PDA

Visualizza Versione Completa : La CEI batte cassa... e noi paghiamo...



macedone
06-12-2008, 10:17
http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_05/cei_scuola_mobilitazione_governo_59e1ed96-c2ad-11dd-8440-00144f02aabc.shtml

Io non comprendo il motivo per il quale con questi chiari di luna dobbiamo finanziare le scuole private... Mah?!

:suspi:

P.S. poi dite che sono sempre io! :asd: :sisi:

derblauereiter
06-12-2008, 11:28
Stavolta te lo appoggio in pieno.

danybig82
06-12-2008, 12:10
Io non ho mai capito i finanziamenti dello stato alla scuola privata..:suspi:

Bloppo
06-12-2008, 12:13
Già dal momento che è privata e non statale dovrebbero pagarselo da sé. :suspi:

aggo85
06-12-2008, 12:34
Stavolta te lo appoggio in pieno.

Porconi :asd:

derblauereiter
06-12-2008, 12:50
Porconi :asd:

Rispetta i nostri diritti umani ! :p:p:p:p

seppurvero
06-12-2008, 14:59
qui a milano (penso succeda un po dappertutto) le scuole pubbliche sono invase da stranieri di tutto il mondo

se hai figli ai due possibilita davanti a te:
a. mandarlo nella scuola pubblica sperando che riesca a imparare l'italiano
b. mandarlo in una scuola privata

se non hai soldi come molti di noi non hai molta scelta

ps
parlo per le elementari e medie dopo è tutta un altra storia

macedone
06-12-2008, 16:10
Porconi :asd:


Rispetta i nostri diritti umani ! :p:p:p:p

:rotfl:

( beninteso che è un rotfl che segue un pò di sana demagogia contro la chiesa... :asd: come questo asd del resto... :p )

Dampyraccio!!! :p :)

marcosanta_031
06-12-2008, 18:36
qui a milano (penso succeda un po dappertutto) le scuole pubbliche sono invase da stranieri di tutto il mondo

se hai figli ai due possibilita davanti a te:
a. mandarlo nella scuola pubblica sperando che riesca a imparare l'italiano
b. mandarlo in una scuola privata

se non hai soldi come molti di noi non hai molta scelta

ps
parlo per le elementari e medie dopo è tutta un altra storia

spero vivamente che sia uno scherzo, una battuta, e che tu abbia dimenticato di inserire delle emoticon...

1nsan3
06-12-2008, 19:24
spero vivamente che sia uno scherzo, una battuta, e che tu abbia dimenticato di inserire delle emoticon...

si esatto:


il genitore non ha la capacità mentale e fisica di scegliere una scuola come dio comanda? oppure metti a prescindere che la scuola pubblica sia di serie B?
perchè come in ogni cosa ci saranno scuole pubbliche indecenti e scuole pubbliche decenti.
cosi come ci sono scuole PRIVATE indecenti e viceversa.

solo io conosco le scuole private dove paghi e passi le classi solo perchè papino paga la rettuccia mensile??

papclems
06-12-2008, 19:38
qui a milano (penso succeda un po dappertutto) le scuole pubbliche sono invase da stranieri di tutto il mondo

se hai figli ai due possibilita davanti a te:
a. mandarlo nella scuola pubblica sperando che riesca a imparare l'italiano
b. mandarlo in una scuola privata

se non hai soldi come molti di noi non hai molta scelta

ps
parlo per le elementari e medie dopo è tutta un altra storia

per te han scelto la A vero?





:asd:


si esatto:


il genitore non ha la capacità mentale e fisica di scegliere una scuola come dio comanda? oppure metti a prescindere che la scuola pubblica sia di serie B?
perchè come in ogni cosa ci saranno scuole pubbliche indecenti e scuole pubbliche decenti.
cosi come ci sono scuole PRIVATE indecenti e viceversa.

solo io conosco le scuole private dove paghi e passi le classi solo perchè papino paga la rettuccia mensile??

quoto pari pari.

Fara
06-12-2008, 21:13
per quanto mi riguarda quando ho trovato compagni di classe che provenivano da una scuola privata ho sempre notato che erano molto più indietro di noi (parlo di elenemtari e medie), alcuni il primo anno hanno perso l'anno appena arrivati da noi.
mi chiedo perché non ce n'è mai stato uno che fosse veramente bravo.

altro discorso per la maturità, quando le scuole private (i diplomifici) mandavano gli studenti da noi a fare l'esame di maturità. Quando sono uscito io c'era uno di una scuola privata che è riuscito a prendere 17/100 come voto finale (la maggior parte di loro veniva bocciata)..


detto questo oltre ai finanziamenti alla scuola privata mi irrita pesantemente il fatto che la chiesa interferisca con la politica italiana.

1nsan3
06-12-2008, 21:16
per quanto mi riguarda quando ho trovato compagni di classe che provenivano da una scuola privata ho sempre notato che erano molto più indietro di noi (parlo di elenemtari e medie), alcuni il primo anno hanno perso l'anno appena arrivati da noi.
mi chiedo perché non ce n'è mai stato uno che fosse veramente bravo.

altro discorso per la maturità, quando le scuole private (i diplomifici) mandavano gli studenti da noi a fare l'esame di maturità. Quando sono uscito io c'era uno di una scuola privata che è riuscito a prendere 17/100 come voto finale (la maggior parte di loro veniva bocciata)..


detto questo oltre ai finanziamenti alla scuola privata mi irrita pesantemente il fatto che la chiesa interferisca con la politica italiana.


guarda, nel mio precedente intervento mi sono pesantemente trattenuto dallo scagliarmi contro quella associazione a delinquere.
sono di forte convinzione anticlericale e laica, e ci tengo a sottolineare come lo stato italiano sia uno stato laico, ove il potere della parola di quell'ometto con quello strano cappello dovrebbe essere pari a un concorrente di uomini e donne.

mjasky
06-12-2008, 21:58
guarda, nel mio precedente intervento mi sono pesantemente trattenuto dallo scagliarmi contro quella associazione a delinquere.
sono di forte convinzione anticlericale e laica, e ci tengo a sottolineare come lo stato italiano sia uno stato laico, ove il potere della parola di quell'ometto con quello strano cappello dovrebbe essere pari a un concorrente di uomini e donne.

come non quotare....
fino a quando esprimono opinioni ok.....ma non devono andare oltre......:sisi:

1nsan3
06-12-2008, 23:45
come non quotare....
fino a quando esprimono opinioni ok.....ma non devono andare oltre......:sisi:


mi state quotando, ok:cool:.
ma uno con una opinione diversa sicchè ci si possa scornare amichevolmente?:asd:

Ferlons
07-12-2008, 01:24
mi state quotando, ok:cool:.
ma uno con una opinione diversa sicchè ci si possa scornare amichevolmente?:asd:

spetta dampyr :sisi:

scherzo :p

Nails74
07-12-2008, 11:59
e pechè non dargli soldi????

tanto ce ne sono in abbondanza.....

MaD
07-12-2008, 21:41
Tanto gliene diamo in abbondanza... euro piu', euro meno... facciamo pure la carita' a chi sta meglio di noi. :D

1nsan3
07-12-2008, 22:20
Tanto gliene diamo in abbondanza... euro piu', euro meno... facciamo pure la carita' a chi sta meglio di noi. :D

diamo l'8 per mille alla chiesa cattolica,
l'offerta in chiesa,
le tasse che paghiamo statali vanno a finire (anche) nelle loro università private,
ma sopratutto

non legatevi ai beni terreni!!
la vita è ammmmore!
non è la veste papale prada.
non sono gli anelli d'oro.
non sono le donazioni alla chiesa.

gesù te starai a rivoltà na a tomba. 'o saccio.






O.T.:ma quelli dello staff sono tutti sardi???

vavar
09-12-2008, 10:43
Spero di riuscire ad essere chiaro, visto che c'è molta confusione causata anche da chi (in particolare i media) dovrebbe aiutare a capire le cose e non a scrivere a casaccio giusto per fare notizia e vendere.

Atualmente in Italia ci sono circa 9,5 milioni di studenti, a partire dalla materna sino alle superiori.

Di questi circa 1,5 milioni frequenta scuole paritarie, il resto quella statale.

Perchè ho scritto paritaria e statale e non pubblica e privata? Perchè la L. 62/2000 (governo D'Alema) ha definito tutte le scuole che fanno parte del sistema italiano integrato di istruzione, tra cui quelle gestite dallo stato e quelle da altre istituzioni pubbliche o private. Questo perchè lo stato dopo anni riconosceva (finalmente) che l'istruzione sul terriotorio italiano non era gestita solo dallo Stato ma anche da altri. Per cui chi rispetta certi vincoli (che sono molto rigidi e non così facili da ottenere) ottinee il riconoscimento di parificata. Questo comporta che gli studenti di queste scuole non evono fare gli esami a fine anno per vedere riconosciuto il loro studio, visto che per legge parificate e "pubbliche sono uguali.

A seguito di questo entrano in gioco i finanziamenti. Lo stato spende circa 57 milioni di euri per i "suoi" studenti, 530 li da alle paritarie. E qui il primo inganno dei media. Innanzitutto di questi 530 milioni (che comunque sono un'inezia, vedi dopo) circa 100 vanno a scuole non "cattoliche" (e di questi nessuno inspiegabilemnte parla). Di questi 530 milioni comunque circa la metà va a scuole materne perchè lo Stato le materne non le ha. Per chi abita in Lombardia o Vneeto (nelle altre Regioni mia ignoranza non conosco la situazione) sa che circa il 65/70% delle matrene non è statale, ma gestito o dai Comuni (che non sono Stato quindi paritari), Enti morali e/o ordini religiosi vari. Queste Scuole sopravvivono (in senso reale) grazie al volontariato dei soci (a parte i Comuni che vengono salassati da questa gestione). Questo comporta che i genitori devono pagarsi le rette, spesso neanche basse. Ma se non esistessereo queste scuole dove andrebbero questi bambini?

E' stato calcolato (fonti Sole 24ore e Min Istruzione) che lo Stato spende per i "suoi" allievi 6 volte tanto che per ogni alunno delle paritarie (il rapporto è maggiore più si sale di grado). Se le scuole paritarie domani chiudessero (e se vanno avanti a tagliare i fondi inevitabilemnte succederà) lo stato dovrebbe trovare aule e inseganti per 1,5 milioni di alunni (spesa stimata solo per il personale circa 6,5 miliardi :sisi: escluse le strutture).

Le scuole invece private sono quelle parificate, dove non c'è controllo e che spesso si trasformano in diplomifici (ma l'alunno deve fare l'esame). Queste correttamente non devono avere i fondi statali (come stabilito dalla Costitutzione e dalla Legge).

Concludendo: il titolo è sbagliato: nè Cei nè tantomeno il Vaticano (Stato straniero che non centra niente con l'Italia, ha altri compiti ma in tanti non lo hanno ancora capito) hanno chiesto soldi, ma le Scuole, che già lo chiedevano da tempo (anni). Il Vescovo, che è responsabile dell'area "Istruzione" ha fatto presente (è cittadino italiano anche lui) che senza quei soldi le scuole che già sono in difficoltà saranno a serio rischio. Ora se qualcuno sarà contento, io lo sono molto meno. A parte il fatto che mi piacerebbe sapere dove si metterebbero tutti quei bimbi (provate a chiedere a quei genitori che abitano nei paesini lombardi e veneti dove le scuole dell'infanzia non sono statali e che quindi devono pagarsi la retta e non hanno alcun sostegno economico dallo stato perchè
la scuola materna non è scuola dell'obbligo) le scuole paritarie sono una ricchezza per lo stato italiano perchè da una parte permettono di offrire una possibilità di scelta alle famiglie, dall'altra fanno risparmiare allo stato una gran quantità di soldi.

Poi ci sono Paritarie buone e altre pessime, come statali buone e altre pessime. Ma è diritto di ognuno scegliersi in che scuola mandare i prorpi figli )così come scegliersi il dottore per esempio.

Battuta polemica per finire: al simpaticone che definisce la Chiesa un associazione a delinquere, se ha un pò di onesta intellettuale, ricordo che la Chiesa non solo solo i preti (che gli possono anche stare antipatici) ma anche tanti laici che giornalmente dedicano tanto tempo e impegno ad attività di volontariato e non a favore della comunità (tu che fai per la comunità??). Prova pensare e fatti un elenco di quello che giornalmente la Chiesa nel suo complesso anche solo in Italia fa in campo socio-assistenziale, di istruzione, sanitario, turistico. Inoltre se ti vai a leggere i bilanci lo Stato del Vaticano è l'unico stato al mondo che utilizza gran parte del suo Bilancio (costituito per la maggior parte di elargizioni di singoli credenti) per i fabbisogni delle popolazioni mondiali in difficoltà, indipendentemente dal credo religioso).

Nails74
09-12-2008, 11:26
Quindi dato che lo stato è incapace a gestire la scuola pubblica è corretto che dia i soldi alle private o paritarie (non è con una legge che si cambia il senso del finanziamento).

In modo provocatorio si potrebbe anche dire spendiamo quella parte di soldi per fare asili nido e verificare le strutture scolastiche.

vavar
09-12-2008, 11:37
Non ho scritto così. Lo Stato in questo momento non riesce a far fronte a tutte le richieste (come avviene per gli ospedali per esempio) e trova "comodo" e funzionante appoggiarsi ad altre strutture (tra cui anche scuole comunali). Si chiama fare convenzioni. In ogni caso nulla vieta allo stato di fare nuove scuole (magari aggiungo io) perchè ci sarebbe più scelta. Tieni presente che se la scuola paritaria non gira, calano anche gli studenti. I casi di compravendita dei diplomi sono pochi e vengono smascerati. E' più probabile che una scuola chiuda perchè il suo livello è calato e quindi non pago una retta per avere un livello di istruzione basso. Il problema è che non ho la possibilità di scegliere mi devo beccare quello che c'è (pubblico o privato che sia) e quetso è ingiusto (e incostituzionale).

Se poi lo Stato non fa manutenzione sulle sue strutture, dare la colpa ai finanziamenti per le paritarie mi sembra un pò eccessivo. Gli asili nido non fanno parte del sistema scolastico, ma sono strutture socio-assistenziali.

MaD
09-12-2008, 12:36
Inoltre se ti vai a leggere i bilanci lo Stato del Vaticano è l'unico stato al mondo che utilizza gran parte del suo Bilancio (costituito per la maggior parte di elargizioni di singoli credenti) per i fabbisogni delle popolazioni mondiali in difficoltà, indipendentemente dal credo religioso).

Mi fai leggere questi bilanci? La Chiesa non dice nemmeno dove va l'8 per mille, quindi ho dei seri dubbi che i bilanci siano pubblici...
Comunque solo il 20% dell'8 per mille della Chiesa va ad "interventi caritativi in Italia e nel terzo mondo": ho grossi dubbi che il resto dei soldi prendano quella strada.

Beren
09-12-2008, 12:37
Non ho scritto così. Lo Stato in questo momento non riesce a far fronte a tutte le richieste (come avviene per gli ospedali per esempio) e trova "comodo" e funzionante appoggiarsi ad altre strutture (tra cui anche scuole comunali). Si chiama fare convenzioni. In ogni caso nulla vieta allo stato di fare nuove scuole (magari aggiungo io) perchè ci sarebbe più scelta. Tieni presente che se la scuola paritaria non gira, calano anche gli studenti. I casi di compravendita dei diplomi sono pochi e vengono smascerati. E' più probabile che una scuola chiuda perchè il suo livello è calato e quindi non pago una retta per avere un livello di istruzione basso. Il problema è che non ho la possibilità di scegliere mi devo beccare quello che c'è (pubblico o privato che sia) e quetso è ingiusto (e incostituzionale).

Se poi lo Stato non fa manutenzione sulle sue strutture, dare la colpa ai finanziamenti per le paritarie mi sembra un pò eccessivo. Gli asili nido non fanno parte del sistema scolastico, ma sono strutture socio-assistenziali.

la parte in grassetto è una ca**ata immensa...io ho fatto due anni di medie in una scuola privata di venezia gestita da preti...(tanto per far capire, sono usciti da là Tinto Brass e Tommy Vee..:rolleyes:)

la scuola era frequentata da tutti i figli della Venezia bene (c'era una Grimani, un figlio di un Conte,ecc..)

Che anche il diploma non sia regalato è vero, ma non c'è stata una bocciatura in quella scuola da almeno 7 anni...in nessuna classe!:rolleyes: 5000 euro l'anno per le medie (non mi ricordo quanto per le superiori) ed un livello infimo di istruzione..il tutto comprovato dal fatto che tutti quelli che sono usciti da lì della mia generazione hanno fallito in qualsiasi cosa abbiano fatto (per carità, ci sono eccezioni, ma le conti sulle dita di una mano)..

tutto questo per dire che non sono minimamente paragonabili alla scuola pubblica che, seppur piena di difetti, ha il merito di punire e tagliare le gambe quando serve..non come nella scuola privata dove si è immuni da tutto..

P.S.
giusto per fare un'esempio,in seconda media durante una gita, io ed alcuni miei amici siamo stati sorpresi con super alcolici e droghe leggere...ci hanno detto che saremmo stati sospesi o espulsi...poi torniamo a casa, il conte fa una telefonatina, dicendo che non si può infangare il suo nome e quello della scuola, e tutto finisce lì..niente in assoluto,non una nota, non una sospensione non un richiamo...;)

Fara
09-12-2008, 12:50
E' stato calcolato (fonti Sole 24ore e Min Istruzione) che lo Stato spende per i "suoi" allievi 6 volte tanto che per ogni alunno delle paritarie (il rapporto è maggiore più si sale di grado). Se le scuole paritarie domani chiudessero (e se vanno avanti a tagliare i fondi inevitabilemnte succederà) lo stato dovrebbe trovare aule e inseganti per 1,5 milioni di alunni (spesa stimata solo per il personale circa 6,5 milioni escluse le strutture).
6,5 milioni? non molto dato che già solo con l'aumento dell'iva di sky ne guadagna 15 al mese.
e poi pensi che se le scuole diventassero interamente privare tutti gli alunni se ne andrebbero? e i "figli di papà" rimarrebbero senza diploma?
semplicemente la retta raddoppierebbe e loro avrebbero sempre il loro diplomino da appendere in camera o nello studio del papi.



Poi ci sono Paritarie buone e altre pessime, come statali buone e altre pessime. Ma è diritto di ognuno scegliersi in che scuola mandare i prorpi figli )così come scegliersi il dottore per esempio.
dai non prendiamoci in giro.. se per caso il numero di scuole statali decenti è il 90% (e 10 sono quelle che prorpio fanno pena) nelle scuole private è l'esatto opposto.
ripeto, ho avuto molti compagni che arrivavano da scuole private, tutti erano con gravi lacune, TUTTI!
al contrario chi da noi non voleva studiare (già perché il fatto è proprio quello erano dei ragazzi che con un minimo di impegno se la sarebbero cavata molto bene) dopo 1 o 2 bocciature si iscriveva in una scuola privata e, con un percorso pulito senza sbavi arrivava al diploma.



Battuta polemica per finire: al simpaticone che definisce la Chiesa un associazione a delinquere, se ha un pò di onesta intellettuale, ricordo che la Chiesa non solo solo i preti (che gli possono anche stare antipatici) ma anche tanti laici che giornalmente dedicano tanto tempo e impegno ad attività di volontariato e non a favore della comunità (tu che fai per la comunità??). Prova pensare e fatti un elenco di quello che giornalmente la Chiesa nel suo complesso anche solo in Italia fa in campo socio-assistenziale, di istruzione, sanitario, turistico. Inoltre se ti vai a leggere i bilanci lo Stato del Vaticano è l'unico stato al mondo che utilizza gran parte del suo Bilancio (costituito per la maggior parte di elargizioni di singoli credenti) per i fabbisogni delle popolazioni mondiali in difficoltà, indipendentemente dal credo religioso).
io dico solo che la chiesa ha fondato lo IOR..
che poi mi vengano a parlare di valori, di povertà mi fa solo ridere e dimostra quanta ipocrisia ci sia in quel mondo.

vavar
09-12-2008, 13:48
Mi fai leggere questi bilanci? La Chiesa non dice nemmeno dove va l'8 per mille, quindi ho dei seri dubbi che i bilanci siano pubblici...
Comunque solo il 20% dell'8 per mille della Chiesa va ad "interventi caritativi in Italia e nel terzo mondo": ho grossi dubbi che il resto dei soldi prendano quella strada.



Sull'8 per mille ho già risposto su apposito thread. Comqunue viene pubblicato sui giornali, televideo, internet...
Piuttosto, voi sapete dove è andato l'8 per mille dello stato? Andate a vedere in finanziaria.

P.s.: io non ho mai visto (però non li ho cercati ad essere onesto) i resoconti di dove va l'8 per mille degli altri soggetti (il che non vuol dire che li abbiano usati per altris scopi che non quelli previsti dall'8 per mille)

vavar
09-12-2008, 13:56
Io non ho scritto che la scuola paritaria è meglio della pubblica (e per favore teniamola ben definita la distinzione tra paritaria e parificata che non è cosa da poco).

Ci sono ottime scuole pubbliche come ci sono ottime scuole paritarie e viceversa.

L'importante che i genitori abbiano il diritto di scegliere in quale scuola mandare i propri figli.

In Italia poi ci sono tante scuole paritarie gestiti sia da privati, da cooperative che da istituzioni religiose. E ci sono tra queste chi lavora bene e chi, come l'esempio di Beren , non fa scuola. Che le chiudano ste scuole, non fanno del bene a nessuno.

MaD
09-12-2008, 14:25
Sull'8 per mille ho già risposto su apposito thread. Comqunue viene pubblicato sui giornali, televideo, internet...

E allora, visto che evidentemente sai dov'e' fammi il piacere di linkarmelo perche' io sono impedito e non l'ho trovato...
Grazie.

vavar
09-12-2008, 14:57
E allora, visto che evidentemente sai dov'e' fammi il piacere di linkarmelo perche' io sono impedito e non l'ho trovato...
Grazie.

Nessun problema, questo doovrebbe fare al caso tuo:

www.8xmille.it

Per lo stato e gli altri che hanno diritto all'8 x mille non ho al momento i riferimenti da linkarti.

Per i giornali sono ovviamente pagine acquistate (previsto per legge) annualmente (so che compare su Repubblica, Corriere, Avvenire).

A disposizione

MaD
09-12-2008, 15:43
Intendevo il bilancio. :D

Comunque da quel sito mi fa paura una cosa: 195M€ in carita' vs 180M€ per edilizia di culto.

1nsan3
09-12-2008, 19:37
Spero di riuscire ad essere chiaro, visto che c'è molta confusione causata anche da chi (in particolare i media) dovrebbe aiutare a capire le cose e non a scrivere a casaccio giusto per fare notizia e vendere.

Atualmente in Italia ci sono circa 9,5 milioni di studenti, a partire dalla materna sino alle superiori.

Di questi circa 1,5 milioni frequenta scuole paritarie, il resto quella statale.

Perchè ho scritto paritaria e statale e non pubblica e privata? Perchè la L. 62/2000 (governo D'Alema) ha definito tutte le scuole che fanno parte del sistema italiano integrato di istruzione, tra cui quelle gestite dallo stato e quelle da altre istituzioni pubbliche o private. Questo perchè lo stato dopo anni riconosceva (finalmente) che l'istruzione sul terriotorio italiano non era gestita solo dallo Stato ma anche da altri. Per cui chi rispetta certi vincoli (che sono molto rigidi e non così facili da ottenere) ottinee il riconoscimento di parificata. Questo comporta che gli studenti di queste scuole non evono fare gli esami a fine anno per vedere riconosciuto il loro studio, visto che per legge parificate e "pubbliche sono uguali.

A seguito di questo entrano in gioco i finanziamenti. Lo stato spende circa 57 milioni di euri per i "suoi" studenti, 530 li da alle paritarie. E qui il primo inganno dei media. Innanzitutto di questi 530 milioni (che comunque sono un'inezia, vedi dopo) circa 100 vanno a scuole non "cattoliche" (e di questi nessuno inspiegabilemnte parla). Di questi 530 milioni comunque circa la metà va a scuole materne perchè lo Stato le materne non le ha. Per chi abita in Lombardia o Vneeto (nelle altre Regioni mia ignoranza non conosco la situazione) sa che circa il 65/70% delle matrene non è statale, ma gestito o dai Comuni (che non sono Stato quindi paritari), Enti morali e/o ordini religiosi vari. Queste Scuole sopravvivono (in senso reale) grazie al volontariato dei soci (a parte i Comuni che vengono salassati da questa gestione). Questo comporta che i genitori devono pagarsi le rette, spesso neanche basse. Ma se non esistessereo queste scuole dove andrebbero questi bambini?

E' stato calcolato (fonti Sole 24ore e Min Istruzione) che lo Stato spende per i "suoi" allievi 6 volte tanto che per ogni alunno delle paritarie (il rapporto è maggiore più si sale di grado). Se le scuole paritarie domani chiudessero (e se vanno avanti a tagliare i fondi inevitabilemnte succederà) lo stato dovrebbe trovare aule e inseganti per 1,5 milioni di alunni (spesa stimata solo per il personale circa 6,5 miliardi :sisi: escluse le strutture).

Le scuole invece private sono quelle parificate, dove non c'è controllo e che spesso si trasformano in diplomifici (ma l'alunno deve fare l'esame). Queste correttamente non devono avere i fondi statali (come stabilito dalla Costitutzione e dalla Legge).

Concludendo: il titolo è sbagliato: nè Cei nè tantomeno il Vaticano (Stato straniero che non centra niente con l'Italia, ha altri compiti ma in tanti non lo hanno ancora capito) hanno chiesto soldi, ma le Scuole, che già lo chiedevano da tempo (anni). Il Vescovo, che è responsabile dell'area "Istruzione" ha fatto presente (è cittadino italiano anche lui) che senza quei soldi le scuole che già sono in difficoltà saranno a serio rischio. Ora se qualcuno sarà contento, io lo sono molto meno. A parte il fatto che mi piacerebbe sapere dove si metterebbero tutti quei bimbi (provate a chiedere a quei genitori che abitano nei paesini lombardi e veneti dove le scuole dell'infanzia non sono statali e che quindi devono pagarsi la retta e non hanno alcun sostegno economico dallo stato perchè
la scuola materna non è scuola dell'obbligo) le scuole paritarie sono una ricchezza per lo stato italiano perchè da una parte permettono di offrire una possibilità di scelta alle famiglie, dall'altra fanno risparmiare allo stato una gran quantità di soldi.

Poi ci sono Paritarie buone e altre pessime, come statali buone e altre pessime. Ma è diritto di ognuno scegliersi in che scuola mandare i prorpi figli )così come scegliersi il dottore per esempio.

Battuta polemica per finire: al simpaticone che definisce la Chiesa un associazione a delinquere, se ha un pò di onesta intellettuale, ricordo che la Chiesa non solo solo i preti (che gli possono anche stare antipatici) ma anche tanti laici che giornalmente dedicano tanto tempo e impegno ad attività di volontariato e non a favore della comunità (tu che fai per la comunità??). Prova pensare e fatti un elenco di quello che giornalmente la Chiesa nel suo complesso anche solo in Italia fa in campo socio-assistenziale, di istruzione, sanitario, turistico. Inoltre se ti vai a leggere i bilanci lo Stato del Vaticano è l'unico stato al mondo che utilizza gran parte del suo Bilancio (costituito per la maggior parte di elargizioni di singoli credenti) per i fabbisogni delle popolazioni mondiali in difficoltà, indipendentemente dal credo religioso).

hai detto bene, se non benissimo.
c'è un errore che io ritengo fondamentale però:
ho detto "Chiesa" ma forse mi sono espresso male,non parlo di Don Pino che da da mangiare agli storpi, che fa volontariato: perchè la CHIESA non è questo.
Primo: esistono milioni di associazioni di volontariato laiche e io (anche non facendone parte) aiuto la comunità, e, prima di tutto, la famiglia.
Secondo: io per la comunità faccio il mio dovere e rispetto le regole (cose che ti assicuro se facessero tutti basterebbero a risollevare terzo,quarto e quinto mondo).
Io parlo dei fantomatici vertici, parliamo del Papa vestito prada, parliamo dello sfarzo, parliamo dei conti in svizzera, parliamo delle agevolazioni, del potere mediatico economico, di quante volte si mischia alla speculazione, al marketing.

ps: le popolazioni "mondiali" le risollevi con la conoscenza e la scienza e non un'ostia data la domenica e due suore che portano il grano. capito?
"indipendentemente dal credo religioso" certo, poi vengono convertite.
mai sentito parlare di colonialismo del terzo millennio?
io ho parlato con missionari che sono andati in salvador. e la croce è l'unica cosa che non serve li.

Flavio Ezio
09-12-2008, 20:43
Mi fai leggere questi bilanci? La Chiesa non dice nemmeno dove va l'8 per mille, quindi ho dei seri dubbi che i bilanci siano pubblici...


Falso.



c'è un errore che io ritengo fondamentale però:
ho detto "Chiesa" ma forse mi sono espresso male,non parlo di Don Pino che da da mangiare agli storpi, che fa volontariato: perchè la CHIESA non è questo.


Ma LOL.

Senti, a noi non frega se tu chiami le mele pere o le sedie tavoli, la Chiesa è per sua stessa definizione e vocazione universale, quindi sia Don Pino, sia il fedele praticante che il Papa appartengono alla stessa Chiesa Cristiana Cattolica. Fattene una ragione.

1nsan3
09-12-2008, 21:03
Falso.



Ma LOL.

Senti, a noi non frega se tu chiami le mele pere o le sedie tavoli, la Chiesa è per sua stessa definizione e vocazione universale, quindi sia Don Pino, sia il fedele praticante che il Papa appartengono alla stessa Chiesa Cristiana Cattolica. Fattene una ragione.

...
non vedo come tua questa lezione sul significato della parola "Chiesa" e su cosa abbracci questo termine possa giovare costruttivamente alla discussione!

vavar
09-12-2008, 21:29
hai detto bene, se non benissimo.
c'è un errore che io ritengo fondamentale però:
ho detto "Chiesa" ma forse mi sono espresso male,non parlo di Don Pino che da da mangiare agli storpi, che fa volontariato: perchè la CHIESA non è questo.
Primo: esistono milioni di associazioni di volontariato laiche e io (anche non facendone parte) aiuto la comunità, e, prima di tutto, la famiglia..

Infatti io non ho detto associazioni religiose. Se ognuno desse parte del suo tempo, anche piccolo perchè ognuno ha impegni lavorativi diversi per esempio, a favore della Comunità in cui vive (dall'impegno sociale a quello politico per esempio) si starebbe tutti meglio



Secondo: io per la comunità faccio il mio dovere e rispetto le regole (cose che ti assicuro se facessero tutti basterebbero a risollevare terzo,quarto e quinto mondo). ..

Nulla da eccepire, totalmente d'accordo



Io parlo dei fantomatici vertici, parliamo del Papa vestito prada, parliamo dello sfarzo, parliamo dei conti in svizzera, parliamo delle agevolazioni, del potere mediatico economico, di quante volte si mischia alla speculazione, al marketing. ..

E qui secondo me non ci siamo. Sono d'accordo che si facciano degli erroi (la Chiesain tutta la sua interezza non è perfetta, è fatta da uomini) però a fronte di situazioni anche discutibili (che però secondo me sarebbe il caso di conoscere a fondo e non basarsi sui giornali) le stesse persone che tu disprezzi (scusa se forse il termine non è quello che tu intendi ma io faccio in particolare riferimento al Papa) hanno dedicato e dedicano la loro vita al servizo degli altri (anche sbagliando alcne volte)



ps: le popolazioni "mondiali" le risollevi con la conoscenza e la scienza e non un'ostia data la domenica e due suore che portano il grano. capito?
"indipendentemente dal credo religioso" certo, poi vengono convertite.
mai sentito parlare di colonialismo del terzo millennio?
io ho parlato con missionari che sono andati in salvador. e la croce è l'unica cosa che non serve li.

Secondo me non hai compreso quello che hanno detto i missionari. A parte che ci sono sia consacrati (preti), religiosi/e (frati e suore) e laici che se ne vanno in paesi sperduti gratis (anzi a loro spese spesso) a dare una mano a gente che lettralmente muore di fame, tu pensi che la prima csa che facciano appena arrivano sia si aprire il vangelo e leggere le parabole? Poichè qualcuno anche personamente lo conosco e ho sentito i loro racconti (mio fratello ci è anche stato in Africa, tra l'altro) le prime cose di cui si occupano sono: acqua, mangiare, ospedale, scuola (ovviamente con l'aiuto delle comunità di partenza in Italia). Poi si passa al "vangelo" ma sicuramente non è la priorità assoluta. E' un pò difficile parlare di Dio a uno che sta morendo di fame.



P.s.: siamo un pò OT anche se la discussione è interessante

vavar
09-12-2008, 21:32
Ma LOL.

Senti, a noi non frega se tu chiami le mele pere o le sedie tavoli, la Chiesa è per sua stessa definizione e vocazione universale, quindi sia Don Pino, sia il fedele praticante che il Papa appartengono alla stessa Chiesa Cristiana Cattolica. Fattene una ragione.[/QUOTE]


Caro Flavio Ezio, se ti inalberi subito diventa anche difficile far capire ance a chi la Chiesa la conosce solo dall'esterno e /o attraverso i bellissimi falsi articoli dei giornali nostrani cosa vuol essere il essaggio cristiano. Non possiamo dirci perfetti (ma neanche farci offendere senza replicare però :sisi:)

1nsan3
09-12-2008, 22:34
Infatti io non ho detto associazioni religiose. Se ognuno desse parte del suo tempo, anche piccolo perchè ognuno ha impegni lavorativi diversi per esempio, a favore della Comunità in cui vive (dall'impegno sociale a quello politico per esempio) si starebbe tutti meglio



Nulla da eccepire, totalmente d'accordo



E qui secondo me non ci siamo. Sono d'accordo che si facciano degli erroi (la Chiesain tutta la sua interezza non è perfetta, è fatta da uomini) però a fronte di situazioni anche discutibili (che però secondo me sarebbe il caso di conoscere a fondo e non basarsi sui giornali) le stesse persone che tu disprezzi (scusa se forse il termine non è quello che tu intendi ma io faccio in particolare riferimento al Papa) hanno dedicato e dedicano la loro vita al servizo degli altri (anche sbagliando alcne volte)



Secondo me non hai compreso quello che hanno detto i missionari. A parte che ci sono sia consacrati (preti), religiosi/e (frati e suore) e laici che se ne vanno in paesi sperduti gratis (anzi a loro spese spesso) a dare una mano a gente che lettralmente muore di fame, tu pensi che la prima csa che facciano appena arrivano sia si aprire il vangelo e leggere le parabole? Poichè qualcuno anche personamente lo conosco e ho sentito i loro racconti (mio fratello ci è anche stato in Africa, tra l'altro) le prime cose di cui si occupano sono: acqua, mangiare, ospedale, scuola (ovviamente con l'aiuto delle comunità di partenza in Italia). Poi si passa al "vangelo" ma sicuramente non è la priorità assoluta. E' un pò difficile parlare di Dio a uno che sta morendo di fame.



P.s.: siamo un pò OT anche se la discussione è interessante

in ordine:

-e noi infatti di errori discutiamo e la Chiesa secondo me ne ha fatto tanti, senza voler scomodare quelli passati, parliamo di quelli presenti.
scusa ma il Papa non lo vedo al servizio altro che a se stesso e al disperato tentativo di nascondere l'anacronistica conformazione del pensiero della sua fede. l'anacronismo è qualcosa basato su cose che la Chiesa non capisce, quindi io non capisco lei. non sto a elencare le suddette, visto che tutti le conosciamo, (sopratutto se abbiamo una ragazza- categoria di esseri umani talvolta maldisposta verso la divin(terrena)ragione.)

- quello che ho capito dai missionari è che la chiesa può mandare tutti gli eserciti di missionari che vuole, ma non cambierà niente dal momento in cui non si distaccherà fortemente dalle politiche neocoloniali dei vari paesi che adoperano nel terzo mondo.
parlo di U.S.A. ma parlo anche di U.E.
la chiesa non condanna fortemente queste situazioni, come se non le riguardassero mentre è lei stessa (e talvolta l'unica)che tutte le domeniche entra nelle menti della massa media. vedi bigottismo americano.

capisci di cosa parlo?

Flavio Ezio
09-12-2008, 23:14
...
non vedo come tua questa lezione sul significato della parola "Chiesa" e su cosa abbracci questo termine possa giovare costruttivamente alla discussione!

Ti sto semplicemente spiegando che quello che tu credi sia la Chiesa è errato, da ciò derivano le tue errate considerazioni.


Ma LOL.

Senti, a noi non frega se tu chiami le mele pere o le sedie tavoli, la Chiesa è per sua stessa definizione e vocazione universale, quindi sia Don Pino, sia il fedele praticante che il Papa appartengono alla stessa Chiesa Cristiana Cattolica. Fattene una ragione.


Caro Flavio Ezio, se ti inalberi subito diventa anche difficile far capire ance a chi la Chiesa la conosce solo dall'esterno e /o attraverso i bellissimi falsi articoli dei giornali nostrani cosa vuol essere il essaggio cristiano. Non possiamo dirci perfetti (ma neanche farci offendere senza replicare però :sisi:)[/QUOTE]


Mi dispiace, sono impulsivo di natura. Poi non mi sembra che quell'utente voglia apprendere alcunchè, leggiti tutti suoi messaggi in cui spala solo fango e calunnie sulla Chiesa e i credenti. Io non ho mai detto di essere perfetto o che qualcuno sia perfetto, non ho mai detto neanche di essere cristiano.

1nsan3
09-12-2008, 23:26
"Mi dispiace, sono impulsivo di natura. Poi non mi sembra che quell'utente voglia apprendere alcunchè, leggiti tutti suoi messaggi in cui spala solo fango e calunnie sulla Chiesa e i credenti. Io non ho mai detto di essere perfetto o che qualcuno sia perfetto, non ho mai detto neanche di essere cristiano."

quell'utente ha le sue opinioni.
e anche un nick.
sono impulsivo anche io e non spalo fango ne "calunnie" quanto opinioni di studiosi poco inclini a "credere" ma molto a "conoscere".
poi se non vuoi discutere ma spalare tu fango e calunnie invece di metter in gioco quello in cui tu credi perchè la ritieni una verità assoluta...beh...non iscriverti su un Forum, dove la gente...sai cosa fa?
discute.

vavar
10-12-2008, 09:24
in ordine:

-e noi infatti di errori discutiamo e la Chiesa secondo me ne ha fatto tanti, senza voler scomodare quelli passati, parliamo di quelli presenti.
scusa ma il Papa non lo vedo al servizio altro che a se stesso e al disperato tentativo di nascondere l'anacronistica conformazione del pensiero della sua fede. l'anacronismo è qualcosa basato su cose che la Chiesa non capisce, quindi io non capisco lei. non sto a elencare le suddette, visto che tutti le conosciamo, (sopratutto se abbiamo una ragazza- categoria di esseri umani talvolta maldisposta verso la divin(terrena)ragione.)

- quello che ho capito dai missionari è che la chiesa può mandare tutti gli eserciti di missionari che vuole, ma non cambierà niente dal momento in cui non si distaccherà fortemente dalle politiche neocoloniali dei vari paesi che adoperano nel terzo mondo.
parlo di U.S.A. ma parlo anche di U.E.
la chiesa non condanna fortemente queste situazioni, come se non le riguardassero mentre è lei stessa (e talvolta l'unica)che tutte le domeniche entra nelle menti della massa media. vedi bigottismo americano.

capisci di cosa parlo?

Se devo essere sincero il primo paragrafo non l'ho capito.

Sul secondo forse sarebbe il caso che ti fai qualche letturina dei documenti redatti dalle apposite Commissioni che si occupano della materia e anche dei discorsi del Papa (sia quello precedente che quello attuale). Comunque tra poco va in Africa, seguiti i discorsi, vedrai che trovi qualche cosa di interessante, sicuramente non la difesa di politiche neo o post coloniali nè (già fatto) anche di forme estreme di mercato (capitalismo) o di forme politiche repressive (comunismo, nazismo e chi puù ne ha più ne mett)

1nsan3
10-12-2008, 09:34
Se devo essere sincero il primo paragrafo non l'ho capito.

Sul secondo forse sarebbe il caso che ti fai qualche letturina dei documenti redatti dalle apposite Commissioni che si occupano della materia e anche dei discorsi del Papa (sia quello precedente che quello attuale). Comunque tra poco va in Africa, seguiti i discorsi, vedrai che trovi qualche cosa di interessante, sicuramente non la difesa di politiche neo o post coloniali nè (già fatto) anche di forme estreme di mercato (capitalismo) o di forme politiche repressive (comunismo, nazismo e chi puù ne ha più ne mett)

primo paragrafo:
discutiamo degli errori della chiesa: avere delle opinioni su delle tematiche contemporaneeche si rivelano inadeguate rispetto ai tempi.
vedi preservativo, pillola del giorno dopo, omosessualità, infallibilità papale, sesso prematrimoniale...ectect

in questo caso parliamo dello strapotere della CEI sulle decisioni statali che riguardano non solo lei, ma tutto lo stato e che (strano ma vero) è uno stato laico e non dovrebbe cambiare opinione dall'oggi al domani perchè gli dicono di farlo. Certo è difficile dire di no al vaticano.

vavar
10-12-2008, 12:20
primo paragrafo:
discutiamo degli errori della chiesa: avere delle opinioni su delle tematiche contemporaneeche si rivelano inadeguate rispetto ai tempi.
vedi preservativo, pillola del giorno dopo, omosessualità, infallibilità papale, sesso prematrimoniale...ectect

in questo caso parliamo dello strapotere della CEI sulle decisioni statali che riguardano non solo lei, ma tutto lo stato e che (strano ma vero) è uno stato laico e non dovrebbe cambiare opinione dall'oggi al domani perchè gli dicono di farlo. Certo è difficile dire di no al vaticano.


Stiamo andando un pò OT comunque proseguiamo questa interessante discussione:
primo paragrafo: distinguamo le cose: l'infallibilità papale è sui dogmi della cristianità, non su tutto quello che dice in ogni caso. Sulle altre tematiche, che guarda caso riguardano tutte la sfera della corporeità e della sessualità (e su qui per me spesso sono più sessuofobi i laici che i "preti") la Chiesa, la dottrina della Chiesa per la precisione, dà il suo parere su temi che riguardano tutta la vita e la dignità umana (non solo quelli da te indicati ovviamente). Ovviamente non è che vengono dati come diktat o come obblighi da seguire pena la scomunica. Fanno parte di tutto un cammino di crescita spirituale e umana. Poi uno non li vuol seguire, problema suo e con il Creatore. Certamente hanno una loro logica (basta leggersi i vari testi) e anche una loro adeguatezza anche rispetto ai tempi. Certo che se uno come punto di riferimento ha il sesso libero e in qualsiasi momento e luogo (estremizzo ovviamente), l'autogestione degli istinti (sessuali e non) e cc ecc ovviamente farà un pò fatica a ritrovarsi con le indicazioni della Chiesa. Questo però non vuol dire che siano inadeguati o antiquati, semplicemente è più facile non seguirli e quindi tacciarli di matusalemmità (neologismo orribile chiedo perdono).

L'ultimo paragrafo non lo commento un'altra volta, ho già detto che non è così che sono andate le cose.

1nsan3
10-12-2008, 12:42
Stiamo andando un pò OT comunque proseguiamo questa interessante discussione:
primo paragrafo: distinguamo le cose: l'infallibilità papale è sui dogmi della cristianità, non su tutto quello che dice in ogni caso. Sulle altre tematiche, che guarda caso riguardano tutte la sfera della corporeità e della sessualità (e su qui per me spesso sono più sessuofobi i laici che i "preti") la Chiesa, la dottrina della Chiesa per la precisione, dà il suo parere su temi che riguardano tutta la vita e la dignità umana (non solo quelli da te indicati ovviamente). Ovviamente non è che vengono dati come diktat o come obblighi da seguire pena la scomunica. Fanno parte di tutto un cammino di crescita spirituale e umana. Poi uno non li vuol seguire, problema suo e con il Creatore. Certamente hanno una loro logica (basta leggersi i vari testi) e anche una loro adeguatezza anche rispetto ai tempi. Certo che se uno come punto di riferimento ha il sesso libero e in qualsiasi momento e luogo (estremizzo ovviamente), l'autogestione degli istinti (sessuali e non) e cc ecc ovviamente farà un pò fatica a ritrovarsi con le indicazioni della Chiesa. Questo però non vuol dire che siano inadeguati o antiquati, semplicemente è più facile non seguirli e quindi tacciarli di matusalemmità (neologismo orribile chiedo perdono).

L'ultimo paragrafo non lo commento un'altra volta, ho già detto che non è così che sono andate le cose.

forse nella frase in neretto volevi dire INadeguatezza.
diglielo alle mamme malate di AIDS in africa che non si possono usare i profilattici. O alle vittime di stupri, alle ragazze madri, che non possono abortire perchè gesù non vuole. parlo di anacronismo.
-prima l'aids non c'era e vabbeh (primi casi metà anni 90 credo e anche quella vicenda ha dei risvolti agghiaccianti per come abbiamo contratto il virus)
- prima gli stupri e le ragazze madri erano all'ordine del giorno nella società e passavano inosservati e tollerati.

sulla vicenda della sessualità, è una questione che riassume bene un signore con i baffi:
“Il Cristianesimo dette da bere ad Éros del veleno. Costui in verità non ne morì, ma degenerò in vizio”;)

ok torniamo in linea col thread (che arriva uno dello staff e mi taglia la testa:)):
la cei batte cassa e noi paghiamo.

non mi sembra giusto che io paghi le tasse e queste vengano distribuite
A) in scuole paritarie (che dovrebbero finanziarsi con la rettuccia del papino)
B) in scuole paritarie della Chiesa (bada bene non parlo di Cristiane)

opzione B) non sono d'accordo che vengano finanziate idee retrograde che inevitabilmente influenzerebbero mio figlio creando una visione distorta delle cose.se poi da grande vorrà abbracciare una fede come giusto che sia lo farà.
dopo che avrà conosciuto e non avrà "creduto sulla fiducia".

vavar
10-12-2008, 14:21
forse nella frase in neretto volevi dire INadeguatezza.
diglielo alle mamme malate di AIDS in africa che non si possono usare i profilattici. O alle vittime di stupri, alle ragazze madri, che non possono abortire perchè gesù non vuole. parlo di anacronismo.
-prima l'aids non c'era e vabbeh (primi casi metà anni 90 credo e anche quella vicenda ha dei risvolti agghiaccianti per come abbiamo contratto il virus)
- prima gli stupri e le ragazze madri erano all'ordine del giorno nella società e passavano inosservati e tollerati.



Intendevo adeguatezza (ovviamente se uno ci vuol credere e lavorare sopra, non è ovviamente facile come, che so, andare in farmacia e comprarsi il preservitativo se non peggio andare in ospedale ad abortire

La storia dell'AIDS è una leggenda metropolitana. Ma ti sembra possibile che sti qua non hanno niente da mangiare e bere e uno va lì, dopo tutti i chiolometri che si è fatto, e invece di aiutarli a sopravvivvere gli dice: mi racomando non usate il preservativo che altrimenti andate all'inferno!!




ok torniamo in linea col thread (che arriva uno dello staff e mi taglia la testa:)):
la cei batte cassa e noi paghiamo.

non mi sembra giusto che io paghi le tasse e queste vengano distribuite
A) in scuole paritarie (che dovrebbero finanziarsi con la rettuccia del papino)
B) in scuole paritarie della Chiesa (bada bene non parlo di Cristiane)

opzione B) non sono d'accordo che vengano finanziate idee retrograde che inevitabilmente influenzerebbero mio figlio creando una visione distorta delle cose.se poi da grande vorrà abbracciare una fede come giusto che sia lo farà.
dopo che avrà conosciuto e non avrà "creduto sulla fiducia".

Tornando ai numeri che ho detto all'inizio alle paritarie va circa l'1% dei fondi destinati alla scuola a fronte di un numero molto maggiore di alunni. Il problema non è chi frequenta ma il diritto per il cittadino italiano di scegliersi la scuola e il metodo educativo che preferisce. Non capisco allora perchè (seguendo il tuo ragionamento) debba dare soldi dello stato a ospedali privati per andarmi a curare.
Sul finanziamento delle idee retrograde (che penso tu intenda quelle che per me non lo sono) il ragionamento lo posso fare anche io: perchè finanziare coi sodi dello stato giornali privati, film, scuole (perchè anche in certe scuole pubbliche passano idee molto discutibili) e altre realtà che per me (e non solo) sono contrarie all'Uomo (quello con la maiuscola)?
Forse per questo che esiste uno stato democratico, con persone elette democraticamente, che prende decisioni a nome della popolazione che inevitabilemnte accontentano qualcunoe scontentano altri? E concludo dicendo che sta storia della Chiesa che governa l'Italia è veramente patetica. Se fosse vero faccio fatica a capire come mai ci siano certe leggi in Italia. Ovviamente poichè "quelli che vano in Chiesa e anche i preti" (chiedo ancora scusa per questa orribile definizione) cittadini italiani, potranno dire la loro e se votano a maggioranza una legge pretendere che questa venga applicata?

Flavio Ezio
10-12-2008, 18:19
"Mi dispiace, sono impulsivo di natura. Poi non mi sembra che quell'utente voglia apprendere alcunchè, leggiti tutti suoi messaggi in cui spala solo fango e calunnie sulla Chiesa e i credenti. Io non ho mai detto di essere perfetto o che qualcuno sia perfetto, non ho mai detto neanche di essere cristiano."

quell'utente ha le sue opinioni.
e anche un nick.
sono impulsivo anche io e non spalo fango ne "calunnie" quanto opinioni di studiosi poco inclini a "credere" ma molto a "conoscere".
poi se non vuoi discutere ma spalare tu fango e calunnie invece di metter in gioco quello in cui tu credi perchè la ritieni una verità assoluta...beh...non iscriverti su un Forum, dove la gente...sai cosa fa?
discute.



No, tu infatti non spari fango ne calunnie, certo. Visto che ho qualche minuto libero...

'nel mio precedente intervento mi sono pesantemente trattenuto dallo scagliarmi contro quella associazione a delinquere'

'la chiesa è diventata una barzelletta, o forse lo è sempre stata.'

'il MONDO va avanti, il vaticano e tutti quelli che lo seguono tornano indietro.'

'la massa è stupida.'

'le modalità di spesa dei fedeli e credenti, (o forse si dovrebbero chiamare creduloni).'

Io non vedo alcuno studio, non vedo alcuna opinione, non vedo spazio per alcuna discussione. Qua ci sono solo offese e denigrazioni gratuite che evidenziano il non riuscire a capire e rispettare l'altro. Fortunatamente, la mia impulsione non mi fa delirare contro tutti quelli che non la pensano come me, scagliandomi contro per luoghi comuni e offensive opinioni.

1nsan3
10-12-2008, 18:44
No, tu infatti non spari fango ne calunnie, certo. Visto che ho qualche minuto libero...

'nel mio precedente intervento mi sono pesantemente trattenuto dallo scagliarmi contro quella associazione a delinquere'

'la chiesa è diventata una barzelletta, o forse lo è sempre stata.'

'il MONDO va avanti, il vaticano e tutti quelli che lo seguono tornano indietro.'

'la massa è stupida.'

'le modalità di spesa dei fedeli e credenti, (o forse si dovrebbero chiamare creduloni).'

Io non vedo alcuno studio, non vedo alcuna opinione, non vedo spazio per alcuna discussione. Qua ci sono solo offese e denigrazioni gratuite che evidenziano il non riuscire a capire e rispettare l'altro. Fortunatamente, la mia impulsione non mi fa delirare contro tutti quelli che non la pensano come me, scagliandomi contro per luoghi comuni e offensive opinioni.

ovviamente hai preso frasi a caso dagli interventi snaturando il contesto.
la massa è stupida se cosi non fosse il mondo non andrebbe allo scatafascio. L'opinione che la massa si faccia facilmente influenzare dai media l'hai ammesso anche tu, e io la gente che non pensa con la propria testa la ritengo stupida.
ci sono molti studi su questi argomenti
leggi Russel,Strauss, Nietszche.
oppure mi vuoi dire che il mondo va allo scatafascio perchè "due mele marce" sono la causa?
associazione a delinquere cosi la ritengo una associazione a scopo di lucro che vende falsità, spillando soldi poichè NON necessaria per parlare con Dio e qui c'è anche il fatto de "la chiesa è una barzelletta".
'il MONDO va avanti, il vaticano e tutti quelli che lo seguono tornano indietro.' il mondo va avanti, leggi omofobia, xenofobia, diritti dei disabili, anticoncezionali, sesso prematrimoniale.

le modalità di spesa dei fedeli e credenti, (o forse si dovrebbero chiamare creduloni).' creduloni perchè credono che dando l'8 per mille facciano del bene e invce si va a ingrassare dei conti che chissà perchè difettano di trasparenza alla voce "spese".

leggi anche il resto dei post, è un consiglio.
non sono contro il cristianesimo, ma contro l'umano approfitattore.
perchè non credo Christo abbia mai parlato di conti in svizzera, Papi vestiti prada, 8 per mille, sacerdoti pedofili, marketing (vedi i christian store americani) e tutte le schifezze che ha sempre fatto la chiesa.

Flavio Ezio
10-12-2008, 18:57
ovviamente hai preso frasi a caso dagli interventi snaturando il contesto.
la massa è stupida se cosi non fosse il mondo non andrebbe allo scatafascio. L'opinione che la massa si faccia facilmente influenzare dai media l'hai ammesso anche tu, e io la gente che non pensa con la propria testa la ritengo stupida.
ci sono molti studi su questi argomenti
leggi Russel,Strauss, Nietszche.
oppure mi vuoi dire che il mondo va allo scatafascio perchè "due mele marce" sono la causa?
associazione a delinquere cosi la ritengo una associazione a scopo di lucro che vende falsità, spillando soldi poichè NON necessaria per parlare con Dio e qui c'è anche il fatto de "la chiesa è una barzelletta".
'il MONDO va avanti, il vaticano e tutti quelli che lo seguono tornano indietro.' il mondo va avanti, leggi omofobia, xenofobia, diritti dei disabili, anticoncezionali, sesso prematrimoniale.

le modalità di spesa dei fedeli e credenti, (o forse si dovrebbero chiamare creduloni).' creduloni perchè credono che dando l'8 per mille facciano del bene e invce si va a ingrassare dei conti che chissà perchè difettano di trasparenza alla voce "spese".

leggi anche il resto dei post, è un consiglio.
non sono contro il cristianesimo, ma contro l'umano approfitattore.
perchè non credo Christo abbia mai parlato di conti in svizzera, Papi vestiti prada, 8 per mille, sacerdoti pedofili, marketing (vedi i christian store americani) e tutte le schifezze che ha sempre fatto la chiesa.

Il contesto era purtroppo chiarissimo. A parte effettivamente la massa, che era messa in modo quantomeno ambiguo in quella frase, il resto lo stai ancora ribadendo, continuando ad offendere e a diffamare. Quantomeno fallo rendendoti conto di ciò che dici, sarebbe un problema se non lo notassi.

1nsan3
10-12-2008, 19:08
Il contesto era purtroppo chiarissimo. A parte effettivamente la massa, che era messa in modo quantomeno ambiguo in quella frase, il resto lo stai ancora ribadendo, continuando ad offendere e a diffamare. Quantomeno fallo rendendoti conto di ciò che dici, sarebbe un problema se non lo notassi.

lo noto benissimo quello che dico, se no non lo ribadirei!!.
ti potrà sembrare un po forte, ma sono opinioni che il mondo pensante e non credente ha.
non sto diffamando poichè diffamare è affermare una falsità e qui l'unica cosa poco chiara sono dove vanno a finire i fondi che il cittadino da in buona fede.
(che non è la vostra fede eh.ho parlato di buona!;))
io ti parlo di fatti e di pensieri del mondo libero e tu parli in generale di qualcosa che-si-forse-boh-non-lo-so-ma-magari... io analizzo in modo razionale dati e quello che ne esce fuori sono affermazioni che possono per te essere offensive, per altri fatti oggettivi, per altri illazioni.
tu hai scelto di credere, io di conoscere.
e non capisco come si faccia a non condannare certi atteggiamenti della chiesa. non mi hai ancora fatto vedere una posizione chiara a favore dello stilista ufficiale del papa per esempio.
ha senso che le tua donazioni alla chiesa vadano a vestire il papa Prada?

Flavio Ezio
10-12-2008, 20:34
lo noto benissimo quello che dico, se no non lo ribadirei!!.
ti potrà sembrare un po forte, ma sono opinioni che il mondo pensante e non credente ha.
non sto diffamando poichè diffamare è affermare una falsità e qui l'unica cosa poco chiara sono dove vanno a finire i fondi che il cittadino da in buona fede.
(che non è la vostra fede eh.ho parlato di buona!;))
io ti parlo di fatti e di pensieri del mondo libero e tu parli in generale di qualcosa che-si-forse-boh-non-lo-so-ma-magari... io analizzo in modo razionale dati e quello che ne esce fuori sono affermazioni che possono per te essere offensive, per altri fatti oggettivi, per altri illazioni.
tu hai scelto di credere, io di conoscere.
e non capisco come si faccia a non condannare certi atteggiamenti della chiesa. non mi hai ancora fatto vedere una posizione chiara a favore dello stilista ufficiale del papa per esempio.
ha senso che le tua donazioni alla chiesa vadano a vestire il papa Prada?

Ma per fortuna proprio no, continui a fare confusione tra solo quello che credi tu e tu solamente e il mondo. I soldi si sa benissimo dove vanno poichè come hanno già mostrato sono pubblici gli usi che la Chiesa ne fa, quindi stai montando una questione inesistente.
Analizzi in modo razionale? Ma sai cosa è la razionalità? Guarda, per trovare errori nei tuoi post non ci metto molto, ne hai scritti MIRIADI, già da quando affermi che non si sa dove vanno i soldi dati alla Chiesa.
Sullo stilista del Papa non me ne frega niente, tanto credo sia un'altra delle notizie date così tanto per. Il Papa si può comprare le scarpe che vuole, non me ne frega a me e tantomeno dovrebbe a te.

1nsan3
10-12-2008, 22:33
Ma per fortuna proprio no, continui a fare confusione tra solo quello che credi tu e tu solamente e il mondo. I soldi si sa benissimo dove vanno poichè come hanno già mostrato sono pubblici gli usi che la Chiesa ne fa, quindi stai montando una questione inesistente.
Analizzi in modo razionale? Ma sai cosa è la razionalità? Guarda, per trovare errori nei tuoi post non ci metto molto, ne hai scritti MIRIADI, già da quando affermi che non si sa dove vanno i soldi dati alla Chiesa.
Sullo stilista del Papa non me ne frega niente, tanto credo sia un'altra delle notizie date così tanto per. Il Papa si può comprare le scarpe che vuole, non me ne frega a me e tantomeno dovrebbe a te.

solo io al mondo...:asd:
(io e filosofi, umanisti, storici, protestanti, luterani.)
stai parlando di niente e in ogni post invece che dare DATI come ti sto chiedendo parli di aria.
grazie del tuo deplorevole contributo a questa discussione.
(almeno vavar è stimabile, cercava di farmi cambiare idea con fatti oggettivi ma sempre opinabili.)

adios.

Fara
10-12-2008, 22:55
[...] E concludo dicendo che sta storia della Chiesa che governa l'Italia è veramente patetica. Se fosse vero faccio fatica a capire come mai ci siano certe leggi in Italia. Ovviamente poichè "quelli che vano in Chiesa e anche i preti" (chiedo ancora scusa per questa orribile definizione) cittadini italiani, potranno dire la loro e se votano a maggioranza una legge pretendere che questa venga applicata?

Non è la chiesa che governa l'Italia ma la influenza molto (e in passato l'ha influenzata molto di più).
Se non la influenza mi chiedo come mai l'Italia è uno dei pochi paesi europei che è indietro su tutto quello che riguarda le cose su cui la chiesa è contraria? vedi unioni di fatto, diritto all'eutanasia e non il non aver aderito alla moratoria per abolire il reato di omosessualità (ricordo che in alcuni paesi è prevista la pena di morte per questo quindi anche se non ufficialmente giustifica la pena di morte).
Assistiamo tutte le settimane ad una nuovo commento della chiesa su leggi italiane, se non è questo interferire con l'Italia vorrei sapere cosa dovrebbero fare.



[...]Sullo stilista del Papa non me ne frega niente, tanto credo sia un'altra delle notizie date così tanto per. Il Papa si può comprare le scarpe che vuole, non me ne frega a me e tantomeno dovrebbe a te.

me ne frega a me perché la chiesa parla tanto di voto di povertà ma dovrebbero essere i primi a dare l'esempio.
come si dice è facile fare il frocio con il culo degli altri (cit.)

1nsan3
10-12-2008, 23:08
Non è la chiesa che governa l'Italia ma la influenza molto (e in passato l'ha influenzata molto di più).
Se non la influenza mi chiedo come mai l'Italia è uno dei pochi paesi europei che è indietro su tutto quello che riguarda le cose su cui la chiesa è contraria? vedi unioni di fatto, diritto all'eutanasia e non il non aver aderito alla moratoria per abolire il reato di omosessualità (ricordo che in alcuni paesi è prevista la pena di morte per questo quindi anche se non ufficialmente giustifica la pena di morte).
Assistiamo tutte le settimane ad una nuovo commento della chiesa su leggi italiane, se non è questo interferire con l'Italia vorrei sapere cosa dovrebbero fare.




me ne frega a me perché la chiesa parla tanto di voto di povertà ma dovrebbero essere i primi a dare l'esempio.
come si dice è facile fare il frocio con il culo degli altri (cit.)

falsità dei media.
http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/esteri/papagriffato/papagriffato/papagriffato.html

Fara
10-12-2008, 23:49
falsità dei media.
http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/esteri/papagriffato/papagriffato/papagriffato.html

il mio era solo un esempio dello spreco, ma nell'articolo vedo Come sembra dimostrare l'uso dei mocassini Prada, anche se la nota casa di moda ha espresso sulla scelta dell'augusto cliente sorpresa ma anche soddisfazione, pur celate dietro un rigoroso riserbo. .
Non dovrebbero essere loro che insegnano ai ragazzini con l'esempio che non è la marca che fa grande un uomo?

e torno a ripetere la domanda che ti ho fatto al post 25
come fa un organo come la chiesa che predica tanto i valori a fondare un istituto come lo IOR?

apuanista
11-12-2008, 00:06
Come fa???
Del resto, se ha accettato la sepoltura del boss della Magliana in una basilica di Roma... :suspi:

Io sono laico convinto, ma se Dio un giorno decidesse di venire quaggiù e fare un po' di ordine nell'umane faccende, ebbene, mi convertirei subito e farei il suo braccio destro.

1nsan3
11-12-2008, 00:10
il mio era solo un esempio dello spreco, ma nell'articolo vedo Come sembra dimostrare l'uso dei mocassini Prada, anche se la nota casa di moda ha espresso sulla scelta dell'augusto cliente sorpresa ma anche soddisfazione, pur celate dietro un rigoroso riserbo. .
Non dovrebbero essere loro che insegnano ai ragazzini con l'esempio che non è la marca che fa grande un uomo?

e torno a ripetere la domanda che ti ho fatto al post 25
come fa un organo come la chiesa che predica tanto i valori a fondare un istituto come lo IOR?

era solo per far capire, come dice una mia amica catechista, che la chiesa è fatta da uomini.
e gli uomini..beh...si sa...ogni tanto combinano qualche marachella.
quindi non sto criticando aspramente la religione cristiana che ha messo dei paletti ben lodevoli, quanto il marketing, gli abusi che si celano dietro questa patina di aurea intoccabilità.
volerla difendere a tutti i costi mi sembra un po eccessivo e fuori da ogni logica, con questo faccio notare che non la sto criticando fino in fondo perchè se non ci fossero le associazioni di volontariato chissà dove saremmo..ma quello che volevo sottolineare è che poi nel mondo succede questo:
http://www.uaar.it/news/2008/12/10/washington-atei-mettono-targa-nel-campidoglio-credenti-protestano/

1nsan3
11-12-2008, 00:14
Come fa???
Del resto, se ha accettato la sepoltura del boss della Magliana in una basilica di Roma... :suspi:

Io sono laico convinto, ma se Dio un giorno decidesse di venire quaggiù e fare un po' di ordine nell'umane faccende, ebbene, mi convertirei subito e farei il suo braccio destro.


ahahahahaha cosi è troppo facile!!!:asd:

però sono sicuro che essendo onniscente conoscerebbe anche le ragioni che mi portano a criticare la chiesa.:sisi: e quindi capirebbe perche lui può tutto!

Flavio Ezio
11-12-2008, 00:36
solo io al mondo...:asd:
(io e filosofi, umanisti, storici, protestanti, luterani.)
stai parlando di niente e in ogni post invece che dare DATI come ti sto chiedendo parli di aria.
grazie del tuo deplorevole contributo a questa discussione.
(almeno vavar è stimabile, cercava di farmi cambiare idea con fatti oggettivi ma sempre opinabili.)

adios.

Ma quali dati? Forse quando blateravi che 'la Chiesa non è certo Don Pino' o quando non sapevi il funzionamento dell' 8 per mille ? Ma ti rendi conto che sono decine di post che scrivi tra i migliori discorsi generalizzati, tendenziosi ed anti-cattolici che io abbia mai sentito? Ti rendi conto che stai parlando di cose che non consoci minimamente, che ti arroghi il diritto di parlare per storici, filosofi, umanisti (MA LOL) mentre sei te, solo te, che parli?
Vavar è stimabile semplicemente perchè ha pazienza, un tempo ne avevo pure io di più. Poi però per non perdere tempo dietro ai tipi come te ho deciso di disinteressarmi, tanti chi non vuole capire e fa parte del partito anticlericale non capisce, c'è poco da fare. Sono intervenuto contro di te solo per farti vedere la tua grande maleducazione nel considerare stupido, credulone etc etc chi non la pensa come te.




me ne frega a me perché la chiesa parla tanto di voto di povertà ma dovrebbero essere i primi a dare l'esempio.
come si dice è facile fare il frocio con il culo degli altri (cit.)

Un altro dei luoghi comuni. Il Voto di povertà è per le suore. Il voto di povertà non esiste, c'è solo una ricchezza che conta, è quella morale. Ovviamente poi fanno sempre scena quelle poche decine di cardinali e non le migliaia di sacerdoti o laici che vivono veramente con quasi nulla ogni giorno, eppure anche loro sono Chiesa.

1nsan3
11-12-2008, 00:53
Ma quali dati? Forse quando blateravi che 'la Chiesa non è certo Don Pino' o quando non sapevi il funzionamento dell' 8 per mille ? Ma ti rendi conto che sono decine di post che scrivi tra i migliori discorsi generalizzati, tendenziosi ed anti-cattolici che io abbia mai sentito? Ti rendi conto che stai parlando di cose che non consoci minimamente, che ti arroghi il diritto di parlare per storici, filosofi, umanisti (MA LOL) mentre sei te, solo te, che parli?
Vavar è stimabile semplicemente perchè ha pazienza, un tempo ne avevo pure io di più. Poi però per non perdere tempo dietro ai tipi come te ho deciso di disinteressarmi, tanti chi non vuole capire e fa parte del partito anticlericale non capisce, c'è poco da fare. Sono intervenuto contro di te solo per farti vedere la tua grande maleducazione nel considerare stupido, credulone etc etc chi non la pensa come te.


ok, quali dati:
ti do i link, ma leggili ti prego.
http://www.lavoce.info/articoli/pagina2882.html (privilegi della chiesa sull'ici)
http://www.uaar.it/uaar/archivio/archivio2000/attualita38.html (quanto costa la chiesa allo stato italiano)
http://it.wikipedia.org/wiki/Perch%C3%A9_non_sono_cristiano (uno sconosciuto che parla a vanvera)
http://www.uaar.it/laicita/contraccezione/ (contraccezione)
http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/family/documents/rc_pc_family_doc_20031201_family-values-safe-sex-trujillo_it.html#LACRITICADELLACHIESA (contraccezione 2)
http://www.uaar.it/news/2007/10/30/sette-italiani-dieci-non-hanno-mai-aperto-vangelo/
(sugli stupidi)diglielo che il vecchio testamento ha frasi come questa: "Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole.
...
Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro."Levitico 18,22 e 20, 13
http://it.wikipedia.org/wiki/Critiche_alla_Chiesa_cattolica#cite_note-38 (riassuntino, un bignamino sugli scempi legalizzati)

leggiti tutto con calma.
sappi che non tutti credono che la chiesa sia perfetta e vedono dei difetti in essa perchè è umana, e Dio non credo approverebbe questi scempi. e per favore, rispondi con fatti e non con idiozie in cui prendi cappello e non porti sul tavolo niente che aria.
dammi una possibilità di dirti "hai ragione, giusto."

Fara
11-12-2008, 01:18
[...]Un altro dei luoghi comuni. Il Voto di povertà è per le suore. Il voto di povertà non esiste, c'è solo una ricchezza che conta, è quella morale. Ovviamente poi fanno sempre scena quelle poche decine di cardinali e non le migliaia di sacerdoti o laici che vivono veramente con quasi nulla ogni giorno, eppure anche loro sono Chiesa.

torno a ripetere:

[...]come si dice è facile fare il frocio con il culo degli altri (cit.)

vengono a predicare cercando di smuovere le coscienze degli altri quando sono loro i primi a non mettere in atto ciò che dicono!
E' come se io andassi a predicare a tutti ripetendo più e più volte al giorno che i giochi on line sono peccato e vanno assulutamente evitati..
ma dai.. non prendiamoci in giro!

p.s. io preti poveri non ne ho mai visti (frati sì, preti no).. qualche ricordo però il prete della frazione dove abitava mio nonno (meno di 1000 abitanti) che girava con la lancia lybra jtd nuova (era appena uscita).

Flavio Ezio
11-12-2008, 01:46
ok, quali dati:
ti do i link, ma leggili ti prego.
http://www.lavoce.info/articoli/pagina2882.html (privilegi della chiesa sull'ici)
http://www.uaar.it/uaar/archivio/archivio2000/attualita38.html (quanto costa la chiesa allo stato italiano)
http://it.wikipedia.org/wiki/Perch%C3%A9_non_sono_cristiano (uno sconosciuto che parla a vanvera)
http://www.uaar.it/laicita/contraccezione/ (contraccezione)
http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/family/documents/rc_pc_family_doc_20031201_family-values-safe-sex-trujillo_it.html#LACRITICADELLACHIESA (contraccezione 2)
http://www.uaar.it/news/2007/10/30/sette-italiani-dieci-non-hanno-mai-aperto-vangelo/
(sugli stupidi)diglielo che il vecchio testamento ha frasi come questa: "Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole.
...
Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro."Levitico 18,22 e 20, 13
http://it.wikipedia.org/wiki/Critiche_alla_Chiesa_cattolica#cite_note-38 (riassuntino, un bignamino sugli scempi legalizzati)

leggiti tutto con calma.
sappi che non tutti credono che la chiesa sia perfetta e vedono dei difetti in essa perchè è umana, e Dio non credo approverebbe questi scempi. e per favore, rispondi con fatti e non con idiozie in cui prendi cappello e non porti sul tavolo niente che aria.
dammi una possibilità di dirti "hai ragione, giusto."


Non ho bisogno di leggere nulla, wikipedia la conosco benissimo (e la uso quando serve), il sito uaar anche lo conosco benissimo e lo evito come la morte. Il privilegio ICI non esiste più. Comunque, io non voglio rispondere con nessun fatto( ti ho già fatto presente che tu non sai minimamente di cosa si parla e purtroppo ti fai trascinare dal tuo anticlericalismo, non a caso vedi solo quello che vuoi vedere), io ho già detto che non sono paziente con la gente come te, io ho già detto che sono venuto solo per mostrare la tua maleducazione, purtroppo evidente. Io, per finire, non ho mai detto che la Chiesa è perfetta, perchè per fortuna al contrario tuo riesco a non generalizzare accecato dalla mia visione, ed evito queste insulse frasi alla stregua del 'la massa è stupida' , ' credenti sono creduloni' e cose del genere di cui hai già dato sfoggio.


torno a ripetere:


vengono a predicare cercando di smuovere le coscienze degli altri quando sono loro i primi a non mettere in atto ciò che dicono!
E' come se io andassi a predicare a tutti ripetendo più e più volte al giorno che i giochi on line sono peccato e vanno assulutamente evitati..
ma dai.. non prendiamoci in giro!

p.s. io preti poveri non ne ho mai visti (frati sì, preti no).. qualche ricordo però il prete della frazione dove abitava mio nonno (meno di 1000 abitanti) che girava con la lancia lybra jtd nuova (era appena uscita).

Vabbè , fai come ti pare. Il punto è uno: tu non sai quello che dicono e tu non sai quello che fanno. Poi il 'io preti poveri non ne ho mai visti' e il tuo caso personale non fanno statistica, è uno discorso simile a 'mio cugggino mi ha detto che'.

Fara
11-12-2008, 01:57
Non ho bisogno di leggere nulla, wikipedia la conosco benissimo (e la uso quando serve), il sito uaar anche lo conosco benissimo e lo evito come la morte. Il privilegio ICI non esiste più. Comunque, io non voglio rispondere con nessun fatto( ti ho già fatto presente che tu non sai minimamente di cosa si parla e purtroppo ti fai trascinare dal tuo anticlericalismo, non a caso vedi solo quello che vuoi vedere), io ho già detto che non sono paziente con la gente come te, io ho già detto che sono venuto solo per mostrare la tua maleducazione, purtroppo evidente. Io, per finire, non ho mai detto che la Chiesa è perfetta, perchè per fortuna al contrario tuo riesco a non generalizzare accecato dalla mia visione, ed evito queste insulse frasi alla stregua del 'la massa è stupida' , ' credenti sono creduloni' e cose del genere di cui hai già dato sfoggio.[...]

meno male che sei nato sapendo tutto..
dopo questo hai spiegato molto bene che leggi solo quello che vuoi e replichi solo quello che ti fa comodo
io purtroppo sono nato scemo e devo leggere per sapere (e imparare) le cose.



[...]Vabbè , fai come ti pare. Il punto è uno: tu non sai quello che dicono e tu non sai quello che fanno. Poi il 'io preti poveri non ne ho mai visti' e il tuo caso personale non fanno statistica, è uno discorso simile a 'mio cugggino mi ha detto che'.

non è il discorso di mio cuggino..
io un prete che faccia la fame non l'ho mai visto (io, non mio cuggino, io con i miei occhi)..
di 3 preti conosciuti bene (e tutti e 3 di paesi vicini) posso dirti:
1 - era una persona splendida, come se ne trovano poche
1 - era una persona a me indifferente, senza pregi ne difetti (quello a cui facevo riferimento nel post precedente).
1- è stato mandato "in pensione" prima del tempo perché aveva atteggiamenti "un po' troppo affettuosi" con i bambini a cui faceva catechismo.

detto questo nessuno dei 3 faceva la fame, c'è chi ostentava più la propria ricchezza e chi meno.
però che mi si venga a dire che la Chiesa è povera questo mi fa veramente ridere.. senza entrare nella parte filosofica ma restando solo in quella materiale una istituzione che predica povertà non può permettersi di avere una banca propria (senza stare a parlare in quali affari ha sempre fatto le proprie fortune).

1nsan3
11-12-2008, 09:59
Non ho bisogno di leggere nulla, wikipedia la conosco benissimo (e la uso quando serve), il sito uaar anche lo conosco benissimo e lo evito come la morte. Il privilegio ICI non esiste più. Comunque, io non voglio rispondere con nessun fatto( ti ho già fatto presente che tu non sai minimamente di cosa si parla e purtroppo ti fai trascinare dal tuo anticlericalismo, non a caso vedi solo quello che vuoi vedere), io ho già detto che non sono paziente con la gente come te, io ho già detto che sono venuto solo per mostrare la tua maleducazione, purtroppo evidente. Io, per finire, non ho mai detto che la Chiesa è perfetta, perchè per fortuna al contrario tuo riesco a non generalizzare accecato dalla mia visione, ed evito queste insulse frasi alla stregua del 'la massa è stupida' , ' credenti sono creduloni' e cose del genere di cui hai già dato sfoggio.


se avessi letto anche "uno sconosciuto che parla a vanvera" avresti scoperto che dietro quel titolo si nasconde "solamente" Bertrand Russel.
ma tu, non leggere, parla di cose che non sai, perchè non ne hai bisogno!!
vivi cosi.
ignorante è bello.

Flavio Ezio
11-12-2008, 13:22
meno male che sei nato sapendo tutto..
dopo questo hai spiegato molto bene che leggi solo quello che vuoi e replichi solo quello che ti fa comodo
io purtroppo sono nato scemo e devo leggere per sapere (e imparare) le cose.




non è il discorso di mio cuggino..
io un prete che faccia la fame non l'ho mai visto (io, non mio cuggino, io con i miei occhi)..
di 3 preti conosciuti bene (e tutti e 3 di paesi vicini) posso dirti:
1 - era una persona splendida, come se ne trovano poche
1 - era una persona a me indifferente, senza pregi ne difetti (quello a cui facevo riferimento nel post precedente).
1- è stato mandato "in pensione" prima del tempo perché aveva atteggiamenti "un po' troppo affettuosi" con i bambini a cui faceva catechismo.

detto questo nessuno dei 3 faceva la fame, c'è chi ostentava più la propria ricchezza e chi meno.
però che mi si venga a dire che la Chiesa è povera questo mi fa veramente ridere.. senza entrare nella parte filosofica ma restando solo in quella materiale una istituzione che predica povertà non può permettersi di avere una banca propria (senza stare a parlare in quali affari ha sempre fatto le proprie fortune).

Non hai capito, io non ho alcuna voglia di perdere tempo con voi, rimanete pure con la vostra opinione. Io ho già letto quelle pagine, e le strumentalizzazioni che si fanno da quelle pagine le conosco benissimo.
E chi ha mai detto che la Chiesa è povera? Lo vedi che si passa da una generalizzazione all'altra? E poi, visto che tu hai conosciuto la non significante cifra di 3 sacerdoti, puoi affermare che sono TUTTI ricchi? Perchè poi tu tu fermi al caso italiano dove per fortuna le persone che fanno la fame sono veramente poche...ma se allarghi il tuo orizzonte all'America Latina e all'Africa, diresti le stesse cose di molti di quei sacerdoti? Anche loro sono Chiesa.


se avessi letto anche "uno sconosciuto che parla a vanvera" avresti scoperto che dietro quel titolo si nasconde "solamente" Bertrand Russel.
ma tu, non leggere, parla di cose che non sai, perchè non ne hai bisogno!!
vivi cosi.
ignorante è bello.

Ma chi se ne frega di Russel. Te l'ho detto, non ho alcuna intenzione di discutere con te, non mi va di perdere tempo. Ah, ignorante sarai tu ( e purtroppo lo stai dimostrando con i tuoi discorsi qualunquisti), piantala di diffamare la gente.

teppic
11-12-2008, 14:11
Vi invito ad abbassare i toni e ad eliminare gli insulti personali (fateveli via PM).
Unico e ultimo avviso.

1nsan3
11-12-2008, 14:28
Ma chi se ne frega di Russel. Te l'ho detto, non ho alcuna intenzione di discutere con te, non mi va di perdere tempo. Ah, ignorante sarai tu ( e purtroppo lo stai dimostrando con i tuoi discorsi qualunquisti), piantala di diffamare la gente.

ignorante non è un offesa come aldo giovanni e giacomo ci insegnano:D.
ignori che nel mondo esiste una bella fetta di popolazione che non la pensa come te e ignori (senza neanche prenderti la briga di smuovere la mente intorpidita dal divertissement cattolico e andare a CONTROLLARE le cose che sto dicendo) che esistono gli studiosi che si occupano dell'argomento preoccupandoti solo di quello che la tua Chiesa dice.
e basta cmq, se non vuoi discutere civilmente tenendo presente che esiste chi non la pensa come te.
è anche inutile trarre una conclusione o un qualcosa che vi si avvicina.
per me teppic puoi chiudere, e scusami se ho offeso e/o alzato i toni.

Flavio Ezio
11-12-2008, 14:34
ignori che nel mondo esiste una bella fetta di popolazione che non la pensa come te

Oh no, al contrario tuo che pretendi di parlare per filosofi, storici,scienziati e chi più ne ha più ne metta io non lo ignoro assolutamente.
Come ho già detto, una bella fetta si fa trasportare dai media, se quella fetta poi è propensa all'anticlericalismo può anche accadere che creda che veramente la chiesa voglia la pena di morte per i gay o che concedere fondi alle Chiese private sia economicamente sconveniente per lo stato (cosa che ha mirabilmente confutato Vavar). Poichè sono questi due gli argomenti principali di questi due topic, il resto è noia, vedasi 8 per mille, prada e pensieri di un qualsiasi filosofo sulla religione o su quant'altro.

macedone
11-12-2008, 16:47
A mio modo di vedere il finanziamento pubblico alle scuole private non è ridicolo... E' assurdo! Totalmente assurdo!

Non ci sono i soldi= non li si danno alle scuole private!

Non è che si scrive una cosa nella finanziaria e appena urla un gonnellato tutti a leccargli il culo! "scusi sua gonnellità abbiamo sbagliato!" "mea culpa" e subito 200 milioni di euro....

Ma che paese siamo...

Flavio Ezio
11-12-2008, 17:23
A mio modo di vedere il finanziamento pubblico alle scuole private non è ridicolo... E' assurdo! Totalmente assurdo!

Non ci sono i soldi= non li si danno alle scuole private!

Non è che si scrive una cosa nella finanziaria e appena urla un gonnellato tutti a leccargli il culo! "scusi sua gonnellità abbiamo sbagliato!" "mea culpa" e subito 200 milioni di euro....

Ma che paese siamo...

Quindi per te è assurdo il fatto che lo stato risparmi un bel po' di soldi (perchè se non ci fossero i contributi per quelle private lo stato si dovrebbe accollare tutti gli studenti privati, e sono milioni, versando il sestuplo di quanto attualmente prendono). Interessante. Ovviamente levando il fatto delle centinaia di strutture che lo stato dovrebbe costruire immediatamente.

goldrake11
11-12-2008, 18:44
No, tu infatti non spari fango ne calunnie, certo. Visto che ho qualche minuto libero...

'nel mio precedente intervento mi sono pesantemente trattenuto dallo scagliarmi contro quella associazione a delinquere'

'la chiesa è diventata una barzelletta, o forse lo è sempre stata.'

'il MONDO va avanti, il vaticano e tutti quelli che lo seguono tornano indietro.'

'la massa è stupida.'

'le modalità di spesa dei fedeli e credenti, (o forse si dovrebbero chiamare creduloni).'

Io non vedo alcuno studio, non vedo alcuna opinione, non vedo spazio per alcuna discussione. Qua ci sono solo offese e denigrazioni gratuite che evidenziano il non riuscire a capire e rispettare l'altro. Fortunatamente, la mia impulsione non mi fa delirare contro tutti quelli che non la pensano come me, scagliandomi contro per luoghi comuni e offensive opinioni.

ti faccio una domanda, ma per caso fai parte del clero, o hai qualche parente che ci lavora o cose varie?

ti chiedo questo perchè non riesco a capire come fai dire che alcuni concetti sono errati o sono solo pensieri della massa stupida...

come fai a dire che la chiesa non si mantiene al passo con i tempi se non accetta ancora la fecondazione assistita, se vieta il matrimonio tra gay ed altro(non metto l'aborto perchè lo posso capire)

oppure come fai a dire che la chiesa non è ipocrita vietando ai gay di diventare preti se come regola per diventare tale dovresti essere asessuato...
per non parlare poi di tutti i gay che sono già preti..

se mi rispondi mi fai un piacere perchè proprio non me lo riesco a spiegare...

Flavio Ezio
11-12-2008, 21:36
ti faccio una domanda, ma per caso fai parte del clero, o hai qualche parente che ci lavora o cose varie?

ti chiedo questo perchè non riesco a capire come fai dire che alcuni concetti sono errati o sono solo pensieri della massa stupida...

come fai a dire che la chiesa non si mantiene al passo con i tempi se non accetta ancora la fecondazione assistita, se vieta il matrimonio tra gay ed altro(non metto l'aborto perchè lo posso capire)

oppure come fai a dire che la chiesa non è ipocrita vietando ai gay di diventare preti se come regola per diventare tale dovresti essere asessuato...
per non parlare poi di tutti i gay che sono già preti..

se mi rispondi mi fai un piacere perchè proprio non me lo riesco a spiegare...

A dire la verità non sono io a dire che la massa è stupida, quelle frasi che hai quotato non sono scritte da me.
Comunque, non faccio parte del Clero e ho (come molte persone) solo parenti neanche prossimi che sono o erano al massimo preti o suore. Semplicemente, cerco di discernere quello che la Chiesa pensa, la sua morale, con quella degli altri. Non si tratta di stare al passo dei tempi: la fecondazione assistita è dal punto di vista morale della Chiesa e di altra gente inaccettabile se il seme proviene da un altro donatore, la Chiesa invece non la nega se la si usa per aiutare coppie che volessero procreare. Come pretendi che la Chiesa, che sostiene la sacralità del matrimonio e il fatto che un uomo e una donna sposati debbano convivere e poter avere figli insieme, accetti il fatto di usare metodi contro-natura per ottenere figli?
Sul matrimonio tra gay è la stessa cosa, il matrimonio è per la Chiesa tra uomo e donna. E tutto questo ovviamente non inficia i diritti che i gay hanno come tutti noi, non capisco come puoi dire che la Chiesa vieti ai gay di divenire preti, è una cosa falsa, ci sono molti gay cattolici. Semplicemente, un gay dovrebbe astenersi dall'avere rapporti con un altro uomo (così come qualsiasi persona dovrebbe astenersi dall'avere rapporti con chiunque non sia la propria moglie).

seppurvero
11-12-2008, 22:49
la discussione è molto interessante :)

vorrei solo far notare che la chiesa è una ricchezza per noi e come ogni organizzazione ha i suoi pro ed i suoi contro. Per fortuna abbiamo la libertà di scelta sul seguirla o meno.

la libertà però dovrebbe esistere anche nella scelta della scuola:
quale sia meglio dipende da caso a caso, ma perchè non dovrei poter scegliere una scuola privata (religiosa o meno) se sono meno abbiente? se lo stato mi da una mano io ne sono felice

ciò non toglie che si puo sempre migliorare :D

1nsan3
11-12-2008, 23:08
la discussione è molto interessante :)

vorrei solo far notare che la chiesa è una ricchezza per noi e come ogni organizzazione ha i suoi pro ed i suoi contro. Per fortuna abbiamo la libertà di scelta sul seguirla o meno.

la libertà però dovrebbe esistere anche nella scelta della scuola:
quale sia meglio dipende da caso a caso, ma perchè non dovrei poter scegliere una scuola privata (religiosa o meno) se sono meno abbiente? se lo stato mi da una mano io ne sono felice

ciò non toglie che si puo sempre migliorare :D

-noi chi? da chi è stato fatto notare? e come viene dedotto sia una richezza e non un pozzo senza fondo a marchio svizzero?

-è già stato fatto notare che scuola privata non vuol dire migliore istruzione ma anzi peggiore in alcuni casi (diplomifici e via dicendo). in secondo luogo lo stato aiuta la scuola, non il papino a pagare la retta.
aiutando la scuola e quindi finanziando ulteriormente un'altra categoria aumenta inevitabilmente la spesa ergo le tasse per il papino.
risultato: invece di aiutare il papino a mandare il bambino alla scuola privatuccia si aumentano le tasse di tutti a favore degli istituti privati che comunque si autofinanziano, togliendo i soldi che lo Stato spenderebbe per il mantenimento della scuola pubblica fatiscente.

seppurvero
11-12-2008, 23:19
-noi chi? da chi è stato fatto notare? e come viene dedotto sia una richezza e non un pozzo senza fondo a marchio svizzero?

-è già stato fatto notare che scuola privata non vuol dire migliore istruzione ma anzi peggiore in alcuni casi (diplomifici e via dicendo). in secondo luogo lo stato aiuta la scuola, non il papino a pagare la retta.
aiutando la scuola e quindi finanziando ulteriormente un'altra categoria aumenta inevitabilmente la spesa ergo le tasse per il papino.
risultato: invece di aiutare il papino a mandare il bambino alla scuola privatuccia si aumentano le tasse di tutti a favore degli istituti privati che comunque si autofinanziano, togliendo i soldi che lo Stato spenderebbe per il mantenimento della scuola pubblica fatiscente.

mi sembri un po arrabbiato sull'argomento... secondo me la qualità della scuola dipende molto da istituto a istituto

il problema serio forse è un altro, la scuola non vale piu quello che dovrebbe

esci poco formato avendo perso un sacco di tempo a fare fatica per il nulla

questa è una mia idea, ma credo che l'abbiamo vissuta tutti la distanza tra scuola e lavoro

1nsan3
11-12-2008, 23:31
mi sembri un po arrabbiato sull'argomento... secondo me la qualità della scuola dipende molto da istituto a istituto

il problema serio forse è un altro, la scuola non vale piu quello che dovrebbe

esci poco formato avendo perso un sacco di tempo a fare fatica per il nulla

questa è una mia idea, ma credo che l'abbiamo vissuta tutti la distanza tra scuola e lavoro

no... ti giuro che dopo l'ammonizione sono sereno!!:asd:

mi dispiace se ti sono sembrato arrabbiato, è solo che ho degli strani pensieri in testa, di legalità. e come mi appoggerai, al giorno d'oggi, in italia se ne vede ben poca!:sisi:

comunque ovviamente il problema di base come dici tu è sulla qualità di TUTTA la scuola. io adesso mi confronto con la realtà universitaria e....
lasciamo perdere.

massoni. figli di professori. colleghe a tette fuori che passano esami chissà come. e via dicendo.

Fara
11-12-2008, 23:32
Non hai capito, io non ho alcuna voglia di perdere tempo con voi, rimanete pure con la vostra opinione. Io ho già letto quelle pagine, e le strumentalizzazioni che si fanno da quelle pagine le conosco benissimo.
E chi ha mai detto che la Chiesa è povera? Lo vedi che si passa da una generalizzazione all'altra? E poi, visto che tu hai conosciuto la non significante cifra di 3 sacerdoti, puoi affermare che sono TUTTI ricchi? Perchè poi tu tu fermi al caso italiano dove per fortuna le persone che fanno la fame sono veramente poche...ma se allarghi il tuo orizzonte all'America Latina e all'Africa, diresti le stesse cose di molti di quei sacerdoti? Anche loro sono Chiesa.[...]

se non hai voglia di "perdere tempo" come mai hai continuato fin'ora a scrivere? dai non cerchiamo false scuse!.
Dici quindi che la chiesa è ricca? allora il titolo del topic non ha senso di esistere, dovrebbe essere La CEI batte cassa?? e chissene...
vuole le sue scuole? bene.. che se le paghi!
p.s. non ho mai sentito un sacerdote che è morto di fame, ma allargando i mei orizzonti accendo la tv e vedo i bambini in africa che muoiono di fame quando lo IOR ha un patrimonio di 5 miliardi di euro.
su questo continui a non rispondere.
perché con tutti quei soldi lascia morire di fame la gente? non dovrebbe prendersi cura dei bisognosi?
ma qui va di moda fare gli indiani sugli argomenti che non si vuole vedere.

articolo nuovo nuovo di oggi:Anatema di Benedetto XVI contro l'aborto e le campagne di riduzione delle nascite nei Paesi poveri.
perché allora non gli dà lui da mangiare ai bambini africani e perché non ci pensa lui a salvare il pianeta dalla sovrappopolazione?


la discussione è molto interessante :)

vorrei solo far notare che la chiesa è una ricchezza per noi e come ogni organizzazione ha i suoi pro ed i suoi contro. Per fortuna abbiamo la libertà di scelta sul seguirla o meno.

la libertà però dovrebbe esistere anche nella scelta della scuola:
quale sia meglio dipende da caso a caso, ma perchè non dovrei poter scegliere una scuola privata (religiosa o meno) se sono meno abbiente? se lo stato mi da una mano io ne sono felice

ciò non toglie che si puo sempre migliorare :D

così come noi abbiamo la libertà di seguire la chiesa o meno io vorrei avere la libertà di decidere della mia vita, cosa che la chiesa invece non vuole concedere e fa pressioni per non fare approvare ad esempio la morte assistita.

per quanto riguarda la libertà della scuola lo stato deve garantire una istruzione gratuita per tutti, se poi uno vuole andare un una scuola privata ha solo da pagare.
anche a me (meno abbiente) piacerebbe andare in ferrari dovrei chiedere aiuto allo stato?

seppurvero
11-12-2008, 23:38
così come noi abbiamo la libertà di seguire la chiesa o meno io vorrei avere la libertà di decidere della mia vita, cosa che la chiesa invece non vuole concedere e fa pressioni per non fare approvare ad esempio la morte assistita.

sono pienamente d'accordo



per quanto riguarda la libertà della scuola lo stato deve garantire una istruzione gratuita per tutti, se poi uno vuole andare un una scuola privata ha solo da pagare.
anche a me (meno abbiente) piacerebbe andare in ferrari dovrei chiedere aiuto allo stato?


la scuola come la salute li reputo troppo importanti per affidarmi solo allo stato.

E' vero deve offrire il minimo indispensabile, ma in certi campi non sempre ce la fa

ricordiamo poi che la chiesa può chiedere tutto perchè la gente è daccordo con lei, in caso contrario i politici non la seguirebbero cosi volentieri

1nsan3
11-12-2008, 23:38
se non hai voglia di "perdere tempo" come mai hai continuato fin'ora a scrivere? dai non cerchiamo false scuse!.
Dici quindi che la chiesa è ricca? allora il titolo del topic non ha senso di esistere, dovrebbe essere La CEI batte cassa?? e chissene...
vuole le sue scuole? bene.. che se le paghi!
p.s. non ho mai sentito un sacerdote che è morto di fame, ma allargando i mei orizzonti accendo la tv e vedo i bambini in africa che muoiono di fame quando lo IOR ha un patrimonio di 5 miliardi di euro.
su questo continui a non rispondere.
perché con tutti quei soldi lascia morire di fame la gente? non dovrebbe prendersi cura dei bisognosi?
ma qui va di moda fare gli indiani sugli argomenti che non si vuole vedere.

articolo nuovo nuovo di oggi:Anatema di Benedetto XVI contro l'aborto e le campagne di riduzione delle nascite nei Paesi poveri.
perché allora non gli dà lui da mangiare ai bambini africani e perché non ci pensa lui a salvare il pianeta dalla sovrappopolazione?



così come noi abbiamo la libertà di seguire la chiesa o meno io vorrei avere la libertà di decidere della mia vita, cosa che la chiesa invece non vuole concedere e fa pressioni per non fare approvare ad esempio la morte assistita.

per quanto riguarda la libertà della scuola lo stato deve garantire una istruzione gratuita per tutti, se poi uno vuole andare un una scuola privata ha solo da pagare.
anche a me (meno abbiente) piacerebbe andare in ferrari dovrei chiedere aiuto allo stato?


quotone.

Fara
11-12-2008, 23:45
[...]la scuola come la salute li reputo troppo importanti per affidarmi solo allo stato.

E' vero deve offrire il minimo indispensabile, ma in certi campi non sempre ce la fa [...]

però lo stato offre ampie possibilità di scelta per quanto riguarda la scuola.
vivo in un paese si 11.000 abitanti ci sono 5 scuole elementari, 1 media (e una poco distante che io ho frequentato) 1 superiore (geometra e ragioneria).
chi vuole scegliere lo scientifico ha 3 istituti ben serviti dai mezzi tant'è vero che conosco parecchi ragazzi che hanno fatto lo scientifico e sono andati nelle 3 diverse scuole scegliendo quella che loro reputavano migliore.

Ci fosse una sola scuola ti darei ragione, ma lo stato dà comunque molte possibilità di scelta, sta a noi valutare quella che sia migliore per le nostre esigenze.

seppurvero
11-12-2008, 23:53
però lo stato offre ampie possibilità di scelta per quanto riguarda la scuola.
vivo in un paese si 11.000 abitanti ci sono 5 scuole elementari, 1 media (e una poco distante che io ho frequentato) 1 superiore (geometra e ragioneria).
chi vuole scegliere lo scientifico ha 3 istituti ben serviti dai mezzi tant'è vero che conosco parecchi ragazzi che hanno fatto lo scientifico e sono andati nelle 3 diverse scuole scegliendo quella che loro reputavano migliore.

Ci fosse una sola scuola ti darei ragione, ma lo stato dà comunque molte possibilità di scelta, sta a noi valutare quella che sia migliore per le nostre esigenze.

messa cosi non si puo non essere daccordo con te
dove abiti?

io abito a milano dove la scelta è abbondante, ma anche la possibilità di rischio aumenta anno dopo anno. Rischio di incappare in scuole all'apparenza ottime, ma in realtà completamente inutili

qui mancano completamente le scuole materne, le elementari e le medie sono invase da stranieri (nulla contro di loro) e per salvarsi ci sono gli indirizzi di latino sperimentale

sembra un mondo impazzito e se parli con i docenti anche loro non sanno bene che fare

Fara
11-12-2008, 23:59
messa cosi non si puo non essere daccordo con te
dove abiti?

io abito a milano dove la scelta è abbondante, ma anche la possibilità di rischio aumenta anno dopo anno. Rischio di incappare in scuole all'apparenza ottime, ma in realtà completamente inutili

qui mancano completamente le scuole materne, le elementari e le medie sono invase da stranieri (nulla contro di loro) e per salvarsi ci sono gli indirizzi di latino sperimentale

sembra un mondo impazzito e se parli con i docenti anche loro non sanno bene che fare

abito in Val di Susa, a 25 km da Torino (quindi anche abbastanza lontano dalla cintura, per fortuna aggiungo io :p)

Flavio Ezio
12-12-2008, 00:52
se non hai voglia di "perdere tempo" come mai hai continuato fin'ora a scrivere?

Hai ragione, infatti non avertene a male ma con te ho chiuso.

Fara
12-12-2008, 00:54
Hai ragione, infatti non avertene a male ma con te ho chiuso.

ok.. facile quando non si hanno argomentazioni serie per rispondere alle domande.
come detto sopra è facile fare l'indiano, per fortuna nella vita non ci si può sempre nascondere quando fa comodo!

macedone
12-12-2008, 08:44
Quindi per te è assurdo il fatto che lo stato risparmi un bel po' di soldi (perchè se non ci fossero i contributi per quelle private lo stato si dovrebbe accollare tutti gli studenti privati, e sono milioni, versando il sestuplo di quanto attualmente prendono). Interessante. Ovviamente levando il fatto delle centinaia di strutture che lo stato dovrebbe costruire immediatamente.
Si... Perchè risparmiare sull'istruzione è un'idiozia...

Non possiamo dare i soldi a pioggia... Diamo un bonus agli studenti per studiare e questi lo spendono dove vogliono... Tutt'al più... Non è che gli diamo 200 milioni di euro perchè sennò minacciano di far venire il diluvio universale...

Io abolirei anche la valenza del titolo di studio... Così le università comincerebbero a preparare seiramente i propri studenti... Altro che stè manfrine che fanno oggi...

Il sistema scolastico è da cambiare... E non lo si cambia regalando 200 milioni di euro a questi...

Dire che questo è l'unico modo per fare formazione in Italia è ridicolo...

1nsan3
12-12-2008, 09:04
ok.. facile quando non si hanno argomentazioni serie per rispondere alle domande.
come detto sopra è facile fare l'indiano, per fortuna nella vita non ci si può sempre nascondere quando fa comodo!

forse gli hai fatto domande a cui non sa rispondere.
non che non voglia.
non è a conoscenza dello IOR.

è possibile.

goldrake11
12-12-2008, 10:00
A dire la verità non sono io a dire che la massa è stupida, quelle frasi che hai quotato non sono scritte da me.
Comunque, non faccio parte del Clero e ho (come molte persone) solo parenti neanche prossimi che sono o erano al massimo preti o suore. Semplicemente, cerco di discernere quello che la Chiesa pensa, la sua morale, con quella degli altri. Non si tratta di stare al passo dei tempi: la fecondazione assistita è dal punto di vista morale della Chiesa e di altra gente inaccettabile se il seme proviene da un altro donatore, la Chiesa invece non la nega se la si usa per aiutare coppie che volessero procreare. Come pretendi che la Chiesa, che sostiene la sacralità del matrimonio e il fatto che un uomo e una donna sposati debbano convivere e poter avere figli insieme, accetti il fatto di usare metodi contro-natura per ottenere figli?
Sul matrimonio tra gay è la stessa cosa, il matrimonio è per la Chiesa tra uomo e donna. E tutto questo ovviamente non inficia i diritti che i gay hanno come tutti noi, non capisco come puoi dire che la Chiesa vieti ai gay di divenire preti, è una cosa falsa, ci sono molti gay cattolici. Semplicemente, un gay dovrebbe astenersi dall'avere rapporti con un altro uomo (così come qualsiasi persona dovrebbe astenersi dall'avere rapporti con chiunque non sia la propria moglie).

mi dispiace dirtelo, ma secondo me sei poco informato, se leggi qui già ti rendi conto che la chiesa ha vietato la consacrazione ai gay...

http://iltempo.ilsole24ore.com/2008/10/31/946054-vaticano_possono_diventare_preti.shtml

mentre per quanto riguarda la fecondazione assisitita mi dispiace contraddirti di nuovo, ma anche le coppie che vorrebbero procreare ma non possono(ne conosco 2 di persona), non possono avere la fecondazione assistita perchè è vietata e se vogliono farlo devono andare all'estero...poi non mi hai risposto alla domanda principale, come fai a dire che la chiesa non sta al passo con i tempi?
per quale motivo secondo te la chiesa invece va pari passo con il resto del mondo?

Flavio Ezio
12-12-2008, 13:22
Si... Perchè risparmiare sull'istruzione è un'idiozia...

Non possiamo dare i soldi a pioggia... Diamo un bonus agli studenti per studiare e questi lo spendono dove vogliono... Tutt'al più... Non è che gli diamo 200 milioni di euro perchè sennò minacciano di far venire il diluvio universale...

Io abolirei anche la valenza del titolo di studio... Così le università comincerebbero a preparare seiramente i propri studenti... Altro che stè manfrine che fanno oggi...

Il sistema scolastico è da cambiare... E non lo si cambia regalando 200 milioni di euro a questi...

Dire che questo è l'unico modo per fare formazione in Italia è ridicolo...

Guarda che quello che scrivi non ha attinenza alcuna con la questione. La situazione, come ha descritto perfettamente Vavar, è questa: ci sono 1,5 milioni di studenti privati, che se non venissero gestiti dalle scuole private dovrebbero immediatamente andare in strutture pubbliche(che come sai non esistono, bisognerebbe costruire centinaia di scuole dal nulla e assumere migliaia di insegnanti). Quindi lo Stato dovrebbe spendere una cifra spropositata subito, e poi continuare a spendere 6 VOLTE TANTO per ogni studente rispetto a quanto attualmente la scuola privata fa. Qui non si tratta di risparmiare, si tratta di non poter proprio sopperire a ciò.


mi dispiace dirtelo, ma secondo me sei poco informato, se leggi qui già ti rendi conto che la chiesa ha vietato la consacrazione ai gay...

http://iltempo.ilsole24ore.com/2008/10/31/946054-vaticano_possono_diventare_preti.shtml

mentre per quanto riguarda la fecondazione assisitita mi dispiace contraddirti di nuovo, ma anche le coppie che vorrebbero procreare ma non possono(ne conosco 2 di persona), non possono avere la fecondazione assistita perchè è vietata e se vogliono farlo devono andare all'estero...poi non mi hai risposto alla domanda principale, come fai a dire che la chiesa non sta al passo con i tempi?
per quale motivo secondo te la chiesa invece va pari passo con il resto del mondo?



Io non leggo questo.
Ti posto la parte completa del libro che ci interessa:

'Il cammino formativo dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate, e così via).
Lo stesso deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromettere l'equilibrio affettivo e relazionale.'

'Tendenze omosessuali fortemente radicate' non implica l'essere (in questo caso gay), ma l'apparire (con tutto ciò che questo comporta). Del resto, come hai detto tu e come si può trovare in internet, ci sono già dei preti omosessuali (e sarebbe difficile pensare il contrario, su decine di migliaia di preti). Quindi, se riesci a tenere sotto controllo la tua tendenza, puoi perfettamente assolvere al tuo cammino (come del resto non potrebbe assolvere il suo cammino chi 'è troppo affezionato alle donne' per usare un eufemismo).

Sulla fecondazione assistita non stiamo parlando della legge, e tra l'altro c'è stato anche un referendum poco tempo fa. Stiamo parlando della posizione della Chiesa, che come puoi leggere qua:

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200812articoli/39061girata.asp

Non è contraria se rispetta ovviamente i propri valori (e non potrebbe essere diversamente).

Sulla domanda principale, continuo a ribadirti che non capisco cosa tu voglia intendere. La Chiesa non è un distributore di tecnologia che deve stare al passo dei tempi, i Valori non cambiano, possono essere male interpretati come già successo ma non cambiano.

Fara
12-12-2008, 13:25
Guarda che quello che scrivi non ha attinenza alcuna con la questione. La situazione, come ha descritto perfettamente Vavar, è questa: ci sono 1,5 milioni di studenti privati, che se non venissero gestiti dalle scuole private dovrebbero immediatamente andare in strutture pubbliche(che come sai non esistono, bisognerebbe costruire centinaia di scuole dal nulla e assumere migliaia di insegnanti). Quindi lo Stato dovrebbe spendere una cifra spropositata subito, e poi continuare a spendere 6 VOLTE TANTO per ogni studente rispetto a quanto attualmente la scuola privata fa. Qui non si tratta di risparmiare, si tratta di non poter proprio sopperire a ciò.[...]
perché? sei sicuro che tutti quelli che vanno nelle scuole private si trasferirebbero nella pubblica?
io credo che chi si è iscritto nei diplomifici anche a costo di un raddoppio della retta rimarrebbe lo stesso nella scuola privata..

Flavio Ezio
12-12-2008, 13:33
perché? sei sicuro che tutti quelli che vanno nelle scuole private si trasferirebbero nella pubblica?
io credo che chi si è iscritto nei diplomifici anche a costo di un raddoppio della retta rimarrebbe lo stesso nella scuola privata..

Quelli ovviamente sì, ma sui 1,5 milioni presenti saranno massimo due tre migliaia, quindi insignificanti. La maggior parte di quelli che vanno nelle scuole private sono bambini di asilo, elementari e medie, e non sempre le famiglie che li mandano lì possono permettersi rette anche triplicate.

Fara
12-12-2008, 13:47
Quelli ovviamente sì, ma sui 1,5 milioni presenti saranno massimo due tre migliaia, quindi insignificanti. La maggior parte di quelli che vanno nelle scuole private sono bambini di asilo, elementari e medie, e non sempre le famiglie che li mandano lì possono permettersi rette anche triplicate.

2 o 3 mila mi pare proprio poco.. su 20 persone che eravamo noi in classe 3 hanno abbandonato dopo varie bocciature per poi prendere il diploma in una scuola privata (finendo tra l'altro la carriera in scioltezza).. 3 su 20 è un buon 15% quindi il fenomeno non mi sembra tanto marginale (ti ho fatto un esempio solo sulla mia classe ma conosco gente della mia età e non della mia classe che ha fatto la stessa identica cosa), così come non mi sembra marginale il fatto che la maggior parte di quelli che arrivavano dalle scuole private in quella pubblica arrivano dopo una bocciatura in una scuola privata (come a dire: nonostante io abbia pagato mi hanno bocciato lo stesso tanto vale che vado a farmi bocciare in quella pubblica (questo ultimo "fenomeno" l'ho notato sopratuttutto nelle medie, mai nelle superiori.)
per finire vedo istituti mezzi vuoti (la mia scuola delle superiori è passata da 5 o 6 sezioni di geometri 5 anni prima che andassi io fino alle 3 quando andavo io, dopo si è rischiato pure di non avere più nemmeno la 3° sezione 2 anni dopo che ero uscito).
Non so se sia così per tutti gli istututi (sentendo i responsabili del mio istututo pareva che ci fosse la tendenza ad andare nei licei) però è un dato di fatto che c'è stato un calo delle nascite negli ultimi anni quindi non credo che gli istuti pubblici avrebbero problemi a collocare gli eventuali studenti che non volessero pagare una retta maggiore (ho finito le superiori in 17 persone ma se ci fossero state 25 persone non credo sarebbe cambiato nulla).

vavar
12-12-2008, 14:30
Sarebbe meglio prendere in mano i numeri e leggerseli prima di parlare a vanvera. I bambini delle materne che vanno alle paritarie (perchè COSTRETTI, non hanno alternativa non c'è la scuola statale "gratis" lì) sono circa il 60% del totale. Poi a seguire le Elementari (o primarie), le medie e superiori (o secondarie di 1 e 2 grado), che sono una parte ridotta e comunque prendono la parte minore dei finanziamenti pur costando di più.
Sul discorso di Fara due precisazioni: uno che i diplomifici spesso non sono paritari, quindi bisogna fare l'esame a fine anno. Anche nella mia classe (un pò d'anni fa) alcuni miei compagni se ne andarono e andarono in quelle scuole dove si fanno anche 2o 3 anni in uno. E li passarono più o meno tranquillamente, ma non erano scuole paritarie (non tutte per lo meno. Anche le Scuole gestite da "preti o suore" non sempre sono paritarie. Qui si continua a fare un gran casino. Questi i soldi non li vedono proprio.

Chi ha diritto al finanziamento (ribadisco comunque minimo) sono le scuole che lo stato (non la Chiesa) ha reputato necessario e utile integrare al "parco" istituti statale per dare a tutti la possibilità dell'istruzione

Flavio Ezio
12-12-2008, 14:54
2 o 3 mila mi pare proprio poco.. su 20 persone che eravamo noi in classe 3 hanno abbandonato dopo varie bocciature per poi prendere il diploma in una scuola privata (finendo tra l'altro la carriera in scioltezza).. 3 su 20 è un buon 15% quindi il fenomeno non mi sembra tanto marginale (ti ho fatto un esempio solo sulla mia classe ma conosco gente della mia età e non della mia classe che ha fatto la stessa identica cosa), così come non mi sembra marginale il fatto che la maggior parte di quelli che arrivavano dalle scuole private in quella pubblica arrivano dopo una bocciatura in una scuola privata (come a dire: nonostante io abbia pagato mi hanno bocciato lo stesso tanto vale che vado a farmi bocciare in quella pubblica (questo ultimo "fenomeno" l'ho notato sopratuttutto nelle medie, mai nelle superiori.)
per finire vedo istituti mezzi vuoti (la mia scuola delle superiori è passata da 5 o 6 sezioni di geometri 5 anni prima che andassi io fino alle 3 quando andavo io, dopo si è rischiato pure di non avere più nemmeno la 3° sezione 2 anni dopo che ero uscito).
Non so se sia così per tutti gli istututi (sentendo i responsabili del mio istututo pareva che ci fosse la tendenza ad andare nei licei) però è un dato di fatto che c'è stato un calo delle nascite negli ultimi anni quindi non credo che gli istuti pubblici avrebbero problemi a collocare gli eventuali studenti che non volessero pagare una retta maggiore (ho finito le superiori in 17 persone ma se ci fossero state 25 persone non credo sarebbe cambiato nulla).

Ma noi stiamo parlando dei diplomifici o no ? Gli studenti che si maturano nei diplomifici sono nell'ordine di quella cifra che ti dicevo: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/06/diplomifici-il-record-di-roma.html

Si aggirano sul 5 per cento, non certo il 15 per cento, e si parla di scuole private, non diplomifici (io considero diplomificio quella scuola che non devi frequentare e da cui prendi il diploma con esame fittizio, non le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole).
I tecnici saranno mezzo vuoti, ma i licei sono stracolmi, almeno a Roma...e io non intendevo tanto il fenomeno delle scuole superiori, ma quello delle elementari e asilo, poichè lì lo stato si occupa minimamente di gestire l'istruzione, non ci sono le strutture.

Fara
12-12-2008, 17:06
Sarebbe meglio prendere in mano i numeri e leggerseli prima di parlare a vanvera. I bambini delle materne che vanno alle paritarie (perchè COSTRETTI, non hanno alternativa non c'è la scuola statale "gratis" lì) sono circa il 60% del totale. Poi a seguire le Elementari (o primarie), le medie e superiori (o secondarie di 1 e 2 grado), che sono una parte ridotta e comunque prendono la parte minore dei finanziamenti pur costando di più.
Sul discorso di Fara due precisazioni: uno che i diplomifici spesso non sono paritari, quindi bisogna fare l'esame a fine anno. Anche nella mia classe (un pò d'anni fa) alcuni miei compagni se ne andarono e andarono in quelle scuole dove si fanno anche 2o 3 anni in uno. E li passarono più o meno tranquillamente, ma non erano scuole paritarie (non tutte per lo meno. Anche le Scuole gestite da "preti o suore" non sempre sono paritarie. Qui si continua a fare un gran casino. Questi i soldi non li vedono proprio.

Chi ha diritto al finanziamento (ribadisco comunque minimo) sono le scuole che lo stato (non la Chiesa) ha reputato necessario e utile integrare al "parco" istituti statale per dare a tutti la possibilità dell'istruzione

Io posso portarti solo la mia esperienza e ti dico che qui in zona vanno in 2 scuole diverse.
Una è una scuola cattolica (non c'è scritto se è paritaria o meno), quelli bocciati da noi andavano lì e in 5 anni si diplomavano però come scuola non sembrava così generosa come quelle a cui facevo riferimento prima, tant'è che una tra quelli che conosco una ragazza bocciata nella scuola dove andavo io è poi uscita da lì e sta frequentando tutt'ora giurisprudenza.
L'altra scuola invece è una scuola paritaria e quella ti posso assicurare che è il peggio del peggio, se ci passo davanti rischio di trovarmi in mano un diploma :)
La prima secondo il mio punto di vista non dovrebbe avere sovvenzioni dallo stato, se vuole esistere si deve autofinanziare (con le rette degli studenti o in altri modi), la seconda invece non ha proprio motivo di esistere.


Ma noi stiamo parlando dei diplomifici o no ? Gli studenti che si maturano nei diplomifici sono nell'ordine di quella cifra che ti dicevo: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/06/diplomifici-il-record-di-roma.html

Si aggirano sul 5 per cento, non certo il 15 per cento, e si parla di scuole private, non diplomifici (io considero diplomificio quella scuola che non devi frequentare e da cui prendi il diploma con esame fittizio, non le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole).
I tecnici saranno mezzo vuoti, ma i licei sono stracolmi, almeno a Roma...e io non intendevo tanto il fenomeno delle scuole superiori, ma quello delle elementari e asilo, poichè lì lo stato si occupa minimamente di gestire l'istruzione, non ci sono le strutture.
Tu leggi quello che posti? preso dal tuo link:[...]un numero di candidati esterni (coloro che affrontano le prove d' esame con una preparazione "fai da te" e senza frequentare neppure un giorno di lezione)[...]
quei 2000-3000 di cui stai parlando te è gente che non ha frequentato la scuola ma che si è preparata per conto proprio ed è andata soltanto a sostenere l'esame finale, non conta i ragazzi che hanno studiato nell'istituto per tutto l'anno e poi hanno sostenuto l'esame finale!
Ripeto se vogliamo vedere solo quello che ci fa comodo facciamo pure..



Tra l'altro il Decreto n. 27 del 11 febbraio 2005 (http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2005/dm27_05.shtml) all'articolo 2 comma c abbassa da 10 ad 8 il numero di studenti minimi per classe per le scuole secondarie paritarie di I e di II grado.
Vogliono tagliare tutti i costi di quella pubblica ma così facendo non si rendono conto che alzano i costi di quella privata? costi che poi copriranno con i soldi pubblici.

Flavio Ezio
12-12-2008, 17:15
Tu leggi quello che posti? preso dal tuo link:[...]un numero di candidati esterni (coloro che affrontano le prove d' esame con una preparazione "fai da te" e senza frequentare neppure un giorno di lezione)[...]
quei 2000-3000 di cui stai parlando te è gente che non ha frequentato la scuola ma che si è preparata per conto proprio ed è andata soltanto a sostenere l'esame finale, non conta i ragazzi che hanno studiato nell'istituto per tutto l'anno e poi hanno sostenuto l'esame finale!
Ripeto se vogliamo vedere solo quello che ci fa comodo facciamo pure..



Tra l'altro il Decreto n. 27 del 11 febbraio 2005 (http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2005/dm27_05.shtml) all'articolo 2 comma c abbassa da 10 ad 8 il numero di studenti minimi per classe per le scuole secondarie paritarie di I e di II grado.
Vogliono tagliare tutti i costi di quella pubblica ma così facendo non si rendono conto che alzano i costi di quella privata? costi che poi copriranno con i soldi pubblici.

Sei tu che non leggi quello che scrivo io.
Se tu avessi letto per intero il mio post, avresti noto il mio inciso in parentesi:
'(io considero diplomificio quella scuola che non devi frequentare e da cui prendi il diploma con esame fittizio, non le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole)', che è esattamente quello che si considera un diplomificio,cioè una scuola fittizia dove puoi anche non frequentare, basta pagare per ottenere tutto.

E comunque, se proprio vuoi parlare di private, vedi che la percentuale è del 5 per cento, non del 15 di cui parlavi prima.
E non hai risposto al fatto che se vuoi tagliare a tutti i costi le scuole private, ti trovi con 1 milione di studenti a piedi di cui lo stato non si può occupare, per mancanza di strutture, insegnanti e mezzi. I costi ti ha già fatto vedere Vavar che sono 6 volte superiori per gli studenti pubblici rispetto a quelli privati, quindi di cosa stiamo parlando?

Fara
12-12-2008, 17:36
Sei tu che non leggi quello che scrivo io.
Se tu avessi letto per intero il mio post, avresti noto il mio inciso in parentesi:
'(io considero diplomificio quella scuola che non devi frequentare e da cui prendi il diploma con esame fittizio, non le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole)', che è esattamente quello che si considera un diplomificio,cioè una scuola fittizia dove puoi anche non frequentare, basta pagare per ottenere tutto.

E comunque, se proprio vuoi parlare di private, vedi che la percentuale è del 5 per cento, non del 15 di cui parlavi prima.
E non hai risposto al fatto che se vuoi tagliare a tutti i costi le scuole private, ti trovi con 1 milione di studenti a piedi di cui lo stato non si può occupare, per mancanza di strutture, insegnanti e mezzi. I costi ti ha già fatto vedere Vavar che sono 6 volte superiori per gli studenti pubblici rispetto a quelli privati, quindi di cosa stiamo parlando?

sì sì.. avevo letto bene quello che hai scritto, ma una cosa non mi torna, volete le scuole private perché vi sia data la possibilità di scegliere una scuola migliore rispetto a quella statale e poi mi vieni a scrivere:le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole, tra l'altro io mi chiedo perché lo stato deve garantire a chi paga di avere un percorso semplificato?

il 15% come ho scritto era il MIO esempio delle superiori, ma se proprio vogliamo dirla tutta secondo wikipedia (da fonte ISTAT) le scuole private sono il 20,9% e hanno il 9,93% degli alunni (anno 2005/2006).
Io ho parlato del 15% come mio caso personale (su 20 alunni 3 sono andati in scuole private dopo la bocciatura), tu il 5% dove l'hai tirato fuori?
Io a differenza tua invece ho risposto come verrebbero ricollocati gli studenti delle private, leggi sopra..
in poche parole quelli che se la possono permettere e che vogliono continuare a frequentarla (perché la ritengono migliore o perché non ce la fanno a "reggere" un carico di studio normale che è quello della scuola pubblica) possono continuare lì, gli altri hanno solo da andare nella pubblica perché ripeto con il fatto che c'è un calo nelle nascite in Italia e che le scuole pubbliche sono mezze vuote non credo sarebbe molto difficile trovare 1 posto.


io invece sto aspettando ancora delle risposte:


[...]io dico solo che la chiesa ha fondato lo IOR..
che poi mi vengano a parlare di valori, di povertà mi fa solo ridere e dimostra quanta ipocrisia ci sia in quel mondo.



[...]e torno a ripetere la domanda che ti ho fatto al post 25
come fa un organo come la chiesa che predica tanto i valori a fondare un istituto come lo IOR?



[...]p.s. non ho mai sentito un sacerdote che è morto di fame, ma allargando i mei orizzonti accendo la tv e vedo i bambini in africa che muoiono di fame quando lo IOR ha un patrimonio di 5 miliardi di euro.
su questo continui a non rispondere.
perché con tutti quei soldi lascia morire di fame la gente? non dovrebbe prendersi cura dei bisognosi?
ma qui va di moda fare gli indiani sugli argomenti che non si vuole vedere.

articolo nuovo nuovo di oggi:Anatema di Benedetto XVI contro l'aborto e le campagne di riduzione delle nascite nei Paesi poveri.
perché allora non gli dà lui da mangiare ai bambini africani e perché non ci pensa lui a salvare il pianeta dalla sovrappopolazione?[...]


mi fa ridere che sei tu che mi accusi di non rispondere quando io ho SEMPRE risposto, chi fa l'indiano qui è qualcun'altro..

Flavio Ezio
12-12-2008, 17:53
sì sì.. avevo letto bene quello che hai scritto, ma una cosa non mi torna, volete le scuole private perché vi sia data la possibilità di scegliere una scuola migliore rispetto a quella statale e poi mi vieni a scrivere:le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole, tra l'altro io mi chiedo perché lo stato deve garantire a chi paga di avere un percorso semplificato?

il 15% come ho scritto era il MIO esempio delle superiori, ma se proprio vogliamo dirla tutta secondo wikipedia (da fonte ISTAT) le scuole private sono il 20,9% e hanno il 9,93% degli alunni (anno 2005/2006).
Io ho parlato del 15% come mio caso personale (su 20 alunni 3 sono andati in scuole private dopo la bocciatura), tu il 5% dove l'hai tirato fuori?
Io a differenza tua invece ho risposto come verrebbero ricollocati gli studenti delle private, leggi sopra..
in poche parole quelli che se la possono permettere e che vogliono continuare a frequentarla (perché la ritengono migliore o perché non ce la fanno a "reggere" un carico di studio normale che è quello della scuola pubblica) possono continuare lì, gli altri hanno solo da andare nella pubblica perché ripeto con il fatto che c'è un calo nelle nascite in Italia e che le scuole pubbliche sono mezze vuote non credo sarebbe molto difficile trovare 1 posto.


io invece sto aspettando ancora delle risposte:










mi fa ridere che sei tu che mi accusi di non rispondere quando io ho SEMPRE risposto, chi fa l'indiano qui è qualcun'altro..

Ma io non voglio proprio niente, non ho mai scritto nulla di ciò. Poi, come ripeto, alcune private sono più semplici, altre meno, ci sono alcune scuole pubbliche ridicole altre meno, non dipende dallo Stato, dipende dalla singola scuola, dai singoli insegnanti.
Il mio 5 per cento era riferito all'articolo che a questo punto non credo proprio tu abbia letto:

'Nelle scuole statali di Roma e provincia, l' incidenza dei privatisti si attesta attorno al 5 per cento: 5 privatisti ogni 100 candidati alla maturità. Un valore sostanzialmente in linea con le medie nazionali'

Ovviamente si parla di maturità visto che è quello di cui trattavamo.

No, tu non hai risposto a niente, continui ad ignorare il problema.
Eppure ti è stato detto che il 60 per cento dei bambini dell'asilo non possono trovare il posto perchè lo stato non ha abbastanza asili, ti è stato detto che i licei sono parecchio pieni e già hanno problemi a sopperire in pieno l'enorme flusso di giovani, ti è stato detto che lo stato spenderebbe per ogni alunno che da privato diventa pubblico 6 VOLTE TANTO rispetto a quanto la privata fa. Ripeto, ma di cosa stiamo parlando? Se tu vuoi continuare il discorso con insignificanti casi personali misti ad acredine verso i privatisti (quando dici del carico di lavoro, ma forse ignori che ogni scuola fa caso a sè e ci sono tante scuole private valide e tante statali ridicole) credo proprio di abbandonare anche questo discorso son te, fatica sprecata.

Te lo dico per l'ultima volta: vuoi parlare dello IOR? apri un topic specifico, sarò contentissimo di venire a smontare ogni tua opinione (suppongo alla Dan Brown) che tu hai su questa. Ma non qui, non è questo il topic. Chiaro?

Fara
12-12-2008, 18:22
[...] (io considero diplomificio quella scuola che non devi frequentare e da cui prendi il diploma con esame fittizio, non le scuole private che è vero spesso sono più semplici delle pubbliche ma che comunque sono scuole).[...]


Ma io non voglio proprio niente, non ho mai scritto nulla di ciò. Poi, come ripeto, alcune private sono più semplici, altre meno, ci sono alcune scuole pubbliche ridicole altre meno, non dipende dallo Stato, dipende dalla singola scuola, dai singoli insegnanti.
Il mio 5 per cento era riferito all'articolo che a questo punto non credo proprio tu abbia letto:

'Nelle scuole statali di Roma e provincia, l' incidenza dei privatisti si attesta attorno al 5 per cento: 5 privatisti ogni 100 candidati alla maturità. Un valore sostanzialmente in linea con le medie nazionali'

Ovviamente si parla di maturità visto che è quello di cui trattavamo.
ecco.. ma si parla di nuovo sempre di chi va a dare l'esame finale studiando da solo, infatti se tu avessi letto tutto avresti letto anche:E dire che per sostenere lo stesso esame in una scuola di Stato, fra tassa d' esame e per il diploma, basta pagare in tutto 27,22 euro..
non si parla di chi ha frequentato la scuola.
sei poi tu che hai detto che le private sono solitamente più facili, non trovo giusto questa disparità!



No, tu non hai risposto a niente, continui ad ignorare il problema.
Eppure ti è stato detto che il 60 per cento dei bambini dell'asilo non possono trovare il posto perchè lo stato non ha abbastanza asili,
e intanto dopo aver APPENA fatto l'asilo nido vicino alla scuola elementare che ho frequentato vuol chiudere sia la materna che il nido non per le poche richieste ma per i pochi posti.



ti è stato detto che i licei sono parecchio pieni e già hanno problemi a sopperire in pieno l'enorme flusso di giovani, ti è stato detto che lo stato spenderebbe per ogni alunno che da privato diventa pubblico 6 VOLTE TANTO rispetto a quanto la privata fa. Ripeto, ma di cosa stiamo parlando? Se tu vuoi continuare il discorso con insignificanti casi personali misti ad acredine verso i privatisti (quando dici del carico di lavoro, ma forse ignori che ogni scuola fa caso a sè e ci sono tante scuole private valide e tante statali ridicole) credo proprio di abbandonare anche questo discorso son te, fatica sprecata.
ripeto tutti sti licei pieni non li vedo, tra tutti quelli che conosco che hanno frequentato diversi licei solo 2 erao in classi popolose (28 alunni uno e 26 o 27 l'altro) gli altri erano tutti in classi normali (i 2 erano in 2 licei diversi distanti 60 km uno dall'altro).
Guarda caso il primo era in un liceo tecnologico che ha un bacino di utenza di un 50 km, l'altro era un liceo statale che faceva molte attività supplementari per alcune sezioni (e guarda caso erano le sezioni con più iscritti).
nei licei tradizionali invece tutto era nella norma.


e io ti ho risposto prima dicendoti:"sei sicuro che quel milione di persone verranno a studiare TUTTI nella scuola pubblica"?
io credo proprio di no!
p.s. non sono 1 milione ma 884.311 (sempre secondo la statistica citata da me in precedenza), ma quegli 884.311 non sono TUTTI liceali come sottolineato da te prima ma sono spalmati sui diversi livelli di insegnamento!



Te lo dico per l'ultima volta: vuoi parlare dello IOR? apri un topic specifico, sarò contentissimo di venire a smontare ogni tua opinione (suppongo alla Dan Brown) che tu hai su questa. Ma non qui, non è questo il topic. Chiaro?
no.. lo stai dicendo per la prima volta (se sbaglio dimmi il numero del posto dove mi dicevi che non volevi parlare dello IOR)
però se la chiesa ha l'opportunitò di avere una banca con 5 miliardi di euro è giusto che la CEI vada a prenderli da lì i soldi anziché dai contribuenti italiani (che già versano tanti soldi per uno stato non loro)!

1nsan3
12-12-2008, 20:30
ecco.. ma si parla di nuovo sempre di chi va a dare l'esame finale studiando da solo, infatti se tu avessi letto tutto avresti letto anche:E dire che per sostenere lo stesso esame in una scuola di Stato, fra tassa d' esame e per il diploma, basta pagare in tutto 27,22 euro..
non si parla di chi ha frequentato la scuola.
sei poi tu che hai detto che le private sono solitamente più facili, non trovo giusto questa disparità!


e intanto dopo aver APPENA fatto l'asilo nido vicino alla scuola elementare che ho frequentato vuol chiudere sia la materna che il nido non per le poche richieste ma per i pochi posti.


ripeto tutti sti licei pieni non li vedo, tra tutti quelli che conosco che hanno frequentato diversi licei solo 2 erao in classi popolose (28 alunni uno e 26 o 27 l'altro) gli altri erano tutti in classi normali (i 2 erano in 2 licei diversi distanti 60 km uno dall'altro).
Guarda caso il primo era in un liceo tecnologico che ha un bacino di utenza di un 50 km, l'altro era un liceo statale che faceva molte attività supplementari per alcune sezioni (e guarda caso erano le sezioni con più iscritti).
nei licei tradizionali invece tutto era nella norma.


e io ti ho risposto prima dicendoti:"sei sicuro che quel milione di persone verranno a studiare TUTTI nella scuola pubblica"?
io credo proprio di no!
p.s. non sono 1 milione ma 884.311 (sempre secondo la statistica citata da me in precedenza), ma quegli 884.311 non sono TUTTI liceali come sottolineato da te prima ma sono spalmati sui diversi livelli di insegnamento!


no.. lo stai dicendo per la prima volta (se sbaglio dimmi il numero del posto dove mi dicevi che non volevi parlare dello IOR)
però se la chiesa ha l'opportunitò di avere una banca con 5 miliardi di euro è giusto che la CEI vada a prenderli da lì i soldi anziché dai contribuenti italiani (che già versano tanti soldi per uno stato non loro)!


parliamo di questo allora che è inerente all'argomento e non è off topic.
come se bill gates aprisse una scuola privata (molto meglio della scuola pubblica è ineccepibile...;)) e poi ad un certo punto lo stato dice, hai ricevuto i finanziamenti ma siamo in crisi, dobbiamo tagliare.
bill si sveglia e li chiede perchè potrebbe causare la chiusura della sua scuola!!
poverino.
lo stato che fa? "certamente gates, non ci eravamo resi conto che non avevi soldi".

questo è ovviamente colpa al 50% della CEI e al 50% dello Stato che per non perdere voti gli da anche retta!

Flavio Ezio
12-12-2008, 22:03
ecco.. ma si parla di nuovo sempre di chi va a dare l'esame finale studiando da solo, infatti se tu avessi letto tutto avresti letto anche:E dire che per sostenere lo stesso esame in una scuola di Stato, fra tassa d' esame e per il diploma, basta pagare in tutto 27,22 euro..
non si parla di chi ha frequentato la scuola.
sei poi tu che hai detto che le private sono solitamente più facili, non trovo giusto questa disparità!



A sto punto credo stiamo parlando di due cose differenti. Io parlo e ho sempre parlato dei diplomifici, non delle scuole private.


e intanto dopo aver APPENA fatto l'asilo nido vicino alla scuola elementare che ho frequentato vuol chiudere sia la materna che il nido non per le poche richieste ma per i pochi posti.

? La scuola materna che c'entra, se hai detto che ha fatto l'asilo nido e la scuola elementare?



ripeto tutti sti licei pieni non li vedo, tra tutti quelli che conosco che hanno frequentato diversi licei solo 2 erao in classi popolose (28 alunni uno e 26 o 27 l'altro) gli altri erano tutti in classi normali (i 2 erano in 2 licei diversi distanti 60 km uno dall'altro).
Guarda caso il primo era in un liceo tecnologico che ha un bacino di utenza di un 50 km, l'altro era un liceo statale che faceva molte attività supplementari per alcune sezioni (e guarda caso erano le sezioni con più iscritti).
nei licei tradizionali invece tutto era nella norma.

Il liceo tecnologico è un tecnico 'mascherato', più che liceo. A parte ciò, ovvio che in paesi piccoli e frazioni questo problema non si avverte. Se vieni a Roma vedrai che spesso e volentieri si devono aprire diverse succursali per sopperire alla grande richiesta di licei che ogni anno cresce.



e io ti ho risposto prima dicendoti:"sei sicuro che quel milione di persone verranno a studiare TUTTI nella scuola pubblica"?
io credo proprio di no!
p.s. non sono 1 milione ma 884.311 (sempre secondo la statistica citata da me in precedenza), ma quegli 884.311 non sono TUTTI liceali come sottolineato da te prima ma sono spalmati sui diversi livelli di insegnamento

Se le rette triplicano, una buona parte sì. E il problema è proprio che non sono tutti liceali (non ho mai detto che sono tutti liceali), ma per la maggior parte bambini dell'asilo e elementari che vanno nella privata perchè la pubblica non può sopperire. Se prendiamo i dati che prima hai postato, abbiamo 8.394 asili privati, contro poco più di 12000 pubblici. Capisci da solo quindi che dirottare quasi tutti i bambini in quelle pubbliche diventa impossibile.


no.. lo stai dicendo per la prima volta (se sbaglio dimmi il numero del posto dove mi dicevi che non volevi parlare dello IOR)
però se la chiesa ha l'opportunitò di avere una banca con 5 miliardi di euro è giusto che la CEI vada a prenderli da lì i soldi anziché dai contribuenti italiani (che già versano tanti soldi per uno stato non loro)!

Io non voglio parlare dello IOR perchè non è attinente al topic, quando hai iniziato a tirarlo in mezzo semplicemente avevo detto che ho chiuso se dobbiamo iniziare a traviare la discussione originaria.
Se però vuoi far entrare il discorso banca privata IOR (perchè è una banca privata e non la banca centrale del Vaticano) non vedo come tu possa...magari (per loro ovviamente :asd:)quei 5 miliardi appartenessero alla CEI, sono investimenti soprattutto stranieri, o di enti privati, o di dipendenti del Vaticano, c'è di tutto (esattamente come qualsiasi altra banca, altrimenti pensa quanto sarebbe felice il capo di Unicredit sapendo di avere a disposizione 91 miliardi di euro per fare quello che vuole:rolleyes:)

Fara
12-12-2008, 22:37
A sto punto credo stiamo parlando di due cose differenti. Io parlo e ho sempre parlato dei diplomifici, non delle scuole private.
io sto parlando di entrambe, sto parlando di quello che è strettamente legato al titolo e sto dicendo che secondo il mio punto di vista i diplomifici andrebbero chiusi (quindi maggiori controlli sulla qualità dell'insegnamento per le scuole in generale, statali e non) e le scuole private devono restare totalmente private, senza aiuti statali.




? La scuola materna che c'entra, se hai detto che ha fatto l'asilo nido e la scuola elementare?
forse mi sono spiegato male, per sopperire alla mancanza di un nido hanno costruito una struttura per ospitare i bambini accanto alla scuola elementare (che aveva nel suo lotto spazio per altre strutture), questo un paio di anni fa.
Ora vorrebbero chiudere sia il nido che l'asilo (struttura esistente da molti anni) perché hanno pochi posti (non poche richieste, le richieste sono molto maggiori rispetto ai posti).




Il liceo tecnologico è un tecnico 'mascherato', più che liceo. A parte ciò, ovvio che in paesi piccoli e frazioni questo problema non si avverte. Se vieni a Roma vedrai che spesso e volentieri si devono aprire diverse succursali per sopperire alla grande richiesta di licei che ogni anno cresce.
è vero che è una via di mezzo ma proprio perché era l'unico è spiegata "l'anomalia" di classi numerose. qui le succursali ci sono, ma sono state aperte proprio durante il boom di studenti qualche decina di anni fa..




Se le rette triplicano, una buona parte sì. E il problema è proprio che non sono tutti liceali (non ho mai detto che sono tutti liceali), ma per la maggior parte bambini dell'asilo e elementari che vanno nella privata perchè la pubblica non può sopperire. Se prendiamo i dati che prima hai postato, abbiamo 8.394 asili privati, contro poco più di 12000 pubblici. Capisci da solo quindi che dirottare quasi tutti i bambini in quelle pubbliche diventa impossibile.
stavamo parlando di liceali quando hai detto:Il mio 5 per cento era riferito all'articolo che a questo punto non credo proprio tu abbia letto ribandendo che io non avrei letto l'articolo (cosa falsa), ma sorvoliamo pure su questo.
sugli asili ti posso dare ragione, ma l'articolo postato nel primo post non parla di asili ma di nuovi tagli agli istituti scolastici paritari



Io non voglio parlare dello IOR perchè non è attinente al topic, quando hai iniziato a tirarlo in mezzo semplicemente avevo detto che ho chiuso se dobbiamo iniziare a traviare la discussione originaria.
Se però vuoi far entrare il discorso banca privata IOR (perchè è una banca privata e non la banca centrale del Vaticano) non vedo come tu possa...magari (per loro ovviamente :asd:)quei 5 miliardi appartenessero alla CEI, sono investimenti soprattutto stranieri, o di enti privati, o di dipendenti del Vaticano, c'è di tutto (esattamente come qualsiasi altra banca, altrimenti pensa quanto sarebbe felice il capo di Unicredit sapendo di avere a disposizione 91 miliardi di euro per fare quello che vuole:rolleyes:)
lo so bene che non è la banca centrale del vaticano ma è una banca privata della chiesa. Non entrando nel merito delle cose che non mi piacciono di questa banca (per il quale come dici tu andrebbe aperto un altro thread) posso però dirti che i soldi che vengono investiti lì hanno alti tassi di interesse e sono tutti esentasse, se avessero tassi di interesse di mercato e si pagassero le tasse come negli altri stati la cei non dovrebbe ricorrere agli aiuti dello stato!
Lo IOR era solo un esempio per dire che lo stato vaticano i soldi li ha e non vedo perché debba chiedere allo stato italiano i soldi per finanziare le sue scuole (così come non concepisco che lo facciano gli altri istituti privati non statali).

Flavio Ezio
13-12-2008, 00:17
io sto parlando di entrambe, sto parlando di quello che è strettamente legato al titolo e sto dicendo che secondo il mio punto di vista i diplomifici andrebbero chiusi (quindi maggiori controlli sulla qualità dell'insegnamento per le scuole in generale, statali e non) e le scuole private devono restare totalmente private, senza aiuti statali.

Sui diplomifici credo sia desiderio comune di eliminarli (ovviamente a parte coloro che ne usufruiscono :asd:), ma esse non ricevono alcuna sovvenzione statale (e ci mancherebbe anche).




forse mi sono spiegato male, per sopperire alla mancanza di un nido hanno costruito una struttura per ospitare i bambini accanto alla scuola elementare (che aveva nel suo lotto spazio per altre strutture), questo un paio di anni fa.
Ora vorrebbero chiudere sia il nido che l'asilo (struttura esistente da molti anni) perché hanno pochi posti (non poche richieste, le richieste sono molto maggiori rispetto ai posti).

Scusa ma continuo a non capire...hanno costruito un 'nido' e hanno un asilo che non hanno un numero di posti minimo per legge?




è vero che è una via di mezzo ma proprio perché era l'unico è spiegata "l'anomalia" di classi numerose. qui le succursali ci sono, ma sono state aperte proprio durante il boom di studenti qualche decina di anni fa..

Comunque io non parlerei mai di casi personali, perchè non sono troppo indicativi. Ora, io non so dove trovare il numero complessivo degli studenti delle superiori italiane e di come questo numero sia variato negli anni, ma in riferimento alla popolazione studentesca totale, dagli stessi dati che avevi postato da wiki, c'è un aumento di anno in anno (questo perchè nonostante le nascite siano diminuite, gli stranieri hanno sopperito al deficit).





stavamo parlando di liceali quando hai detto:Il mio 5 per cento era riferito all'articolo che a questo punto non credo proprio tu abbia letto ribandendo che io non avrei letto l'articolo (cosa falsa), ma sorvoliamo pure su questo.
sugli asili ti posso dare ragione, ma l'articolo postato nel primo post non parla di asili ma di nuovi tagli agli istituti scolastici paritari

Infatti, io mica ho scritto che tutti gli studenti privatisti sono liceali, quel 5 per cento era riferito ai soli studenti delle superiori (tra l'altro dell'ultimo anno) privatista.
In che senso non parla di asili? I tagli sono per tutti, a maggior ragione per gli asili non statali. Bisogna aver chiaro questo concetto semplificato: esistono tre tipi di scuole, quelle pubbliche, quelle private e quelle private parificate.
Le seconde non ricevono alcun sussidio e tra le seconde ci sono i cosiddetti diplomifici. Le terze sono quelle che ricevono i sussidi e che verrebbero colpite dall'eliminazione di essi, e tra queste ci sono anche e soprattutto gli asili.



lo so bene che non è la banca centrale del vaticano ma è una banca privata della chiesa. Non entrando nel merito delle cose che non mi piacciono di questa banca (per il quale come dici tu andrebbe aperto un altro thread) posso però dirti che i soldi che vengono investiti lì hanno alti tassi di interesse e sono tutti esentasse, se avessero tassi di interesse di mercato e si pagassero le tasse come negli altri stati la cei non dovrebbe ricorrere agli aiuti dello stato!
Lo IOR era solo un esempio per dire che lo stato vaticano i soldi li ha e non vedo perché debba chiedere allo stato italiano i soldi per finanziare le sue scuole (così come non concepisco che lo facciano gli altri istituti privati non statali).

Sì ma gli utili che la banca produce (almeno a quanto dice wiki, non avendo altre fonti attualmente disponibili) vanno in opere caritatevoli o religiose, vengono insomma usati per sostenere le attività della Chiesa.
A parte questo, che i soldi li abbia non è in discussione, ma con tutti questi soldi deve sopperire a tutta la mole di attività in cui è coinvolta.
Nel caso delle scuole, non sono propriamente le 'sue' scuole. Questo perchè le scuole che ricevono i finanziamenti devono seguire lo stesso programma ministeriale delle scuole pubbliche, non quindi un possibile programma 'benedetto XVI'. Poichè sono state equiparate in tutto a quelle pubbliche, credo sia giusto che ricevano anche lo stesso trattamento economico (cosa che some abbiamo più volte convenuto conviene allo stato, poichè dovrebbe spendere molto più per uno studente privato che diventa pubblico). Io continuo a ritenere che su queste questioni economiche i governanti non siano tanto stupidi: se le scuole private veramente fossero un peso per lo stato e non uno sgravo, non ci sarebbero ragioni che tengono.

Fara
13-12-2008, 01:42
Sui diplomifici credo sia desiderio comune di eliminarli (ovviamente a parte coloro che ne usufruiscono :asd:), ma esse non ricevono alcuna sovvenzione statale (e ci mancherebbe anche).
mi spiace ma come detto prima tra i diplomifici ci sono anche quelli che ricevono sovvenzioni statali (ora ti mando un MP con uno di Torino)




Scusa ma continuo a non capire...hanno costruito un 'nido' e hanno un asilo che non hanno un numero di posti minimo per legge?
in pratica con la nuova legge si troverebbero a non avere i posti minimi.
preso da qui (http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2008/nov2008/commento_bozza_regolamento_art64.htm)

In ogni plesso di scuola dell’infanzia o primaria ogni classe deve avere in generale almeno 15 alunni, nei centri urbani almeno 20, nelle piccole isole e nei comuni montani almeno 12.

L'asilo ha se ricordo bene 38 posti, il nido (la struttura nuova) non so e le elementari nemmeno ma quando andavo io eravamo una quindicina nel mio anno (quello più numeroso), gli altri erano di meno quindi anche questa scuola non rientrerebbe nei parametri.



Comunque io non parlerei mai di casi personali, perchè non sono troppo indicativi. Ora, io non so dove trovare il numero complessivo degli studenti delle superiori italiane e di come questo numero sia variato negli anni, ma in riferimento alla popolazione studentesca totale, dagli stessi dati che avevi postato da wiki, c'è un aumento di anno in anno (questo perchè nonostante le nascite siano diminuite, gli stranieri hanno sopperito al deficit).
dato che il ministero ha questi dati una buona soluzione potrebbe essere quella di non dare finanziamenti alle scuole private a meno che non sia garantito un posto nel corso di studi desiderato in un raggio di 30 minuti dalla propria abitazione, tipo un bonus che lo stato da alla scuola privata per prendere un allievo che non ha accesso (in un tempo ragionevole) al corso di studi che vuole intraprendere.




In che senso non parla di asili? I tagli sono per tutti, a maggior ragione per gli asili non statali. Bisogna aver chiaro questo concetto semplificato: esistono tre tipi di scuole, quelle pubbliche, quelle private e quelle private parificate.
Le seconde non ricevono alcun sussidio e tra le seconde ci sono i cosiddetti diplomifici. Le terze sono quelle che ricevono i sussidi e che verrebbero colpite dall'eliminazione di essi, e tra queste ci sono anche e soprattutto gli asili.
ripeto quanto ti ho detto nella prima parte del messaggio, tra i diplomifici ci sono anche le private parificate, ti mando il messaggio privato.



Sì ma gli utili che la banca produce (almeno a quanto dice wiki, non avendo altre fonti attualmente disponibili) vanno in opere caritatevoli o religiose, vengono insomma usati per sostenere le attività della Chiesa.
A parte questo, che i soldi li abbia non è in discussione, ma con tutti questi soldi deve sopperire a tutta la mole di attività in cui è coinvolta.
Nel caso delle scuole, non sono propriamente le 'sue' scuole. Questo perchè le scuole che ricevono i finanziamenti devono seguire lo stesso programma ministeriale delle scuole pubbliche, non quindi un possibile programma 'benedetto XVI'. Poichè sono state equiparate in tutto a quelle pubbliche, credo sia giusto che ricevano anche lo stesso trattamento economico (cosa che some abbiamo più volte convenuto conviene allo stato, poichè dovrebbe spendere molto più per uno studente privato che diventa pubblico). Io continuo a ritenere che su queste questioni economiche i governanti non siano tanto stupidi: se le scuole private veramente fossero un peso per lo stato e non uno sgravo, non ci sarebbero ragioni che tengono.

sul fatto che i governanti non siano così stupidi non sarei così d'accordo.
I politici italiani parlano con i politici vaticani e vedono cosa conviene ad entrambi (non all'italia, ma ad entrambi).

preso da qui (http://www.dduniverse.net/ita/viewtopic.php?f=513&p=5842760):
nell'ottica dei tagli ad esempio viene portato l'insegnamento nelle scuole elementari dalle 27 ore settimanali (che potevano arrivare fino a 40) alle 24 (4 ore per 6 giorni).
che ore saranno tagliate? 24 ore sono proprio una miseria per non contare che ci sono 2 ore di religione (cattolica aggiungo io, perché alla fine questo è).
per prima cosa non trovo giusto che si insegni religione a scuola (sarebbe utile studiare storia delle religioni, ma questo non porterebbe via 2 ore per 5 anni nelle elementari più un ora alla settimana per medie e superiori), se uno vuole studiare la religione può andare a catechismo.
se proprio devono esserci i tagli allora è giusto che vengano fatti sulle materie meno importanti (ma come dicevo all'inizio di questo commento non conviene al governo andare a mettersi contro la chiesa, non conviene a nessuno dei 2 lo scontro).

per quanto riguarda il trattamento economico continuo a non essere d'accordo e a non essere d'accordo sul fatto che allo stato convenga (dal punto di vista finanziario), i finanziamenti non dovrebbero andare né alle scuole private cattoliche né a quelle privare non cattoliche e ripeto quegli 880.000 studenti non si catapulterebbero tutti nella pubblica (nel primo post non vedo link, si dice che gli studenti delle private sono 1.5 milioni mentre l'istat dice che sono poco più della metà).

Flavio Ezio
13-12-2008, 02:19
mi spiace ma come detto prima tra i diplomifici ci sono anche quelli che ricevono sovvenzioni statali (ora ti mando un MP con uno di Torino)


ripeto quanto ti ho detto nella prima parte del messaggio, tra i diplomifici ci sono anche le private parificate, ti mando il messaggio privato.

Ho letto, e allora rettifico: alcuni riescono a passarla liscia spacciandosi per parificati. Motivo in più per stanarli e debellarli.





in pratica con la nuova legge si troverebbero a non avere i posti minimi.
preso da qui (http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2008/nov2008/commento_bozza_regolamento_art64.htm)

In ogni plesso di scuola dell’infanzia o primaria ogni classe deve avere in generale almeno 15 alunni, nei centri urbani almeno 20, nelle piccole isole e nei comuni montani almeno 12.

L'asilo ha se ricordo bene 38 posti, il nido (la struttura nuova) non so e le elementari nemmeno ma quando andavo io eravamo una quindicina nel mio anno (quello più numeroso), gli altri erano di meno quindi anche questa scuola non rientrerebbe nei parametri.

Se l'asilo ha 38 posti che problema c'è? Al massimo se aveva qualche classe di troppo saranno cancellate quelle per ottimizzare la distribuzione degli studenti. Idem per le elementari: se ci sono due classi da (numeri a caso) 12 e 13 alunni, la si fa diventare una classe da 25.



dato che il ministero ha questi dati una buona soluzione potrebbe essere quella di non dare finanziamenti alle scuole private a meno che non sia garantito un posto nel corso di studi desiderato in un raggio di 30 minuti dalla propria abitazione, tipo un bonus che lo stato da alla scuola privata per prendere un allievo che non ha accesso (in un tempo ragionevole) al corso di studi che vuole intraprendere.

Sinceramente mi pare troppo complicato. 30 minuti in città sono poi un'enormità.



sul fatto che i governanti non siano così stupidi non sarei così d'accordo.
I politici italiani parlano con i politici vaticani e vedono cosa conviene ad entrambi (non all'italia, ma ad entrambi).

Non esistono politici vaticani.


preso da qui (http://www.dduniverse.net/ita/viewtopic.php?f=513&p=5842760):
nell'ottica dei tagli ad esempio viene portato l'insegnamento nelle scuole elementari dalle 27 ore settimanali (che potevano arrivare fino a 40) alle 24 (4 ore per 6 giorni).
che ore saranno tagliate? 24 ore sono proprio una miseria per non contare che ci sono 2 ore di religione (cattolica aggiungo io, perché alla fine questo è).
per prima cosa non trovo giusto che si insegni religione a scuola (sarebbe utile studiare storia delle religioni, ma questo non porterebbe via 2 ore per 5 anni nelle elementari più un ora alla settimana per medie e superiori), se uno vuole studiare la religione può andare a catechismo.
se proprio devono esserci i tagli allora è giusto che vengano fatti sulle materie meno importanti (ma come dicevo all'inizio di questo commento non conviene al governo andare a mettersi contro la chiesa, non conviene a nessuno dei 2 lo scontro).

2 ore di religione? Mi risulta nuovo, dovrebbe essere 1 ora, facoltativa per giunta. Controllando su internet, in molti istituti sembra essere 1, alcune volte 2, ovviamente sempre facoltative. Posto che a me lo studio di una componente fondamentale della nostra cultura che ne permea quasi ogni aspetto sembra importante.


per quanto riguarda il trattamento economico continuo a non essere d'accordo e a non essere d'accordo sul fatto che allo stato convenga (dal punto di vista finanziario), i finanziamenti non dovrebbero andare né alle scuole private cattoliche né a quelle privare non cattoliche e ripeto quegli 880.000 studenti non si catapulterebbero tutti nella pubblica (nel primo post non vedo link, si dice che gli studenti delle private sono 1.5 milioni mentre l'istat dice che sono poco più della metà).

Io invece ripeto che lo stato ha a disposizione poco più della metà degli asili che sono necessari, quindi mi sembra un problema insormontabile. E che spende 6 volte in più per uno studente suo che per uno paritario, quindi il guadagno è evidente se dei bambini restano nelle scuole private.

Fara
13-12-2008, 02:35
Se l'asilo ha 38 posti che problema c'è? Al massimo se aveva qualche classe di troppo saranno cancellate quelle per ottimizzare la distribuzione degli studenti. Idem per le elementari: se ci sono due classi da (numeri a caso) 12 e 13 alunni, la si fa diventare una classe da 25.
il problema è che chiedono 45 posti per gli asili e sono 38 posti totali.
per le elementari è impossibile perché ci sono 5 classi (una per ogni anno), quindi esiste una sola sezione per ogni anno.





Sinceramente mi pare troppo complicato. 30 minuti in città sono poi un'enormità.
30 minuti era un esempio, però non credo sia così complicato.





Non esistono politici vaticani.
non esistono politici ma i vertici vaticani fanno politica (prendendo accordi con gli stati stranieri) quindi alla fine ai miei occhi sono politici.




2 ore di religione? Mi risulta nuovo, dovrebbe essere 1 ora, facoltativa per giunta. Controllando su internet, in molti istituti sembra essere 1, alcune volte 2, ovviamente sempre facoltative. Posto che a me lo studio di una componente fondamentale della nostra cultura che ne permea quasi ogni aspetto sembra importante.
che io sappia è 1 ora (quando andavo io era così) e alle elementari la maestra era a stretto contatto con la parrocchia, c'era grande comunicazione tra lei e il prete e i catechisti quindi faceva cose un po' diverse dalla religione (ad esempio canti natalizi per il periodo natalizio e cose simili) quindi le ore potevano essere 0 come 5.
detto questo da quanto ho capito le 2 ore passeranno per con il decreto gelmini.
cercando di essere il più distante possibile dalle mie idee sulla chiesa credo che a questo punto sia più importante la storia delle religioni (per meglio dire studiare le varie religioni) in modo tale che si capisca il modo di vivere anche degli altri e si favorisca l'integrazione (un bambino potrebbe capire perché magari i genitori del suo compagno di banco digiunano durante il ramadan o perché se gli offri un panino al salame lo rifiuta, potrebbe capire perché gli ebrei non portano i fiori al cimitero ma portano una pietra, potrebbero studiare o perché in india le persone muoiono di fame ma le mucche girano per la città senza che nessuno le tocchi).



Io invece ripeto che lo stato ha a disposizione poco più della metà degli asili che sono necessari, quindi mi sembra un problema insormontabile. E che spende 6 volte in più per uno studente suo che per uno paritario, quindi il guadagno è evidente se dei bambini restano nelle scuole private.
con quest'ultimo argomento credo il caso di chiudere qui ognuno ha i suoi punti di vista e stiamo continuando a dire le stesse cose :)

Flavio Ezio
13-12-2008, 10:57
che io sappia è 1 ora (quando andavo io era così) e alle elementari la maestra era a stretto contatto con la parrocchia, c'era grande comunicazione tra lei e il prete e i catechisti quindi faceva cose un po' diverse dalla religione (ad esempio canti natalizi per il periodo natalizio e cose simili) quindi le ore potevano essere 0 come 5.
detto questo da quanto ho capito le 2 ore passeranno per con il decreto gelmini.
cercando di essere il più distante possibile dalle mie idee sulla chiesa credo che a questo punto sia più importante la storia delle religioni (per meglio dire studiare le varie religioni) in modo tale che si capisca il modo di vivere anche degli altri e si favorisca l'integrazione (un bambino potrebbe capire perché magari i genitori del suo compagno di banco digiunano durante il ramadan o perché se gli offri un panino al salame lo rifiuta, potrebbe capire perché gli ebrei non portano i fiori al cimitero ma portano una pietra, potrebbero studiare o perché in india le persone muoiono di fame ma le mucche girano per la città senza che nessuno le tocchi).



con quest'ultimo argomento credo il caso di chiudere qui ognuno ha i suoi punti di vista e stiamo continuando a dire le stesse cose :)

Ah ecco allora adesso non ci sono le due ore teoriche...comunque di solito a religione si parla ovviamente anche delle altre religioni e ci mancherebbe altro, poi tutto sta alla bravura del maestro/prof come accade nelle altre materie. Infatti meglio chiudere poichè siamo ad un punto morto :up: