bellin1
31-07-2008, 22:05
L'Autorità per le telecomunicazioni e l'Antitrust hanno avviato un'indagine conoscitiva sui servizi sms, mms e sui servizi in mobilità.
Agcom e Antitrust hanno aperto un'indagine sul prezzo degli sms (Ansa)
Agcom e Antitrust hanno aperto un'indagine sul prezzo degli sms (Ansa)
Le due Autorità intendono raccogliere e analizzare informazioni e documentazione «relative ai prezzi e alle modalità di offerta dei servizi in questione». In particolare «verranno esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utenti».
L'INDAGINE - «Nel 2007 - spiegano le due Autorità che svolgeranno l'indagine congiuntamente - i mercati oggetto dell'indagine hanno registrato in Italia ricavi complessivi pari a circa 4 miliardi di euro (2,49 mld per gli Sms e 1,61 per Mms e dati in mobilità)». Si tratta tuttavia di «mercati contraddistinti dalla presenza di numerosi pacchetti di offerta per diversi profili di utenza, all'interno dei quali il costo medio del singolo servizio può variare fortemente. Verranno quindi esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utenti».
CATRICALA' - «L'indagine su sms e mms era una decisione già assunta da tempo che abbiamo ufficializzato». Lo ha detto il presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà a margine di un'audizione alla commissione agricoltura alla Camera.
ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI - «Finalmente, erano 4 anni che a suon di esposti il Codacons denunciava alle due Autorità l'eccessivo costo di sms e mms in Italia rispetto agli altri paesi europei». Così il Presidente dell'associazione, Carlo Rienzi, commenta la notizia dell'apertura di una indagine da parte dell'Antitrust e dell'Autorità per le comunicazioni sui servizi sms, mms e sui servizi in mobilità. «Negli anni gli italiani hanno pagato per l'invio di ogni sms ben 5 centesimi in più rispetto agli utenti danesi - prosegue Rienzi - Appena conclusa l'indagine delle due autoritá, se emergeranno violazioni o comportamenti scorretti da parte delle compagnie telefoniche operanti in Italia, partirá una maxi-class action del Codacons, finalizzata a far ottenere agli utenti la restituzione di quanto incassato in più dai gestori telefonici nel corso degli ultimi anni».
PREZZI - Mandare un sms in Italia da un telefonino con carta pre-pagata costa quasi cinque volte quanto si spende in Danimarca e poco meno del doppio della media europea. L'Italia, regno dei cellulari con una sim e mezzo per abitante, è infatti il Paese europeo dove mandare i messaggini costa di più, con una media di circa 13 centesimi l'uno contro i 7,5 della media europea e i 3 della Danimarca. I numeri sono contenuti in uno studio dell'Arcep, l'Autorità francese per le telecomunicazioni, che nei giorni scorsi aveva diffuso un confronto tariffario internazionale su 16 Paesi, attraverso la messa punto di specifici panieri di consumo, adottati sia nel caso di carte pre-pagate che di abbonamento.
fonte:corriere della sera
Secondo voi abbasserano le tariffe o no??
Agcom e Antitrust hanno aperto un'indagine sul prezzo degli sms (Ansa)
Agcom e Antitrust hanno aperto un'indagine sul prezzo degli sms (Ansa)
Le due Autorità intendono raccogliere e analizzare informazioni e documentazione «relative ai prezzi e alle modalità di offerta dei servizi in questione». In particolare «verranno esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utenti».
L'INDAGINE - «Nel 2007 - spiegano le due Autorità che svolgeranno l'indagine congiuntamente - i mercati oggetto dell'indagine hanno registrato in Italia ricavi complessivi pari a circa 4 miliardi di euro (2,49 mld per gli Sms e 1,61 per Mms e dati in mobilità)». Si tratta tuttavia di «mercati contraddistinti dalla presenza di numerosi pacchetti di offerta per diversi profili di utenza, all'interno dei quali il costo medio del singolo servizio può variare fortemente. Verranno quindi esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utenti».
CATRICALA' - «L'indagine su sms e mms era una decisione già assunta da tempo che abbiamo ufficializzato». Lo ha detto il presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà a margine di un'audizione alla commissione agricoltura alla Camera.
ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI - «Finalmente, erano 4 anni che a suon di esposti il Codacons denunciava alle due Autorità l'eccessivo costo di sms e mms in Italia rispetto agli altri paesi europei». Così il Presidente dell'associazione, Carlo Rienzi, commenta la notizia dell'apertura di una indagine da parte dell'Antitrust e dell'Autorità per le comunicazioni sui servizi sms, mms e sui servizi in mobilità. «Negli anni gli italiani hanno pagato per l'invio di ogni sms ben 5 centesimi in più rispetto agli utenti danesi - prosegue Rienzi - Appena conclusa l'indagine delle due autoritá, se emergeranno violazioni o comportamenti scorretti da parte delle compagnie telefoniche operanti in Italia, partirá una maxi-class action del Codacons, finalizzata a far ottenere agli utenti la restituzione di quanto incassato in più dai gestori telefonici nel corso degli ultimi anni».
PREZZI - Mandare un sms in Italia da un telefonino con carta pre-pagata costa quasi cinque volte quanto si spende in Danimarca e poco meno del doppio della media europea. L'Italia, regno dei cellulari con una sim e mezzo per abitante, è infatti il Paese europeo dove mandare i messaggini costa di più, con una media di circa 13 centesimi l'uno contro i 7,5 della media europea e i 3 della Danimarca. I numeri sono contenuti in uno studio dell'Arcep, l'Autorità francese per le telecomunicazioni, che nei giorni scorsi aveva diffuso un confronto tariffario internazionale su 16 Paesi, attraverso la messa punto di specifici panieri di consumo, adottati sia nel caso di carte pre-pagate che di abbonamento.
fonte:corriere della sera
Secondo voi abbasserano le tariffe o no??