Visualizza Versione Completa : Manovra Monti: il decreto salva Italia
http://www.repubblica.it/economia/2011/12/04/news/le_misure_della_manovra-26081301/
Prima casa, torna l'Ici (sotto altro nome)
stop al contante sopra i mille euro Le misure principali, dal reddito all'abitazione, previste nella manovra correttiva del governo Monti. Salta il ritocco dell'Irpef, estimi catastali rivalutati del 60%, aumento dell'Iva dal 2012, una tantum sui capitali rientrati con lo scudo fiscale, tassa su auto di lusso, aerei ed elicotteri http://www.repubblica.it/images/2011/12/04/180644407-537b68ad-4914-4777-a1d5-1284dfba2337.jpg ROMA - Ecco cosa contiene la manovra correttiva approvata dal consiglio dei Ministri e illustrata dal premier Monti e da alcuni ministri e viceministri durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Manovra da 20 miliardi netti - La manovra è di 20 miliardi al netto e di 30 al lordo. Lo ha detto il viceministro Vittorio Grilli, aggiungendo che tale entità risponde in pieno alle richieste della Ue: "Se prendiamo - ha detto Grilli - un anno medio, di riduzione di spesa ci sono circa 12-13 miliardi e il resto (17-18 miliardi, fino ad arrivare a 30 miliardi) di aumento delle entrate".LA STRETTA SULLE PENSIONI 1 (http://www.repubblica.it/economia/2011/12/04/news/scheda_pensioni-26080136/)
Irpef, non cambiano aliquote - A sorpresa, è stato escluso l'intervento sull'Irpef. Nelle prime bozze c'era il ritocco al rialzo delle aliquote del 41 e del 43%, che avrebbe toccato i redditi superiori ai 55mila e 75mila euro. Entrambi gli aumenti sono stati accantonati nella bozza finale. La rinuncia al ritocco è compensata con un leggero aumento dell'addizionale Irpef (con corrispondente diminuzione dei trasferimenti alle regioni) dallo 0,9 all'1,23%.
Tassa per scudo fiscale - E' prevista una "tassa" una tantum dell'1,5% sui capitali rientrati tramite l'ultimo scudo fiscale. Le somme, ha detto il premier Mario Monti, serviranno a coprire l'inflazione per le pensioni fino a 960 euro.
Casa - L'imposta municipale unica sostituisce la vecchia Ici e si pagherà anche sulla prima casa con un'aliquota dello 0,4%, con una detrazione di 200 euro, rispetto allo 0,76% dell'aliquota ordinaria per la seconda casa. E' prevista anche una rivalutazione degli estimi del 60%.
Recupero edilizio, il 36% a regime - Diventa strutturale l'agevolazione del 36% (finora sempre in proroga da 10 anni) sulle ristrutturazioni edilizie di abitazioni e viene estesa a edifici non residenziali per le zone colpite da calamità naturali. Le agevolazioni del 55% per l'efficienza energetica dovrebbero essere prorogate al 2014.
Iva - E' previsto un aumento dell'imposta sul valore aggiunto: sarà del 2% (dal 21 al 23%) dal primo settembre 2012. Sarà a copertura della clausola di salvaguardia e da attuare "solo nel caso in cui sia necessario". L'aumento è a copertura della delega fiscale del precedente governo che ha previsto risparmi di 4 miliardi nel 2012 tagliando sgravi e agevolazioni. Le somme recuperate, ha detto il sottosegretario Giarda, andranno "a favore delle famiglie, delle famiglie giovani e delle donne".
Limiti al contante - La soglia della tracciabilità del denaro viene abbassata a mille euro. Al di sopra di questo tetto non saranno possibili operazioni in contanti. La soglia è abbassata a 500 euro per i pagamenti effettuati da pubbliche amministrazioni per stipendi e prestazioni d'opera.
Autorità ridotte o soppresse - Il governo prevede la riduzione dei componenti delle varie Authority operanti in Italia, dalla Consob al Garante per la concorrenza ecc. ecc. E' prevista inoltre la soppressione dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, dell'agenzia per il terzo settore, dell'agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, dell'ente nazionale per il microcredito e dell'autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza.
Fondo garanzia per imprese - La manovra prevede un potenziamento del fondo di Garanzia con almeno 20 miliardi di credito a disposizione delle piccole e medie imprese, ma anche la ricostituzione dell'Istituto per il commercio estero e la creazione di un'autorità nei trasporti per accompagnare il processo di liberalizzazioni.
Irap - Le imprese potranno dedurre dall'Ires e dall'Irpef la quota di Irap "relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato". L'Irap alle imprese "verrà sgravata" anche "per chi prevede" l'assunzione di "donne e giovani". La misura in questione "va a ridurre il gettito dell'Irap per le Regioni e sarà perciò compensato con un aumento dei trasferimenti statali".
Tagli a enti locali - Per le regioni si prevedono ulteriori tagli per 3,1 miliardi a decorrere dal 2012. Le Regioni a statuto ordinario concorrono per 2,1 miliardi, mentre le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano per 1,035 miliardi.
Per i Comuni oltre i cinquemila abitanti sono previsti tagli per 1,450 miliardi nel 2012; della stessa entità, ma dal 2013, i tagli ai Comuni con popolazione superiore ai 1.000 abitanti. Per le Province, la riduzione dei trasferimenti sarà di 415 milioni a partire dal 2012.
Farmaci liberalizzati - Via libera alla liberalizzazione dei farmaci di fascia c, quelli a pagamento, che potranno essere venduti anche nelle parafarmacie, ma "nell'ambito di un apposito reparto delimitato, rispetto al resto dell'area commerciale, da strutture in grado di garantire l'inaccessibilità ai farmaci da parte del pubblico e del personale non addetto, negli orari sia di apertura al pubblico che di chiusura".
Tassa su elicotteri e aerei privati - La bozza prevede un'imposta erariale annuale sugli aeromobili privati immatricolati nel registro aeronautico nazionale. La tassa è calcolata in base al peso ed è raddoppiata per gli elicotteri privati.
Tassa su auto di lusso - La tassa sul lusso è prevista anche per le auto più potenti: "A decorrere dai pagamenti dovuti dal 1° gennaio 2012 - si legge nella bozza - per le autovetture è dovuta un'addizionale erariale della tassa automobilistica, pari a 20 euro per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 170 chilowatt (231 hp), da versare alle entrate del bilancio dello Stato".
Via doppi stipendi per i membri del governo - "I soggetti chiamati all'ufficio della presidenza del consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo gravante sul bilancio dello stato". Lo prevede una norma inclusa nella manovra varata dal governo.
Bollo su depositi titoli - E' prevista l'estensione del bollo dai conti correnti ad altri strumenti finanziari quali depositi titoli, polizze vita e fondi mobiliari.
Stato garante per le banche - Una norma contenuta nella manovra prevede che il ministero dell'Economia "fino al 30 giugno 2012 è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da 3 mesi fino a 5 anni, o a partire dal 1° gennaio 2012 a sette anni per le obbligazioni bancarie garantite".
Il ruolo dell'Isee - La manovra prevede un maggiore ricorso all'Isee, l'Indice della situazione economica equivalente, per la concessione o meno di una serie di agevolazioni, come la detrazione degli interessi sul mutuo prima casa. I meccanismi verranno stabiliti nel 2012 per entrare in vigore nel 2013.
Accise carburanti - Dal 1° gennaio 2012 l'imposta di fabbricazione sulla benzina salirà a 704,20 euro per mille litri, mentre quella del diesel a 593,20 euro per mille litri. Secondo quotidianoenergia.it, considerando anche l'effetto moltiplicatore dell'iva, "l'impatto sui prezzi al consumo sarà di quasi 10 centesimi per la verde e di 13,6 centesimi per il gasolio .Rialzi sono previsti anche per il gpl".
Che ne pensate? Secondo voi è stata mantenuta la parola che sarebbe stata una manovra equa?
Personalmente il primo grosso dubbio è l'aver tolto l'aumento Irpef per i redditi sopra i 75.000 €, fino a ieri sera dato per "molto più che probabile", per il resto...mi sembra niente di nuovo...
Tutelate come al solito le persone ricche e i malavitosi.. 1,5% sullo scudo fiscale è da collusi...
macedone
05-12-2011, 11:16
Perché 1,5 e non 15? Mah...
Perché 1,5 e non 15? Mah...
Perchè cambiano i c*z*i ma i cu** sono sempre gli stessi :sisi: (cit. schopenauer)
e perchè non 50% come nelle altre nazioni...?
Via doppi stipendi per i membri del governo - "I soggetti chiamati all'ufficio della presidenza del consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo gravante sul bilancio dello stato". Lo prevede una norma inclusa nella manovra varata dal governo.
Questo vuol dire che un parlamentare che fa il "professionista" (la maggiorparte) può comunque continuare ad esercitare la sua professione (ad esempio avvocato) e ad essere stipendiato pure da parlamentare? Non potevano evitare che certi personaggi facciano il "doppio lavoro" ponendoli davanti ad una scelta?
Casa - L'imposta municipale unica sostituisce la vecchia Ici e si pagherà anche sulla prima casa con un'aliquota dello 0,4%, con una detrazione di 200 euro, rispetto allo 0,76% dell'aliquota ordinaria per la seconda casa. E' prevista anche una rivalutazione degli estimi del 60%.
io non ho capito sta cosa :confused:
A naso credo che saliranno le quote catastali e di conseguenza l'imposta dovuta. A me sta bene che rientri l'ICI, però io mi accanirei con chi ha diverse unità immobiliari e non magari con chi fatica a coprire il mutuo... però... una volta che ti mettono l'1,5% di tasse sui capitali illeciti... ma di che stiamo parlando? Che vogliono combattere il crimine e l'evasione?
Ho aggiunto un sondaggio "populista"...per chi non vuole dilungarsi, ma che comunque vuole esprimere la sua opinione.
scandaloso pure l'irpef dai... un 3% di tassa in più a chi guadagna più di 50 o 75 mila euro ci stava proprio.
scandaloso pure l'irpef dai... un 3% di tassa in più a chi guadagna più di 50 o 75 mila euro ci stava proprio.
che poi, sempre per inciso... la % d'imposta si basa sull'eccedente (chissà poi se berlusconi l'ha mai capito), cioè... stiamo parlando di super redditi... perchè chi guadagna 55000€ l'anno non credo che fatichi ad arrivare a fine mese...
inoltre... ci fosse 1 parola sull'evasione... sono tutte manovre che toccano i cittadini già in difficoltà e che all'occhio di qualcuno già stanno rivalutando il "miglior premier degli ultimi 150 anni"...
alla fine tira un sospiro di sollievo solo confindustria... i ricconi non devono lacrimare nè sanguinare... ci penseranno i pensionati al posto loro
L'unica nota positiva al momento è che le borse approvano la manovra e lo spread sia sceso sotto i 400 punti.
speriamo non sia un fuoco di paia...
Limiti al contante - La soglia della tracciabilità del denaro viene abbassata a mille euro. Al di sopra di questo tetto non saranno possibili operazioni in contanti. La soglia è abbassata a 500 euro per i pagamenti effettuati da pubbliche amministrazioni per stipendi e prestazioni d'opera.
per chi prende nei negozi carta di credito e bancomat non si parla di calo delle commissioni bancarie o magari azzeramento delle stesse, e quindi chi ci guadagna cosi ?
per chi prende nei negozi carta di credito e bancomat non si parla di calo delle commissioni bancarie o magari azzeramento delle stesse, e quindi chi ci guadagna cosi ?
le banche... come al solito. Togliere il pagamento in contanti mi troverebbe d'accordo solo se si trattasse di una mera tracciabilità dei dati... ma visto che più denaro transita tramite carte e più denaro si paga in commissioni bancarie... io direi che la manovra favorisce prima gli istituti di credito, del resto, basta vedere da dove viene chi è andato a comporre questo governo tecnico.
Amzi, mi stupisco che non ci sia stata una patrimoniale per liberare le banche della carta straccia che si ritrovano (unicredit e San Paolo in primis) nelle casse.
Casa - L'imposta municipale unica sostituisce la vecchia Ici e si pagherà anche sulla prima casa con un'aliquota dello 0,4%, con una detrazione di 200 euro, rispetto allo 0,76% dell'aliquota ordinaria per la seconda casa. E' prevista anche una rivalutazione degli estimi del 60%.
io non ho capito sta cosa :confused:
La rivalutazione degli estimi è una cosa che molti comuni hanno già messo in atto da tempo.
L'ICI si pagava sul valore catastale dell'immobile, spesso decisamente più basso di quello di mercato.
Joey-sama
05-12-2011, 13:55
c'è da comprare la vasella prima che la mettano come bene di lusso :esd:
jakethesnake
05-12-2011, 14:09
Perché 1,5 e non 15? Mah...
Quando i capitali sono rientrati in Italia, la "promessa" era che sarebbero diventati "come tutti gli altri" pagando quella percentuale ridicola. Pagando hanno quindi acquisito un diritto, e togliere un diritto acquisito è complicato in uno stato di diritto.
Bisognava pensarci prima a prendere di +. Ora è tardi.
macedone
05-12-2011, 14:41
Quando i capitali sono rientrati in Italia, la "promessa" era che sarebbero diventati "come tutti gli altri" pagando quella percentuale ridicola. Pagando hanno quindi acquisito un diritto, e togliere un diritto acquisito è complicato in uno stato di diritto.
Bisognava pensarci prima a prendere di +. Ora è tardi.
Il diritto lo togli tanto con l'1,5 quanto con il 15... E l'imposizione fiscale come tutti sanno è variabile... Quindi non si capisce perché a chi ha violtato la legge lo stato dovrebbe riconoscere un diritto immutabile nell'ordinamento...
Per quanto riguarda l'IRPEF hanno fatto benissimo... Bisogna smetterla di tassare chi le tasse le paga... Come al solito... E se guadagni 55000 euro all'anno e hai una famiglia non è che fai il Pascià... Anche perché stiamo parlando di importi lordi...
No i comuni possono innalzare l'aliquota dell'ICI non il valore degli estimi catastali... In particolare non possono farlo per gli immobili già accatastati...
jakethesnake
05-12-2011, 14:45
Il diritto lo togli tanto con l'1,5 quanto con il 15...
Difatti secondo me sarà di difficile messa in pratica anche l'1,5. Si rischiano ricorsi al TAR con congrue possibilità di vittoria.
Per quanto riguarda l'IRPEF hanno fatto benissimo... Bisogna smetterla di tassare chi le tasse le paga... Come al solito... E se guadagni 55000 euro all'anno e hai una famiglia non è che fai il Pascià... Anche perché stiamo parlando di importi lordi...
Sono d'accordo per quanto riguarda la tassazione dei dipendenti, che sempre vengono saccheggiati in quanto i soldi glieli levano prima... però se tu paventi un ulteriore aumento dell'IVA e mi scudi i capitali all'1,5%, tu stai aumentanto ancora di più l'imposta per chi paga le fatture mentre a chi evade non cambia nulla, anzi... si porta pure i soldi a casa, con le garanzie del caso... le banche rimpinguano le casse e la malavita ringrazia... a meno che da domani non chiedano il pizzo col POS...
No i comuni possono innalzare l'aliquota dell'ICI non il valore degli estimi catastali... In particolare non possono farlo per gli immobili già accatastati...
Ma anche sì invece: i singoli uffici catastali possono operare sugli immobili del loro territorio.
Non è una novità di oggi l'aggiornamento degli estimi, è già qualche anno che la stanno facendo. Più o meno da quando tolsero l'ICI.
macedone
05-12-2011, 15:08
Ma anche sì invece: i singoli uffici catastali possono operare sugli immobili del loro territorio.
Non è una novità di oggi l'aggiornamento degli estimi, è già qualche anno che la stanno facendo. Più o meno da quando tolsero l'ICI.
A me risulta che per l'aumento degli estimi catastali è necessario un decreto che permette all'Agenzia del territorio di comunicare i nuovi estimi al catasto...
Diversa è l'aliquota percentuale calcolata sugli estimi catastali che varia da comune a comune secondo delibera non ricordo se di giunta o del consiglio comunale...
Questo è quello che mi risulta...
Che poi tu hai pagato più ICi è dovuto all'aumento dell'aliquota...
A me risulta che per l'aumento degli estimi catastali è necessario un decreto che permette all'Agenzia del territorio di comunicare i nuovi estimi al catasto...
Diversa è l'aliquota percentuale calcolata sugli estimi catastali che varia da comune a comune secondo delibera non ricordo se di giunta o del consiglio comunale...
Questo è quello che mi risulta...
beh ecco adesso i passaggi burocratici esatti non li ho presenti, ma al di là di questo era per dire che un processo già in atto da qualche tempo.
Che poi tu hai pagato più ICi è dovuto all'aumento dell'aliquota...
Ma che poi porca miseria, sul più bello che ho comprato casa io quest'anno finalmente (dopo una rapina in banca ben riuscita), mi rimettono l'ICI :esd:
dovrò tagliare sui beni primari, tipo i pettini e le ostriche. :esd:
dovrò tagliare sui beni primari, tipo i pettini e le ostriche. :esd:
E i condomssss :sisi:
Ketamina
05-12-2011, 16:04
Ma che poi porca miseria, sul più bello che ho comprato casa io quest'anno finalmente (dopo una rapina in banca ben riuscita), mi rimettono l'ICI :esd:
Con "ben riuscita" intendi qualcosa del genere?
http://www.youtube.com/watch?v=BR-se3acxUg
Secondo me l'aumento dell'irpef oltre i 55.000 euro ci stava proprio, e con i soldi ottenuti da quest'aumento dell'irpef si poteva pagare l'indicizzazione della pensione sopra i 936 euro.
Era meglio penalizzare chi ha 55 000 euro di reddito invece di non aggiornare al costo della vita magari una pensione di 1000 euro che mantiene due o tre persone.
Per il resto mi sembra buona la manovra. Speriamo rilanci la crescita creando nuovi posti di lavoro. Ne beneficeremmo tutti direttamente o indirettamente :sisi:
P.S da quello che ho capito le commissioni bancarie non ci saranno per i pagamenti con la carta di credito
going to brazil
06-12-2011, 12:35
mi sembra che si continui a far cassa sui poveracci.
E' vera questa notizia dell'acquisto di cacciabombardieri per 13 miliardi di euro?
Ah, ovviamente la Chiesa non deve cacciare un euro in più...:sisi:
Però anche la CEI si è espressa negativamente sulla manovra...:sisi:
I partiti non sembrano aver gradito troppo...pensate la votino?
OrsettiOrsetti
06-12-2011, 13:05
Al di là che al governo c'è gente sicuramente non avversa, diciamo così, al Vaticano, penso proprio che un governo che deve pigliarsi i voti di questo parlamento, se solo osasse tentare di metter mano a qualcosa che riguardi la Chiesa, o altri temi sensibili tipo i temi etici, salterebbe immediatamente.
A me fan sorridere i commenti che leggo sui siti di informazione o su vari blog di chi si lamenta che il governo non faccia nulla per la green economy, per rivedere leggi come la legge 40 o quella sul fine vita, oppure che non abbia fatto nulla, o comunque troppo poco, per ridurre i privilegi dei parlamentari.
Insomma, che non sia abbastanza di sinistra.
Al governo c'è tutta gente che viene da ambienti di stampo sostanzialmente conservatore o al più liberista (in ambito economico, s'intende). Tipo quelli che c'erano prima, ma competenti e con maggiori capacità, tipo l'essere dotati di pollice opponibile.
Al parlamento c'è una sostanziale maggioranza di Berlusconiani (quindi che nessuno si aspetti norme su conflitto di interessi o legge elettorale di provenienza governativa, l'unica possibilità è che il blocco PD-terzo polo riesca a convincere qualche pidiellino, tipo Pisanu-Scajola, a mollare il capo), più un buon numero di post-democristiani profondamente clericali, alcuni pure nel PD, che ti servono per non far cadere il governo.
Di certo mi sento di escludere che con Monti riesca a partire la lotta di classe... :rolleyes:
Per chi ha fantasia...il testo completo è qui http://download.repubblica.it/pdf/2011/unico_bollinato.pdf
Certo che se poi 2 miliardi di € vengono stanziati per la TAV al fine di far mangiare i soliti noti... altri 10 centesimi al litro sui carburanti, che tanto costano poco (come se questo aumento poi non ci venisse inserito nel didietro con la scusa del caro trasporti)...
e paghiamo sempre noi poveri e comuni mortali...
l importante è la salute!!! anche perchè non ci resta altro :(
belli i prezzi dei carburanti stamattina :sbrat:
ma se una famiglia non riusciva ad arrivare a fine mese prima della manovra, ora come farà? e dal nuovo anno quando si alzerà anche l iva?
senza contare quanto si alzeranno i prezzi di tutti i beni di primo consumo.. ma per piacere...
che poi, una volta finito il governo tecnico? torneranno a mangiarci sopra come sempre e siamo punto a capo..
Ma tassassero PESANTEMENTE gli yacht, le macchine sopra i 50.000, i vestiti di marca, e diobono, i vini e gli alcolici pregiati, il caviale. gli hotel di lusso, l'entrata nei locali da figaccioni, l'obrellone 3 mesi in versilia.
Ma soprattutto le mignotte cazzo. I siti di escort sono sotto gli occhi di tutti, legalizziamo, diamogli una cazzo di partita IVA e giù tasse. Come al solito chi non paga è chi conduce attività illecite tollerate.
Ora che hanno finito di affossare la classe medio-bassa finiscono di scavargli la fossa e iniziano a buttare giù i redditi medi. 3% di IVA e carburante sono una PUTTANATA che non farà altro che fermare l'economia ancora di più.
Il peggio della crisi poi deve ancora arrivare, a prescindere dalla manovra, verso la fine del 2012...
Poi però c'è da fare anche tanta autocritica, non voglio generalizzare, ma tanta gente che dice di non arrivare in fondo al mese se la cerca anche, perché se spendi 50-100 euro di sigarette tutti i mesi (per fare una media, ma c'è anche chi ne spende il triplo) sono CAZZI TUOI. Se sputtani 50-100 euro al mese in grattini, lotto e cazzi e mazzi sono CAZZI TUOI. E non scordiamoci i caffé. Conosco gente che durante la giornata di lavoro prende 7-8 caffé, per 22 giorni di lavoro al mese fanno 150 caffé! Altri 100 euri a PUTTANE.
Ho fatto questi esempi per esperienza diretta, senza parlare di vestiti, anelli, scarpe, borse, occhiali, macchine, TV ultrapiatta, smartphone e chi più ne ha più ne metta.
Se sputtani 200-300 euri al mese in CAZZATE poi ci credo che non arrivi in fondo al mese. Ripeto, non voglio generalizzare, ma per molti è così.
Sul capitolo sigarette poi io aumenterei proprio a palla, tipo 50 centesimi l'anno fino ad arrivare a 10 euro a pacco. Quello sì è un bene di lusso e causa aumento della spesa sanitaria che paghiamo TUTTI, visto che il fumo è se non causa quantomeno fattore di rischio per una quantità di patologie interminabile, perdipiù croniche, ovvero che richiedono interventi nel tempo, e di conseguenza, spesa.
EDIT: dimenticavo: 100% di tassa sull'omeopatia. Se vuoi comprare stronzate ci pensi due volte e almeno aiuti lo stato.
Joey-sama
07-12-2011, 18:42
che distratto, si è dimenticato la patrimoniale :esd:
Se la manovra la faceva il governo del berlusca apriti cielo.
Complimenti per la coerenza a Bersani ora piegato a 90 gradi a favore di cose che fino a ieri considerava contro gli italiani deboli, ma che ora vanno bene.
inviato con zidadcarbonarodellatalpak
scandaloso che la chiesa abbia 1200 miliardi di euro d'immobili e nessuna tassa da pagare.
vergognoso!!!
Joey-sama
08-12-2011, 15:44
monti ad agosto intervistato sulla crisi dell'italia e sulla manovra che avrebbe dovuto fare il berlusca disse: la manovra non necessita di essere pesante in quanto basta una patrimoniale seria sui grandi patrimoni per sistemare quasi tutto... patrimoniale che nel mentre è sparita :esd:
Beh l'ha fatta sparire non perchè non la volesse lui, ma perchè altrimenti non gli avrebbero approvato la manovra in parlamento che è diverso :asd:
Joey-sama
08-12-2011, 16:20
beh che non la menaserro più che è una manovra per il pene dell'italia
scandaloso che la chiesa abbia 1200 miliardi di euro d'immobili e nessuna tassa da pagare.
vergognoso!!!
monti ad agosto intervistato sulla crisi dell'italia e sulla manovra che avrebbe dovuto fare il berlusca disse: la manovra non necessita di essere pesante in quanto basta una patrimoniale seria sui grandi patrimoni per sistemare quasi tutto... patrimoniale che nel mentre è sparita :esd:
Beh l'ha fatta sparire non perchè non la volesse lui, ma perchè altrimenti non gli avrebbero approvato la manovra in parlamento che è diverso :asd:
Comunque a forza di azzerare il potere d'acquisto della gente normale non si potrà che andare incontro ad una crisi sempre più fitta... in tempi in cui è una missione arrivare alla IV settimana si dovrebbe attingere a chi si soldi ne ha in abbondanza... invece si mena sempre lo stesso ferro... che succederà quando la gente comprerà sempre meno beni di consumo perchè sarà difficile già fare la spesa?
_eNeRGy_
09-12-2011, 19:37
io ho qualche domanda...
e lo "stanziamento da qui al 2026 di oltre 15 miliardi di euro per l’acquisto di ben 131 aerei F35 Joint Strike Fighter"
?
ed i vitalizi ?
e come mai raccattiamo soldi dai piu deboli con tasse indiretta su tasse indrette (benzina iva etcc) invece che tassare tutti direttamente in proporzione alla propria possibilita?
e gli stipendi in italia che sono i piu bassi in europa? perche capisco che ci dobbiamo adeguare, ma perche dobbiamo prenderlo solo nel cubo per le cose brutte e non prendere NIENTE delle cose positive che hanno all'estero?
per i soldi scudati oramai sono andati tutti a put-ne.. non puoi tassarli ora, erano da tassare prima, ora sono gia girati, investiti, utilizzati, difficile gestire sta cosa ora.
perche è vero che la situazione è grave, è vero che tanti soldi si buttano via perche noi italiani siamo fatti cosi, tanti non hanno i soldi ma preferiscono non mangiare o fare i debiti piuttosto di non comprarsi l'ultimo iphfone del cavolo o farsi le vacanze,
tutta gente che non ha il valore dei soldi e che non si preoccupa della sua situazione
pero anche chi ha la testa per capire certe cose non è messo mica tanto bene...
chi ha fatto l'universita lavorerà fino a 70 anni
lgi anni di universita che si possono riscattare ora valgono ancora meno perche potrai andare in pensione talmente vecchio che di "assegni mensili" ne prenderai talmente pochi che manco te li ripaghi
ora io sono d'accordo che non si puo fare ostruzionismo sempre, e quindi di base appoggio monti perche è un passone avanti ..
pero certe cose non cambiano mai...
L'obiettivo primario della manovra è mettere una megatoppa nell'immediato, cosa che riuscirà. Tra 2 anni saremo peggio di ora, a meno che, una volta sul serio, non si intraprendano soluzioni reali volte al miglioramento della situazione. I rimedi ci sono, non vogliono attuarli. :sisi:
Quando scenderemo in piazza per far revocare le pensioni dei vecchi parlamentari ed equipararle alle nostre, evitare i doppi incarichi (sei parlamentare, non puoi fare nient'altro), fare una REALE lotta all'evasione ecc... non sarà mai troppo tardi.
Joey-sama
12-12-2011, 13:29
Quando scenderemo in piazza per far revocare le pensioni dei vecchi parlamentari ed equipararle alle nostre, evitare i doppi incarichi (sei parlamentare, non puoi fare nient'altro), fare una REALE lotta all'evasione ecc... non sarà mai troppo tardi.
se va avanti così quel passaggio si salta proprio, passando dal nulla alla corda
macedone
12-12-2011, 21:10
Quando scenderemo in piazza per far revocare le pensioni dei vecchi parlamentari ed equipararle alle nostre, evitare i doppi incarichi (sei parlamentare, non puoi fare nient'altro), fare una REALE lotta all'evasione ecc... non sarà mai troppo tardi.
Concordo pienamente.
Una manovra pessima, per me.
se va avanti così quel passaggio si salta proprio, passando dal nulla alla corda
Concordo pienamente.
Inoltre stavo leggendo un'inchiesta sui diplomatici italiani... non contenti di avere parlamentari che prendono più di obama, merkel, sarkozy ecc...
siamo lo stato al mondo con più ambasciate e diplomatici, doppi stipendi, missioni anche per andare a comprare il latte... per una spesa totale di 1,7 miliardi di €...
Inoltre stavo leggendo un'inchiesta sui diplomatici italiani... non contenti di avere parlamentari che prendono più di obama, merkel, sarkozy ecc...
siamo lo stato al mondo con più ambasciate e diplomatici, doppi stipendi, missioni anche per andare a comprare il latte... per una spesa totale di 1,7 miliardi di €...
In generale, abbiamo la forza del gabon con una amministrazione costosa come tutto il continente americano...però va bene così...:sisi:
I sacrifici da ieri in poi li fanno tutti :sisi:
A roma lettere minatorie con proiettili, firmati BR...che tristezza...ad alemagno e un'altra persona...
macedone
13-12-2011, 13:23
La cosa devastante è che se tornasse qualcosa tipo BR e cominciasse a sparare e ammazzare solo politici ci sarebbero molti che li finanzierebbero....
going to brazil
13-12-2011, 13:28
bello vedere quanto si sono incazzati con monti per il fatto del taglio degli stipendi dei parlamentari entro fine anno...
belin hanno creato (o non evitato) un casino allucinante e gliene viene pure se uno gli vuole ridurre degli stipendi faraonici portandoli a un livello europeo, vergogna!
macedone
13-12-2011, 13:36
Slitta ( a mai) il taglio delle liberalizzazioni...
Stipendi parlamentari, il governo rinuncia
Il nodo liberalizzazioni frena la manovra
Dopo le polemiche per la minaccia all'autonomia del Parlamento, presentato un emendamento di Palazzo Chigi che affida l'adeguamento dei compensi a Senato e Montecitorio. Consigli provinciali decadono
entro marzo 2013. Scontro tra Pdl e Pd sulla vendita dei farmaci di fascia C, è stallo in Commissione
http://www.repubblica.it/images/2011/12/13/095639710-d867ac70-de0c-46d6-a518-e615d7fe8fc7.jpg L'aula di Montecitorio (ansa)
ROMA - Il governo sta presentando in queste ore alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera i suoi emendamenti alla manovra economica 1 (http://www.repubblica.it/politica/2011/12/12/news/monti_crescita-26497080/). Tra i più attesi quelli su pensioni 2 (http://www.repubblica.it/politica/2011/12/12/news/sciopero_generale-26485530/) e tassazione degli immobili, che non sono però ancora stati depositati in attesa del vaglio della Ragioneria generale dello Stato. Il ministro del Welfare Elsa Fornero, parlando in audizione in commissione lavoro di Montecitorio ha anticipato però che "c'è una mia proposta di una misura per il 25% come contributo di solidarietà sulle pensioni sopra i 200 mila euro". Un contributo che sarebbe "non un contentino" ma qualcosa che "risponde a un'esigenza di equità tra le generazioni". Il ministro ha poi aggiunto che nel governo c'è la volontà di "attenuare le cose più severe".
Altro aspetto toccato dalla Fornero è stato il colpo particolarmente duro inferto a chi ha oggi 59 anni. "Faremo in modo che ci sia una attenuazione" per i lavoratori nati nel 1952, ha chiarito il ministro, "faremo in modo che ci sia, a parità di saldi, un'attenuazione rispetto a questo forte incremento della vita lavorativa richiesto", precisando però che l'attenuazione sarà "comunque qualcosa di modesto".
La lentezza nei lavori sta iniziando a creare però qualche malumore. Il relatore della manovra Pier Paolo Baretta ha fatto sapere in mattinata che se il governo non presenterà presto gli emendamenti sull'Ici e le pensioni le commissioni Bilancio e FInanze potrebbero comunque andare avanti da sole senza aspettare ulteriormente. "Certamente è meglio fare l'emendamento inieme, in accordo - ha precisato - ma se dal governo non arriva un emendamento noi ci assumiamo la responsabilità di presentare gli emendamenti anche sui temi caldi". Per cercare di accelerare i tempi è intervenuto anche il presidente della Camera Gianfranco Fini. "Non ho alcuna intenzione di differire ulteriormente" la discussione, ha avvertito. "L'esame - ha aggiunto - deve concludersi entro stasera, perché domani mattina il provvedimento deve essere in aula".
A bloccare la situazione è in particolare il duro scontro che si sta consumando sulle liberalizzazioni. La tenaglia delle lobby sembra essere riuscita infatti a strozzare gli ardori del governo. Un emendamento di Palazzo Chigi ha già fatto saltare quella dei taxi, mentre la minaccia di serrata delle farmacie rischia di far naufragare anche quella per la vendita delle medicine di fascia C. Il Pdl vorrebbe limitare questa liberalizzazione mentre, al contrario il Pd vorrebbe accentuarla. La mediazione proposta, non ancora andata in porto, è quella di rinviare a un decreto ministeriale della Salute la definizione dei farmaci da liberalizzare.
Così è slittata prima la prevista audizione in commissione Bilancio di Monti e poi la convocazione del Consiglio dei ministri, che secondo quanto si apprende da fonti ministeriali non si terrà più alle 16 bensì alle 17.30.
Ecco invece le modifiche già presentate alla Camera.
Stipendi onorevoli. Sarà il Parlamento a provvedere al taglio degli stipendi di deputati e senatori adeguandoli alla media europea. E' quanto prevede l'emendamento del governo alla manovra. Il testo del decreto approvato dal Consiglio dei ministri stabiliva che dovesse essere il governo, con un decreto, ad adeguare gli stipendi dei parlamentari in base ai risultati della commissione Giovannini, al lavoro da settembre per individuare la media dei trattamenti economici dei parlamentari europei. Poiché questa norma ha creato polemiche sul rischio che potesse essere intaccata l'autonomia delle camere, l'emendamento del governo ora prevede che "il Parlamento e il governo, ciascuno nell'ambito delle proprie attribuzioni, assumono immediate iniziative idonee a conseguire gli obiettivi". La nuova norma non fissa però un termine preciso. Su questo punto è intervenuto comunque il presidente della Camera Gianfranco Fini: "Parlo anche a nome di Schifani - ha detto Fini - Se la Commissione Giovannini non avrà concluso i lavori dal primo gennaio e nel più breve tempo possibile, procederemo autonomamente alla riforma prevista. Serviranno almeno 15 giorni e comunque entro fine gennaio daremo corso alle modifiche dei meccanismi relativi alle indennità".
Abolizione province. Altro emendamento presentato oggi dal governo pervede che gli organi in carica delle province decadranno il 31 marzo 2013 mentre slitta dal 30 aprile al 31 dicembre 2012 il termine entro il quale le funzioni delle province dovranno essere trasferite ai Comuni o alle Regioni. Il testo stabilisce una disciplina transitoria per gli enti in scadenza anticipata, facendo doverosa salvezza delle prerogative delle province autonome. La manovra rinviava a legge statale, senza riferimenti temporali, la determinazione del termine decorso il quale gli organi in carica delle Province decadono.
Niente liberalizzazione dei taxi. "Il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea" viene escluso "dall'ambito di applicazione" dalle misure di liberalizzazione delle attività economiche previste dall'articolo 34 della manovra. Lo prevede un altro emendamento del governo.
Farmacie verso la serrata. Confermata invece quella che riguarda la vendita dei farmaci di fascia C. Misura contro cui le farmacie sono pronte ad organizzare una serrata, probabilmente già lunedì prossimo. La decisione della chiusura potrebbe essere presa già domani da Federfarma.
Estesa mobilità sottoposta all'Autorità. Anche la "mobilità urbana collegata a stazioni, aeroporti e porti" nonché le infrastrutture e reti "stradali e autostradali" vengono sottoposti alla vigilanza dell'Autorità. E' quanto prevede un emendamento del governo che cambia la norma della manovra che limitava i compiti dell'Autorità a "garantire condizioni di accesso eque e non discriminatorie alle infrastrutture e alle reti ferroviarie, aeroportuali e portuali". Non erano comprese né le autostrade né i servizi da a per stazioni e aeroporti.
Salvi i compensi dei consigieri di circoscrizione. I Consiglieri delle Circoscrizioni o
quelli delle Comunità montane oggi in carica manterranno il loro gettone sino a fine mandato. Il decreto stabilisce la gratuità delle cariche negli enti territoriali non previsti dalla Costituzione. Tale norma, quindi, entra in vigore solo con il rinnovo delle cariche.
Ketamina
13-12-2011, 16:47
Te lo sbatti che si adeguano gli stipendi quando poi tutti i vari privilegi (benzina, auto, affitto casa, ristorante, treno, teatro, cinema, cellulare, credito telefonico, eccetera...) restano lo stesso.
Te lo sbatti che si adeguano gli stipendi quando poi tutti i vari privilegi (benzina, auto, affitto casa, ristorante, treno, teatro, cinema, cellulare, credito telefonico, eccetera...) restano lo stesso.
Ma infatti via anche quelli e tetto massimo per i dirigenti pubblici, sia come stipendio che come buonuscita...
Ketamina
13-12-2011, 17:03
Ma infatti via anche quelli e tetto massimo per i dirigenti pubblici, sia come stipendio che come buonuscita...
:sisi:
Chiama Monti e diglielo... :esd:
macedone
13-12-2011, 19:24
Perché in questo paese tutti scioperano per cose senza senso e poi quando si fanno le vere porcherie in piazza non c'è un cane?
Invece di scioperare per le pensioni perché i sindacati non scioperano per l'abolizione dei privilegi?
Che paese stranerrimo che siamo...
La rivincita dell'Islanda: non c'è benessere senza partecipazione
Mentre nel resto d'Europa le economie nazionali fanno segnare record negativi, l'Islanda si distingue con una disoccupazione in calo al 6 per cento ed una crescita per il 2012 del 2,4. Intanto, prosegue il percorso partecipativo, con la nuova costituzione ormai pronta, nuove piattaforme online per la democrazia diretta ed una più equa distribuzione delle ricchezze.
L'Islanda, uno dei pochi paesi ad essere uscito dalla crisi, è oggi ai primi posti per crescita e partecipazione, agli ultimi per disoccupazione
La notizia si riassume tutta nei dati Ocse sullo sviluppo usciti circa un mese fa. L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha stilato come al solito la lista delle previsioni economiche dei paesi membri per il biennio 2012-2013. Scorrerla è come osservare una mappa della peggiore crisi economica della storia.
La disoccupazione raggiungerà il 18,5 per cento in Grecia, il 22,9 in Spagna, il 14,1 in Irlanda e il 13,8 in Portogallo. Portogallo, Grecia e Italia saranno in recessione: le loro economie si contrarranno rispettivamente del 3,2 per cento, del 3 per cento e dello 0,5.
Ma basta soffermare lo sguardo altrove per osservare dati del tutto differenti. Parliamo dell'Islanda. Una crescita prevista del 2,4 per cento nel 2012, la disoccupazione scesa al 6 per cento. Parliamo di cifre sbalorditive in tempi come questi. Soprattutto se le confrontiamo con quelle di qualche tempo fa, quando l'Islanda – fra le prime nazioni ad essere colpite dalla crisi - faceva registrare le prestazioni peggiori a livello mondiale.
Insomma, proprio la nazione che si è opposta fermamente al ricatto globale del debito, che ha riaffermato la propria sovranità popolare rifiutandosi di pagare per gli errori commessi da banchieri e speculatori privati, è anche quella che si è ripresa meglio dalla terribile crisi che gli era piombata addosso. Ci sarà forse una relazione?
Ma come, ci si chiederà, non avevano detto che l'Islanda sarebbe stata la Cuba del nord? Non aveva, l'élite finanziaria mondiale al completo, condannato il paese ad un destino di estrema povertà, se i suoi cittadini non avessero seguito alla lettera i dettami di Fmi, Bce, Ue? Sì, lo avevano detto, sì lo avevano fatto. Ma gli islandesi, gente di mare, schietta e testarda, non c'erano stati. Con ben due referendum, con esiti plebiscitari, avevano affermato che quel debito privato loro non l'avrebbero pagato. I fatti stanno dando ragione agli islandesi.
E non è tutto. Il popolo islandese ha portato avanti il percorso di democrazia partecipativa avviato con la cosiddetta “rivoluzione silenziosa”. Adesso ha una nuova costituzione già pronta, redatta da un'assemblea democraticamente eletta con l'aiuto di internet ed il controllo e l'ausilio continuo della cittadinanza, che aspetta di essere approvata con un referendum nei primi mesi del 2012.
Alcune città, fra cui la capitale Reykjavík, si sono dotate di piattaforme online per la democrazia diretta, che cercano di stimolare e coinvolgere sempre di più i cittadini nelle decisioni delle amministrazioni, in un circolo virtuoso di partecipazione sociale.
Dal luglio 2010, poi, l'Islanda è un vero e proprio paradiso per giornalisti e liberi pensatori di tutto il mondo. Il 16 luglio 2010, infatti, il parlamento ha approvato una legge che garantisce a pieno la libertà di espressione, con una tutela specifica per internet. Viene garantita l'impunità a chiunque pubblichi su internet informazioni riservate militari, giudiziarie o societarie ed è tutelato anche chi viola un segreto di stato. L'Islanda promette dunque una copertura quasi totale ai disvelatori di segreti, e non potrà dare esecuzione ad alcuna rogatoria estera che miri ad oscurare un sito internet islandese contenente tali informazioni.
Infine, un'altra recente statistica pubblicata dall'Ocse mette l'Islanda al terzo posto assoluto per quanto riguarda l'equità della distribuzione delle ricchezze. Volete sapere gli ultimi in classifica – ovvero i paesi con maggiori disparità economiche-? Nell'ordine, dal peggiore, Cile, Israele, Italia, Portogallo, Gran Bretagna e Stati Uniti. Tutti paesi che hanno sperimentato politiche ultraliberiste o sono andati incontro ai famigerati “salvataggi”. Siamo ancora sicuri che la strada che ci è stata imposta – a noi, cittadini italiani - per uscire dalla crisi sia la migliore?
http://www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/rivincita_islanda_benessere_partecipazione.html
Detto ciò, non penso che la situazione dell'Islanda sia la stessa dell'Italia. Noi infatti siamo la terza economia europea e non un paesino sperduto. E non penso che la situazione attuale dell'Islanda sia totalmente rose e fiori come descritta in questo articolo. Mi sembrava però interessante riportarlo qui.
Joey-sama
31-12-2011, 13:39
da noi è allo studio una tassa sulla cacatoria :sisi:
macedone
03-01-2012, 22:28
Non preoccupatevi... Adesso arriva la fase due...
Che è come dire che si usa la vasellina dopo e non prima... :sisi: :asd:
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