Visualizza Versione Completa : corsetta mattutina
musclemuseum
20-09-2010, 02:19
non so bene perchè, ma m ista venendo il pallino di andare a correre una mezzoretta al mattino poco dopo essermi svegliato. non ho ancora cominciato (e faccio ancora in tempo a farmi passare la voglia :asd:) però ho un piccolo problema: le altre volte che avevo tentato di fare qualcosa di simile mi ritrovavo con una fame allucinante e senza energie (infatti la colazione verrebbe dopo la corsa) mentre quando ho provato a farla prima dopo un po' di corsa mi viene come se la colazione mi salisse (e mi sembra anche abbastanza logico...).
la proposta di fare colazione appena svelio, aspettare un'oretta e mezza e poi andare a correre la boccerei in quanto mi conosco e dopo colazione, se cazzeggio su internet o guardo la tv, non mi schiodo più. il programma sarebbe un 30-40 min di corsa, rientro in casa, qualche esercizio tipo flessioni, addominali, trazioni (ho una sbarra in casa) e poi doccia seguita dalla colazione. gli esercizi nulla di impegnativo, qualche serie che si risolvono in una decina di minuti (massimo 15) e amen.
siccome non mi intendo di alimentazione, l'unica cosa che mi veniva in mente che avrei potuto mangiare prima di andare a correre era un uovo sbattuto (per me l'uovo sbattuto è solo il tuorlo dell'uovo, con 3-4 cucchieini di zucchero e si sbatte il tutto). pensavo a quello in quanto il rosso dell'uovo dovrebbe essere energetico (in più lo zucchero entra subito in azione) ed è piccolo, quindi non dovrebbe sobbalzare nello stomaco dando la sensazione di pesantezza. solo che mi viene un dubbio, se io facessi sta cosa IPOTETICAMENTE tutti i giorni, non mi farebbero male 7 uova la settimana? non sono mica un po' troppe?
beh, spero che qualcuno di voi se ne intenda più di me e mi possa illuminare o suggerirmi qualche alternativa (o anche link utili). grazie! :up:
PS: dimenticavo, lavoro dalle 15:00 alle 23:00, quindi questa cosa la devo fare al mattino per forza :sisi:
musclemuseum
la mattina è chiuso il cinema? :suspi:
non uscire a mai a fare attività a stomaco vuoto, cerca di assimilare carboidrati... e possibilmente frutta dopo l'allenamento... inzia con un giorno si e uno no... poi casomai vedi se arrivare a 5 volte la settimana... di più è relativamente utile...
ilbarbadatre
20-09-2010, 11:42
siccome non mi intendo di alimentazione, l'unica cosa che mi veniva in mente che avrei potuto mangiare prima di andare a correre era un uovo sbattuto
guardi troppo rocky :asd:
musclemuseum
20-09-2010, 12:04
la mattina è chiuso il cinema? :suspi:
non uscire a mai a fare attività a stomaco vuoto, cerca di assimilare carboidrati... e possibilmente frutta dopo l'allenamento... inzia con un giorno si e uno no... poi casomai vedi se arrivare a 5 volte la settimana... di più è relativamente utile...
ne hanno aperto recentemente uno qui vicino che fa spettacoli mattutini, in effetti :asd:
comunque il fatto è che se non mangio son fiacco e senza forze, e se mangio un po' ho sensazione di peso sullo stomaco in quanto sono in digestione. l'uovo quindi non va bene? uff... che consiglieresti, una fetta di pane burro e marmellata (una sola)? meglio?
guardi troppo rocky :asd:
sai che non l'ho mai visto?! :oops:
musclemuseum
l'uovo non contiene carboidrati... :p
Dovresti evitare latticini e grassi... fette biscottate con thè vanno più che bene... o anche i cereali con un po' di frutta.
Due Kinder Colazione più... e riparti di slancio (o col cazzo? sai che nn ricordo bene lo slogan com'era?)...
Corsa o non corsa (per me NON corsa) la merendina leggera è un ottima alternativa allo spalmamento di marmellata sulla fetta biscottata che si sbriciola appena la tocchi...
Dr_Velvet
20-09-2010, 15:01
la proposta di fare colazione appena svelio, aspettare un'oretta e mezza e poi andare a correre la boccerei in quanto mi conosco e dopo colazione, se cazzeggio su internet o guardo la tv, non mi schiodo più.
se queste sono le premesse,credo che non ti schioderai comunque.
Quindi il problema alimentar-nutrizionistico non si pone :esd:
danybig82
20-09-2010, 15:05
ma un po di :Pippa: al posto della corsa come la vedi?!?
o non ci vedi perchè hai fatto troppo :Pippa:?!?
:suspi:
cmq cagate a parte..io e l'attività sportiva la mattina non andiamo tanto d'accordo..se mangio sbratto..se non mangio muoio :-o
Joey-sama
20-09-2010, 15:21
non capisco il problema della colazione se inizi a lavorare alle 15... vai a correre prima di pranzo e morta lì :esd:
danybig82
20-09-2010, 15:25
non capisco il problema della colazione se inizi a lavorare alle 15... vai a correre prima di pranzo e morta lì :esd:
occhio alle insolazioni :asd:
Joey-sama
20-09-2010, 15:30
occhio alle insolazioni :asd:
a metà settembre? stai in africa? :esd:
musclemuseum
20-09-2010, 15:36
ok, forse non ho espresso bene il mio problema. se mangio (anche solo un po', diciamo quello che hai suggerito) prima di correre, poi mi sento pesante e mi viene da vomitare. ma correre a stomaco vuoto ha un effetto opposto, quindi volevo mangiare solo una cosina che mi dia un po' di forze, quindi cosa? giusto una cosina piccola. che suggerisci?
il fatto è che la mia colazione è praticamente un pranzo, cioè la faccio molto abbondante e piuttosto sul tardi. per questo dicevo corsa prima di colazione, in quanto il mio pranzo è la colazione :D
musclemuseum
ok, forse non ho espresso bene il mio problema. se mangio (anche solo un po', diciamo quello che hai suggerito) prima di correre, poi mi sento pesante e mi viene da vomitare. ma correre a stomaco vuoto ha un effetto opposto, quindi volevo mangiare solo una cosina che mi dia un po' di forze, quindi cosa? giusto una cosina piccola. che suggerisci?
musclemuseum
Una banana
Joey-sama
20-09-2010, 15:39
ok, forse non ho espresso bene il mio problema. se mangio (anche solo un po', diciamo quello che hai suggerito) prima di correre, poi mi sento pesante e mi viene da vomitare. ma correre a stomaco vuoto ha un effetto opposto, quindi volevo mangiare solo una cosina che mi dia un po' di forze, quindi cosa? giusto una cosina piccola. che suggerisci?
il fatto è che la mia colazione è praticamente un pranzo, cioè la faccio molto abbondante e piuttosto sul tardi. per questo dicevo corsa prima di colazione, in quanto il mio pranzo è la colazione :D
musclemuseum
2 gianduiotti :sisi:
danybig82
20-09-2010, 15:40
a metà settembre? stai in africa? :esd:
sono terrone..:asd:
cmq cereali e zuccheri semplici come il miele..ma penso un po di marmellata non faccia male :sisi:
thè con zucchero e un frutto :sisi:
io faccio cosi' quando vado in piscina o vado a correre. non ho mai avuto problemi.
poi sai sono cose soggettive,devi imparare a conoscere il tuo metabolismo, quindi fai delle prove e poi mangi di conseguenza.
ci sarebbero poi tutti quei tipi di barrette energetiche che però non ho mai utilizzato quindi non saprei dirti.
ps- sopratutto all'inizio vacci 2/3 volte a settimana a correre. poi se ti piace aumenti, ma non partire a tutta all'inizio;)
Una banana
2 banane...almeno una la mangi...:esd::suicide:
AleGarion
20-09-2010, 19:19
2 banane...almeno una la mangi...:esd::suicide:
:esd:
Io morirei di prima mattina... sei un coraggioso.
che poi correre fa male, infarto anò.
danybig82
20-09-2010, 19:33
che poi correre fa male, infarto anò.
:rolleyes::asd:
Sto facendo un allenamento di corsa e pure io questa mattina mi sono buttato in strada.
Colazione: 1 banana + 2 cucchiaini di miele (io ce ne aggiungo anche 2 di polline).
Soffro quando mangio prima di correre o giocare a calcio, ma questa combinazione è stata perfetta.
Riguardo le modalità di corsa sto seguendo le indicazioni (per principianti sedentari) di un sito che ora non ho tra le mani e a dir la verità le prestazioni effettivamente stanno migliorando.
Da ex corridore amatoriale di non disprezzabile livello (e attuale corridore amatoriale di scarso livello e tanta panza :asd:) ti dico la mia personale esperienza, che magari non va bene per tutti, ma per me è così.
Andare a correre prima di colazione è dura sia perché l'organismo si è riattivato da poco sia perché non hai carburante in circolo pronto all'uso. Io non ce la faccio, ma è sicuramente meglio che andarci dopo colazione.
Andare a correre dopo un qualsivoglia pasto, anche leggero, è deleterio. Non è tanto la "pesantezza" di quello che mangi, è che quasiasi cosa butti nello stomaco attivi la digestione, il che fa sì che il sangue si sposti dall'apparato muscolare a quello digerente, conseguenza di ciò è che fai una fatica del diavolo perché ti arriva meno ossigeno ai muscoli, acido lattico a gogo, e contemporaneamente attivando ai muscoli togli sangue alla digestione, da lì il malessere.
Se dopo le magnate ti viene l'abbiocco è perché il tuo organismo ti dice di metterti a nanna perché il sangue serve a lui per digerire.
Personalmente io riesco a correre solo la sera prima di cena, non prima di 3 ore dopo l'ultimo pasto o spuntino (e dopo aver fatto la caccona, sennò mi scappa anche quella mentre corro). :asd:
Visti i tuoi orari, ti consiglio di farti una colazione a base di LATTE che contiene un po' di tutto in modo bilanciato (altro che uova), 3-4 fette biscottate o pane preferibilmente integrali (ti garantiscono un assorbimento lento e quindi anche un rilascio graduale di zuccheri, che è l'ideale per mantenere una glicemia corretta e sono l'ideale per la corsa prolungata, mentre gli zuccheri semplici sono più adatti alla velocità) con un po' di marmellata o miele, una mela (che ti aiuta a rallentare l'assorbimento del resto amplificando l'effetto di cui sopra). Ti sconsiglio di abbinare succhi di frutta o yogurt, semmai quelli te li magni quando torni. Se sta roba te la spari alle otto di mattina, alle 11 vai a correre e sei un signore. A mezzogiorno torni, ti docci, pranzi e poi fai un po' il cazzo che ti pare :asd:
OrsettiOrsetti
20-09-2010, 20:36
Colazione: 1 banana + 2 cucchiaini di miele (io ce ne aggiungo anche 2 di polline).
Non sapevo ci fosse in commercio pure il polline.:eek:
O meglio, quello che conosco non si mangia e sicuramente non aiuta nella corsa...:rolleyes:
A parte le minchiate, conta molto il tempo che passa fra la colazione e l'attività fisica.
Se non ho capito male il tuo caso, corsa relativamente presto, senza il necessario tempo per digerire cibi solidi, ti conviene bere piuttosto che mangiare. Se possibile roba dolce, ma senza esagerare con lo zucchero (meglio il miele in caso) tipo thé, succhi di frutta o spremute.
Visti i tuoi orari, ti consiglio di farti una colazione a base di LATTE
Pensa che recentemente ho letto vari libri sull'utilizzo del latte che lo ritengono completamente inadatto all'essere umano, così come altri alimenti considerati un "must" dalla moderna società.
La colazione "dovrebbe" essere composta solo da frutta.
:)
Non sapevo ci fosse in commercio pure il polline.:eek:
O meglio, quello che conosco non si mangia e sicuramente non aiuta nella corsa...:rolleyes:
Il polline non lo assumo in stretta relazione col fatto che vado a correre, ma solo perchè è un alimento fenomenale.
Cerca un pochetto con Google e vedrai che bomba :)
Indicazioni: la completezza e la complessità delle sue componenti, unitamente alla tradizione medica popolare, fanno del polline un complemento dietetico utile nella cura e nella prevenzione di numerosissime condizioni, patologiche e non (anemia, arteriosclerosi, astenia, fragilità capillare, colite, depressione, diabete, dimagrimento, eczemi, influenza, occhi stanchi, prostatiti, reumatismi, stipsi e varici). Le sue virtù adattogene lo rendono utile per migliorare l'adattamento e la risposta dell'organismo ad eventi stressanti di varia natura.
L'utilizzo di polline è diffuso anche in campo sportivo, dove viene apprezzata la sua ricchezza in minerali, vitamine ed amminoacidi.
Nonostante molte persone, dopo averlo provato, confermino le proprietà curative e rivitalizzanti del polline, non esistono prove certe che ne attestino l'efficacia in campo sportivo, né tanto meno in quello terapeutico. Per quanto detto sinora, il polline può comunque essere ragionevolmente considerato una valida e completa alternativa naturale agli integratori multivitaminici e multiminerali di sintesi.
Dr_Velvet
20-09-2010, 21:04
se riusciamo a tirare fino a capodanno con questo topic,
ne viene fuori un bel cenone :sisi:
danybig82
20-09-2010, 21:16
ma il polline si pippa?
ma il polline si pippa?
Ovvio :D
Personalmente io riesco a correre solo la sera prima di cena, non prima di 3 ore dopo l'ultimo pasto o spuntino (e dopo aver fatto la caccona, sennò mi scappa anche quella mentre corro). :asd:
caccona must :sisi:
Pensa che recentemente ho letto vari libri sull'utilizzo del latte che lo ritengono completamente inadatto all'essere umano, così come altri alimenti considerati un "must" dalla moderna società.
La colazione "dovrebbe" essere composta solo da frutta.
Non apriamo un filone che qui non c'entra niente, mi limito a dire che se cerchi trovi libri che dicono str***ate di ogni genere.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, per me quei libri rientrano nel genere perepequàquà, come chi si cura coi cristalli, con chakra, con l'omeopatia etc etc etc. Di libri del genere ne trovi quanti te ne pare. Non parliamo poi di cosa si trova in rete per il fitness che è meglio.
musclemuseum
21-09-2010, 02:40
non immaginavo una marea di interventi in così breve tempo! grazie a tutti e penso che proverò le diverse opzioni proposte e vedrò quale mi fa sentire meglio :)
grazie ancora!
PS: ovvio che se si vuole ancora discutere, no problem! :up:
musclemuseum
latte ? :sbrat:
proverei col prosecco piuttosto
Io ci ho provato una volta sola a correre dopo pranzo... ma avevo mangiato la carbonara con tanta pancetta e non ho ottenuto grossi risultati. Da quel giorno ho eliminato la corsa... non la carbonara
ilbarbadatre
21-09-2010, 10:43
secondo me la cosa migliore è: quando ti alzi (tardi da quel che ho capito) ti fai una bella colazione, poi aspetti un paio d'ore e vai a correre, quando torni ti mangi qualcosina come rinforzino
è fattibile sta cosa?
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, per me quei libri rientrano nel genere perepequàquà, come chi si cura coi cristalli, con chakra, con l'omeopatia etc etc etc.
Non confondere i fondamenti del nutrizionismo dell'essere umano con cazzate inventate per tirar su soldi. La natura ha fatto in modo che le mucche producessero il latte per i vitelli, non certo per la nostra colazione, quindi basta andare oltre una pubblicità della Danone (so che non è semplice, ma bisogna provarci) per capire che tutti gli elementi nutrizionali del latte li trovi in modo più sano in altri cibi più adatti per un uomo (la cui madre smise di produrre latte non a caso parecchio tempo fà, suppongo).
Non confondere i fondamenti del nutrizionismo dell'essere umano con cazzate inventate per tirar su soldi. La natura ha fatto in modo che le mucche producessero il latte per i vitelli, non certo per la nostra colazione, quindi basta andare oltre una pubblicità della Danone (so che non è semplice, ma bisogna provarci) per capire che tutti gli elementi nutrizionali del latte li trovi in modo più sano in altri cibi più adatti per un uomo (la cui madre smise di produrre latte non a caso parecchio tempo fà, suppongo).
Sì vabbè, anche l'insalata in teoria è per gli erbivori allora. Che fai, non la mangi?
P.S. aggo mi pare faccia medicina.
l'uomo c'ha messo 10000 anni per imparare a bere il latte della mucca, senza particolari trattamenti... ancora oggi è forse in assoluto l'alimento meno tollerato dal genere umano, ovviamente tra quelli presenti nelle abitudini alimentari.
Sì vabbè, anche l'insalata in teoria è per gli erbivori allora. Che fai, non la mangi?
P.S. aggo mi pare faccia medicina.
E l'uomo cos'è? Lo sai che ha un apparato intestinale di un erbivoro (molto lungo) e per nulla simile a quello di un carnivoro (molto corto per espellere rapidamente la carne che altrimenti va in putrefazione) ? :)
Non voglio insegnare nulla a nessuno, però facendo discorsi di questo tipo con un mio amico che studia medicina e mettendo in discussione in consumo di latticini e carne mi dice: e dove li prendi calcio e proteine? Senza sapere che questi due elementi sono presenti anche in quantità superiori in alimenti differenti (una manciata di lenticchie contiene più proteine di una bistecca ad esempio). :)
Ho letto varie ricerche su allergie, cancro etc etc in relazione all'alimentazione e c'è da mettersi le mani nei capelli. Eppure siamo convinti di mangiare bene e sano.
confermo le qualità del prosecco :esd:
l'uomo c'ha messo 10000 anni per imparare a bere il latte della mucca, senza particolari trattamenti... ancora oggi è forse in assoluto l'alimento meno tollerato dal genere umano, ovviamente tra quelli presenti nelle abitudini alimentari.
E già!
E ogni alimento trattato perde quasi la totalità delle sue proprietà nutrizionali e comunque sia, come minimo sono alterate.
E l'uomo cos'è? Lo sai che ha un apparato intestinale di un erbivoro (molto lungo) e per nulla simile a quello di un carnivoro (molto corto per espellere rapidamente la carne che altrimenti va in putrefazione) ? :)
Non voglio insegnare nulla a nessuno, però facendo discorsi di questo tipo con un mio amico che studia medicina e mettendo in discussione in consumo di latticini e carne mi dice: e dove li prendi calcio e proteine? Senza sapere che questi due elementi sono presenti anche in quantità superiori in alimenti differenti (una manciata di lenticchie contiene più proteine di una bistecca ad esempio). :)
Ho letto varie ricerche su allergie, cancro etc etc in relazione all'alimentazione e c'è da mettersi le mani nei capelli. Eppure siamo convinti di mangiare bene e sano.
Ti contestavo la logica dell'argomentazione (se ha smesso di produrlo allora non serve).
Per il resto, io non sono medico, quindi attendo i pareri di chi lo è (o lo sta diventando)
Ti contestavo la logica dell'argomentazione (se ha smesso di produrlo allora non serve).
Anche questa che sembra una banalità non è da sottovalutare, il latte raccoglie tanti principi utili in quella fase post nascita che in quel momento non potresti fargli assumere in nessun altro modo (daresti un piatto di farro a un neonato? :D)
Fosse stato indispensabile per l'uomo la natura in milioni di anni di evoluzione ce l'avrebbe messo a disposizone per tutta la vita.
Anche questa che sembra una banalità non è da sottovalutare, il latte raccoglie tanti principi utili in quella fase post nascita che in quel momento non potresti fargli assumere in nessun altro modo (daresti un piatto di farro a un neonato? :D)
Fosse stato indispensabile per l'uomo la natura in milioni di anni di evoluzione ce l'avrebbe messo a disposizone per tutta la vita.
Forzatura enorme, imho: ragionando come te le evoluzioni successive non avrebbero senso di esistere, sarebbe già dovuto essere tutto perfetto e strettamente necessario fin da subito. Fortunatamente non è così.
Inoltre c'è una falla nel tuo ragionamento: stando a come la poni, non dovremmo ricercare alcun nutrimento in natura (dato che consideri solo il latte materno. Attenzione: ho scritto materno e non umano). Ma in natura il latte vaccino c'è, e non solo quello.
Ma stiamo sconfinando nella filosofia.
P.s. sarei curioso di sapere le fonti dove l'hai letto.
melegna, curiosità: tu cosa mangi e come ti alimenti?
suppongo sia vegetariano...
Fosse stato indispensabile per l'uomo la natura in milioni di anni di evoluzione ce l'avrebbe messo a disposizone per tutta la vita.
Per stare attaccato alle tette di mia madre tutta la vita?
ilbarbadatre
21-09-2010, 13:28
Per stare attaccato alle tette di mia madre tutta la vita?
anche le tette di qualche altra mamma :asd:
Forzatura enorme, imho: ragionando come te le evoluzioni successive non avrebbero senso di esistere, sarebbe già dovuto essere tutto perfetto e strettamente necessario fin da subito.
Ma no, proprio il contrario, sto dicendo che se l'essere umano avesse avuto qualche mancanza dovuta a carenza di latte, nel corso dei secoli/millenni la natura sarebbe intervenuta provvedendo. Se ciò non è successo significa che in ciò che trovi in giro (non gli yogurt Yomo e il latte Parmalat...) è sufficiente e abbondante per la nostra corretta alimentazione.
Come ti hanno fatto notare prima il latte, per essere a te adattato, dev'essere lavorato e trattato, cosa non proprio ideale come facilmente intuibile.
Come mai se è un alimento adatto all'uomo è necessario trattarlo e raffinarlo?
P.s. sarei curioso di sapere le fonti dove l'hai letto.
Inizialmente ho letto libri della mia ragazza che parlavano della malattia cancro, avendo smesso da poco di fumare sono rimasto allibito leggendo che il 30% dei cancri sono causati dal fumo e il 32% dall'alimentazione errata :rolleyes:
Settimana scorsa sono stato a Bologna alla fiera "SANA" e su OGNI libro di alimentazione, che non siano le solite diete del caxxo, alludono a quello che sto cercando di far capire.
I titoli giuro che non me li ricordo, ma se vorrai te li procuro davvero. In casa ne ho uno molto bello chiamato "Fruttoterapia", in pratica ti spiega che effetto ha ogni frutto e ogni verdura sul corpo umano. Insomma, non è male sapere cosa fà ciò che mangiamo.
melegna, curiosità: tu cosa mangi e come ti alimenti?
suppongo sia vegetariano...
Sto seguendo un tipo di dieta che elimina carne, latte, cioccolato, caffè e tutti gli alimenti industrialmente trattati e raffinati.
Se mi inviti a una grigliata vengo volentieri, perchè non è questione di ideali, ma cercare di seguire uno stile di vita sano per stare meglio in futuro :)
Sai quanti cibo di cui non conoscevo l'esistenza ho scoperto in questo periodo? Come la pasta si possono scegliere: farro, miglio, avena, riso di ogni genere, segale etc etc...poi cereali di ogni tipo, semi, legumi sconosciuti ai più....frutta (la base fondamentale della dieta)...tantissimi alimenti.
Per stare attaccato alle tette di mia madre tutta la vita?
Magari non di nostra madre sarebbe meglio :asd:
Come ti hanno fatto notare prima il latte, per essere a te adattato, dev'essere lavorato e trattato, cosa non proprio ideale come facilmente intuibile.
scusa, ma i nostri padri bevevano il latte appena munto, quindi non raffinato nè trattato... quindi non è solo questione di abitudine ? :confused:
inoltre, senza il latte (e immagino i suoi derivati), il calcio da dove lo prendiamo ? :confused:
se questa tabella è corretta ( http://www.dietaround.com/lettura/lettura-calcio.php ), nutrirsi di barrette al cocco con salvia e rosmarino non mi pare granchè bello :confused:
inoltre, senza il latte (e immagino i suoi derivati), il calcio da dove lo prendiamo ? :confused:
Purtroppo questa tua affermazione è solo conferma che il bombardamento pubblicitario funziona eccome :suspi:
Tra i cibi di natura vegetale buone fonti di calcio sono, ad esempio, il tofu (quello preparato con solfato di calcio contiene un quantitativo di calcio quattro volte superiore al latte vaccino intero), le verdure a foglia verde, vari tipi di semi e la frutta secca. Il calcio contenuto negli ortaggi verdi con un basso livello di ossalati, come ad esempio il cavolo riccio, viene assorbito allo stesso modo o anche meglio del calcio contenuto nel latte vaccino. Alcune varietà di latte di soia, come Provamel, Plamil, Granovita, sono arricchite di calcio. L’acqua dura può fornire un quantitativo di calcio pari a 200 mg al giorno, mentre l’acqua leggera non ne contiene quasi per niente. Altri alimenti ricchi di calcio sono la melassa nera, le alghe commestibili, il crescione, il prezzemolo e i fichi secchi.
Riportiamo qui di seguito le quantità di vari tipi di alimenti che forniscono 100 mg di calcio:
* Mandorle (42 g)
* Noci del Brasile (59 g)
* Farina di soia (44 g)
* Farina di avena (192 g)
* Pane integrale (185 g)
* Melassa nera (20 g)
* Fichi secchi (40g)
* Prezzemolo (50g)
* Cavolo riccio (67g)
Una dieta ricca di proteine, soprattutto di origine animale, determina una perdita di calcio a carico dell’organismo. La presenza nella carne di una maggiore percentuale di zolfo rispetto al calcio aumenta l’escrezione di quest’ultimo; pertanto, una dieta ricca di carne può causare la demineralizzazione delle ossa. Da un rapporto pubblicato nel 1988 (1), nel quale si mettevano a confronto le quantità di calcio escreto nelle urine di 15 soggetti, è emerso come la dieta a base di proteine animali provochi una maggiore perdita di calcio a carico delle ossa (150 mg al giorno) rispetto a una dieta esclusivamente vegetale (103 mg al giorno). Questi risultati inducono a ritenere che le diete a base di proteine vegetali proteggano dalla perdita ossea, e quindi dall’osteoporosi, più di quelle che hanno un apporto preponderante di proteine animali.
http://www.ivu.org/italian/trans/vegansuk-calcium.html
Come mai se è un alimento adatto all'uomo è necessario trattarlo e raffinarlo?
Stai provando ad affermare che gli alimenti adatti all'uomo sono solo quelli non trattati? E che quindi se voglio la carne devo andare alla ricerca di un vitello e azzannarlo come un leone? Perchè "trattare" un alimento vuol dire anche semplicemente cuocerlo.
Purtroppo questa tua affermazione è solo conferma che il bombardamento pubblicitario funziona eccome :suspi:
Sì ma non l'ho scritto io :p
Hai quotato sbagliato.
P.S. Citare un sito di vegetariani che parla di alimenti di origine animale è come chiamare Vendola parlare di gnocca: ovvio che ne parla male. Vorrei che di alimentazione mi parlasse un medico, non un sito di vegetariani o peggio ancora vegani.
P.P.S. Mi parli di latte dicendo che è trattato. Perchè, tu mangi la segale mordendo le spighe? :rolleyes:
Stai provando ad affermare che gli alimenti adatti all'uomo sono solo quelli non trattati?
Io per adatti intendo quelli che ci danno maggiore nutrizione e più in alto nella scala ci sono indubbiamente tutti gli alimenti freschi. Su questo penso non ci siano dubbi.
E che quindi se voglio la carne devo andare alla ricerca di un vitello e azzannarlo come un leone? Perchè "trattare" un alimento vuol dire anche semplicemente cuocerlo.
Hai centrato uno dei punti cardine di chi sostiene che la carne non sia un alimento "adatto" all'uomo. Azzanneresti mai un vitello vivo solo col tuo istinto animale? No....per fartelo piacere deve essere posato, sotto forma di bistecchina, su un bel piatto, cotto, salato e speziato. Insomma...deve essere messo in forma psicologicamente accettabile al tuo/nostro cervello.
A proposito: http://www.disinformazione.it/cibo_cotto_cibo_morto.htm
scusa, ma i nostri padri bevevano il latte appena munto, quindi non raffinato nè trattato... quindi non è solo questione di abitudine ? :confused:
se è per questo, i ns nonni morivano pure a 45 anni di polmonite...
il problema della corsa al mattino è legato, come diceva qualcuno più su, al fatto che uno sforzo prolungato (e, secondo me, correre senza cardiofrequenzimetro è da suicidi) necessita di carburante che senza una colazione adeguata non c'è.
Il carburante per gli sforzi prolungati è, nell'ordine di utilizzo
-il glicogeno presente nei muscoli: al mattino, senza colazione, basta forse per i primi 30"
-i carboidrati, immagazzinati nel fegato: dopo la notte ce ne sono pochi pochi
-le proteine, ovvero le stesse fibre muscolari che vengono consumate perchè per l'organismo sono la fonte energetica di più rapido utilizzo. Ergo, si dimagrisce ma senza perdere massa grassa...bel caxxo di risultato...
-il grasso ma occorre lavorare in fase aerobica, ovvero con un ritmo cardiaco compreso, grosso modo, tra i 130 e i 160 battiti al minuto (da qui la necessità di usare un cardiofrequenzimetro)
In altri termini, per non bruciare massa muscolare occorre dotare l'organismo di carboidrati. Una colazione a base di cereali (non i Kellogg's che contengono più sale che altro) con un frutto sarebbe l'ideale, latte si ma scremato altrimenti tè. L'uovo lo lascerei perdere non fosse altro perchè il rosso contiene, oltre che ad un ottima conbinazione di aminoacidi, circa 200-220 mg di colesterolo, ovvero circa la metà di quanto ne dovremmo assumere in una settimana. Inoltre, le proteine del rosso sono di relativa difficile digeribilità (se troppo cotto o troppo crudo) per cui secondo me non vale la pena...meglio comprare al supermercato le buste di albume (ne esistono tetrapack da 1 lt. dell'Aia intorno ai 2€) e farsi una frittata al volo. L'albume è composta da acqua e albumina e queste ultime sono considerate le migliori proteine esistenti (le proteine del siero del latte, per capirsi, hanno un valore di 86 rispetto all'albume che è considerato 100). Idealmente, dovresti farti la frittata con 7 bianchi d'uovo (25-28 gr. di proteine) ma lo puoi fare dopo la corsa insieme a delle fette biscottate.
Gira al largo, ed è un consiglio valido indipendentemente dallo sport praticato, dallo zucchero raffinato. Meglio il miele o lo zucchero di canna grezzo, meglio ancora niente zucchero del tutto: lo zucchero raffinato crea un picco glicemico che scatena l'insulina per abbatterlo. L'abbattimento produce glicogeno (di cui i muscoli possono immagazzinare scorte per pochi secondi di sforzo) e ammoniaca. L'ammoniaca deve essere a sua volta ridotta e per farlo serve calcio: il calcio il ns organismo non può sintetizzarlo, lo dobbiamo assumere dall'esterno e lo immagazzianiamo nelle ossa. Quindi per lavorare l'ammoniaca dobbiamo attingere alle riserve di calcio. Indovina dopo decenni di uso di zucchero raffinato cosa accade alle ossa, sopratutto alle donne che, col ciclo, perdono preziosi nutrimenti per anni e anni? :cool:
A proposito: http://www.disinformazione.it/cibo_cotto_cibo_morto.htm
Pessima fonte, credimi. :)
P.S. L'argomentazione del "deve essere posato, sotto forma di bistecchina, su un bel piatto, cotto, salato e speziato" non c'entra nulla con l'alimentazione. C'entra con la mente.
Perchè, tu mangi la segale mordendo le spighe? :rolleyes:
I chicchi integrali non trattati mangio, quindi?
Tu mangi la mela o il ramo su cui sta attaccata?
se è per questo, i ns nonni morivano pure a 45 anni di polmonite...
il problema della corsa al mattino è legato, come diceva qualcuno più su, al fatto che uno sforzo prolungato (e, secondo me, correre senza cardiofrequenzimetro è da suicidi) necessita di carburante che senza una colazione adeguata non c'è.
Il carburante per gli sforzi prolungati è, nell'ordine di utilizzo
-il glicogeno presente nei muscoli: al mattino, senza colazione, basta forse per i primi 30"
-i carboidrati, immagazzinati nel fegato: dopo la notte ce ne sono pochi pochi
-le proteine, ovvero le stesse fibre muscolari che vengono consumate perchè per l'organismo sono la fonte energetica di più rapido utilizzo. Ergo, si dimagrisce ma senza perdere massa grassa...bel caxxo di risultato...
-il grasso ma occorre lavorare in fase aerobica, ovvero con un ritmo cardiaco compreso, grosso modo, tra i 130 e i 160 battiti al minuto (da qui la necessità di usare un cardiofrequenzimetro)
In altri termini, per non bruciare massa muscolare occorre dotare l'organismo di carboidrati. Una colazione a base di cereali (non i Kellogg's che contengono più sale che altro) con un frutto sarebbe l'ideale, latte si ma scremato altrimenti tè. L'uovo lo lascerei perdere non fosse altro perchè il rosso contiene, oltre che ad un ottima conbinazione di aminoacidi, circa 200-220 mg di colesterolo, ovvero circa la metà di quanto ne dovremmo assumere in una settimana. Inoltre, le proteine del rosso sono di relativa difficile digeribilità (se troppo cotto o troppo crudo) per cui secondo me non vale la pena...meglio comprare al supermercato le buste di albume (ne esistono tetrapack da 1 lt. dell'Aia intorno ai 2€) e farsi una frittata al volo. L'albume è composta da acqua e albumina e queste ultime sono considerate le migliori proteine esistenti (le proteine del siero del latte, per capirsi, hanno un valore di 86 rispetto all'albume che è considerato 100). Idealmente, dovresti farti la frittata con 7 bianchi d'uovo (25-28 gr. di proteine) ma lo puoi fare dopo la corsa insieme a delle fette biscottate.
Gira al largo, ed è un consiglio valido indipendentemente dallo sport praticato, dallo zucchero raffinato. Meglio il miele o lo zucchero di canna grezzo, meglio ancora niente zucchero del tutto: lo zucchero raffinato crea un picco glicemico che scatena l'insulina per abbatterlo. L'abbattimento produce glicogeno (di cui i muscoli possono immagazzinare scorte per pochi secondi di sforzo) e ammoniaca. L'ammoniaca deve essere a sua volta ridotta e per farlo serve calcio: il calcio il ns organismo non può sintetizzarlo, lo dobbiamo assumere dall'esterno e lo immagazzianiamo nelle ossa. Quindi per lavorare l'ammoniaca dobbiamo attingere alle riserve di calcio. Indovina dopo decenni di uso di zucchero raffinato cosa accade alle ossa, sopratutto alle donne che, col ciclo, perdono preziosi nutrimenti per anni e anni? :cool:
Slaine, mi fai paura, giuro :suspi:
I chicchi integrali non trattati mangio, quindi?
Quindi sono trattati lo stesso. ;)
P.S. non la prendere sul personale, per me puoi mangiare pure uno sgabello intero eh :D
Però ripeto... mi paiono un po' deboli come argomentazioni.
Pessima fonte, credimi. :)
P.S. L'argomentazione del "deve essere posato, sotto forma di bistecchina, su un bel piatto, cotto, salato e speziato" non c'entra nulla con l'alimentazione. C'entra con la mente.
C'entra con la mente, appunto, quella cosa che ci è stata plasmata da decenni di bombardamento pubblicitario.
Ho preso la prima fonte a caso, ovunque puoi leggere che la cottura uccide le proprietà nutritive degli alimenti in diversi modi, può essere difficile accettarlo, ma è così...
Quindi sono trattati lo stesso. ;)
P.S. non la prendere sul personale, per me puoi mangiare pure uno sgabello intero eh :D
Però ripeto... mi paiono un po' deboli come argomentazioni.
Se dici che i chicchi integrali biologici sono trattati sei disinformato...mi spiace.
Ovvio che le mie argomentazioni sono traballanti, mica ho scritto un libro o che altro...sto solo cercando di esporre concetti che ho appreso con un po' di lettura mirata (non vegana o vegetariana...sia chiaro).
C'entra con la mente, appunto, quella cosa che ci è stata plasmata da decenni di bombardamento pubblicitario.
Ho preso la prima fonte a caso, ovunque puoi leggere che la cottura uccide le proprietà nutritive degli alimenti in diversi modi, può essere difficile accettarlo, ma è così...
Sì ma non serve che ti ergi a so tutto io dando del povero coglione a chi non la pensa come te eh... Se la penso diversamente da te magari è perchè ho conoscenze diverse e ho parlato con medici che mi hanno detto altre cose (4 zii della mia ragazza lo sono, per dire). Tv ne guardo pochissima e magari qualche conoscenza ce l'ho anch'io, sai, non serve che fai lo spocchioso.
Fattelo dire: si vede che sei vegetariano.
Slaine, mi fai paura, giuro :suspi:
:asd:
è che ho una moglie che da circa 2 anni si è messa in testa di prepararsi per arrivare a fare le maratone...:suspi:
Se dici che i chicchi integrali biologici sono trattati sei disinformato...mi spiace.
No, mi sa che sei tu che sei un po' "illuso".
P.S. in classe mia eravamo in 20, con 1 un vegetariano. Uno di noi 5 anni fa ha sviluppato un tumore. Indovina chi? Certo, statisticamente vale poco, però non pensare di essere immune o peggio ancora "migliore" perchè vegetariano.
Sì ma non serve che ti ergi a so tutto io dando del povero coglione a chi non la pensa come te eh... Se la penso diversamente da te magari è perchè ho conoscenze diverse e ho parlato con medici che mi hanno detto altre cose (4 zii della mia ragazza lo sono, per dire). Tv ne guardo pochissima e magari qualche conoscenza ce l'ho anch'io, sai, non serve che fai lo spocchioso.
Il fatto che tu abbia parlato con 4 medici mi rassicura poco, senza offesa :)
Mi giudichi spocchioso semplicemente perchè dico cose che ti urtano, come dire a un fumatore che le sigarette lo porteranno dove sappiamo tutti :)
Fattelo dire: si vede che sei vegetariano.
Sto organizzando una cena a base di pesce per Sabato sera....mi spiace, ma vedi male :)
No, mi sa che sei tu che sei un po' "illuso".
Di cosa? Dici che io do del "coglione", ma a me pare che sei tu che tendi a puntare il dito per mancanza di argomentazioni :)
I cibi biologici non sono trattati con porcherie...lo ribadisco ;)
P.S. in classe mia eravamo in 20, con 1 un vegetariano. Uno di noi 5 anni fa ha sviluppato un tumore. Indovina chi? Certo, statisticamente vale poco, però non pensare di essere immune o peggio ancora "migliore" perchè vegetariano.
Questa lascia il tempo che trova....
EDIT: OK Slaine
emmm... la cottura non altera le proprietà nutrizionali? Le proteine poi non sono tutte uguali, ma non sto a difendere i carnivori perché una dieta priva di carne, se molto ben fatta, si può fare.
Quella del latte però è una cagata pazzesca, noi non abbiamo affatto l'intestino come gli erbivori, neanche uguale ai cannivori è vero. Siamo onnivori, e il nostro intestino ha caratteristiche intermedie. Abbiamo i canini per dilaniare, abbiamo i molari per macerare, abbiamo uno stomaco che adatta il suo ph da 1 a 5 (grossolanamente e tralasciando differenze individuali) a seconda del cibo che deve digerire, abbiamo una motilità intestinale variabile.
Il discorso dell'intolleranza nasce dal fatto che, allergie a parte, chi SMETTE di bere latte per lungo tempo non stimola più la produzione dell'enzima necessario alla sua digestione, enzima che è espresso costitutivamente nel bambino e che piano piano con la crescita non viene più espresso in maniera costitutiva ma inducibile.
Questo, visto che si vuol fare tanto i fisionaturalistiyogazen, è perché per il neonato è previsto l'allattamento come fonte praticamente esclusiva di nutrimento, quindi l'assetto enzimatico dell'apparato digerente è polarizzato per la digestione del latte ed è costruito appositamente per il latte, mentre è ancora immaturo per la digestione di altri nutrienti. Con la crescita è prevista l'introduzione graduale di nuovi alimenti nella dieta, per questo l'intestino si ADATTA a ciò che gli viene dato in pasto. Se uno mangia solo verdure lo stomaco si allunga, se uno non beve più latte gli enzimi non sono più ritenuti necessari e vengono mano mano tolti (che ci stanno a fare se tanto non vengono usati?), mentre se l'individuo continua a berlo l'intestino mantiene un pool enzimatico per il latte.
Vai a vedere chi non tollera il latte, o sono persone allergiche (e qui è un problema immunitario, non alimentare), oppure sono persone che hanno smesso di berlo, non hanno più sufficienti enzimi e per questo il latte che non digeriscono viene metabolizzato dalla flora batterica che produce soprattutto gas, il quale a sua volta è il maggior responsabile della sintomatologia (gonfiore, alterazioni della caccona per intenderci, scorregge etc...)
ok, visto che non capite...
Joey-sama
21-09-2010, 14:54
:asd:
è che ho una moglie che da circa 2 anni si è messa in testa di prepararsi per arrivare a fare le maratone...:suspi:
cattivoni che ti sottraggono tempo per gli allenamenti :esd:
cattivoni che ti sottraggono tempo per gli allenamenti :esd:
:suspi: non l'ho capita ma vabbè...
riapro ma la prossima volta chiudo definitivamente e cartellino...
musclemuseum
21-09-2010, 15:52
accidenti che discussione! e che casino, adesso mi fa paura pure giocare all'XboX, non è che faccio troppo sforzo con le dita e tra 30 anni non le posso più usare?! :asd:
meglio se rileggo tutto con calma e poi chiederò aiuto per uno spuntino più colazione... (intanto devo ancora comprare l'mp3 portatile per andare a correrer :asd:
musclemuseum
OrsettiOrsetti
21-09-2010, 16:00
Se vabbè: e non sai cosa mangiare, e non hai l'mp3 portatile, poi arriva l'inverno e fa freddo...
Tutto sto casino di discussione e alla fine te ne starai svaccato sul divano a grattarti la pancia.:sisi:
:esd:
Mannaggia ma non era chiusa? Mi son sprecato pure a scriverti in pvt :asd:
accidenti che discussione! e che casino, adesso mi fa paura pure giocare all'XboX, non è che faccio troppo sforzo con le dita e tra 30 anni non le posso più usare?! :asd:
aspetta di cominciare a correre e poi vedi...
come tutti gli sport di fatica (resistenza), ad un certo punto l'organismo dirà "basta". Se ti sforzerai di continuare a correre accadrà che verrà comandata la creazione di endorfine per combattere il dolore dovuto allo sforzo...alla lunga si genera una sorta di dipendenza dell'organismo alla presenza delle endorfine e, da qui, comincerà a sorgere una specie di malessere, di disagio, con vere e proprie fitte dolorose se non si va a correre per un tot di giorni...vedrai...
aspetta di cominciare a correre e poi vedi...
come tutti gli sport di fatica (resistenza), ad un certo punto l'organismo dirà "basta". Se ti sforzerai di continuare a correre accadrà che verrà comandata la creazione di endorfine per combattere il dolore dovuto allo sforzo...alla lunga si genera una sorta di dipendenza dell'organismo alla presenza delle endorfine e, da qui, comincerà a sorgere una specie di malessere, di disagio, con vere e proprie fitte dolorose se non si va a correre per un tot di giorni...vedrai...
Questo me l'hanno raccontato (senza la spiegazione medica :p ) praticamente tutti quelli che corrono in maniera più o meno costante. Però non riesco a capire se sia un bene o un male :suspi:
aspetta di cominciare a correre e poi vedi...
come tutti gli sport di fatica (resistenza), ad un certo punto l'organismo dirà "basta". Se ti sforzerai di continuare a correre accadrà che verrà comandata la creazione di endorfine per combattere il dolore dovuto allo sforzo...alla lunga si genera una sorta di dipendenza dell'organismo alla presenza delle endorfine e, da qui, comincerà a sorgere una specie di malessere, di disagio, con vere e proprie fitte dolorose se non si va a correre per un tot di giorni...vedrai...
ma :rotfl:, e cosa si dovrebbe scrivere dopo gli interventi di wikislaine ?
aggiungo il problema di alzarsi al mattino dopo :esd:
Io sto seguendo questo tipo di allenamento per principianti, sembra funzionare in termini di resistenza:
http://www.cibo360.it/sport/quale/corsa_allenamento.htm
Però non riesco a capire se sia un bene o un male :suspi:
secondo me è semplicemente un dato di fatto, non necessariamente buono o male.
Le endorfine sono potentissimi antidolorifici e, quando sono in circolo, stimolano a loro volta la secrezione di serotonina (tra le altre cose). La serotonina è quella sostanza che dà il buon umore, che rende contenti, che à quella sensazione di benessere pur sentendo i propri muscoli stanchissimi...alla fine, non è questo che vogliamo quando ci facciamo il (_|_) con l'attività fisica?
Personalmente provo questa sensazione quando faccio tante (tipo 6-7-8) riprese al sacco. Mi sento esaurito ma sono proprio "contento" di esserlo...
secondo me è semplicemente un dato di fatto, non necessariamente buono o male.
Le endorfine sono potentissimi antidolorifici e, quando sono in circolo, stimolano a loro volta la secrezione di serotonina (tra le altre cose). La serotonina è quella sostanza che dà il buon umore, che rende contenti, che à quella sensazione di benessere pur sentendo i propri muscoli stanchissimi...alla fine, non è questo che vogliamo quando ci facciamo il (_|_) con l'attività fisica?
Personalmente provo questa sensazione quando faccio tante (tipo 6-7-8) riprese al sacco. Mi sento esaurito ma sono proprio "contento" di esserlo...
Pure :suspi:
Tra un po' ti vedremo con la falce al posto di Teppic :esd:
Personalmente l'mp3 per correre è deleterissimoooo. Invece di seguire il mio ritmo mi viene da correre al ritmo della canzone e mi spompo, insomma faccio un casino della madonna :asd:
Personalmente l'mp3 per correre è deleterissimoooo. Invece di seguire il mio ritmo mi viene da correre al ritmo della canzone e mi spompo, insomma faccio un casino della madonna :asd:
Metti su un "lento" così ti spompi meno :asd:
fantaluca
21-09-2010, 17:05
a metà settembre? stai in africa? :esd:
qui le battute sono fin troppo facili :esd:
Personalmente l'mp3 per correre è deleterissimoooo. Invece di seguire il mio ritmo mi viene da correre al ritmo della canzone e mi spompo, insomma faccio un casino della madonna :asd:
iphone + scarpe nike col chippettino + un programma di cui non ricordo il nome fanno in modo di proporti in automatico canzoni ad un ritmo sempre crescente o cmq adatto all'andatura che stai tenendo :D
musclemuseum
22-09-2010, 15:25
sinceramente preferirei correre in autunno inverno primavera, il caldo mi scoppia proprio, il freddo, beh, mi copro e sono a posto, con il caldo mica posso andare in giro nudo o strapparmi la pelle (cosa che a volte vorrei fare d'estate, calura insostenibile)!
comunque penso proprio che ci andrò a correre, e da tutte le mattine riduco inizialmente a non più di un giorno sì e uno no o, per iniziare, uno sì e 2 no, visto che mi avete detto 2-3 volte a settimana. comincerò con il procurarmi l'mp3 (ogni tanto l'ho usato e non mi ha dato problmi di ritmo) e in cardiofrequenzimetro (è davvero così importante?!).
poi stilerò una piccola precolazione o spuntino che dir si voglia per il prima della corsa e poi cosa mangiare come dopo. ovviamente romperò ancora le balle per chiedervi consiglio se effettivamente il tutto può andare bene. :)
musclemuseum
musclemuseum
2 volte a settimana è un po' pochino imho, certo meglio di niente. Già da 2 a 3 c'è un bel salto, se poi uno ci aggiunge la quarta direi che si raggiunge l'apice per una persona che corre senza troppe pretese.
Io facevo tre volte a settimana quando ho iniziato e son partito da 4 km aggiungendo 1 km alla settimana (4-4-5; 4-5-6; 5-6-7; 6-7-8; 7-8-9 etc...) fino ad arrivare a 12km, poi non aumentavo più perché non avevo tempo materiale, ma sarei potuto andare anche oltre.
musclemuseum
22-09-2010, 16:04
io pensavo a un giorno sì e due no per cominciare, poi dopo un paio di settimane (o 3, insomma, quando me la sento) portarle a un giorno sì e uno no, magari passando da un giorno sì, due no, uno sì e uno no, poi sì e due no, insomma, fare una cosa graduale fino a un giorno sì e uno no.
per quanto riguarda la distanza, io avevo sentito dire che era più importante il tempo più che distanza. del tipo una persona può metterci 10 minuti a fare 5 km, un'altra magari ce ne mette 20, ma "facendo lo stesso sforzo della prima" (spero che sia chiaro :D ), quindi diciamo che la prima avrebbe bisogno di correre magari 10km mentra alla seconda 5 son più che sufficienti. (i numeri sono sparati a caso, è solo per rendere l'idea). quindi, tornando alla domanda, è più importante lavorare sul tempo o sulla distanza? in un discorso generale, e non nello specifico per me che dovrei cominciare, diciamo una volta avviato a fare sta cosa, è meglio correre una distanza X ma correre per 30 minuti, o correre X km indipendentemente da quanto ci si mette?
musclemuseum
Joey-sama
22-09-2010, 16:13
per me se fai 1 sì e 2 no, tempo 2 settimane e diventano 3 no e col cazz che esco stamattina :esd:
Da quanto ho letto in questi giorni la corsa è uno sport più traumatico di quanto si pensi, meglio non esagerare con i km settimanali.
Oltretutto bisognerebbe ottenere un rapporto altezza/peso consono prima di buttarsi in strada. Io non ce l'ho....ma alla fine vado lo stesso.
un rapporto altezza/peso consono prima di buttarsi in strada. Io non ce l'ho....ma alla fine vado lo stesso.
tipo ? :O
tipo ? :O
Penso parli dell'indice di massa corporea.
Lo si trova seguendo il link di melegna sulla tabella di marcia :read:
Penso parli dell'indice di massa corporea.
Lo si trova seguendo il link di melegna sulla tabella di marcia :read:
ah... quella roba che dice che sono sovrappeso :cry2:
ah... quella roba che dice che sono sovrappeso :cry2:
Idem :esd:
ah... quella roba che dice che sono sovrappeso :cry2:
Di me dice pure peggio, ma ho le ossa grosse e non è vero :mad:
ah... quella roba che dice che sono sovrappeso :cry2:
Idem :esd:
Di me dice pure peggio, ma ho le ossa grosse e non è vero :mad:
Oppure siete sotto la vostra altezza forma... :asd:
sinceramente preferirei correre in autunno inverno primavera, il caldo mi scoppia proprio, il freddo, beh, mi copro e sono a posto, con il caldo mica posso andare in giro nudo o strapparmi la pelle (cosa che a volte vorrei fare d'estate, calura insostenibile)!
comunque penso proprio che ci andrò a correre, e da tutte le mattine riduco inizialmente a non più di un giorno sì e uno no o, per iniziare, uno sì e 2 no, visto che mi avete detto 2-3 volte a settimana. comincerò con il procurarmi l'mp3 (ogni tanto l'ho usato e non mi ha dato problmi di ritmo) e in cardiofrequenzimetro (è davvero così importante?!).
poi stilerò una piccola precolazione o spuntino che dir si voglia per il prima della corsa e poi cosa mangiare come dopo. ovviamente romperò ancora le balle per chiedervi consiglio se effettivamente il tutto può andare bene. :)
musclemuseum
musclemuseum
muscle io anni fa non lo utilizzavo e comunque correvo lo stesso, ora senza non potrei mai andare a correre. i battiti al minuto sono fondamentali tenerli sempre sotto controllo,sopratutto nelle lunghe distanze. riesci a capire subito se inizi ad andare fuori giri e quindi puoi regolare il tuo sforzo fisico di conseguenza.
magari all'inizio non utilizzarlo, ma se vedi che correre ti piace facci un pensierino a comprarlo.;)
per quanto riguarda il tuo allenamento non conoscendoti ti suggerisco di iniziare veramente con calma,per non esagerare.....
ma sopratutto (non te l'ha consigliato nessuno ma è FONDAMENTALE LO STRETCHING PRIMA E DOPO LA CORSA :sisi::sisi::sisi:
io sono un tipo molto sportivo, gioco a basket + nell'altro tempo libero faccio nuoto+corsa/bici e di solito ogni volta che vado a correre faccio 10 minuti di riscaldamento, stretching, corsa, recupero, stretching,addominali e flessioni.
consiglio finale,non esagerare mai. tempo al tempo e ascolta il tuo corpo. non strafare mai sopratutto se non sei allenato.
buone sudate.:up:
imc 22.32 peso normale :champ:
calimhag suka :sisi:
io ora sfioro i 29 di BMI causa strappo del retto femorale di quasi 15 cm e c'ho la panzetta è vero, ma col cazzo che sono al peso-forma a 22.5 di BMI. Quando ero a 25 (ovvero 88 chilli :asd:) ero un figurino...
Sul discorso tempo-distanza io sono pro tempo, ma perché io non riesco assolutamente a fare velocità, sono una specie di macchinetta da fondo (scarso) che mantiene il ritmo naturalmente basso. Sono passato da 7,5 Km/h circa ad inizio allenamento fino a un massimo di 10 Km/h al top della forma. Se il tuo target è tirar giù ciccia l'importante è solo ed esclusivamente il tempo, una velocità di 8,5Km/h (circa un km ogni 7 minuti) è ottimale per perdere peso. Considera che INDICATIVAMENTE si inizia a buttar giù grasso seriamente dopo i 40min di corsa, ergo a quella velocità, oltre il sesto km.
Un giorno sì e uno no è ottimo, io facevo lu-me-ve e sabato qualche vasca in piscina. Più che fare programmi all'inizio regolati sul come ti senti muscolarmente, se vedi che non vai non forzare troppo, magari vatti a fare qualche vasca, ma ne giro di 2-3 settimane inizierai a vedere grossi miglioramenti
danybig82
22-09-2010, 19:53
da sto 3d sembra che ci stiamo preparando per la maratona di new york :asd:
da sto 3d sembra che ci stiamo preparando per la maratona di new york :asd:
io continuo a preferire i prosecchi :rotfl:
danybig82
22-09-2010, 19:58
e ti credo :rotfl:
ma sticazzi maratona, quelli si fanno 40km a una media di 20 orari, qui si parla di fare 5-10km alla metà della velocità :asd:
ilbarbadatre
22-09-2010, 20:45
ma sticazzi maratona, quelli si fanno 40km a una media di 20 orari, qui si parla di fare 5-10km alla metà della velocità :asd:
facendo 1/4 della distanza andrebbe fatta ad 1/4 della velocità :asd:
musclemuseum
23-09-2010, 03:04
io ora sfioro i 29 di BMI causa strappo del retto femorale di quasi 15 cm e c'ho la panzetta è vero, ma col cazzo che sono al peso-forma a 22.5 di BMI. Quando ero a 25 (ovvero 88 chilli :asd:) ero un figurino...
Sul discorso tempo-distanza io sono pro tempo, ma perché io non riesco assolutamente a fare velocità, sono una specie di macchinetta da fondo (scarso) che mantiene il ritmo naturalmente basso. Sono passato da 7,5 Km/h circa ad inizio allenamento fino a un massimo di 10 Km/h al top della forma. Se il tuo target è tirar giù ciccia l'importante è solo ed esclusivamente il tempo, una velocità di 8,5Km/h (circa un km ogni 7 minuti) è ottimale per perdere peso. Considera che INDICATIVAMENTE si inizia a buttar giù grasso seriamente dopo i 40min di corsa, ergo a quella velocità, oltre il sesto km.
Un giorno sì e uno no è ottimo, io facevo lu-me-ve e sabato qualche vasca in piscina. Più che fare programmi all'inizio regolati sul come ti senti muscolarmente, se vedi che non vai non forzare troppo, magari vatti a fare qualche vasca, ma ne giro di 2-3 settimane inizierai a vedere grossi miglioramenti
io vorrei perdere sui 5 kg e, grazie a corsa + flessioni + trazioni + addominali mi piacerebbe dopo un po' SENTIRMI più in forma, sentirmi meglio, non solo buttare giù un po' di pancetta (alla fine sto sugli 80-82 kg per 180 cm di altezza). so che il periodo di quando facevo pallavolo non tornerà più, quel bel periodo dove mangiavo tipo cloaca a qualunque ora e non avevo un filo di grasso nemmeno a cercarlo con il lanternino e mi sentivo in forma sempre, però non mi dispiacerebbe perdere la pancetta e poter spararmi una cena e/o serata-birra con gli amici senza poi dover far attenzione ai pasti successivi. e se faccio una partita a calcetto poi non sentirmi tutto rotto come se mi avessero pestato jakie chan e jet li in contemporanea :asd:
musclemuseum
ilbarbadatre
23-09-2010, 09:42
io vorrei perdere sui 5 kg e, grazie a corsa + flessioni + trazioni + addominali mi piacerebbe dopo un po' SENTIRMI più in forma, sentirmi meglio
ma tromba un po'
danybig82
23-09-2010, 10:06
ma tromba un po'
:sisi:
:esd:
Personalmente l'mp3 per correre è deleterissimoooo. Invece di seguire il mio ritmo mi viene da correre al ritmo della canzone e mi spompo, insomma faccio un casino della madonna :asd:
Il ritmo musicale aumenta i battiti cardiaci e il fisico "incosciamente" tende ad armonizzarsi seguendoli. :sisi:
(Esame di Musicoterapia anò.)
io continuo a preferire i prosecchi :rotfl:
e ti credo :rotfl:
E si vede :asd:
musclemuseum
23-09-2010, 15:39
ma tromba un po'
vai tra', quello lo faccio :p
musclemuseum
vai tra', quello lo faccio :p
Magari troppo rapidamente per perdere peso :asd:
ilbarbadatre
23-09-2010, 18:39
vai tra', quello lo faccio :p
musclemuseum
Magari troppo rapidamente per perdere peso :asd:
ha detto aggo che ci vogliono almeno 40 minuti per iniziare a perdere peso
certo che se sei come zidad che dopo 1 minuto ha finito .... :rolleyes:
Non erano tre Zidadde?
E' calato?
Non erano tre Zidadde?
E' calato?
forse meno e non è calato :esd:
ha detto aggo che ci vogliono almeno 40 minuti per iniziare a perdere peso
non del tutto vero, dipende da quanto tempo ci vuole perchè la soglia aerobica cominci a bruciare grassi. All'inizio, quando non si è ancora allenati, bastano 15-20 minuti per far sì che l'organismo cominci a chiedere nutrimento addizionale...
ilbarbadatre
23-09-2010, 21:01
non del tutto vero, dipende da quanto tempo ci vuole perchè la soglia aerobica cominci a bruciare grassi. All'inizio, quando non si è ancora allenati, bastano 15-20 minuti per far sì che l'organismo cominci a chiedere nutrimento addizionale...
e come si fa a sapere?
e come si fa a sapere?
esattamente non lo puoi sapere a meno di non controllarti il livello di zucchero nel sangue (sai, come fanno i diabetici)...ma poi dovresti essere in grado di interpretare correttamente i risultati...
la regola empirica è sempre la stessa: cardiofrequenzimetro.
Calcola la tua soglia aerobica (ci sono un tot di metodi spiegati in giro nei vari forum) e mettiti a correre tenendo il cuore in quella soglia. Ad un certo punto il battito aumenta e va oltre la tua soglia aerobica. Se questo accade senza che tu abbia accelerato e senza che la strada sia, ad esempio, in salita, se non ci sono insomma motivi esterni perchè lo sforzo sia in aumento allora puoi considerare di essere arrivato al massimo di quello che ti puoi permettere quel giorno. Hai due scelte davanti a te: rallentare e riportare la frequenza cardiaca nella zona aerobica oppure fermarti e farti uno spuntino (una mela, una banana, qualcosa del genere).
L'importante è tenere a mente che la combustione dei grassi avviene soltanto in presenza di ossigeno (ecco perchè è importante che lo sforzo sia aerobico) e in presenza di uno sforzo prolungato, tale cioè da giustificare l'uso di un combustibile "pregiato" per l'organismo. Stare fuori dalla zona aerobica, soprattutto se in alto, ovvero oltre la soglia massima, può portare l'organismo a richiedere energia da una fonte a combustione più rapida dei grassi. Ma essendo arrivato a quel punto, e dando quindi per scontato che gli zuccheri (carboidrati) siano finiti da un pezzo), dove prendere quella fonte? beh, dalle proteine dei muscoli...il risultato è che perdi peso, si, ma non grasso. Hai perso massa magra, ovvero muscoli!!!
ilbarbadatre
23-09-2010, 21:40
esattamente non lo puoi sapere a meno di non controllarti il livello di zucchero nel sangue (sai, come fanno i diabetici)...ma poi dovresti essere in grado di interpretare correttamente i risultati...
la regola empirica è sempre la stessa: cardiofrequenzimetro.
Calcola la tua soglia aerobica (ci sono un tot di metodi spiegati in giro nei vari forum) e mettiti a correre tenendo il cuore in quella soglia. Ad un certo punto il battito aumenta e va oltre la tua soglia aerobica. Se questo accade senza che tu abbia accelerato e senza che la strada sia, ad esempio, in salita, se non ci sono insomma motivi esterni perchè lo sforzo sia in aumento allora puoi considerare di essere arrivato al massimo di quello che ti puoi permettere quel giorno. Hai due scelte davanti a te: rallentare e riportare la frequenza cardiaca nella zona aerobica oppure fermarti e farti uno spuntino (una mela, una banana, qualcosa del genere).
L'importante è tenere a mente che la combustione dei grassi avviene soltanto in presenza di ossigeno (ecco perchè è importante che lo sforzo sia aerobico) e in presenza di uno sforzo prolungato, tale cioè da giustificare l'uso di un combustibile "pregiato" per l'organismo. Stare fuori dalla zona aerobica, soprattutto se in alto, ovvero oltre la soglia massima, può portare l'organismo a richiedere energia da una fonte a combustione più rapida dei grassi. Ma essendo arrivato a quel punto, e dando quindi per scontato che gli zuccheri (carboidrati) siano finiti da un pezzo), dove prendere quella fonte? beh, dalle proteine dei muscoli...il risultato è che perdi peso, si, ma non grasso. Hai perso massa magra, ovvero muscoli!!!
io andavo in bicicletta, quindi la frequenza di soglia la conosco come metodo;
io sapevo che superata la soglia i muscoli iniziano a produrre acido lattico e quindi nel giro di poco tempo si va in crisi di fame;
non ho capito una cosa però del tuo discorso
se io resto intorno al limite vuol dire che brucio grassi giusto? se vado oltre inizio a bruciare anche altro che però non serve, ho capito bene?
io andavo in bicicletta, quindi la frequenza di soglia la conosco come metodo;
io sapevo che superata la soglia i muscoli iniziano a produrre acido lattico e quindi nel giro di poco tempo si va in crisi di fame;
non ho capito una cosa però del tuo discorso
se io resto intorno al limite vuol dire che brucio grassi giusto? se vado oltre inizio a bruciare anche altro che però non serve, ho capito bene?
Non è che non serve, fa anche male se si esagera.
Più l'esercizio è a bassa intensità più si usano le riserve di grassi.
Più l'esercizio è ad alta intensità più si usano glucosio e le riserve dei muscoli (e più ti avvicini alle tue soglie massimo meno il grasso viene toccato)
Con le dovute vie di mezzo.
Usare le riserve vuol dire che di fatto ti "mangi" i muscoli, che già di per sè non è il massimo, se poi oltre alla corsa stai cercando di mettere su qualche muscoletto è proprio dannoso.
Senza dimenticare che a intensità alte c'è produzione di acido lattico
io sapevo che superata la soglia i muscoli iniziano a produrre acido lattico e quindi nel giro di poco tempo si va in crisi di fame;
l'acido lattico e la "crisi di fame" non sono così strettamente correlate.
L'acido lattico si forma come scarto della combustione del glicogeno nei muscoli (è un pò più complicato di così ma insomma...). Oltre a dare il classico dolore non ci dice molto altro. La "crisi di fame" è semplicemente l'incapacità di fornire glicogeno ai muscoli. La riserva di glicogeno è nel fegato sotto forma di carboidrati e lo stimolo della fame serve a dire "oh, io qui ho finito tutto eh!"
In realtà esiste un metabolismo dell'acido lattico, ovvero un modo per riutilizzare l'acido lattico a fini energetici ma, se non ricordo male, occorre agire sull'intensità dello sforzo (che mi pare deve calare di parecchio ma non scomparire) e sui nutrienti messi in circolo (di nuovo se non ricordo male, servono i grassi saturi)...
Usare le riserve vuol dire che di fatto ti "mangi" i muscoli, che già di per sè non è il massimo, se poi oltre alla corsa stai cercando di mettere su qualche muscoletto è proprio dannoso.
esatto
mettila così. Hai finito la benzina (carboidrati). Chiedi all'organismo un ulteriore sforzo. L'organismo richiede più ossigeno e, a pari sforzo, il cuore aumenta i battiti. L'organismo si trova ad avere l'ossigeno ma non i carboidrati. Deve però far fronte ad una richiesta impellente di energia. Dove prenderla? dai grassi se ne può ottenere tanta (di energia) ma il processo è lungo. Lo sforzo è immediato. Sempre niente zuccheri. Via, si brucino le proteine allora!
Le proteine compongono i muscoli. In altri termini, si bruciano i muscoli e il grasso rimane (quasi) tutto...
EDIT: ma guardate che le cose sono molto meno complicate di quanto sembrino eh...un paio di buone scarpe da ginnastica magari prese in un negozio specializzato, dove cioè vi guardino se avete difetti di pronazione o altro. Cardiofrequenzimetro. Conoscenza del proprio intervallo aerobico. Voglia di soffrire :D
Dopo la corsa, 20 o 40 minuti o 2 ore che siano, un frutto, un pezzo di pane con qualche noce/mandorla/nocciola o addirittura potete prendere al supermercato la crema di arachidi, ne esistono diverse, e la spalmate sul pane di cui sopra...:up:
l'acido lattico e la "crisi di fame" non sono così strettamente correlate.
L'acido lattico si forma come scarto della combustione del glicogeno nei muscoli
va che l'acido lattico non è correlato direttamente al glicogeno eh. Il glicogeno (muscolare in questo caso) è la forma da "stocaggio" del glucosio, al quale si attinge quando il glucosio di provenienza ematica (proveniente da varie fonti) è insufficiente. Poi tutto sta nel come viene bruciato il glucosio.
Se l'ossigenazione è adeguata viene attivato il ciclo di krebs con 36 molecole di ATP nette prodotte (l'ATP è la "moneta energetica"), se invece non c'è ossigeno a sufficienza il glucosio viene metabolizzato ad acido lattico, producendo 2 molecole di ATP.
Quindi quando si produce acido lattico vuol dire che non siamo più in aeobiosi completa, e il rendimento energetico del glucosio è poco più del 20%
musclemuseum
24-09-2010, 02:46
esattamente non lo puoi sapere a meno di non controllarti il livello di zucchero nel sangue (sai, come fanno i diabetici)...ma poi dovresti essere in grado di interpretare correttamente i risultati...
la regola empirica è sempre la stessa: cardiofrequenzimetro.
Calcola la tua soglia aerobica (ci sono un tot di metodi spiegati in giro nei vari forum) e mettiti a correre tenendo il cuore in quella soglia. Ad un certo punto il battito aumenta e va oltre la tua soglia aerobica. Se questo accade senza che tu abbia accelerato e senza che la strada sia, ad esempio, in salita, se non ci sono insomma motivi esterni perchè lo sforzo sia in aumento allora puoi considerare di essere arrivato al massimo di quello che ti puoi permettere quel giorno. Hai due scelte davanti a te: rallentare e riportare la frequenza cardiaca nella zona aerobica oppure fermarti e farti uno spuntino (una mela, una banana, qualcosa del genere).
L'importante è tenere a mente che la combustione dei grassi avviene soltanto in presenza di ossigeno (ecco perchè è importante che lo sforzo sia aerobico) e in presenza di uno sforzo prolungato, tale cioè da giustificare l'uso di un combustibile "pregiato" per l'organismo. Stare fuori dalla zona aerobica, soprattutto se in alto, ovvero oltre la soglia massima, può portare l'organismo a richiedere energia da una fonte a combustione più rapida dei grassi. Ma essendo arrivato a quel punto, e dando quindi per scontato che gli zuccheri (carboidrati) siano finiti da un pezzo), dove prendere quella fonte? beh, dalle proteine dei muscoli...il risultato è che perdi peso, si, ma non grasso. Hai perso massa magra, ovvero muscoli!!!
se ho capito bene, per bruciare grassi, dovrei raggiungere la mia soglia aerobica (dove in pratica le "cose facili da bruciare" sono state utilizzate) notando un innalzamento dei battiti al minuto NON dovuto a un fattore esterno e CONTINUARE la corsa ma a un ritmo minore per mantenere la combustione di "carburante" a livello aerobico costringendo il mio corpo a bruciare i grassi. giusto?
esempio con i numeri per confermare quello che dico:
poniamo che la mia soglia aerobica sia sui 140-160 bpm.
- corro a 150 bpm per un po'
- dopo un po' "senza motivo apparente" (aumento dello sforzo dovuto ad accelerazioni, salite o altro) i bpm salgono a 180 (numero casuale magiore della soglia aerobica)
- diminuisco lo sforzo (rallento) riportando i miei battiti a 150 bpm
se è sbagliato, mi dite dove?
se è corretto, una volta arrivati al punto 3, per quanto è opportuno continuare (tralasciando il fatto che se uno non ce la fa più ovviamente smette prima di collassare :asd:)?
musclemuseum
se è sbagliato, mi dite dove?
In linea teoria è corretto, in linea pratica è sbagliato. Dove? E' sbagliato il fatto che tu voglia correre.
:sbonk:
Quindi quando si produce acido lattico vuol dire che non siamo più in aeobiosi completa, e il rendimento energetico del glucosio è poco più del 20%
per questo dico che non sono strettamente correlate...in presenza di acido lattico occorre bruciare più zucchero per ottenere lo stesso rendimento, ergo si consumano prima le riserve. Da qui lo stimolo della fame...
- corro a 150 bpm per un po'
- dopo un po' "senza motivo apparente" (aumento dello sforzo dovuto ad accelerazioni, salite o altro) i bpm salgono a 180 (numero casuale magiore della soglia aerobica)
- diminuisco lo sforzo (rallento) riportando i miei battiti a 150 bpm
se è sbagliato, mi dite dove?
non è sbagliato
se è corretto, una volta arrivati al punto 3, per quanto è opportuno continuare (tralasciando il fatto che se uno non ce la fa più ovviamente smette prima di collassare :asd:)?
finchè ha senso :asd:
se, a forza di rallentare, vai ad andatura "bradipo" e hai il cuore a 200 forse è il caso di fermarsi...
Usare le riserve vuol dire che di fatto ti "mangi" i muscoli, che già di per sè non è il massimo, se poi oltre alla corsa stai cercando di mettere su qualche muscoletto è proprio dannoso.
Senza dimenticare che a intensità alte c'è produzione di acido lattico
Non è un caso infatti che i culturisti mangino in continuazione durante il giorno, visto che devono ingrossare la massa muscolare ed evitarne il "consumo", causa crisi di benzina, dovuto allo sforzo dell'allenamento.
Ma scusate una cosa, io di termini tecnici non ne so una cippa :asd: ma avevo sentito da fonti minimamente autorevoli che lavorare in campo anaerobico può essere utile per perdere peso di massa grassa perchè in pratica aumenti il ritmo basale del tuo corpo (se si chiama così, è come il minimo della macchina, più è alto e più consumi), quindi anche a riposo dopo l'attività fisica il tuo corpo necessita di più energia, quindi brucia un pò di più grassi. Sapete qualcosa di simile?
ANSA: Ragazzo italiano residente a Londra deceduto a causa di un infarto mentre faceva jogging.
:dead:
:sgrat:
lavorare in campo anaerobico può essere utile per perdere peso di massa grassa perchè in pratica aumenti il ritmo basale del tuo corpo (se si chiama così, è come il minimo della macchina, più è alto e più consumi), quindi anche a riposo dopo l'attività fisica il tuo corpo necessita di più energia, quindi brucia un pò di più grassi.
:suspi:
manca un dato fondamentale...la dieta.
Intanto, se vuoi bruciare grassi occorre che nell'organismo ci siano cmq grassi disponibili.
Mantenere il "minimo" alto è quello che fanno, ad esempio, i culturisti che lavorano prettamente in campo anaerobico. Ma tengono un regime alimentare iperproteinico ovvero hanno una dieta sbilanciata verso quantità di proteine almeno doppie rispetto a quello che una persona normale dovrebbe consumare.
danybig82
25-09-2010, 12:00
ANSA: Ragazzo italiano residente a Londra deceduto a causa di un infarto mentre faceva jogging.
:dead:
:sgrat:
:asd::sgrat:
Dr_Velvet
25-09-2010, 12:39
. Ma tengono un regime alimentare iperproteinico ovvero hanno una dieta sbilanciata verso quantità di proteine almeno doppie rispetto a quello che una persona normale dovrebbe consumare.
e magari poi fanno la fine del tipo barese del grande fratello,che si è sfrantumato un braccio in diretta tv per una sfida a braccio di ferro :asd:
musclemuseum
25-09-2010, 13:47
:suspi:
manca un dato fondamentale...la dieta.
Intanto, se vuoi bruciare grassi occorre che nell'organismo ci siano cmq grassi disponibili.
Mantenere il "minimo" alto è quello che fanno, ad esempio, i culturisti che lavorano prettamente in campo anaerobico. Ma tengono un regime alimentare iperproteinico ovvero hanno una dieta sbilanciata verso quantità di proteine almeno doppie rispetto a quello che una persona normale dovrebbe consumare.
per caso hai anche una dieta da suggerirmi? :D
musclemuseum
per caso hai anche una dieta da suggerirmi? :D
musclemuseum
ma hai iniziato a correre?
km e tempo???
Dr_Velvet
25-09-2010, 15:05
ma hai iniziato a correre?
km e tempo???
maddechè,si è svegliato adesso e vuole pure che gli si dica cosa deve mangiare :asd:
manca un dato fondamentale...la dieta.
Intanto, se vuoi bruciare grassi occorre che nell'organismo ci siano cmq grassi disponibili.
Mantenere il "minimo" alto è quello che fanno, ad esempio, i culturisti che lavorano prettamente in campo anaerobico. Ma tengono un regime alimentare iperproteinico ovvero hanno una dieta sbilanciata verso quantità di proteine almeno doppie rispetto a quello che una persona normale dovrebbe consumare.
Un secondo, io stavo facendo l'esempio per una persona che ha un pò di panzetta da buttare giù e si fa una corsetta, e stavo discutendo su che ritmo di corsa tenere, se 2 ore di corsetta a ritmo di corsetta leggera o 3/4 d'ora a ritmo sostenuto (chiaro, non in piena zona anaerobica vicino al tuo massimale cardiaco!). Non stavo parlando dei culturisti, visto che il 3d si chiama corsetta mattutina! :)
musclemuseum
25-09-2010, 15:58
ma hai iniziato a correre?
km e tempo???
macchè iniziato, mi avete terrorizzato!!! apparentemente se fai qualche errore fai più danni che altro...! comunque ho davvero intenzione di andarci. però sembra che anche "sbagliando" l'alimentazione (cioè non ingerendo le giuste proporzioni di carboidrati grassi e proteine) la cosa non va bene...!
comunque domani ritiro i miei due buoni da £35 per amazon.co.uk e ordino cardiofrequenzimetro e iphod shuffle (ovviamente il 2GB che il 4 apparentemente fa cacare... :sisi: ).
musclemuseum
danybig82
25-09-2010, 16:16
macchè iniziato, mi avete terrorizzato!!! apparentemente se fai qualche errore fai più danni che altro...! comunque ho davvero intenzione di andarci. però sembra che anche "sbagliando" l'alimentazione (cioè non ingerendo le giuste proporzioni di carboidrati grassi e proteine) la cosa non va bene...!
comunque domani ritiro i miei due buoni da £35 per amazon.co.uk e ordino cardiofrequenzimetro e iphod shuffle (ovviamente il 2GB che il 4 apparentemente fa cacare... :sisi: ).
musclemuseum
ah ho capito..è tutta una scusa per comprare tecnologia a casaccio :esd:
:susu:
per caso hai anche una dieta da suggerirmi? :D
mah, io vedo gente che corre anche con discreti risultati (3'30" a km per intenderci) e che mangia le cose più disparate...personalmente, corressi io in maniera seria, guarderei alla dieta a zona almeno come criterio generale. Ma alla fine quello che conta, secondo me, è che se fai sport in modo sensato puoi anche permetterti a cuor leggero di esagerare al weekend...se no, che lo fai a fare? :D
Un secondo, io stavo facendo l'esempio per una persona che ha un pò di panzetta da buttare giù e si fa una corsetta, e stavo discutendo su che ritmo di corsa tenere, se 2 ore di corsetta a ritmo di corsetta leggera o 3/4 d'ora a ritmo sostenuto (chiaro, non in piena zona anaerobica vicino al tuo massimale cardiaco!). Non stavo parlando dei culturisti, visto che il 3d si chiama corsetta mattutina! :)
Guarda, io ho perso 10 chili in 2 mesi circa mangiando normalmente senza fare diete strane, semplicemente evitando troppo olio, dolci, o formaggi grassi. I miei 80g di pasta al giorno me li mangiavo per intenderci, e facevo 1h di corsa circa a ritmo abbastanza lento (10 km) 3 volte a settimana.
musclemuseum
25-09-2010, 17:38
ok, mi state un po' rassicurando... vorrà dire che mi impegnerò a cominciare appena mi arrivano ste due cose, spero per la prima settimana di ottobre di essere in strada :sisi:
grazie a tutti, se volete continuare a discutere di tutte le cose interessanti che avete tirato fuori fate pure, vedrò di riuppare questo tread magari quando inizio, così riporto qualche dato e se sbaglio da qualche parte mi correggete :D
musclemuseum
muscle mangia tranquillamente senza seguire diete o che,
fai quelle 3 corse a settimana e vedrai che i risultati arriveranno.
facci sapere.
Abbiamo parlato fin'ora di corsa in genere, ho appena terminato una sessione di 3min camminata + 4min di corsa X 5 volte.
Qualcuno ha invece idea di come recuperare velocità e scatto? Sto googlando un po', ma ci sono tante opinioni differenti.
Dopo tanto tempo di vita sedentaria mi sono reso conto di essere diventato un "tronco", ho ricominciato a correre con l'obiettivo di arrivare a Maggio dell'anno prossimo in grado di affrontare uno o più tornei di calcetto senza far figure di cacca.
I risultati di resistenza si vedono, ma poi vorrei anche recuperare rapidità e temo che con la semplice corsa questo non accada.
Ketamina
27-09-2010, 16:52
Gioca direttamente a calcetto, no?
Abbiamo parlato fin'ora di corsa in genere, ho appena terminato una sessione di 3min camminata + 4min di corsa X 5 volte.
Qualcuno ha invece idea di come recuperare velocità e scatto? Sto googlando un po', ma ci sono tante opinioni differenti.
Dopo tanto tempo di vita sedentaria mi sono reso conto di essere diventato un "tronco", ho ricominciato a correre con l'obiettivo di arrivare a Maggio dell'anno prossimo in grado di affrontare uno o più tornei di calcetto senza far figure di cacca.
I risultati di resistenza si vedono, ma poi vorrei anche recuperare rapidità e temo che con la semplice corsa questo non accada.
altro che tronco se cominci ora per maggio :esd:
altro che tronco se cominci ora per maggio :esd:
Pensavo che "tronco" fosse sufficiente per dar l'idea di una condizione atletica ripugnante :p
Pensavo che "tronco" fosse sufficiente per dar l'idea di una condizione atletica ripugnante :p
fai stretching, corri tanto quanto basta per avere male alle gambe il giorno dopo :asd: e man mano allunghi la durata e la velocità. Quando hai un pò di fondo aggiungi dopo la corsa degli scatti brevi, tipo 5 metri e man mano allunghi fino ai 25.
questo 2/3 volte a settimana
questa è la mia tabella, vai, applicati e torna fra un mese e ne riparliamo :D
100 euri, vuoi la fattura o la ricevuta fiscale ? :asd:
Manlio93
27-09-2010, 17:05
Fai streching come dice azteca, è importantissimo, lo devi fare prima dell'attività fisica e dopo così riduci veramente quasi a 0 il rischio di strappi o cretinate varie!!!
anche se noioso è sicuramente importante!
Quando hai un pò di fondo aggiungi dopo la corsa degli scatti brevi, tipo 5 metri e man mano allunghi fino ai 25.
questo 2/3 volte a settimana
Ecco, questo è possibilissimo, la gente per strada mi prenderà per pazzo, ma si può fare :asd:
Ora ho 20 minuti, non continuativi, di fondo.....penso sia ancora troppo poco.
questa è la mia tabella, vai, applicati e torna fra un mese e ne riparliamo :D
100 euri, vuoi la fattura o la ricevuta fiscale ? :asd:
Pensavo tutto in nero :suspi:
:D
danybig82
27-09-2010, 18:21
Pensavo tutto in nero :suspi:
:D
AVVISO: il 3d è stato chiuso per frode fiscale
Guardia di Finanza is watching you :rotfl:
I risultati di resistenza si vedono, ma poi vorrei anche recuperare rapidità e temo che con la semplice corsa questo non accada.
googla per "interval training"
googla per "interval training"
Io ora sto facendo 4 min di corsa + 3 minuti di camminata X 5 volte.
Si può già considerare Interval Training?
Io ora sto facendo 4 min di corsa + 3 minuti di camminata X 5 volte.
Si può già considerare Interval Training?
non credo, normalmente si considerano intervalli molto più corti. Tipo, 400 mt di corsa + scatto da 100 mt
il tutto per un certo numero di volte (che so, 8) da fare entro un certo tempo. E' una forma di allenamento piuttosto sofisticata ma funziona alla grande. Il punto però è che devi capire qual'è la combinazione giusta per te...
musclemuseum
12-10-2010, 12:31
muscle mangia tranquillamente senza seguire diete o che,
fai quelle 3 corse a settimana e vedrai che i risultati arriveranno.
facci sapere.
ok, sabato mi sono arrivati i gadget e alla siccome ho fatto deli orari diversi dal solito sono riuscito ad andare a correre verso le 19:30. siccome non volevo partire forte (su diversi siti ho letto che un sacco di gente si sopravvaluta) ho impostato il cardiofrequenzimetro con parametri piuttosto bassi: un minimo di 120 e un massimo di 145, ma dopo 3-4 minuti non riuscivo a stare in quella fascia con un ritmo che non fosse una camminata veloce, quindi ho alzato a 125-153. In pratica sono riuscito a mantenere per tutto il tempo una frequenza tra i 145 e i 153, più precisamente per la prima mezzoretta stavo sui 147, poi son salito a 150 per circa 20 minuti e negli ultimi 10 andavo veramente piano ma stavo a 152-153.
ovviamente le gambe le ho sentite stanche, un po' affaticate e indolenzite, ma nulla di lontanamente paragonabile ai dolori di riinizio allenamento dopo il nulla estivo di quando facevo sport: quello era un dolore costante per le prime 2 settimane che scemava durante la terza.
oggi spero di riuscire ad andarci di nuovo (tra le 11:15 e le 12:15 sarebbe l'ideale), avendo così lasciato passare 2 giorni e mezzo.
PS: il cibo precorsa che sto mangiando è un dolcetto inglese con un po' di té zuccherato con il miele. se vi interessa posso postare i valori energetici del dolcetto :sisi:
musclemuseum
Dr_Velvet
12-10-2010, 12:39
per ridurre i dolori muscolari successivi all'attività muscolare,quando smetti di correre copriti e cammina per un buon tratto di strada.
musclemuseum
12-10-2010, 13:00
per ridurre i dolori muscolari successivi all'attività muscolare,quando smetti di correre copriti e cammina per un buon tratto di strada.
effettivamente avrò camminato giusto gli ultimi 100m...
grazie! :up:
musclemuseum
ilbarbadatre
12-10-2010, 14:07
e streccia (o stretcha, insomma fai stretching) :sisi:
musclemuseum
12-10-2010, 15:56
ok, ho finito poco fa di correre. ho di nuovo corso per 1 ora stando sui 150 bpm.
streching prima e dopo, e al camminata l'ho fatta. per ora mi sento bene, vi terrò aggiornati! :up:
musclemuseum
ok, ho finito poco fa di correre. ho di nuovo corso per 1 ora stando sui 150 bpm.
streching prima e dopo, e al camminata l'ho fatta. per ora mi sento bene, vi terrò aggiornati! :up:
musclemuseum
perfetto muscle. :up:
Azzo....alla prima volta già un'ora di corsa? :eek:
Ti tenevi in forma in altro modo prima o sono io che sono una ciofeca? :suspi:
Azzo....alla prima volta già un'ora di corsa? :eek:
Ti tenevi in forma in altro modo prima o sono io che sono una ciofeca? :suspi:
ci vuole il fisico per andare al cinema 7-8 volte la settimana... :p
Direi ottimo risultato... però visto che hai già fatto un'ora, all'inzio ti conviene abituare per bene il tuo corpo a questa nuova attività e poi, diciamo dopo un 10-12 allenamenti piano piano ad aumentare tempo e/o distanza
musclemuseum
13-10-2010, 15:10
Azzo....alla prima volta già un'ora di corsa? :eek:
Ti tenevi in forma in altro modo prima o sono io che sono una ciofeca? :suspi:
ci vuole il fisico per andare al cinema 7-8 volte la settimana... :p
Direi ottimo risultato... però visto che hai già fatto un'ora, all'inzio ti conviene abituare per bene il tuo corpo a questa nuova attività e poi, diciamo dopo un 10-12 allenamenti piano piano ad aumentare tempo e/o distanza
rispondo a entrambi contemporaneamente. siccome mi è stato suggerito di correre nella mia fascia aerobica (ecco perchè costanti i 150 bpm) il tempo lo vedo come "relativo". cerco di spiegarmi meglio a seconda delle conoscenze acquisite, quindi chi ne sa più di me, se può conferamere/correggere, è ben accetto :sisi:
in pratica nella fascia aerobica i muscoli sono costantemente irrorati da ossigeno a sufficienza per sostenere lo sforzo richiesto, di conseguenza non si è mai a corto di fiato. infatti regolo la mia velocità per non essere mai sopra (o sotto) questa fascia (di solito sto tra i 145 e i 150 bpm), quindi se il mio corpo si stanca e richiede al cuore di battere più velocemente per mantenere lo stesso ritmo, io rallento l'andatura quanto basta per diminuire lo sforzo a 150 bpm. alla fine mi rendo conto che ho le gambe stanche, ma sento che potrei correre ancora (non saprei quantificare quanto, ma credo per un'altra mezzora tutta). inizio a correre a una velocità e finisco con un'andatura più lenta di quella iniziale. in teoria, se continuassi a correre "per sempre", arriverei a dover camminare pur restando a 150 bpm (se ho ben capito il concetto).
per quanto riguarda il tempo, è stato detto che il mio corpo comincia a bruciare grassi dopo 30-40 minuti, quindi se corressi "solo" 40 minuti rischierei di bruciare poco o niente.
per quanto riguarda la distanza, come ho accennato precedentemente, non è un parametro che guardo in quanto mi baso sullo sforzo che compio. se continuo ad andare a correre, immagino che nel giro di qualche mese per raggiungere uno sforzo di 150 bpm dovrò aumentare la mia velocità in quanto il mio corpo sarà più allenato di quanto lo sia adesso, quindi all'aumentare della velocità, in 1 ora coprirò più strada.
per chi ne sa, ho detto vaccate o è tutto corretto?
PS: un'ultima cosa. qui sopra ho descritto il modo in cui corro. tuttavia nella seconda corsa che ho fatto dopo una ventina di minuti circa ho iniziato ad accusare un dolore (sopportabile, infatti ho finito la mia corsa dopo un'ora) all'altezza del ginocchio. più precisamente sul lato esterno del ginocchio, appena sotto la rotula. qualcuno sa cosa c'è lì? (tendini, legamenti? :confused:). posso "ignorarlo" in quanto poi passerà con l'allenamento, o devo fare qualcosa? se sì, cosa? (ghiaccio quando arrivo a casa, fascia mentre corro? :confused:)
grazie!
musclemuseum
per quanto riguarda la distanza, come ho accennato precedentemente, non è un parametro che guardo in quanto mi baso sullo sforzo che compio. se continuo ad andare a correre, immagino che nel giro di qualche mese per raggiungere uno sforzo di 150 bpm dovrò aumentare la mia velocità in quanto il mio corpo sarà più allenato di quanto lo sia adesso, quindi all'aumentare della velocità, in 1 ora coprirò più strada.
:up:
musclemuseum
20-10-2010, 02:53
domenica sono andato a correre per la terza volta (ho avuto un lieve problema fisico -non pertinente alla corsa- e non sono andato venerdì o sabato, quando invece avrei dovuto). tuttavia mi è successa una cosa che reputo strana, cioè la velocità che ho avuto e mantenuto mi è sembrata decisamente superiore a quella delle due sessioni precedenti. ok che mi aspettavo un miglioramento a livello prestazionale, ma in 3 mesi, non in 3 volte! com'è possibile? soprattutto, è possibile, o è stata una mia impressione (anche se mi ricordo esattamente come ho terminato la prima corsa e quella dell'altro ieri)?
per quanto riguarda la distanza, ho percorso un tratto di strada che conosco molto bene, costaggiando (sul marciapiede) il percorso che devono fare le auto, comprese sensi delle rotonde, ecc... quindi sono riuscito a calcolare grazie a google map la distanza percorsa con una discreta approssimazione, e cioè 7,5 km in 1 ora. ignoro se sia un bene o un male dato che quello che monitoro è la frequenza cardiaca, tuttavia se qualuno mi illumina ne sarò riconoscente :D
musclemuseum
ilbarbadatre
20-10-2010, 09:53
ma tipo andare in un parco no? :p
sui marciapiedi tra le macchine corri? :suspi:
7,5 km in 1 ora. ignoro se sia un bene o un male dato che quello che monitoro è la frequenza cardiaca, tuttavia se qualuno mi illumina ne sarò riconoscente :D
considera che le donne che corrono i 10 km non competitivi fanno 1 km/3'45"-4' (ovvero i 10 km li fanno in circa 40' :asd:)
considera che le donne che corrono i 10 km non competitivi fanno 1 km/3'45"-4' (ovvero i 10 km li fanno in circa 40' :asd:)tradotto hai raggiunto un buon risultato muscle!!! :esd:
io invece ho appena calcolato che faccio 6,5 km in mezzoretta :sisi: pero immagino che te sia tanto che non faccia sport giusto?
musclemuseum
20-10-2010, 13:51
ma tipo andare in un parco no? :p
sui marciapiedi tra le macchine corri? :suspi:
non sono imprudente, in alcuni punti i marciapiedi sono larghi come un'intera corsia :sisi:
considera che le donne che corrono i 10 km non competitivi fanno 1 km/3'45"-4' (ovvero i 10 km li fanno in circa 40' :asd:)
il fatto è che me la sentirei di spingere di più, ma uscirei fuori dal range di 150 battiti al minuto, che è la mia quota massima (per ora).
tradotto hai raggiunto un buon risultato muscle!!! :esd:
io invece ho appena calcolato che faccio 6,5 km in mezzoretta :sisi: pero immagino che te sia tanto che non faccia sport giusto?
effettivamente è un bel po'! :sisi:
musclemuseum
non sono imprudente, in alcuni punti i marciapiedi sono larghi come un'intera corsia :sisi:
Corri a St.James? :D
ilbarbadatre
20-10-2010, 17:15
non sono imprudente, in alcuni punti i marciapiedi sono larghi come un'intera corsia :sisi:
non ne facevo una questione di rischio, ma una questione di salute :p
musclemuseum
20-10-2010, 18:28
Corri a St.James? :D
magari!!! :sbav:
non ne facevo una questione di rischio, ma una questione di salute :p
mah, non ci avevo pensato :p
musclemuseum
musclemuseum
21-10-2010, 02:09
nuova sessione di corsa, stesso percorso: 7,8 km.
dolori al ginocchio decisamente minori.
direi che tra un po' potrei anche aggiustrare una "dieta" e sarei a posto... :D
grazie a tutti! :up:
musclemuseum
ilbarbadatre
21-10-2010, 11:46
nuova sessione di corsa, stesso percorso: 7,8 km.
tempo?
io ieri 6,2 km in 40 minuti, a me sembra di andare lentissimo, però tengo d'occhio il cardiofrequenzimetro e ho pure il mi babbo a rimorchio che piu di tanto non puo andare :asd:
danybig82
21-10-2010, 11:58
la scusa del babbo è penosa :rotfl:
ilbarbadatre
21-10-2010, 12:03
la scusa del babbo è penosa :rotfl:
suca
ma guardo il cardiofrequenzimetro (che secondo me non funziona, ma insomma) e piu di tanto pare che non possa andare, ma io ce la farei benissimo, ad un certo punto c'era uno davanti a me che camminava veloce e non riuscivo a raggiungerlo :asd:
musclemuseum
21-10-2010, 12:47
tempo?
io ieri 6,2 km in 40 minuti, a me sembra di andare lentissimo, però tengo d'occhio il cardiofrequenzimetro e ho pure il mi babbo a rimorchio che piu di tanto non puo andare :asd:
corro sempre per 1 ora
suca
ma guardo il cardiofrequenzimetro (che secondo me non funziona, ma insomma) e piu di tanto pare che non possa andare, ma io ce la farei benissimo, ad un certo punto c'era uno davanti a me che camminava veloce e non riuscivo a raggiungerlo :asd:
anche tu usi il cardiofrequenzimetro? a quanti bpm stai? io vedo di stare tra i 147 e i 153. per quanto riguarda la velocità io che nonsono allenato non vado veloce, se qualcuno camminasse spedito ci metterei un bel po' a raggiungerlo in effetti! :p
comunque prima voglio sentirmi "in forma", quindi niente dolori al ginocchio (stanno diminuendo molto) e il giorno dopo voglio sentirmi con i muscoli non "stanchi" (e stamattina direi che sto molto meglio rispetto alle altre mattine post-corsa). a quel punto ricalcolo la mia zona aerobica e vedo se posso aumentare i bpm, ma penso che ci vorranno ancora diverse sessioni, alla fine ho corso 4 volte che secondo me è ancora decisamente poco.
al massimo se vedo che non posso aumentare i bpm magari vedo se aumentare un po' la durata.
musclemuseum
ilbarbadatre
21-10-2010, 13:00
io sto entro i 150 perché l'ho letto qui :asd:
ma non so come devo fare a calcolare la mia soglia
io dolori non ne ho mai, soltanto un pochino dietro sopra il tendine d'achille mentre corro, boh :(
Continuo ad aspettare di sapere in che zona corri :p
ilbarbadatre
21-10-2010, 13:18
Continuo ad aspettare di sapere in che zona corri :p
coverciano :sisi:
musclemuseum
21-10-2010, 13:37
se vai su google e scrivi "calcolare zona aerobica" ti spiega come farlo. ci sono diversi metodi, i più usato sono Cooper e Karnoven, e hanno % un po' differenti. io sto usando quella di cooper in quanto ha % più basse e sto iniziando, dopodichè cercherò di fare un calcolo più preciso e vedo se posso aumentare la frequenza o meno. il fatto è che anche se me la sento di spingere di più, se vado oltre la mia zona aerobica il mio corpo non brucia più i grassi come dovrebbe, quindi al massimo in futuro se non posso aumentare la frequenza aumenterò la durata della corsa.
musclemuseum
ah ma quindi te stai correndo principalmente per dimagrire giusto??
musclemuseum
21-10-2010, 14:38
Principalmente sì. Poi ovvio che il "sentirmi meglio fisicamente" è un effetto collaterale che non mi dispiace affatto :sisi:
Dimenticavo: nelle ultime due sessioni ho aggiunto 3 esercizi:
2 serie da 8 di flessioni
2 serie da 20 di addominali
2 serie da 5 di trazioni alla sbarra (per i bicipiti)
musclemuseum
Sto thread sta diventando appassionante :esd:
La saga di musclemuseum :esd:
charlie84
21-10-2010, 14:58
Sto thread sta diventando appassionante :esd:
La saga di musclemuseum :esd:
:asd:
E' in pole position per l'oscar 2011
io dolori non ne ho mai, soltanto un pochino dietro sopra il tendine d'achille mentre corro, boh :(
potresti avere un difetto di postura...se vai in un negozio di scarpe "specializzato" nel running ti sapranno anche dire se il difetto lo hai sul serio o no...potrebbe anche darsi che usi le scarpe "sbagliate" e il piede cerca di adattarsi ma questo crea un'infiammazione al tendine di Achille...
ilbarbadatre
21-10-2010, 15:20
potresti avere un difetto di postura...se vai in un negozio di scarpe "specializzato" nel running ti sapranno anche dire se il difetto lo hai sul serio o no...potrebbe anche darsi che usi le scarpe "sbagliate" e il piede cerca di adattarsi ma questo crea un'infiammazione al tendine di Achille...
non è il tendine però, è un po difficile da spiegare senza farlo vedere, non è che passi da qui in questi giorni? :asd:
non è il tendine però, è un po difficile da spiegare senza farlo vedere, non è che passi da qui in questi giorni? :asd:
non è che ci tenga più di tanto a vederti (vedertelo) :suspi:
danybig82
21-10-2010, 15:46
sempre piuu ghei quel barba li :suspi:
ilbarbadatre
21-10-2010, 16:11
non è che ci tenga più di tanto a vederti (vedertelo) :suspi:
non mi fa male quel tratto di corpo lì
praticamente è un muscolo (credo) sotto al polpaccio e sopra la caviglia, nella zona laterale/posteriore della gamba
c'è una figurina di una gamba che ci metto una freccina?
http://www.marzisport.com/images/altri_prodotti/g_force_training/muscoli_della_gamba.jpg
:read:
Principalmente sì. Poi ovvio che il "sentirmi meglio fisicamente" è un effetto collaterale che non mi dispiace affatto :sisi:
Dimenticavo: nelle ultime due sessioni ho aggiunto 3 esercizi:
2 serie da 8 di flessioni
2 serie da 20 di addominali
2 serie da 5 di trazioni alla sbarra (per i bicipiti)
musclemuseum
addominali direi minimo 4 serie altrimenti è quasi inutile... per il resto va bene. Mano mano che perderai peso non farai troppa fatica ad aumentare le serie, perchè le prime in pratica non le sentirai più
@frocchioda3: Dovresti fare una visita specialistica, sicuramente ti faranno mettere il plantare, che non è una cosa brutta ma serve proprio ad evitare ripercussioni di una semplice camminata o dell'attiviità sportiva sulla struttura ossea e su quella muscolare
ilbarbadatre
21-10-2010, 18:48
http://www.marzisport.com/images/altri_prodotti/g_force_training/muscoli_della_gamba.jpg
:read:
sono incerto tra l'8 e il 4 (vedendolo nella seconda figura) :asd:
o è l'8 molto laterale o il 4 molto interno :p
l'altezza è proprio dove ci sono le freccine
sono incerto tra l'8 e il 4 (vedendolo nella seconda figura) :asd:
o è l'8 molto laterale o il 4 molto interno :p
l'altezza è proprio dove ci sono le freccine
Devi amputare :susu:
danybig82
21-10-2010, 19:22
taglio netto sotto la rotula e il problema è risolto :sisi:
Dr_Velvet
21-10-2010, 19:59
se correte a ritmi troppo bassi per molto tempo vi si incendia tutto,dai legamenti ai tendini...persino il legamento sospensore del pene :asd:
se correte per troppo tempo oltre le vostre reali possibilità,perdete la giusta postura senza che nemmeno ve ne accorgiate e vi trascinate sminchiati stressando vertebre,ginocchia,caviglie..... e persino il legamento sospensore del pene :asd:
se correte a ritmi troppo bassi per molto tempo vi si incendia tutto,dai legamenti ai tendini...persino il legamento sospensore del pene :asd:
se correte per troppo tempo oltre le vostre reali possibilità,perdete la giusta postura senza che nemmeno ve ne accorgiate e vi trascinate sminchiati stressando vertebre,ginocchia,caviglie..... e persino il legamento sospensore del pene :asd:
Troppo pericoloso questo sport! :sisi: :esd:
danybig82
21-10-2010, 21:57
:doh:
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