioni di persone si muovono in città ogni anno per fiere e questioni lavorative che non hanno paragoni in Italia.. abbandonare questa infrastruttura significa limitare fortemente il nostro sistema, lo capirebbe anche un bambino.
Tutto questo ovviamente succede proprio ora che Milano si trova ad un passo dall'assegnazione dell'Expo 2015...



Ti ripeto, non conosco questi numeri e non posso sostenere il discorso, ma non credo che una fiera per quanto grande e completa, possa paragonarsi, come ordine di grandezza intendo, alla gente che normalmente albergsa nelle città per turismo.




Peccato che Fiumicino attualmente sia una struttura assolutamente inadueguata per la mole di traffico che vorrebbe gestire. Io a differenza tua non ne sto facendo una questione campanilistica, visto che trovo giusto far divenire unico hub Alitalia Fiumicino, ma non per questo bisogna limitare il mercato ed impedire le trattative di Malpensa con altre compagnie (vedi i veti già richiesti da AirFrance. E chiediti perchè...).



Questo è vero in parte, attualmente fiumicino è vuoto, ci partono annualmente la metà dei passeggeri che è in grado di gestire...
Io non ne faccio un discorso campanilistico... ne faccio un discorso pratico.
Spostare gli aerei non è come fare l'ultima mossa prima di passare la mano a risiko. Se io faccio atterrare un aereo da 300 persone, che 3 volte a settimana è pieno perchè la gente parte o arriva dal sudamerica, e le altre 4 è semivuoto sto operando in passivo.
Basterebbe usare un po' di cervello e utilizzare malpensa per quello che può tornare più utile, come le merci ad esempio. gli uomini d'affari (non so se ti sei mai reso conto della proporzione tra i posti turistici ed il resto) possono sempre ripiegare su linate, ed infatti fanno così. ;)





Vedremo quanti vincoli saranno imposti, troppo semplicistico il tuo discorso.

vedremo quanti punteranno su malpensa, ryan air lo farebbe, ma per farlo diventare il proprio hub, mica scemi gli irlandesi... :rolleyes:

Pericle
18-03-2008, 16:26
si e no. Io viaggio tanto da tanti anni e per me, romano, Milano non è mai stato uno scalo da prendere in considerazione. Voglio dire, scalo per scalo, preferisco Parigi o Francoforte o Londra, almeno ho tanti voli tra cui scegliere, tante destinazioni e aeroporti molto più funzionali. E guarda che io sono uno che si fa almeno 5-6 viaggi fuori dall'Europa all'anno, quelli dentro l'Europa neanche li conto...

Infatti Milano dovrebbe proprio sostituire Francoforte per alcune compagnie aeree. Se si riuscirà a fare sarà un grossissimo vantaggio per tutti: per i milanesi ed in particolare per chi, come me, lavora nel settore del turismo, per tutti gli Italiani in generale e per gli stessi Europei che potranno godere di un aereoporto oggettivamente più moderno.
Poi come ricordi giustamente tu, bisognerà parallelamente sviluppare un sistema di collegamenti rapido.


peccato che questo sia totalmente inutile. Sei un inglese che arriva a Malpensa, devi andare a Lorenteggio (o a Assago), che ci fai dell'arrivo in centrale? 2 ore di volo per arrivare a Malpensa e almeno 90 minuti per andare da Malpensa a destinazione...

Secondo me deve essere ridotto il tempo di viaggio tra Malpensa e centrale. Quello si. Poi ci sta che una persona ci metta altri 25-30 minuti per arrivare a Rho-Fiera (linea metropolitana diretta), visto che è impensabile creare un sistema fieristico di livello mondiale in città. Mi pare che al mondo non ce ne sia neanche uno interno.


ma infatti questo deve diventare, Malpensa deve diventare in grado di raccogliere i voli diretti dall'Europa e questo potrebbe essere la sua grande occasioni di crescita. Non gli intercontinentali ma i medio raggio. Ma caschiamo nel problema di prima...2 ore per arrivare lì e almeno un'altra ora per entrare a Milano...
Io invece mi sto rendendo conto che a Milano e susseguentemente a Malpensa servirebbero proprio i voli intercontinentali diretti.
Indiani, Cinesi, Giapponesi, Russi per esempio, sono interessati continuamente dal sistema fieristico milanese.
Non credo a questo punto sia intelligente limitare le possibilità di Malpensa, concedendo altresì centinaia di voli con scali a Parigi/Londra/Mosca.



no, mi spiace, non credo assolutamente che Milano attiri così tante persone e, comunque, non credo che Roma sia così indietro come si pensi.

Milano è una città del lavoro, solo quello. Roma è una città storica, d'arte, che tra l'altro si trova al centro dell'Italia.
Gli interessi quindi sono diversi, non capisco però perchè si vogliano limitare le possibilità di Malpensa attraverso veti, quando questo scalo potrebbe essere una risorsa per tutti.

MaD
18-03-2008, 16:26
Veramente Malpensa da sempre desidera ardentemente levarsi dalle palle Alitalia.
O stai dicendo una stronzata, o mi sono sognato le proteste di Formigoni e della Lega alla decisione di tagliare gli slot di Alitalia.


Le alternative sono semplici: 3-4 compagnie internazionali hanno già richiesto lo scalo milanese per le tratte extra-europee vista la sua posizione centrale, nonchè lo spostamento di molti voli low-cost da Linate ed Orio.
Ma centrale rispetto a cosa? E' in culo ai lupi, irraggiungibile anche da Milano se non si prende il treno, ha dei costi (=tasse) nettamente piu' alti di Orio e quindi e' inutilizzabile per il low cost.


Se finora c'è stato un vincolo non è certo venuto dallo scalo milanese.. Anzi, spero proprio che Malpensa, liberata dal peso inutile di Alitalia, possa trattare finalmente con AirOne ed altre compagnie.
AirOne vive per il 90% di voli interni: spiegami perche' dovrebbe andarsene da Linate che e' praticamente in centro (si arriva in bus a San Babila in 5 minuti) e andare a Malpensa...


Comunque per rispondere alla cavolata di Mad ("visto che vive prevalentemente della beneficienza di Alitalia"), riporto alcuni dati :
- il 70% dei biglietti aerei emessi in Italia è venduto da Bologna in su;
- il sistema milanese è quello che dal '97 è cresciuto di più, passando da 18 a 30 milioni di passeggeri;
- è lo scalo che registra il più alto tasso di crescita tra quelli europei (+11% nei primi sei mesi del 2006 contro il +5,6% della media).
In tutto questo ti manca solo un dato... i soldi spesi dopo il 97 per fare di Malpensa l'hub che non sara' mai.
E ora che se ne andra' Alitalia voglio proprio vedere come andra' avanti...

slaine
18-03-2008, 16:36
Secondo me deve essere ridotto il tempo di viaggio tra Malpensa e centrale. Quello si. Poi ci sta che una persona ci metta altri 25-30 minuti per arrivare a Rho-Fiera (linea metropolitana diretta), visto che è impensabile creare un sistema fieristico di livello mondiale in città. Mi pare che al mondo non ce ne sia neanche uno interno.
hai parzialmente torto. E' vero che i poli fieristici sono, nella maggior parte dei casi, dentro le città ma è anche vero che i nuovi che si stanno facendo sono fuori. Vieni a Roma, la nuova Fiera di Roma è a 5 (cinque!!!) minuti di orologio da Fumicino.

Non credo a questo punto sia intelligente limitare le possibilità di Malpensa, concedendo altresì centinaia di voli con scali a Parigi/Londra/Mosca.
in questo sono d'accordo, occorre però un bel bagno di umiltà prima e realismo poi. E quando hai sindaci come la Moratti che giusto oggi dice che mette il veto alla vendita e che preferisce far fallire Alitalia piuttosto che vederla andar via da Malpensa, beh, che ti devo dire? la vedo bigia...

aed1248
18-03-2008, 16:59
hai parzialmente torto. E' vero che i poli fieristici sono, nella maggior parte dei casi, dentro le città ma è anche vero che i nuovi che si stanno facendo sono fuori. Vieni a Roma, la nuova Fiera di Roma è a 5 (cinque!!!) minuti di orologio da Fumicino.



Esatto... ora non so a livello di dimensioni ed interesse come possano essere paragonati la fiera di milano e commercity, quello che è innegabile è che in lombardia, proprio "a causa" dell'hinterland, gli spazi sono esuriti, e non è nemmeno pensabile costruire un altro aereoporto per affiancare o sostuire malpensa.



in questo sono d'accordo, occorre però un bel bagno di umiltà prima e realismo poi. E quando hai sindaci come la Moratti che giusto oggi dice che mette il veto alla vendita e che preferisce far fallire Alitalia piuttosto che vederla andar via da Malpensa, beh, che ti devo dire? la vedo bigia...

Ma infatti si dovrebbe destinare malpensa ad un uso che ne limiti i "difetti". Per tornare al discorso dei voli intercontinentali, un tizio fa decisamente prima ad atterrare a Francoforte, Parigi o Roma, prendere un volo per Linate e stare in centro, piuttosto che atterrare a malpensa e farsi l'imbarcata fino in città...

Pericle
18-03-2008, 17:01
:asd:
la gente è obbligata a far scalo a londra? milano punto strategico mondiale per i voli aziendali? ma che dici? Il traffico lo generano i turisti, il business copre una parte molto marginale... significativa ma sempre di nicchia.
Che ti piaccia o no, i punti strategici mondiali (USA a parte) sono Londra e Singapore.

Appunto, non è un mio interesse personale, sono le persone che "fanno business" che sono frustrate dai doppi/tripli scali eh..
Se conosci la situazione del sistema fieristico, ti accorgerai che non sto dicendo una cazzata. Poi nessuno ha detto che Malpensa deve sostituire Londra..



I voli low cost sono andati ad orio perchè Linate è saturo e perchè gli slot a Bergamo (che ora è arrivato anche lui al limite) costano infinitamente meno, e l'areoporto si raggiunge molto più facilmente che Malpensa, 45 minuti con il Pullman (ogni 15) e 50 col treno (ogni ora). Un compromesso accettabile per chi punta a non spendere cifre folli per un volo, sapendo di dover pagare un piccolo dazio negli spostamenti

I tempi per chi si trova a Milano per arrivare a Malpensa o Orio sono uguali.
La differenza sta solo nel fatto che per andare a Malpensa ci sono più airbus (il mezzo più utilizzato e comodo) ogni ora.
Per quanto riguarda i costi sono praticamente identici... non credo che qualcuno si faccia dei problemi per 2-3 euro (ammesso che vi siano, non ricordo)



Mi sa che tu hai un concetto di velocità che è un po' arretrato... tutti questi business man (centinaia di migliaia da come scrivi tu) sono felicissimi di aspettare mezz'ora per salire su un pullman che in 55 minuti li porta in centro... oppure si prendono un bel taxi che si infogna 500 metri dopo i parcheggi dell'aereoporto... :rolleyes:

Non è che lo scrivo io.. li vedo quotidianamente :p
Ormai Milano vive solo di fiera, servizi e moda... Non è più una città con residenti.. il calo demografico degli ultimi 30 anni ne è la riprova.

Per il resto sono d'accordo cone te quando dici che non sono accettabili i tempi attuali per gli spostamenti.



Ti ripeto, non conosco questi numeri e non posso sostenere il discorso, ma non credo che una fiera per quanto grande e completa, possa paragonarsi, come ordine di grandezza intendo, alla gente che normalmente albergsa nelle città per turismo.

Secondo me tu sottovaluti il sistema fiera, che ricopre un'area grossa come una città (in espansione tra l'altro) e che richiama quotidianamente moltissime persone: attualmente credo sia la più grande in Europa ed in molti campi rappresenta il punto di riferimento mondiale.


Comunque io ritorno alla domanda fatta precedentemente: se l'Italia ha 2 mucche da latte perchè deve privarsene masochisticamente di 1??
Per salvare il cadavere Alitalia? Solo per questo?????
Salviamo una compagnia di bandiera in fallimento fin dalla sua nascita e mandiamo a donnine di facili costumi una struttura aeroportuale moderna e richiesta costata diverse decine di miliardi così... senza battere ciglio?

Contenti voi...



Basterebbe usare un po' di cervello e utilizzare malpensa per quello che può tornare più utile, come le merci ad esempio.

Emh.. su questo c'è già il veto degli amici di AirFrance :p
Chissà perchè..


gli uomini d'affari (non so se ti sei mai reso conto della proporzione tra i posti turistici ed il resto) possono sempre ripiegare su linate, ed infatti fanno così. ;)

Mi sa che tu non hai proprio presente il numero di persone che devono arrivare a Milano o comunque in luoghi limitrofi per lavoro quotidianamente...
Linate o altri aereoporti nelle vicinanze non sono assolutamente di livello, non scherziamo.



vedremo quanti punteranno su malpensa, ryan air lo farebbe, ma per farlo diventare il proprio hub, mica scemi gli irlandesi... :rolleyes:

No infatti. Io sarei felicissimo se succedesse questo, meglio loro di quel peso morto dell'Alitalia.

slaine
18-03-2008, 17:28
Comunque io ritorno alla domanda fatta precedentemente: se l'Italia ha 2 mucche da latte perchè deve privarsene masochisticamente di 1??
Per salvare il cadavere Alitalia? Solo per questo?????
Salviamo una compagnia di bandiera in fallimento fin dalla sua nascita e mandiamo a donnine di facili costumi una struttura aeroportuale moderna e richiesta costata diverse decine di miliardi così... senza battere ciglio?

ma io non capisco più di cosa stiamo parlando...Alitalia non viene "salvata" dal fallimento tant'è che viene comprata per pochi spicci (oddio, l'offerta in contanti è poca roba ma AF si accollerebbe anche 2.5 Miliardi :eek: di debito, mica chiacchere!). Ma se l'alternativa è il fallimento o, peggio, la vendita a pochissimo, meno di quanto offerto da AF, a AirOne allora ben vengano i francesi...

azteca
20-03-2008, 17:59
Se AF fa poi come con KLM ben venga, visto che la compagnia olandese era messa maluccio, e ora invece fa utile mantenendo intatto nome, prestigio e rotte.

poi come dice giustamente slaine, se la danno a airone che è messa male pure lei, fra tre anni ne falliscono due di compagnie, o meglio lo stato coprirebbe debiti per due, e saremmo punto a capo.
alitalia è morta da un pezzo, aveva rotte come il bangkok e il santo domingo che eliminò anni fa perchè non erano redditizie (dicevano loro), e aveva tenuto rotte come il washington per far andar berlusca da bush e il lagos per servire i petrolieri nostrani.
bah !
si arrivava sempre a curare gli interessi di pochi fregandosene del bilancio della compagnia e di chi alla fine paga i debiti di un azienda pubblica.
ora poi per discorsi solamente di elezioni arrivano tutti i paladini salva alitalia, ma alla fine la compagnia o chiude e lascia a casa tutti, o viene venduta e almeno qualcuno mantiene il suo posto di lavoro.

Pericle
20-03-2008, 18:04
alitalia è morta da un pezzo, aveva rotte come il bangkok e il santo domingo che eliminò anni fa perchè non erano redditizie (dicevano loro), e aveva tenuto rotte come il washington per far andar berlusca da bush e il lagos per servire i petrolieri nostrani.
bah !
si arrivava sempre a curare gli interessi di pochi fregandosene del bilancio della compagnia e di chi alla fine paga i debiti di un azienda pubblica.


Bah... :rolleyes:

azteca
20-03-2008, 18:20
il problema di malpensa è comunque la posizione.
non sarà scomodo arrivarci ma solo da milano.
se il nuovo aeroporto fosse stato costruito per esempio tra brescia e verona servirebbe comodamente tutto l'asse milano-venezia, bologna e anche firenze.
cioè una decina almeno di città importanti invece che un paio.
poi qui bisognerebbe entrare nel merito degli enti aeroportuali. SEA a Milano, Sacbo a bergamo, aeroporti del garda, tutte società private e indipendenti che curano il loro orticello alle spalle dell'altra, penalizzano solo il povero utente e lo sviluppo aeroportuale.

Pericle
20-03-2008, 18:26
poi qui bisognerebbe entrare nel merito degli enti aeroportuali. SEA a Milano, Sacbo a bergamo, aeroporti del garda, tutte società private e indipendenti che curano il loro orticello alle spalle dell'altra, penalizzano solo il povero utente e lo sviluppo aeroportuale.

Su questo hai pienamente ragione :sisi:

slaine
20-03-2008, 20:01
il problema di malpensa è comunque la posizione.
non sarà scomodo arrivarci ma solo da milano.

oggi ero a Torino per andare a Ivrea.
Sono arrivato a Caselle e, mentre prendevo la macchina, ho realizzato che in treno da Torino arrivo a Milano nello stesso tempo che ci metto ad arrivarci da Malpensa (oddio, a Torino devo prima arrivare in stazione ma insomma, è per rendere l'idea).

Malpensa cmq è soltanto uno dei problemi di Alitalia: forse ne ha accelerato la disfatta, in fondo pochissime aziende italiana hanno retto alla prova "dei mercati" e Alitalia è una di queste. Scelte gestionali assurde tipo il taglio del Roma-Bangkok il cui slot è stato occupato da Thai il giorno dopo (!!!!) che Alitalia l'aveva lasciato o, in tempi più recenti, la messa all'asta di uno degli slot su Londra (mi pare il Londra-Roma delle 18.40) per cui si scatenò un'asta con Alitalia che chiedeva 18M€ e si è ritrovata con 62M€ in tasca....a dimostrazione di quanto possa essere stato miope chi ha gestito la compagnia in questi anni...Malpensa gli ha dato la mazzata finale, ora l'estrema unzione gliela passa lo psiconano e siamo tutti a posto...bah...

aed1248
20-03-2008, 20:23
sicuro però che il figliatore di mariti e mogli per precari non stia facendo una immensa campagna pubblicitaria aggiuntiva, vestendosi ora da buon samaritano e poi da vittima di air france e peggio ancora della sinistra (o comunisti come li chiama lui)?

apuanista
20-03-2008, 21:05
sicuro però che il figliatore di mariti e mogli per precari non stia facendo una immensa campagna pubblicitaria aggiuntiva, vestendosi ora da buon samaritano e poi da vittima di air france e peggio ancora della sinistra (o comunisti come li chiama lui)?

Che un " politico " della sua " caratura " cavalchi il caso (siamo in piena campagna elettorale) mi pare il minimo.
Egli auspica che l'Alitalia resti in mano italiana... allora perché non la compra lui? :asd:
Perché è piena di debiti... però la buona intenzione ce l'ha messa e questo conta...

Joey-sama
20-03-2008, 21:26
ma io non capisco più di cosa stiamo parlando...Alitalia non viene "salvata" dal fallimento tant'è che viene comprata per pochi spicci (oddio, l'offerta in contanti è poca roba ma AF si accollerebbe anche 2.5 Miliardi :eek: di debito, mica chiacchere!). Ma se l'alternativa è il fallimento o, peggio, la vendita a pochissimo, meno di quanto offerto da AF, a AirOne allora ben vengano i francesi...

sè, magari! in verità quelli se li becca lo stato (cioè noi), i francesi vogliono alitalia nettata dai debiti, in pratica regalata :sisi:

slaine
20-03-2008, 21:35
sè, magari! in verità quelli se li becca lo stato (cioè noi), i francesi vogliono alitalia nettata dai debiti, in pratica regalata :sisi:

no, AF caccia qualcosa più di 2MM€ per Alitalia mentre non si sa bene cosa dovrebbe fare Toto con la sua fantomatica cordata di imprenditori del nord che, comunque, hanno offerto 0,01€ (leggi; un centesimo) per azione contro gli 0.35€ di AF. Perchè questi signori non raccolgono le azioni in borsa e si presentano al tavolo con governo e AF dicendo "ok, noi ora abbiamo il 10%, che vogliamo fare?"

MaD
20-03-2008, 22:30
La cordata di imprenditori del nord era quella che doveva trovare le banche disposte a finanziare: infatti oggi Intesa ha risposto picche...
E comunque molto meglio un'altra compagnia aerea di una cordata di gente che cerca solo il guadagno, altrimenti si finisce come per le autostrade.

MaD
21-03-2008, 13:49
http://www.corriere.it/economia/08_marzo_21/alitalia_parabola_nostri_mali_d14f88de-f710-11dc-b233-0003ba99c667.shtml

Un editoriale che riassume il mio pensiero.

OrsettiOrsetti
21-03-2008, 20:19
Lo sciacallaggio su Alitalia è vergognoso e sta raggiungendo vette inenarrabili.

Paradossale che tutte le parvenze di liberalizzazioni o le vendite secondo mercato viste in italia di recente (per quanto incomplete, pasticciate, limitate a settori "ostili" e tutto qello che volete...), siano state proposte dallo schieramento teoricamente più statalista e avversate fino all'estremo dai cosiddetti campioni del liberismo economico...:rolleyes:

Pericle
21-03-2008, 22:25
Che c'entra?
Quello che è stato contestato è la (s)vendita allo straniero :asd: , non la cessione in sè....

E meno male che ci liberiamo di sto peso morto, dopo 50 e passa anni di soldi rubati a tutti i contribuenti mi sembrava anche l'ora

marcejap
21-03-2008, 23:11
http://www.pcosta.net/ima/berlalit.jpg

MaD
22-03-2008, 00:17
Che c'entra?
Quello che è stato contestato è la (s)vendita allo straniero :asd: , non la cessione in sè....

Forse perche' la serieta' degli italiani e' stata valutata dalla procedura pubblica miseramente fallita l'anno scorso... la misteriosa cordata di cui parla Berlusconi perche' non si e' presentata allora?

derblauereiter
22-03-2008, 00:29
Forse perche' la serieta' degli italiani e' stata valutata dalla procedura pubblica miseramente fallita l'anno scorso... la misteriosa cordata di cui parla Berlusconi perche' non si e' presentata allora?

Quella procedura pubblica è una delle cose che mi è piaciuta meno.
Si sono buttati 6 mesi per fare una gara senza senso e a volere essere maligni mi sembra si sia più che altro voluto farla andare deserta per potere poi negoziare liberamente.

Tutto questo fermo restando che per sobbarcarti 2MM di Euro di debito o hai le dimensioni di Air France, o hai una banca che ti copre le spalle oppure hai voglia a fare cordate. :rolleyes:

MaD
22-03-2008, 17:11
La procedura pubblica era un tentativo di vendere a determinate condizioni: si e' visto che non si era in grado di porre condizioni perche' l'Alitalia ormai o si svende o fallisce... un tentativo andava comunque fatto.

Dr_Velvet
22-03-2008, 17:26
Di Pietro: "Su Alitalia Berlusconi fa insider trading"
"Berlusconi sta facendo insider trading facendo credere contrariamente al vero che c'è qualcuno che vuole comprare Alitalia". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, e leader dell'Italia dei Valori rispondendo a una domanda dei giornalisti su Alitalia durante un giro tra gli elettori in un mercato di Milano. "Queste operazioni prima si fanno poi si annunciano - ha aggiunto - annunciare per creare distorsione del mercato è un reato e io ritengo che farlo soprattutto sotto elezioni sia immorale e illegale".

pensiero che condivido pienamente.Io non sono un esperto in materia,ma sono "sospetti" che mi sono stati riferiti già prima di queste dichiarazioni da piu di qualcuno,fra amici che seguono il mercato e investono in borsa o che semplicemente lavorano nelle banche.

seppurvero
22-03-2008, 17:43
io non capisco perchè bisogna salvare alitalia....
vendiamola e liberiamoci di questo fardello.

Abbiamo molti problemi reali più gravi di questo e preferirei che parlassero di come risolvere i nostri problemi piuttosto che prenderci per il c..o sull'alitalia

per fortuna il nostro paese va avanti nonostante i nostri politicanti

Dr_Velvet
22-03-2008, 17:53
Abbiamo molti problemi reali più gravi di questo e preferirei che parlassero di come risolvere i nostri problemi piuttosto che prenderci per il c..o sull'alitalia


qualche migliaio di dipendenti dell Alitalia non è d accordo con te

seppurvero
22-03-2008, 18:00
vero, ma ci sono un sacco di imprese che ogni hanno falliscono e chiudono.
I loro dipendenti però nn sono tutelati quanto i lavoratori alitalia.
Per rimanere nello stesso settore ricordatevi di "Volare". Impresa di Gallarate fallita 2 anni fa.

MaD
22-03-2008, 18:07
...ed assorbita da Alitalia, quindi nessun licenziato.
Inoltre in Alitalia l'azionista di maggioranza e' il Tesoro, quindi e' ovvio che i politici se ne occupino.

Quello che e' meno ovvio e' che chi gli ha tolto le mutande, cioe' i dirigenti nominati da Berlusca e quindi il suo governo, ora si lamenti se Air France cerca di inchiappettarci... mi pare ovvio che i francesi non facciano beneficienza e cerchino di accapparrarsi l'asset spendendo il meno possibile e cercando di renderlo il piu' fruttuoso possibile per loro.
In questo momento purtroppo, c'e' poco da fare gli schizzinosi se si vuole vendere e non far fallire Alitalia.

seppurvero
22-03-2008, 18:30
veramente hanno perso il lavoro 66 persone su circa 300 senza tanto rumore... :(

slaine
25-03-2008, 17:42
http://online.wsj.com/article/SB120639473091460651.html


ovviamente, il WSJ è un noto gionale comunista...

fantaluca
25-03-2008, 18:23
veramente hanno perso il lavoro 66 persone su circa 300 senza tanto rumore... :(

che sono ben il 20%

slaine
04-04-2008, 14:24
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=6223&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=

bobc82
04-04-2008, 14:45
Credo sia l'unica soluzione ragionevole vendere ai francesi.
Non vorrei parlare di politica, ma la fantomatica cordata invocata credo che non arrivi mai ad acquisire un'azienda che perde una cifra che si aggira ai 40 mln di euro al giorno!
L'unica cosa che mi dispiace è che Malpensa, uno degli aeroporti più importanti d'Europa, si vedrà tagliare una quantità consistente di voli.

Atta7
04-04-2008, 15:30
Ormai Alitalia sembra destinata al commissariamento.

Qui c'è un aricolo di ieri sulla situazione

http://altrimondi.gazzetta.it/

Dampyr
04-04-2008, 15:33
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=6223&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=

Ci credo poco che i sindacati rompano i coglioni per Berlusconi... e mi sorprende che il WSJ sia così sempliciotto nelle considerazioni. Avrebbero provato a mangiarci a prescindere, dato che in Italia i sindacati non servono a nient'altro :sisi:

Atta7
04-04-2008, 15:35
Ci credo poco che i sindacati rompano i coglioni per Berlusconi... e mi sorprende che il WSJ sia così sempliciotto nelle considerazioni. Avrebbero provato a mangiarci a prescindere, dato che in Italia i sindacati non servono a nient'altro :sisi:

Infatti hanno provato a mangiarci a prescindere. Vedi link sopra

slaine
22-04-2008, 12:13
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/04/airfrance-klm-wall-street-journal.shtml?uuid=08a37b20-1047-11dd-a253-00000e251029&DocRulesView=Libero

Dampyr
22-04-2008, 12:17
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/04/airfrance-klm-wall-street-journal.shtml?uuid=08a37b20-1047-11dd-a253-00000e251029&DocRulesView=Libero

Sì vabbè... direi che c'entrano i sindacati invece.

OrsettiOrsetti
22-04-2008, 12:19
E intanto Alitalia continua a perdere un milione di € al giorno...:rolleyes:

slaine
22-04-2008, 12:30
Sì vabbè... direi che c'entrano i sindacati invece.
ma perchè ti senti in dovere di dover sempre e comunque schierarti dalla parte di tutti tranne che di quelli che ci rimettono?
Prima a lamentarsi che l'Alitalia sarebbe stata "svenduta" come da titolo del 3d, ora il compratore non c'è più e ancora non si sa se ce ne sarà un altro, nel frattempo l'azienda perde soldi e tutti a cercare il "prestito ponte" che, lo ricordo, sono soldi NOSTRI che allungheranno i tempi dell'accanimento terapeutico...com'è che non ti incazzi per i TUOI soldi che verranno, se non fermati dalla UE, elargiti di nuovo a quel pozzo senza fondo?

Dampyr
22-04-2008, 12:42
ma perchè ti senti in dovere di dover sempre e comunque schierarti dalla parte di tutti tranne che di quelli che ci rimettono?
E perchè ti senti in dovere di giudicarmi senza nemmeno sapere quello che scrivi?
Ho scritto che non sono incazzato? Ho solo detto che lo trovo un parere semplicistico.

Prima a lamentarsi che l'Alitalia sarebbe stata "svenduta" come da titolo del 3d, ora il compratore non c'è più e ancora non si sa se ce ne sarà un altro, nel frattempo l'azienda perde soldi e tutti a cercare il "prestito ponte" che, lo ricordo, sono soldi NOSTRI che allungheranno i tempi dell'accanimento terapeutico...com'è che non ti incazzi per i TUOI soldi che verranno, se non fermati dalla UE, elargiti di nuovo a quel pozzo senza fondo?

Mai lamentato della svendita di Alitalia, se l'ho fatto dimmi dove perchè non me lo ricordo.
Ho solo commentato l'articolo, che trovo alquanto ridicolo perchè quando sono partite le trattative
1) C'era un altro governo in carica
2) C'erano dei sindacati che chiedevano la luna
3) C'era Berlusconi che non sapeva tenere la bocca chiusa.

Pensare che siano state le parole di Berlusconi a fermare Air France - KLM è da ingenui, imho.
Per quanto mi riguarda poi Alitalia sarebbe già dovuta fallire anni fa.

Se dovessi incazzarmi per tutto ormai non passerei un secondo tranquillo... credimi.

aed1248
22-04-2008, 12:44
ma perchè ti senti in dovere di dover sempre e comunque schierarti dalla parte di tutti tranne che di quelli che ci rimettono?
Prima a lamentarsi che l'Alitalia sarebbe stata "svenduta" come da titolo del 3d, ora il compratore non c'è più e ancora non si sa se ce ne sarà un altro, nel frattempo l'azienda perde soldi e tutti a cercare il "prestito ponte" che, lo ricordo, sono soldi NOSTRI che allungheranno i tempi dell'accanimento terapeutico...com'è che non ti incazzi per i TUOI soldi che verranno, se non fermati dalla UE, elargiti di nuovo a quel pozzo senza fondo?

tra l'altro prestito è anche una parola abbastanza inappropriata alla circostanza.... :rolleyes:

Ora aspettiamo che il buon Silvio venda, magari ad Aeroflot... che è in assoluto la compagnia con più disastri aerei... a causa della manutenzione stile casalinga... metto solo il kerosene quando è finito...

slaine
22-04-2008, 12:51
E perchè ti senti in dovere di giudicarmi senza nemmeno sapere quello che scrivi?
Ho scritto che non sono incazzato? Ho solo detto che lo trovo un parere semplicistico.
sei tu quello che mette sempre bocca su degli articoli che, secondo te, sono "semplicistici". Vengono dal WSJ? sono semplicistici. Vengono dal Sole24ore che raccoglie, senza commenti, notizie pubblicate in giro nel mondo, e sono semplicistici.

Ho solo commentato l'articolo, che trovo alquanto ridicolo
Appunto. Un articolo che raccoglie commenti vari e che non fa commenti suoi.

Pensare che siano state le parole di Berlusconi a fermare Air France - KLM è da ingenui, imho.
ma Silvio ha detto o no che ci sarà un'altra cordata? l'ha detto? solo che, guarda caso, per farla materializzare ci servono 100-150 milioni che verrebbero erogati prendendoli da....dove?

Dampyr
22-04-2008, 12:56
sei tu quello che mette sempre bocca su degli articoli che, secondo te, sono "semplicistici". Vengono dal WSJ? sono semplicistici. Vengono dal Sole24ore che raccoglie, senza commenti, notizie pubblicate in giro nel mondo, e sono semplicistici.
:suspi:
Se li ritengo semplicistici non ho il diritto di dirlo? :suspi: Scusa eh... io il senso dell'auctoritas non ce l'ho, me ne frega zero di chi l'ha scritto o dove l'ha scritto, mi interessano i contenuti. Se poi vuoi parlare del WSJ, meglio stendere un velo pietoso.

Appunto. Un articolo che raccoglie commenti vari e che non fa commenti suoi.
Unidirezionali. Di nuovo, li posso commentare o no?

ma Silvio ha detto o no che ci sarà un'altra cordata? l'ha detto? solo che, guarda caso, per farla materializzare ci servono 100-150 milioni che verrebbero erogati prendendoli da....dove?
-.-
Ripeto... ma veramente credi che Air France si sia ritirata per le parole di Berlusconi? S'è ritirata perchè le richieste economiche che gli sono giunte non sono più in linea con quello che voleva spendere.

Poi oh, pensatela come volete, ma almeno essere libero di esprimere un parere. Siamo qua per discutere in fondo.

MaD
22-04-2008, 13:27
Pensare che siano state le parole di Berlusconi a fermare Air France - KLM è da ingenui, imho.

E' da ingenui? Mi pare abbastanza chiaro che le parole di Berlusconi pesino come macigni visto che e' lui a dover avvallare l'operazione, e con le elezioni incombenti questo i francesi lo sapevano benissimo (sai, i sondaggi arrivano pure lì).
Ora l'hanno lasciato in mutande... ovviamente Berlusca non ci rimettera' niente, noi si.

bobc82
22-04-2008, 14:57
E' da ingenui? Mi pare abbastanza chiaro che le parole di Berlusconi pesino come macigni visto che e' lui a dover avvallare l'operazione, e con le elezioni incombenti questo i francesi lo sapevano benissimo (sai, i sondaggi arrivano pure lì).
Ora l'hanno lasciato in mutande... ovviamente Berlusca non ci rimettera' niente, noi si.

Presidente questo è per teeeee
Meno male che Silvio c'èèèèèèèè......

Dampyr
22-04-2008, 22:47
E' da ingenui? Mi pare abbastanza chiaro che le parole di Berlusconi pesino come macigni visto che e' lui a dover avvallare l'operazione, e con le elezioni incombenti questo i francesi lo sapevano benissimo (sai, i sondaggi arrivano pure lì).
Ora l'hanno lasciato in mutande... ovviamente Berlusca non ci rimettera' niente, noi si.
Io spero che tu non sia serio... Prodi ha avuto 2 anni per preoccuparsi di Alitalia, non ha fatto NULLA, e la colpa è di Berlusconi perchè c'erano le elezioni? :suspi:
Credo che manco l'unità arrivi a dire una tale assurdità :sisi:
E aggiungo... credi che i tagli di airfrance se li sarebbe cuccati l'azienda? Li avremmo pagati noi comunque :sisi:

Presidente questo è per teeeee
Meno male che Silvio c'èèèèèèèè......

Mi pare che c'entri poco con la discussione, che sia spam gratuito :sisi:

slaine
22-04-2008, 22:52
Prodi ha avuto 2 anni per preoccuparsi di Alitalia, non ha fatto NULLA, e la colpa è di Berlusconi perchè c'erano le elezioni?
il prestito avuto nel 2005 chi l'ha erogato?

E aggiungo... credi che i tagli di airfrance se li sarebbe cuccati l'azienda? Li avremmo pagati noi comunque :sisi:

se si arriva al commissariamento i tagli saranno molto più consistenti, quelli chi li pagherà?



EDIT: http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_48640178.html
Il Cdm ha dato il via libera al prestito di 300 milioni sulla base di una richiesta specifica, per quanto riguarda la cifra, di Silvio Berlusconi. Lo ha sottolineato il ministro del Tesoro Tommaso Padoa-Schioppa al termine del Cdm.
300M€, non 100 M€ e neanche 150M€...ma vaff***** :mad:

Dampyr
22-04-2008, 23:07
il prestito avuto nel 2005 chi l'ha erogato?


Non hai risposto alla mia domanda, anche perchè spiegami perchè arrivare all'emergenza.

Quanto al CdM, è ancora quello "vecchio". O decidono in base a quello che dice Berlusconi? :suspi:
A me pare che si cerchi di negare responsabilità addossandole a uno, che per carità le sue colpe le ha, ma PS mi fa ridere con le sue uscite.

slaine
22-04-2008, 23:34
dimmi tu perchè i "liberisti" non hanno venduto Alitalia 3 anni fa!!!

Quanto al CdM, è ancora quello "vecchio". O decidono in base a quello che dice Berlusconi? :suspi:

a me pare che Cimoli non ci sia più. Alitalia doveva essere venduta anni fa e il precedente governo (liberista!) si è solo preoccupato di mettere altri miliardi nel piatto.
Ora che si doveva vendere si è fatto di tutto per arrivare alla situazione attuale, con altri soldi immessi in un'azienda cadavere perchè ci voleva "pari dignità"...ma "pari diginità" di che? Su che base si pretende "pari dignità"? quelle teste di cazzo dei sindacati che ancora credevano di avere a che fare col governo e volevano che quest'ultimo si prendesse AZ Service via Fintecna (quanto è facile ricorrere allo stato quando fa comodo, eh?) e con Berlusconi che ci pensava lui, anzi i figli, anzi gli imprenditori che avrebbero dovuto mettere soltanto "una fiche"...

Dampyr
22-04-2008, 23:40
Che c'entra Cimoli col consiglio dei ministri? Scusa, ma veramente non ti seguo.

slaine
22-04-2008, 23:59
Che c'entra Cimoli col consiglio dei ministri? Scusa, ma veramente non ti seguo.

veramente, avevo letto CdA...
l'attuale CdM, come da legge, non può fare altro che seguire le attività correnti. La gara per Alitalia era cominciata l'anno scorso, con l'esecutivo in funzione dal 2006. Peccato nel frattempo il governo sia caduto.
Per 5 anni, invece, i liberisti che hanno sovvenzionato il baraccone Alitalia con soldi nostri non hanno fatto nulla e ora, di nuovo al governo, prendono altri 300 M€ -sempre nostri- per trovare una soluzione.

Complimenti agli statisti, ai liberisti e a tutti quelli che, in tutto questo, sono contenti che se Malpensa non gode Alitalia -e Roma- non ride. Adesso voglio vedere come l'EU reagirà a questo ennesimo prestito...

paladinif
23-04-2008, 00:06
scusate se intervengo nel Vs scontro,ma dopo le elezioni mi sembra ke il governo possa prendere solo decisioni "di normale amministrazione"o sbaglio?

p.s.:se no xkè non decidono subito x la par condicio e tutte le altre leggi ke ancora non sono passate?

fantaluca
23-04-2008, 00:25
scusate non mi è chiara una cosa... io ho letto che air france si è ritirata a causa del ostacolo dei sindacati e delle mutate condizioni di mercato (e ufficialmente dichiarato "non a causa del mutato panorama politico")... è vero o ho letto una cazzata?

macedone
23-04-2008, 12:51
scusate non mi è chiara una cosa... io ho letto che air france si è ritirata a causa del ostacolo dei sindacati e delle mutate condizioni di mercato (e ufficialmente dichiarato "non a causa del mutato panorama politico")... è vero o ho letto una cazzata?
Alitalia è un carrozzone inefficiente nel quale vanno fatti nel migliore dei casi 5000 licenziamenti... Se un governo no dà una mano in questo, con cassintegrazione e quant'altro... La cosa è praticamente impossibile... E' chiaro che il motivo del ritiro è politico... La realtà è che Alitalia andava venduta prima... E non doveva continuare ad assumere in condizioni economiche penose... E' l'unica azienda al mondo che sta per fallire e da stipendi a 18000 persone... Fate un pò voi... Mah... A me la cosa fà solo ridere... Per non piangere...

MaD
23-04-2008, 15:02
Quanto al CdM, è ancora quello "vecchio". O decidono in base a quello che dice Berlusconi? :suspi:
A me pare che si cerchi di negare responsabilità addossandole a uno, che per carità le sue colpe le ha, ma PS mi fa ridere con le sue uscite.

Si, e' stato detto chiaramente che il prestito ponte e' stato accordato per dar tempo al nuovo governo di risolvere la situazioen come promesso. :)

bobc82
23-04-2008, 15:24
Mi pare che c'entri poco con la discussione, che sia spam gratuito :sisi:

Spammatore? A Me?? :asd:
I leghisti stanno già facendo la voce grossa. Preferiscono far fallire una compagnia e far atterrare i gabbiani pur di mantenere malpensa. Con Berlusconi ostaggio di Bossi ne vedremo delle belle in questa legislatura.
Già il solo pensiero del dentista vicepremier mi fa venire i brividi.

Dampyr
23-04-2008, 15:26
Spammatore? A Me?? :asd:
I leghisti stanno già facendo la voce grossa. Preferiscono far fallire una compagnia e far atterrare i gabbiani pur di mantenere malpensa. Con Berlusconi ostaggio di Bossi ne vedremo delle belle in questa legislatura.
Già il solo pensiero del dentista vicepremier mi fa venire i brividi.

Altro spam gratuito, per parlare di governo c'è l'altra discussione, e cmq peggio dei cialtroni che se ne vanno sarà difficile fare. :sisi:
Alitalia è già tecnicamente fallita :sisi:

fantaluca
23-04-2008, 17:15
Con Berlusconi ostaggio di Bossi ne vedremo delle belle in questa legislatura.

condivido alcuni pensieri di Bossi (non tutti indiscriminatamente sia chiaro) e spero proprio che riuscirà a portarli a termine anche perchè con l'importanza che ha assunto con i risultati elettorali a questa tornata o lo fa adesso o non lo farà mai più

in effetti con Prodi ostaggio di chiunque ne abbiamo viste delle belle e per la proprietà transitiva... :asd:

bobc82
24-04-2008, 14:46
in effetti con Prodi ostaggio di chiunque ne abbiamo viste delle belle e per la proprietà transitiva... :asd:

Condivido. In effetti mi sento piuttosto ammastellato :D

macedone
29-04-2008, 12:54
http://www.corriere.it/politica/08_aprile_29/berlusconi_letta_sottosegretario_656ffe48-15c2-11dd-acde-00144f02aabc.shtml

Già cominciano le minchiate e non si sono nemmeno insediati... Le famose minchiate preventive! :asd: :asd: :asd: Comunque Tronchetti chi? Il "mitico" manager che ha disintegrato la telecom?... Marò...

Se non avessi la speranza di poter vedere nel mio paese, prima o poi, una rivoluzione culturale, chiaramente nonviolenta, avrei già fatto la richiesta di asilo poilitico a stati più civili tipo il Vaticano... E ho detto tutto...

:asd: :asd: :asd:

:rotfl:

:p

Nails74
29-04-2008, 13:14
aspettando ancora la cordata dello psiconano trovo le sue fantasmagoriche dichiarazioni:

"Noi andiamo avanti con la compagine di azionisti, l'ho fatto in rispetto alla Ue. Ma attenzione, se si mettono a zignare (neologismo inventato dallo stesso Cavaliere: sta per "rompere le scatole", ndr) potremmo prendere una decisione per cui Alitalia potrebbe essere acquistata dallo Stato, dalle Ferrovie dello Stato. E' una minaccia, non una decisione". Lo ha detto, a proposito della vicenda di Alitalia, Silvio Berlusconi, conversando con i giornalisti alla Camera.

Liberista, intellettuale e democratico. Cosa si può volere di più.....

macedone
29-04-2008, 18:09
Non c'è che dire... Sono dichiarazioni da grande statista, da uomo sottopartes, super non gliela si fà perchè è troppo basso, è davvero un innovatore, mi devo ricredere sulla figura di Berlusconi...





























Ma anche no!

:asd: :asd: :asd:

slaine
29-04-2008, 18:14
"Noi andiamo avanti con la compagine di azionisti, l'ho fatto in rispetto alla Ue. Ma attenzione, se si mettono a zignare (neologismo inventato dallo stesso Cavaliere: sta per "rompere le scatole", ndr) potremmo prendere una decisione per cui Alitalia potrebbe essere acquistata dallo Stato, dalle Ferrovie dello Stato. E' una minaccia, non una decisione". Lo ha detto, a proposito della vicenda di Alitalia, Silvio Berlusconi, conversando con i giornalisti alla Camera.

io veramente non ho più parole...è capace di farlo sul serio...

Nails74
30-04-2008, 12:24
io veramente non ho più parole...è capace di farlo sul serio...

qualche parolina ci sarebbe ma forse non è il caso di farmi bannare fino al 2030....

Atta7
30-04-2008, 12:57
Ho letto anche io le dichiarazioni di Berlusconi. A me suonano sinistre. E' assurdo pensare che Alitalia venga riacquistata dalla stato, è un buco nero nel bilancio. Qui mi tocca pensare davvero all'espatrio.

Ps: La cosa comica è che Berlusconi ha fatto una dichiarazione che ricalca, pari pari, quella di Ferrando (a detta del Silvio rientra nei comunisti) in campagna elettorale. Ovvero Alitalia statalizzata. Come già detto è un'affermazione intollerabile ma da uno dichiaratamente di sinistra me l'aspetto, anche se è fuori dal contesto storico-economico, ma da uno che si dichiara liberista e innovatore no.