PDA

Visualizza Versione Completa : pedofilia, gerarchie vaticane e morale



slaine
25-03-2010, 10:58
http://documents.nytimes.com/reverend-lawrence-c-murphy-abuse-case#document


a quel tempo razzinga-zeta non era ancora papa, quindi non era infallibile

http://documents.nytimes.com/reverend-lawrence-c-murphy-abuse-case#document/p29

:asd:
in realtà c'è molto poco da asdare.

fantastico tutto ciò. E vogliono dettare la morale al mondo. E c'è chi ancora si isipira a questi delinquenti.

aed1248
25-03-2010, 11:29
poi però si battono per negare i diritti agli omossessuali... :rolleyes:

slaine
25-03-2010, 11:32
poi però si battono per negare i diritti agli omossessuali... :rolleyes:

magari solo quello...

Beren
25-03-2010, 11:45
http://documents.nytimes.com/reverend-lawrence-c-murphy-abuse-case#document


a quel tempo razzinga-zeta non era ancora papa, quindi non era infallibile

http://documents.nytimes.com/reverend-lawrence-c-murphy-abuse-case#document/p29

:asd:
in realtà c'è molto poco da asdare.

fantastico tutto ciò. E vogliono dettare la morale al mondo. E c'è chi ancora si isipira a questi delinquenti.

se non lo aprivi te, lo aprivo io il 3d...questa settimana sull'economist c'erano due articoli interessantissimi sulla faccenda in cui si citano i documenti da te linkati parlando di scandalo internazionale...

quando dopo aver letto l'articolo, sono andato sulla homepage dei principali quotidiani italiani aspettando di trovarmi articoli o qualcos'altro..niente!:eek:

resta il fatto che sono dei maiali schifosi che si meriterebbero solo di essere appesi per i coglioni:sisi: (scusate la volgarità ma certe cose non le reggo)

ma sopratutto..tu essere umano qualsiasi, come fai, dopo essere venuto a conoscenza di qualcosa del genere, non solo a non denunciare la cosa, ma anche a suggerire di coprire la cosa?:sbrat:

marcosanta_031
25-03-2010, 13:19
purtroppo la cosa non mi stupisce più. Mi fa uno schifo immane, ma non mi stupisce.

La chiesa è tra i "luoghi" più marci che esistano, nel passato e non oso immaginare nel presente. Non voglio generalizzare perché sicuramente c'è gente che fa sicuramente del bene. Ma la maniera assolutamente metodica con cui ha insabbiato fatti di questo tipo, è orripilante.

Sono curioso di sapere in che modo qualcuno vorrà parzialmente difendere/giustificare/spiegare questi fatti. Non lo dico per scatenare diatribe o che altro, solo perchè non vedo niente da spiegare, sono esseri spregevoli e basta.

danybig82
25-03-2010, 13:39
tutto molto bello...:sbrat:

concordo pienamente con quanto detto sopra (cioè che c'è sicuramente tanta gente che fa del bene) ma questo schifo è veramente vergognoso..e l'insabbiamento è anche peggio :sbrat:

francamdar
25-03-2010, 13:48
grazie Slaine per il titolo!per l'onesto e corretto "gerarchie vaticane" e non "chiesa"

é un mio limite,
ma chiesa mi ricorda s.francesco, don milani, card romero, madre teresa e una lunga schiera di persone che hanno incarnato il messaggio di Xto
nell'amore fraterno e nella donazione di se stessi al prossimo

mentre la gerarchia vaticana mi ricorda invece
papa borgia, marcinkus, i vescovi che benedivano gli eserciti e tutti quelli che hanno usato posizioni di potere e previlegio
per usare ed affamare il prossimo

già un analisi di queste semplici parole dovrebbe far riflettere: essenzialmente perchè vera

per dei romani poi,sempre a contatto con la curia romana,
é già un miracolo che si sia mantenuta la fede di fronte al continuo scandalo dell'esercizio del potere/autorità
e del poco vangelo che pratica la gerarchia

che dire? finalmente!! queste cose vengono a galla
e soprattutto finalmente la chiesa non si difende
ma fa pulizia all'interno! la faceva anche prima
ma non in modo limpido e trasparente

sono contento, in un mondo che vede più milioni di bambini costretti allo sfruttamento sessuale
(visto che peccati di questo tipo commessi da un cristiano scandalizzano e devono scandalizzare enormemente di più)
che chi commette queste nefandezze venga messo alla gogna e impossibilitato a perpetrare l'orrore del profanare "i piccoli",
la chiesa deve dare l'esempio anche e soprattutto in questo genere di cose
sempre che voglia ritornare chiesa e non gerarchia.

per me sbagliano i vescovi che vogliono tacere!
il cristianesimo verrà rafforzato tanto più si userà un solo peso ed una sola misura
nel condannare e perseguire questo tipo di cose
e non viceversa!

va bene usare il perdono e la misericordia:
ma non deve essere la scusa per fiancheggiare l'orrore!
la fermezza dei principi in questo caso deve essere d'obbligo
e per fortuna così sta avvenendo

ricordo Gesù, che gli unici che prese a scudisciate (anche fisicamente) furono i preti!
si il clero dell'epoca, non i peccatori, gli indemoniate e le canaglie
ma proprio il clero

il passato è pieno di errori?
bene! che si usi per costruire un furturo migliore
evitando di ricascarci e soprattutto creando i presupposti che queste cose mai più avvengano.

slaine
25-03-2010, 14:35
grazie Slaine per il titolo!per l'onesto e corretto "gerarchie vaticane" e non "chiesa"

ho avuto modo di scriverlo già in passato, pur essendo fondamentalmente laico credo che la Chiesa sia molto meglio di chi la rappresenti.
Quello che mi ripugna è l'idea che questa gente, che continua fare la morale e a interferire con la vita politica soprattutto dell'Italia, rappresenti un'istituzione a cui si affidano i bambini proprio per "proteggerli" dal mondo esterno. Chi di noi non è cresciuto andando a giocare a pallone all'oratorio/parrocchia/chiamatela come volete? Famiglie che si fidavano dei preti per quello che rappresentano ora guardano ai loro figli con....cosa? sensi di colpa? un vago sentore di malessere? un autoipnotico "a mio figlio non è successo nulla, a mio figlio non è successo nulla, a mio figlio..."?

E razzingher giusto la settimana scorsa cos'è che ha ipocriticamente detto? lui che ha coperto, insabbiato, ignorato le denuncie che gli arrivavano da tutto il mondo!

slaine
25-03-2010, 16:03
parliamo di pedofilia? bene prima smettiamo di lasciar profanare l'infanzia: non abbandonandoli ad un consumismo compulsivo, non lasciamoli soli di fronte ad una televisione/play che li fa assistere a qualche centinaia di omicidi a settimana, proponiamo la cultura, educhiamoli e non lasciamoli in balia di se stessi e degli altri.
ma ci rendiamo conti che nella maggioranza dei casi i bambini erano "affidati al prete" quindi lasciati soli con un uomo altrettanto solo: assenti i genitori- assente la comunità- assente il vescovo.
perchè non c'è un caso nelle parrocchie dove c'è vera chiesa e comunità di persone? perchè non c'è un prete solo, i preti vivono insieme e non da soli come "professionisti della fede"
fermo lì
siccome è un problema di tutto il mondo allora bisogna essere indulgenti? mal comune mezzo gaudio?
Silvio B. va a troie ma chi, in fondo, non lo ha fatto almeno una volta?
:suspi:
I preti sono visti come fuori da tutto ciò, per questo si pongono col ruolo degli educatori DA SEMPRE.

conoscendo Ratzingermi sembra impossibile che abbia peccati di omissione di fronte a fatti tanto gravi: che possa essere stato ingannato o tenuto all'oscuro da qualcuno lo credo possibile, ma che abbia in qualsivoglia modo fiancheggiato o protetto questi fenomeni ti assicuro che mi sembra la cosa più assurda che abbia mai sentito. vedrai che non si arriverà mai all'evidenza non perchè impossibile da dimostrare ma perchè é impossibile al tipo di persona. è stato ed è ben più implacabile su cose di minore importanza figuriamoci su queste!
ma mi prendi in giro?
l'hai letto il documento linkato al secondo link?
o mi vuoi dire che quella lettera a razzingher non è mai arrivata? qualcuno l'ha intercettata?

Dr_Velvet
25-03-2010, 16:31
se metto un :old:
se ne comprende il senso?

francamdar
25-03-2010, 18:13
fermo lì
siccome è un problema di tutto il mondo allora bisogna essere indulgenti? mal comune mezzo gaudio?

assolutamente no! mi sembra di non avere usato mezzi termini nella mia condanna all'accaduto.
la mia volontà nello scrivere era nel debellare la pedofilia, non dissociando il fenomeno nella chiesa da quello che accade nel mondo: affrontandola come fenomeno sociale e non solo particolare. mi sembrava evidente.

debellare la profanazione dell'infanzia a livello globale, sociale e culturale mi sembra l'imperativo eliminando il retroterra culturale che permette a queste cose di accadere ovunque esse avvengano.

per la chiesa nel particolare, se rileggi le mie parole, ti mostro che dove la chiesa accetta di essere chiesa e non istituzione e corporazione
queste cose non accadono, ergo la soluzione c'è ed in moltissime realtà si attua con successo: soprattutto per le questioni del disordine affettivo del clero.



ma mi prendi in giro?
l'hai letto il documento linkato al secondo link?
o mi vuoi dire che quella lettera a razzingher non è mai arrivata? qualcuno l'ha intercettata?

non mi merito di essere trattato così! mi conosci fin troppo bene per sapere che non voglio prendere in giro nessuno, che non é mai nelle mie intenzioni quando si affrontano questioni serie. non passerei un sacco di tempo a trovare collegamenti e bibliografie per il contraddittorio: anche se agli idioti sembra un copiaincolla per fare bella mostra di me, spero che tu sappia che é solo rispetto per l'interlocutore.

la lettera l'ho letta, mi manca la lettera di risposta firmata da Cardinal Ratzinger mentre trovo invece la lettera di risposta a pag 41 a firma del Cardinal Bertone ad oltre un anno di distanza

che dice di istruire i rispettivi processi in accordo con l'allegato " instructio de modo procendi in causis sollicitationis (http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis#Il_.22caso.22_Crimen_sollic itationis)" ponendo particolare attenzione sui punti 5 (http://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus) (crimen pessimum (il «crimine peggiore») (http://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus)) e 55(vedi testo completo pdf (http://www.cbsnews.com/htdocs/pdf/crimenlatinfull.pdf))
(punto 5 dei del crimine peggiore) non so se Card Ratzinger l'avesse letta ma card bertone sì e chiede al vescovo di affrontare la cosa come -il crimine peggiore-

comunque tutte le lettere di risposta della congregazione per la dottrina della fede sono a firma di cardinal bertone, altre della nunziatura, della signatura apostolica - ma a firma Card. Razinger non ne ho trovata una

interessante la lettera del prete pedofilo a Card. Ratzinger in cui chiede di non essere allontanato dal ministero sacerdotale (lettera non risposta) - ricordo che essere allontanati dal ministero sacerdotale equivale alla pena di morte per un prete -

secondo molti la De delictis gravioribus introduce oggettivamente una più stretta vigilanza della Congregazione per la Dottrina della Fede sull'attività dei tribunali ecclesiastici diocesani al fine di prevenire ed evitare qualsiasi insabbiamento dei processi canonici di primo grado contro i preti pedofili.
(quindi il pericolo é più che reale - probabilmente in riferimento fatti accaduti)

ti ricordo che il prefetto della congregazione per la dottrina della fede é la seconda figura dopo il papa: ti lascio immaginare quanta corrispondenza possa arrivare e tutta su argomenti molto gravi. chi conosce queste cose altrettanto ben conosce che questa viene letta e filtrata dalla segreteria e che quella che arrivava sul tavolo del cardinale prefetto arriva a mucchi nonostante venga filtrata dagli uffici delegati.
tanto è vero che lo stesso Ratzinger stesso disse: "il mio lavoro posso farlo solo a roma in germania sarebbe molto più difficile, perchè in germania arriva una pratica e subito la si affronta: nel mio dicastero invece si accumulano talmente tante pratiche e di tale gravità che spesso quando le affronto lo Spirito Santo nella maggioranza le ha già risolte per me"
da questo si può anche capire la lungaggine nei tempi di risposta.



se metto un :old:
se ne comprende il senso?

old???

VETUSTO!!!

slaine
25-03-2010, 19:31
la mia volontà nello scrivere era nel debellare la pedofilia, non dissociando il fenomeno nella chiesa da quello che accade nel mondo: affrontandola come fenomeno sociale e non solo particolare. mi sembrava evidente.

debellare la profanazione dell'infanzia a livello globale, sociale e culturale mi sembra l'imperativo eliminando il retroterra culturale che permette a queste cose di accadere ovunque esse avvengano.
mi perdonerai ma preferisco millemila volte le due righe che hai scritto alla mezza pagina del post precedente. Ora si che posso dire di essere d'accordo con te.

non mi merito di essere trattato così! mi conosci fin troppo bene per sapere che non voglio prendere in giro nessuno, che non é mai nelle mie intenzioni quando si affrontano questioni serie. non passerei un sacco di tempo a trovare collegamenti e bibliografie per il contraddittorio: anche se agli idioti sembra un copiaincolla per fare bella mostra di me, spero che tu sappia che é solo rispetto per l'interlocutore.
ok, ti chiedo scusa per l'aggressività gratuita, in effetti volevo soltanto riportare l'attenzione sulla lettera specificatamente indirizzata al pastore tedesco...

la lettera l'ho letta, mi manca la lettera di risposta firmata da Cardinal Ratzingerè
e non la leggerai mai perchè, a quanto pare, razzingher non ha MAI risposto

mentre trovo invece la lettera di risposta a pag 41 a firma del Cardinal Bertone ad oltre un anno di distanza che dice di istruire i rispettivi processi in accordo con l'allegato " instructio de modo procendi in causis sollicitationis (http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis#Il_.22caso.22_Crimen_sollic itationis)" ponendo particolare attenzione sui punti 5 (http://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus) (crimen pessimum (il «crimine peggiore») (http://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus)) e 55(vedi testo completo pdf (http://www.cbsnews.com/htdocs/pdf/crimenlatinfull.pdf))
(punto 5 dei del crimine peggiore) non so se Card Ratzinger l'avesse letta ma card bertone sì e chiede al vescovo di affrontare la cosa come -il crimine peggiore-

bene, quindi hanno affrontato il problema...peccato che poi abbiamo continuato, per anni, a far finta che non fosse vero, che sono solo casi sporadici, che abbiano continuato a predicare una morale sulla famiglia smentita dai loro stessi comportamenti.

1nsan3
25-03-2010, 20:43
"aborto no, pedofilia si"


Forse perchè non ci sono abbastanza bambini. (cit.)

smargiasassi
26-03-2010, 09:27
questa te la potevi davvero risparmiare....

1nsan3
26-03-2010, 10:07
questa te la potevi davvero risparmiare....

assolutamente no.

si chiama ironizzare sulle idiozie che esterna un capo religioso e tutta la sua setta.


ps: si limitassero a sparare solo idiozie poi...:mad:

smargiasassi
26-03-2010, 20:09
per me l'ironia è un'altra cosa, questo lo chiamo cattivo gusto, anzi pessimo.

1nsan3
26-03-2010, 20:30
per me l'ironia è un'altra cosa, questo lo chiamo cattivo gusto, anzi pessimo.

quindi è ironia di cattivo gusto.

ma è sempre ironia.

devono ringraziare che faccio ironia, e non faccio il bombarolo (cit) 'sti stronzi.

francamdar
27-03-2010, 00:39
un filmato molto bello per capire la differenza tra chiesa e gerarchia

scusate se é un prete a parlare
<object width="640" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Z3dunTiiawg&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/Z3dunTiiawg&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object>

slaine
27-03-2010, 09:42
don Farinella eh, mica un Bertone qualsiasi :sisi:
massimo rispetto per le persone così :sisi:

bobc82
27-03-2010, 11:39
grazie Slaine per il titolo!per l'onesto e corretto "gerarchie vaticane" e non "chiesa"

é un mio limite,
ma chiesa mi ricorda s.francesco, don milani, card romero, madre teresa e una lunga schiera di persone che hanno incarnato il messaggio di Xto
nell'amore fraterno e nella donazione di se stessi al prossimo

mentre la gerarchia vaticana mi ricorda invece
papa borgia, marcinkus, i vescovi che benedivano gli eserciti e tutti quelli che hanno usato posizioni di potere e previlegio
per usare ed affamare il prossimo

già un analisi di queste semplici parole dovrebbe far riflettere: essenzialmente perchè vera

per dei romani poi,sempre a contatto con la curia romana,
é già un miracolo che si sia mantenuta la fede di fronte al continuo scandalo dell'esercizio del potere/autorità
e del poco vangelo che pratica la gerarchia

che dire? finalmente!! queste cose vengono a galla
e soprattutto finalmente la chiesa non si difende
ma fa pulizia all'interno! la faceva anche prima
ma non in modo limpido e trasparente

sono contento, in un mondo che vede più milioni di bambini costretti allo sfruttamento sessuale
(visto che peccati di questo tipo commessi da un cristiano scandalizzano e devono scandalizzare enormemente di più)
che chi commette queste nefandezze venga messo alla gogna e impossibilitato a perpetrare l'orrore del profanare "i piccoli",
la chiesa deve dare l'esempio anche e soprattutto in questo genere di cose
sempre che voglia ritornare chiesa e non gerarchia.

per me sbagliano i vescovi che vogliono tacere!
il cristianesimo verrà rafforzato tanto più si userà un solo peso ed una sola misura
nel condannare e perseguire questo tipo di cose
e non viceversa!

va bene usare il perdono e la misericordia:
ma non deve essere la scusa per fiancheggiare l'orrore!
la fermezza dei principi in questo caso deve essere d'obbligo
e per fortuna così sta avvenendo

ricordo Gesù, che gli unici che prese a scudisciate (anche fisicamente) furono i preti!
si il clero dell'epoca, non i peccatori, gli indemoniate e le canaglie
ma proprio il clero

il passato è pieno di errori?
bene! che si usi per costruire un furturo migliore
evitando di ricascarci e soprattutto creando i presupposti che queste cose mai più avvengano.

Sono credente, ma sto anche comprendendo la differenza tra le gerarchie vaticane e la vera Chiesa e sono praticamente d'accordo su quanto da te espresso.
La storia dice che il passato sia pieno di errori, ma a quanto pare ci sono ancora cose che non ci è dato conoscere successe anche in passato e non mi riferisco solo allo scandalo venuto fuori in questi giorni. Tanto per citare un mistero, quello di papa Giovanni Paolo I.

macedone
27-03-2010, 17:04
cut.

per dei romani poi,sempre a contatto con la curia romana,
é già un miracolo che si sia mantenuta la fede di fronte al continuo scandalo dell'esercizio del potere/autorità
e del poco vangelo che pratica la gerarchia
Fichè si avrà paura di morire non c'è problema!


che dire? finalmente!! queste cose vengono a galla
e soprattutto finalmente la chiesa non si difende
ma fa pulizia all'interno! la faceva anche prima
ma non in modo limpido e trasparente
Ma anche no... Visto che si limitavano a spostarli... E oggi chiunque parla di questa cosa "getta fango sulla chiesa"... Peccato che non si rendano conto di essere pieni di merda dalla testa ai piedi... Altro che fango...

Cioè in un periodo del genere La CEI ci tiene a fare campagna elettorale per la Polverini Contro la Bonino dicendo che questo è un voto contro l'aborto... Ma come sono messi questi... Ma chi rappresentano... Ma come si fa a dire sempre si... come...

francamdar
27-03-2010, 22:57
Fichè si avrà paura di morire non c'è problema!
davvero racchiudi duemila anni di storia cristiana,
solo come risultato della paura dalla morte??

davvero dipingeresti persone come:
Ireneo da Lione, Agostino d'Ippona,Claudio Monteverdi, Wittgestein, Berdjaev, Von Balthasar, Tommaso d'aquino, Pavel Florenskji, Pergolesi, Tertulliano, Giotto, Michelangelo, Manzoni, Mozart, Bach, Eliot, Velasquez,
-tanto per fare alcuni nomi-
solamente come dei pavidi condizionati e manipolati dalla paura??

è vero che la paura della morte, insieme alla paura della morte ontologica, della precarietà della vita e dell'interpretazione della storia, é uno dei problemi esistenziali dell'uomo più pressanti; ma a questo non risponde solamente il cristianesimo, anzi il cristianesimo é solo una voce tra le tante e probabilmente anche una delle più scomode.


Ma anche no... Visto che si limitavano a spostarli... E oggi chiunque parla di questa cosa "getta fango sulla chiesa"... Peccato che non si rendano conto di essere pieni di merda dalla testa ai piedi... Altro che fango...

Cioè in un periodo del genere La CEI ci tiene a fare campagna elettorale per la Polverini Contro la Bonino dicendo che questo è un voto contro l'aborto... Ma come sono messi questi... Ma chi rappresentano... Ma come si fa a dire sempre si... come...
bene, hai detto che l'acqua é bagnata, ma non capisco dove vuoi andare a parare?
non dirmi che vuoi diventare come loro e fare un'altra inquisizione? perchè dal tono da crociato sembrerebbe...

se vuoi farti portavoce dell'anticlericalismo, sappi che chi scrive, pur essendo cristiano e cattolico, lo é più di te: però non penso che gli altri siano cretini e non sappiano bene quanta melma ci sia, o venga prodotta da ogni realtà corporativa, sia politica, che burocratica, clericale o associazionistica.
o dovremmo pensare che tutta la melma sia solo nella chiesa cattolica e tutte le altre forme corporative ne siano esenti?





edit:

per migliorare il livello del contraddittorio, posto come spunto di riflessione un articolo di Franco Cardini - www.francocardini.net -

- LA CHIESA SCRICCHIOLA? -

C’è una vecchia leggenda medievale, forse all’origine una specie di barzelletta: rimbalza di testo in testo, fino ad arrivare al cronista trecentesco fiorentino Franco Sacchetti. Un vecchio ebreo si decide alla fine della vita ad andare anche lui in pellegrinaggio a Roma, come fanno tutti. Al ritorno, abbandona la sua fede e si converte. Agli ex-correligionari che, scandalizzati e allibiti, gliene chiedono ragione, risponde: “Sono stato a Roma, ho visto come vivono i papi e i grandi prelati. Una vergogna, un orrore, un’offesa continua a Dio. Se la Chiesa è ancora in piedi nonostante loro, ne ho dedotto che sul serio essa gode di una privilegiata assistenza divina. Ecco perché mi sono convertito”.

E’ una boutade, ovviamente. Che pure, nel suo paradosso estremo, coglie nel segno. Oggi, a livello internazionale, la Chiesa cattolica sembra messa sul serio da una parte duramente attaccata (e si ricomincia, in Asia e in Africa, a contare i martiri), dall’altra messa sotto accusa: e papa Benedetto XVI non può non accusare il colpo. Non sono più i giorni positivi e propositivi nei quali Giovanni Paolo II proclamava quasi come una sfida il bisogno della purificazione della memoria e chiedeva perdono per la crociate e l’inquisizione lasciando sottinteso l’invito e quasi la provocazione, agli altri, di far altrettanto. I cattolici avevano il coraggio di guardarsi dentro e dietro, di chieder perdono per le loro passate infamie. I protestanti avrebbero fatto lo stesso, ammettendo i misfatti di Cromwell e il genocidio degli indiani d’America? E gli ortodossi, con i loro pogrom? E i musulmani, responsabili a loro volta di tanti delitti? E gli ebrei, quando l’avrebbero finita di finger lo stato d’Israele sempre e comunque innocente?

Va detto che il coraggio di papa Wojtyla fu ammirato o criticato, ma che nessuno dei suoi interlocutori osò raccogliere la sua sfida. Eppure, egli aveva avvertito: quella Chiesa di nuovo vincente, quella dell’ “Aprite le porte a Cristo”, era pur sempre la medesima nella quale, secondo Paolo VI, si era insinuato quel “fumo di Satana” ch’è restato misteriosa allusione. Era la Chiesa segnata da quello che Pietro Prini ha chiamato “lo scisma nascosto”, quella su cui è di recente tornato Riccardo Chiaberge: una Chiesa che trionfa nei mass media ma alla quale i fedeli non obbediscono; una Chiesa fatta di “cattolici sociologici” la gran parte dei quali si dice tale perché è stata battezzata (e anche i battesimi, come gli altri sacramenti, sono in caduta libera), ma insidiata da un ateismo e da un materialismo pratici che dilagano. E non è certo un caso se, tra i suoi più strenui difensori, ci sono degli “atei devoti”: i quali la considerano un fattore di conservazione e di stabilità sociale, un “baluardo dell’Occidente”, ma – rendendo omaggio alla sue forme e ai suoi riti – se ne fregano del suo messaggio.

In questi giorni, papa Ratzinger è fatto anche personalmente oggetto di attacchi furiosi dai mass media di tutto il mondo: attacchi che in qualche il caso paiono sfiorare perfino il piano personale. Sono sempre più numerosi i prelati colpiti dall’accusa di essere stati quanto meno conniventi di episodi di pedofilia pesanti e continuati: ad alcuni viene fatto carico di aver saputo e taciuto, ad altri di aver addirittura negato l’evidenza e cercato di nascondere ripugnanti delitti. E, siccome all’interno della Chiesa le reazioni alle accuse sono state differenti e non sempre concordi, si è perfino cominciato a parlare di una crisi che sta uscendo in superficie e di un regolamento di conti. Qualcuno ha ritirato fuori dal cassetto le “profezie di Malachia”, vecchio ed enigmatico testo risalente (forse) al XII secolo, e ha parlato di prossima fine del papato. Del resto, c’è anche chi chiama i Maya a testimoni che siamo ormai alla fine del mondo…

Non dico che questa sia una tempesta in un bicchier d’acqua: facciamo che sia una mareggiata nel Tirreno. Ma non certo uno tzunami. Perché, in realtà, certe cose esistono da molto tempo: e di quando in quando riaffiorano. Nel 2002 Bush cercò di ricattare Giovanni Paolo II, unico suo serio antagonista a livello mondiale della progettata aggressione all’Iraq, rispolverando un vecchio scandalo di pedofilia all’interno della Chiesa cattolica americana. Ma, perdinci, siamo tutti maggiorenni e vaccinati e qualcuno di noi è perfino uomo di mondo che ha fatto il militare a Cuneo. Certe cose, le sappiamo tutti: smettiamo di far come se scendessimo or ora dal paradiso. La pedofilia, nelle “società d’uomini chiuse” (seminari, convitti, collegi, caserme, carceri), c’è sempre stata: e non c’è pedofilia senza violenza, scoperta o implicita che sia. I cattolici sono in buona compagnia: non migliori di nessuno, ma nemmeno peggiori.

Il fatto è semmai che essi ritengono loro dovere esser migliori degli altri: ma questo è un loro problema (o nostro: perché sono cattolico anch’io). Il fatto è semmai che la Chiesa deve ancora adattarsi sul serio a vivere in una società laica, nella quale oltre a rispondere alla propria coscienza e ai superiori gerarchici bisogna far sempre e comunque anche i conti con la legge. Forse dovrebbe perfino far maggior attenzione anche ai “peccati civici”: perché rubare un telefonino dev’essere un peccato ed evadere le tasse no? Ma tutto ciò dipende dal fatto che essa non ha ancora fatto del tutto i conti con la Modernità: non ancora, nonostante la Modernità sia si può dire già finita.

Da qui dipendono anche alcuni suoi problemi interni. Quasi nessuno lo ha notato: ma, contemporaneamente alle nuove polemiche sulla pedofilia, è rispuntata la questione del celibato dei preti. La Chiesa cattolica lo ha adottato definitivamente solo dall’XI secolo, non è articolo di fede, non corrisponde ad alcun dogma, nessun’altra Chiesa cristiana lo conosce, è uno dei tanti ostacoli all’unità tra le varie confessioni dei fedeli in Gesù Cristo. Sposarsi e avere una famiglia propria sarebbe da solo un buon antidoto alle tentazioni pedofile.

E riaffiora così la battuta cattiva di noialtri vecchi sessantottini. Il matrimonio è un’istituzione in disuso: ormai, la vogliono solo i preti.

Franco Cardini, 26/3/2010

macedone
29-03-2010, 02:13
davvero racchiudi duemila anni di storia cristiana,
solo come risultato della paura dalla morte??

davvero dipingeresti persone come:
Ireneo da Lione, Agostino d'Ippona,Claudio Monteverdi, Wittgestein, Berdjaev, Von Balthasar, Tommaso d'aquino, Pavel Florenskji, Pergolesi, Tertulliano, Giotto, Michelangelo, Manzoni, Mozart, Bach, Eliot, Velasquez,
-tanto per fare alcuni nomi-
solamente come dei pavidi condizionati e manipolati dalla paura??
Non solo... Anche... E comunque è ovvio che fosse un'esagerazione... Ma con un fondo di verità... A mio parere la morte conta e come nello sviluppo delle religioni... E nella loro proliferazione... Credo che la paura dell'inesistenza sia la cosa più terribile da sopportare per l'uomo... Quindi speriamo tutti che un domani saremo con San Pietro a bere caffè lavazza!!!


è vero che la paura della morte, insieme alla paura della morte ontologica, della precarietà della vita e dell'interpretazione della storia, é uno dei problemi esistenziali dell'uomo più pressanti; ma a questo non risponde solamente il cristianesimo, anzi il cristianesimo é solo una voce tra le tante e probabilmente anche una delle più scomode.
Il cristianesimo ha istituzionalizzato la risposta alla morte... Parlando di vita eterna e di resurrezione... Siamo a no contro la cremazione?! ( siamo... Perchè mio malgrado e senza che nessuno me lo abbia chiesto sono battezzato... E mio malgrado anche "comunionato"... Per ora mi sono sfilato dalla cresima... Ma non so fino a quando durerà... Presto mi troveranno... :asd: )


bene, hai detto che l'acqua é bagnata, ma non capisco dove vuoi andare a parare?
non dirmi che vuoi diventare come loro e fare un'altra inquisizione? perchè dal tono da crociato sembrerebbe...

No affatto... Non voglio bruciare nessuno... Non credo nella purificazione attraverso la sofferenza corporale... Quello che ho scritto era in risposta alla parte quotata che hai scritto tu e cioè

finalmente!! queste cose vengono a galla
e soprattutto finalmente la chiesa non si difende
ma fa pulizia all'interno! la faceva anche prima
ma non in modo limpido e trasparente
Che secondo me è un'assurdità senza limiti in quanto:
1) se la cosa non fosse uscita sui giornali e con le denunce continuerebbero a fare quello che hanno sempre fatto... trasferire i preti stupratori... Perchè questo facevano...
2) continuano a lamentarsi che c'è un'attacco concentrico alla chiesa...
3) il papa attuale dice che con la fede in Gesù bisogna non dar retta alle cose vergognose che vengono dette contro la chiesa...

Quindi loro si sentono sotto attacco mentre dovrebbero mettere sotto processo gli stupratori invece di cincischiare in cazzate come hanno fatto per anni... Perchè vedi Francamdar... Se io sposto la sporcizia in casa mia e la passo da una stanza all'altra... Non faccio pulizia... Faccio lo stercoraro... Quindi... Nel migliore dei casi... Qeusti sono dei ruzzolamerde...


se vuoi farti portavoce dell'anticlericalismo, sappi che chi scrive, pur essendo cristiano e cattolico, lo é più di te: però non penso che gli altri siano cretini e non sappiano bene quanta melma ci sia, o venga prodotta da ogni realtà corporativa, sia politica, che burocratica, clericale o associazionistica.
o dovremmo pensare che tutta la melma sia solo nella chiesa cattolica e tutte le altre forme corporative ne siano esenti?
No no no... Qui non si tratta di fare confronti... Qui si tratta di un'istituzione che si professa come voce di dio in terra con l'infallibilità del papa e dei suoi magici cappelli e poi lascia che preti stuprino dei bambini e nel migliore dei casi li "spostano"... Perchè è questo che fanno ed hanno sempre fatto... Qui non centra dove esiste altro marcio... Cominciamo ad affrontare le cose una alla volta... Quando sapremo di altre istituzioni che fanno cose di questo genere ce la prendiamo anche son le altre istituzioni...

E la cosa per loro più importante è fare la campagna elettorale in questo periodo... Ma se ne vadano a cagare...

Io non intendo generalizzare e fare di tutta l'erba un fascio... Dico solo che le pratiche interne di questa istituzione sono vergognose... Perchè è prassi spostare i preti stupratori... Quindi siccome così ad occhio mi sembra una prassi non troppo cristiana... Avrei gradito che anche altri preti si fossero espressi in contrarietà rispetto a questa prassi... Ovviamente quelli che lo sapevano...

Comunque... Bene fare pulizia... Ma non si dica che già lo facevano prima e che hanno cominciato di loro spontanea volontà... Perchè questa è una palese menzogna.

macedone
29-03-2010, 02:52
Cut.

Non dico che questa sia una tempesta in un bicchier d’acqua: facciamo che sia una mareggiata nel Tirreno. Ma non certo uno tzunami. Perché, in realtà, certe cose esistono da molto tempo: e di quando in quando riaffiorano. Nel 2002 Bush cercò di ricattare Giovanni Paolo II, unico suo serio antagonista a livello mondiale della progettata aggressione all’Iraq, rispolverando un vecchio scandalo di pedofilia all’interno della Chiesa cattolica americana. Ma, perdinci, siamo tutti maggiorenni e vaccinati e qualcuno di noi è perfino uomo di mondo che ha fatto il militare a Cuneo. Certe cose, le sappiamo tutti: smettiamo di far come se scendessimo or ora dal paradiso. La pedofilia, nelle “società d’uomini chiuse” (seminari, convitti, collegi, caserme, carceri), c’è sempre stata: e non c’è pedofilia senza violenza, scoperta o implicita che sia. I cattolici sono in buona compagnia: non migliori di nessuno, ma nemmeno peggiori.
Come la pedofilia centri nelle caserme e nelle carceri è del tutto incomprensibile per me... Potremmo parlare di stupri... Ma non so come potremmo parlare di pedofilia... Poi... Se vogliono fare di tutta l'ebra un fascio devono stare attenti... Perchè con questo ragionamento allora sì potrebbero finir bruciati nel mezzo dei fasci da loro stesso creati... Le cose sono diverse e diversificate... Perchè... Quand'anche volessimo dare per buone queste teorie di diffuso sturpo di bambini in tutte le società di uomini chiuse ( che poi tolta la chiesa non so dove altro potremmo guardare... comunque...) non mi risulta che ci siano altre istituzioni che si reggano sull'assunto di essere la parola di dio in terra e quindi il bene assoluto... Questo ha o non ha un peso?!

E poi... Ha o non ha un peso il fatto che un'istituzione non fa altro che spostare quelli che riconosce colpevoli di stupro sui minori?! E' anche questa una pratica diffusa... Perchè allora si... Io ammetto di scendere oro ora dal paradiso... Perchè ero completamente ignaro di tutto ciò... Attenti a generalizzare... Perchè non è così... ( ma vedi cosa mi tocca fare... e dire soprattutto) Io per anni ho fatto catechismo frequentato preti e suore e mai mai e poi mai sono avvenuti episodi del genere, mai nel modo più assoluto.

Lo schifo che provo per l'accaduto è dovuto al fatto che per me non è affatto risaputo un comportamento del genere... Non è affatto normale nè accettabile... E men che meno lo è il fatto di spostare tutto a mò di stercoraro...


Il fatto è semmai che essi ritengono loro dovere esser migliori degli altri: ma questo è un loro problema (o nostro: perché sono cattolico anch’io). Il fatto è semmai che la Chiesa deve ancora adattarsi sul serio a vivere in una società laica, nella quale oltre a rispondere alla propria coscienza e ai superiori gerarchici bisogna far sempre e comunque anche i conti con la legge. Forse dovrebbe perfino far maggior attenzione anche ai “peccati civici”: perché rubare un telefonino dev’essere un peccato ed evadere le tasse no? Ma tutto ciò dipende dal fatto che essa non ha ancora fatto del tutto i conti con la Modernità: non ancora, nonostante la Modernità sia si può dire già finita.
Si infatti... Il fatto è che gli riesce ancora difficile da capire che prima del LORO pensiero esiste lo stato di diritto... E che per quanto mi riguarda nelle questioni tra esseri viventi... E ' del tutto superiore alla parola di dio... Che poi sarebbe la loro... Devono convincersi che viene prima la Costituzione e poi la Bibbia... Se ne facciano una ragione...


Da qui dipendono anche alcuni suoi problemi interni. Quasi nessuno lo ha notato: ma, contemporaneamente alle nuove polemiche sulla pedofilia, è rispuntata la questione del celibato dei preti. La Chiesa cattolica lo ha adottato definitivamente solo dall’XI secolo, non è articolo di fede, non corrisponde ad alcun dogma, nessun’altra Chiesa cristiana lo conosce, è uno dei tanti ostacoli all’unità tra le varie confessioni dei fedeli in Gesù Cristo. Sposarsi e avere una famiglia propria sarebbe da solo un buon antidoto alle tentazioni pedofile.
cut.
Ma ciò intaccherebbe economicamente la chiesa... E non è bello... Per la chiesa...


Per me si gira intorno al problema... Il problema sono i preti che stuprano i bambini... Ma il problema più grave è che la chiesa per anni non ha fatto altro che spostarli di diocesi in diocesi... E non mi sembra una cosa granchè intelligente... Nè rispettosa delle leggi... Neanche quelle di dio... Visto che a occhio credo si possa riassumere lo stupro nel non commettere atti impuri... altro che farsi le seghe...

francamdar
29-03-2010, 03:40
@macedone:

comprendo il tuo pensiero e lo condivido in larga parte (fossi in te comincerei a preoccuparmi ;) )

una piccola inesattezza: da sempre il concetto della morte
(vedi: campi elisi (http://it.wikipedia.org/wiki/Campi_Elisi), libro dei morti (http://it.wikipedia.org/wiki/Libro_dei_morti), il nirvana (http://it.wikipedia.org/wiki/Nirvana_%28religione%29) buddista e le leggi di manu induiste manusmrti (http://it.wikipedia.org/wiki/Manusm%E1%B9%9Bti))
e la morale sessuale (amplia bibliografia in tutte le religioni) sono stati il grimaldello che ha permesso al clero di condizionare le coscienze

e questo anche ben prima della comparsa del cristianesimo
(evito di citare le religioni minori, l'ebraismo -perchè il cristianesimo altro non è che un ebraismo riformato- e l'islam perchè e più recente)

per il resto penso che siano rarissimi i casi veramente indecenti di omissione vergognosa, nella maggioranza credo spedissero questi malati in qualche eremo sperduto sotto la vigilanza di qualche comunità (cosa altrettanto grave perchè uno psicotico ha bisogno di essere curato): credo che anche il vescovo più maneggione, porco ma mica scemo, è consapevole che uno scandalo del genere gli creerebbe danni enormi
quindi per quanto possa credere nell'omertà credo molto più difficile il fiancheggiamento

@tutti:

senza voler togliere nulla alla gravità dell'argomento ho spostato volutamente, il focus sulla profanazione dell'infanzia a scopo sessuale perchè è una pratica talmente in uso nell'umanità che secondo me deve (dovrebbe) essere urgente e pressante -parliamo di 2/3 milioni di bambini all'anno

ben consapevole che questi comportamenti da parte di chi si professa cristiano sono infinitamente più gravi e devono urlare nelle coscienze di tutti, senza distinzione di razza-religione-nazionalità

posto qualche dato sulla strage degli innocenti (per me agghiaccianti):
-12 milioni di bambini muoiono di fame
-8milioni di bambini muoioni per cause che potrebbero essere facilmente scongiurate (accesso all'acqua potabile, alla sanità di base, alla scolarizzazione di base)
-oltre 2.5 milioni di bambini sono sottoposti a sfruttamento sessuale
-il 40% dei bambini che nasce, per problemi di mal/de-nutrizione non avrà uno sviluppo psicofisico uguale agli altri
-250 mila bambini sono impiegati nelle guerre
-350 milioni di minori sono costretti a lavorare e 218 milioni sono in condizione di sfruttamento
-75 milioni di bambini al mondo non ricevono istruzione


poi vedo lo stato di abbandono dell'infanzia in quella che noi chiamiamo società sviluppata
e comincio a credere che ai potenti non gliene freghi niente
mentre vedo moltissimo volontariato (di tutti i ceti-etnie-religioni-nazionalità) che opera a favore del prossimo, tirando avanti anche senza i mezzi che l'istituzioni dovrebbero dare

e sono due volte felice di essere cristiano, perchè a fronte di un vescovo o di un prete che fanno schifo, posso contare centinaia di persone che invece danno la vita per il prossimo:
certo non saranno i porporati con auto blu e chierico/autista, vescovado da duecento stanze,
magari sono solo fraticelli, suorine o missionari dimenticati in qualche angolo di mondo, studenti o padri di famiglia che regalano il tempo libero al prossimo
ma so che ci sono e sono migliaia (a differenza della gerarchia)

slaine
29-03-2010, 11:02
ben consapevole che questi comportamenti da parte di chi si professa cristiano sono infinitamente più gravi e devono urlare nelle coscienze di tutti, senza distinzione di razza-religione-nazionalità

posto qualche dato sulla strage degli innocenti (per me agghiaccianti):
-12 milioni di bambini muoiono di fame
-8milioni di bambini muoioni per cause che potrebbero essere facilmente scongiurate (accesso all'acqua potabile, alla sanità di base, alla scolarizzazione di base)
-oltre 2.5 milioni di bambini sono sottoposti a sfruttamento sessuale
-il 40% dei bambini che nasce, per problemi di mal/de-nutrizione non avrà uno sviluppo psicofisico uguale agli altri
-250 mila bambini sono impiegati nelle guerre
-350 milioni di minori sono costretti a lavorare e 218 milioni sono in condizione di sfruttamento
-75 milioni di bambini al mondo non ricevono istruzione


poi vedo lo stato di abbandono dell'infanzia in quella che noi chiamiamo società sviluppata
e comincio a credere che ai potenti non gliene freghi niente
mentre vedo moltissimo volontariato (di tutti i ceti-etnie-religioni-nazionalità) che opera a favore del prossimo, tirando avanti anche senza i mezzi che l'istituzioni dovrebbero dare

e sono due volte felice di essere cristiano, perchè a fronte di un vescovo o di un prete che fanno schifo, posso contare centinaia di persone che invece danno la vita per il prossimo:
certo non saranno i porporati con auto blu e chierico/autista, vescovado da duecento stanze,
magari sono solo fraticelli, suorine o missionari dimenticati in qualche angolo di mondo, studenti o padri di famiglia che regalano il tempo libero al prossimo
ma so che ci sono e sono migliaia (a differenza della gerarchia)

guarda, come già detto, capisco perchè scrivi quanto sopra riportato e lo sottoscrivo pure.
Ma non posso non provare un vago senso di fastidio nel leggerlo perchè mi pare la solita storia del "come fan tutti", come se il fatto che accada sia meno grave perchè solo uno spigolo di tanti, altri problemi.
Quello che trovo inammissibile è che il Vaticano pretenda di moralizzare il mondo, pretenda di far mettere per iscritto che la radici della nostra "civiltà" sia di matrice Cristiana, che si lanci in invettive invereconde contro una visione laica del fine vita, del diritto all'aborto e della procreazione assistita...se posso dirla con una battutaccia acida, capisco perchè sono così interessati ai bambini...

Chiros
29-03-2010, 11:25
Eccomi qua di ritorno da un viaggetto e trovo subito il 3D che mi aspettavo.
Non c'è bisogno di smentire il NYT perchè ci hanno pensato altri e quindi il caso non sussiste nemmeno minimamente. Anzi, contro l'assoluzione di un tribunale civile, i responsabili della gerarchia hanno continuato a fare indagini.
Sulla questione specifica rimane l'osservazione di qualcuno circa il fatto che le gerarchie vaticane ed in particolare Benedetto XVI, quando era ancora cardinale, fosse rimasto a guardare. Quando era a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede introdusse importanti cambiamenti nel diritto della Chiesa: l'inclusione nel diritto canonico dei reati contro i bambini commessi attraverso internet, l'estensione dei reati di abuso su bambini fino a includere l'abuso sessuale su tutti i minori di diciotto anni, la rinuncia caso per caso alla prescrizione e l'elaborazione di un sistema di rapida rimozione dallo stato clericale degli accusati. Il Papa non è stato e non è un osservatore ozioso. Le sue azioni parlano quanto le sue parole.
Per quanto riguarda le gerarchie ecclesiastiche, si può anche dire che in alcuni paesi c'è una trasparenza che altre istituzioni educative si possono sognare. Rimane sempre un problema di comportamenti personali che possono essere corretti o sbagliati. Non per questo smetterò di essere cristiano. Ci sono vescovi ammirevoli sotto ogni punto di vita così come fedeli assolutamente peggiori di tanti atei. La cosa non mi sposta.
Il fatto poi che esistano persone che si ispirano alla morale Vaticana non deve far pensare ai cristiani come a un branco di pecoroni. Come me, la stragrande maggioranza dei cristiani sottopone a critica ogni concetto Vaticano e se esistono ancora cattolici è semplicemente perchè sono d'accordo, in modo critico.
Sono contento che almeno Francamdar stia spostando il problema sulla pedofilia e non sulla semplice polemica a sfondo politico. Secondo me la soluzione non sta nel far sposare i preti, anche perchè le statistiche sui preti pedofili indicano che il problema è un altro.
Mi piacerebbe se ci fosse qualcuno esperto di questi temi a parlare nel forum.

slaine
29-03-2010, 12:07
Non c'è bisogno di smentire il NYT perchè ci hanno pensato altri e quindi il caso non sussiste nemmeno minimamente. Anzi, contro l'assoluzione di un tribunale civile, i responsabili della gerarchia hanno continuato a fare indagini.

:rotfl:
sei patetico.
E' per questo che anche nel recente passato il Vaticano ha preferito pagare per chiudere certi processi? Non rispondere, sei talmente ottuso nella tua ipocrisia che non vale la pena continuare a leggerti.
Ah, per favore, prega per me, sono un peccatore che vive nella tenebra, devo essere redento...

Chiros
29-03-2010, 12:20
Come al solito hai quotato solo una parte di quello che ho scritto e hai strumentalizzato. Oppure non hai nemmeno letto tutto, come qualche volta fai.
La mia risposta non occorre e i tuoi insulti per me sono complimenti.

Palo FC
29-03-2010, 12:27
siccome è un problema di tutto il mondo allora bisogna essere indulgenti? mal comune mezzo gaudio?
Silvio B. va a troie ma chi, in fondo, non lo ha fatto almeno una volta?



Proprio qualche giorno dopo che è venuta fuori questa vicenda, non ricordo quale cardinale, ha affermato ufficialmente che "Dopotutto la % di questi casi rispetto ad altri ambienti è estremamente più bassa".

Perfetto, allora tutto ok. :sisi:

Domani compio un omicidio, e poi vediamo se il giudice si berrà il mio "D'accordo, ma vuole mettere la % di omicidi miei con quella di Pacciani o dei Fratelli Savi?".


Non ho veramente parole di fronte a interventi come questo.
Detti soprattutto da un'istituzione che più di tutte si proclama esempio e che dovrebbe essere la prima in assoluto ad avere uno 0 come % di casi.

slaine
29-03-2010, 12:33
@Francamdar

che ne pensi di quello che è venuto fuori venerdi sui Legionari di Cristo e su Maciel nello specifico?

Mi riferisco alla denuncia fatta da razzingher sugli abusi compiuti da Maciel stesso sui ragazzi, sul fatto che ha intrattenuto relazioni con amanti, avuto figli e persino (per quanto dicono gli stessi figli Raul e Omar) di loro.

francamdar
29-03-2010, 12:35
guarda, come già detto, capisco perchè scrivi quanto sopra riportato e lo sottoscrivo pure.
Ma non posso non provare un vago senso di fastidio nel leggerlo perchè mi pare la solita storia del "come fan tutti", come se il fatto che accada sia meno grave perchè solo uno spigolo di tanti, altri problemi.
non volevo esprimere il "così fan tutti" ergo la cosa é meno grave per la chiesa, anzi esattamente il contrario.

ben consapevole che questi comportamenti da parte di chi si professa cristiano sono infinitamente più gravi e devono urlare nelle coscienze di tutti, senza distinzione di razza-religione-nazionalità

visti i numeri, però, pensare di fare particolarismi -chiesa sì, altri anche/più/meno- mi sembra altrettanto grave! deviante da quello che é il problema vero, cioè la situazione disperata dell'infanzia nel mondo. questo non implica di diventare indulgenti in qualsivoglia caso, anzi assolutamente l'opposto! anche a costo di tirarci pesanti cazzotti nello stomaco a cominciare da noi stessi; tante volte sprofondati nella nostra apparente opulenza ma sordi alle grida di dolore degli invisibili.


Quello che trovo inammissibile è che il Vaticano pretenda di moralizzare il mondo, pretenda di far mettere per iscritto che la radici della nostra "civiltà" sia di matrice Cristiana, che si lanci in invettive invereconde contro una visione laica del fine vita, del diritto all'aborto e della procreazione assistita...se posso dirla con una battutaccia acida, capisco perchè sono così interessati ai bambini...

l'invettiva vera l'ha lanciata Gesù:

E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare.Guai al mondo per gli scandali! E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! (Mt 18, 5-7)

la chiesa annuncia il vangelo e cerca di metterlo in pratica, chi professa con le opere l'opposto non é cristiano, non é chiesa: che questo sia il papa, un vescovo o chichessia

che poi la casta clericale, trasversale ad ogni tempo-etnia-credo religioso, cerchi l'esercizio del potere attraverso il condizionamento delle coscienze e da sempre posponga i valori del singolo al servizio della corporazione, questa non è, ahimè!, una novità, ma un retaggio comune della storia umana che deve trovarci sempre e comunque intransigenti.
se si vogliono ottenere risultati veri, a mio modo di pensare, bisogna condannare il "modus operandi" indipendentemente da chi sia il soggetto in causa; se no si rischia di involversi in eterne diatribe, lasciando i problemi veri esattamente come sono.
praticamente quello che sta accadendo in questo tempo.

slaine
29-03-2010, 12:39
la chiesa annuncia il vangelo e cerca di metterlo in pratica, chi professa con le opere l'opposto non é cristiano, non é chiesa: che questo sia il papa, un vescovo o chichessia

che poi la casta clericale, trasversale ad ogni tempo-etnia-credo religioso, cerchi l'esercizio del potere attraverso il condizionamento delle coscienze e da sempre posponga i valori del singolo al servizio della corporazione, questa non è, ahimè!, una novità, ma un retaggio comune della storia umana che deve trovarci sempre e comunque intransigenti.

guarda, lo dico in tutta onestà. Se ci fossero più attivisti cristiani come te probabilmente non avrei problemi a professarmi cristiano a mia volta.

smargiasassi
29-03-2010, 17:29
guarda, lo dico in tutta onestà. Se ci fossero più attivisti cristiani come te probabilmente non avrei problemi a professarmi cristiano a mia volta.

quindi? si torna al punto di partenza. sono uomini che commettono atti indicibili (sia chi fa che chi non denuncia), non la chiesa nel suo complesso.
ho visto personalmente il mio parroco (non ha ancora 40 anni), qualche settimana fa che con le lacrime agli occhi (veramente) parlava di questi argomenti, chiedeva scusa a nome di tutto il clero (per gli atti e per i silenzi). senza se e senza ma.
ribadisco un concetto che ho sempre sostenuto: la gerarchia ecclesiale è equiparabile a qualsiasi altra congregazione umana (politica, sociale, religiosa...) è fatta da uomini che amministrano il potere su altri uomini. pertanto ha grossi limiti, che però sono i limiti stessi dell'umanià. ha un grosso vantaggio e un grosso svantaggio:
lo svantaggio: gli errori commessi sono moralmente più gravi perchè operati all'ombra di una divinità
il vantaggio (assolutamente personale): quella divinità che aggrava le colpe morali dà anche la forza e la fede per operare il bene dove sembrerebbe impossibile

Chiros
29-03-2010, 20:37
guarda, lo dico in tutta onestà. Se ci fossero più attivisti cristiani come te probabilmente non avrei problemi a professarmi cristiano a mia volta.

bene, le mie preghiere sono più potenti di quel che pensavo :)
Magari i tuoi ripetuti 3D nascondono questa voglia :)


quindi? si torna al punto di partenza. sono uomini che commettono atti indicibili (sia chi fa che chi non denuncia), non la chiesa nel suo complesso.
ho visto personalmente il mio parroco (non ha ancora 40 anni), qualche settimana fa che con le lacrime agli occhi (veramente) parlava di questi argomenti, chiedeva scusa a nome di tutto il clero (per gli atti e per i silenzi). senza se e senza ma.
ribadisco un concetto che ho sempre sostenuto: la gerarchia ecclesiale è equiparabile a qualsiasi altra congregazione umana (politica, sociale, religiosa...) è fatta da uomini che amministrano il potere su altri uomini. pertanto ha grossi limiti, che però sono i limiti stessi dell'umanià. ha un grosso vantaggio e un grosso svantaggio:
lo svantaggio: gli errori commessi sono moralmente più gravi perchè operati all'ombra di una divinità
il vantaggio (assolutamente personale): quella divinità che aggrava le colpe morali dà anche la forza e la fede per operare il bene dove sembrerebbe impossibile


Infatti si torna sempre allo stesso concetto ed allo stesso punto di partenza.
Essere cristiani non dipende dalle "gerarchie vaticane" e nemmeno dalla presenza di attivisti più o meno combattenti. Tra l'altro, la mia non è una difesa a spada tratta dell'indifendibile. Solo mi piace far vedere che spesso le accuse sono mosse da falsità e odio, oggi come nel passato.
Essere cristiani non dipende nemmeno dall'ottusità o dall'intelligenza delle persone, basta osservare che nomi ha citato Francamdar.
Per essere cristiani bisogna inizialmente non avere paura come diceva Giovanni Paolo II nel suo famoso discorso. Bisogna solo dire una preghiera e lasciarsi amare da Lui e la nostra vita ne guadagnerà. Ci vuole coraggio ma garantisce chi già ha sperimentato il passaggio.
è come un grande veliero, all'inizio fa fatica a partire ma dopo va avanti veloce e sicuro a gonfie vele. Nel dopo c'è solo gioia e sapore per una vita vissuta da uomini veri, senza rimorsi.

EDIT:visto che Francamdar è in vena di citazioni, io riporto pure quella che io considero adatta al caso delle gerarchie vaticane:

Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova: “Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?” Gesù gli disse: “Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?” Costui rispose: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso” E Gesù: “Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai.” (Lc 10,30-32)
Gesù non ha mica detto di andare a sentire i sacerdoti del tempio o di ricordare le lezioni ricevute in passato ma ha detto al tizio di leggere e di farsi una propria idea. Questo dovrebbe chiarire che i cristiani non devono essere pecoroni.

slaine
29-03-2010, 21:19
quindi? si torna al punto di partenza. sono uomini che commettono atti indicibili (sia chi fa che chi non denuncia), non la chiesa nel suo complesso.
ho visto personalmente il mio parroco (non ha ancora 40 anni), qualche settimana fa che con le lacrime agli occhi (veramente) parlava di questi argomenti, chiedeva scusa a nome di tutto il clero (per gli atti e per i silenzi). senza se e senza ma.
ribadisco un concetto che ho sempre sostenuto: la gerarchia ecclesiale è equiparabile a qualsiasi altra congregazione umana (politica, sociale, religiosa...) è fatta da uomini che amministrano il potere su altri uomini. pertanto ha grossi limiti, che però sono i limiti stessi dell'umanià. ha un grosso vantaggio e un grosso svantaggio:

non metterti a fare il Chiros pure tu eh...qui non è in discussione il fatto che l'essere umano è fallace quanto il fatto che qualcuno si reputa meno fallace di altri e pretende di dettargli la morale, l'etica e la deontologia. E prentendono di poterlo fare perchè loro sono unti dal signore mentre l'unico unto che conoscono è quello della vasellina...

Chiros
29-03-2010, 21:45
non metterti a fare il Chiros pure tu eh...qui non è in discussione il fatto che l'essere umano è fallace quanto il fatto che qualcuno si reputa meno fallace di altri e pretende di dettargli la morale, l'etica e la deontologia. E prentendono di poterlo fare perchè loro sono unti dal signore mentre l'unico unto che conoscono è quello della vasellina...

Non li ascoltare se non ti va.
Nel 2010 non esistono persone che accettano supinamente un parere di un terzo, anche se fosse il Papa.
E chi è che ha il diritto di parlare perchè non ha mai sbagliato nella propria storia? Dimmelo, che lo voto subito.

macedone
30-03-2010, 12:09
@macedone:

comprendo il tuo pensiero e lo condivido in larga parte (fossi in te comincerei a preoccuparmi ;) )
Ehi... Se condividi in larga parte il mio pensiero sei tu che devi cominciare a preoccuparti :p


cut.
Lasciamo perdere la questione della morte altrimenti andiamo ampiamente fuori tema...


per il resto penso che siano rarissimi i casi veramente indecenti di omissione vergognosa, nella maggioranza credo spedissero questi malati in qualche eremo sperduto sotto la vigilanza di qualche comunità (cosa altrettanto grave perchè uno psicotico ha bisogno di essere curato): credo che anche il vescovo più maneggione, porco ma mica scemo, è consapevole che uno scandalo del genere gli creerebbe danni enormi
quindi per quanto possa credere nell'omertà credo molto più difficile il fiancheggiamento
Allora... Ripeto... La cosa gravissima a mio avviso è che la prassi al riguardo degli stupratori era di spostarli di diocesi in diocesi... E soprattutto di non denunciarli... Il che per me è una cosa gravissima... E questo non centra con i preti di provincia e quelli realmente legati al comportamento di Gesù... Qui stiamo parlando di pratiche criminali di una istituzione umana che perdipiù si professa come portatrice della parola di dio e su questo ha costruito la sua forza e il suo potere...

Poi ripeto, come già ho scritto in un post sopra commentando, cercare giustificazioni con il fatto che queste cose sucedono dappertutto tipo in caserme e cose del genere, se non fosse tragico per la situazione sarebbe ridicolo...

Chiros
30-03-2010, 12:28
Allora... Ripeto... La cosa gravissima a mio avviso è che la prassi al riguardo degli stupratori era di spostarli di diocesi in diocesi... E soprattutto di non denunciarli... Il che per me è una cosa gravissima... E questo non centra con i preti di provincia e quelli realmente legati al comportamento di Gesù... Qui stiamo parlando di pratiche criminali di una istituzione umana che perdipiù si professa come portatrice della parola di dio e su questo ha costruito la sua forza e il suo potere...

Poi ripeto, come già ho scritto in un post sopra commentando, cercare giustificazioni con il fatto che queste cose sucedono dappertutto tipo in caserme e cose del genere, se non fosse tragico per la situazione sarebbe ridicolo...

Mi pare che in Irlanda le cose siano andate come dici tu. Che la cosa sia gravissima lo dicono e lo diciamo tutti, anche se non so chi abbia giustificato la cosa per come la metti tu.

slaine
29-05-2010, 21:58
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2492927&yy=2010&mm=05&dd=29&title=cei_azione_zero_sui_pedofili


chissà come mai, in Italia, si sceglie una linea di cui, oltretutto, nessuno dice niente...

Joey-sama
29-05-2010, 22:06
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2492927&yy=2010&mm=05&dd=29&title=cei_azione_zero_sui_pedofili


chissà come mai, in Italia, si sceglie una linea di cui, oltretutto, nessuno dice niente...

però hanno detto che "per i preti pedofili l'inferno sarà più duro".... proprio "duro" dovevano usare? :rolleyes: