Penso proprio che ci sara' un problema di giurisdizione visto che l'unico tribunale competente per le societa' di calcio e' il TAR del Lazio. :)
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Penso proprio che ci sara' un problema di giurisdizione visto che l'unico tribunale competente per le societa' di calcio e' il TAR del Lazio. :)
pensiamo a stasera poi col catania ci penseremo domenica,ROMA facci sognare:up:
Il Catania ritrova i tifosi
Nuova puntata del caso Massimino: dopo la sentenza del Tar del Lazio i giudici del tribunale siciliano "riaprono" le gare interne dei rossazzurri condannando la Figc a rimborsare gli abbonati
Lo stadio Massimino di Catania. Ansa
Lo stadio Massimino di Catania. Ansa
CATANIA, 19 aprile 2007 - Controdine, il Massimino riapre. Il Tribunale amministrativo regionale etneo ha nuovamente annullato la squalifica dello stadio di Catania disposta dai giudici sportivi dopo gli incidenti del 2 febbraio scorso che provocarono la morte di Filippo Raciti. C'è di più: il Tar ha anche riconosciuto il diritto al rimborso del costo della parte non usufruita dell'abbonamento agli 82 tifosi che hanno presentato ricorso, condannando la Figc a pagare mille euro ciascuno come risarcimenti danni morali e materiali.
CAOS NORME La quarta sezione del Tribunale amministrativo regionale di Catania ha quindi annullato gli articoli 9 e 11 del regolamento della Federazione italiana gioco calcio sulla responsabilità oggettiva, che diventano così non operativi. Il legale degli 82 abbonati ricorrenti, l'avvocato Vincenzo Vitale, ha spiegato che i giudici hanno ritenuto le norme anticostituzionali. Il 4 aprile scorso, con un decreto presidenziale, lo stesso Tar etneo aveva annullato le decisioni dei tre gradi di giustizia sportiva che avevano disposto la squalifica del Massimino e imposto di giocare le partite interne a porte chiuse fino al 30 giugno. La decisione era stata impugnata dalla Figc davanti al Tar del Lazio, la cui terza sezione ter, in udienza collegiale, il 12 aprile scorso aveva annullato il decreto del Tardi Catania, richiamando nell'ordinanza la competenza territoriale a Roma per le vertenze che riguardano l'ordinamento sportivo.
PORTE APERTE È quella con l'Ascoli la prima gara "interna" che il Catania, dopo i drammatici episodi del 2 febbraio scorso, potrebbe giocare a porte aperte. Ma la partita comunque, si disputerà a Modena, come previsto, sia perché l'Angelo Massimino di Catania resta ancora l'unico stadio non a norma sicurezza tra gli impianti di serie A in Italia, sia per problemi logistici organizzativi.
ma sti giudici tifosi piantarla una buona volta no eh?