Visualizza Versione Completa : Sfasci italiani
Leggevo stamattina questo articolo sul Corriere... Non fosse per la marea di soldi che se ne vanno a puxxane mi verrebbe quasi da ridere a leggere a cosa può arrivare la sfacciataggine da noi...
"Il crac Il disastro dell'azienda di trasporti con 340 autisti per 21 veicoli
Finiti i soldi per gli autobus
E i messinesi restano a piedi
Dipendenti senza stipendio da agosto, servizio sospeso
Se vi dovesse capitare di andare a Messina portatevi la macchina, una moto, una bici o un asino: da dieci giorni infatti, caso unico nel mondo occidentale, la città è in ginocchio. Senza più mezzi pubblici. Paralizzata da uno sciopero dei dipendenti che non prendono lo stipendio dalla fine di agosto. Ultima tappa tragica d'una storia scellerata di gestione allegra di pubblico denaro.
Qualcuno in vena di battute amare potrebbe dire che in fondo, i messinesi, hanno avuto modo di abituarsi, all'abolizione degli autobus e dei tram. Anno dopo anno, sotto il peso sempre più schiacciante di scelte disastrose e montagne di debiti, i mezzi pubblici si erano fatti via via più rari. Fino al record del 5 novembre scorso. Quando la Atm (Azienda trasporti Messina) riuscì a mettere in strada, come ha scritto Francesco Celi sulla Gazzetta del Sud, 16 pullman e 5 vetture tranviarie.
Vi chiederete: solo 21 mezzi per una città che coi suoi 245 mila abitanti è la 13a per popolazione d'Italia e copre un territorio di 211 chilometri quadrati che si estende lungo la costa per 55 chilometri? Esatto: 21. Contro i 205 che quella mattina uscivano dalle rimesse in una città con quasi 30 mila abitanti di meno come Padova.
Eppure, sulla carta, le vetture ci sarebbero. La flotta disponibile, spiega un rapporto del direttore generale dell'Atm Claudio Conte, che ha bellicosamente ribaltato le accuse sui partiti e le giunte comunali destrorse e sinistrorse di questi anni, può contare in teoria su 168 autobus. Ma sono così vecchi che, mentre a Trieste vengono contrattualmente dismessi dopo 7 anni di servizio, questi hanno mediamente undici anni. Peggio: quindici hanno passato la ventina e di questi uno è addirittura arrivato alla veneranda età di 24 anni. Il che equivale, in questo settore, a essere acciaccati come un novantenne con l'asma e l'artrite.
Risultato: i pullman in grado concretamente di uscire la mattina per mettersi al servizio dei messinesi sono in media, stando ai dati ufficiali, 47. Peggio, denuncia la Gazzetta: solo 32. Quanto ai tram, sono una dozzina. Ma la metà è di fatto inutilizzata perché, non avendo i soldi per comprare i ricambi, l'altra metà delle vetture è stata utilizzata per recuperare un pezzo di qua, uno di là... In compenso, non difettano gli autisti. Ce ne sono 340. Cioè, se è vera la denuncia del quotidiano peloritano, undici per ogni bus effettivamente disponibile. Più un'altra settantina che anno dopo anno si è smarcata presentando un certificato medico di «inidoneità definitiva». C'è chi non può guidare perché ha la sciatica, chi perché si stressa, chi perché non sopporta il rumore o lo smog...
Totale dei dipendenti attuali (e meno male che per alcune decine è stata spalancata la porta della pensione): 682. Un po' sparsi per gli uffici, un po' nelle officine, un po' in giro per la città a vigilare sui parcheggi comunali, un po' sui pullman, accanto agli autisti, a controllare chi non paga il biglietto. Un lavoro prezioso. Ma svolto seguendo «interpretazioni» così personali che l'azienda ha cercato di licenziarne sette perché colta dal dubbio che, invece che vigilare sulla correttezza dei passeggeri, se ne andassero a passeggio. Al punto che un paio, in quasi un anno di controlli, non avevano scovato neppure un «portoghese » senza biglietto. Manco uno. Manco per sbaglio. Tentativo fallito: i sindacati, che all'Atm possono sventagliare la bellezza di 10 sigle diverse, si son messi di traverso. E l'offensiva «brunettiana», diciamo così, si è risolta in un fiasco. In compenso, come avrebbe denunciato il commissario messo alla testa della società per cercare di arginare la catastrofe, crescevano (sulla carta) gli straordinari. Tanto che molti erano arrivati ad accumulare 150 ore al mese. Cinque al giorno, domeniche comprese.
Va da sé che, mese dopo mese, il degrado è stato inarrestabile. E i chilometri percorsi dalla flotta pubblica messinese, che nel 2003 erano complessivamente 7 milioni e 300mila, sono scesi a 4 milioni e mezzo. La metà di quelli coperti dai «cugini» padovani. E intanto, parallelamente, in una spirale perversa dove non è chiaro se una cosa sia causa dell'altra o viceversa, crollavano gli incassi e i finanziamenti comunali e regionali che dovevano ripianare i debiti.
Che le pubbliche casse debbano aiutare le aziende dei trasporti municipali è ovvio: non c'è autobus al mondo che possa servire i cittadini mantenendosi da solo. Ma c'è modo e modo di «mungere » alle mammelle pubbliche. Nel Nord i biglietti pagati coprono mediamente oltre il 35% dei costi, a Padova il 42%, a Messina il 16 e mezzo. Un disastro. Accentuato col passare degli anni. I ricavi dai ticket e dagli abbonamenti arrivavano nel 1999 a tre milioni e 972 mila euro, quelli del 2007 sono precipitati a due milioni e 958: un milione di euro di perdita secca.
Contemporaneamente, raddoppiava il costo del personale: +106%. Tolta l'inflazione, +86%. «Falso!», strillerà qualcuno: è colpa dei 132 ausiliari del traffico delegati a vigilare sul sistema «gratta e sosta» e dei 90 Lsu che il Comune ha passato all'Atm sventrandone il bilancio! Vero, in parte. Ma in realtà si è impennato in questi anni anche il costo pro capite. Salito per ogni dipendente a quasi 38 mila euro. Quattromila in più di quanto costa mediamente ogni impiegato di Buckingham Palace. Prova provata che c'è qualcosa che non quadra. Come non quadra la «rendita » delle strisce blu e dei parcheggi a pagamento: Padova con 27 addetti raccoglie 10 milioni di euro, Messina con 132 ne raccatta 2.577.183. Un quarto. Col quadruplo del personale.
Fatto sta che davanti a questi dati il consiglio comunale, prima in mano alla destra, poi alla sinistra, pare aver preferito chiudere gli occhi per non vedere. E dal 2001 non ha più approvato, come invece vorrebbe la legge visto che il Comune è il padrone, un solo bilancio dell'Atm. Occhio non vede, cuore non sente, portafoglio non paga. E infatti, messi in un angolo i conti, il Municipio ha ridotto i contributi annui alla sua azienda dei trasporti da quasi 14 a meno di 11 milioni di euro l'anno. Peggio: ha imposto che il biglietto per la corsa semplice (votate, elettori, votate...) costasse 50 centesimi. Dai e dai, l'Atm si è ritrovata con 36 milioni di spese annuali e un buco colossale che cresce di anno in anno dato che i contributi di Regione e Comune, parola del direttore generale, «non coprono neanche il costo del personale».
Il sindaco Giuseppe Buzzanca e il governatore Raffaele Lombardo, adesso, stanno cercando di metterci una pezza. E forse i dipendenti, che non prendono lo stipendio da tre mesi, potranno tirare il fiato. Se anche la protesta si placasse, dopo dieci giorni di paralisi, proteste, insulti, blocchi stradali, resterà comunque il tema: quale futuro può avere un Paese dove esistono aziende pubbliche così? E chi ha sbagliato sarà mai chiamato a pagare?
Gian Antonio Stella "
:eek: :mad:
E voi siete a conoscenza di sfasci del genere nelle vostre realtà? Parliamone, mettiamole in pubblica piazza. Non servirà a molto, ma almeno se ne parla.
E voi siete a conoscenza di sfasci del genere nelle vostre realtà? Parliamone, mettiamole in pubblica piazza. Non servirà a molto, ma almeno se ne parla.
300 M€ regalati ad Alitalia per permettere alla "cordata dei capitani coraggiosi" di mettersi d'accordo su come scaricare 2MM€ (duemiliardidieruro) di debiti sui contribuenti.
Va bene come esempio?
300 M€ regalati ad Alitalia per permettere alla "cordata dei capitani coraggiosi" di mettersi d'accordo su come scaricare 2MM€ (duemiliardidieruro) di debiti sui contribuenti.
Va bene come esempio?
:-o
Quella si sa... intendevo qualcosa di più "locale" e meno noto.
300 M€ regalati ad Alitalia per permettere alla "cordata dei capitani coraggiosi" di mettersi d'accordo su come scaricare 2MM€ (duemiliardidieruro) di debiti sui contribuenti.
Va bene come esempio?
i decoder digitali
la privatizzazione (ma sarebbe meglio dire donazione) delle autostrade
i prossimi magheggi su tirrenia e ferrovie dello stato
i soldi rubati ai cittadini per camuffare i crach di parmalat e cirio
la svendita di molte aziende comunali in favore dei soliti noti
sempre a livello nazionale c'è tirrenia che fa le tariffe di bassa stagione tipo il triplo più care di grimaldi, moby e forship e ovviamente viaggia vuota.
prepariamoci che tra un pò bisognerà pagare anche lei...
marcosanta_031
27-11-2008, 11:14
Io sono di Milano, e devo dire che, strano ma vero, quelle che poche volte che mi capita di utilizzare i mezzi, ultimamente funzionano.
Fino a un paio di anni fa la situazione era agghiacciante: tram e autobus che non passavano mai, e quando passavano erano strapieni e inservibili. Ricordo chiaramente un episodio: dovevo andare allo stadio, e c'era il blocco antismog del traffico. L'ATM (Azienda Trasporti Milano - o Municipale, non l'ho mai capito :asd: ) sbandiera un "aumento dei mezzi in circolazione". Dopo 1 ora che aspettavo l'autobus, sono dovuto andare in macchina ben conscio di prendere la multa... da lì in poi, uso la macchina per qualsiasi spostamento, a meno che non debba andare in pieno centro.
i decoder digitali
la privatizzazione (ma sarebbe meglio dire donazione) delle autostrade
i prossimi magheggi su tirrenia e ferrovie dello stato
i soldi rubati ai cittadini per camuffare i crach di parmalat e cirio
la svendita di molte aziende comunali in favore dei soliti noti
Non era questo lo scopo con cui avevo aperto il thread...
Comunque se volete trasformarlo in un thread politico di cose che già si sanno, fate vobis, nel caso me ne tiro fuori.
Non è che non ne voglio parlare, ma volevo si parlasse di cose più "taciute" ma altrettanto gravi, vedi Messina.
Forse sono io che mi spiego male.
a roma ce ne sono parecchi di scandali...
la discarica di malagrotta... una fabbrica di soldi a cui hanno contribuito destra e sinistra...
le concessioni per la costruzione dei centri commerciali che spuntano come i funghi e che sono molto spesso inutili.
L'appalto per la ristrutturazione delle strade, che stava finendo in mano ad una sola (sempre la solita) persona per una cifra abominevole...
@marcosanta_031: la M sta per milano o milanesi
L'appalto per la ristrutturazione delle strade, che stava finendo in mano ad una sola (sempre la solita) persona per una cifra abominevole...
Il girone di calta? :p
Nel piccolo della mia cittadina, Monterotondo, posso dire che la cosa più brutta, sia nel senso artistico che in quello economico, è stata la costruzione di una fontana nel bel mezzo del luogo principe dello struscio locale, commissionata ad un fantomatico artista veneziano, costata se nn erro 50.000 € delle nostre tasche, utili di più per rattoppare le strade disastrate del paese...
Giudicatela voi! http://bp3.blogger.com/_TZs94rAFHIM/SGu4VxL79bI/AAAAAAAAAE8/wyvzgT6udNs/s1600-h/foto+passeggiata+(1).jpg
goldrake11
27-11-2008, 11:31
io la truffa maggiore che effettua l'amministrazione nei confronti dei cittadini napoletai(è la prima che mi viene in mente ma sicuro ce ne sono tantissime)è quella che si paga il pedaggio della tangenziale, e se non siamo gli unici in italia poco di manca...:sisi:
Il girone di calta? :p
non lo so di preciso, dovrei indagare un po' per capirci di più... ci sono molti punti oscuri, si parla di rotture con la Romeo Gestioni che però non aveva appalti in essere... tutto molto strano insomma...
ti posso però dire che si trattava di un appalto da oltre 700 milioni di €, banditi nel 2006 dalla giunta veltroni. Questo per rifare e manutenere circa 800Km di strade... fai un po' tu i conti...
io la truffa maggiore che effettua l'amministrazione nei confronti dei cittadini napoletai(è la prima che mi viene in mente ma sicuro ce ne sono tantissime)è quella che si paga il pedaggio della tangenziale, e se non siamo gli unici in italia poco di manca...:sisi:
veramente lo paghiamo anche qui.... 1 €, 1,10€ o 0.90€ a seconda di dove entri..... :sisi:
veramente lo paghiamo anche qui.... 1 €, 1,10€ o 0.90€ a seconda di dove entri..... :sisi:
vero... tutte le volte che vengo dalle tue parti c'è sta storia della tangenziale... tra l'altro a Torino c'è un traffico ragionevole... a volte nemmeno serve prenderla...
vero... tutte le volte che vengo dalle tue parti c'è sta storia della tangenziale... tra l'altro a Torino c'è un traffico ragionevole... a volte nemmeno serve prenderla...
dipende... effettivamente, io la prendo solo se devo andare dall'altra parte di torino o se ho particolarmente fretta, altrimenti no :p
ma quindi la tangenziale nel resto d'italia non si paga? :confused:
A Roma si era parlato tempo fa di mettere una tariffa fissa per prendere il G.R.A. , tipo 1 €, ma tutto è finito nel dimenticatoio dopo una settimana di polemiche.
Ma la nostra tangenziale nn si potrebbe mai mettere a pagamento, nn ci sono gli spazi logistici per farlo, taglia la città passando raso raso ai palazzi!
Crash and Burn
27-11-2008, 11:56
a roma ce ne sono parecchi di scandali...
la discarica di malagrotta... una fabbrica di soldi a cui hanno contribuito destra e sinistra...
sulla discarica ho visto l'altro giorno un servizio molto interessante fatto da report (probabilmente uno di archivio...perchè mi pareva di averlo gi visto) e la prima cosa che mi è venuta in mente è stata "che genio il sig. Cerroni" :p
capitolo Bari....beh ce ne sono tanti...dal palazzo di Mataresse (punta perotti) prima costruito, poi fatto abbattare e ora (pare) che si dovranno pagare i danni a Matarrese al più recente Petruzzelli che dovrebbe riaprire il 6 dicembre e ai 6 mln di € stanziati per le 3 notti bianche da fare in tutta la puglia per non veder andar persi i soldi del POR 2006
Ci aggiungo i parcheggi a 2 € l'ora in centro che stanno distruggendo i commercianti (ma lì personalmente sono d'accordo...facendo dei piccoli accorgimenti)
dipende... effettivamente, io la prendo solo se devo andare dall'altra parte di torino o se ho particolarmente fretta, altrimenti no :p
ma quindi la tangenziale nel resto d'italia non si paga? :confused:
A Roma si era parlato tempo fa di mettere una tariffa fissa per prendere il G.R.A. , tipo 1 €, ma tutto è finito nel dimenticatoio dopo una settimana di polemiche.
solo a Roma e Bologna non si paga, il resto è tutto a pagamento, diretto... ovvero con i caselli.
A roma, recentemente, c'è stata la vittoria dei cittadini (per merito di un'avvocatessa di cui non ricordo il nome) sui parcheggi a pagamento. In pratica tutta la zona centrale e tutte le parti anche vagamente commerciali erano a strisce blu. Adesso invece, dopo mesi di parcheggio libero (ad esclusione del I municipio) stanno piano piano riattivando le zone a pagamento, ma hanno ridipinto di bianco quasi il 50% delle strade... almeno quello.
Crash and Burn
27-11-2008, 11:59
anche a Bari la tangenziale è gratuita
anche a Bari la tangenziale è gratuita
a bari finisce l'autostrada a pagamento... :p
a bologna no... ;)
sulla discarica ho visto l'altro giorno un servizio molto interessante fatto da report (probabilmente uno di archivio...perchè mi pareva di averlo gi visto) e la prima cosa che mi è venuta in mente è stata "che genio il sig. Cerroni" :p
capitolo Bari....beh ce ne sono tanti...dal palazzo di Mataresse (punta perotti) prima costruito, poi fatto abbattare e ora (pare) che si dovranno pagare i danni a Matarrese al più recente Petruzzelli che dovrebbe riaprire il 6 dicembre e ai 6 mln di € stanziati per le 3 notti bianche da fare in tutta la puglia per non veder andar persi i soldi del POR 2006
Ci aggiungo i parcheggi a 2 € l'ora in centro che stanno distruggendo i commercianti (ma lì personalmente sono d'accordo...facendo dei piccoli accorgimenti)
dici quello dove c'era ospite Baldi?
Crash and Burn
27-11-2008, 12:04
a bari finisce l'autostrada a pagamento... :p
a bologna no... ;)
vero anche questo :p
dici quello dove c'era ospite Baldi?
esattamente
vero anche questo :p
piggh'a cumplàner :D
esattamente
non credo fosse registrato, sai...
Baldi è una persona eccezionale, un politico vero.
Prima era con FI perchè era uno dei pochi che si era fatto eleggere da solo, contando sui voti senza avere campagna elettorale, poi ha litigato con alcuni del partito perchè lui ci tiene veramente a Roma e non è uno di quelli che si acchitta le cose, anzi... si è interessato molto spesso a casi complicati di singoli cittadini a cui serviva un sostegno istituzionale, ovviamente latitante.
Davvero una brava persona, molto scomoda nel mondo politico. Dovrebbe essere avvocato se non erro
e cmq un grosso, grossissimo, schifoso scempio si sta preparando con la Finanziaria...lo sapete, vero, che vogliono privatizzare l'acqua? No, dico, l'acqua....:mad:
e cmq un grosso, grossissimo, schifoso scempio si sta preparando con la Finanziaria...lo sapete, vero, che vogliono privatizzare l'acqua? No, dico, l'acqua....:mad:
qui bisogna scendere in piazza.
Io sono contrario a tutte le privatizzazioni per i furbetti, ovvero ti do una cosa costruita e funzionante e tu ti prendi gli utili...
qui parliamo di una cosa abominevole, che tra l'altro a Latina mi pare sia già in essere...
ricordiamoci che dell'acqua non si può fare a meno, di molte altre cose si...
e cmq un grosso, grossissimo, schifoso scempio si sta preparando con la Finanziaria...lo sapete, vero, che vogliono privatizzare l'acqua? No, dico, l'acqua....:mad:
L'acqua? Questa non la sapevo. :eek:
E' un assurdo.
marcosanta_031
27-11-2008, 12:27
@zidad: statua ( :suspi:) bellissima :asd:
@zidad: statua ( :suspi:) bellissima :asd:
Sembra un bersaglio per il tiro con l'arco :sisi:
:asd:
@zidad: statua ( :suspi:) bellissima :asd:
E' una specie di discesa di rame, bronzo, o cmq ferraccio, che si è tutta arrugginita anche senza funzionare.
E la cosa più "bella" è che è pure pericolosa: è all'uscita di una scuola elementare/materna ed è a livello stradale, se sei distratto prendi e ci cadi dentro...e anche se è profonda al massimo 20/30cm, per un bimbo di 3 anni finirci dentro nn è il massimo...
danybig82
27-11-2008, 12:37
Nel piccolo della mia cittadina, Monterotondo, posso dire che la cosa più brutta, sia nel senso artistico che in quello economico, è stata la costruzione di una fontana nel bel mezzo del luogo principe dello struscio locale, commissionata ad un fantomatico artista veneziano, costata se nn erro 50.000 € delle nostre tasche, utili di più per rattoppare le strade disastrate del paese...
Giudicatela voi! http://bp3.blogger.com/_TZs94rAFHIM/SGu4VxL79bI/AAAAAAAAAE8/wyvzgT6udNs/s1600-h/foto+passeggiata+(1).jpg
Mamma mia..sembra la fine di un binario...:asd:
solo a Roma e Bologna non si paga, il resto è tutto a pagamento, diretto... ovvero con i caselli.
A roma, recentemente, c'è stata la vittoria dei cittadini (per merito di un'avvocatessa di cui non ricordo il nome) sui parcheggi a pagamento. In pratica tutta la zona centrale e tutte le parti anche vagamente commerciali erano a strisce blu. Adesso invece, dopo mesi di parcheggio libero (ad esclusione del I municipio) stanno piano piano riattivando le zone a pagamento, ma hanno ridipinto di bianco quasi il 50% delle strade... almeno quello.
I parcheggi a spina sono strisce blu quelli in fila bianche :sisi:
Scelta casuale..:cool:
I parcheggi a spina sono strisce blu quelli in fila bianche :sisi:
Scelta casuale..:cool:
in tutte le strade che ho visto io, la parte con meno posti è bianca... :rolleyes:
anche se è sempre meglio di avere tutto blu
Neanche da me si paga la tangenziale :sisi:
Forse perchè c'è un solo lato dei 4 che ci dovrebbero essere :suspi:
danybig82
27-11-2008, 12:43
cmq a Roma ci sono un po di cose da dire:
Il parcheggio Cornelia
Bè questo parcheggio sotterraneo, inaugurato nel dicembre 2001, fu presentato al pubblico come una struttura ipertecnologica, dotata di 7 piani interrati, una capienza di 644 auto e un sofisticato ascensore idraulico per il trasporto delle auto ai piani inferiori. Tanti posti in poco spazio. Telecamere interne, due rampe controllate elettronicamente per entrare ed uscire. Il parcheggio automatizzato più grande d'Italia, si disse. Costato all’epoca 35 milioni di euro, destinati a crescere con le ulteriori spese effettuate negli ultimi quattro anni.
Il punto è che il parcheggio di Cornelia, nonostante quell’inaugurazione, non è mai entrato realmente in funzione. Dopo un’iniziale apertura di prova (due mesi e mezzo di pre-esercizio per 250 auto) ci si è resi conto di gravi problemi legati all'impianto elettrico ed informatico: in caso mancasse la corrente, diverrebbe impossibile fare uscire le auto, che rischierebbero di restare bloccate nel silos. E si dice anche che il suo funzionamento non fosse perfetto, in quanto capitava di parcheggiare una mercedes e ritrovarsi poi in mano una 500!!!
Ma non solo. I posti auto si rivelarono troppo bassi: solo alcuni raggiungono il metro e ottanta, la maggioranza non supera il metro e sessanta. Un grave impedimento per Jeep e fuoristrada.
Terza ed ultima questione: il prezzo previsto per la sosta. Molti speravano che quello di Cornelia funzionasse come parcheggio di scambio, gratuito o ad una tariffa forfetaria per gli abbonati Metrebus, invece i prezzi previsti sono quelli di un qualsiasi parcheggio pubblico.
@slaine: riesci a trovare un link?
@slaine: riesci a trovare un link?
http://www.parlamento.it/leggi/08133l.htm nello specifico l'Art. 23-bis.
http://ilcorrieredelweb.blogspot.com/2008/10/no-alla-privatizzazione-dellacqua.html
in questo caso specifico, si potrebbe richiedere l'intervento del tribunale europeo?
(parlo da perfetto ignorante)
marcosanta_031
27-11-2008, 13:52
a milano, a proposito di parcheggi, uno SCHIFO davanti al liceo che ho frequentato
Liceo Scientifico Vittorio Veneto, 1200 studenti, con davanti una piazzetta e di fianco una scuola "gemella", un isituto tecnico con lo stesso numero di studenti. Il comune, nell'ambito dei progetti di creazione di nuovi parcheggi sottorranei, decide nel 2005 (credo) di crearne uno proprio in largo gavirate, la piazzetta davanti all'ingresso delle scuole, la mattina affollatissima (marciapiedi e strade) di ragazzi in attesa di entrare a scuola. L'ingresso di questo parcheggio dovrebbe essere proprio davanti all'ingresso delle scuole... e già qui, a livello di sicurezza, ci sarebbe da discutere. Lo scandalo vero è che, a ormai quasi 4 anni dall'approvazione dei lavori, il piazzale è stato recintato, sono stati portati i materiali necessari alla creazione del parcheggio... ma i lavori non sono iniziati!!! ci passo spessissimo e dietro le "barriere" che delimitano il cantiere la piazzetta è rimasta uguale... i ragazzi però la mattina continuano a doverci entrare a scuola, e hanno a disposizione pochi metri quedr di marciapiede per attendere di entrare...
scusate la prolissità..
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/10/25/vittorio-veneto-studenti-in-piazza-contro-il.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/10/28/il-blitz-degli-studenti-nel-parcheggio.html
sbarbaro_83
27-11-2008, 14:43
A Genova manco c'è la tangenziale... Al massimo c'è l'autostrada...
Quanto a parcheggi non siam messi proprio bene, in centro sono al 90% a pagamento, con tariffe mi sembra di 1,60-2,00 Euro l'ora...
charlie84
27-11-2008, 14:52
Se non sbaglio a Milano non si pagano le tangenziali
in questo caso specifico, si potrebbe richiedere l'intervento del tribunale europeo?
(parlo da perfetto ignorante)
Leggendo pare si rifacciano proprio a indicazioni europee.... ma non sono sciuro di averci capito molto :suspi:
Se non sbaglio a Milano non si pagano le tangenziali
solo se sei dentro, per chi viene da fuori c'è il pedaggio
sbarbaro_83
27-11-2008, 15:43
solo se sei dentro, per chi viene da fuori c'è il pedaggio
A me invece pare di no (ma magari mi sbaglio). Sono dovuto andare a nord di Milano per lavoro, e, una volta pagata l'autostrada ad Assago poi ho proseguito per la tangenziale ovest senza più pagare nulla....:sisi::sisi:
Se non sbaglio a Milano non si pagano le tangenziali
dipende...
La est ha un paio di caselli che però sono messi a un certo punto e se uno fa un tratto intermedio o conosce le strade per evitarli non paga un centesimo :sisi:
solo se sei dentro, per chi viene da fuori c'è il pedaggio
Non proprio: è la stessa situazione che c'è a Mestre, ovvero ad un certo punto l'autostrada termina con un casello, prosegue in una tangenziale, e finisce in un altro casello da cui l'autostrada poi prosegue. :suspi:
col risultato che c'è un autostrada praticamente unica al mondo, ovvero l'A4, interrotta non da una ma da ben 2 tangenziali (la nord di milano e quella di mestre)! :suspi: Con l'ovvio risultato di code chilometriche, dato che ci sono decine di caselli ma poi le corsie si restringono a 3...
la tangenziale est e la ovest non le ho pagate, e ci sono passato 2 settimane fa...
Ah, piccola chicca... le tariffe dei caselli sono calcolate sulla distanza dell'altro capo della tangenziale: ovvero se entrate in tangenziale a mestre in un qualsiasi punto, andate verso ovest, beccate il casello di Villabona, ma la tariffazione parte come se voi foste a quelli di Quarto d'altino... :mad:
derblauereiter
27-11-2008, 15:50
solo se sei dentro, per chi viene da fuori c'è il pedaggio
No. Ti sbagli, solo la tangenziale nord è a pagamento.
Se arrivi da fuori, entrando a Milano paghi il pedaggio dalla partenza a Milano e poi riprendi il biglietto quando esci da Milano.
No. Ti sbagli, solo la tangenziale nord è a pagamento.
Se arrivi da fuori, entrando a Milano paghi il pedaggio dalla partenza a Milano e poi riprendi il biglietto quando esci da Milano.
ah ecco... la maggior parte delle volte infatti ho preso la nord...
No. Ti sbagli, solo la tangenziale nord è a pagamento.
Se arrivi da fuori, entrando a Milano paghi il pedaggio dalla partenza a Milano e poi riprendi il biglietto quando esci da Milano.
anche sulla Est si paga, poco dopo Vimercate c'è un casello che va senza biglietto, non è entrata o uscita, chi ci passa paga :sisi:
anche sulla Est si paga, poco dopo Vimercate c'è un casello che va senza biglietto, non è entrata o uscita, chi ci passa paga :sisi:
:suspi:
:suspi:
In pratica invece di essere come in autostrada dove entri, prendi il biglietto e paghi all'uscita, li c'è solo sto casello e se ci passi paghi, se non ci passi la tangenziale la percorri gratis :sisi:
In pratica invece di essere come in autostrada dove entri, prendi il biglietto e paghi all'uscita, li c'è solo sto casello e se ci passi paghi, se non ci passi la tangenziale la percorri gratis :sisi:
Ma che senso ha? :suspi:
OT: in tangenziale ovest a MI credo di aver visto l'incrocio più osceno del mondo, con le corsie tra chi usciva da una strada per svoltare a sinistra e tra chi vi si immetteva che si incrociano a mezza via :suspi:
non so se ho reso l'idea, comunque è dalla parti di assago :suspi:
Ma che senso ha? :suspi:
OT: in tangenziale ovest a MI credo di aver visto l'incrocio più osceno del mondo, con le corsie tra chi usciva da una strada per svoltare a sinistra e tra chi vi si immetteva che si incrociano a mezza via :suspi:
non so se ho reso l'idea, comunque è dalla parti di assago :suspi:
non ha senso :asd:
anche perchè allungando la strada di neanche 5 minuti (nelle ore di non traffico) te lo salti senza problemi.
su una tangenziale di Milano c'è anche la mitica uscita a sinistra (credo sia forlanini o un aereoporto, ora nn ricordo), dove invece di esserci l'uscita a destra come sarebbe normale, è a sinistra, sulla terza corsia, oltretutto dopo un bel curvone, col risultato che spesso ti becchi all'improvviso un vecchietto a 40 all'ora davanti a te che arrivi sparato in terza corsia :p
In pratica invece di essere come in autostrada dove entri, prendi il biglietto e paghi all'uscita, li c'è solo sto casello e se ci passi paghi, se non ci passi la tangenziale la percorri gratis :sisi:
beh, anche qui son così i caselli della tangenziale :sisi::sisi:
ce ne son, che io sappia, 3 ... passi e paghi, nessun biglietto, niente di che... tariffa fissa, paghi 1€ e via :sisi:
L'ho trovatooooooooooooooooooooo!! :asd:
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&q=Via+Giuseppe+Di+Vittorio,+20090+Assago+Milano,+L ombardia&sll=45.39845,9.140625&sspn=0.091848,0.219727&ie=UTF8&cd=4&geocode=FbfMtAIdMnCLAA&t=k&ll=45.391749,9.15012&spn=0.001435,0.003433&z=19
:suspi: :asd: :suspi:
L'ho trovatooooooooooooooooooooo!! :asd:
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&q=Via+Giuseppe+Di+Vittorio,+20090+Assago+Milano,+L ombardia&sll=45.39845,9.140625&sspn=0.091848,0.219727&ie=UTF8&cd=4&geocode=FbfMtAIdMnCLAA&t=k&ll=45.391749,9.15012&spn=0.001435,0.003433&z=19
:suspi: :asd: :suspi:
ma è un rompicapo? :suspi:
non l'avevo mai visto :asd:
ma è un rompicapo? :suspi:
non l'avevo mai visto :asd:
E pensa che io l'ho preso arrivando dalla strada che passa sotto la tangenziale (è quella che arriva dal Datchforum)...praticamente svolto a sinistra, e mi trovo davanti una barriera di mezzi che mi incrociano la strada :suspi:
Assurdità all'italiana :suspi:
EDIT: e guarda quello prima, poco sopra :suspi:
Ho trovato questa cosa in rete sulla tangenziale milanese, chi la conosce può farsi due risate :asd:
attorno a milano si snoda un lungo e tortuoso nastro di asfalto: la chiamano tangenziale. certo le tangenziali ci sono attorno a tutte le grandi citta'. ma milano ha una ben strana tangenziale.
prima di tutto non e' una tangenziale. sono quattro: la est, la ovest, la nord e una cazzutissima bretella (a pagamento) che unisce un tratto della est con la nord (visto che costa un euro e cinquanta potrebbero anche darle un nome in modo da sapere a chi indirizzare i cristoni).
la tangenziale di milano ha una splendida uscita a sinistra: quella di linate. la vera curiosita' e' che l'uscita per motivi di traffico e' stata sdoppiata (linate a sinistra, milano forlanini a destra - distanza fra le due uscite circa 300 metri in cui puo' succederti di tutto, fra cui beccarti l'indeciso che si ferma in mezzo alla carreggiata con le doppie freccie perche' non sa bene dove andare), l'entrata no. hanno fatto un simpatico serpentone di asfalto che raccoglie gli sfigati che arrivano da forlanini e da linate e li scaraventa tutti (indiscriminatamente) in tangenziale.
molti milanesi non conoscono "i nomi" delle uscite: l'uscita "nuova vigevanese" per tutti e' "l'uscita dell'ikea", quella di corsico, da non confondersi con "l'uscita dell'ikea porcatroia" che identifica in maniera inequivocabile l'ikea di carugate dove la fila per uscire comincia a cologno nord (da non confondersi con cologno sud), cioe' tre uscite prima.
l'uscita della nord corrispondente a cinisello balsamo/sesto san giovanni e' per molti l'uscita "degli ananas", grazie a dei gioielli di architettura che hanno piazzato li', in virtu' di non si sa bene che incubo notturno dell'architetto. c'e' da dire che quest'uscita e' particolarmente amata da quelli che vogliono evitare di pagare il pedaggio di quella fottutissima bretella e escono di li' per poi perdersi nelle viuzze e cercare di rientrare subito dopo il casello. il problema e' che, oltre a perdersi, l'automobilista deve anche combattere contro i deficienti che per evitare la coda (in alcune mattine arriva fino all'autogrill che sta un kilometro e mezzo prima, roba che ogni tanto potresti entrare all'autogrill parcheggiare in fila, prendere caffe' e brioche e poi tornare in macchina e aspettare il deflusso, senza provocare nemmeno uno strombazzamento di clackson) arrivano fino all'ultimo centimetro disponibile, mettono la freccia e cercano di infilarsi fra una macchina e l'altra. avviso personalissimo per questi deficienti: mi state sul cazzo.
derblauereiter
27-11-2008, 17:01
L'ho trovatooooooooooooooooooooo!! :asd:
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&q=Via+Giuseppe+Di+Vittorio,+20090+Assago+Milano,+L ombardia&sll=45.39845,9.140625&sspn=0.091848,0.219727&ie=UTF8&cd=4&geocode=FbfMtAIdMnCLAA&t=k&ll=45.391749,9.15012&spn=0.001435,0.003433&z=19
:suspi: :asd: :suspi:
State parlando di due cose differenti.
Quello a cui si riferisce Ferlons è a nord-est di Milano.
In pratica, la tangenziale est "storica" è gratis, ma ai tempi di Italia 90 è stato creato un prolungamento che dall'incrocio tra tangenziale est e A4 prosegue verso nord attraverso alcuni paesi della Brianza.
In effetti questo tratto è a pagamento, ma non fa parte dell'anello che circonda Milano.
Non so se mi sono "capito" :asd:
State parlando di due cose differenti.
Lo so :p
Non proprio: è la stessa situazione che c'è a Mestre, ovvero ad un certo punto l'autostrada termina con un casello, prosegue in una tangenziale, e finisce in un altro casello da cui l'autostrada poi prosegue. :suspi:
col risultato che c'è un autostrada praticamente unica al mondo, ovvero l'A4, interrotta non da una ma da ben 2 tangenziali (la nord di milano e quella di mestre)! :suspi: Con l'ovvio risultato di code chilometriche, dato che ci sono decine di caselli ma poi le corsie si restringono a 3...
Ma non stanno facendo il passante proprio per questo?
Per permettere a chi deve semplicemente fare l'A4 di saltare la tangenziale ed eliminare tutti i problemi di code?
Ma non stanno facendo il passante proprio per questo?
Per permettere a chi deve semplicemente fare l'A4 di saltare la tangenziale ed eliminare tutti i problemi di code?
Sì, il fatto è che è un progetto che doveva essere realizzato 20 anni fa :p
Almeno lo stanno facendo dai :rolleyes:
seppurvero
28-11-2008, 00:06
io la truffa maggiore che effettua l'amministrazione nei confronti dei cittadini napoletai(è la prima che mi viene in mente ma sicuro ce ne sono tantissime)è quella che si paga il pedaggio della tangenziale, e se non siamo gli unici in italia poco di manca...:sisi:
si paga anche a milano, dipende dal casello 1,1 o 2 euro
Sì, il fatto è che è un progetto che doveva essere realizzato 20 anni fa :p
Almeno lo stanno facendo dai :rolleyes:
Sì ma ho capito male io è stato posticipato così tanto perchè i Verdi son sempre aperti alla costruzione di nuove strade? :rolleyes:
Comunque considerando che siamo in Italia è già tanto che lo stiano facendo :asd:
Sì ma ho capito male io è stato posticipato così tanto perchè i Verdi son sempre aperti alla costruzione di nuove strade? :rolleyes:
Comunque considerando che siamo in Italia è già tanto che lo stiano facendo :asd:
Quello è il raccordo tra A27 e A28, perchè passerebbe su una palude e rovinerebbe l'habitat delle zanzare :suspi::suspi::suspi:
Sul passante, non ci avevano ancora mangiato a sufficienza :sisi:
Quello è il raccordo tra A27 e A28, perchè passerebbe su una palude e rovinerebbe l'habitat delle zanzare :suspi::suspi::suspi:
Sul passante, non ci avevano ancora mangiato a sufficienza :sisi:
Mo dobbiamo pure salvaguardare le zanzare? :suspi:
se vogliono qua d'estate ce ne saranno a milioni :sisi:
Mo dobbiamo pure salvaguardare le zanzare? :suspi:
Giuro che non me lo sono inventato, hanno detto pure quello :suspi:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/economia/2009/14-gennaio-2009/sele-tre-autorita-bacino-un-fiume--150896915346.shtml
:no:
draghetto
14-01-2009, 15:32
L'ho trovatooooooooooooooooooooo!! :asd:
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&q=Via+Giuseppe+Di+Vittorio,+20090+Assago+Milano,+L ombardia&sll=45.39845,9.140625&sspn=0.091848,0.219727&ie=UTF8&cd=4&geocode=FbfMtAIdMnCLAA&t=k&ll=45.391749,9.15012&spn=0.001435,0.003433&z=19
:suspi: :asd: :suspi:
Dampyr cosa hai contro la mia uscita :D
Io abito a 300mt da quello svincolo, quindi penso di conoscerlo abbastanza bene....
Dampyr cosa hai contro la mia uscita :D
Io abito a 300mt da quello svincolo, quindi penso di conoscerlo abbastanza bene....
E' giusto un po' incasinato :suspi:
draghetto
14-01-2009, 15:49
In realtà adesso è cambiato un attimo perchè hanno fatto una rotonda, ma fino a 6 mesi fà era peggio di quanto pensassi. La casa appena prima della tangenziale in direzione sud è un ristorante ed uscendo non si può prendere direzione milano quindi molte persone (TUTTI) usavano lo svincolo per fare inversione ad U, me medesimo compreso....
Al 30mo incidente dopo l'apertura del ristorante hanno capito che una rotonda 100 mt avanti per far tornare indietro forse poteva essere utile!
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1595262&codiciTestate=1
:no:
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1595262&codiciTestate=1
no,seriamente,stiamo scherzando?
con tutti i debiti che hanno, buttano 40 mila euro così ?
veramente senza parole...:rolleyes:
E andiamooooooooooooo!!
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_13/iene_auto_blu_10c4f5ae-0fc9-11de-948b-00144f02aabc.shtml
:no:
E andiamooooooooooooo!!
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_13/iene_auto_blu_10c4f5ae-0fc9-11de-948b-00144f02aabc.shtml
:no:
io provo disprezzo per tutta la classe politica italiana....
sarebbe da andare a Roma e fare piazza pulita di tutti quelli che occupano poltrone senza averne le capacità...
per me il trattamento che si riservano i politici è uno degli scandali maggiori del nostro Paese.....
http://www.corriere.it/economia/09_marzo_17/tetto_stipendi_no_ammissibile_eeb35a34-12e1-11de-8994-00144f02aabc.shtml
Ri - :no:
Ma parliamo di università..
In libreria «Parentopoli»: Favoritismi, corruzione, concorsi truccati: è l'ultimo scandalo
Parenti in cattedra, atenei da vergogna
Raccolte dal giornalista Nino Luca le segnalazioni inviate al Corriere.it sull'università italiana
Se in vita vostra avete solo collaborato a un lavoro «scientifico» di una pagina (una!) scritto con altre cinque persone e presentato a un convegno ma mai pubblicato su una rivista internazionale, non disperate: potete sempre vincere un concorso universitario. Basta esser nati sotto la giusta congiunzione astrale. Come successe al «professor» Giovanni Lanteri. Che vinse appunto un posto da «associato» all'Università di Messina presentando 2 pubblicazioni. La prima («Studio preliminare sull'espressione immunoistochimica dell'Eritropoietina...») fu subito scartata dagli stessi commissari: «Non venga presa in considerazione ai fini della presente valutazione». La seconda («A new outbreak of photobacteriosis in Sicily») è finita nel fascicolo dell'inchiesta giudiziaria col giudizio del Ministero dell'Università consultato dai magistrati: «Priva di rigore metodologico. Non è possibile individuare il singolo apporto di ciascuno dei sei autori».
L'episodio, sconcertante, è uno dei tantissimi raccolti da Nino Luca, un collega del «Corriere.it», in un libro appena uscito da Marsilio: Parentopoli. Quando l'università è affare di famiglia. Un reportage durissimo e spassoso su uno degli aspetti più controversi dell'università, quello dei concorsi sospetti. Che troppo spesso finiscono col consegnare la cattedra a mogli, figli, cognati, amici e amici degli amici. Immaginiamo già l'obiezione: non ci son solo i baroni e le clientele e le apocalittiche classifiche internazionali! Giusto. È vero che la situazione «cambia drasticamente se si concentra l'analisi sulle singole aree disciplinari» (come ricorda Domenico Marinucci, direttore del Dipartimento di Matematica di Tor Vergata, 19° in Europa tra le eccellenze del settore e meno afflitto dalla cronica povertà di docenti stranieri), vero che nelle «hit parade» avulse la «Normale» è stabilmente nelle prime venti al mondo, vero che tanti ragazzi usciti dai nostri atenei vanno alla conquista del mondo.
Il reportage di Nino Luca, però, proprio per l'abbondanza di episodi così incredibili da risultare irresistibilmente comici, mette spavento. A partire dalla disinvolta e allegra spudoratezza con cui tanti rettori irridono alle perplessità di chi non riesce a capacitarsi di come, ad esempio, possano essere circondati da tanti parenti. Come Gennaro Ferrara, da 22 anni alla guida della Parthenope di Napoli: «Ma lei vuole fare un articolo serio o un articolo scherzoso? No, perché se lei vuole fare un articolo scherzoso, io ci sto». Come mai ha portato con sé all'università la seconda moglie, il di lei fratello, la figlia e i mariti delle due figlie? La risposta: «Se trattiamo “parentopoli” in termini scandalistici non va bene». Poveri figli, poi...«Devono dimostrare ogni giorno di valere...». Alcuni casi raccontati sono noti, come quello d'una torinese bocciata a un concorso che mesi fa si sfogò con «La Stampa» d'esser stata trombata, scusate il bisticcio, perché non aveva «più voluto compiacere sessualmente» il direttore della scuola di specializzazione. O quello della famiglia Massari che «porta l'Università di Bari nel Guinness dei primati» grazie al piazzamento nei dintorni della facoltà di economia di otto-Massari-otto: Antonella, Fabrizio, Francesco Saverio, Gian Siro, Gilberto, Lanfranco, Manuela e Stefania. O quello del preside di Medicina e rettore della «Sapienza» Luigi Frati («Parentopoli? Voi giornalisti sapete fare solo folclore!», ha urlato a Luca), un uomo tutto casa e ufficio dato che nella sua facoltà lavorano la moglie Luciana Angeletti, il figlio Giacomo e la figlia Paola, che nell'aula magna di Patologia ha fatto la festa di nozze. Altri casi sono meno conosciuti. Come quello di un recentissimo concorso per due posti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia della Bicocca di Milano con cinque soli concorrenti tra i quali tre figli (due vittoriosi, ovvio) di docenti della stessa Facoltà di Medicina e Chirurgia. O quello della condanna a un anno di reclusione per abuso d'ufficio (pena sospesa) e a uno d'interdizione dai pubblici uffici (per aver danneggiato la professoressa Antonina Alberti durante un concorso) di Fernanda Caizzi Decleva, moglie del presidente in carica della Crui, la conferenza dei rettori.
La cosa più interessante del reportage, però, al di là della sottolineatura di certe bizzarrie (come quella che riguarda l'ex rettore di Bologna Fabio Roversi Monaco, che ha incassato 11 lauree honoris causa da vari atenei mondiali distribuendone in parallelo 160 a gente varia, da Madre Teresa di Calcutta a Valentino Rossi), sono le chiacchierate tra l'autore e alcuni dei protagonisti del mondo accademico italiano. Come quella con Augusto Preti, che diventò rettore a Brescia nel lontanissimo 1983, quando erano ancora vivi Garrincha e David Niven, e scherza: «Io sono il potere assoluto». O Pasquale Mistretta, il rettore di Cagliari, secondo il quale «molti figli illustri, proprio a causa dei complessi d'inferiorità verso i padri, a volte si sono smarriti: alcuni sono finiti anche nel tunnel della droga», quindi forse «quando un padre va in pensione, come un tempo succedeva in banca o all'Enel, è logico che ci sia un occhio di riguardo» per i figli. Il meglio, però, lo dà il professore Giuseppe Nicotina spiegando come il suo Ludovico avesse vinto in solitaria un concorso per ricercatore: «I figli dei docenti sono più bravi perché hanno tutta una "forma mentis" che si crea nell'ambito familiare tipico di noi professori». Insomma: è una questione quasi genetica. Se poi una spintarella aiuta la forma mentis...
Gian Antonio Stella
19 marzo 2009
ri - ri - :no:
http://www.corriere.it/cultura/09_marzo_19/stella_parentopoli_recensione_e455ec2c-1454-11de-9dd5-00144f02aabc.shtml
Come chiesto da Crash, posto qui il video messo nel thread chiuso...
obKwqICewQA
Come chiesto da Crash, posto qui il video messo nel thread chiuso...
obKwqICewQA
ma chi è sto tizio? :suspi:
ma chi è sto tizio? :suspi:
Se le informazioni che ho trovato sono giuste, dovrebbe essere il direttore di Radio Maria.
apuanista
08-04-2009, 13:19
Ma senti chi è...
Mi capita, la sera tardi prima di addormentarmi, di fare zapping alla radio e capita di beccare i suoi monologhi.
Un tipico discorso a testa di...
Ma gli venisse giù la casa pure a lui! :mad:
Livio Fanzaga: http://it.wikipedia.org/wiki/Livio_Fanzaga (deve essere un gran bel personaggio)
non so... cioè, io in un certo senso lo "capisco" :rolleyes:
Credo che per un sacerdote dover dare una risposta a chi gli domanda perchè avvengano certe disgrazie sia molto difficile... ma questa, imho, è la risposta di chi ha fede...
tutto imho, per cui attendo smentite :-o
Tanis Mezzelfo
08-04-2009, 14:16
A verona la tangenziale non si paga...
cito solo questo ( a proposito dell'evoluzione) per capire il personaggio:
« una storiella a cui crede soltanto La Repubblica e il Corriere, e basta! Perché... Fanno ridere i polli! Perché tutte le ricerche scientifiche più aggiornate, più preparate, più serie ci dicono che l'uomo è apparso sulla terra già uomo [...] non c'è nessun segno, nessuna dimostrazione, nessuna possibilità che pian piano la scimmia abbia imparato prima il bergamasco, poi l'italiano, poi l'inglese [...]: non c'è stata nessuna evoluzione dalla scimmia all'uomo! Cioé, l'uomo è apparso improvvisamente sulla terra, cioè improvvisamente c'è stato un essere nel pieno possesso delle sue facoltà mentali »
:rotfl::rotfl::rotfl:
Ma senti chi è...
Mi capita, la sera tardi prima di addormentarmi, di fare zapping alla radio e capita di beccare i suoi monologhi.
Un tipico discorso a testa di...
Ma gli venisse giù la casa pure a lui! :mad:
Livio Fanzaga: http://it.wikipedia.org/wiki/Livio_Fanzaga (deve essere un gran bel personaggio)
Correggi il link:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Padre_Livio_Fanzaga
:sisi:
:asd:
apuanista
08-04-2009, 14:32
Il fatto più stridente dell'atteggiamento e dei discorsi di certa gente è la negazione dell'evidenza, sostituita con un ragionamento così assurdo che conferma la teoria che si vuole smentire.
Tra Wanna Marchi e Livio 130266050 volte meglio la Wanna Nazionale, o Mamma Ebe, aut similia, per rimanere nel tema " imbonitori ed imboniti ".
Per lo meno la Marchi e la Ebe sono state condannate, Livio invece verrà beatificato o santificato, come usanza vuole.
Correggi il link:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Padre_Livio_Fanzaga
NOTA: Sembra incredibile, ma le citazioni qui riportate non sono inventate, sono vere! A volte la realtà mette la freccia e supera la fantasia...
:asd: :asd: :asd:
“Passavo in questa via di atei e pensavo: se fossi il padre eterno li sterminerei tutti!”
- Fanzaga sulla sua infanzia nella "via dei senzadio"
Ma questa è bellissima! :eek:
“Passavo in questa via di atei e pensavo: se fossi il padre eterno li sterminerei tutti!”
- Fanzaga sulla sua infanzia nella "via dei senzadio"
Ma questa è bellissima! :eek:
ma questa non è una citazione qualsiasi...
ascolta ascolta....http://www.youtube.com/watch?v=nCKFxXzCR64&feature=related
Come chiesto da Crash, posto qui il video messo nel thread chiuso...
Su suggerimento di crash posto anchio qua quello che avevo scritto nel 3d chiuso
H8rScFAAtfI&feature
Lì avevo detto che si commentava da solo. Qua commento io invece. Lo trovo vergognoso. E' vergognoso vome sfruttino una tragedia in questo modo. E' ancora più vergognoso che se ne vantano. Io dico ma si può? Non ce ne fotte proprio niente del tuo audience, il capo del tg1 si è dimesso anche se non si sanno le motivazioni. Secondo me non è normale, forse non capiscono che questo non è un reality show e non è il caso di pensare sempre al guadagno, come forse successe nel 1981 con il caso del povero Alfredo Rampi.
In più oggi mi veniva il nervoso quando al tg (3?) non mi ricordo bene qualte tg, giravano per gli accampamaneti dei terremotati a fare domande oltre che agli adulti anche ai ragazzini o alle ragazzine dai 12 anni in giù fino ai 4, in cui facevano domande del tipo << Come ti senti?>> <<Cosa fai ora?>>
<<Che cosa è successo quando hai sentito il terremoto?>>
Roba da prenderli a sberle.
In più qualcuno mi diceva che a studio aperto aveva pagato due attori o attrici per correre tra le macerie come se fossero in pericolo nell'indifferenza generale... Però non ho attendibilità di questa informazione e chiedo a voi conferme.
Intanto posso fare un discorso generale e trarre quanto sia feccia la maggior parte della tv italiana e l'informazione.
Come diceva la mia professoressa di Storia in prima superiore, conviene non guardare la tv e comprare i giornali super partes e farci un pensiero personale sui fatti che accadono nel mondo perchè diventare cittadini "pensanti" è molto utile nella vita.
Traggo questa citazione dal grandissimo Rino Gaetano
« C'è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio! Io non li temo! Non ci riusciranno! Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni! Che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno cosa voglio dire questa sera! Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale! E si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta. »
Molti persone oggi hanno gli occhi pieni di sale e per me la televisione (soprattuto l'informazione) cerca di riempirceli di sale, quindi ragazzi cerchiamo di vederci sempre bene :sisi:
Dr_Velvet
10-04-2009, 15:15
alleggerisco il clima con i quotidiani sfasci universitari in diretta da bari.
Guardate che esempio di professionalità ho trovato per caso :
http://img19.imageshack.us/img19/6488/dsc00462xgn.jpg
spero si legga bene;in ogni caso è stato scritto il giorno prima dell'esame e dice :
"causa malattia,l'appello di esame del 9/4 è rinviato al 16/4 sempre alle ore 10.00
(cominciamo con il corso D,quindi gli altri possono presentarsi un po'piu' tardi)
BUONA PASQUA A TUTTI!!!"
:suspi:
spero si legga bene;in ogni caso è stato scritto il giorno prima dell'esame e dice :
"causa malattia,l'appello di esame del 9/4 è rinviato al 16/4 sempre alle ore 10.00
(cominciamo con il corso D,quindi gli altri possono presentarsi un po'piu' tardi)
BUONA PASQUA A TUTTI!!!"
:suspi:
Uhm...e cosa c'è di strano? Non sarà il massimo della formalità, però si capisce.
Dr_Velvet
10-04-2009, 16:22
Uhm...e cosa c'è di strano? Non sarà il massimo della formalità, però si capisce.
non mi sembra gestire un numero imprecisato di ragazzi (provenienti da 4 corsi diversi) in questo modo.Quindi o fissi gli orari per ognuno dei corsi o li dividi in giorni diversi oppure se non ti sei degnato di contare quanti si sono iscritti all'esame(faticaccia eh,per te che prendi i soldi delle mie tasse...)fai un appello all'orario prestabilito e poi li dividi."Un po' piu' tardi" poi come lo interpreti?boh...
Questi qui si stancano anche a contare gli statini.Professori e segretari di professori...
Per le tasse che paghiamo meriteremmo un briciolo di informatizzazione delle segreterie e di tutti i servizi universitari.
ps:non so come vadano le cose in caso di malattia di un professore,ma non trovo giusto che un esame (per il quale è teoricamente prevista una commissione di professori) salti per una imprecisata malattia di chissà chi.Però ripeto,è una mia opinione e magari è previsto dai regolamenti...
non mi sembra gestire un numero imprecisato di ragazzi (provenienti da 4 corsi diversi) in questo modo.Quindi o fissi gli orari per ognuno dei corsi o li dividi in giorni diversi oppure se non ti sei degnato di contare quanti si sono iscritti all'esame(faticaccia eh,per te che prendi i soldi delle mie tasse...)fai un appello all'orario prestabilito e poi li dividi."Un po' piu' tardi" poi come lo interpreti?boh...
Questi qui si stancano anche a contare gli statini.Professori e segretari di professori...
Per le tasse che paghiamo meriteremmo un briciolo di informatizzazione delle segreterie e di tutti i servizi universitari.
Si, ti dò ragione.
Sarà che alla mia Università ho visto cose ben peggiori, come esami fatiscenti incorporati in un altro esame, che non mi stupisco più di tanto..:rolleyes:
non mi sembra gestire un numero imprecisato di ragazzi (provenienti da 4 corsi diversi) in questo modo.Quindi o fissi gli orari per ognuno dei corsi o li dividi in giorni diversi oppure se non ti sei degnato di contare quanti si sono iscritti all'esame(faticaccia eh,per te che prendi i soldi delle mie tasse...)fai un appello all'orario prestabilito e poi li dividi."Un po' piu' tardi" poi come lo interpreti?boh...
Questi qui si stancano anche a contare gli statini.Professori e segretari di professori...
Per le tasse che paghiamo meriteremmo un briciolo di informatizzazione delle segreterie e di tutti i servizi universitari.
ps:non so come vadano le cose in caso di malattia di un professore,ma non trovo giusto che un esame (per il quale è teoricamente prevista una commissione di professori) salti per una imprecisata malattia di chissà chi.Però ripeto,è una mia opinione e magari è previsto dai regolamenti...
ti dico solo che da noi una volta il professore ha finito l'esame all'1.. (01.00) dopo che erano tutti lì dal mattino..
Dr_Velvet
10-04-2009, 20:58
Si, ti dò ragione.
Sarà che alla mia Università ho visto cose ben peggiori, come esami fatiscenti incorporati in un altro esame, che non mi stupisco più di tanto..:rolleyes:
ah ma di cose peggiori ne ho viste anche io(la mia università è finita ad AnnoZero non a caso).
Come ho scritto prima,volevo solo alleggerire il clima :P
ti dico solo che da noi una volta il professore ha finito l'esame all'1.. (01.00) dopo che erano tutti lì dal mattino..
anche mio fratello,laureato in ingegneria,tornò a casa alle ore 2 di una notte di maggio :D
ti dico solo che da noi una volta il professore ha finito l'esame all'1.. (01.00) dopo che erano tutti lì dal mattino..
Io ho fatto l'orale di diritto sulle panchine nel giardino alle 9 di sera perchè l'università chiudeva :asd:
Un'altra trentina di imputati, con pene superiori ai 10 anni, sarà scarcerata ad ottobre
Bari, il giudice non deposita la sentenza:
scarcerati 21 presunti mafiosi e trafficanti
Il gup Anna De Palo in 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza di primo grado
BARI - Sono 21 i presunti mafiosi e trafficanti di droga - otto detenuti in carcere, 13 ai domiciliari - che vengono scarcerati mercoledì per il mancato deposito delle motivazioni della sentenza di primo grado da parte del Tribunale di Bari. Un'altra trentina di imputati, condannati a pene superiori ai dieci anni, sarà scarcerata nell'ottobre prossimo.
IL DISPOSITIVO - Si tratta di alcuni dei 160 imputati del maxiprocesso «Eclissi» nei confronti del potente clan mafioso barese degli Strisciuglio, egemone nel capoluogo pugliese e in comuni della provincia. Nei confronti degli imputati che tornano in libertà sono infatti scaduti i «termini di fase» che decorrono dalla data di lettura del dispositivo di sentenza all'avvio del processo di secondo grado. Il processo di primo grado, celebrato con rito abbreviato, si è concluso il 16 gennaio 2008 con la condanna di quasi tutti i 160 imputati da parte del gup del Tribunale di Bari Rosa Anna De Palo. Proprio De Palo, che da qualche mese è presidente del Tribunale per i minorenni di Bari, in questi 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza di primo grado, il cui dispositivo è composto da 62 pagine. Per questo motivo mercoledì vengono scarcerati i primi 21 imputati. Questi fatti hanno indotto la Dda ad allertare le forze di polizia.
Eh, poverina, chissà quanto lavoro per non riuscirci... :sisi:
apuanista
15-04-2009, 14:37
Vediamo quale esponente politico si scandalizzerà per questa notizia (e lo farà sapere a noi plebei): son tutti a farsi fotografare in Abruzzo.
Crash and Burn
15-04-2009, 14:51
Un'altra trentina di imputati, con pene superiori ai 10 anni, sarà scarcerata ad ottobre
Bari, il giudice non deposita la sentenza:
scarcerati 21 presunti mafiosi e trafficanti
Il gup Anna De Palo in 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza di primo grado
cut
Eh, poverina, chissà quanto lavoro per non riuscirci... :sisi:
La De Palo è veramente quanto di peggio potesse capitare a Bari, una presenzialista molto più attratta dalle conferenze con la stampa che al LAVORO per cui viene pagata.
E intanto il clan Strisciuglio ringrazia...la vedrò nera io...ma aspettatevi notizie dalla zona, tra un pò ricominceranno le sparatorie e i regolamenti di conti (alcuni ci sono già stati ma credo abbiano avuto risalto solo sui giornali locali)
aggiungo dalla gazzetta del mezzogiorno la "storia" della condanna
Il verdetto che inchioda il clan Strisciuglio alle sue responsabilità venne emesso il 16 gennaio dell’anno scorso dal giudice dell’udienza preliminare Rosa Anna Depalo, con il rito abbreviato. Al blitz fu dato il nome di «Eclissi»: quel fenomeno celeste che spegne alla vista la luce degli astri. E l’e cl i s s i processuale del clan Strisciuglio consiste in 150 condanne (su 161 imputati) ritenuti dalla Direzione distrettuale antimafia appartenenti al potente clan mafioso detto «La Luna». Il verdetto di primo grado fu pronunciato dal gup nell’ex palestra del supercarcere di Trani, 15 mesi fa. Due omicidi volontari e traffico di sostanze stupefacenti le accuse principali. Una delle condanne più elevate (a 20 anni di reclusione) venne inflitta al presunto capo della organizzazione criminale, Domenico Strisciugl i o , di 37 anni, accusato anche di uno dei due delitti. Al processo era costituita parte civile l’amministrazione comunale di Bari (con l’assistenza del capo dell’avvocatura cittadina, Renato Verna), che ottenne il riconoscimento del diritto al risarcimento del danno e una provvisionale provvisoriamente esecutiva (cioè un’anticipazione del risarcimento complessivo) di 250mila euro.
Il Comune aveva chiesto cinque milioni di euro: la valutazione del danno complessivo alla città sarà rimessa al giudice civile. Comunque il giudice confermò che le presunte «gesta» del clan Strisciuglio danneggiarono la vivibilità e l’immagine di Bari. Il blitz «Eclissi» contro 182 presunti appartenenti al clan Strisciuglio era scattato all’alba del 23 gennaio 2006, al termine delle lunghe e articolate indagini dei Carabinieri del reparto operativo provinciale, agli ordini del tenente colonnello Vincenzo Trimarco. La Dda chiese poi il rinvio a giudizio di 208 indagati, fra boss, luogotenenti, affiliati e fiancheggiatori del clan «La Luna». Dei 208 indagati, 32 furono rinviati al dibattimento ordinario tuttora in corso di svolgimento, 161 vennero ammessi al rito abbreviato, 12 patteggiarono la pena (tra 5 e 2 anni) e tre furono prosciolti. Al termine della requisitoria, il 22 maggio 2007, il pm della Dda chiese complessivamente circa 1.350 anni di reclusione per 160 imputati e l’assoluzione di un solo indagato.
Due gli omicidi approdati al vaglio del gup: quello di Antonio Caporusso, avvenuto a Bari il 22 ottobre 1998, e quello di Savino Barbetta, avvenuto sempre a Bari l’indo - mani, il 23 ottobre 1998. A vario titolo, gli imputati sono accusati di associazione criminale di stampo mafioso, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, contrabbando di sigarette, estorsioni e detenzione di armi e droga, reati quasi tutti aggravati - secondo la impostazione accusatoria della Direzione distrettuale antimafia - dalla circostanza di avere favorito un’associazione mafiosa.
e l'articolo relativo alle prime scarcerazioni avvenute oggi
Le porte del carcere si riaprono, i vincoli degli arresti domiciliari cadono clamorosamente dopo quindici mesi dalla sentenza di primo grado, ed i primi 22 accoliti del clan Strisciuglio, coinvolti nella maxi inchiesta «Eclissi», riacquistano da subito la libertà. Per nove di questi c’è l’allarme rosso lanciato dalla Direzione distrettuale antimafia. Un’altra ventina di galoppini e alcuni pezzi da novanta del clan seguiranno a ruota. Tutta colpa di un clamoroso ritardo: a quindici mesi dalla sentenza emessa col rito abbreviato, il giudice non ha provveduto all’obbligo di depositare le motivazioni delle condanne. Una prospettiva insperata, un regalo del tempo che corre troppo in fretta e che ha esaurito i termini di custodia cautelare. Tirando le somme, entro il mese di maggio rischiando di essere «uccel di bosco» complessivamente una settantina tra affiliati, battezzati e proseliti del sodalizio criminoso. Una parte degli inquisiti comparsi alla sbarra ha già riassaporato il gusto della libertà nelle settimane trascorse. I «mammasantissima» però restano ancora al fresco, almeno per il momento. Il gruppo camorristico più forte, più agguerrito e meglio organizzato della città ritrova una parte dei suoi «picciotti».
Non si tratta dell’epilogo di un lungo iter processuale celebrato con la formula del rito ordinario, ma di quello che ha tutta l’aria di essere un incidente di percorso. Un incidente che interrompe l’efficacia della sentenza di primo grado celebrata in abbrev iato. Il giudizio abbreviato è infatti un rito speciale caratterizzato dal fatto che con esso si evita il dibattimento e la decisione viene presa nell'udienza preliminare. Alla pena viene applicata la riduzione di un terzo. Ma occorre che le motivazioni vengano depositate entro un termine pere ntorio. Per il mancato deposito delle motivazione della sentenza di primo grado, questa mattina verranno così scarcerati i primi 22 imputati (13 sono in carcere gli altri ai domiciliari) del processo Eclissi che nel gennaio del 2006, al culmine di una maxi inchiesta condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo provinciale dei carabinieri, mise in ginocchio il clan Strisciuglio, egemone a Bari e in diversi comuni della provincia. Nei confronti dei detenuti scadono come abbiamo già detto i termini di durata massima della custodia cautelare. Il processo, celebrato con rito abbreviato, si è concluso il 16 gennaio 2008 con la condanna di quasi tutti i 161 imputati da parte del giudice della udienza preliminare del tribunale di Bari, Rosa Anna De Palo.
Proprio il giudice De Palo, che da qualche mese è presidente del Tribunale per i minorenni di Bari, in questi 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza, il cui dispositivo è composto da 62 pag ine. Come nella peggiore delle previsioni il mancato deposito delle motivazioni «fuori tempo massimo » rende di fatto impossibile la fissazione del processo di appello che avrebbe potuto bloccare la decorrenza del cosiddetto termine di fase di un anno e sei mesi previsto dalla legge tra i due gradi di giudizio, trascorso il quale la custodia in carcere diventa illegittima. Questi fatti hanno indotto la Direzione distrettuale antimafia ad allertare carabinieri e polizia. Tra coloro che saranno scarcerati, molti rispondono anche di associazione finalizzata al traffico di droga: Gianluca Cor allo, Luigi Schingaro, Vito Valentino, Raffaele Abbinante e Tommaso De Giglio, Na - tale Cucumazzo. Dovrebbero lasciare il carcere anche Francesco e Vincenzo Strisciuglio e Cataldo Bartoli. Per ora ritornano in libertà tutti gli imputati che hanno ricevuto pene detentive non superiori ai 10 anni di reclusione.
Aggiungo quello che non è ancora uno sfascio, ma che lo diventerà a breve, grazie alla nostra cara magistratura...
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_16/gioielliere_spara_rapinatore_ferito_grave_cinisell o_balsamo-1501190953961.shtml
Ovviamente, verrà incriminato per tentato omicidio, con qualche PM e qualche giudice pronti a trovare tutte le attenuanti del mondo al rapinatore e a non concedere la legittima difesa al commerciante.
E pensare che nel mondo avanzato la propria casa e la propria attività sono sacre. Mondo avanzato come la Romania, ad esempio.
Qua invece ci sorbiamo ancora chi spara cazzate sulla proprietà privata.
Pessimismo e fastidio.
Ovviamente, verrà incriminato per tentato omicidio, con qualche PM e qualche giudice pronti a trovare tutte le attenuanti del mondo al rapinatore e a non concedere la legittima difesa al commerciante.
E pensare che nel mondo avanzato la propria casa e la propria attività sono sacre. Mondo avanzato come la Romania, ad esempio.
Qua invece ci sorbiamo ancora chi spara cazzate sulla proprietà privata.
Pessimismo e fastidio.
Ti quoto. La vicenda è accaduta in parallelo all'omicidio Ambrosio, vediamo come andrà a finire, anche se temo di conoscere l'esito.
Aggiungo quello che non è ancora uno sfascio, ma che lo diventerà a breve, grazie alla nostra cara magistratura...
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_16/gioielliere_spara_rapinatore_ferito_grave_cinisell o_balsamo-1501190953961.shtml
Ovviamente, verrà incriminato per tentato omicidio, con qualche PM e qualche giudice pronti a trovare tutte le attenuanti del mondo al rapinatore e a non concedere la legittima difesa al commerciante.
E pensare che nel mondo avanzato la propria casa e la propria attività sono sacre. Mondo avanzato come la Romania, ad esempio.
Hai per caso qualche esempio di persone CONDANNATE in un caso simile?
Hai per caso qualche esempio di persone CONDANNATE in un caso simile?
Tutti i casi precedenti riguardanti i commercianti.
Ti rigiro la domanda: hai casi di gente assolta con formula piena?
P.S. E' già scandaloso che si apra anche solo il procedimento. Succede solo da noi.
Sei tu che ti lamenti, quindi non girare e cerca. :p
Il procedimento si apre d'ufficio, come ovvio: anche solo per sentire una testimonianza si deve aprire un'indagine, mandare degli avvisi di garanzia, iscrivere le persone nel registro degli indagati. In tutto questo non c'e' niente che faccia pensare ad una condanna.
[edit]Naturalmente se tu pensi che casi come questo (http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/milano-tabaccaio/milano-tabaccaio/milano-tabaccaio.html) siano legittima difesa, io ho una percezione ben diversa. Quello per me e' il far west. E chi meglio di un giudice puo' accertare come sono andati realmente i fatti?
OrsettiOrsetti
16-04-2009, 19:58
A memoria, l'unico caso che ricordi di negoziante accusato per "eccesso di legittima difesa", fu quello che sparò ai rapinatori che stavano già fuggendo.
E ovviamente in assenza di pericolo per la propria vita è evidente che si perde il diritto di sparare.
Flavio Ezio
16-04-2009, 22:55
A memoria, l'unico caso che ricordi di negoziante accusato per "eccesso di legittima difesa", fu quello che sparò ai rapinatori che stavano già fuggendo.
E ovviamente in assenza di pericolo per la propria vita è evidente che si perde il diritto di sparare.
Magari. Proprio pochissimo tempo fa successe il caso scandaloso del gioielliere di roma accusato di OMICIDIO VOLONTARIO che si è suicidato.
Magari. Proprio pochissimo tempo fa successe il caso scandaloso del gioielliere di roma accusato di OMICIDIO VOLONTARIO che si è suicidato.
Eh, appunto. :rolleyes:
D'altronde, basta farsi un giro per le facoltà di giurisprudenza per farsi un'idea del perchè di certe cose :sisi:
Significativa la frase detta dalla moglie di un mio collega ad un altro mio collega (lei è rumena, sono amici), pur scherzando: "Se ti devo ammazzare lo faccio in Italia, perchè dopo 2 mesi sono fuori, in Romania butterebbero via la chiave".
OrsettiOrsetti
17-04-2009, 11:41
Magari. Proprio pochissimo tempo fa successe il caso scandaloso del gioielliere di roma accusato di OMICIDIO VOLONTARIO che si è suicidato.
Accusato o condannato?
La cosa è differente.:sisi:
Flavio Ezio
17-04-2009, 13:00
Accusato o condannato?
La cosa è differente.:sisi:
Accusato avevi chiesto, accusato ho mostrato :sisi:
OrsettiOrsetti
17-04-2009, 13:05
Accusato avevi chiesto, accusato ho mostrato :sisi:
Ops, chiedo perdono, ovviamente io intendevo condannato e ho scritto male...:-o
Accusato vuol dire poco... se ammazzi una persona mi pare ovvio che ci sara' un'indagine per capire il motivo e ricostruire l'accaduto.
Altrimenti se rendiamo automatica la legittima difesa allora scagioniamo pure quello che ha rincorso i rapinatori sparacchiando per la strada in mezzo ai passanti...
Flavio Ezio
17-04-2009, 14:29
Accusato vuol dire poco... se ammazzi una persona mi pare ovvio che ci sara' un'indagine per capire il motivo e ricostruire l'accaduto.
Altrimenti se rendiamo automatica la legittima difesa allora scagioniamo pure quello che ha rincorso i rapinatori sparacchiando per la strada in mezzo ai passanti...
Guarda che non è che si accusa una persona 'generalmente', ma esistono precisi capi d'accusa. Un capo d'accusa può essere eccesso di difesa, un altro omicidio colposo, un altro omicidio volontario. Nel caso da me mostrato, si è passati da un'accusa di eccesso di legittima difesa (che era plausibile letta la dinamica) ad una di omicidio volontario, tutt'altra cosa. Che poi se vogliamo rientra nel gioco delle parti, la difesa cerca di inventarsi sempre il meno possibile, l'accusa sempre il più possibile. Qua però uno si è suicidato per squilibri derivanti proprio da questo fatto.
Avevo proprio bisogno che mi spiegassi come funziona il sistema giudiziario italiano...
Adesso spiegami cosa c'entra se uno si e' suicidato? Siccome una persona potrebbe suicidarsi allora gli evitiamo il processo e magari gli diamo pure una medaglia al valore?
Flavio Ezio
17-04-2009, 20:40
Avevo proprio bisogno che mi spiegassi come funziona il sistema giudiziario italiano...
Adesso spiegami cosa c'entra se uno si e' suicidato? Siccome una persona potrebbe suicidarsi allora gli evitiamo il processo e magari gli diamo pure una medaglia al valore?
A quanto pare sì, visto che per te ogni accusa è uguale. C'entra perché, testimonianza di parenti, quella persona dopo aver conosciuto la sua nuova poszione giudiziaria aveva ancora più perso il senno.
[...][edit]Naturalmente se tu pensi che casi come questo (http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/milano-tabaccaio/milano-tabaccaio/milano-tabaccaio.html) siano legittima difesa, io ho una percezione ben diversa. Quello per me e' il far west. E chi meglio di un giudice puo' accertare come sono andati realmente i fatti?
io invece la penso diversaente.. se quelli non fossero entrati nel negozio per rapinare a quest'ora sarebbero ancora vivi..
la vedrò io male, ma non mi dispiace minimamente per la persona morta.. per me è come se se la fosse cercata, mi dispiace invece per il tabaccaio che ha subito una condanna a mio avviso ingiusta..
Ognuno puo' pensarla come vuole: se sparacchiando in strada avesse colpito un passante magari lo sceriffo avrebbe potuto arrestarlo subito, vero? O era un duello?
Fatto sta che in Italia c'e' una legge sulla legittima difesa, dove legittima significa che non dev'essere sproporzionata rispetto all'offesa: se uno entra nel mio negozio con una chiave inglese e io gli sparo in testa, per me la difesa e' sproporzionata... per te magari e' giusto? Beh, allora ammazziamoli tutti: ladri, assassini e compagnia cantante.
Un'altra trentina di imputati, con pene superiori ai 10 anni, sarà scarcerata ad ottobre
Bari, il giudice non deposita la sentenza:
scarcerati 21 presunti mafiosi e trafficanti
Il gup Anna De Palo in 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza di primo grado
BARI - Sono 21 i presunti mafiosi e trafficanti di droga - otto detenuti in carcere, 13 ai domiciliari - che vengono scarcerati mercoledì per il mancato deposito delle motivazioni della sentenza di primo grado da parte del Tribunale di Bari. Un'altra trentina di imputati, condannati a pene superiori ai dieci anni, sarà scarcerata nell'ottobre prossimo.
IL DISPOSITIVO - Si tratta di alcuni dei 160 imputati del maxiprocesso «Eclissi» nei confronti del potente clan mafioso barese degli Strisciuglio, egemone nel capoluogo pugliese e in comuni della provincia. Nei confronti degli imputati che tornano in libertà sono infatti scaduti i «termini di fase» che decorrono dalla data di lettura del dispositivo di sentenza all'avvio del processo di secondo grado. Il processo di primo grado, celebrato con rito abbreviato, si è concluso il 16 gennaio 2008 con la condanna di quasi tutti i 160 imputati da parte del gup del Tribunale di Bari Rosa Anna De Palo. Proprio De Palo, che da qualche mese è presidente del Tribunale per i minorenni di Bari, in questi 15 mesi non è riuscita a depositare le motivazioni della sentenza di primo grado, il cui dispositivo è composto da 62 pagine. Per questo motivo mercoledì vengono scarcerati i primi 21 imputati. Questi fatti hanno indotto la Dda ad allertare le forze di polizia.
Eh, poverina, chissà quanto lavoro per non riuscirci... :sisi:
ste cose fanno proprio incazzare.. ke cavolo lavora a fare la polizia x metterli dentro allora?? tanto vale lasciarli fuori se poi con niente sono liberi.. ke paese di merda ke siamo in certe cose..
Flavio Ezio
18-04-2009, 01:46
Fatto sta che in Italia c'e' una legge sulla legittima difesa, dove legittima significa che non dev'essere sproporzionata rispetto all'offesa: se uno entra nel mio negozio con una chiave inglese e io gli sparo in testa, per me la difesa e' sproporzionata...
Dipende dalla dinamica. In qualsiasi situazione che non comprometta la vita di chi spara, è eccesso di difesa. Certo che se quello con la chiave inglese cerca di abbattere in venditore e questi gli spara un colpo e lo accoppa, la difesa è legittima.
Allora mi pare abbastanza chiaro che il commerciante che insegue per strada i ladri sparacchiando non si sta difendendo; così come quello che mentre i ladri stavano uscendo dal negozio ha preso la pistola, preso la mira e gli ha sparato nella schiena (e questo mi pare che sia quello che si e' suicidato); o quello che ha sparato alle spalle del ladro che scappava per le scale perche' gli era entrato in casa.
Quella non e' difesa: quello e' farsi giustizia da soli e per me DEVONO andare in galera. Per arrestare i ladri esiste la polizia e per condannarli esistono i giudici.
Flavio Ezio
18-04-2009, 15:58
Allora mi pare abbastanza chiaro che il commerciante che insegue per strada i ladri sparacchiando non si sta difendendo;.
Ovvio, e infatti non è legittimato a farlo.
così come quello che mentre i ladri stavano uscendo dal negozio ha preso la pistola, preso la mira e gli ha sparato nella schiena (e questo mi pare che sia quello che si e' suicidato);
No, non stavano fuggendo nel caso da me presentato. La difesa era comunque sproporzionata (in gioielliere non rischiava la vita), ma tra eccesso di legittima difesa e omicidio volontario c'è un abisso.
o quello che ha sparato alle spalle del ladro che scappava per le scale perche' gli era entrato in casa.
Quella non e' difesa: quello e' farsi giustizia da soli e per me DEVONO andare in galera. Per arrestare i ladri esiste la polizia e per condannarli esistono i giudici.
Non è che per te devono, è la Legge che lo prevede.
Coca (8 Kg!!) nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord
http://www.rsi.ch/home/channels/informazione/ticinoegrigioni/2009/04/07/cocaina-agno.html
qualcuno ha sentito al TG qualcosa in proposito??
alla faccia della trasparenza dell'informazione!! che VERGOGNA
Coca (8 Kg!!) nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord
http://www.rsi.ch/home/channels/informazione/ticinoegrigioni/2009/04/07/cocaina-agno.html
qualcuno ha sentito al TG qualcosa in proposito??
alla faccia della trasparenza dell'informazione!! che VERGOGNA
magari la stava portando a Miccichè..... (è un nome o una domanda??) :asd::asd:
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_29/gioielliere_radolli_indagato_eccesso_legittima_dif esa-1501307089771.shtml
CVD
beh...
Anche il difensore del commerciante, l’avvocato Fabio Gerolimetto, tende a spegnere sul nascere le polemiche che potrebbero nascere dalla notizia dell’iscrizione del suo cliente nel registro degli indagati. «Si tratta di un atto dovuto, se proprio doveva essere formulata una contestazione nei confronti del mio assistito questa è la più equilibrata possibile. Abbiamo sempre sostenuto che c’è stata legittima difesa, e siamo convinti che anche gli inquirenti concluderanno in questo senso». Radolli aveva riportato una ferita lacero contusa alla testa e un paio di costole incrinate. Il rapinatore, ferito da tre colpi di pistola, è ancora ricoverato.
apuanista
29-04-2009, 16:18
beh...
Anche il difensore del commerciante, l’avvocato Fabio Gerolimetto, tende a spegnere sul nascere le polemiche che potrebbero nascere dalla notizia dell’iscrizione del suo cliente nel registro degli indagati. «Si tratta di un atto dovuto, se proprio doveva essere formulata una contestazione nei confronti del mio assistito questa è la più equilibrata possibile. Abbiamo sempre sostenuto che c’è stata legittima difesa, e siamo convinti che anche gli inquirenti concluderanno in questo senso». Radolli aveva riportato una ferita lacero contusa alla testa e un paio di costole incrinate. Il rapinatore, ferito da tre colpi di pistola, è ancora ricoverato.
Appena si rimette...
Belusconi a Porta a Porta
francamdar
06-05-2009, 14:33
Un film già visto
di Davide Pelanda
«Berlusconi in lacrime: non vi abbandoneremo... È stata una lunga notte quella del premier, arrivato in Molise alle dieci di sera e ripartito alle due del mattino, dopo aver visitato anche gli ospedali di Larino e Termoli: “Su che ce la fate a uscire presto di qui, vi vedo in gamba”, ha detto a quelli che stavano meglio»
(«Corriere della Sera», San Giuliano di Puglia, 2 novembre 2002).
«San Giuliano, case nuove per 500 persone. Consegnati i prefabbricati di legno. Berlusconi: sono provvisori, entro sei mesi partirà la ricostruzione.. Il premier ha ringraziato Corriere e Tg5 che hanno raccolto oltre 12 milioni di euro: “Sono orgoglioso di quello che lo Stato e la Protezione civile hanno saputo fare”. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non ha risparmiato i complimenti, ieri pomeriggio, durante l'inaugurazione del villaggio provvisorio, in prefabbricati di legno, che accoglie 146 nuclei familiari rimasti senza casa dopo il terremoto del 31 ottobre. Appena messo piede a terra, all'eliporto del nuovo villaggio, ha incontrato il presidente della Rcs Editori, Cesare Romiti, il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli, e Vito Oliva, in rappresentanza del Tg5. Berlusconi ha ringraziato calorosamente per la raccolta di fondi organizzata dalle due testate giornalistiche, 'Un aiuto subito terremoto del Molise': “Con i 12 milioni di euro che avete messo a disposizione la Protezione civile ha potuto costruire il nuovo villaggio. Il governo ne ha aggiunti 5 e mezzo. Un grande successo nella collaborazione tra privato e pubblico”. Berlusconi, durante la visita del nuovo insediamento, si è assunto un preciso impegno: “Queste case sono comode, ma sono comunque provvisorie. Entro 6 mesi inizierà la ricostruzione di San Giuliano. La valutazione sismica del terreno è stata completata, entro pochi mesi si deciderà quali case ricostruire e quali aree destinare al verde”»...
(«Corriere della Sera», 29 marzo 2003).
«Gli abitanti ancora nei prefabbricati. Il comitato delle vittime: “Sarà un autunno caldo”. San Giuliano senza rinascita. Due anni dopo il sisma ferme ricostruzione e perizia sulla strage. “L'unica cosa positiva è che il villaggio provvisorio è fatto bene. Per il resto è stata la fiera delle promesse non mantenute. Quando è venuto Berlusconi, subito dopo il terremoto, ci ha detto che San Giuliano sarebbe stata ricostruita in due anni. Poi quando è tornato, a Natale del 2002, ha corretto: 'Due anni, dal momento in cui avremo in mano il progetto definitivo della ricostruzione'. Ma il presidente della regione Molise, Michele Iorio, nominato commissario per la ricostruzione, ha fatto approvare il progetto soltanto nel luglio scorso. Per di più in tutto questo tempo non sono state completate le demolizioni.. Ci sono ancora 20 case da abbattere. In un anno nessuno ha fatto niente. Ci sono ancora da rimuovere le macerie delle demolizioni completate nel giugno del 2003. Ma le rimozioni, guarda caso, sono iniziate solo dieci giorni fa, quando è stata annunciata la visita del presidente del Consiglio”... Per quanto riguarda i tempi della ricostruzione, siamo allo scaricabarile. Luigi Barbieri, il nuovo sindaco di San Giuliano, eletto nel giugno scorso, elenca gli errori del suo predecessore e le responsabilità del presidente Iorio: “Come commissario delegato, doveva predisporre il piano di ricostruzione d'intesa col comune. Ha nominato due tecnici che dovevano seguire il piano. Quando questi sono entrati in conflitto con i tecnici del comune e si sono dimessi, lui non li ha sostituiti”. Tranquillo il commissario delegato per la ricostruzione, Michele Iorio: “Sono tempi che potrebbero apparire eccessivi - osserva - ma non credo di poter dire che ci sia stato un ritardo”...»
(«Corriere della Sera», 30 ottobre 2004).
«San Giuliano, a tutti i soldi delle collette. La decisione contro il parere della Protezione civile. Assegnata anche un'una tantum di 1.000 euro ai parenti dei defunti negli ultimi 3 anni. Il sindaco distribuisce fondi. E chi non ha subìto danni li usa per auto e viaggi. Lunedì il terzo anniversario dal sisma. Nel 2007 la fine dei lavori di ricostruzione della scuola... “Provo mortificazione e disgusto per tale obbrobriosa decisione...”. A Carmela Ferrante, che si sente morta ormai da tre anni, da quando il terremoto schiacciò la scuola di San Giuliano e la vita della sua bambina più grande, a Carmela l'unica parola che viene è quella: mortificata. Un'altra volta. “Spartire i soldi in questo modo è irrispettoso. Che cosa resta della solidarietà che tutto il mondo ci ha dimostrato? Nulla. Un pugno di mosche. È un insulto. Un'offesa alla memoria di chi non c'è più. È umiliante che diano un contributo uguale per tutti. Offensivo per me che ho perso una figlia. Imbarazzante per chi non ha avuto neanche un danno”. Il 31 ottobre 2002 si mosse il mondo, su San Giuliano. La scuola crollata. I 27 bambini e le loro maestre sotto. Le tv dal Canada e dal Giappone. Le sottoscrizioni, le collette, i vaglia, gli sms. Australiani commossi che ritagliavano dai giornali la foto d'un terremotato molisano, graffettavano cento dollari e sulla busta scrivevano: 'Please, dateli a lui...'. Tre anni dopo, le lacrime sono finite e i soldi anche. Se li sono spartiti. Nessuno l'ammette, tutti lo sanno: chi s'è fatto la macchina bella e chi il parquet nelle case popolari mai lesionate; chi s'è regalato l'hi-fi e chi la vacanza alle Maldive... Gli ultimi due milioni e mezzo di euro, gli aiuti spediti dal mondo intero 'senza vincolo di destinazione', il sindaco Luigi Barbieri li ha divisi così: 2.250 euro a testa. Come i pacchi di Pupo. Un ‘contributo simbolico’ a chiunque. Vecchi e neonati. Ricchi e poveri. Single e famiglie numerose. E siccome i soldi avanzavano ancora, che cosa ci si è inventati? Un bonus ai morti. Ma mica a quelli del sisma: quelli che, pace all'anima loro, se ne sono andati anche un mese fa. Mille euro una tantum, a chiunque dal 2002 a oggi abbia avuto in famiglia un lutto qualsiasi, la nonna presa dal coccolone o lo zio malato. L'Enalotto del terremoto non ha ridato sorrisi. Tre anni dopo, San Giuliano è un paese distrutto. Non solo nei muri. Il marito di Carmela, che è poi l'ex sindaco Antonio Borrelli, a gennaio sarà processato per omicidio e disastro colposi, assieme a progettisti e costruttori della scuola: il suo bambino viene insultato in strada, 'figlio d'un assassino', i fiori sulla tomba della figlia morta li strappano e li buttano via. Sono cominciati i lavori di ricostruzione, i cantieri hanno l'ordine d'assumere i terremotati, “abbiamo fatto mille solleciti - si stupisce Massimiliano Di Pietro Paolo, direttore degli appalti per la chiesa -, ma nessun operaio è della zona: qua litigano e basta”. L'ultima, è la lite sui soldi. Benedetti dal sindaco Barbieri, che ci ha fatto la campagna elettorale. Maledetti da qualcun altro... Il primo a non starci, e per iscritto, è il capo della Protezione civile Guido Bertolaso: quando il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (febbraio 2005) autorizzò il sindaco a utilizzare i 'fondi non vincolati', quando si capì che a San Giuliano quei soldi non li avrebbero impiegati in opere, Bertolaso (10 marzo 2005) suggerì d'evitare almeno il bonus ai morti di morte naturale. Il parroco, le vittime, il tecnico: voci inascoltate. A San Giuliano hanno acchiappato, poco e subito, e oggi sono sempre tutti lì, nel villaggio prefabbricato, fra rancori e rimpianti, ad aspettare una scuola nuova che ancora non c'è, le case nuove che non si vedono. Data fine lavori: 2007 (forse). Lunedì, terzo anniversario, si piangeranno i bambini morti. Il presidente Ciampi s'era inchinato alla loro memoria con 27 medaglie d'oro. Ma le onorificenze stanno ancora in un cassetto: tre anni dopo, al contrario dei soldi, nessuno ha fretta di consegnarle»
(Francesco Battistini, «Corriere della Sera», 28 ottobre 2005).
«New L'Aquila: una città tutta nuova in 24 mesi, al massimo in 28. La promessa di Silvio Berlusconi nel giorno del dramma abruzzese ha il fascino degli effetti speciali. Il presidente del Consiglio la chiama 'new town', termine britannico per indicare gli insediamenti satellite, ma che in italiano ha un grande modello concreto: Milano 2, la prima creatura del Cavaliere, l'inizio della sua epopea. Le frasi pronunciate dal premier a L'Aquila hanno però qualcosa di ‘déjà vu’: “Entro due anni gli abitanti riavranno le case”. Ricordate? Era lo choc di San Giuliano, il paesino del Molise dove il 31 ottobre 2002 il terremoto si era accanito contro la scuola uccidendo 27 bambini e la loro insegnante. Tre giorni dopo la strage, il premier convocò una conferenza stampa: “Mi sono intrattenuto con degli amici architetti per mettere a punto un'ipotesi di progetto per la costruzione di una nuova San Giuliano”. Anche allora il disegno era quello della new town, la città satellite: “Un quartiere pieno di verde con la separazione completa delle automobili dai percorsi per i pedoni e per le biciclette. Un progetto che potrebbe portare in 24 mesi a consegnare agli abitanti di San Giuliano dei nuovi appartamenti funzionali, innovativi, costruiti secondo le nuove tecniche della domotica”.. Non sembrava un'impresa difficile: nel paese colpito gli abitanti erano soltanto 1.163 e gli edifici poche centinaia. “Vorrei in questa occasione dare risposte con dei tempi assolutamente contenuti e certi”, ribadì il premier. E tutto il governo mostrava ottimismo, come sottolineò il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu davanti al Parlamento: “Il presidente del Consiglio ha assicurato che entro 24 mesi il comune verrà riconsegnato alla completa e normale fruibilità degli abitanti”. Ma sette anni dopo, la ricostruzione di San Giuliano è ancora lontana dalla fine. E di domotica, ossia di edifici 'intelligenti' ad altissima tecnologia, non se n'è vista proprio. Persino per completare la nuova scuola - questo sì un istituto d'avanguardia, definito 'il più antisismico d'Italia' - di anni ce ne sono voluti quasi sei. Berlusconi ha fatto in tempo a finire il governo, lasciare la poltrona a Romano Prodi e tornare a Palazzo Chigi: è stato lui a presenziarne l'inaugurazione nello scorso settembre. Come è lontano quell'autunno del 2002 quando il premier volò a San Giuliano con il suo architetto di fiducia, quel Giancarlo Ragazzi che è stato uno dei progettisti di Milano 2 nel lontano 1970 e che dieci anni dopo aveva replicato l'opera con Milano 3...»
(Gianluca Di Feo, «l'Espresso», 7 aprile 2009)
Belusconi a Porta a Porta
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francamdar
07-05-2009, 02:30
http://ale1980italy.files.wordpress.com/2007/08/berlusconipadania.jpg
Berlusconi sei un Mafioso?
Da "La Padania" del 19 agosto 1998
*1. Il 26 settembre 1968, la sua Edilnord Sas acquistò dal conte Bonzi l'intera area dove lei, signor Berlusconi, edificherà Milano2. Lei pagò il terreno 4.250 lire al metro, per un totale di oltre tre miliardi di lire. Questa somma dal '68, quando lei aveva 32 anni e nessun patrimonio familiare a disposizione, era di enorme portata. Oggi, tabelle Istat alla mano, equivarrebbe a oltre 38.739.000.000 di lire. Dopo l'acquisto, lei aprì un gigantesco cantiere edile, il cui costo arriverà a sfiorare i 500 milioni al giorno, che in 4-5 anni edificherà l'area abitativa di Milano2. Tutto questo denaro chi gliel'ha dato, signor Berlusconi? Chi si nascondeva dietro le finanziarie di Lugano? Risponda.
2. Il 22 maggio 1974 la sua società Edilnord Centri Residenziali Sas compì un aumento di capitale che così arrivò a 600 milioni di lire (4,8miliardi di oggi Fonte Istat).Il 22 luglio1975-un anno dopo-la medesima società eseguì un altro aumento di capitale passando dai suddetti seicento milioni a due miliardi(14 miliardi di oggi. Fonte Istat. Anche in questo caso, che è solo l'esempio di alcune delle tante e fortissime ricapitalizzazioni delle sue società, signor Berlusconi, vogliamo sapere da dove e da chi le sono pervenuti tali ingentissimi capitali in contanti. Se lei non lo spiega signor Berlusconi, si è autorizzati a ritenere che sia denaro di dubbia origine, denaro dell'orribile odore.
*3. Il due febbraio del 1973, lei, signor Berlusconi, fondò un'altra società: la Italcantieri Srl. Il 18 luglio 1975 questa sua piccola impresa diventò una Spa con un aumento di capitale a 500 milioni. In seguito, quei 500 milioni diventeranno 2 miliardi, e lei farà in modo di poter emettere anche un prestito obbligazionario per altri due miliardi. Nell'arco di nemmeno tre anni, una società forte di capitale di 20 milioni appunto la Italcantieri Srl, si trasformerà in un colosso, moltiplicando per cento il suo patrimonio. Come fu possibile? Da dove prese, chi le diede, in che modo entrò in possesso, signore Berlusconi, di queste fortissime somme in contanti? Risponda. Lo spieghi.
*4. Il 15 settembre 1977 la sua società Edilnord Sas, signor Berlusconi, cedette alla neo costituta Milano2 Spa tutto il costruito di Milano2 più alcune aree ancora da edificare. Tuttavia, quel giorno lei decise anche il contestuale cambiamento di nome della società acquirente. Infatti l'impresa Milano2 Spa cominciò a chiamarsi con un proprio da quella data. Quando fu fondata a Roma, il 16 settembre '74rispondeva al nome di immobiliare San Martino Spa, "forte di lire 1.000.000 di capitale e amministrata da Marcello Dell'Utri, il suo "segretario". Sempre il 15 settembre 1977, quel milione salirà a 500, il 19 luglio 1978 a due miliardi. Un'altra volta: tutto questo denaro da dove arrivò?
*5. Signor Berlusconi, il cuore del suo impero, la notissima Fininvest, lei sa bene che nacque in due tappe. Il 21 Marzo 1975 a Roma lei diede vita alla Fininvest Srl, 20milioni di capitale, che l'11 novembre diventeranno 2 miliardi con il contestuale trasferimento della sede a Milano. L'8 Giugno 1978, ancora a Roma, lei fondò la Finanziaria di Investimento Srl, soliti 20 milioni, amministrata da Umberto Previti, padre del noto Cesare. Il 30 giugno 1978, quei 20 milioni diventeranno 50, e il 7 dicembre 18 miliardi ( 81 miliardi di oggi ). Il 26 gennaio 1979 le due "Fininvest" si fonderanno. Ebbene, questa gigantesca massa di capitali da dove arrivò, signor Berlusconi?
*6. Signor Berlusconi, lei almeno una volta sostenne che le 22 holding alla testa del suo impero societario vennero costituite da Umberto Previti per pagare meno tasse allo Stato. Nessuno dubiterà mai più di queste sue affermazioni quando lei spiegherà per quale ragione affidò consistenti quote delle suddette 22 holding alla società Par.Ma.Fid. di Milano, la medesima società fiduciaria che nel medesimo periodo gestì il patrimonio di Antonio Virgilio, finanziere di Cosa Nostra e grande riciclatore di soldi sporchi per conto di Alfredo Giuseppe Bono, Salvatore Enea, Gaetano Fidanzati, Carmelo Gaeta e altri boss della mafia siciliana operanti a Milano. Perché la Par.Ma.Fid.?
*7. E' universalmente noto che lei, signor Berlusconi, come imprenditore è nato col "mattone" per poi approdare alla tivù. Ebbene, sul finire del 1979, lei diede incarico ad Adriano Galliani di girare l'Italia ad acquistare frequenze televisive, ed infatti Galliani si diede molto da fare. Iniziò dalla Sicilia, dove entrò in società con i fratelli Inzaranto di Misilmeri, frazione di Palermo, nella loro rete Sicilia Srl. Soltanto che Giuseppe Inzaranto , neo socio di Galliani, era anche marito della nipote prediletta di Tommaso Buscetta che nel 1979 non è un "pentito", è un boss di prima grandezza. Questo lei lo sapeva, signor Berlusconi? Sapeva di aver sfiorato i vertici della mafia?
*8. E' certo che a lei, signor Berlusconi, il nome dell'Immobiliare Romana Paltano non può risultare sconosciuto. Certo ricorda che nel 1974 la suddetta società. 12 milioni di capitale, finì sotto il suo controllo amministrata da Marcello Dell'Utri. Fu proprio sui terreni posseduti da questa immobiliare che lei edificherà Milano3. Così pure ricorderà, signor Berlusconi, che nel 1976 quel piccolo capitale di 12 milioni salirà a 500 e il 12 maggio 1977 a 1 miliardo. Inoltre lei modificherà anche il nome a questa impresa, che diventerà la notissima "Cantieri Riuniti Milanesi Spa". Ancora una volta: da dove prese, chi le fornì, i 988 milioni ( 5 miliardi d'oggi) per quest'ennesima iniezione di soldi?
*9. Lei, signor Berlusconi, certamente rammenta che il 4 maggio 1977 a Roma fondò l'immobiliare Idra col capitale di 1 (un) milione. Questa società, che oggi possiede beni immobili pregiatissimi in Sardegna, l'anno successivo -era il 1978- aumentò il proprio capitale a 900 milioni di lire in contanti. Signor Berlusconi, da dove arrivarono gli 899 milioni che fecero la differenza? E poi: da dove, da chi, perché lei entrò in possesso delle stratosferiche somme che le permisero di far intestare all'Immobiliare Idra proprietà in Costa Smeralda - ville e terreni - il cui valore è da contarsi in decine di miliardi? Dica la verità, signor Berlusconi. Sveli anche questo mistero impenetrabile.
*10. Signor Berlusconi, in più occasioni lei ha usato -vedi l'acquisto dell'attaccante Lentini dal Torino Calcio, ad esempio- la finanziaria di Chiasso denominata Fimo. Anche in questo caso, come in precedenza per la finanziaria Par.Ma.Fid. , ha scelto una società fiduciaria al cui riguardo le cronache giudiziarie si sono largamente espresse. La Fimo, infatti, era la sede operativa di Giuseppe Lottusi, riciclatore di soldi sporchi della cosca dei Madonia e Lottusi il 15 novembre del 1991 verrà condannato per questo a vent'anni di reclusione. Ebbene, la transizione per l'acquisto di Lentini, tramite la Fimo, avvenne nella primavera del 1992. Perché la Fimo, signor Berlusconi?
Altri titoli da "La Padania"
1. "La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (7.10.98)
2. "Berlusconi, metodi mafiosi" (6.10.1999)
3. "Silvio riciclava i soldi della mafia" (7.7.98)
4. "C'è una legge inapplicata: Berlusconi è ineleggibile" (25.11.99)
5. "Imprenditore o politico, è il momento della scelta" (9.11.98)
6. "Fu Craxi a spingere Berlusconi in politica" (10.6.98)
7. "Un biscione di miliardi in Svizzera" (3.11.98)
8. "Le sedici casseforti occulte" (29.9.98)
9. "Soldi sporchi nei forzieri del Berlusca" (2.7.98)
10. "La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (27.10.98)
11. "Così il Biscione si mise la coppola" (16.7.98)
12. "Le gesta di Lucky Berlusca" (31.8.98).
secondo me risponderebbe a tutte con
"mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave,
ricordo soave della gioventù,
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più.." :sisi:
secondo me risponderebbe a tutte con
"mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave,
ricordo soave della gioventù,
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più.." :sisi:
Veronica levaje er sangue!!! :up::up:
Omicidio di Lloret de Mar, la famiglia
Squarise: «Abbandonati dallo Stato»
«Il ministro della Giustizia Alfano aveva promesso
il gratuito patrocinio per le vittime di abusi sessuali all'estero»
PADOVA (20 maggio) - Abbandonati, soli, dimenticato da uno Stato che promette ma poi non realizza nulla di quello che aveva paventato: così si sentono i familiari di Federica Squarise, la ragazza violentata ed uccisa a 23 anni a Lloret de Mar in Spagna da Victor Diaz Silva, l'uruguaiano soprannominato "el gordo".
Tutto nasce dal fatto che il Ministro della Giustizia Angelino Alfano aveva promesso che nel decreto, poi convertito in legge, sulla violenza sessuale sarebbe stato inserito un emendamento per garantire il gratuito patrocinio anche per chi subiva violenza all'estero, una modifica che però non è mai stata introdotta. «Doveva essere l'eredità che Federica lasciava ai suoi connazionali - dice l'avvocato Agnese Usai per conto della famiglia Squarise - per una violenza e una morte che, in un qualche modo, sarebbe servita a tutelare altri italiani».
Ma la modifica promessa dal ministro non è mai stata apportata: «Non è stato fatto nulla di quanto promesso - sottolinea la Usai - ed è stato con dolore ed imbarazzo che ho dovuto comunicarlo alla famiglia di Federica perché le promesse erano di un ministro». «Ora - rileva - servirebbe un provvedimento ad hoc, ma intanto siamo al palo in attesa del processo. La Spagna - conclude con amarezza l'avvocatessa - prevede per i cittadini Ue vittime di violenza sul suo territorio 80mila euro di risarcimento: è curioso però che l'Italia non preveda nulla del genere e si faccia sfuggire l'occasione per fare qualche cosa, come promesso dal ministro».
secondo me risponderebbe a tutte con
"mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave,
ricordo soave della gioventù,
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più.." :sisi:
questo me l'ero perso... scusate l'OT ma per chi non ha colto la citazione stupenda:
vIOM407p-eI
:)
OrsettiOrsetti
04-06-2009, 12:35
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bocciati-scuola-media/bocciati-scuola-media/bocciati-scuola-media.html
La scuola in mano ai dilettanti e agli incapaci. Forse dopo aver toccato il fondo riusciremo pure a scavare.:rolleyes:
In sostanza Mariastella "aboliamoilseipoilitico" Gelmini, fra la altre cose, ha ben pensato di stabilire che nelle scuole medie una sola insufficienza sia sufficiente ad essere bocciati.
Bene. Brava. Finalmente un giro di vite che farà migliorare la qualità scadente dei nostri istituti!:rolleyes:
Ovviamente, come chiunque abbia messo piede in una scuola media e non solo sa, applicare rigorosamente questa direttiva significa bocciare un'infinità di persone in più rispetto alla media.
Quindi ci sarà finalmente selezione?
Ovviamente no, dato che di scuola dell'obbligo si parla, quindi i bocciati non è che spariscono, ma devono riiscriversi l'anno successivo. E nella stragrande maggioranza delle province non ci sono strutture scolastiche a sufficienza per accogliere questo surplus di alunni. Ovviamente il ministero si è ben guardato da erogare fondi per far fronte alla situazione
Conseguenza inevitabile: un po' di 5 diventeranno 6, senza peraltro la necessità di recuperarli con esami a settembre o altro.
A casa mia questo si chiama 6 politico.:rolleyes:
Non che mi aspettassi niente di diverso da persone che ritengono di risolvere il problema della criminalità aumentando le pene, ma senza costruire nuove carceri e soprattutto velocizzare i processi.
O, rimanendo in ambito scuola, si inventano queste genialate (http://leonardo.blogspot.com/2009/05/dagli-abbastanza-corda.html) per quanto riguarda il "giro di vite" sul voto in condotta...:rolleyes:
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bocciati-scuola-media/bocciati-scuola-media/bocciati-scuola-media.html
Il ministero tace, ma una cosa è certa: l'eventuale promozione in extremis non obbligherà gli alunni a recuperare un bel niente, né imporrà alle scuole di organizzare corsi di recupero come avviene al superiore per gli studenti con lacune anche gravi in una o più discipline. Perché questa eventualità non è prevista da alcuna norma. E l'eventuale lettera inviata ai genitori servirà soltanto a ricordare alle famiglie che il proprio figlio è stato promosso senza meritarlo.
Beh, a me pare l'ennesimo provvedimento fatto coi piedi dal "ministro". Dà tutta l'impressione di voler essere un'idea che non ha alcuna finalità. Facendo più filtro alle medie si crea un tappo prima delle scuole superiori, e si vedranno terze medie sovraffollate e, come detto da Orsetti, strutture inadeguate a ospitare i ragazzi.
Questa Gelmini è l'archetipo dell'incompetenza.
OrsettiOrsetti
04-06-2009, 14:47
Beh, a me pare l'ennesimo provvedimento fatto coi piedi dal "ministro". Dà tutta l'impressione di voler essere un'idea che non ha alcuna finalità. Facendo più filtro alle medie si crea un tappo prima delle scuole superiori, e si vedranno terze medie sovraffollate e, come detto da Orsetti, strutture inadeguate a ospitare i ragazzi.
Questa Gelmini è l'archetipo dell'incompetenza.
Sono provvedimenti di facciata, pubblicitari, grazie ai quali, specie se l'informazione è molle come da noi:rolleyes:, fai credere di fare qualcosa quando in realtà non fai nulla (se va bene, spesso invece vengono fatti dei danni).
beh...
http://www.elpais.com/global/
http://www.elpais.com/articulo/internacional/fotos/vetadas/Berlusconi/elppgl/20090604elpepuint_19/Tes
Flavio Ezio
05-06-2009, 16:02
ha ben pensato di stabilire che nelle scuole medie una sola insufficienza sia sufficiente ad essere bocciati.
Ma è sempre stato così. Prima appunto di chiamava insufficienza, ora si chiama 5, la sostanza non cambia.
Ma è sempre stato così. Prima appunto di chiamava insufficienza, ora si chiama 5, la sostanza non cambia.
Ah perchè magari fino ad oggi si era obbligati a prendere solo sufficienze...non mi pare ..
Flavio Ezio
05-06-2009, 19:21
Ah perchè magari fino ad oggi si era obbligati a prendere solo sufficienze...non mi pare ..
Se parliamo di medie sì (quindi, quasi sempre si metteva la sufficienza anche quando non c'era, per non bocciare).
OrsettiOrsetti
06-06-2009, 13:31
Se parliamo di medie sì (quindi, quasi sempre si metteva la sufficienza anche quando non c'era, per non bocciare).
Mi pare strano per vari motivi:
1) Quando io andavo alle medie, si parla di 16 anni fa, le insufficienze rimanevano in pagella e si veniva bocciati solo se a giudizio del consiglio di classe erano troppe. Io stesso, pur uscito con ottimo, non mi sono fatto mancare le mie insufficienze in pagella (le mitiche E), tipicamente in educazione tecnica.
2) Se già era così perchè inserire un articolo apposta nella cosiddetta riforma Gelmini. (l'articolo 3 (http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=85350&idCat=82))
3) Non ho trovato traccia di articoli simili a quello che ho linkato sopra nei regolamenti scolastici precedenti a questa riforma. Ma sono talmente tanti che ammetto di non poter essere certo di averli controllati tutti.:-o
Che poi i presidi, grazie al fatto che la sopravvivenza di un istituto è legato alle iscrizioni, tendano ad alzare i voti è tristemente noto ed è un problema ben più ampio, che ovviamente ci si è guardati bene dall'affrontare.
Ma l'articolo 3 della riforma Gelmini, non essendo accompagnato da ben più radicali riforme dell'istruzione primaria italiana, non è altro che il 6 dato per decreto, cioè il 6 politico.
OrsettiOrsetti
09-06-2009, 19:14
Giusto per dirimere ogni dubbio in proposito ecco la nota chiarificatrice del ministero (http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2009/prot6051_09.shtml), arrivata con puntualità dopo che diverse scuole hanno già fatto gli scrutini...:rolleyes:
Oltre a confermare che bisogna che ci siano tutti 6 per la promozione, cito alcuni passaggi interessanti:
La normativa in questione prevede, dunque, che i voti relativi allo scrutinio finale per l’ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato siano sempre deliberati a maggioranza dal consiglio di classe, su proposta, non vincolante, del docente della singola disciplina. Ciò ovviamente anche nel caso in cui il giudizio di sufficienza venga formulato, con adeguata motivazione, in presenza di carenze in una o più discipline.
Se agli altri docenti, e soprattutto al preside/direttore non va bene il voto che tu dai, rassegnati, possono tranquillamente cambiarlo.
A maggior ragione se appioppi qualche insufficienza.
In tale ultimo caso il consiglio di classe, prima dell’approvazione dei voti, procede ad una valutazione che tenga conto, oltre che del livello di preparazione raggiunto, anche del percorso compiuto dall’alunno nel corso dell’anno e della possibilità dell'alunno stesso di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate, nel corso dell'anno scolastico successivo.
Ci sono tre anni di medie, è inutile bocciare ai primi anni , ce n'è di tempo per recuperare, fosse anche solo il giorno prima dell'esame, date fiducia ai ragazzi!:rolleyes:
Naturalmente, ai fini dell’ammissione, tutti i voti relativi agli apprendimenti devono avere un valore non inferiore a sei decimi.
Questo deve essere chiaro eh! I cinque diventino sei, ve lo dice il ministro! E non vi azzardate a chiamarlo 6 politico!
è da ricordare, inoltre, che l’articolo 4 (autonomia didattica) del Regolamento dell’autonomia scolastica (DPR 275/1999) prevede che le istituzioni scolastiche “Individuano inoltre le modalità e i criteri di valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale…”.
Dato che siamo generosi, è vero che vi obblighiamo a metter tutti 6, ma per quanto riguarda le motivazioni che lo giustifichino avete la facoltà di sbizzarrire la vostra fantasia...:rolleyes:
Qualcuno dirà che sono cose che già succedono, ed in buona parte è vero. Ma così è spudoratamente avvallata la promozione automatica, con annesso mascheramento delle insufficienze, alla faccia dell'intento tanto sbandierato di fare selezione ed elevare il livello della preparazione scolastica.
Però vedrete ch el'anno prossimo le statistiche sulla media dei voti avranno un impennata!:rolleyes:
A proposito di sfasci italiani, oggi ho letto la notizia (abbastanza trascurata sui quotidiani nazionali) di una badante clandestina, morta per dissanguamento dopo un aborto, in quanto temeva di essere denunciata in caso di visita in ospedale.
Preferisco tenermi le considerazioni.
A proposito di sfasci italiani, oggi ho letto la notizia (abbastanza trascurata sui quotidiani nazionali) di una badante clandestina, morta per dissanguamento dopo un aborto, in quanto temeva di essere denunciata in caso di visita in ospedale.
Preferisco tenermi le considerazioni.
Io vedo la questione a rovescio (perchè giudicare solo sul caso specifico è pretestuoso): perchè non regolarizzarsi?
Io vedo la questione a rovescio (perchè giudicare solo sul caso specifico è pretestuoso): perchè non regolarizzarsi?
Magari perchè non ne ha la possibilità....
Io vedo la questione a rovescio (perchè giudicare solo sul caso specifico è pretestuoso): perchè non regolarizzarsi?
E come lo fai? Sposando un italiano?
ti dovrebbe regolarizzare il badato, ma probabilmente è sbadato ma si ricorda bene dove infilarlo a quanto pare :suspi:
Tanis Mezzelfo
10-06-2009, 19:27
http://www.youtube.com/watch?v=wy7S9RCPHK4&feature=fvw il futuro sfascio per eccellenza :sisi:
OrsettiOrsetti
10-06-2009, 20:24
http://www.youtube.com/watch?v=wy7S9RCPHK4&feature=fvw il futuro sfascio per eccellenza :sisi:
E il rischio che si sfasci anche fisicamente parlando non è affatto scarso...:rolleyes:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2009/30-giugno-2009/san-giovanni-rotondo-pronta-criptadi-padre-pio-ma-scoppia-polemica-1601519720246.shtml
La posto qui, anche se ormai penso che non ci sia più limite a cosa gli italiani possano fare
E poi vengono a chiedere l'8 per mille...
papclems
30-06-2009, 19:10
E poi vengono a chiedere l'8 per mille...
Minchia QUOTONE!!!
alla perugina..
DU è Flaviezia !!!!! Chiamatelo, avemo ritrovato l'8 per mille degli ultimi 10 000 anni!!!!!
:esd:
comunque questo merita un topic a parte, non si può lasciar così eh.
Concordo che è una cosa molto molto discutibile (diciamo pure che se la potevano risparmiare così come la nuova chiesa che hanno fatto lì personalmente la ritengo un tantino esagerata) ma con l'8 per mille non centra niente
Non c'entra niente?
Ma con che faccia vengono a chiedere soldi per i poveri (tralasciando il fatto che ai poveri arriva il 20% di quello che incamerano) quando questi sono gli esempi che danno?
Francamente l'unica cosa che gli darei e' un calcio nel culo.
Flavio Ezio
01-07-2009, 15:08
E poi vengono a chiedere l'8 per mille...
... che non c'entra un tubo, poiché è scritto chiaramente che il tutto è realizzato con i fondi dei fedeli dati appositamente per il Santo.
papclems
01-07-2009, 15:24
... che non c'entra un tubo, poiché è scritto chiaramente che il tutto è realizzato con i fondi dei fedeli dati appositamente per il Santo.
http://www.alessandramastronardi.org/phpBB2/images/smilies/rotfl1.gif
Crash and Burn
03-07-2009, 13:52
diciamo che non è direttamente uno "sfascio italiano" ma, senza generalizzare troppo, rientra nella mentalità italiana
Pranzo salato per due fidanzatini giapponesi in vacanza a Roma: al momento di pagare si sono visti presentare un conto da 580 euro. Dopo le proteste (inutili), la coppia ha scelto di farsi valere raccontando l’accaduto alla polizia. E così il titolare del “Passetto”, noto ristorante di via Zanardelli, a pochi passi da piazza Navona, è stato denunciato dalla polizia per truffa ai danni dei giapponesi e il locale è stato chiuso per gravi carenze igienico-sanitarie.
Dopo aver consumato due pranzi completi, con vino e acqua, alla coppia è stato portato un conto di 579.50 euro. In un primo momento i due turisti hanno pensato a un errore, ma i dubbi sono venuti meno quando sono tornati in possesso della carta di credito: sulla ricevuta risultava che al totale era stata addirittura aggiunta una «piccola» mancia di 115,50 euro, prelevata senza la loro autorizzazione. Di fronte alle proteste, il ristoratore è rimasto irremovibile ribadendo che quelli erano i prezzi normali del locale. Così i due hanno presentato una denuncia al commissariato Trevi Campo Marzio.
Gli agenti hanno compiuto i controlli nell’esercizio commerciale ed è emerso che i prezzi applicati ai due giapponesi non corrispondevano a quelli del menù. Gli agenti hanno anche richiesto i controlli sanitari da parte del Servizio igiene alimenti e nutrizione della Asl Roma, che ne ha disposto l’immediata chiusura per gravi carenze igienico sanitarie, dopo aver riscontrato carenze strutturali, ambienti sporchi e frigoriferi non funzionanti.
francamdar
08-07-2009, 12:00
Caso Aldrovandi: condannati i quattro poliziotti (http://www.libero-news.it/pills/view/15662)
http://www.ccsnews.it/public/ARTICOLO/Federico_Aldrovandi_1.jpg
Molti colpevoli, ma ignoti e coperti. Come si archivia uno sgombero violento (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=9326) - 08/07/09
http://www.megachip.info/ff/051208STSA001_preview.jpg
OrsettiOrsetti
10-07-2009, 22:53
I giornalisti a "guardia" della democrazia italiana:rolleyes:
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/07/10/barboncini-da-compagnia/
francamdar
20-07-2009, 09:29
Una nuova pista nel rapporto Fininvest – Cosa Nostra? (http://www.antimafiaduemila.com/content/view/17782/78/)
di Giorgio Bongiovanni e Silvia Cordella - da antimafiaduemila (http://www.antimafiaduemila.com/) -
edit
deposizione di riina
http://www.youtube.com/watch?v=CdzFdeS1MYc&
francamdar
25-07-2009, 10:00
da verità per Aldo (http://veritaperaldo.noblogs.org/)
Il carcere? sicuro da morire!
Aldo Bianzino e la sua compagna Roberta il 12 ottobre sono stati arrestai con l’accusa di possedere e coltivare alcune piante di marijuana. Trasferiti il giorno dopo al carcere di Capanne, sono separati. Roberta condotta in cella con altre donne, Aldo, in isolamento.
Da quel momento Roberta non vedrà più il suo compagno lasciato in buone condizioni di salute. La mattina seguente, domenica 14 ottobre alle 8,15, la polizia penitenziaria entrata nella cella, trova Aldo agonizzante che poco dopo muore.
Immediatamente la ex moglie, la compagna, i figli e gli amici si mobilitano per fare chiarezza su questa ingiusta morte chiedendo verità e giustizia perchè di carcere non si può morire!
Di fatto dopo un goffo tentativo di insabbiamento da parte delle autorità carcerarie (le prime indiscrezioni psulle cause della sulla morte si riferivano ad un improbabile infarto) famiglia e amici vengono a sapere che dall’autopsia risulta che Aldo è stato vittima di un vero e proprio pestaggio, il corpo infatti presentava una frattura alle costole, gravi lesioni al fegato, alla milza e al cervello.
Aldo Bianzino è morto ormai da più di due settimane.
Il silenzio delle istituzioni e dei rappresentanti della politica, dei cosiddetti garanti della nostra sicurezza sociale è assordante.
Indaffarati a sperimentare modelli di governance escludenti, a scagliarsi contro ambulanti, lavavetri, vagabondi, non hanno trovato, non stanno trovando, non trovano il tempo per superare l’alone di impunità, per denunciare chi umilia le persone sotto custodia, infligge sofferenze fisiche e psichiche ai detenuti, uccide.
E' tempo per noi di prendere posizione, spazio e voce.
Di raccontare. Di mantenere viva la memoria collettiva. Di evitare pericolosi insabbiamenti e difendere le nostre esistenze e le nostre pratiche identitarie da abusi, repressioni e pestaggi, “venduti”come atti di legalità.
E’ tempo di disinnescare le “paranoie” securitarie e arrestare le aggressioni proibizioniste, disattivare le dinamiche di esclusione e di controllo sui corpi.
Di resistere alla criminalizzazione degli stili di vita, alla violenza dell’intolleranza, all’esercizio arbitrario dei poteri di repressione e di controllo, alla manipolazione dell’informazione.
E’ tempo di agire, di porre interrogativi a chiunque desideri verità e giustizia per Aldo Bianzino, Giuseppe Ales, Federico Aldrovandi, Alberto Mercuriali. Marcello Lonzi.
E’ tempo di reclamare la scarcerazione immediata dei 5 ragazzi di Spoleto, vittime di una perversa applicazione del 270bis, strumento di controllo e intimidazione preventiva utilizzato ormai per sedare qualunque forma di dissenso.
E’ tempo di costituirci in comitato per la verità su Aldo, di ottenere verità e giustizia sugli omicidi di stato, di abrogare la legge Fini-Giovanardi e reclamare la fine di ogni proibizionismo, di contrastare e opporci ad una società che sempre meno tollera qualsiasi espressione fuori dalla norma, di farci carico delle sorti dei processi per il g8 di Genova rispondendo ai pruriti vendicativi del potere con una manifestazione nazionale che contrasti e interrompa la costruzione di processi di oblio e rimozione collettiva.
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...senza parole
I bei giudici di casa nostra
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=67414&sez=NORDEST
Meno male che Silvio c'è.... (cit. tua)
http://www.forum.rai.it/lofiversion/index.php/t251659.html
Che spettacolo... nemmeno nei paesi di regime siamo a questi livelli...
Crash and Burn
08-09-2009, 13:06
Meno male che Silvio c'è.... (cit. tua)
http://www.forum.rai.it/lofiversion/index.php/t251659.html
Che spettacolo... nemmeno nei paesi di regime siamo a questi livelli...
e anche report alla fine passerà nel palinsesto sky....
e anche report alla fine passerà nel palinsesto sky....
Certo la Rai vuole levare l'unica trasmissione decente che ha....
Speriamo che a Noemi piaccia Report, magari la salva.....
Meno male che Silvio c'è.... (cit. tua)
http://www.forum.rai.it/lofiversion/index.php/t251659.html
Che spettacolo... nemmeno nei paesi di regime siamo a questi livelli...
Ma basta con sta menata del regime.
In regime le informazioni non le trovi, mai.
Va su satellite? Le vedi su satellite.
Sotto D'alema e Prodi sono stati fatti fuori vignettisti e programmi, nessuno ha fiatato.
ROMA (5 settembre) - Una decina di ettari di bosco e macchia mediterranea tra Golfo Aranci e Olbia, che fanno parte della tenuta di Costa Turchese di proprietà della società Edilizia Alta Italia di Marina Berlusconi, sono andati distrutti in un incendio divampato nel pomeriggio.
Incendio forse doloso. Le fiamme, divampate intorno alle 18.30 sul ciglio di una strada campestre, alimentate dal maestrale si sono estese alla vicina boscaglia. Incerte le cause del rogo, ma non si esclude il dolo: secondo alcuni testimoni, infatti, una persona si sarebbe allontanata dallo sterrato mentre il fuoco cominciava a prendere vigore. Sono intervenuti due Canadair, due elicotteri, squadre a terra della Forestale e dei vigili del fuoco, che hanno circoscritto l'incendio.
I progetti e le opposizioni. Nei progetti di Edilizia Alta Italia, sui terreni di Costa Turchese dovrebbero sorgere un porto turistico con duemila posti barca, alberghi e ville. L'operazione era stata bloccata dal Piano paesaggistico regionale della Giunta guidata da Renato Soru. Contro il progetto di Marina Berlusconi lotta anche Paolo Murgia, 85 anni, che da 45 anni pascola il suo bestiame proprio a Costa Turchese: ha trascinato in tribunale la società rivendicando l'usucapione dei terreni e chiedendo tre milioni di euro per chiudere la vertenza. Edilizia Alta Italia ha fatto già sapere che la questione era stata risolta 25 anni fa con una conciliazione dicendosi disponibile a versare all'allevatore solo 250mila euro.
Il Messagero
'GroenLinks' (il partito dei Verdi olandesi) sta considerando di iniziare una procedura contro l’Italia a causa della limitata libertà di stampa nel Paese. Il premier Silvio Berlusconi controlla sia le emittenti pubbliche che le emittenti private e impedisce da qualche tempo a giornalisti critici di accedere alle sue conferenze stampa - [Articolo originale: "GroenLinks: Proces tegen Berlusconi" (1)]
21 Giugno 2009 -- Questo secondo quanto affermato dalla capolista di Groenlinks Judith Sargentini. ‘Il Trattato europeo obbliga ogni Paese europeo a garantire la libertà di stampa. In qualità di frazione dei Verdi all’Europarlamento stiamo quindi considerando una procedura contro l’Italia’, ha detto Sargentini. ‘Se procediamo contro Bulgaria e Romania per le loro irregolarità, allora dobbiamo osare fare lo stesso con l’Italia.’ Se la maggioranza dell’Europarlamento dovesse appoggiare questa causa legale, la procedura giungerebbe nelle mani della Corte Europea di Giustizia.
Sargentini ha già in precedenza affermato che il capolista Wim van de Camp del CDA (Partito Cristiano-Democratico) deve affrontare Berlusconi sul tema del suo comportamento, come anche sul caso dei rifugiati rispediti in Libia. Il CDA e il partito di Berlusconi sono membri della stessa frazione del parlamento europeo.
(1) - Articolo originale: "GroenLinks: Proces tegen Berlusconi"
http://www.ad.nl/dichtbijeuropa/3257966/GroenLinks_Proces_tegen_Berlusconi.html
Ma basta con sta menata del regime.
Bè se ci spieghi perchè è stata tolta la copertura legale magari è meglio.
Tra l'altro i giornalisti di Report non hanno mai perso una causa.....
E poi non pensi che una trasmissione così, fiore all'occhiello dell'informazione e di mamma Rai, non dovrebbe essere difesa ad oltranza?
In regime le informazioni non le trovi, mai.
Quelli che cercano la vera informazione in rete o nei pochi posti rimasti sono un granello di sabbia rispetto a quanti stanno davanti alla TV a sentire stronzate :sisi:
Bè se ci spieghi perchè è stata tolta la copertura legale magari è meglio.
Tra l'altro i giornalisti di Report non hanno mai perso una causa.....
E poi non pensi che una trasmissione così, fiore all'occhiello dell'informazione e di mamma Rai, non dovrebbe essere difesa ad oltranza?
Ma scherzi? Report? Ma se diceva solo cavolate... :rolleyes:
Berlusconi in ritardo per il traffico: «Faremo una nuova tangenziale»
Il presidente si scusa, e aggiunge: «Col sindaco Moratti abbiamo preso una decisione definitiva in ascensore»
MILANO - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato con trenta minuti di ritardo in Fiera a Milano per l’inaugurazione di Milano Unica, la IX edizione della Fiera del tessile. Appena seduto sul palco, Berlusconi si è scusato per il ritardo, che ha giustificato con il traffico trovato lungo la strada. «Sono stato bloccato sulla tangenziale - ha aggiunto il premier - ma salendo in ascensore con il sindaco Moratti abbiamo preso una decisione definitiva: dobbiamo farne un'altra».
E va beh, ma questo è ridicolo...:no:
bugsrunner
08-09-2009, 13:46
Sotto D'alema e Prodi sono stati fatti fuori vignettisti e programmi, nessuno ha fiatato.
E questo, ammesso sia vero, autorizza Silvio Banana a fare lo stesso? Che strana concezione della democrazia che hai. La legge del taglione in forma peggiore......
Mi spaventa poi l'assoluta assenza di senso critico!! Sembri dire "io voto B. e se lui stupra una bambina o scippa una vecchietta o mi caga nel bicchiere dove bevo è figo a prescindere"!!
Ma ci sarà qualcosa di B. che non ti piace?
Bè se ci spieghi perchè è stata tolta la copertura legale magari è meglio.
Tra l'altro i giornalisti di Report non hanno mai perso una causa.....
E poi non pensi che una trasmissione così, fiore all'occhiello dell'informazione e di mamma Rai, non dovrebbe essere difesa ad oltranza?
Il fiore all'occhiello dell'informazione sul nucleare ha detto una marea di stronzate :D
E no, non l'ha detto un politico, l'hanno detto degli ingegneri.
Sul perchè chiedilo alla RAI, ma basta con sta storia del regime.
D'alema fece sparire Forattini perchè gli stava sulle balle, non ho visto pianti o urla al regime. Ed è solo uno degli esempi.
Quelli che cercano la vera informazione in rete o nei pochi posti rimasti sono un granello di sabbia rispetto a quanti stanno davanti alla TV a sentire stronzate :sisi:
E quindi?
E quindi?
E quindi cosa?
Cosa cambia se il 5% della popolazione è informata e il 95% è disinformata?
Hanno più potere le TV, i giornali e le radio oppure i pochi siti dove trovare informazioni?
Questo in un paese libero accadrebbe? http://www.girodivite.it/Rete4-e-Europa7-storia-di-un.html
E cosa importa se anche, per esempio, 10.000 persone ne sono a conoscenza? Questo fa si che non sia regime?
Nemmeno gli altri politici alzano polvere...ma ci sarà ben un motivo dietro. Questo è uno scandato trattato come normalità. Anzi, non trattato.
E quindi cosa?
Cosa cambia se il 5% della popolazione è informata e il 95% è disinformata?
Hanno più potere le TV, i giornali e le radio oppure i pochi siti dove trovare informazioni?
Pochi siti? :suspi:
Ma pensate che la gente sia tutta cogliona che pende dalle labbra del primo cialtrone che passa in tv? :suspi:
Seriamente, ma ci credete pure a quello che dite?
C'è un tale regime che l'unità, il manifesto, liberazione e tanti altri prendono i finanziamenti dallo stato senza batter ciglio C'è un tale regime che se un travaglio di turno spaccia delle sentenza di primo grado come passate in giudicato è un eroe della democrazia, se un giornale pubblica atti e documenti invece è uno scandalo.
E potrei andare avanti, ma tanto cadiamo sempre nello stesso muro contro muro.
Pochi siti? :suspi:
Ma pensate che la gente sia tutta cogliona che pende dalle labbra del primo cialtrone che passa in tv? :suspi:
Seriamente, ma ci credete pure a quello che dite?
C'è un tale regime che l'unità, il manifesto, liberazione e tanti altri prendono i finanziamenti dallo stato senza batter ciglio C'è un tale regime che se un travaglio di turno spaccia delle sentenza di primo grado come passate in giudicato è un eroe della democrazia, se un giornale pubblica atti e documenti invece è uno scandalo.
E potrei andare avanti, ma tanto cadiamo sempre nello stesso muro contro muro.
Scusa, ma il giornale di quel partito anticostituzionale che risponde al nome di lega nord, prende i finanziamenti pur non avendo mai stampato una copia...
Dammi un motivo valido dell'aver tolto la tutela legale ai reporter, se non quello di voler imbavagliare la redazione di un progamma che ha fatto benissimo e che ha portato alla luce molte cose sottaciute dalla stampa e dalla TV, quelle si che sono di regime.
Pochi siti? :suspi:
Pochi e poco frequentati, soprattutto da generazioni diverse dalla nostra.
Te la vedi la nonnina (ma non solo) che va su http://www.disinformazione.it ?
Maddai :rolleyes:
Ma pensate che la gente sia tutta cogliona che pende dalle labbra del primo cialtrone che passa in tv? :suspi:
C'è gente che va da stregoni che tirano fuori frattaglie di pollo dalla loro pancia.
Si, totalmente convinto che la gente sia così cogliona.
Se poi vogliamo dire che il potere mediatico è poca cosa, beh...allora mi arrendo chiedendomi perchè governi come quello cinesi censurano addirittura Google.
C'è un tale regime che l'unità, il manifesto, liberazione e tanti altri prendono i finanziamenti dallo stato senza batter ciglio
Infatti con i tagli effettuati da questo governo sono a rischio chiusura....
Infatti con i tagli effettuati da questo governo sono a rischio chiusura....
Quello perchè hanno pochi lettori, come la maggior parte dei quotidiani...
un po' come i partiti che hanno pochi elettori... :rolleyes:
Quello perchè hanno pochi lettori, come la maggior parte dei quotidiani...
Nessun grande quotidiano campa con il prezzo di copertina, in nessuna parte del mondo.
Il grosso delle entrate proviene dagli spazi pubblicitari, solo che all'estero esiste una regolamentazione della pubblicità che fissa una sorta di "tetto" su quanta pubblicità ogni media può avere.
Qui in italia ( e solo qui ) "stranamente" questo non c'è ed è così la tv che si becca quasi tutta la torta... ( indovinate chi ci guadagna da ciò? )
Ma pensate che la gente sia tutta cogliona che pende dalle labbra del primo cialtrone che passa in tv?
Il primo? Certo che no.
Ma se i cialtroni sono su quasi tutti i canali e a quasi tutte le ore... alla fine è inevitabile.
vero, ma un conto è campare solo con i soldi dello stato, un altro è far quadrare i conti con vendite, pubblicità, gadget e quant'altro...
vero, ma un conto è campare solo con i soldi dello stato, un altro è far quadrare i conti con vendite, pubblicità, gadget e quant'altro...
Il problema è che i soldi del finanziamento all'editoria vengono dati a cani e porci quando pochi li meriterebbero. Anche su questo report ha fatto un ottima puntata. Poi se qualcuno ci spiegasse cosa nella puntata sul nucleare non era corretto sarebbe anche meglio.....
Quel viscidissimo papi ha avuto il coraggio di correre in TV (in diretta poco fa su Canale 5) a dire che ha sentito Mike pochi giorni fa e che stava per realizzare il suo sogno facendolo senatore a vita.
Adesso voglio sapere cosa possono pensare i milioni di italiani che stanno guardando la TV in queste ore.
Eppure basta andare in una sezioncina di Corriere.it per vedere le ultime parole di Mike riferite a quell'essere.
Infine mettere insieme le due cose per capire che in Italia NON c'è informazione. Non passa la realtà, non c'è verso. E questa cos'è?
Ho preso spunto da un post di DJ nel topic dedicato a Mike, che non ho voluto "sporcare" con queste considerazioni che mi vengono dal cuore.
Ho lanciato il jostick del PC dallo schifo che fa....VERGOGNA.
Il problema è che i soldi del finanziamento all'editoria vengono dati a cani e porci quando pochi li meriterebbero. Anche su questo report ha fatto un ottima puntata. Poi se qualcuno ci spiegasse cosa nella puntata sul nucleare non era corretto sarebbe anche meglio.....
Era stata una lunga chiacchierata il giorno successivo, mea culpa non essermi riportato le cose. Ammetto la mia mancanza :sisi:
Quel viscidissimo papi ha avuto il coraggio di correre in TV (in diretta poco fa su Canale 5) a dire che ha sentito Mike pochi giorni fa e che stava per realizzare il suo sogno facendolo senatore a vita.
Adesso voglio sapere cosa possono pensare i milioni di italiani che stanno guardando la TV in queste ore.
Eppure basta andare in una sezioncina di Corriere.it per vedere le ultime parole di Mike riferite a quell'essere.
Infine mettere insieme le due cose per capire che in Italia NON c'è informazione. Non passa la realtà, non c'è verso. E questa cos'è?
Ho preso spunto da un post di DJ nel topic dedicato a Mike, che non ho voluto "sporcare" con queste considerazioni che mi vengono dal cuore.
Ho lanciato il jostick del PC dallo schifo che fa....VERGOGNA.
Direi che siamo ampiamente al grottesco. che gli piaccia farsi bello con dichiarazioni a effetto non lo si scopre certo oggi.
Non di meno, tu vorresti toglierli la possibilità di dire le cose perchè ti sta sulle balle. Ha fatto una dichiarazione, verrà riportata, come verranno riportate le "smerdate" che si prenderà.
Parli di regime, e quello che vorresti tu cos'è?
P.s. Gli stessi che sbraitano di conflitto di interessi sono gli stessi che quando ne avevano i numeri non l'hanno rimosso. di che parlano adesso?
Parli di regime, e quello che vorresti tu cos'è?
...Vorrei ciò che non esisterà mai...
...vorrei un TG che stasera dica "Berlusconi oggi dice questo, ma ieri ha scaricato Mike come non si fa nemmeno con la peggior valletta, dopo che ha fatto grande la sua TV"...
...vorrei che trasmettessero stasera quel video...e non sarebbe fuori luogo perchè sono molto più fuori luogo la D'Urso, Berlusconi al telefono e i suoi ospiti a Pomeriggio 5...
...vorrei che ci fosse un contraddittorio quando parla il presidente del consiglio, perchè non un dio, è il presidente del consiglio...
...vorrei che ci fosse qualcuno che lo critichi ogni tanto, che parli di tutte le sue magagne, magari anche delle cose positive che ha fatto, ma poi anche di quelle tantissime negative....
...Vorrei tante altre cose...ma è inutile andare avanti...
P.s. Gli stessi che sbraitano di conflitto di interessi sono gli stessi che quando ne avevano i numeri non l'hanno rimosso. di che parlano adesso?
Hai perfettamente ragione, infatti per quanto mi riguarda non vado mai a votare.
Infine mettere insieme le due cose per capire che in Italia NON c'è informazione. Non passa la realtà, non c'è verso. E questa cos'è?
Non sono d'accordo che non c'è informazione.
Migliorabilissima, sicuramente.
Che il giornalismo sia poco temuto dai politici come negli USA (dove un Letterman qualunque potrebbe chiedere in diretta TV al Berlusca "Ma lei si scopa le minorenni o no?" e nessuno si permetterebbe di dire beo), sicuramente.
Ma di questo si deve dolere solo l'Ordine dei giornalisti, che ha perso credibilità piegandosi troppo a certi voleri.
E' che al giorno d'oggi l'informazione è troppa, di tutti i tipi. Per cui il cittadino deve arrotolarsi le maniche, ascoltare e leggere quello che può e crearsi un suo pensiero critico.
Se un tonto si accontenta di credere a ciò che dice Studio Aperto, peggio per lui. Si vede che gli va bene così.
Chi governa ha sempre tirato dalla sua parte l'informazione come e quando gli serviva. E succede ampiamente anche nei paesi più "liberi" da questo punto di vista.
[...]D'alema fece sparire Forattini perchè gli stava sulle balle, non ho visto pianti o urla al regime. Ed è solo uno degli esempi.[...]
bah... c'è una piccola differenza..
Forattini se n'è andato di sua spontanea volontà da Repubblica dopo aver avuto da ridire con D'Alema..
Non mi pare che i giornalisti di report abbiamo chiesto loro di rinunciare alla copertura giudiziaria (o siano Biagi, Santoro e Luttazzi che abbiano chiesto di uscire dalla tv)..
se poi come al solito vuoi vedere quello che ti fa comodo fai pure..
Non sono d'accordo che non c'è informazione.
Migliorabilissima, sicuramente.
Che il giornalismo sia poco temuto dai politici come negli USA (dove un Letterman qualunque potrebbe chiedere in diretta TV al Berlusca "Ma lei si scopa le minorenni o no?" e nessuno si permetterebbe di dire beo), sicuramente.
Ma di questo si deve dolere solo l'Ordine dei giornalisti, che ha perso credibilità piegandosi troppo a certi voleri.
Si, c'è l'informazione perchè ci sono tanti giornali e molti TG, ma finchè esistono i vari TG4 o Studio aperto che razza d'informazione è? Almeno non li chiamino telegiornali, rotocalchi sarebbe decisamente meglio e meno fuorviante anche per i meno istruiti.
E' che al giorno d'oggi l'informazione è troppa, di tutti i tipi. Per cui il cittadino deve arrotolarsi le maniche, ascoltare e leggere quello che può e crearsi un suo pensiero critico.
Se un tonto si accontenta di credere a ciò che dice Studio Aperto, peggio per lui. Si vede che gli va bene così.
Il fatto è che noi di 30 anni che lavoriamo magari in ufficio, magari con internet, abbiamo una visione dell'informazione e di come viene fatta l'informazione molto più ampia e critica. La casalinga 50enne di Casalpusterlengo vuoi che sia così critica su quanto sente e vede? Lo prende come dato di fatto e si fa un'idea, che noi magari sappiamo essere sbagliata, ma lei no. E come lei la stragrande maggioranza dei italiani.
Chi governa ha sempre tirato dalla sua parte l'informazione come e quando gli serviva. E succede ampiamente anche nei paesi più "liberi" da questo punto di vista.
Tirar dalla propria parte i media è un discorso, esserne il proprietario un'altro.
Anche io penso che il 90% della popolazione si informi solo dalla tv...E' poca la gente che si interessa veramente di come stanno i fatti :sisi:
p.s Comunque nessuno ha cagato il mio post di prima :mad:
marcejap
09-09-2009, 00:28
Seriamente, ma ci credete pure a quello che dite?
C'è un tale regime che l'unità, il manifesto, liberazione e tanti altri prendono i finanziamenti dallo stato senza batter ciglio
Dimentichi di dire che i finanziamenti li prendono anche gli altri giornali. Feltri, ad esempio.
marcejap
09-09-2009, 00:36
Quel viscidissimo papi ha avuto il coraggio di correre in TV (in diretta poco fa su Canale 5) a dire che ha sentito Mike pochi giorni fa e che stava per realizzare il suo sogno facendolo senatore a vita.
Adesso voglio sapere cosa possono pensare i milioni di italiani che stanno guardando la TV in queste ore.
Diranno che papi ha detto delle belle parole, che voi che pensino gli italiani? Ed il papi fa più che bene a sfruttarne la morte. Ha sempre sfruttato i suoi dipendenti, salvo poi sbatterli fuori con un bel calcione quando non erano più utili, come accadde a Buongiorno. O con Mentana. O con Guzzanti padre. O con tanti altri.
Io attendo solo che il papi faccia lo stesso con feltri e fede, per mettere altri due umili e sottomessi dipendenti a capo del Giornale e del TG4. Come godrò quel giorno.
http://www.byteliberi.com/2009/09/renzo-bossi-il-ladrone-da-12mila-euro-al-mese.html
http://www.byteliberi.com/2009/09/renzo-bossi-il-ladrone-da-12mila-euro-al-mese.html
beh e che ci si poteva aspettare......viva la meritocrazia no? :rolleyes:
beh e che ci si poteva aspettare......viva la meritocrazia no? :rolleyes:
perchè non è lo stipendio che danno a tutti i neo assunti? :rolleyes:
perchè non è lo stipendio che danno a tutti i neo assunti? :rolleyes:
dimmelo a me, mi so laureato a maggio, e ancora niente di niente (c'è da dire che ho cominciato a cercare seriamente da 2 settimane però) :p
Tirar dalla propria parte i media è un discorso, esserne il proprietario un'altro.
ok..partiamo dai giornali...che giornali sono di proprietà di berlusconi?quanti quelli a lui avversi o quelli che lo criticano?voglio i nomi...
parliamo di tv...ok,berlusconi ha 3 tv....togliamo fede che si sa essere di parte (come santoro del resto,per cui se lo vuoi vedere bene,se non cambi canale)...restano italia uno che è un telegiornale basato sul gossip e canale 5...vuoi dirmi che il tg5 influenza il voto degli italiani?che influenza le credenze e aspettative degli italiani?beh..io lo dubito,ma aspetto prove che mi dimostrino il contrario...
parliamo della rai...volete dirmi che il governo controlla le tv?ma sbaglio o quando berlusconi ha vinto le elezioni lo ha sempre fatto quando il cda rai era controllato dal centrosinistra?
ma insomma....vogliamo renderci conto che: o siamo TUTTI un popolo becero che prende il tg4 o studio aperto come un telegiornale serio, o siamo un popolo con una propria testa che se vota berlusconi lo fa con la propria volontà?che se non va bene a voi non vuol dire non sia giusto?che se lo vota la maggioranza è pura espressione democratica?che se ogni qual volta berlusconi è accusato di qualcosa, è uguale agli altri imputati per cui bisogna aspettare una sentenza definitiva prima di condannarlo?possiamo per una volta renderci conto che ciò che fa berlusconi è esattamente ciò che ha fatto chiunque altro prima di lui?(e con questo non lo giustifico,solo che non perdono gli attacchi personali solo perchè ricco e potente...sbagliato....qualcuno si è dimenticato di unicredit e delle coop rosse?della villa a bologna al figlio di prodi per 35 mila euro?io no,ma non continuo ad accusare la parte avversa solo perchè non è la mia come fanno in molti...:rolleyes:)
io non ho mai votato per berlusca e mai lo farò...ma non vi rendete conto che continuare a parlare di regime,di fascismo e di cazzate varie ha un qualcosa di assurdo?certo sto paese non funziona...certo abbiamo mille problemi...certo tutto è migliorabile...ma continuare con questa storia del berlusconi padre-padrone ha dell'assurdo...vogliamo crescere come nazione?impariamo ad auto giudicarci..quanti di noi scrivono dal posto di lavoro?quanti di questi si lamentano per disservizi e problemi nel nostro paese?insomma...non possiamo prenderci per il culo a vita come popolo,scaricando sempre e comunque le responsabilità sugli altri....:sisi:
...
Completamente in disaccordo.
La tua è la visione dettatta da una consapevolezza globale su Berlusconi che la quasi totalità degli italiani non hanno.
E' una visione che considera in modo, secondo me, superficiale l'aspetto media/Berlusconi.
Ogni dichiarazione, ogni intervista, ogni sua sparata è atta a far leva su un potere che difficilmente andrà contro di lui e che quasi sempre tramuterà in oro le sue parole.
Esempio: guardando i telegiornali i casi "Sporcizia a Napoli" e "Terremoto a L'Aquila" sono stati risolti in maniera quasi divina da lui.
Non è pai passata in TV un'intervista (anche alla gente comune) che lasci trasparire qualcosa di andato storto.
Eppure che ne so, ti sintonizzi un giorno sullo Zoo di 105, oppure giri per la rete a cercare qualche testimonianza e capisci che non è proprio tutto rose e fiori, che c'è gente al limite della sopravvivenza.
Ora, questi sono banalissimi casi che tu potrai considerare superficialmente, ma quei titoloni in apertura di TG5 fino alla seconda o terza notizia che hanno trasmesso ieri sera ancora riguardo al fatto che tutti i cittadini delL'Aquila avranno una casa entro il 31 Dicembre hanno un potere sul popolo (e per popolo intendo quella che non gira su forum, che non si confronta come stiamo facendo noi) che secondo me nemmeno t'immagini.
E' difficile accettare quanto hai scritto :rolleyes:
Oggi niente può influenzare le masse come la tv. La stampa è lontanissima dal farlo.
Questa frase che afferma quanto possa incidere la televisione nel plagiare le scelte della gente, ovviamente anche politiche, non l’ha pronunciata un sociologo o uno psicologo durante una conferenza o un dibattito televisivo, bensì il Presidente del Consiglio Italiano Silvio Berlusconi, circa due settimane fa, inaugurando un format di interviste sulla nascente tv tunisina Nessma Tv di cui è proprietario con il suo socio storico Tark Ben Ammar, come riferisce quest’oggi Repubblica a pagina 8 dove si parla anche della Gheddafi-Berlusconi connection cui fa riferimento il giornale inglese Guardian.
Una dichiarazione del genere non può lasciare indifferenti, soprattutto perché a pronunciarla è un uomo che, dopo aver costruito un impero televisivo e fondato un partito politico, è assurto ai massimi vertici della politica italiana. Come si può restare insensibili quando un capo di governo, proprietario di reti televisive sparse per il mondo, nonché editore di giornali e libri ammette candidamente, col sorriso sulle labbra, seppure in francese, una tale sconcertante verità?
C’è ancora qualcuno che ha il coraggio di negare l'esistenza di un conflitto d’interessi tra il Berlusconi imprenditore televisivo e il Berlusconi politico quando egli stesso ha ammesso che niente può influenzare le masse come la tv?
In virtù di questa dichiarazione non risulta evidente che un politico che sia anche proprietario di reti televisive possiede un potere stratosferico che gli consente di manipolare la volontà delle masse quando e quanto gli pare?
Il numero di voti ottenuti da Berlusconi è ampiamente aumentato dal suo potere mediatico. Il controllo dell'informazione dei suoi media è totale, anche le foto che appaiono sono studiate nei minimi particolari.
Io sono stato in Abruzzo questa estate e vi assicuro che esistono grandi problemi e non solo meriti. C'è gente che ha la possibilità di vivere nella propria casa ma se ne sta comodamente "in vacanza" negli alberghi sulla costa. C'è gente che cerca di ricostruire la propria attività economica a L'Aquila ma appena mette un cartello per segnalare il proprio negozio, arrivano i vigili e fanno togliere tutto. C'è gente che vuole ricostruire magari con l'aiuto dei contributi e ancora non sa bene come fare perchè ci sono pastoie burocratiche. Io ricordo che le case avrebbero dovuto essere pronte a settembre ma poi lui disse a Novembre. Poi disse il 30 Novembre. Poi ha detto che qualche casa sarà pronta entro il 31 Dicembre ma per cause non dipendenti dalla sua volontà. Il tutto è stato fatto passare con la massima naturalezza. Ma come? Non è più il responsabile che assicura la prontezza degli interventi in prima persona? L'inverno a L'Aquila comincia a Settembre.
Naturalmente riconosco che almeno sta facendo qualcosa ma volevo dimostrare come riesce a far passare anche gli insuccessi come dei successi. è un mago televisivo.
Il conflitto di interessi esiste ma nessuno mai ha fatto una legge seria in materia perchè il conflitto è bipartisan.
Resta il fatto che secondo me ci esisterà sempre il controllo dei governi, diretto o indiretto sull'informazione. Paradossalmente gli italiani sono meno svantaggiati dal sapere che Berlusconi è il proprietario di tante reti.
Secondo me è meglio che i conduttori dichiarino apertamente da che parte stiano. Basta con queste trasmissioni ufficialmente imparziali ma che in realtà non lo sono!
Ancora non c'è regime in quanto lo scontro di diversi poteri è evidente ma comunque... che schifo
OrsettiOrsetti
13-09-2009, 19:16
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/rai-3/ballaro-spostato/ballaro-spostato.html?ref=hpspr1
:rolleyes:
Le finte CASE di Berlusconi
14 Settembre 2009
Arriviamo un giorno in anticipo a rivelare una grandiosa, nuova, bufala del vostro Premier. Domani sera, a porta a porta, si consumerà la proclamazione dell’eroe Berlusconi davanti a milioni di italiani. La dimostrazione del fatto che lui non mente, ha promesso case a settembre e case saranno. Sarà ad Onna a consegnare le chiavi agli abitanti…
Palle!
Le casette di Onna, un grazioso villaggio in legno come se ne vedono spesso nel nord Italia, è un dono fatto dalla provincia di Trento al paese di Onna. Il Premier c’entra meno di nulla, anzi, grazie a lui e alla Protezione Civile quelle casette hanno girato mezza provincia de L’Aquila prima di trovare una collocazione e avrebbero potuto essere pronte un mese fa.
Sono schifata da questo tipo di strumentalizzazione della realtà, spero e mi auguro che gli abitanti di Onna non si prestino a questo sporco gioco, ma sospetto che a loro non verrà detto nulla, saranno solo “graziati” dalla consegna di ciò che è loro dovuto.
Vi invito a spargere immediatamente la voce, con ogni mezzo. Basta farsi prendere per il culo da un ducetto malato di protagonismo e dai suoi schiavi.
http://terremoto09.wordpress.com/2009/09/14/le-finte-case-di-berlusconi/
leggendo i commenti ci sono cose inquietanti
tipo questa :|
ti racconto una cosa che poco c’entra e che tanto spiega:
ieri sera al mio paesello è arrivata sua scolarizzazione la gelmini.
un ragazzo dall’altra parte della strada viene circondato da una terna di carabinieri non appena la ministra scende dall’auto blu e si intrattengono con lui finchè essa non è entrata in comune.
appena “rilasciato” vado a chiedere informazioni e scopro che i carabinieri gli hanno impedito di esprimere il suo dissenso in quanto “dire vergogna ad un ministro è un oltraggio ed è punibile con la reclusione” (???) il ragazzo mi ha riferito allora di aver chiesto ” e se le avessi voluto gridar -brava-? ” “bhe, nessun problema, anzi sei invitato a farlo quando esce”
noi che ci siamo limitati a dei “buuu” ci siam solo presi qualche insulto e occhiatacce dalle forze dell’ordine.
non avessi letto il labiale quando era là, e me l’avessero raccontato non ci avrei creduto.
Crash and Burn
15-09-2009, 15:57
Le finte CASE di Berlusconi
14 Settembre 2009
Arriviamo un giorno in anticipo a rivelare una grandiosa, nuova, bufala del vostro Premier. Domani sera, a porta a porta, si consumerà la proclamazione dell’eroe Berlusconi davanti a milioni di italiani. La dimostrazione del fatto che lui non mente, ha promesso case a settembre e case saranno. Sarà ad Onna a consegnare le chiavi agli abitanti…
Palle!
Le casette di Onna, un grazioso villaggio in legno come se ne vedono spesso nel nord Italia, è un dono fatto dalla provincia di Trento al paese di Onna. Il Premier c’entra meno di nulla, anzi, grazie a lui e alla Protezione Civile quelle casette hanno girato mezza provincia de L’Aquila prima di trovare una collocazione e avrebbero potuto essere pronte un mese fa.
giusto per essere precisi... ;)
Si tratta delle prime case di legno per le quali la Croce Rossa ha impiegato 5 milioni e 200 mila euro: 94 unita' abitative costruite su iniziativa della Protezione civile su progetto realizzato dalla Provincia autonoma di Trento.
Saranno inaugurate domani le case realizzate a Onna con i fondi raccolti dalla Croce rossa. Si tratta delle prime case di legno per le quali la Croce Rossa ha impiegato 5 milioni e 200 mila euro: 94 unita' abitative costruite su iniziativa della Protezione civile su progetto realizzato dalla Provincia autonoma di Trento.
La cerimonia d'inaugurazione del Villaggio Croce Rossa domani alle 15:00, alla presenza del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, del capo della Protezione civile Guido Bertolaso e del commissario della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca. "Questo risultato - dice Rocca - e' la dimostrazione di come sia importante fare sistema fra le istituzioni. Grazie a questa iniziativa gli abitanti di Onna hanno da oggi, cinque mesi dopo il terremoto, la possibilita' di entrare in case vere. La Croce Rossa conferma il suo impegno nei luoghi colpiti dal terremoto, fino a quando la situazione non sara' tornata alla totale normalita'.
Si tratta di un primo e tangibile segno della solidarieta' che gli italiani hanno dimostrato alla popolazione d'Abruzzo attraverso la Croce Rossa italiana", ha aggiunto Rocca complimentandosi con la Provincia di Trento e con i responsabili dei lavori, "che in tempi rapidissimi hanno realizzato queste abitazioni".
FONTE:http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131787
parliamo della rai...volete dirmi che il governo controlla le tv?ma sbaglio o quando berlusconi ha vinto le elezioni lo ha sempre fatto quando il cda rai era controllato dal centrosinistra?
Ehm...premesso che non lo sto guardando, ma a Porta a Porta faranno vedere anche questi?
http://images.corriereobjects.it/Fotogallery/Tagliate/2009/09_Settembre/15/ONNA/09.JPG
http://images.corriereobjects.it/Fotogallery/Tagliate/2009/09_Settembre/15/ONNA/10.JPG
http://images.corriereobjects.it/Fotogallery/Tagliate/2009/09_Settembre/15/ANSA/12.JPG
Comunque vada sarà una squallida pubblicità :rolleyes:
http://terremoto09.wordpress.com/2009/09/14/le-finte-case-di-berlusconi/
FONTE:http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131787
Comunque vada sarà una squallida pubblicità :rolleyes:
Ho visto dei commenti sconvolgenti in rete....lo stimano sempre di più senza che se lo meriti...e nessuno dice che non è merito suo! C'è quasi da piangere....
che se ogni qual volta berlusconi è accusato di qualcosa, è uguale agli altri imputati per cui bisogna aspettare una sentenza definitiva prima di condannarlo?
Ne sei sicuro? :suspi:
A quanti altri imputati è permesso di sospendere il processo a loro carico finchè non cambiano lavoro (nonostante i loro coimputati siano stati condannati)?
Quanti sono stati assolti "perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato" grazie ad una modifica della legge (con effetto retroattivo) votata dal governo da loro presieduto (a papi è successo ben due volte, per due casi di falso in bilancio: all iberian e Sme-Ariosto)?
:rolleyes:
Ehm...premesso che non lo sto guardando, ma a Porta a Porta faranno vedere anche questi?
Comunque vada sarà una squallida pubblicità :rolleyes:
cosa c'entra questo con ciò che hai quotato?io ho solo detto che nel cda rai c'erano quelli del centrosinistra quando berlusconi ha vinto le elezioni..per cui si,ha mediaset ma non aveva la rai...
e tutto questo non c'entra nulla con ciò da te postato...quindi non girare le cose come fa comodo a te!:rolleyes:
e tutto questo non c'entra nulla con ciò da te postato...quindi non girare le cose come fa comodo a te!:rolleyes:
Scusa, dicevi che gli italiani non erano così scemi da farsi condizionare dalle boiate che fanno vedere in TV. Sbaglio?
Inoltre dicevi:
parliamo della rai...volete dirmi che il governo controlla le tv?
Beh...sono convinto che Porta a Porta questa sera, pur non avendolo visto, non sia stato altro che un pompaggio (indubbiamente riuscito) della figura berlusconiana. Chi è al governo attualmente? :rolleyes:
P.S. Ho girato un paio di minuti...ma sembra proprio fatto di plastica in faccia....che impressione :suspi:
Scusa, dicevi che gli italiani non erano così scemi da farsi condizionare dalle boiate che fanno vedere in TV. Sbaglio?
Beh...sono convinto che Porta a Porta questa sera, pur non avendolo visto, non sia stato altro che un pompaggio (indubbiamente riuscito) della figura berlusconiana. Chi è al governo attualmente? :rolleyes:
il mio discorso era ben diverso...
quello che cercavo di dire è che in primis gli italiani non sono così scemi no...secondo te siamo un paese di beoti che vota berlusconi o crede in ciò che dice berlusconi solo perchè la gente vede la tv?e qui si riattacca il discorso di prima...berlusconi è stato votato quando non aveva il controllo rai...quindi ha vinto ed è stato votato da persone libere di pensare come vuole...e, so che per qualcuno è difficile da credere, ma la gente vota il centrodestra perchè vuole farlo non perchè quelli che votano a destra sono una mandria di beoti ignoranti che non sono in grado di pensare da soli...
oggi a porta a porta ha fatto il solito servizio autocelebrativo?può essere non l'ho visto..non stento a crederlo. è una cosa oscena?concordo in pieno..
ma basta pensare a tutti come dei deficenti...sarebbe come a dire che quelli che votano centrosinistra lo fanno perchè credono a tutto ciò che dicono travaglio,repubblica,santoro e ballarò...o siamo solo noi di destra ignoranti?insomma...sta storia della superiorità morale ha veramente stancato....:rolleyes:
è questione di semplice matematica: a parte chi è ben convinto del proprio voto, come possiamo essere te, io o gli altri in questo forum, in ogni elezione c'è circa il 20% di indecisi. La maggior parte sceglierà magari informandosi da varie fonti ma molti si baseranno solo su quello che passa la tv. Visto che la differenza tra i due schieramenti è sempre di pochi punti percentuali (eccezionalmente alta alle ultime politiche, dove ha contato la pochezza del centrosinistra, ma comunque sotto i 10 punti) capisci che influenzare, grazie alla proprietà di 3 reti televisive nazionali, una piccola percentuale di indecisi ha un effetto devastante.
Contando poi che delle 3 reti RAI di solito una viene lasciata all'opposizione, non regge neanche il tuo discorso che berlusconi ha sempre vinto quando la tv di stato era controllata dal centrosx, visto che comunque aveva il controllo di 4 reti nazionali contro le 2 degli avversari :rolleyes:
è questione di semplice matematica: a parte chi è ben convinto del proprio voto, come possiamo essere te, io o gli altri in questo forum, in ogni elezione c'è circa il 20% di indecisi. La maggior parte sceglierà magari informandosi da varie fonti ma molti si baseranno solo su quello che passa la tv. Visto che la differenza tra i due schieramenti è sempre di pochi punti percentuali (eccezionalmente alta alle ultime politiche, dove ha contato la pochezza del centrosinistra, ma comunque sotto i 10 punti) capisci che influenzare, grazie alla proprietà di 3 reti televisive nazionali, una piccola percentuale di indecisi ha un effetto devastante.
Contando poi che delle 3 reti RAI di solito una viene lasciata all'opposizione, non regge neanche il tuo discorso che berlusconi ha sempre vinto quando la tv di stato era controllata dal centrosx, visto che comunque aveva il controllo di 4 reti nazionali contro le 2 degli avversari :rolleyes:
ma al di là del discorso sui processi sui quali non ti do torto, questo sui voti continua a non aver senso...
eddai...quindi 4 reti nazionali...appurato che i programmi normali non muovono voti (e vi sfido a provare il contrario) allora sono i telegiornali a farlo...quindi gli indecisi ascoltano i telegiornali e sono influenzati da essi...assodato pure questo, vuoi dirmi che esiste qualcuno in italia che non sa quanto il tg di fede sia ridicolo e di parte?che lui possa influenzare mi pare assurdo...
poi ci sono gli altri...beh è vero che possono influenzare i voti (anche se su questo mi piacerebbe aver sotto mano una ricerca o un qualche dato certo) e qui ti posso dare ragione...ma non si può limitare il tutto al solo conteggio televisivo...perchè poi bisognerebbe contare le trasmissioni, lo share, i giornali...
non è un semplice calcolo numerico che va fatto....
marcejap
16-09-2009, 07:50
cosa c'entra questo con ciò che hai quotato?io ho solo detto che nel cda rai c'erano quelli del centrosinistra quando berlusconi ha vinto le elezioni..per cui si,ha mediaset ma non aveva la rai...
Questo è vero, ma adesso i tg rai, a parte il 3, gli danno delle leccate.... Sembra tele Pyongyang quando parla del loro presidente Kim young Il.
Sarà anche che non spostano i voti, ma a vedere tg1 e tg2 sembra che in italia non esista l'opposizione.
Questo è vero, ma adesso i tg rai, a parte il 3, gli danno delle leccate.... Sembra tele Pyongyang quando parla del loro presidente Kim young Il.
Sarà anche che non spostano i voti, ma a vedere tg1 e tg2 sembra che in italia non esista l'opposizione.
Li spostano al punto che ogni volta che c'è da fare un CDA si combattono battaglie durissime.
discorso molto meno serio... ma... qualcuno ha sentito berlusconi quanto è bravo con le equivalenze lira-euro? :asd:
Le finte CASE di Berlusconi
14 Settembre 2009
Le casette di Onna, un grazioso villaggio in legno come se ne vedono spesso nel nord Italia, è un dono fatto dalla provincia di Trento al paese di Onna. Il Premier c’entra meno di nulla
Emerita stronzata.
E' logico che le case non siano di Berlusconi, come non sarebbero di qualunque altro premier che fosse al suo posto! Mica le va a montare lui! Ma che discorso è??
La Protezione Civile, a meno che non sia cambiato qualcosa due giorni fa, è un organo dello Stato e quindi del Governo.
E poi... benvenuti nel mondo reale dove la gente lavora e si fa il mazzo e i potenti si prendono il merito. E' così ovunque.
Emerita stronzata.
E' logico che le case non siano di Berlusconi, come non sarebbero di qualunque altro premier che fosse al suo posto! Mica le va a montare lui! Ma che discorso è??
La Protezione Civile, a meno che non sia cambiato qualcosa due giorni fa, è un organo dello Stato e quindi del Governo.
Che c'entra? Questa donazione non rientra nel piano Casa del Governo.
E poi... benvenuti nel mondo reale dove la gente lavora e si fa il mazzo e i potenti si prendono il merito. E' così ovunque.
Ecco, questa è l'essenza della farsa che si sta montando questi giorni.
Che c'entra? Questa donazione non rientra nel piano Casa del Governo.
E che cambia? Non è che hanno costruito queste case senza concertarsi con Protezione Civile, istituzioni locali o altro facendole sbucare dal nulla.
non ho resistito...
613hDjQdJUI
2 geni :rotfl:
eddai...quindi 4 reti nazionali...appurato che i programmi normali non muovono voti (e vi sfido a provare il contrario) allora sono i telegiornali a farlo...quindi gli indecisi ascoltano i telegiornali e sono influenzati da essi...assodato pure questo, vuoi dirmi che esiste qualcuno in italia che non sa quanto il tg di fede sia ridicolo e di parte?che lui possa influenzare mi pare assurdo...
poi ci sono gli altri...beh è vero che possono influenzare i voti (anche se su questo mi piacerebbe aver sotto mano una ricerca o un qualche dato certo) e qui ti posso dare ragione...ma non si può limitare il tutto al solo conteggio televisivo...perchè poi bisognerebbe contare le trasmissioni, lo share, i giornali...
non è un semplice calcolo numerico che va fatto....
Non è un calcolo numerico semplice, diciamo più una probabilità che lo spostamento dei voti sia a favore di Berlusconi che del centroSx.
E ti assicuro che esiste gente in italia che si fida ciecamente di quello che dicono i telegiornali , che sia fede o il TG1. Poi non conta il singolo telegiornale, ma la cultura che diffonde la televisione :( (
* me la prendo con tutti, nessuno escluso: oramai si limitano a divulgare quello che gli viene passato dai partiti senza nessuna critica o messa in evidenza delle cazzate che vengono sparate. Un'amica dei miei, corrispondente RAI dal parlamento, ha smesso di lavorare perchè era oramai costretta a ripetere le veline che le venivano passate dagli uffici stampa dei partiti senza aggiungerci nulla :mad:
E che cambia? Non è che hanno costruito queste case senza concertarsi con Protezione Civile, istituzioni locali o altro facendole sbucare dal nulla.
Nessuno si lamenta perchè sono state costruite quelle case, ma perchè lui si sta prendendo tutto il merito. E' questo che irrita.
Nessuno si lamenta perchè sono state costruite quelle case, ma perchè lui si sta prendendo tutto il merito. E' questo che irrita.
Sono d'accordo, ma per una volta che è stato fatto un signor lavoro, facendo partecipare Enti e associazioni di tutta Italia, è mai possibile che ci sia ancora qualcuno che stia lì a bisticciare sulle briciole (anche se io penso che sia più un problema d'invidia figlio dellìincapacità gestionale).
Il merito ( e in tanti l'hanno già fatto e detto) è del Sig. Bertolaso e della sua squadra ma il Berlusca gli ha permesso di lavorare passando sopra tutto e eliminando i vincoli burocratici, politici, clientilistici, cosa che prima (vedi Napoli/rifiuti) non era stato fatto dagli altri governi
lucianomafia
16-09-2009, 17:54
se avete tempo e volete farvi due risate...
http://forum.funzionepubblica.it/forum/forum_posts.asp?TID=3193
Crash and Burn
30-09-2009, 12:38
poteva andare anche tra le boiate....ma qui mi sembra più appropriato....
Esercitava la professione di pediatra da 20 anni e partecipava a convegni internazionali. Davanti al suo studio presso l’azienda ospedaliera Salvini di Garbagnate e presso quello privato di Pero, nell’hinterland milanese, i genitori con i loro bimbi facevano la fila. Ma, secondo le indagini dei carabinieri di Rho coordinati dal capitano Necci, sarebbe stato appurato che Marco Bassi, 54 anni, medico non era.
Ed ora, dopo avere presentato una lettera di dimissioni il 5 settembre scorso, Bassi risulta irreperibile. Non c’è ancora una formale iscrizione nel registro degli indagati ma è solo questione di ore.
Non esclusi nemmeno provvedimenti restrittivi nel caso i magistrati inquirenti ravvisino il pericolo di inquinamento delle prove. Marco Bassi lavorava nell’azienda ospedaliera di Rho dal 1990. Secondo quanto rivelato dalle indagini aveva prodotto tutta la documentazione necessaria ma, dicono gli investigatori “c’è ormai la quasi certezza che l’indagato non avesse i titoli necessari e che abbia esercitato abusivamente la professione medica”.
Ora le ipotesi di reato sono di truffa, esercizio abusivo della professione, falsità ideologica e materiale. Come se non bastasse, la posizione di Bassi potrebbe ulteriormente aggravarsi in caso di eventuali azioni risarcitorie promosse dai pazienti.
Sconcerto sia all’interno dell’ospedale che tra i pazienti. Bassi, infatti era molto stimato come pediatra. “Un grande colpo” è la frase che ricorre più frequentemente in queste ore nell’ospedale.
Tanis Mezzelfo
30-09-2009, 12:44
poteva andare anche tra le boiate....ma qui mi sembra più appropriato....
Esercitava la professione di pediatra da 20 anni e partecipava a convegni internazionali. Davanti al suo studio presso l’azienda ospedaliera Salvini di Garbagnate e presso quello privato di Pero, nell’hinterland milanese, i genitori con i loro bimbi facevano la fila. Ma, secondo le indagini dei carabinieri di Rho coordinati dal capitano Necci, sarebbe stato appurato che Marco Bassi, 54 anni, medico non era.
Ed ora, dopo avere presentato una lettera di dimissioni il 5 settembre scorso, Bassi risulta irreperibile. Non c’è ancora una formale iscrizione nel registro degli indagati ma è solo questione di ore.
Non esclusi nemmeno provvedimenti restrittivi nel caso i magistrati inquirenti ravvisino il pericolo di inquinamento delle prove. Marco Bassi lavorava nell’azienda ospedaliera di Rho dal 1990. Secondo quanto rivelato dalle indagini aveva prodotto tutta la documentazione necessaria ma, dicono gli investigatori “c’è ormai la quasi certezza che l’indagato non avesse i titoli necessari e che abbia esercitato abusivamente la professione medica”.
Ora le ipotesi di reato sono di truffa, esercizio abusivo della professione, falsità ideologica e materiale. Come se non bastasse, la posizione di Bassi potrebbe ulteriormente aggravarsi in caso di eventuali azioni risarcitorie promosse dai pazienti.
Sconcerto sia all’interno dell’ospedale che tra i pazienti. Bassi, infatti era molto stimato come pediatra. “Un grande colpo” è la frase che ricorre più frequentemente in queste ore nell’ospedale.
INTEGRO:
L'AZIENDA, 'SIAMO SGOMENTI'
All'azienda ospedaliera Guido Salvini di Garbagnate si dicono "sgomenti" e si riservano di costituirsi parte lesa per la vicenda che ha visto protagonista Marco Bassi, 54 anni, pediatra per 19 anni all'ospedale di Rho, nel milanese, dove esercitava la professione senza avere conseguito la laurea in medicina. L'azienda si è accorta del problema, poi denunciato ai carabinieri di Rho, durante un controllo a campione, che viene effettuato regolarmente sui 4.000 dipendenti e sulla documentazione di tutto il personale medico. "Si tratta - spiega Emanuele Torregiani, dirigente dell'ufficio stampa dell'azienda - di una procedura prevista dalla legge" "I documenti presentati all'ufficio del personale da quello che allora consideravamo il dottor Bassi - prosegue Torregiani - erano falsi, anche se falsificati benissimo, e alla nostra richiesta di presentare gli originali ha invece dato le dimissioni e abbiamo fatto partire la denuncia". Da un controllo incrociato con l'università di Padova dove Bassi aveva studiato, è emerso poi che l'uomo aveva sostenuto alla facoltà di Medicina appena sei esami.
Crash and Burn
01-10-2009, 13:44
Il governo pone alla Camera la questione di fiducia sul decreto legge correttivo al pacchetto di misure anti-crisi e che contiene le norme sullo scudo fiscale.
Lo ha annunciato nell'Aula di Montecitorio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito.
25/a fiducia in 17 mesi
Quella che il governo Berlusconi ha chiesto alla Camera sul decreto correttivo delle misure anticrisi, che contiene le norme sullo scudo fiscale, e' la 25/a fiducia nei 17 mesi di questa legislatura. Nella scorsa legislatura, il governo Prodi aveva fatto ricorso alla fiducia su singoli provvedimenti, nello stesso periodo di tempo, per 18 volte.
I precedenti
I precedenti voti di fiducia sono stati il 25 giugno 2008 sul decreto fiscale (con le misure sull'abolizione dell'Ici prima casa e per la defiscalizzazione degli straordinari), il 15 luglio sul decreto sicurezza, il 21 luglio e l'1 e il 5 agosto sempre sul decreto manovra (al Senato e alla Camera), il 7 ottobre sul decreto scuola, il 22 ottobre sul decreto Alitalia, il 2 dicembre sul decreto sanita', il 7 gennaio 2009, sul decreto per l'universita', il 14 gennaio alla Camera sul decreto anticrisi, il 27 gennaio al Senato sullo stesso provvedimento, due volte sul decreto mille proroghe, l'11 febbraio al Senato e il 19 febbraio alla Camera, il 2 aprile scorso sullo stesso decreto incentivi, con le norme sulle quote latte, a Montecitorio, il successivo 8 aprile, sullo stesso provvedimento al Senato, il 13 maggio, quando le norme del disegno di legge sicurezza sono state oggetto di tre votazioni, ed il 10 giugno, sul maxi emendamento al disegno di legge sulle intercettazioni. Il 2 luglio, poi, sono state poste tre fiducie sul ddl sicurezza al Senato. Sul decreto anticrisi era stata votata la fiducia alla Camera il 24 luglio e al Senato l'1 agosto. In precedenza, il governo aveva avuto la fiducia sia alla Camera che al Senato al momento della sua formazione. Nella XIV legislatura, il governo Berlusconi II aveva totalizzato 29 voti di fiducia in tre anni e 10 mesi, ai quali vanno aggiunte le 21 fiducie del terzo governo Berlusconi, nei suoi nove mesi e mezzo di vita.
venghino evasori venghino...
sono ben accetti anche falsificatori di bilanci...
venghino evasori venghino...
sono ben accetti anche falsificatori di bilanci...
il bello è che poi il PD si chiede perchè la gente ha smesso di votarli...
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2344728&yy=2009&mm=09&dd=30&title=camera_pd_e_udc_assenti_salvan
il bello è che poi il PD si chiede perchè la gente ha smesso di votarli...
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2344728&yy=2009&mm=09&dd=30&title=camera_pd_e_udc_assenti_salvan
Io ne deduco che tutti hanno magagne da nascondere. Forse solo i Dipietristi si salvano.
Ecco perchè non si affronta per bene il conflitto di interessi. Tutti hanno conflitti di interessi.
Scudo fiscale. Pago "molto poco", ho i soldi e ci faccio quello che mi pare. Magari li investo all'estero.
http://www.antoniodipietro.it/index.php
Ha ragione Slaine... decisamente.
Vabbè, fammi andare a recuperare que 700 milioni di €... anzi... ne dichiaro solo 5, tanto poi c'è l'anonimato... così con 250K me la cavo....
Tanis Mezzelfo
02-10-2009, 14:55
che tristezza...
Trecentomila in piazza. Una grande manifestazione. Che per il tg1 è "incomprensibile"...
3 ottobre 2009 - Una piazza gremita e colorata: cosi' si presentava Piazza del Popolo alle 16 quando e' iniziata la manifestazione per la liberta' di informazione organizzata dal sindacato unitario dei giornalisti. Trecentomila i partecipanti, secondo gli organizzatori. Sessantamila, si sa, per la Questura. La piazza si infiamma quando vede arrivare Roberto Saviano, stretto da un nugolo di guardie del corpo e assediato da giornalisti e fotografi. Altri applausi si levano dal fondo della piazza dove si fermano per circa un'ora Michele Santoro, Vauro e Marco Travaglio. La redazione di Annozero e' invece presente praticamente al completo nel 'recinto' allestito attorno al palco. C'e' Paolo Ruffini che guida la pattuglia di Raitre, la rete finita nel mirino del governo: Serena Dandini, Riccardo Iacona, Giovanni Floris, Maurizio Mannoni, Maria Cuffaro. Assente Milena Gabanelli ma solo perche' impegnata a Bologna nella preparazione del nuovo ciclo di Report. Si fa sentire, tra gli applausi, anche la voce di Mediaset con l'adesione del coordinamento dei Cdr e di Striscia la Notizia, rappresentata in piazza dal Gabibbo e dal finto Bruno Vespa.
Una manifestazione straordinaria. 300mila partecipanti, ma non per il tg1. Si e' manifestato a Roma "contro un ipotetico regime politico per insediare un regime mediatico". Ne e' convinto il direttore del Tg1 Augusto Minzolini che in un editoriale trasmesso nell'edizione delle 20 parla di "manifestazione incomprensibile" e ricorda che "il 68 per cento delle querele dei politici ai giornali arriva da esponenti dei partiti di sinistra. "Vogliamo ringraziare il direttore del Tg1 - replica Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21 - perche' con il suo editoriale ha confermato come la liberta' di informazione sia davvero a rischio. Nei paesi normali il coraggio si esprime nella capacita' di criticare il potere. In Italia invece si misura nella capacita' di inchinarsi di fronte al conflitto di interessi".
http://www.articolo21.info/
Grande Saviano e Tg1 lecchino del potere....
Trecentomila in piazza. Una grande manifestazione. Che per il tg1 è "incomprensibile"...
3 ottobre 2009 - Una piazza gremita e colorata: cosi' si presentava Piazza del Popolo alle 16 quando e' iniziata la manifestazione per la liberta' di informazione organizzata dal sindacato unitario dei giornalisti. Trecentomila i partecipanti, secondo gli organizzatori. Sessantamila, si sa, per la Questura. La piazza si infiamma quando vede arrivare Roberto Saviano, stretto da un nugolo di guardie del corpo e assediato da giornalisti e fotografi. Altri applausi si levano dal fondo della piazza dove si fermano per circa un'ora Michele Santoro, Vauro e Marco Travaglio. La redazione di Annozero e' invece presente praticamente al completo nel 'recinto' allestito attorno al palco. C'e' Paolo Ruffini che guida la pattuglia di Raitre, la rete finita nel mirino del governo: Serena Dandini, Riccardo Iacona, Giovanni Floris, Maurizio Mannoni, Maria Cuffaro. Assente Milena Gabanelli ma solo perche' impegnata a Bologna nella preparazione del nuovo ciclo di Report. Si fa sentire, tra gli applausi, anche la voce di Mediaset con l'adesione del coordinamento dei Cdr e di Striscia la Notizia, rappresentata in piazza dal Gabibbo e dal finto Bruno Vespa.
Una manifestazione straordinaria. 300mila partecipanti, ma non per il tg1. Si e' manifestato a Roma "contro un ipotetico regime politico per insediare un regime mediatico". Ne e' convinto il direttore del Tg1 Augusto Minzolini che in un editoriale trasmesso nell'edizione delle 20 parla di "manifestazione incomprensibile" e ricorda che "il 68 per cento delle querele dei politici ai giornali arriva da esponenti dei partiti di sinistra. "Vogliamo ringraziare il direttore del Tg1 - replica Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21 - perche' con il suo editoriale ha confermato come la liberta' di informazione sia davvero a rischio. Nei paesi normali il coraggio si esprime nella capacita' di criticare il potere. In Italia invece si misura nella capacita' di inchinarsi di fronte al conflitto di interessi".
http://www.articolo21.info/
Grande Saviano e Tg1 lecchino del potere....
E' incredibile che un telegiornale si opponga a una manifestazione per la libertà di stampa. Questo è incomprensibile. Che vergogna.
(...)Grande Saviano e Tg1 lecchino del potere....
Non mi stupisco affatto, c'era da aspettarselo.
il direttore del TG1 "è" stato sputtanato (l'"è" è virgolettato perché in realtà si è sputtanato lui dicendo una cosa e dicendo l'esatto opposto qualche anno dopo quando gli conveniva) questa settimana da Anno 0
http://www.youtube.com/watch?v=X8GMWFdhdVg&feature=related
Dal minuto 3.45
In poche parole Minzolini ha voluto "vendicarsi" di quello che Santoro ha fatto vedere su di lui, ma Berlusconi questa volta non si accorge dell'uso personale fatto dal direttore del Tg1?
Ah, in Italia esiste l'informazione libera ed indipendente? :suspi:
non lo sapevo...
C'era una quantità di gente impressionante: muoversi nella piazza era impossibile, anche le terrazze del pincio erano stracolme e i cellulari non funzionavano per il troppo traffico :sisi:
Risultato: ho incontrato amici che neanche sapevo ci fossero e non sono riuscito a beccare gente con cui avevo appuntamento :p
PS: la piazza forse era troppo piccola per il tipo di manifestazione, ma almeno la si è tolta per un sabato pomeriggio ai soliti coatti che la occupano abitualmente :mazza:
francamdar
04-10-2009, 18:31
Ah, in Italia esiste l'informazione libera ed indipendente? :suspi:
non lo sapevo...
ops!
neanch'io
guardaté cosa succede a non leggere il giornale
:D:D:D
Non si placano le polemiche il giorno dopo la manifestazione per la libertà d'informazione. Riflettori puntati soprattutto sul Tg1: oggi il Comitato di redazione, manifestando preoccupazione dopo l'editoriale di ieri sera del direttore Minzolini, ha chiesto ai vertici Rai di essere convocato. Minzolini, accusato dal Cdr di essrsi "schierato" contro la manifestazione di ieri, replica parlando di «intolleranza». Il ministro Brunetta, dal canto suo, propone, in nome della trasparenza dell'informazione, di rendere pubblici gli stipendi dei giornalisti Rai e di "chiudere i rubinetti" agli editori impuri.
Il Cdr del Tg1 preoccupato chiede ai vertici Rai di essere convocato. Il Comitato di redazione del Tg1, preoccupato, chiede ai vertici aziendali di essere convocato con urgenza dopo il discusso editoriale del direttore Augusto Minzolini. Il Cdr, composto da Claudio Pistola, Alessandro Gaeta e Alessandra Mancuso, ha scritto un comunicato di cui è stata chiesta e ottenuta l'autorizzazione dall'azienda ad essere letto stasera nel Tg1 delle 20. «Il Tg1 non è mai stato schierato, nella sua storia, contro alcuna manifestazione - è scritto nel comunicato - ieri il direttore lo ha allineato contro la manifestazione del sindacato unitario dei giornalisti per la libertà d'informazione, cui ha aderito una moltitudine di cittadini. Il Tg1 ha per sua tradizione un ruolo istituzionale, non è un tg di parte. E' il tg di tutti i cittadini, anche di quelli che hanno manifestato per chiedere il rispetto dell'articolo 21 della Costituzione. E a cui sbrigativamente è stato detto di aver fatto una cosa "incomprensibile". Il Tg1 va in tutte le case. E' servizio pubblico e rispetta ogni opinione e sensibilità per non mettere in gioco il suo patrimonio di credibilità. Ai telespettatori che in queste ore fanno giungere le loro proteste l'impegno del comitato di redazione perchè siano recuperati rispetto ed equilibrio. Ai vertici aziendali chiediamo una convocazione urgente per esprimere le nostre preoccupazioni».
Fnsi: da Minzolini editoriale scandaloso. «Minzolini, con il suo editoriale scandaloso del Tg1 di ieri sera, ha confermato che questa manifestazione aveva cento e più ragioni per essere indetta - ha detto il presidente della Fnsi, Roberto Natale - Si è parlato ieri alla manifestazione di informazione non di giornalisti: informazione e pace, informazione ed emarginazione, informazione e lavoro. Una piazza enorme che, attraverso gli interventi dal palco, ha ascoltato anche critiche al modo in cui forniamo informazione. Una manifestazione che ha voluto rappresentare, dunque, un impulso a lavorare meglio».
Minzolini: Cdr intollerante. Augusto Minzolini ha ribattuto al comunicato del Cdr del Tg1 affermando: «Quella nota è la dimostrazione che c'è chi manifesta per la libertà di stampa, ma è intollerante verso chi ha una opinione diversa».
Gorla: Minzolini ha il diritto di analizzare i fatti dal suo punto di vista. «Credo che il direttore del Tg1 abbia tutto il diritto di analizzare secondo il suo punto di vista un avvenimento come la manifestazione romana di ieri sera, che, lungi dall'essere a favore della libertà di stampa, aveva invece un chiaro tono politico - dice il consigliere di amministrazione della Rai Alessio Gorla - In Italia la libertà di stampa esiste, quello che sembra in alcuni momenti non esistere è la libertà di criticare talune iniziative politiche. Perplessità sui contenuti e sui toni della manifestazione mi sembra siano venuti anche da autorevoli commentatori non certo culturalmente riferibili all'area del centrodestra. Mi auguro che il dibattito sulla tv pubblica possa presto spostarsi da questioni prettamente politiche a temi di sostanza: la Rai ne ha bisogno».
Lupi: Minzolini ha colto nel segno. «Il nervosismo dell'opposizione, che da ieri sera continua ad attaccare a testa bassa il direttore del Tg1, dimostra che con il suo editoriale Augusto Minzolini ha colto nel segno - sostiene il vice presidente della Camera, Maurizio Lupi - La manifestazione di piazza del Popolo, anche se gli organizzatori continuano a negarlo, è stata solo l'ennesima parata anti-Berlusconi. La libertà di stampa non c'entra niente, bisognava trovare un pretesto per rianimare il centrosinistra e si è scelto quello. Ciò che dà fastidio è che un giornalista in maniera argomentata, sveli agli italiani cosa si nasconde dietro questo teatrino. Eppure la libertà di stampa dovrebbe permettere a tutti di esprimere le proprie opinioni. Perché Minzolini non può farlo? Forse perchè non la pensa come quelli che ieri hanno manifestato? Mi sembra fin troppo chiaro da che parte sta il regime».
Bonaiuti: nessuna ragione per protestare. «Ma quale bavaglio all'informazione? - dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, a proposito della manifestazione di ieri sulla libertà di stampa - Gli italiani hanno occhi per vedere tutte le mattine una scelta vastissima di giornali in edicola e per scegliere ogni sera tra una molteplicità di programmi tv per lo più critici verso il governo. Non c'era nessuna ragione concreta per protestare se non per far vedere che esiste ancora una sinistra ormai scomparsa anche per i suoi elettori. Tutto è partito dal fatto che siano state intentate due azioni civili contro La Repubblica e L'Unità. Facciamo notare che il 68,5% delle azioni di questo tipo intentate contro i giornali, lo sono state da parte di personaggi della sinistra o del centrosinistra. La libertà di stampa è una cosa, ma la libertà di insultare e diffamare è qualcosa di diverso; quindi si deve lasciare al cittadino la facoltà di potersi difendersi in pieno».
Franceschini: metà del sistema informativo è intimidito. Per il segretario del Pd, Dario Franceschini, «c'è una metà del sistema informativo che è oggi intimidito. Perché si tratta di intimidazione quando un capo del governo dice agli imprenditori "non fate pubblicità sui giornalì, o quando c'è l'offensiva sulle testate o addirittura sui singoli giornalisti. Rispetto a questo abbiamo il dovere di fare opposizione, abbiamo il dovere di dire che controllare la comunicazione può significare accendere i riflettori, lo abbiamo visto, quando serve, quando vuol dire trasformare la consegna di alcune case ai terremotati in un evento mediatico. E per questo si cambiano i palinsesti, si annullano le trasmissioni. Quando invece serve non fare vedere la disperazione dei precari della scuola, che manifestano pacificamente in tutte le città davanti ai provveditorati, quello allora non si deve fare vedere. Allora i riflettori si spengono, perchè non si deve capire cosa sta avvenendo silenziosamente».
«Nessuno si appropri della battaglia per la libertà d'informazione». «Ieri è stata una bellissima giornata - dice Franceschini - Una piazza straordinaria piena di persone che sono venute con le bandiere di diversi colori, dei tanti movimenti, associazioni, sindacati e ciò è la dimostrazione che la battaglia per la libertà dell'informazione è giusto che sia così: che nessuno se ne appropri. Non c'è dubbio che le decine di migliaia di persone intervenute ieri a piazza del Popolo sono venute perché hanno capito che è in discussione qualcosa: la libertà di informazione nel nostro Paese. E hanno capito che le libertà nel 2009 non vengono messe in discussione come avveniva per la privazione di libertà nel secolo scorso. Vengono messe in discussione non dal punto di vista formale, ma dal punto di vista sostanziale. Ed è quello che sta avvenendo esattamente per la libertà di informazione».
Brunetta: rendere pubblici gli stipendi dei giornalisti. Rai Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, propone che all'inizio di tutti i programmi della Rai, insieme al nome dei giornalisti, venga reso noto anche l'ammontare del loro stipendio. «A me non piace la censura - dice Brunetta - ma mi piacerebbe che in ogni trasmissione del servizio pubblico fossero resi noti il costo del programma, il compenso di autori e giornalisti, lo share ottenuto nella puntata precedente e magari anche le querele ricevute e poi come sono andate e finire. L'ho già fatto per i dirigenti pubblici, ora proporrò che queste informazioni vengano pubblicate ad inizio di trasmissione. In modo che la gente sappia. Continuiamo a pagare noi i costi del risarcimento e questo non è giusto. La trasparenza e la tracciabilità sono un grande strumento di democrazia e un grande "mastro lindo" dell'ipocrisia: Io non permetto che un giornalista mi accusi di appartenere alla "casta" se poi guadagna dieci volte il mio stipendio. Tutto questo è imbarbarimento del Paese».
«Chiudere il rubinetto agli editori impuri». «Chiudere il rubinetto dei finanziamenti pubblici a tutti gli editori "impuri" che si occupano, oltre che dell'informazione, anche di edilizia, automobili e sanità»: è questa l'idea di Renato Brunetta, che ha detto di aver apprezzato la manifestazione democratica svoltasi ieri in difesa della libertà di informazione: «Ma a me piace anche la trasparenza. Tutti i giornalisti facciano una battaglia nei loro giornali per pubblicare i nomi dei proprietari, degli amministratori e l'elenco dei conflitti di interesse che le testate hanno nei confronti delle materie che trattano». Brunetta ha parlato di «tracciabilità» della catena mediatica per tutto il mondo dell'informazione. Il ministro ha invitato alla trasparenza e alla chiarezza anche i promotori della manifestazione di ieri, ricordando che il costituzionalista Onida avrebbe fatto meglio a premettere che è anche membro del consiglio di amministrazione del Corriere della Sera. Secondo Brunetta gli editori sono impuri «non perché fanno cose sessuali, ma perché usano i giornali per orientare, condizionare, fare pressioni. Tutto questo non è vietato, ma credo che deve essere dichiarato ai lettori: se allevo galline ovaiole e faccio l'editore devo avvertire che non parlerò mai male delle omelette». Secondo Brunetta il rubinetto dei soldi pubblici «non va chiuso solo ai cattivi editori, ma anche al cattivo cinema e al cattivo sindacato. Se ce l'hanno con noi del governo diamogli un motivo vero per essere arrabbiati».
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=75487&sez=ITALIA
Si scioglie il Lodo Mondadori: era corruzione! Berlusconi condannato a risarcire 750 milioni di euro
di Fabio Barbera
La fonte è dagospia.it ma nel week end è scoppiato il caso anche su altri blog, giornali e siti di informazione, gli unici siti che non fanno cenno al più mostruoso risarcimento mai deciso da un tribunale sono ovviamente Libero e Il Giornale.
Aspettando la sentenza sul lodo Alfano, intanto si scioglie il lodo Mondadori: era corruzione! Berlusconi dovrà risarcire 750 milioni di euro a De Benedetti. “La Cir ha diritto al risarcimento da parte di Fininvest del danno patrimoniale da perdita di chance quantificato in circa 750 milioni”. Lo si legge in una nota che fa capo al Gruppo De Benedetti, in riferimento ai contenuti della sentenza del Tribunale di Milano, nella causa civile promossa contro la Fininvest per il risarcimento del danno causato dalla corruzione giudiziaria nella vicenda del Lodo Mondadori.
Nella nota si legge che «è stata depositata oggi (ieri ndr) la sentenza del tribunale di Milano nella causa civile promossa da Cir, assistita dagli avvocati prof. Vincenzo Roppo ed Elisabetta Rubini, contro Fininvest per il risarcimento del danno causato dalla corruzione giudiziaria nella vicenda del Lodo Mondadori. La sentenza che ha carattere esecutivo decide che Cir ha diritto al risarcimento da parte di Fininvest del danno patrimoniale da perdita da chance di un giudizio imparziale, quantificato in euro 749.955.611,93.
Cir ha diritto al risarcimento da parte di Fininvest anche dei danni non patrimoniali sopportati in relazione alla medesima vicenda. La liquidazione di tali danni è riservata ad altro giudizio. In questo modo, dopo la definitiva condanna penale per corruzione intervenuta nel 2007, anche il giudice civile porta luce su una vicenda che ha inflitto un enorme danno a carico di Cir, ferendo al contempo fondamentali valori di corretto funzionamento del mercato e delle istituzioni. Cir esprime soddisfazione per una sentenza che rende giustizia alla società e ai suoi azionisti».
La sentenza del Tribunale di Milano «non mi compensa per non aver potuto realizzare il progetto industriale che avrebbe creato il primo gruppo editoriale italiano, ma stabilisce in modo inequivocabile i comportamenti illeciti che l’hanno impedito» scrive l’ingegner Carlo De Benedetti, presidente onorario di Cir, commentando il pronunciamento del Tribunale nell’ambito della vicenda del lodo Mondadori. «Dopo quasi vent’anni dalla cosiddetta fraudolenta messa in atto per sottrarre al nostro gruppo la legittima proprietà della Mondadori - afferma - finalmente la magistratura, dopo la sentenza che ha confermato definitivamente in sede penale l’avvenuta corruzione di un giudice, ci rende giustizia anche sul piano civile». Così, dopo l’ennesimo procedimento chiarificatore emerge sempre più chiara l’ambiguità di uno stato che non ha una normativa sul conflitto di interessi, che giustifica l’abuso di posizioni dominanti e che soffre della mancanza di un organismo antitrust vero, che impedisca a forze monopolistiche di occupare tutti i gangli del potere, della politica, dell’informazione e dell’editoria.
http://www.agoravox.it/Si-scioglie-il-Lodo-Mondadori-Era.html#
Non ha sentito nulla nessuno? Mi sembra strano che non commenta nessuno :suspi:
Il Governo lotta la mafia e abbandona i testimoni di giustizia, la storia di Piera Aiello
4 ottobre 2009
Adesso viene da pensare che non è stata una "disattenzione" ma un fatto voluto quello di far saltare la riservatezza attorno a Piera Aiello. E’ successo diversi mesi addietro, sembrava che era stata la semplice disattenzione di un carabiniere e invece oggi Piera Aiello si trova senza protezione.
Lo ha scoperto dopo averlo sospettato e mettendo alla prova il ministero dell’Interno. Piera Aiello è tornata a Partanna, la sua città, paesino del Belice, assieme all’amica Nadia Furnari, animatrice dell’associazione dedicata a Rita Atria, cognata di Piera Aiello e che con lei fu testimone di giustizia contro le cosche mafiose del trapanese, fino a quell’insano gesto del 26 luglio 1992. Da una parte ha avuto conferma di essere fuori dal programma di protezione, dall’altra parte i carabinieri di Partanna hanno detto loro che stando a Partanna sono in pericolo. Storie che si ripetono in Italia. Testimoni di giustizia lasciati in abbandono, come è successo anche all’imprenditore calabrese Pino Masciari. Stato e Governo double face, da una parte si sollecitano le collaborazioni, le testimonianze, dall’altra parte si danno chiari segnali che inducono chi magari vuole collaborare a ripensarci, potendo accadere quello che sta succedendo a Masciari e Piera Aiello. Loro due non sono testimoni di giustizia qualsiasi se sono stati portati a vivere in località segrete, se hanno avuto cambiate le generalità, le loro denunce erano state pesanti, avevano sgominato le cosche dei loro rispettivi paesi, fatto i nomi di complici dentro le istituzioni. Piera Aiello ha avuto il marito ed il suocero ammazzati dai mafiosi, con la cognata Piera Aiello affidarono le conoscenze al giudice Paolo Borsellino, Piera Aiello continuò anche dopo il suicidio della giovane cognata, «uccisa» dal dolore per la strage di via D’Amelio.
Sforzi tanti per riuscire a riprendere una vita "normale", a rifarsi una famiglia, ad avere dei figli, per cambiare tante cose, senza mai negare quel patto di fedeltà e collaborazione con lo Stato e la Giustizia. Fino a quando ad aprile scorso l’"incidente", un carabiniere che svela la "copertura" di Piera Aiello. Lei scrisse al presidente Napolitano, raccontando di come da testimone di giustizia è stata costretta a subire le disattenzioni pericolose dallo Stato: «Ho voluto ricostruire caparbiamente una mia vita personale fatta di affetti e di relazioni e di un lavoro che mi ridesse dignità di cittadina. In questo percorso lo Stato è rimasto spesso amaramente assente, pensi Presidente Napolitano – continuava a scrivere – che per lunghi periodi sono stata costretta ad utilizzare il codice fiscale di una carissima amica, che ho dovuto iscrivere mia figlia a scuola dicendo chi ero perché a Roma si erano dimenticati che avevo una bambina. Ma nonostante queste incredibili difficoltà ho sempre avuto un profondo rispetto per le Istituzioni».
Dopo questa lettera sembrava che le cose si erano messe a posto. «Ci parlarono di vigilanze, video sorveglianze – dice adesso Nadia Furnari dell’associazione "Rita Atria" – allora commentammo affermando che finalmente qualcuno delle Istituzioni dimostrava di essere Stato ma che si attendevano nuovi passi avanti non solo per Piera Aiello ma anche per la complessa e delicata condizione in cui si trovano a vivere i Testimoni di Giustizia in Italia». I passi avanti non ci sono stati, quelli a retromarcia si. Piera Aiello è fuori dal programma di protezione.
L’ha scoperto, come si diceva, tornando nella sua casa di Partanna. I carabinieri del posto hanno avvertito lei e Nadia Furnari che il luogo per loro è pericoloso, le due donne lo sanno già perchè mentre in auto raggiungevano Partanna hanno avuto un’auto a seguirle, lo racconta Nadia Furnari, la voce è tesa, preoccupata: «Ci hanno superato, a bordo di quell’auto c’erano tre uomini, ci hanno tenuto fissi i loro sguardi su di noi, abbiamo dovuto pensare ad una fuga per sottrarci ad altri inseguimenti. Adesso siamo qui, sole».
martedì mattina a Partanna ci sarà una conferenza stampa, con Piera Aiello e Nadia Furnari ci sarà anche don Luigi Ciotti, il presidente di Libera. La norma per dare protezione ai testimoni di giustizia prevede che la cessazione delle misure è conseguente ad una «effettiva cessazione del rischio», «ma stando qui a Partanna - dice Nadia Furnari - ci dicono che c’è pericolo e quindi il rischio resta». A questo punto non si capisce come mai Viminale, servizio centrale di protezione, prefettura competente della località segreta di fatto da maggio sono immobili con Piera Aiello.
Piera Aiello spiega di essere tornata a Partanna anche per chiedere un sereno colloquio con le procure siciliane che si sono avvalse delle sue testimonianze per avere chiarezza sulla condizione di pericolo in cui attualmente versano lei e la sua famiglia.
Piera Aiello ha anche scritto una nota, del servizio di protezione ne parla indicando assenza e indifferenza rispetto alle storie e alle vicende dei testimoni di giustizia: «Abbiamo avuto a che fare con persone che hanno dimostrato purtroppo un assoluto senso di superficialità per quanto riguarda la questione delicatissima dei Testimoni di Giustizia, invece di dimostrare quella attenzione e quell’attento accompagnamento dei “Testimoni di Giustizia” che lo Stato ha progressivamente imparato ad assumere come compito e tradurre nello spirito e nel dettato delle specifiche Leggi promulgate, ma di cui costoro sembra non abbiano mai avuto conoscenza o comprensione».
«Ritorno in Sicilia – scrive Piera Aiello – visto che sono una ex testimone, ritorno a casa mia, dove nessuno può cacciarmi, ritorno alla mia identità che nessuno ha diritto di cancellare. Ritorno tra i ragazzi per rivendicare il diritto alla Vita. Non torno per morire ma per lottare.
Preferisco passare gli ultimi giorni della mia vita (per quanti essi potranno essere) nella mia Sicilia, in mezzo ai mie affetti, che mi sono stati strappati 18 anni fa. Ma desidero farlo rendendo pubbliche le ragioni della mia decisione. Prendo tale decisione con serenità e con consapevolezza. Per proteggere la mia nuova famiglia, per far sapere all’opinione pubblica l’inefficienza di persone e funzionari istituzionali che hanno l’ardire di gestire con assoluta incompetenza e totale disinteressamento situazioni delicatissime che a dir poco sono sfuggite loro di mano. Qualche anno fa ho ricevuto una lettera da una bambina di 12 anni del mio paese: “tu vivi esiliata, Rita Atria è morta, ci state chiedendo di diventare eroi?”. Rispondano i funzionari dello Stato a questa domanda. Io ho deciso di dimostrare alla mia Terra che dobbiamo pretendere protezione e allontanare i mafiosi dalle città, e non i cittadini onesti».
Incredibile, se ne sono accorti....
http://www.repubblica.it/2009/10/sport/vari/nuoto-mondiali-roma/nuoto-mondiali-roma/nuoto-mondiali-roma.html
e non hanno menzionato le buche (gli scavi iniziati per valutare la possibilità di costruire le piscine) costate 200 milioni di €...
francamdar
11-10-2009, 11:59
http://static.blogo.it/cineblog/PerchcandidareallOscarBaariaenonBarbarossadiRenzoM artinelli.jpg
Vedo Maroni rifiutarsi di rispondere alla comprensibile domanda di un giornalista sulla qualità dell’opera. È nervoso. Hanno puntato molto su questo film e lui conosce il suo elettorato. Sa che alla base leghista, che al Nord conta su una massiccia presenza operaia, lo spreco di denaro in periodo di crisi è visto parecchio male. Come racconteranno ai cassintegrati padani che la Lega Nord ha buttato 30 milioni di dollari per una porcheria che nelle sale ci starà neanche un finesettimana?
Alessandro Bertante
un film di una bruttezza epocale
una domanda agli aspiranti indipendentisti: "ma i trenta milioni di dollari, erano solo padani o versati da tutti gli italiani??"
edit:
qualche cenno storico per evitare le tante scempiaggini del film:
Barbarossa di Franco Cardini (http://www.francocardini.net/Appunti/Barbarossa.pdf)
Dr_Velvet
11-10-2009, 20:52
Test Medicina, 128 gli indagati ci sono anche studenti e genitori
All'organizzazione sono stati pagati sino a trentamila euro a testa per passare l'esame. Coinvolto Varcaccio: offrì la sua stanza alla banda
di Gabriella De Matteis
Alla fine l'inchiesta conta 128 indagati. Ci sono docenti, giovani aspiranti medici e loro genitori, infatti, nell'elenco di coloro che stanno ricevendo in questi giorni l'avviso di chiusura delle indagini sullo scandalo dei test truccati. Il pm Francesca Romana Pirelli ha concluso il suo lavoro. E ha firmato l'atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
L'indagine ha destato molto clamore nel settembre del 2007 con la scoperta di un'organizzazione che, durante le prove di accesso alla facoltà di medicina e odontoiatria, inviava in tempo reali ad un gruppo di studenti le risposte ai quiz. Alla guida del gruppo il docente in pensione di biologia Marcantonio Pollice. Nei mesi precedenti alle selezione, preparava gli studenti, nei giorni dei test faceva in modo che venissero comunicate loro le soluzioni dei test.
L'inchiesta ha permesso di scoprire più livelli. Da una parte, ad esempio, c'erano coloro che facevano parte dell'associazione: il professore che organizzava i corsi, il figlio Giulio, la moglie Paola Favaretto, il ginecologo ed ex consigliere comunale di An, Giuseppe Varcaccio, il professor Maurizio Procaccini, direttore della cattedra di odontoiatria di Ancona, il tecnico informatico Francesco Avellis ed Emanuele Valenzano, papà di uno dei candidati. Meno complessa la posizione di 41 studenti che, nel 2007, erano tra i candidati ai test di ammissione e che, come hanno accertato le indagini, beneficiarono delle risposte, inviate dalle due centrali operative (una era stata allestita nello studio al Policlinico di Varcaccio). Destinatari dell'avviso di conclusione dell'indagine anche alcuni genitori degli aspiranti medici (avrebbero fatto da tramite tra i due "gruppi di ascolto" e i propri figli). Ed ancora. Coinvolto anche un gruppo di ex alunni di Pollice (sarebbero stati loro a fornire agli studenti indicazioni su come procurarsi le schede telefoniche, usate per ricevere in tempo reale le soluzioni ai quiz).
Agli atti del fascicolo ci sono numerose intercettazioni telefoniche che hanno provato come i 41 candidati ma soprattutto i loro genitori abbiano pagato all'organizzazione sino a 30mila euro.
E se questo fascicolo, oramai, è chiuso, resta aperto, invece, quello sulle irregolarità nei test per l'ammissione al corso di laurea in odontoiatria, svoltisi quest'anno a Verona, Napoli e Foggia. L'inchiesta conta dodici indagati.
Intanto alcuni reati emersi tempo fa dall'inchiesta barese sul prof.Rizzon,che insieme ad altri cardiologi italiani stabiliva i nomi di chi avrebbe vinto i concorsi di specializzazione in diversi centri universitari italiani,stanno cadendo in prescrizione.Lo stesso Rizzon,che ormai ha fatto gli straporci comodi suoi,è ora un allegro pensionato che mi ritrovo davanti... a mangiare al bar e a leggere placidamente il giornale.
Di come vada l'inchiesra,a lui ultrasettantenne pensionato non frega una mazza.Grande prof...
la metto qui che ci sta bene... :D
Sulle note di bocca di rosa...
Lo chiamavano Bocca Mafiosa
portava l'amore portava l'amore
lo chiamavano Bocca Mafiosa
portava le gnocche a Villa Certosa
appena egli scese in campo
contro le forze della sinistra
tutti si accorsero in un lampo
che era un colluso ed un piazzista
chi fa politica per un ideale
chi se la sceglie per professione
Bocca Mafiosa né l'uno né l'altro
lui per scampare alla prigione
ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie
a frequentare le minorenni
fino a tradire la propria moglie
e fu così che da un giorno all'altro
Bocca Mafiosa subì l'affondo
degli scoop de La Repubblica
e dei giornali di tutto il mondo
ma tutti gli uomini del Presidente
con una strategia surrettizia
sui tg e nelle televisioni
non diffondevano la notizia.
Si sa che la gente mantiene il silenzio
come Mills fece per l'assistito
si sa che la gente mantiene il silenzio
se tale silenzio è retribuito
così una escort mai stata ministra
che le parole del premier registra
si recò alla procura di Bari
a testimoniare sui loschi affari
e rivolgendosi al Cavaliere
e all'avvocato suo faccendiere
disse "le cose che ho rivelato
saran valutate da un magistrato"
e quelli andarono da "Il Giornale"
e rilasciarono un'intervista:
"quella schifosa c'ha qualche mandante
sicuramente un comunista"
"E arrivarono a diffamarmi
questi cosacchi questi cosacchi
se qualcuno vuole incastrarmi
risponderò con le mie armi"
il senso etico non è una dote
di cui sian colmi i politicanti
ma quella volta a difendere Silvio
non si schierarono tutti quanti.
Dietro al suo culo c'erano tutti
Minzolini, Fede, Gasparri
con una lingua talmente asciutta
che sembravano dei ramarri
ad osannare chi da trent'anni
con le sue imprese, con le sue imprese
ad osannare chi da trent'anni
condiziona tutto il paese
c'era un cartello giallo
con una scritta nera
diceva "candidami alle europee
te la do se mi fai far carriera".
ma gli scandali di Berlusconi
che siano tangenti o che sian condoni
nella Repubblica delle Banane
durano solo due settimane
e all'occasione successiva
con altre zoccole si divertiva
chi ebbe un lavoro chi ebbe una spilla
lui solo in mezzo a tante Brambilla
persino il parroco lo disprezza
per la sua lotta all'immigrazione
lo spot effimero della monnezza
il nucleare, la sicurezza
e con Obama neopresidente
inevitabile è il paragone
a loro un giovane vincente
a noi un maniaco col pannolone!
Crash and Burn
14-10-2009, 13:29
dovrei aver postato il video con l'audio in questo thread da qualche parte :p
no...forse era nelle boiate ;)
OrsettiOrsetti
14-10-2009, 13:53
Più sfascio di così, specie per me che son di Brescia...:rolleyes:
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_14/sergio_rizzo_gian_antonio_stella_e_i_camuni_gridar ono_una_provincia_anche_a_noi_a186482a-b886-11de-9ba8-00144f02aabc.shtml
toh... non è proprio uno sfascio in se per se, però la risposta che ha dato ai carabinieri si...
http://www.corriere.it/spettacoli/09_ottobre_17/yespica_ubriaca_patente_ritirata_9d7a5644-bb34-11de-af7b-00144f02aabc.shtml
lei non sa chi sono io?!?!?
toh... non è proprio uno sfascio in se per se, però la risposta che ha dato ai carabinieri si...
http://www.corriere.it/spettacoli/09_ottobre_17/yespica_ubriaca_patente_ritirata_9d7a5644-bb34-11de-af7b-00144f02aabc.shtml
lei non sa chi sono io?!?!?
Ma lo fanno un po tutti i vip.
Io ho dei parenti in un puglia e un amico di un parente in puglia fa il carabiniere a Bari, e aveva fermato Cassano in giro senza casco nel lontano 2003 e Cassano gli rispose : ma lei sa chi sono io?
per questo so sfasci, adesso ricordo anche cosa ha detto hamsik: vado a 140 km/h ma non mi fanno nulla perchè mi riconoscono... :rolleyes:
bah! un povero mortale come me parlare al cellulare gli han tolto 5 punti e 160 euriiiii...:mad:
francamdar
19-10-2009, 17:03
Berlusconi eletto dal popolo: una falsità aberrante! (http://italianspot.wordpress.com/2009/10/11/berlusconi-eletto-dal-popolo-una-falsita-aberrante/)
edit:
La notizia sul rapporto Eurispes di oggi è stata già censurata dai principali media on line, Corriere.it e Repubblica.it infatti, sono tra le prime testate on line a non dare la notizia nella loro homepage.
Eurispes Rapporto Italia 2009 smentisce Berlusconi crolla consenso del Governo. Il 70% degli italiani non crede nel Governo in carica. (http://italianspot.wordpress.com/2009/01/30/eurispes-rapporto-italia-2009-smentisce-berlusconi-crolla-il-consenso-del-governo/)
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/mafia-9/vedova-borsellino/vedova-borsellino.html
La vedova Borsellino ai pm
"Ecco tutti i sospetti di Paolo"
di ATTILIO BOLZONI e FRANCESCO VIVIANO
La vedova Borsellino ai pm "Ecco tutti i sospetti di Paolo"
Paolo Borsellino con la moglie
HA PARLATO come non aveva fatto mai, dopo diciassette anni. Per dire tutto. Il suo interrogatorio è cominciato così: "Avevo paura, non tanto per me ma avevo paura per i miei figli e poi per i miei nipoti. Adesso però so che è arrivato il momento di riferire anche i particolari più piccoli o apparentemente insignificanti". È la vedova che ricorda gli ultimi due giorni di vita di Paolo Borsellino. È la signora Agnese che spiega ai magistrati di Caltanissetta cosa accadde nelle 48 ore precedenti alla strage di via Mariano D'Amelio.
Il verbale di interrogatorio è di poco più di un mese fa, lei da una parte e i procuratori di Caltanissetta Sergio Lari e Domenico Gozzo dall'altra. Lei si è presentata spontaneamente per raccontare "quando Paolo tornò da Roma il 17 di luglio". Il 17 luglio 1992, due giorni prima dell'autobomba. Paolo Borsellino è a Roma per interrogare il boss Gaspare Mutolo, un mafioso della Piana dei Colli che aveva deciso di pentirsi dopo l'uccisione di Giovanni Falcone. È venerdì pomeriggio, Borsellino lascia il boss e gli dà appuntamento per il lunedì successivo.
Quando atterra a Palermo non passa dal Tribunale ma va subito da sua moglie. "Mi chiese di stare soli, mi pregò di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia di Villagrazia di Carini", ricorda la signora Agnese. Per la prima volta in tanti anni il procuratore Borsellino non si fa scortare e si concede una lunga camminata abbracciando la moglie. Non parlava mai con lei del suo lavoro, ma quella volta Paolo Borsellino "aveva voglia di sfogarsi". Racconta ancora la signora Agnese: "Dopo qualche minuto di silenzio, Paolo mi ha detto: 'Sai Agnese, ho appena visto la mafia in faccia...'". Un paio d'ore prima aveva raccolto le confessioni di Gaspare Mutolo. Su magistrati collusi, su superpoliziotti che erano spie, su avvocati e ingegneri e medici e commercialisti che erano al servizio dei padrini di Corleone. Non dice altro Paolo Borsellino. Informa soltanto la moglie che lunedì tornerà a Roma, "per interrogare ancora Mutolo".
Il sabato passa tranquillamente, la domenica mattina - il 19 luglio, il giorno della strage - il telefono di casa Borsellino squilla. È sempre Agnese che ricorda: "Quel giorno, molto presto, mio marito ricevette una telefonata dell'allora procuratore capo di Palermo Pietro Giammanco. Mi disse che lo "autorizzava" a proseguire gli interrogatori con il pentito Mutolo che, per organizzazione interna all'ufficio, dovevano essere gestiti invece dal procuratore aggiunto Vittorio Aliquò".
Lo sa bene Paolo Borsellino che sta per morire. E ai procuratori di Caltanissetta Agnese l'ha ribadito un'altra volta: "Paolo aveva appreso qualche giorno prima che Cosa Nostra voleva ucciderlo".
Un'informazione che arrivava da alcune intercettazioni ambientali "in un carcere dov'erano rinchiusi dei mafiosi". Una minaccia per lui e per altri due magistrati, Gioacchino Natoli e Francesco Lo Voi. Ricorda sempre la vedova: "Così un giorno Paolo chiamò i suoi due colleghi e disse loro di andare via da Palermo, di concedersi una vacanza. Li consigliò anche di andare in giro armati, con una pistola". Gioacchino Natoli e Lo Voi gli danno ascolto, ma lui - Borsellino - rimane a Palermo. Sa che è condannato a morte. E ormai sa anche della "trattativa" che alcuni apparati dello Stato portano avanti con Riina e i suoi Corleonesi. Ufficiali dei carabinieri, quelli dei Ros, il colonnello Mario Mori - "l'anima" dei reparti speciali - e il fidato capitano Giuseppe De Donno. Probabilmente, questa è l'ipotesi dei procuratori di Caltanissetta e di Palermo, Paolo Borsellino muore proprio perché contrario a quella "trattativa".
Nella nuova inchiesta sulle stragi siciliane e sui patti e i ricatti con i Corleonesi, ogni giorno scivolano nuovi nomi. L'ultimo è quello del generale Antonino Subranni, al tempo comandante dei Ros e superiore diretto di Mori. Un testimone ha rivelato ai procuratori di Caltanissetta una battuta di Borsellino: "L'ha fatta a me personalmente qualche giorno prima di essere ammazzato. Mi ha detto: 'Il generale Subranni è punciutu" (cioè uomo di Cosa nostra ndr)...'".
Un'affermazione forte ma detta nello stile di Paolo Borsellino, come battuta appunto. Cosa avesse voluto veramente dire il procuratore, lo scopriranno i magistrati di Caltanissetta. La frase è stata comunque messa a verbale. E il verbale è stato secretato.
Il nome del generale Subranni è affiorato anche nelle ultime rivelazioni di Massimo Ciancimino, il figlio di don Vito. Nella sua intervista a Sandro Ruotolo per Annozero (però questa parte non è andata in onda ma è stata acquisita dalla procura di Caltanissetta), Massimo Ciancimino sosteneva: "Mio padre per la sua natura corleonese non si è mai fidato dei carabinieri. E quando il colonello Mori e il capitano De Donno cercano di instaurare questo tipo di trattativa, è chiaro che a mio padre viene il dubbio: ma come fanno questi due soggetti che di fatto non sono riusciti nemmeno a fare il mio di processo (quello sugli appalti ndr) a offrire garanzie concrete?...". E conclude Ciancimino: "In un primo momento gli viene detto che c'è il loro referente capo, il generale Subranni...". È un'altra indagine nell'indagine sui misteri delle stragi siciliane.
OrsettiOrsetti
20-10-2009, 16:36
Considerando che la Rai in parte la finanziamo noi, direi che siamo di fronte ad un piccolo sfascio:
http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Sky%20con%20la%20chiavetta%20po rta%20il%20digitale%20terrestre%20sul%20satellite, %20la%20Rai%20perde%20350%20milioni,%20%27%27il%20 caso%27%27%20in%20Vigilanza&idSezione=4542
Praticamente la Rai decide di far uscire RaiSat dal pacchetto Sky, rinunciando a 50 milioni l'anno per 7 anni, per puntare sul digitale terrestre e su una nuova piattaforma satellitare comune con Mediaset e La7 per coprire le aree senza digitale terrestre.
Sky risponde con una chiavetta da 19€ (più o meno il costo dei decoder più economici) che permetterà di vedere tutti i canali in chiaro del digitale terrestre.
Quindi la Rai ha rinunciato a 350 milioni in 7 anni offerti da Sky, ma chi ha un decoder sky potrà comunque vedersi la RAI in chiaro, tranne coloro (circa 3 milioni) che non ricevono il segnale digitale.
Geniale vero?:rolleyes:
Fra l'altro la RAI prevede un passivo per quest'anno, guarda caso, poprio di 50 milioni di €...
Chissà chi ci guadagna da questa situazione...:rolleyes:
Considerando che la Rai in parte la finanziamo noi, direi che siamo di fronte ad un piccolo sfascio:
http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Sky%20con%20la%20chiavetta%20po rta%20il%20digitale%20terrestre%20sul%20satellite, %20la%20Rai%20perde%20350%20milioni,%20%27%27il%20 caso%27%27%20in%20Vigilanza&idSezione=4542
Praticamente la Rai decide di far uscire RaiSat dal pacchetto Sky, rinunciando a 50 milioni l'anno per 7 anni, per puntare sul digitale terrestre e su una nuova piattaforma satellitare comune con Mediaset e La7 per coprire le aree senza digitale terrestre.
Sky risponde con una chiavetta da 19€ (più o meno il costo dei decoder più economici) che permetterà di vedere tutti i canali in chiaro del digitale terrestre.
Quindi la Rai ha rinunciato a 350 milioni in 7 anni offerti da Sky, ma chi ha un decoder sky potrà comunque vedersi la RAI in chiaro, tranne coloro (circa 3 milioni) che non ricevono il segnale digitale.
Geniale vero?:rolleyes:
Fra l'altro la RAI prevede un passivo per quest'anno, guarda caso, poprio di 50 milioni di €...
Chissà chi ci guadagna da questa situazione...:rolleyes:
E, ma sarò mal pensante, a chi giova
assolutamente =/
han fatto una cazzata enorme.... ma l'importante è che il 50% degli italiani non pagherà il canone :esd:
assolutamente =/
han fatto una cazzata enorme.... ma l'importante è che il 50% degli italiani non pagherà il canone :esd:
Non pagare le tasse è un dovere civico (cit.)
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