PDA

Visualizza Versione Completa : Quando il 110 non è un bel voto: aerei e treni italiani...



samleroy
14-03-2009, 12:51
110' di ritardo nella partenza del volo 6354 Roma-Torino di ieri è l'ultima delle odissee vissute da me in veste di viaggiatore italiano...

AirOne e Alitalia ormai rappresentano il monopolicocardine dei voli intraItaly ma non stanno di certo migliorando le cose.
Ad onor del vero devo dire che il volo di andata Torino-Roma delle 10:00 del mattino è stato perfetto: perfetta la partenza, perfetto l'aereo, perfetto il personale con delle grandissime tope a servire buonissimi crumiri e succo d'arancia a bordo, il che non guasta mai :)

...la stima acquisita al mattino, però, è del tutto svanita la sera quando dovevo prendere il volo Roma-Torino delle 20:40, partenza gate a34. Tutti i passeggeri pronti per l'imbarco ma...arrivate le 20:10...il monitor mostra un bel reset, il volo sparisce e non una sola addetta che si presenta a spiegare la situazione nè un annuncio pubblico...stranite, tutte le persone iniziano a vagare alla ricerca dei monitor d'ingresso ma, una volta trovati, il volo non risultava più nemmeno lì !!!
...Per caso finisco di fronte al gate a6, ben distante dal precedente, con stupore vedo sul monitor il mio aereo :eek: , mi avvicino ma oltre a me solo una famigliola con tanto di bambini piccoli, corsi lì avendo incontrato per caso la ragazza che si sarebbe occupata dell'imbarco...un breve passaparola e più o meno tutti arrivano a quell'ingresso ma ecco che l'ora di imbarco viene posticipata di 50'...vabbè, intorno non una sedia libera, ma la gente rimane ad aspettare fiduciosa in quanto la signorina dice: signori, tempo di effettuare il pieno di carburante e si riparte.

Arrivano le 21:00 ma di imbarcarsi non se ne parla proprio, motivo ? Manca la squadra delle pulizie...gli animi di coloro che per lavoro prendono spesso quel volo iniziano a surriscaldarsi, in molti sostengono che tutti i venerdì è la stessa storia...Da dietro si fa largo un anziano, con tanto di canna e pancia vuota per aver saltato cena dalla paura di perdere l'imbarco, con voce calma dice: signorina, faccia presente ai suoi superiori che qui inizia ad esserci una naturale propensione per la violenza, per cui le cose devono essere sistemate...dopo questo barlume di calma zen, eccolo urlare tutto rosso: AVVERTA IMMEDIATAMENTE !!!

Poco dopo, da dietro la signorina arriva uno steward di bordo, prontamente assalito da tutti i presenti che inneggiavano a salire sull'aereo "sporco"..che poi voglio dire, in un volo di 50' mica ci salgono dei maiali in atteggiamento da rave party, la stanchezza era troppa per non volere un posto dove sedersi, i bambini piangevano e gli anziani soffrivano...

Le ore passano sotto le finte promesse di 10' e si parte...arrivano le 22 e qualcosa, finalmente si entra sull'aereo e tutto si calma, gli stanchi come me, in piedi dalle 5 del mattino, dormono un pochetto, come i bambini, come gli anziani, ma una cosa è certa, il prezzo del biglietto, pagato in anticipo e per intero, non va giù.

Ripenso però alle esperienze dei treni ora, anche sulla tanto inneggiata linea ad alta velocità eurostar, a volte anche potenziata dal "fast"...la scorsa settimana mi ero affidato proprio al treno Roma-Milano Eurostar Alta Velocità Fast, partenza 6 e qualcosa del mattino...si parte...rombo dei motori, si spegne il rosso e via !!! ...già, ma appena usciti da roma termini....stop, di 15 minuti diventati poi 20...vabbè me lo aspettavo visti i trascorsi con trenitalia, viaggi di 1 ora diventati di 3, viaggi invernali su treni al buio o senza riscaldamento o addirittura, come una volta, senza una porta tra carrozze, con la neve fuori e un tepore da record proprio...

Io dico, scusate, MA CAZZO !!! Possibile che non riescano a gestire dei trasporti in modo serio ? Io non faccio tante storie a comprare e vidimare il biglietto pagandolo a prezzo pieno, non mi imbarco da clandestino a bordo di camion, di navi o di aerei, pago tutto quel che chiedono, prechè devo sopportare in silenzio tutto ciò ?!

Scusate...ma ieri mi son ripromesso di scrivere qualcosa...

AleGarion
14-03-2009, 13:43
Guarda... io ho vissuto in Giappone, dove tutti trasporti son puntualissimi al 99%. Tornato qua dopo i primi viaggi in treno volevo uccidere ogni capotreno a portata di vista.

QUello che mi urta un sacco è soprattutto la SCORTESIA: sai che offri un servizio di merda, e per giunta non avverti, non dici un cazzo, tratti male i clienti...

Quando il treno faceva due minuti di ritardo sulla linea che prendevo usualmente a Tokyo, c'era uno speaker che dava dettagliate informazioni e si scusava assai sentitamente e umilmente per il disagio. Altro che una voce registrata del cazzo che racconta balle.

Dr_Velvet
14-03-2009, 13:54
dopo le zecche sui treni,le tope in aereo.E' un paese allo sfascio :sisi:

Scherzi a parte,c'è una tendenza alla "normalizzazione" dei disservizi nei trasporti che è una della delle cose che mi fa piu' rabbia.I trasporti sembrano un mondo a parte.

L'esempio piu' recente dalle mie parti sono stati i disagi causati dall'apertura delle paratie degli invasi della diga di Occhito per evitare che l 'acqua tracimasse.I binari sono stati invasi dalle acque e i treni deviati su altre linee o sostituiti da pulmann.Parecchi miei amici sono stati avvertiti quando erano già in treno.Ovviamente non dal personale delle ferrovie...

samleroy
14-03-2009, 14:03
Infatti è allucinante che operino così tanto nessuno ci dice o ci fa nulla...ed è allucinante che non ci sia informazione al viaggiatore, io una volta ho atteso, inutilmente anticipo, che un treno partisse dalle 6 del mattino alle 9, il tutto per 3 e dico 3 di numero persone che avevano un autobus che doveva arrivare in stazione da un paese di montagna disagiato dalla neve e invece di arrivare puntuale è arrivato 3 ore più tardi, poi, arrivato, il treno è stato soppresso per il troppo ritardo e i treni dopo han tardato, communque, per la neve...ma è logico ? ha senso ? cavolo avverti subito circa l'entità del problema così chi è lì può decidere cosa fare, se aspettare, se far chiamate, se cercare soluzioni alternative, non lasciate le persone in balia del passaparola !!!

Caia
14-03-2009, 14:15
Io adesso sto vivendo all'estero, quando sono tornato l'ultima volta in Italia ho preso il treno Mestre-Padova, doveva metterci 20 min massimo, ma subito usciti dalla stazione subito fermi, alla fine ci ha messo un'ora! Quasi mi mancavano i superritardi!