PDA

Visualizza Versione Completa : La nuova frontiera del doping (?) Prego di Cancellara se l'argomento già esiste.



Dr_Velvet
04-06-2010, 22:21
La bicicletta dopata?
L'Uci convoca riunione
L'Unione Ciclista Internazionale (UCI) ha convocato per la settimana prossima una riunione con i rappresentanti dell'industria del ciclismo per chiarire le accuse di manipolazione meccanica della bicicletta di Fabián Cancellara


AIGLE (Svizzera), 3 giugno 2010 - L'Unione Ciclista Internazionale (UCI) ha convocato per la settimana prossima una riunione con i rappresentanti dell'industria del ciclismo per chiarire le accuse di manipolazione meccanica della bicicletta del ciclista svizzero Fabián Cancellara. Allo stesso tempo, il presidente dell'Uci, Patrick McQuaid, ha detto che non poteva immaginarsi un tentativo di inganno con un motore elettrico da parte di un professionista del ciclismo. Durante il recente Giro d'Italia l'ex ciclista e commentatore tv Davide Cassani, che l'ha provato, ha detto che "con questa bici potrei vincere tappe al Giro "a 50 anni".
"Andavo a 50 all'ora dietro a Cancellara ma non riuscivo ad avvicinarmi. Era qualcosa di incredibile", ha detto il belga Tom Boonen, uno dei favoriti, dopo la sua sconfitta al Giro delle Fiandre due mesi fa. Lo svizzero, campione olimpico a cronometro ha respinto tutte le accuse. "È qualcosa di assurdo. Le mie vittorie sono il frutto di duro lavoro. Non ho mai avuto delle batterie nella mia bicicletta", ha aggiunto Cancellara. La tecnica è stata sviluppata nel 2007 dall'azienda di ingegneria meccanica Gruber. Un piccolo motore elettrico con delle batterie è installato all'interno della bicicletta. Il meccanismo, non visibile da fuori, rende possibile l'aumento del rendimento del 20%.

qui un filmatino davvero bello,che parte con l'ispettore Cassani e finisce con inquietanti progressioni di Cancellara,che di gare ne ha vinte parecchie e anche importanti(crono ai Mondiali,al Tour,ecc)

http://www.youtube.com/watch?v=G0NXGTKnwGY&feature=player_embedded

non arrendetevi a questi mezzucci.Montate i reattori sulle vostre bici.

fantaluca
04-06-2010, 22:43
ma esiste ancora il professionismo nel ciclismo (professionismo di cosa poi?)? cosa aspettano a depennarlo?

aggo85
04-06-2010, 22:43
assurdo O_O

Kira
04-06-2010, 22:44
ma esiste ancora il professionismo nel ciclismo (professionismo di cosa poi? chimico?)? cosa aspettano a depennarlo?
Più che altro è lecito considerarlo ancora uno sport?
Certo che pure il doping-bicicletta è quanto di più ridicolo e penoso si possa vedere (per il ciclismo e chi lo pratica) :sisi:

ZiDad
04-06-2010, 23:44
Drogare il cavallo... questa mi mancava...

Ferlons
04-06-2010, 23:56
Ma pensava di passarla liscia? già le prime due sono assurde, sembra di vedere una gara fra una panda e una formula 1, la terza poi è allucinante, senza cambiare e senza sforzare più di tanto la pedalata distacca l'altro O_o

Caia
05-06-2010, 00:14
Si si assurdo.. sull'ultima vedi proprio lui tranquillo che va molto più veloce dell'altro sui pedali che provava a spingere a tutta, senza parole...

Se continua così veramente il ciclismo non avrà più spettatori..

danybig82
05-06-2010, 00:44
davvero ingegnosi...:suspi:

aed1248
05-06-2010, 01:04
Anche se in misura minore i costumi di ultima generazione nel nuoto fanno la differenza... io sono per lo sport libero... zero assistenza, di nessun genere... se ce la fai bene, altrimenti avanti un altro.

sheva the best
05-06-2010, 01:57
Quando ho letto l'articolo stamattina pensavo all'ennesima cavolata di yahoo, ma vederlo partire a velocità folli senza fare alcuno sforzo mi ha fatto ricredere :eek:

teopv90
05-06-2010, 03:15
Io il video l'avevo già visto.
Vado in controtendenza, secondo me è una stronzata.
C'è un'aura di negatività ormai costante sul ciclismo, tutti dopati, tutti che barano.
IMHO, proprio per questo, adesso, è uno degli sport più controllati.
E' come se dicessimo che dopo atleti e atlete superpompati nell'atletica, adesso e per sempre l'atletica è uno schifo.

Seguo il ciclismo. Cancellara è un professionista che ha sempre vinto le sue corse, prima di adesso e prima del 2007.
Spero non sia stato così idiota da sputtanarsi la carriera montando un motore sulla bici.
Per adesso, voglio credere che sia così :sisi:

fantaluca
05-06-2010, 03:42
Drogare il cavallo... questa mi mancava...

in realtà sarebbe più infilare una batteria nel culo al cavallo... ma non so se funzionerebbe :esd:


Io il video l'avevo già visto.
Vado in controtendenza, secondo me è una stronzata.
C'è un'aura di negatività ormai costante sul ciclismo, tutti dopati, tutti che barano.
IMHO, proprio per questo, adesso, è uno degli sport più controllati.
E' come se dicessimo che dopo atleti e atlete superpompati nell'atletica, adesso e per sempre l'atletica è uno schifo.

Seguo il ciclismo. Cancellara è un professionista che ha sempre vinto le sue corse, prima di adesso e prima del 2007.
Spero non sia stato così idiota da sputtanarsi la carriera montando un motore sulla bici.
Per adesso, voglio credere che sia così :sisi:

guarda che ci sono conferme che la cosa sia stata usata da professionisti... lo stesso Cassani ad inizio servizio lo dice

non c'è nessuna aura negativa... molti sono dopati e molti barano, mi sembra ampiamente provato... e la gara diventa a chi trova la forma di doping successiva

DiOli
05-06-2010, 04:23
anche io avevo già visto il tutto, ma rimango dubbioso..

Certo che se cassani ha detto che certi ciclisti lo usano... MAH

mjasky
05-06-2010, 09:39
quelle accelerazioni sono imbarazzanti....:sisi:

slaine
05-06-2010, 10:10
C'è un'aura di negatività ormai costante sul ciclismo, tutti dopati, tutti che barano.

guarda, posso portare due esempi.
Uno viene dal farmacista titolare dell'erboristeria dove mia moglie compra di tutto da anni. Dove abito io è pieno di belle strade e boschi (la zona tra Roma e il lago di Bracciano) ed è patria dei ciclisti della domenica da sempre. Bene, lui ha ricevuto per mesi richieste da parte di normalissimi ciclisti appunto della domenica di procurare sostanze illegali in Italia ma che sono di quasi libera vendita in altre parti d'Europa: mi riferisco a vari tipi di EPO, ormoni tipo GH e GF1 (disponibili, in giro, per uso veterinario) e altre cosette in grado di far diventare il sangue tipo marmellata per quanto la sua densità aumenta (mi corregga il dottore se sbaglio, credo portino i valori dell'ematocrito a livelli potenzialmente mortali se non controllati).

Su questo punto porto il secondo esempio, molto più vicino a me. Il fratello di un mio amico che, tra l'altro, conosco personalmente, circa una decina di anni fa (aveva 19 anni) aveva vinto tutte le gare possibili di ciclismo a livello dilettantesco nel Lazio. Fu contattato da una squadra per un contratto da professionista (la cosa fu un pò più complicata ma il senso è questo). Attenzione che non parliamo di una squadra da Tour de France eh, parliamo di una squadretta che gli avrebbe dato una bicilcetta l'anno, assistenza medica, rimborso spese per le gare e circa 900.000 al mese (di Lire) di stipendio.
In cambio, e gli fu detto con una tranquillità disarmante, avrebbe dovuto cominciare ad assumere tutta una serie di farmaci (e parlo di farmaci, non aminoacidi ramificati, proteine, gainer vari ma farmaci veri e propri) ma prima si sarebbe dovuto fare un'operazioncina semplice semplice, una cosa da Day Hospital, e cioè farsi spostare la vena safena grande in modo che non sarebbe stata compressa nelle molte ore di pedalate che avrebbe dovuto fare. Inoltre, gli era stato detto di cominciare a dormire con un cardiofrequenzimetro addosso con allarme settato di modo che se i battici cardiaci, durante la notte, si fossero abbassati troppo avrebbe suonato l'allarme. In questo caso si sarebbe dovuto alzare e farsi un 15-20 minuti di pedalata sulla cyclette per fluidificare il sangue che, probabilmente a causa dei farmaci, avrebbe cambiato la sua composizione-densità.

Lui rimase perplesso, ne parlò col padre e decisero che non era una buona idea. Poi cadde col motorino, si ruppe il malleolo e la cosa finì lì :asd:

Per inciso: non mi sorprenderebbe se la bici fosse truccata. Qualcuno ricorda la spada truccata alle Olimpiadi di Atene?

Dr_Velvet
05-06-2010, 10:14
Cancellara è sotto inchiesta.Il problema non riguarda lui o solo lui,ma il fatto che qualcuno di sicuro quel genere di bici la usa.Altrimenti non sarebbe finita tra le mani di Cassani.
Per quel che riguarda le immagini,quelle che mi destano sospetto sono le ultime,nelle quali si vede Cancellara affrontare quel tornantino senza alzarsi dai pedali e addirittura accelerando.

edit: la spada truccata? :eek:

slaine
05-06-2010, 10:20
edit: la spada truccata? :eek:

http://www.pentathlonmoderno.it/storie/truffa_punizione.htm

Dr_Velvet
05-06-2010, 11:06
http://www.pentathlonmoderno.it/storie/truffa_punizione.htm

ah ecco...l':eek: però non va via a causa dei giudici dormienti.

ciba85
05-06-2010, 12:36
queste immagini non lasciano dubbi cavolo.

progressione impressionante e innaturale di cancellara,non si alza ne mmeno sui pedali e fa il vuoto su un bonen che andava a tutta.

tornando al discorso doping, gli imbroglioni esistono in tutto il mondo e in tutti gli sportl facessero tutti i controlli che fanno ai ciclisti e poi vediamo quanti scoop e scandali escono usciranno fuori.

ve lo dico perchè un mio carissimo amico è proffessionista e ha anche partecipato all'ultimo giro d'italia, sono veramente stracontrollati,controlli a sorspresa, sangue e urina incrociate, addirittura ti vengono a casa ad esaminarti....

ripeto,esistono molti scandali in questo sport di fatica anche perchè ci sono tantissimi controlli.

Beren
05-06-2010, 12:41
queste immagini non lasciano dubbi cavolo.

progressione impressionante e innaturale di cancellara,non si alza ne mmeno sui pedali e fa il vuoto su un bonen che andava a tutta.

tornando al discorso doping, gli imbroglioni esistono in tutto il mondo e in tutti gli sportl facessero tutti i controlli che fanno ai ciclisti e poi vediamo quanti scoop e scandali escono usciranno fuori.

ve lo dico perchè un mio carissimo amico è proffessionista e ha anche partecipato all'ultimo giro d'italia, sono veramente stracontrollati,controlli a sorspresa, sangue e urina incrociate, addirittura ti vengono a casa ad esaminarti....

ripeto,esistono molti scandali in questo sport di fatica anche perchè ci sono tantissimi controlli.

:sisi:

oltretutto tu puoi essere ovunque, ma se ti chiamano devi tornare a casa per il controllo..un mio amico di milano era in vacanza da me a venezia e durante una cena ha dovuto partire appena ricevuta una telefonata..

certo è che comunque vengono riempiti di merda continuamente...tra iniezioni e pillole, buttano dentro il corpo una quantità industriale di prodotti (legali eh..figurarsi il resto)..

slaine
05-06-2010, 12:53
tornando al discorso doping, gli imbroglioni esistono in tutto il mondo e in tutti gli sportl facessero tutti i controlli che fanno ai ciclisti e poi vediamo quanti scoop e scandali escono usciranno fuori.

si, ok, ma tutto dipende da dove è posta l'asticella per definire "dopato" un atleta.
diciamo che l'ematocrito = 50 indica il doping. Se io trovo il modo di avere l'ematocrito a 49.99 sono dopato o no?

Hendeling
05-06-2010, 12:57
Almeno Cancellara non mette a repentaglio la sua salute! :asd:

Il Giro delle Fiandre lo avevo visto in diretta e mi ero detto: "Questo è dopato!".
Mi sbagliavo...

DiOli
05-06-2010, 13:00
Si l'ultimo scatto su Boonen lascia da pensare..

No slaine per legge non sei dopato, ed è cosi che tutti fanno... poi chi sgarra e esagera lo puniscono magistralmente...

slaine
05-06-2010, 13:13
No slaine per legge non sei dopato, ed è cosi che tutti fanno... poi chi sgarra e esagera lo puniscono magistralmente...

esatto
però a quei livelli non ci si arriva per caso o naturalmente. Non sei "dopato" ma ti sei cmq dovuto riempire di roba per arrivare a quel livello. Ed è proprio su questo limite che lavora la medicina sportiva, lavora per portare l'atleta al limite della squalifica.
Ora, nel caso specifico di Cancellara non è neanche questione di doping quanto proprio di imbroglio puro e semplice. Ma che il ciclismo sia tra gli sport più "chimici" al mondo è fuori discussione, la prova è nella diffusione di sostanze anabolizzanti anche a livello amatoriale.

ciba85
05-06-2010, 13:25
esatto
però a quei livelli non ci si arriva per caso o naturalmente. Non sei "dopato" ma ti sei cmq dovuto riempire di roba per arrivare a quel livello. Ed è proprio su questo limite che lavora la medicina sportiva, lavora per portare l'atleta al limite della squalifica.
Ora, nel caso specifico di Cancellara non è neanche questione di doping quanto proprio di imbroglio puro e semplice. Ma che il ciclismo sia tra gli sport più "chimici" al mondo è fuori discussione, la prova è nella diffusione di sostanze anabolizzanti anche a livello amatoriale.


concordo pienamente slaine.
diciamolo chiaramente: il ciclismo è uno sport massacrante e nessuno ripeto nessuno riuscirebbe a fare tutti quei chilometri a quelle velocità per tre settimane. nessuno.
proprio per questo tutti quelli che gareggiano si sporcano assumendo medicine e robe varie. ora chi è rispettoso della legge si mantiene al limite, chi esagera viene sicuramente beccato perchè come giustamente diceva beren ti controllano immediatamente.

qualche anno fa poi era sicuramente peggio,nel senso che in moltissimi cercavano di fare i furbi a partire dai direttori sportivi (e il tuo esempio del tuo amico di prima ne è la testimonianza).

ora le cose stanno cambiando,nel senso che si assumono sostanze nei limiti consentiti dal regolamento.

Schillaci
05-06-2010, 13:35
il problema dell' "asticella" introdotto da Slaine indica il limite al quale tutti i professionisti e non solo (ed è qui che il tutto fa particolarmente schifo) cercano di avvicinarsi per rendere al top.

L' "asticella" esiste nel ciclismo, nel calcio, nella F1, nel poker......

Era già stata messa l' "asticella sulle bici per il record dell'ora e nelle cronometro per l'aerodinamica, la massa su tutte, ora ne introdurranno un'altra (fose) sugli aiutini meccanici. Quella bici infondo non è nulla di che, se non una rivisitazione della bici con servopedalata di mio nonno.

PS. Qualcuno stava già pensano al KERS anche in questo settore???

slaine
05-06-2010, 13:55
Quella bici infondo non è nulla di che, se non una rivisitazione della bici con servopedalata di mio nonno.?

è un problema interessante.
Le bici di una volta pesavano un casino, i cambi erano lenti e duri, le gomme avevano una certa sezione.
Poi sono arrivati i telai in carbonio, i cambi in titanio, le ruote con sezione minima. Fino a che punto una modifica tecnologica è semplicemente l'evoluzione della tecnica? dove comincia l'imbroglio?

le scarpe con cui Jesse Owens vinse 4 medaglie d'oro alle olimpiadi di Berlino del '36 erano scarpe da cantiere rispetto a quelle che si comprano oggi in qualunque negozio sportivo mediamente fornito. Le scarpe attuali sono "doping"? qualcuno più su parlava dei costumi nel nuoto, i materiali con cui oggi si costruiscono le piste di atletica, le aste in carbonio nel salto con l'asta...lo sport è continua ricerca della prestazione massima. Fino a che punto la prestazione può essere aiutata dalla tecnologia?

la spada truccata di cui sopra rimane fuori eh, quella segnava la stoccata anche quando non toccava l'avversario :asd:

Dr_Velvet
05-06-2010, 15:04
concordo pienamente slaine.
diciamolo chiaramente: il ciclismo è uno sport massacrante e nessuno ripeto nessuno riuscirebbe a fare tutti quei chilometri a quelle velocità per tre settimane.

ma infatti sarebbe sufficiente andare tutti piu piano :esd:
verrebbero fuori tappe di 12 ore e gli organizzatori sarebbero costretti a riorganizzare le grandi corse.

marcosanta_031
05-06-2010, 15:11
è un problema interessante.
le scarpe con cui Jesse Owens vinse 4 medaglie d'oro alle olimpiadi di Berlino del '36 erano scarpe da cantiere rispetto a quelle che si comprano oggi in qualunque negozio sportivo mediamente fornito. Le scarpe attuali sono "doping"? qualcuno più su parlava dei costumi nel nuoto, i materiali con cui oggi si costruiscono le piste di atletica, le aste in carbonio nel salto con l'asta...lo sport è continua ricerca della prestazione massima. Fino a che punto la prestazione può essere aiutata dalla tecnologia?

la spada truccata di cui sopra rimane fuori eh, quella segnava la stoccata anche quando non toccava l'avversario :asd:

con un piccolo distinguo: sono accessibili a tutti gli atleti previ autorizzazione della federazione internazionale. Ovviamente per i costumi del nuoto il discorso era diverso, e infatti sono stati eliminati... questo è un imbroglio pure e semplice. Anche se vedere cancellare che parte tipo motorino, se esulo dall'imbroglio, mi fa un po' ridere :asd:

Schillaci
05-06-2010, 15:11
è un problema interessante.
..................................................
Fino a che punto una modifica tecnologica è semplicemente l'evoluzione della tecnica? dove comincia l'imbroglio?
...............................................
Fino a che punto la prestazione può essere aiutata dalla tecnologia?



caro Slaine, hai detto bene: è un problema interessante.

I limiti ci sono, ma sono labili, soggetti a interpretazione, ed un buon avvocato vale quanto (e forse più) un buon ingegnere quando le prestazioni sportive vanno al massimo.

Nonostante tutto però ci sono dei casi palesi sui quali non si dovrebbe discutere.
Un telaio di bici in fibra con forma aerodinamica, un body in fibra "particolare", le scarpe da 100m che fanno due partenze rientrano nei casi dove si può discutere. Una vettura sottopeso, un motorino sul movimento centrale, ematocrito alle stelle..... direi di no.

Dr_Velvet
05-06-2010, 15:22
con un piccolo distinguo: sono accessibili a tutti gli atleti previ autorizzazione della federazione internazionale. Ovviamente per i costumi del nuoto il discorso era diverso, e infatti sono stati eliminati... questo è un imbroglio pure e semplice. Anche se vedere cancellare che parte tipo motorino, se esulo dall'imbroglio, mi fa un po' ridere :asd:

finirà col vincere una crono impennando per tutto il percorso :asd:

marcosanta_031
05-06-2010, 16:51
finirà col vincere una crono impennando per tutto il percorso :asd:

:sisi: gridando anche "mamma, guarda, vado in monoruota!!!"

Ale 9
05-06-2010, 21:21
@Slaine
Per la cronaca dei farmaci, anche i calciatori guardate che manderanno giù un sacco di medicinali ad alti livelli intendo (non parlo di doping)...Mica il ciclismo è l'unico sport...come nel caso che è successo al tuo amico..

ciba85
05-06-2010, 21:25
in tutti gli sport ad alto livello si prendono medicinali o robe simili per migliorare le prestazioni.

solo che nel ciclismo fa scalpore perchè i controlli sono impressionanti.....proprio prima sono stato al mare con questo mio amico e parlando appunto dell'argomento controlli/doping m'ha raccontato cose assurde, ti fanno dei controlli bestiali oh....

DiOli
05-06-2010, 21:48
sisi,

te l'appoggiano pure..

slaine
06-06-2010, 10:33
in tutti gli sport ad alto livello si prendono medicinali o robe simili per migliorare le prestazioni.

solo che nel ciclismo fa scalpore perchè i controlli sono impressionanti.....

saranno anche impressionanti (non lo nego) ma il punto è che l'aiuto chimico, nel ciclismo, è diffuso anche al livello di ciclisti quasi della domenica. Cosa che non mi pare proprio esista negli altri sport.
Ma io ripeto la provocazione di cui sopra http://www.htita.it/showthread.php?67111-La-nuova-frontiera-del-doping%28-%29-Prego-di-Cancellara-se-l-argomento-gi-esiste&p=822720&viewfull=1#post822720 : fino a che punto l'evoluzione tecnologica è accettabile? quand'è che si esagera e non lo è più?

nel lancio del giavellotto hanno vietato certe forme/materiali/pesi perchè i giavellotti andavano talmente lontano da arrivare sugli spalti e infilzare gli spettatori. Se fosse stato lasciato tutto come era si sarebbero dovuti costruire stadi con piste ancora più lontate dagli spalti. Cosa non realizzabile. Per cui hanno deciso di cambiare lo strumento. Ma ci sono dovuti scappare i morti perchè questo avvenisse...

ciba85
06-06-2010, 15:02
ma infatti slaine anche io sono contrario allo sport tecnologico.

per me è assurdo nuotare con quei costumoni, è assurdo pedalare con quella bici li...insomma ce ne sono di cose assurde.

ma purtroppo o per fortuna in alcuni casi ( come ad esempio ritengo nello sci) dietro ogni sport c'è una industria e un giro di soldi tali da dover superare ogni volta i limiti già raggiunti, con il risultato di andare a sfociare in un qualcosa di innaturale.

c'è un limite a tutto. e quando questo limite si supera non si può parlare più di quello stesso sport come si faceva prima.

ZiDad
06-06-2010, 17:08
http://122.img.pp.sohu.com/images/blog/2008/1/8/23/7/117f6e53093.jpg
Solo nel calcio i primi scarpini dopati furono una sòla pazzesca... :sisi:

slaine
06-06-2010, 17:38
ma purtroppo o per fortuna in alcuni casi ( come ad esempio ritengo nello sci) dietro ogni sport c'è una industria e un giro di soldi tali da dover superare ogni volta i limiti già raggiunti, con il risultato di andare a sfociare in un qualcosa di innaturale.

ma se un record fosse imbattibile, avrebbe ancora senso gareggiare in quello sport/specialità? i record sono fatti per essere superati, se una miglioria tecnica può aiutare, perchè no?
prendiamo il caso che nomini, lo sci.
Gli sci+scarponi+attacchi che si usano adesso permettono un controllo che fino a 15 anni fa era impossiible a meno di chiamarsi Alberto Tomba ed avere le sue gambe e i suoi lombari. Per cui, e l'ho visto coi miei occhi perchè l'ha fatto mia moglie, delle persone che non hanno mai messo gli sci ai piedi sono in grado, con cautela, di fare una pista rossa dopo 4 ore di lezione individuale.
Per contro, i discesisti hanno tolto quasi 2 sec. ai tempi a parità di pista: e attenzione, la velocità max è, circa, sempre la stessa. Quello che è cambiato, e tanto, è la velocità in curva.
Non è "doping" tecnico anche questo?

OrsettiOrsetti
06-06-2010, 18:11
E' sviluppo tecnologico ed è giusto, oltrechè auspicabile, che ci sia.
Tuttavia dei limiti vanno posti in queste due direzioni:
1) Dare la possibilità a tutti di partire con gli stessi mezzi.
2) Non snaturare lo sport

Il primo punto non significa che tutti gli atleti di una gara di sci debbano possedere gli stessi identici materiali, o che tutti i tiratori debbano usare lo stesso fucile, ma vuol semplicemente dire che un eventuale progresso tecnologico sui materiali debba essere a disposizioni di tutti coloro che lo vogliano scegliere.
Tornando all'esempio dello sci, io ricordo quando l'attuale tipologia di sci venne introdotta da alcuni atleti nelle gare. Inizialmente non tutti si buttarono con entusiasmo su questi nuovi materiali, vuoi per abitudine, sponsor o difficoltà ad abituarsi ad un modo di sciare differente. Poi tutti si sono resi conto di quanto vantaggio si potesse ottenere e li hanno adottati in massa.
Stesso discorso per i supercostumi: la novità tecnologica dura poco, poi tutti la adottano e la competizione torna ad essere fra uomini (e trovo assurdo impedirne l'utilizzo fra l'altro).
Ovvio che questo discorso, e arrivo al punto due, ha un limite: la tecnologia applicata allo sport non può snaturare completamente la discilpina stessa.
E la bici di Cancellara lo fa. Il ciclismo consiste in un uomo su una bicicletta che deve pedalare più forte degli altri per vincere la gara. Ok, le bici non sono tutte uguali, magari un costruttore la fa con attriti più bassi o con un cambio più reattivo e fluido, ma in linea di massima si tratta di scegliere il mezzo migliore e "pedalarlo" fino al traguardo. Se il motore non è più solo il ciclista, anche se il marchingegno lo avessero tutti si tratterebbe di un altro sport con altre caratteristiche. Fatele pure gare del genere, nessuno lo impedisce, ma non è ciclismo e non ci puoi correre una Parigi-Roubaix.
Le discipline in cui è coinvolto un mezzo con cui si gareggia (ciclismo, scherma, giavellotto, ...) devono avere precise regole sul mezzo stesso. Nella scherma l'arma ha misure, pesi e addiruttura angoli di inclinazione della punta rispetto alla lama ben definiti, di modo che la gara serva a stabilire il miglior schermidore. Se poi questo ha una tuta più confortevole o una maschera che garantisce miglior visibilità, tanto meglio per lui e per la sua abilità di scegliere i materiali migliori, all'interno delle regole.


PS: ovviamente questo discorse non va applicato a sport come F1, MotoGP, Vela, in cui lo sviluppo di un mezzo migliore di quello degli avversari è parte integrante della competizione.

slaine
06-06-2010, 18:42
Stesso discorso per i supercostumi: la novità tecnologica dura poco, poi tutti la adottano e la competizione torna ad essere fra uomini (e trovo assurdo impedirne l'utilizzo fra l'altro).

d'accordo al 100% :up:
quoto la frase sopra solo per fare un altro esempio: le racchette da tennis. Qualcuno ricorda o, meglio, ha mai giocato ocn le racchette di legno che usavano Mcenroe e B.Bjorg? Il tennis era un gioco di tecnica e tattica. Poi sono arrivate le racchette più grandi, i materiali ceramici e le grafiti e la palla ha cominciato ad andare a più di 200 Km/h: ricordo la finale di Wimbledon tra Agassi e Ivanisevic. Quest'ultimo batteva a 196 Km/h e Agassi gli rispondeva a 210 Km/h :eek:
Ma a vederlo oggi il tennis è un altro sport: oggi ci vuole un braccio d'acciaio, riflessi da computer e bisogna essere alti sui 2 mt per poter usare gli effetti che una volta, semplicemente, non esistevano. A qualcuno, tipo me, potrà non piacere ma è lo sport che è evoluto grazie ai, o forse a causa dei, materiali in uso.

E il ciclismo è, da anni, sulla stessa scia. Con un aggravante: che il doping chimico è diffuso anche a livello di corridori meno che amatoriali.

Joey-sama
06-06-2010, 19:30
dopo armstrong vale tutto :sisi:

Fara
06-06-2010, 19:50
(...)E il ciclismo è, da anni, sulla stessa scia. Con un aggravante: che il doping chimico è diffuso anche a livello di corridori meno che amatoriali.

Purtroppo nel mondo c'è sempre chi si chiede più furbo, non solo nel ciclismo..
quanti sono che nelle palestre tutti i giorni si prendono qualsiasi tipo di sostanza solo per essere "il migliore" agli occhi dei vicini o ai compagni di allenamento??
la stessa cosa succede nel ciclismo..

poi sicuramente soldi e trucchi sono direttamente proporzionali, ma che ci siano persone che lo fanno solo per apparire migliori agli occhi di altri secondo me è una cosa innegabile..

Dr_Velvet
17-03-2011, 12:04
http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2011/03/17/news/bici_motore-13709236/?ref=HRERO-1

DiOli
17-03-2011, 12:50
Sta uscendo un libro a proposito di questo..

Kira
17-03-2011, 14:05
http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2011/03/17/news/bici_motore-13709236/?ref=HRERO-1
Prendendo gli esempi già nominati dei costumi nel nuoto e delle racchette nel tennis, non vedo il motivo per cui non si legalizzano questi meccanismi a vantaggio di tutti.
Poi è chiaro, non è che rendendo la pedalata assistita legale il doping farmaceutico sparisca (e chi ci crede?), però ci si tolgono quella marea di dubbi che girano sull'argomento :sisi:

danybig82
17-03-2011, 14:11
si ma tanto una volta legalizzato per tutti, ci sarà la corsa a truccare la bici a motore.. :suspi:

Kira
17-03-2011, 14:23
si ma tanto una volta legalizzato per tutti, ci sarà la corsa a truccare la bici a motore.. :suspi:
Sì, ma mica è la formula1, puoi correre quanto ti pare ma con lo spazio ed i mezzi limitati che hai più di tanto cosa ti vuoi inventare?
Gli metti il NOx? :asd:
Oppure...

che3_xqCNrg

:rotfl:

danybig82
17-03-2011, 14:52
lascia fare :rotfl:

non c'è limite a queste cose :sisi:

aed1248
18-03-2011, 10:16
ma invece una sana competizione no? :suspi:

se venissero fatte delle regole per cui si RADIA chi le viola... allora forse ci sarebbe per forza di cose una gara sportiva... ma visto che lo sport agonistico è prima business.... non credo che questo avverrà mai.

danybig82
18-03-2011, 16:02
ma invece una sana competizione no? :suspi:

se venissero fatte delle regole per cui si RADIA chi le viola... allora forse ci sarebbe per forza di cose una gara sportiva... ma visto che lo sport agonistico è prima business.... non credo che questo avverrà mai.

purtroppo è utopia..

aed1248
18-03-2011, 16:09
purtroppo è utopia..

beh certo, se iniziamo a legittimare un propulsore meccanico nel ciclismo... stiamo in realtà parlando di un altro sport...

Palo FC
18-03-2011, 16:41
A proposito di doping nel ciclismo, ma quel cretino di Riccò???

Finito all'ospedale perchè si faceva le emotrasfusioni da solo con il sangue tenuto in frigo.

:suspi:


E poi l'altra volta che lo avevano beccato le solite scuse tipo "le analisi sono sbagliate" "ho preso un farmaco che ha alterato i valori" "è colpa del demonio".

Poi dopo poco sgamano pure la sua donna per doping.

E dopo 1 minuto che è rientrato in attività... per poco ci lascia le penne!
E non contento denuncia i medici che gli hanno salvato la vita! :eek:

Dr_Velvet
18-03-2011, 16:55
A proposito di doping nel ciclismo, ma quel cretino di Riccò???

Finito all'ospedale perchè si faceva le emotrasfusioni da solo con il sangue tenuto in frigo.
ha detto che era tutto gatorade scaduto :sisi:


E non contento denuncia i medici che gli hanno salvato la vita! :eek:
questa non la sapevo.Quanto è costato ai cittadini curare il signor Riccò?
tacci sua ci sta tutto in questo caso?o no?

Palo FC
18-03-2011, 17:04
ha detto che era tutto gatorade scaduto :sisi:


questa non la sapevo.Quanto è costato ai cittadini curare il signor Riccò?
tacci sua ci sta tutto in questo caso?o no?


Guarda, da noi è sul giornale un giorno sì e l'altro anche visto che è del modenese.


I medici sostengono - e non vedo perchè debbano mentire - che appena arrivato in ambulanza Riccò abbia detto "Mi sono fatto un'emotrasfusione". Grazie al fatto che l'abbia detto subito, i medici lo hanno preso per i capelli, che se avessero dovuto fare la diagnosi ci avrebbe lasciato le penne.

Poi Riccò li ha denunciati perchè hanno diffuso queste parole che lui sostiene di non avere mai detto.

Cioè, negare tutto anche davanti all'evidenza. :confused:


In compenso Riccò si è beccato una bella causa dalla sua squadra.

aed1248
18-03-2011, 17:12
ma non gli avevano trovato anche delle sacche nel frigo a casa?
poi boh... un tipo del genere dimostra di avere un cervello solo per fini statistici... manco a dire che fosse nuovo al doping...
era meglio la bici assistita... almeno non ci avrebbe rimesso in salute...

OrsettiOrsetti
18-03-2011, 17:26
Della storia di Riccò mi ha impressionato soprattutto un articolo sulla gazzetta di qualche giorno dopo il ricovero in cui intervistavano altri corridori impegnati nel giro di nonmiricordodove.

Merda a palata, giustamente, su Riccò, con tanto di ironia sul fatto che fin dai dilettanti era conosciuto come un dopato fino al midollo.

Peccato non averlo conservato, hai visto mai che tempo qualche mese pure qualcuno di quei signori finisca preso... :rolleyes:

Kira
19-01-2013, 01:03
dopo armstrong vale tutto :sisi:
Riapro il thread giusto giusto per parlare del texano... chi di voi si è visto l'intervista/confessione all'Oprah Winfrey Show? (stasera alle 21:15 la prima parte su DMax, e domani alla stessa ora la seconda parte, per chi è interessato)
Speravo fosse la volta buona che, beccato un pezzo grosso, cominciasse finalmente a "cantare" e a portarsi dietro un bel po' di gentaglia... invece purtroppo si è rivelato l'ennesimo coglionazzo omertoso che, implicitamente, non ha fatto altro che scaricare le sue colpe (parzialmente) sugli altri. Ci mancava che, come Moggi, dicesse "Mi hanno ucciso l'anima" :rolleyes:

Molto interessante è invece quest'intervista http://www.linkiesta.it/doping-ciclismo-benedetto-roberti che, tra l'altro, conferma alcune cose già dette da slaine e ciba su questo thread :sisi:

anzul
19-01-2013, 23:51
Non ho guardato l'intervista perchè sapevo già cosa avrebbe detto :rolleyes:
L'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è una frase riportata da un tg (quindi per sua natura non affidabile, chiedo conferma a chi l'ha vista) in cui lo strong avrebbe detto che su 200 partecipanti al tour solo 5 erano puliti, cosa che io dissi in tempi non sospetti quando per lavoro entrai nel giro del giro d'italia (e fui pure cazziato da dampyr :D)
ora, se la frase viene confermata, rimango molto dubbioso su quei 5 :asd: :asd: :asd:

slaine
20-01-2013, 13:01
mah, non ho ancora visto tutta l'intervista di Armstrong ma che abbia avuto connivenze varie mi pare banale. E' uscito/rientrato dal Tour senza troppi problemi e il Tour, va cmq ricordato, è una gara ad inviti: invito che a Marco Pantani venne ritirato dopo la sua sospensione dell'anno prima.

Un piccolo aneddoto: un mio amico gareggia nella FIPL (Federazione Italia Power Lifting), si parla di sollevamento pesi ma non alzate olimpiche. Le gare sono al meglio delle alzate su tre esercizi, Back Squat (sotto al parallelo), Bench press (con fermo al petto) e Deadlift. E' uno sport ancora amatoriale, di nicchia, che però sta crescendo di popolarità...bene, qualche mese fa ci sono stati i campionati italiani a Cecina e lì hanno fatto delle prove antidoping a sorpresa. Per inciso, gli atleti iscritti alla FIPL sono sottoposti a test antidoping casuali durante l'anno...bene, un tizio è stato beccato positivo ad un medicinale. Parlando con questo tizio, un ex-bodybuilder, ha ammesso che si, in passato, quando faceva bb, ha usato supporti chimici vari. L'ultima volta era stata 5 anni prima, un ciclo a base di Winstrol. Bene, a distanza di 5 anni lo hanno beccato...

Quello che voglio dire è che oggi i controlli antidoping di una piccola federazione dilettantistica sono in grado di beccare l'uso di certi farmaci usati anni prima e qualcuno vuol davvero farmi credere che Armstrong è riuscito per 10 anni a nascondere le traccie della chimica nel suo organismo? :rolleyes:

ZiDad
20-01-2013, 13:06
Ha pisciato fuori dal vasino... in tutti i sensi... :esd:

slaine
20-01-2013, 15:40
http://www.blitzquotidiano.it/sport/aldo-grasso-armstrong-umilio-pantan-1453224/

jakethesnake
21-01-2013, 12:58
MILANO – E’ il 13 giugno del 2000. Si corre il tour de France, la gara cicilistica più prestigiosa del mondo. E si corre sul Mount Ventoux, forse la cima più dura di tutta la corsa. In fuga ci sono due uomini. La parte del buono la fa Lance Armstrong, il campione “pulito”, quello che ha sconfitto il cancro, quello che vince sempre lui perché madre natura l’ha fatto così e non ha bisogno di “aiutini”. Nella parte del cattivo c’è Marco Pantani da Cesenatico, uno che nel ciclismo si dice essere il “più grande scalatore di tutti i tempi”, ma uno che per il doping era stato squalificato da poco.
Pantani cerca disperatamente di staccarlo, suda e soffre. Armstrong tiene con disarmante facilità e alla fine lo umilia, concedendogli la vittoria di tappa. Ora che su Armstrong è venuta fuori la verità Aldo Grasso sul Corriere ripesca e racconta quell’episodio:

“A rivedere oggi quelle immagini si scorge Lance pedalare lieve, come in stato di grazia, mentre Marco mulina le gambe stanche con la forza della volontà, con l’anelito del riscatto, con la voglia di rinascere. In vetta, il telecronista urla: «Armstrong da grande campione lascia tagliare il traguardo a Pantani». Poi fra i due inizia una polemica, corrono offese. Armstrong si vanta di averlo lasciato vincere, Pantani cerca di rispondergli con un’impresa eroica che però gli si rivolterà contro, costringendolo al ritiro. Non solo dal Tour. Adesso sappiamo che Armstrong, con la connivenza di molti, era molto più compromesso di Pantani”.
Quindi l’amarissima conclusione di Grasso:

Due uomini solo al comando, sul Mont Ventoux. L’uno sta barando, indossando l’abito del campione invincibile. L’altro non sa ancora di essere la vittima predestinata, ferita a morte da Lance il Buono. E dalle nostre belle parole.

Kira
28-06-2017, 18:02
Lo so che faccio necroposting, ma ero curioso di leggere i vostri pareri su questo:

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/28-06-2017/ciclismo-doping-positivo-ragazzino-14-anni-2001303819339.shtml

Io ormai è da un pezzo che sono convinto che, o si legalizza il doping (qui), oppure tanto vale chiudere baracca :sisi:

aed1248
28-06-2017, 18:20
Non sono affatto stupito, un po' perchè il doping nello sport agonistico è molto più diffuso di quanto si pensi, un po' perchè ho una testimonianza diretta di un amico che correva su pista e che quando ha raggiunto il punto in cui ci sia avvicina seriamente al ciclismo (ben prima di diventare professionisti), in squadra gli hanno candidamente detto che per andare avanti toccava sfruttare il doping, diversamente non avrebbe potuto continuare con loro.

anzul
28-06-2017, 22:58
Ne parlavo proprio stasera in famiglia.
Ho un figlio di quell'età, non pratica ciclismo ma pallavolo, basket, judo o calcio a seconda di come tira il vento.
Pensavo che prima di doparlo credo che mi sparerei una revolverata in testa e la farei finita... avendo sbagliato tutto come padre, uomo, essere umano.

azteca
29-06-2017, 19:45
ad aed gli son spuntate le tette a forza di pastiglie :sisi:

aed1248
03-07-2017, 10:44
ad aed gli son spuntate le tette a forza di pastiglie :sisi:

In discesa sono pure fastidiose, ma il problema maggiore è che ti viene sempre voglia di toccarle :sbav: